1 provincia di mantova verbale della prima riunione del 22 marzo

Transcript

1 provincia di mantova verbale della prima riunione del 22 marzo
PROVINCIA DI MANTOVA
VERBALE DELLA PRIMA RIUNIONE DEL 22 MARZO 2007 DELLA CONFERENZA DI
SERVIZI PER L’APPROVAZIONE DEL PROGETTO DEFINITIVO RELATIVO ALLA
RIQUALIFICAZIONE DELLA S.P. 17 “POSTUMIA”, 1° STRALCIO – TRATTO
GAZOLDO - REDONDESCO.
L’anno 2007 (duemilasette), il giorno 22 (ventidue) del mese di marzo, alle ore 10.25,
presso la sala riunioni del Servizio Manutenzione Stradale della Provincia di Mantova, in
Mantova, Via P. Amedeo n.32, si svolge la prima seduta della Conferenza di Servizi
indetta dalla Provincia di Mantova con proprio atto Prot. G.N. n. 12589 del 19.02.2007, al
fine di esaminare il progetto definitivo per la riqualificazione della S.P. “Postumia”, 1°
Stralcio – Tratto Gazoldo-Redondesco.
Assume la presidenza dei lavori della Conferenza il Geom. Cesarino Guerra, funzionario
del Servizio Manutenzione Stradale della Provincia di Mantova, nonché responsabile unico
del procedimento in oggetto ai sensi dell’art. 10 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.
Le funzioni di Segretario verbalizzante della Conferenza sono svolte dal Dott. Andrea
Flora, Responsabile del Servizio Espropri, Contratti, Appalti della Provincia di Mantova.
Alla Conferenza partecipano altresì per la Provincia di Mantova l’Ing. Odino Rolli e il
Geom. Franco Tosi, entrambi del Servizio Manutenzione Stradale della Provincia di
Mantova, al fine di fornire tutti i chiarimenti necessari circa i contenuti del progetto da
esaminare.
Prima di iniziare i lavori della Conferenza, il responsabile unico del procedimento, dopo
aver illustrato brevemente il progetto in esame, precisa che sono state chiamate a
parteciparvi le seguenti Amministrazioni:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Comune di Gazoldo degli Ippoliti;
SNAM RETE GAS S.p.a.;
TELECOM S.p.a. – Unità Territoriale Lombardia;
ENEL S.p.a.;
Consorzio di Bonifica Alta e Media Pianura Mantovana;
Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio di Brescia, Cremona e
Mantova;
7. A.R.P.A. – Dipartimento di Mantova;
Con l’aiuto del Segretario, procede innanzitutto a verificare che, insieme all’invito per la
seduta odierna, sia stata regolarmente inviata a tutte le suddette Amministrazioni una
copia del progetto definitivo dell’opera, per la parte di competenza.
Rammenta quindi che, ai sensi di quanto previsto dall’art. 14-ter, comma 1 della L.
241/1990 e s.m.i., le determinazioni relative all’organizzazione dei lavori della Conferenza
di Servizi saranno assunte a maggioranza dei presenti.
Il Geom. Cesarino Guerra dà atto che alla Conferenza risultano presenti i rappresentanti
delle Amministrazioni di seguito indicate:
per Comune di Gazoldo degli Ippoliti
Geom.
Tiziana
Borgo,
Tecnico
1
comunale
per SNAM RETE GAS s.p.a.
Sig. Alberto Pedica
per TELECOM s.p.a.
Sig. Paolo Ongari
per ENEL s.p.a.
Sig. Giorgio Galdi
e procede, quindi, a verificare che essi dispongano dei poteri spettanti alla sfera
dell’amministrazione rappresentata in relazione all’oggetto del procedimento, facendo
acquisire dal Segretario, ove esistenti, gli atti di delega, da allegarsi al presente verbale,
rilasciati dall’organo istituzionalmente competente dei rispettivi enti di appartenenza.
Risultano assenti i rappresentanti dei seguenti Enti:
- A.R.P.A. – Dipartimento di Mantova
- Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio di Brescia, Cremona e
Mantova;
- Consorzio di Bonifica Alta e Media Pianura Mantovana;
Con riferimento agli enti non rappresentati, il Presidente precisa quanto segue:
-
Il Responsabile della U.O. Territorio ed Attività Integrate dell’A.R.P.A.- Dipartimento
di Mantova - con nota prot. 36222 del 12.03.2007, ritenendo non certa la propria
partecipazione alla seduta della Conferenza di Servizi, ha comunicato parere
favorevole all’approvazione del progetto di riqualificazione, atteso che non sono
previste nuove infrastrutture ma solo l’allargamento della sede stradale, alle
seguenti condizioni:
1) che sia acquisita opportuna certificazione, redatta da un Tecnico in acustica
ambientale che attesti che le opere in progetto non modificano la situazione
acustica esistente oppure, in alternativa, che sia acquisita documentazione
previsionale di impatto acustico ai sensi della L. 447/95 e L.R. 13/2001 redatta
da tecnico abilitato;
2) che i sottofondi e i riempimenti siano realizzati nel rispetto del D.Lgs. 03.04.2006
n. 152, parte quarta;
3) che l’impianto di illuminazione sia realizzato nel rispetto della L.R. 17/2000 in
materia di inquinamento luminoso e contenimento del consumo energetico”.
-
Il Soprintendente per i beni architettonici e per il paesaggio di Brescia, Cremona e
Mantova - impossibilitato a partecipare alla seduta della Conferenza di Servizi del
22.03.2007 ha comunicato con nota prot. n. 3286 del 21.03.2007 parere favorevole
subordinandolo alle seguenti prescrizioni:
• le opere di scavo e di movimentazione del terreno siano condotte sotto il
controllo della competente Soprintendenza ai Beni Archeologici, comunicando i
relativi esiti .
• in fase di progettazione esecutiva siano individuati e catalogati eventuali
manufatti esistenti nell’ambito di intervento (cippi stradali, manufatti idraulici,
ecc…) prevedendone la ricollocazione o ricostruzione con tecniche adeguate,
secondo elaborati da trasmettere agli uffici della Soprintendenza prima dell’inizio
dei lavori;
• sia comunicata per iscritto, con un anticipo di almeno 10 giorni, la data di inizio
dei lavori, il nominativo della ditta esecutrice e della direzione lavori;
2
•
venga realizzata una esauriente ed esaustiva documentazione fotografica delle
diverse fasi dei lavori e conclusiva, da inviare agli uffici della Soprintendenza,
unitamente alla relazione di fine lavori.
-
Il Direttore del Consorzio di Bonifica Alta e Media Pianura Mantovana con nota prot.
1045 del 22.03.2007, ha comunicato parere favorevole all’esecuzione delle opere,
alle seguenti condizioni e prescrizioni:
- Le opere da realizzare interessano gli attraversamenti esistenti del canale Tomba in
corrispondenza delle sezioni n. 19a e 37a, che non sono allegate al progetto e
dovranno essere prodotte unitamente alla richiesta di concessione, anche al fine di
verificare eventuali interferenze dovute all'abbassamento stradale previsto.
- il sottopasso del colatore Tomba esistente individuato alla progressiva 505.05
(sez.19a) dovrà essere adeguato all'allargamento della strada prolungandone il volto
esistente, a monte e a valle, e mantenendo in ogni caso invariata la quota di
scorrimento.
- Il prolungamento del manufatto dovrà essere realizzato ponendo particolare cura
nella raccordo con il canale a cielo aperto e il piano campagna; il tracciamento
planimetrico dei muri di raccordo e la quota di realizzazione delle fondazioni
dovranno essere definiti in sede esecutiva con il Consorzio.
- A monte ed a valle dell'intervento dovranno essere realizzate idonee opere di difesa
delle sponde canale; la consistenza di tali opere di presidio sarà concordata con il
Consorzio all'atto esecutivo.
- l'attraversamento della strada provinciale alla progressiva 935.50 (sez 37a) in
corrispondenza dell'incrocio per la strada di S. Fermo dovrà essere oggetto di
rifacimento, secondo modalità da concordare con lo scrivente, al fine di eliminare il
pozzetto di raccordo attualmente presente in mezzo allo spartitraffico, pericoloso sia
per il personale del Consorzio che per la stessa viabilità.
- Eventuali sottoservizi (reti gas, luce,acquedotto ecc.) che dovessero essere inglobati
nelle nuove strutture da realizzare dovranno essere oggetto di specifica separata
autorizzazione.
- L'autorizzazione viene accordata ai soli fini idraulici ed esclude, pertanto, qualsiasi
responsabilità del Consorzio in ordine alla staticità e stabilità del manufatto delle
quali risponderà, sia civilmente che penalmente, la Provincia di Mantova.
- Eventuali detriti depositati in alveo in conseguenza dei lavori, dovranno essere
rimossi ed al termine dell'intervento il canale dovrà risultare perfettamente
espurgato.
- Il periodo di esecuzione dei lavori dovrà essere concordato con il Consorzio al fine di
evitare interferenze con l'esercizio irriguo dei canali interessati.
- Dovrà essere garantita la funzionalità delle rete minore irrigua e di scolo,
prevedendo il prolungamento delle strutture esistenti e/o il rifacimento di eventuali
manufatti interessati.
- Dovranno essere rimborsati a Consorzio tutti gli oneri sostenuti per l'assistenza alla
progettazione ed esecuzione dei lavori, l'esecuzione di manovre di deviazione acque
e sorveglianza, rilievi topografici, ecc.
Dette prescrizioni dovranno essere inserite nell’atto di concessione che regolerà i rapporti
tra i Consorzi e la Provincia. La Provincia dovrà richiedere il rilascio della concessione
prima dell’inizio dei lavori inviando gli elaborati esecutivi di progetto delle interferenze
Ricorda, inoltre, alle Amministrazioni presenti che esse sono state chiamate in Conferenza
per esprimere, per quanto di competenza, il proprio assenso sul progetto definitivo
3
dell’intervento in questione, già inviato in precedenza a ciascuna di esse per consentirne
un approfondito esame.
Ai sensi di quanto previsto dall’art. 14-ter, comma 3 della L. 241/1990 e s.m.i., viene quindi
stabilito, all’unanimità dei presenti, di concludere i lavori della Conferenza nella seduta
odierna.
Espletate le formalità iniziali, il Geom. Cesarino Guerra chiarisce ai presenti le modalità di
svolgimento della Conferenza, facendo consegnare a ciascuno di essi, dal Segretario, una
scheda di partecipazione da compilare ed eventualmente completare con tutte le
precisazioni, prescrizioni e puntualizzazioni che si riterranno opportune ai fini del rilascio
dei rispettivi assensi.
Passa quindi, anche con l’aiuto dell’Ing. Odino Rolli e del Geom. Franco Tosi,
all’illustrazione sommaria dei contenuti del progetto sottoposto a valutazione. In particolare
l’Ing. Rolli evidenzia che l’opera in oggetto rappresenta il primo tronco di 1 Km e 350 metri
di una riqualificazione più ampia. Precisa inoltre che non sono previste demolizioni di
fabbricati. Il Geom Tosi chiarisce inoltre che, in ragione delle scelte progettuali adottate,
non è previsto in alcun punto lo spostamento del metanodotto, come emerge chiaramente
dagli elaborati progettuali.
Terminata la fase d’illustrazione e di discussione del progetto, il Presidente invita alla
pronuncia di competenza i rappresentanti degli Enti presenti alla Conferenza, i quali si
esprimono su di esso con le precisazioni di seguito sommariamente indicate e meglio
dettagliate nelle Schede di Partecipazione e nei relativi allegati prodotti in Conferenza di
Servizi, che vengono allegati al presente Verbale di cui costituiscono parte integrante e
sostanziale:
Comune di
degli Ippoliti
Gazoldo Esprime parere favorevole circa la conformità del progetto;
evidenzia che, in riferimento all’opera pubblica denominata
“Raccordo stradale tra la S.P. 1 e la S.P. 17, stralcio corridoi
plurimodale Tirreno-Brennero”, emerge la necessità di prevedere
un coordinamento sul tratto di inizio progettuale tra S.P. 17 e S.P.
55, di cui il Comune di Gazoldo degli Ippoliti ha già approvato il
progetto definitivo. In particolare necessita coordinare l’aggancio
con il mappale 208 del Foglio 10, già interessato dal Piano
Particellare delle espropriazioni. Nulla da rilevare per la restante
parte del progetto.
SNAM RETE GAS s.p.a. Esprime parere favorevole. Prende atto che lo stato attuale del
metanodotto non verrà modificato nè verrà spostato il fosso di
guarda.
TELECOM s.p.a.
Esprime parere favorevole. Conferma la necessità di interrare la
palificazione esistente su tutta la percorrenza dell’intervento.
Sarà fornito alla Provincia di Mantova il progetto della
canalizzazione da realizzare. Richiede di inviare a Telecom
quanto prima la richiesta di spostamento degli impianti al fine di
poter porre in essere la progettazione e la valorizzazione degli
eventuali oneri di spostamento.
ENEL s.p.a.
Esprime parere favorevole. Evidenzia che l’interevento
interferisce con linee di distribuzione BT aeree e interrate, di cui
allega planimetria. Ricorda di richiedere i preventivi di
spostamento con congruo anticipo al fine di ottenere le servitù
4
bonarie. Le prescrizioni tecniche saranno fornite in fase di
preventivazione.
Al termine degli interventi, il Presidente della Conferenza dà atto della unanimità dei pareri
favorevoli espressi da tutte le Amministrazioni e gli Enti presenti relativamente al progetto
in esame.
Pertanto il Presidente prende atto che la Conferenza di Servizi ha raggiunto la
determinazione conclusiva, prevista nell’art. 14-ter, comma 9 della L. n° 241/1990 e s.m.i.,
che risulta essere favorevole al progetto in questione.
La Provincia di Mantova provvederà ad assumere il provvedimento finale conforme alla
determinazione conclusiva favorevole della Conferenza e consistente nella formale
approvazione, da parte della Giunta Provinciale, del progetto definitivo dell’opera. Tale
provvedimento finale sostituirà a tutti gli effetti, in base a quanto previsto dal citato
articolo14-ter, comma 9, ogni autorizzazione, concessione, nulla osta o atto di assenso
comunque denominato di competenza delle Amministrazioni e degli Enti partecipanti o
comunque invitate a partecipare.
Il provvedimento finale verrà quindi pubblicato all’Albo Pretorio della Provincia di Mantova
e dalla data di tale pubblicazione decorreranno i termini per eventuali impugnazioni in
sede giurisdizionale da parte dei soggetti interessati.
Il presente verbale, redatto a cura del Segretario viene letto, confermato e sottoscritto da
tutte le Amministrazioni e gli Enti presenti e ad essi contestualmente consegnato.
Non essendovi altro da discutere alle ore 11:30 viene dichiarata conclusa la riunione.
FIRMA DEI PRESENTI
per Comune di Gazoldo degli Ippoliti
per SNAM RETE GAS s.p.a.
per TELECOM s.p.a.
per ENEL s.p.a.
IL PRESIDENTE DELLA CONFERENZA
Geom. Cesarino Guerra
________________________
IL SEGRETARIO DELLA CONFERENZA
Dott. Andrea Flora
__________________________
5