unità formativa 1

GLI ANGELI DEL NATALE
"Tra il cielo e la terra corrono lievi e luminosi gli angeli, i messaggeri di Dio. Tante sono le imprese che hanno
compiuto dall'alba dei tempi, ma ovunque siano, qualunque sia la loro missione, c'è un attimo della loro eternità in cui
tutto si ferma: è quando scocca la mezzanotte del 24 dicembre. E' in quel preciso momento che lassù nel cielo
queste impalpabili creature fatte di gioia e di bontà si mescolano alle stelle e si ritrovano per ricordare la più bella
delle storie, in cui tanti di loro furono protagonisti”(da"Gli angeli di Natale"ed. Paoline)
Motivazione
Il Natale è una festa molto attesa e desiderata dai bambini, ma molto spesso la pubblicità, le vetrine dei negozi, le
luci colorate…ne privilegiano solo l'aspetto consumistico ed edonistico a scapito di quello spirito gioioso di
trepidante attesa per un mistero che si sta per svelare.
Abbiamo così pensato di introdurre i bambini allo spirito natalizio attraverso un cammino lento e progressivo
avvalendoci di narratori speciali: gli angeli.
Gli angeli affascinano molto i bambini, spesso le nostre preghiere a scuola sono rivolte a loro, ogni bimbo sa di avere
un proprio angioletto custode, un amico speciale che lo tiene sempre per mano e lo aiuta proteggendolo…
Obiettivi formativi

Comprendere che l’Avvento è un periodo di attesa che precede il Natale.

Comprendere che il Vangelo racconta la storia della nascita di Gesù che per i cristiani è il Natale.
Aspetti organizzativi
Persone coinvolte:
le insegnanti, tutti i bambini della scuola.
Spazi:
le sezioni
Tempi:
novembre, dicembre, nella mattinata di lunedì, per 1 ora circa.
Materiali:
‘Gli Angeli di Natale’, ed. Paoline; carta colorata; stoffa colorata; bicchieri di carta;
palline di plastica o simili; lana; colori acrilici oro ecc..; passamaneria; piume; piccolo
cestino; il Vangelo dei bambini; schede; colla; forbici; cartoncino; canzone ‘Batti le ali’;
sito web Dadapasticciona; riproduzione di un quadro di Giotto raffigurante un angelo;
colla a caldo.
Approccio
Ogni settimana, per quattro settimane, incontreremo un angelo che ci porterà un impegno per preparare il nostro
cuore alla nascita di Gesù!
Percorso operativo
Un giorno arriva a scuola un angelo blu, che porta silenzio e pace, perché solo così possiamo accorgerci dell'evento
che si sta preparando. L'angioletto dona ad ogni bimbo delle piume, simbolo del silenzio. I bambini decidono così di
impegnarsi a giocare più in silenzio, evitando di urlare e litigare per fare felice l'angioletto blu. Ad ogni bambino
viene data la riproduzione di un quadro di Raffaello così possono ricordare l'esperienza. L'angelo viene colorato di
blu e le piume incollate sulle ali dell'angelo.
La seconda settimana di avvento arriva a scuola un angelo rosso con un cestino vuoto intessuto con i raggi del sole, è
molto delicato "con che cosa possiamo riempirlo?". Decidiamo insieme ai bambini di metterci le cose più belle che
abbiamo dentro al nostro cuore… A ricordo della giornata l'angelo regala ad ogni bimbo tanti cuoricini... che
verranno incollati sull'angelo rosso ritratto da ognuno di loro. Successivamente raccogliamo in un cartellone le
parole e i disegni delle cose più belle che abbiamo nel cuore.
La terza settimana arriva un angelo bianco che porta i raggi del sole per riscaldare tutti i cuori… e così decidiamo di
essere più gentili con le persone che ci sono vicine: le maestre, i compagni, i genitori. L'angelo bianco dona ad ogni
bambino alcuni raggi di sole a ricordo dell'esperienza ogni bimbo realizza un angelo bianco che decora con i raggi di
sole: i bambini del gruppo zebre aiuteranno il loro compagno a creare il suo angelo, aprendo cosi il loro cuore…I
bambini del gruppo dei ricci doneranno il loro angelo al loro compagno.
L'ultima settimana arriva a trovarci un angelo viola che porta le note della canzone ‘Batti le ali’ che ci ricordano che
presto nascerà Gesù… L'angelo regala ad ogni bambino delle note musicali da attaccare al proprio disegno, per
ricordare il momento bello vissuto insieme e la dolce canzone ascoltata.
Attraverso la lettura \videoproiezione del libro ‘Gli angeli di Natale’, ripercorriamo assieme al gruppo i vari momenti
in cui gli angeli sono stati protagonisti delle vicende relative alla nascita di Gesù che per noi cristiani è il Natale.
Sottolineamo che il racconto che stiamo proponendo è stato scritto molto tempo fa da alcuni amici di Gesù in un
libro molto importante per noi cristiani che è il Vangelo e che raccoglie tutta la storia della vita di Gesù.
Proponiamo la poesia Gli angeli del Natale e chiediamo di rappresentare graficamente la Natività così come ognuno
la immagina. Chiediamo poi ai bambini di illustrarci le loro opere e annotiamo le loro spiegazioni.
Momento conclusivo
Raduniamo i bambini in un grande cerchio, al centro mettiamo dei bicchieri di carta, dei cartoncini bianchi, della
tempera (per stampare le mani-ali), dei colori acrilici (per coprire eventuali scritte dei bicchieri o simili) della lana,
della passamaneria, della carta dorata, delle palline di plastica e diciamo: ora tocca a voi costruire il vostro angelo!
Aiutiamo i bambini a costruire il loro angelo-dono di Natale per le famiglie.
Competenze del bambino
Il sé e l’altro

Coopera serenamente con il gruppo

Aiuta i suoi compagni

Vive con spirito di attesa il momento del Natale
Immagini, suoni e colori

Crea gli angeli dell’Avvento e l’angelo-dono per i suoi cari

Osserva un’opera d’arte

Rielabora graficamente la Natività
I discorsi e le parole

Ascolta e comprende narrazioni

Interviene nella conversazione in modo coerente

Conosce il significato della parola angelo

Conosce il significato della parola Avvento

Conosce il significato della parola Natale
Prodotti dei bambini
Rielaborazioni grafiche degli angeli dell’Avvento e della Natività; l’angelo-dono per le famiglie.
Verifiche
Osserviamo se ammira con interesse il dipinto e se esprime sentimenti ed emozioni.Durante i momenti di
conversazione poniamo domande stimolo (Gli angeli da dove vengono? Quando hai sentito parlare o raccontare di
storie di angeli? Cosa ci chiede di fare l’angelo di questa settimana? Perché secondo te? Il papà di Gesù ha
incontrato un angelo? La mamma di Gesù ha incontrato un angelo? Quando è nato Gesù c’erano degli angeli con lui?
ecc..) che ci permettano di comprendere se il bambino ha compreso: lo spirito di attesa che caratterizza il periodo
dell’Avvento e il significato cristiano del Natale.
Ruolo dell’insegnante
L’insegnante è regista nell’organizzare il contesto educativo; favorisce relazioni significative invitando i bambini a
comunicare impressioni ed emozioni; stimola i bambini con domande specifiche, orienta le loro soluzioni, cerca di far
scaturire le scoperte; aiuta i bambini a comprendere i contenuti proposti; prepara i quattro angeli dell’Avvento;
aiuta i bambini nella realizzazione del cartellone con le parole e i disegni delle cose più belle che abbiamo nel cuore e
nella creazione del loro angelo-dono.
Documentazione
Foto dei momenti di attività, rielaborazioni grafiche dei bambini, l’angelo-dono per le famiglie, gli angeli del natale
creati dalle insegnanti, il cartellone delle cose più belle che abbiamo nel cuore.
Angelo di natale
Se guardi in alto nel cielo lassù
Vedrai un angelo anche tu
Creatura celeste
Con candida veste
Che vuole annunciare
Che oggi è Natale
Che oggi la pace è scesa quaggiù
Perché nel mondo è nato Gesù!
(Martina Peranzoni)