Distribuzione, disposizione e composizione in architettura, dalla

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Distribuzione, disposizione e composizione in architettura, dalla
Distribuzione, disposizione e composizione in
architettura, dalla Modernità a oggi
Descrizione
Codice
IMC 197
Presentazione
Il titolo, liberamente ispirato a un celebre testo di Jaques Lucan cita tre concetti nati dalla teoria di matrice Illuminista
della seconda metà del Settecento e fatti propri dalla cultura accademica e beaux-arts.
Queste origini hanno pesato come un’ipoteca sui concetti di composizione, disposizione e distribuzione, in quanto essi
sono stati ritenuti propri della cultura accademica di ispirazione neoclassica e quindi liquidati frettolosamente dal
Movimento Moderno negli anni Venti del Novecento, come parte costituente di quel passato prossimo nei confronti del
quale si intendeva soprattutto affermare la propria diversità.
In realtà, non solo questi concetti costituiscono il fondamento di ogni operare architettonico sin dall’Antichità classica,
ma soprattutto essi rimangono ben presenti, seppur con accezioni diversificate, nello stesso Movimento Moderno,
nonché in tutti i momenti e movimenti che si sono succeduti dalla fine della Modernità ai nostri giorni.
Comprenderne i principi e il significato può essere una chiave di lettura per superare l’attuale “liquidità critica”
dell’architettura, per individuarne un senso che la ricolleghi alla storia.
Obiettivi
- Apprendere leggi e principi che regolano distribuzione, disposizione e composizione
- Analizzare loro ruolo nella cultura accademica, in quella moderna e dopo di essa
- Verificare la loro permanenza e mutazione nel contesto contemporaneo.
Destinatari
Architetti, ingegneri, studenti, interessati e curiosi dell’architettura.
Requisiti
Nessuno in particolare; conoscenze di base della storia dell’architettura rappresentano un vantaggio.
Certificato
Attestato di frequenza
Contenuti
Programma
Servizio Formazione continua SUPSI
IMC 197
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Definizioni:
- distribuzione, disposizione, composizione, unità
L’ordine chiuso:
- l’insegnamento di Durand
- simmetrie e gerarchie
- l’Ecole des Beaux-Arts e la teoria dell’architettura
- la composizione al di là degli stili
- la teoria delle stanze di Guadet
La tettonica:
- senso del termine, sistemi architettonici, la capanna primitiva
- l’organismo architettonico di Viollet-le Duc
- crescita anziché composizione
L’irregolarità:
- composizione e giustapposizione
- composizione e pittoresco
- formale e informale
L’ordine aperto:
- composizione e percorso, Choisy
- lo spazio convesso, Le Corbusier
- la rottura della chiusura, lo spazio e il tempo
- pittura e architettura, Le Corbusier e la difesa della composizione
- collage e montaggio, composizione o costruzione
Fra composizione e non-composizione:
- griglia e neutralità
- strutture aggregative e non-plan
- Louis Kahn, la stanza e al di là
- ancora concavità e convessità
- formalismo e paradigma linguistico
- Rem Koolhaas, processo e programma contro composizione
- operazioni contro composizione
- forma unitaria e interdipendenza degli elementi
Durata
12 ore-lezione
Relatore e Responsabile
Bruno Vezzoni
Informazioni
Iscrizioni
Entro il 13 febbraio 2017.
Date e orari
Sabato 18 e 25 marzo 2017: 08.40-12.00
Martedì 21 marzo 2017: 18.00-21.15
Luogo
SUPSI, Dipartimento ambiente costruzioni e design, Canobbio
Servizio Formazione continua SUPSI
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Costo
CHF 350.–
Informazioni tecniche
[email protected]
Informazioni
SUPSI, Istituto materiali e costruzioni
Campus Trevano, CH-6952 Canobbio
T +41 (0)58 666 63 25
F +41 (0)58 666 63 59
[email protected]
www.supsi.ch/imc
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