Teatrando... con Umberto

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Teatrando... con Umberto
Laboratorio di Animazione teatrale
Teatrando... con Umberto
a cura della Scuola Prinaria di Premolo
In questo anno scolastico gli alunni delle classi 2°, 3°, 4° e 5° hanno seguito un laboratorio di
animazione teatrale con il regista Umberto Zanoletti.
Abbiamo chiesto ai nostri compagni di classe quinta le loro impressioni.
FRANCESCO: Mi è piaciuto molto quando abbiamo animato le storie che Umberto leggeva mentre
non mi è piaciuto quando noi dovevamo far finta di camminare sulla spiaggia, sul fango,... oppure
quando dovevamo imitare i nostri amici.
Però è stata una bellissima esperienza !!!!!!!!!!!
STEFANO: Ho gradito l’animazione delle storie raccontate da Umberto, perché i fatti, certe volte,
facevano ridere ed era divertente interpretarle.
Mi ha entusiasmato tantissimo far ridere più persone con facce buffe.
GABRIELE: Le attività che mi hanno maggiormente interessato sono state il gioco del burattino,
l’animazione delle storie raccontate da Umberto, immaginare di essere in diversi luoghi (nel fango,
sulla spiaggia, sul ghiaccio fragile, ...).
FULVIO: Mi sono piaciuti molto i giochi: imitare il compagno, la strega nel pozzo, il burattino,
animare qualche storia, seguire bendati il battito di mani.
MARA: Durante il corso abbiamo svolto diverse attività, giochi e scenografie. Le attività che mi
hanno più divertita sono stati i giochi che ci ha proposto, animare e vedere le storie animate.
ARIANNA: Nelle attività svolte con Umberto mi è piaciuto molto animare le storie che ci leggeva,
fare gli esercizi teatrali con i vari giochi e il gioco di far più punti facendo ridere più persone. Non mi
ha colpito molto il gioco allo specchio e del burattino. Mi piacerebbe che l’anno prossimo ci fosse
questo corso anche nelle medie perché mi sono divertita!!!!
ATTILIO: Il laboratorio teatrale è stato molto bello e le attività che ho gradito maggiormente sono
state: il gioco in cui si camminava e ci si doveva fermare al battito di mani di Umberto, il gioco in cui
ci passavamo la pallina e, quando un bambino batteva le mani, il compagno che aveva in mano la
pallina era eliminato. Ma mi sono piaciuti anche il gioco di far ridere e l’animazione delle storie lette
da Umberto.
GIACOMO: Il gioco che ho gradito maggiormente è stato quello di bloccarsi al suo battito di mani
oppure si veniva espulsi. Un altro gioco molto interessante è stato quello di seguire ad occhi bendati
il battito di mani di Umberto e dei compagni fino a quando non ci fosse stato tolta la benda.
CHIARA: Mi sono piaciute queste attività: fare ridere i compagni; animare le storie; cercare di non
toccare i compagni continuando a camminare in uno spazio sempre più piccolo.
CLASSI QUARTA e QUINTA
Per la classe 2° era la seconda esperienza di teatro, infatti già lo scorso anno avevamo lavorato con
Umberto. Tutti ricordavamo con molto piacere i giochi proposti ed eravamo quindi impazienti di
ricominciare.
Anche le nuove attività ci hanno entusiasmato, ma rispetto allo scorso anno era cambiato qualcosa:
noi!
Umberto è rimasto molto sorpreso: lo ascoltavamo, facevamo subito quello che ci chiedeva,
sapevamo stare in silenzio.
Durante un gioco si è persino sentito il ticchettio dell’orologio! Fantastico, vero?
Se si tiene conto che siamo in diciotto, eravamo in un’aula ingombra di sedie e banchi, e dovevamo
muoverci come animali o esseri fantastici.
Insomma è stato bello lavorare con Umberto, perché abbiamo imparato tanti giochi nuovi, ma anche
qualcosa di noi.
CLASSE SECONDA