azienda del mese

AZIENDA DEL MESE
Occhi:
uno “sguardo”
I MATERIALI, LE LAVORAZIONI, LE ULTIME TENDENZE IN FATTO DI OCCHIALI E
LENTI A CONTATTO NELL’INTERVISTA CON UN ESPERTO DEL SETTORE
L
a tecnologia applicata
all’ottica: un "matrimonio" riuscito che negli
ultimi anni ha prodotto numerose novità in questo settore. In
primo piano, la qualità e l’innovazione dei materiali e delle
lavorazioni, che allargano le
soluzioni nella correzione dei
disturbi della vista. Crescono
anche la precisione, la praticità
e il comfort. Una ricerca che ha
riguardato anche le linee di
occhiali per lo sport e il tempo
libero, dove la salvaguardia
della salute della vista è diventata una priorità.
Insomma, molte novità per un
settore che coinvolge l’interesse di un pubblico vasto ed eterogeneo. Ma in una città di provincia come la nostra, non sempre è possibile poterne usufruire. Per approfondire alcuni di
questi argomenti, ci siamo
rivolti, allora, al Dottor Paolo
Ottobelli, titolare, con il fratello
Giuseppe, degli omonimi negozi di via Cavour e corso Alfieri.
Il loro, infatti, è uno dei migliori centri ottici altamente specia-
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lizzato nella vendita di occhiali
presente nell’astigiano.
Da alcuni anni Ottobelli è
sinonimo di competenza,
affidabilità professionale e
aggiornamento nel settore
dell’ottica. Ma la vostra storia non comincia ad Asti.
Mio padre, Piero Ottobelli, ha
cominciato quest’attività nel’47
a Voghera. Negli anni successivi ha aperto i negozi di Tortona,
Novi Ligure, Alassio, Alessandria, Asti. Attualmente, insieme
a mio fratello gestiamo 7 negozi, dislocati fra Piemonte, Liguria e Trentino. Io personalmente dopo aver esercitato per anni
la professione medica ho deciso
di dedicarmi totalmente a questo settore.
Quando siete arrivati ad
Asti?
Nel 1999 abbiamo aperto il
primo punto vendita, in via
Cavour; nel luglio 2002 il
secondo in corso Alfieri, (ex
ottica Tarif) dedicato in particolare ai prodotti di nicchia. Per
l’inizio del nuovo anno abbiamo in programma l’amplia-
mento del primo negozio, che si estenderà su
una superficie espositiva di 200 m e avrà a
disposizione 7 vetrine.
Una delle vostre principali caratteristiche è
la ricchezza delle proposte.
Perchè questa scelta?
Presentiamo un assortimento che conta più di
ottomila pezzi, fra cui è
possibile scegliere le
soluzioni che meglio
interpretano le singole
esigenze, anche in fatto
di prezzi. La nostra
grande capacità di acquisto nei
confronti delle migliori ditte del
settore, si rivela molto vantaggiosa per la clientela, a cui possiamo proporre prodotti di elevata qualità a prezzi competitivi. Insomma, da noi l’ampiezza
della scelta è sinonimo di qualità e risparmio. Per questa
ragione, abbiamo deciso di
ampliare ancora il nostro spazio
espositivo, che attualmente si
estende su 150 m.
Può farci qualche esempio,
per comprendere meglio?
Il nostro vasto assortimento di
montature (uomo, donna e
bambino) comprende proposte
che vanno dai 60 Euro ai 5 mila
Euro. Presentando sempre un
ottimo rapporto qualità-prezzo.
Trattiamo, infatti, i marchi più
attuali e prestigiosi. In particolare, siamo gli unici ottici concessionari per Asti e provincia
dell’esclusiva linea Cartier e di
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ASTI - Via Cavour, 27 - Tel. 0141.592.742
” alle novità
Oakley, la casa americana specializzata nella produzione di
occhiali sportivi, che ha recentemente presentato anche una linea
di occhiali da vista.
Mettiamo a disposizione dei
clienti l’assistenza del nostro
laboratorio interno e garantiamo
la sostituzione gratuita dell’occhiale finché è in produzione.
Prestate la stessa attenzione
anche alla scelta delle lenti?
Sì, perchè una corretta e accurata predisposizione delle lenti,
assicura la qualità della visione.
In base al tipo di disturbo, alle
caratteristiche delle lenti e alla
spesa che il cliente intende sostenere, proponiamo un’ampio ventaglio di proposte compreso fra i
20 e i 400 euro per ogni lente.
Anche per le lenti da vista siamo
in grado di offrire un ottimo servizio post-vendita. In particolare la “garanzia di adattamento”,
rivolta ai clienti che acquistano
per la prima volta lenti progressive. Se il paziente entro un
mese non riesce ad adattarsi,
può sostituire gratuitamente le
lenti con altre per il lontano e
per il vicino.
Quali sono le ultime tendenze
nella scelta dell’occhiale?
La moda, supportata dall’innovazione tecnologica,
propone modelli
pratici e di sicuro
effetto costruiti
con materiali leggeri, ma molto
resistenti. C'è il
ritorno della celluloide e il successo
del titanio che
sostituisce il metallo. Le montature
dalle forme rettangolari o sagomate
fanno tendenza e si
preferiscono alle
linee arrotondate
od ovali, che ormai
non si indossano
più. Per quanto riguarda gli
occhiali da sole, continua il grande successo delle mascherine,
coloratissime e dalle dimensioni
importanti. Ma, per il 2003 è
previsto anche il ritorno dell’occhiale dalla montatura più definita e realizzato in celluloide, un
materiale di tendenza anche per
il tempo libero.
L’attenzione per la salute degli
occhi riguarda anche la scelta
dell’occhiale da sole?
Tutti gli occhiali che proponiamo hanno il marchio Ce, che
assicura il perfetto assorbimento
dei raggi ultravioletti e dei raggi
infrarossi. Gli occhiali venduti
sulle bancarelle, invece, possono
rivelarsi molto dannosi. La lente
scura proteggendo l’occhio dalla
luce consente alla pupilla di dilatarsi, ma non oppone uno schermo efficace contro i raggi nocivi,
che la investono completamente.
Anche gli occhiali sportivi sono
costruiti con caratteristiche
particolari, per rispettare la
vista?
Le lenti, inserite in montature
protettive, sono realizzate in plutonite un materiale molto resistente ai graffi, alle rotture e ai
colpi violenti, che possono essere provocati da sassi o pietre. In
base alle lenti, è possibile scegliere la quantità di assorbimento della luce e la protezione contro le radiazioni nocive. Proponiamo in esclusiva per Asti e
provincia la casa americana
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Oakley, leader nella tecnologia sportiva.
L’innovazione dei materiali riguarda
anche le lenti da vista?
Vetro e titanio sono stati sostituiti con
la resina organica, un materiale più leggero e sottile. Queste lenti, infrangibili,
oltre ad essere sempre meno spesse
sono anche molto più resistenti agli urti
e oggi possono essere inserite anche su
montature molto fini come il metallo.
Ci affidiamo esclusivamente a ditte
tedesche e giapponesi, all’avanguardia
nella costruzione delle lenti. Per garantire massima precisione nella centratura e un servizio curato nei dettagli,
abbiamo scelto di farle montare dai tecnici nei laboratori delle case di produzione. Consegniamo una garanzia che
certifica la provenienza del prodotto.
Quali sono i tempi di attesa?
In media una giornata per le lenti tradizionali, due settimane per quelle progressive.
Qualche consiglio per curarne la
manutenzione?
Evitare spray e fazzolettini specifici.
Contengono, infatti, alcuni agenti chimici particolarmente aggressivi che,
nel tempo, possono danneggiare le
lenti, soprattutto quelle sottoposte a
trattamento antiriflesso e antigraffio.
A chi consiglia l’uso delle lenti a contatto?
Le lenti a contatto sono indicate per
correggere tutti i disturbi della vista.
L’unica controindicazione è la scarsa
lacrimazione dell’occhio. Per verificarne la quantità e la qualità, l’ottico sottopone il cliente a due brevi e semplici
test, che ne stabiliscono l’idoneità
all’uso e il grado di tolleranza.
Nella scelta della lente a contatto, è
necessario che l’ottico verifichi la curvatura della cornea.
In genere, questa pratica non viene quasi
mai applicata alle lenti usa e getta,
costruite rispettando una curvatura standardizzata. Gli utenti che non rientrano in
questo parametro, potrebbero riportare
dei danni dall’uso di lenti che non si adattano alle loro caratteristiche.
Per quali problematiche è indicata l’applicazione delle lenti morbide e per
quali, invece, è da preferire l’uso delle
lenti rigide?
Grazie alle recenti innovazioni, le lenti
morbide, più confortevoli e più pratiche,
perchè si adattano meglio all’occhio, sono
impiegate per correggere tutti i difetti e le
problematiche della vista. L’uso delle lenti
rigide è limitato al cherotocono, una patologia che consiste nello sfiancamento
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ASTI - C.so Alfieri, 244 - Tel. 0141.592.521
della cornea, a causa del quale il
paziente necessita di una lente
che eserciti sull’occhio una certa
pressione. Un’esigenza che né
gli occhiali né le lenti morbide
possono soddisfare.
A quale età è possibile
cominciare ad indossare le
lenti a contatto?
L’età standard è 15 anni. In
presenza di difetti molto gravi,
le lenti possono essere applicate fin dall’infanzia, ma sempre
dietro stretto e constante controllo medico.
Quali sono le piccole regole
quotidiane da rispettare
quando si indossano le lenti a
contatto?
Per quanto riguarda la durata
dell’applicazione, non esiste un
tempo standard, perchè dipende
dalla qualità e dalla quantità
della lacrimazione individuale.
E’ buona norma, però, toglierle
mezz’ora prima di dormire per
dare la possibilità all’occhio di
ossigenarsi e non indossarle per
mezza giornata la settimana.
La manutenzione è molto semplice: è sufficiente pulirle una
volta al giorno con un prodotto
specifico per lenti a sostituzione frequente o per lenti a sostituzione annuale.
La moda propone lenti a
contatto colorate, che cosa
ne pensa?
È mia personale convinzione,
che le lenti a sostituzione
annuale siano da preferire a
quelle che si sostituiscono frequentemente, perchè sono
costruite con materiali migliori, i colori sono molto più
naturali e mediante appositi
richiami è possibile controllare accuratamente il portatore.
OTTICA OTTOBELLI
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