Aemilia Ars Documento

Aemilia Ars , l’ arte dell’ Emilia
L’ Aemilia Ars non è solo un tipo di merletto come molti pensano ma in origine una
Società che porta questo nome e che racchiude, dentro di sè, tutte quelle che erano le
arti minori quali: la lavorazione del ferro battuto, quella del legno, dell’oro ecc. ecc.
Nasce nel 1898 a Bologna, in piena rivoluzione industriale proprio perché, in quel
periodo con l’ avvento dei telai meccanici e con la produzione in serie ogni pezzo viene
fatto uguale all’altro senza la particolarità che poteva regalare il prodotto artigianale.
La Società viene fondata da uomini e donne della finanza, dell’aristocrazia e dell’arte ma
ben presto, purtroppo, nel 1903, si sciolse e rimase viva ancora per molti anni a seguire
solo la branca del merletto seguito in maniera impeccabile dalla Contessa Lina
Bianconcini Cavazza.
Il costo irrisorio del filato e del cartone per la lavorazione fanno sì che il merletto
raggiunga i massimi successi, non solo in Italia o in Europa ma addirittura in America e
questo comporta la richiesta di manodopera esperta.
Nasce così la Scuola del Sacro Cuore di Gesù in cui vengono formate le ricamatrici,
merlettaie e disegnatrici per quello che sarà un vero successo per la città di Bologna.
Il pezzo più importante di tale scuola è sicuramente la tovaglia per l’ altare maggiore
dove si trovano rappresentate le 12 Promesse fatte a Santa Margherita ricamate su bisso
e contornate da gigli e rose eseguiti magistralmente ad Aemilia Ars.
Oggi lo possiamo rivedere esposto nella sezione Aemilia Ars della mostra.
Siamo in un periodo di cambiamento in cui tutte quello che era stato sembrava
trasformarsi: il declino della nobiltà, molte donne aristocratiche ricamavano tra le pareti
domestiche per necessità col vantaggio di non essere viste; il cambiamento dei costumi,
le donne lavoravano e potevano iniziare ad ambire ad un posto di imprenditrici quali la
Contessa Cavazza; il rigore geometrico lascia il posto alla morbidezza delle forme degli
ornati e dei figurativi ecc. ecc.
In questo periodo di cambiamento possiamo dire nasca il vero “ Stile Aemilia Ars” fatto di
natura, in cui i maggiori artisti del calibro di Casanova e Rubbiani creano disegni
meravigliosi dai quali sembrano prendere vita, grazie alle mani esperte delle merlettaie:
pavoni, fontane, fiori e foglie, tutto quello che è natura e che può abbellire.
Tra le opere più importanti va ricordata” La Passeggiata dei Pavoni” di Rubbiani che fu
eseguita per la prima volta per Mr. Vanderbilt e poi per Mr. Bache, ambedue di New York
di cui oggi non si hanno più notizie e per l’ occasione della mostra Lyberty, uno stile per l’
Italia moderna si è pensato di eseguirne di nuovo il particolare centrale.
Il laboratorio di Aemilia Ars
Partecipando al laboratorio tenuto da Francesca Bencivenni, ultima giovane interprete
del merletto ad ago Aemilia Ars, sarà possiblie confezionare una coppia di orecchini a
merletto eseguiti completamente dalle allieve, apprendendo i punti base di questa
tecnica, sormontati da una coppia di monachelle in oro.
Per informazioni, Francesca Bencivenni: mail: [email protected] , Cell. 328.66.98.499