Invito a cena con la storia

Benvenuti
Selva Capuzza è un luogo speciale e ci
impegniamo il più possibile perchè sia così: con i
nostri vini, con il cibo ed accogliendo con
genuinità.
Proteggiamo il sapore di questi luoghi
In realtà è anche in un luogo unico, il campo di
battaglia di quella che fu uno dei più grandi
conflitti della storia.
Per rendere ancora più esclusiva la vostra serata
in Cascina Capuzza ospitiamo in esclusiva il
racconto di quella battaglia, di quel tragico
evento da cui è nata la nostra nazione ed un’idea
grandiosa per l’umanità: la fondazione della
Croce Rossa Internazionale.
Il 21 Giugno 2015 ore 18,30
Anche questo è uno dei sapori di questo luogo
che vogliamo condividere e proteggere.
Buona serata
Altri eventi:
Per essere informati sulle prossime iniziative
potete chiedere l'iscrizione
alla nostra newsletter.
Tutti i mercoledì: Ritrovo alle 18:15 in Cascina
Capuzza e passeggiata tra i vigneti con visita
della cantina. A seguire Aperitivo e possibilità di
cena, per chi lo desiderasse.
Tutti i giovedì e venerdì: Dalle 15:00 alle 18:00
degustazione al tavolo di 3 fra i nostri vini DOC
accompagnati da un tagliere di prodotti salati (su
richiesta anche per vegetariani) o, in alternativa,
da un assortimento di dolci.
Orario Estivo: Cascina Capuzza sarà aperta per
cena tutti i lunedì e mercoledì.
Saremo aperti per pranzo e cena dal giovedì alla
domenica inclusi.
Cascina Capuzza
San Martino della Battaglia
030 991 0279
[email protected]
www.selvacapuzza.it
Invito
a cena con
la storia
Il 21 giugno 2015
ore 18.30
La battaglia di Solferino e San Martino
Qui
Per caso
Quel giorno
Se non posso scappare,
spero che la storia mi schivi.
Il 24 giugno 1859 si combatte nelle campagne attorno a Selva Capuzza una battaglia decisiva
per le sorti del conflitto tra gli eserciti Francesi e Sardo-Piermontesi da una parte e quello
Austro Ungarico dall’altra.
Molti fatti la rendono una battaglia epocale:
Dopo la battaglia di Lipsia del 1813, fu la più grande battaglia mai combattuta: 285.000 soldati
si scontrarono tra questi colli.
Un racconto della battaglia di
Solferino e San Martino
da punti di vista inusuali
Fu la battaglia più lunga: 18 ore di combattimento da Medole a San Martino, su un fronte lungo
oltre 20 kilometri.
Fabio KoRyu Calabrò
il Cantastorie
La più cruenta, più di quella di Waterloo: 30.000 morti e feriti sul campo e, dirà poi Henri
Dunant, il “padre” della Croce Rossa, altri 40 mila ne moriranno nei due mesi successivi a
seguito delle ferite.
L’ultima battaglia in cui si trovano in prima persona tre capi di stato : l’imperatore Francesco
Giuseppe, l’imperatore Napoleone III e il re Vittorio Emanuele II
soggetto
Evelina Somenzi
sceneggiatura
Gigi Tagliapietra
Fu usata per la prima volta la ferrovia per il trasporto delle truppe, fu utilizzato per la prima volta
il telegrafo come strumento di comunicazione, la mongolfiera per spiare le mosse dei nemici.
Una battaglia che segna i destini dell’Europa e che... scoppia per caso, perchè i due eserciti si
scontrano senza averlo previsto e, proprio per questo - per l’inatteso scatenarsi del
combattimento - sarà così feroce e tragica.
La nostra intenzione è di condividere la straordinarietà di quanto è successo qui quel giorno,
ecco quindi il racconto di un cantastorie che presenta gli eventi da un punto di vista non
sempre ortodosso ma che li rende attuali e vivi come è giusto che sia.