2012-2014 - Comune di Aosta
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ALLEGATO 2 Relazione previsionale e programmatica per il triennio 2012 – 2013 - 2014 Deliberazione del Consiglio comunale n. 91 del 22 dicembre 2011 INDICE SEZIONE 1 : CARATTERISTICHE GENERALI DEL TERRITORIO , DELLA POPOLAZIONE, DELL'ECONOMIA INSEDIATA, DELGLI ELEMENTIPAG.3 ORGANIZZATIVI E DELLE STRUTTURE DELL'ENTE SEZIONE 2 : RISORSE PAG.25 SEZIONE 3 : IMPIEGHI SCHEDE DI PROGRAMMA / PROGETTO PAG.38 SEZIONE 4 : LAVORI PUBBLICI PROGRAMMA DI PREVISIONE TRIENNALE - PIANO OPERATIVO ANNUALE PAG.165 Pagina 2 di 170 SEZIONE 1 CARATTERISTICHE GENERALI DEL TERRITORIO , DELLA POPOLAZIONE, DELL'ECONOMIA INSEDIATA, DELGLI ELEMENTI ORGANIZZATIVI E DELLE STRUTTURE DELL'ENTE Note di compilazione: - Se non diversamene indicato i Quadri dela presente sezione vanno compilati con i dati relativi al momento di formazione del bilancio Pagina 3 di 170 TERRITORIO QUADRO 1.1 Ulteriori caratteristiche ed eventuali valutazioni ritenute significative a fini programmatori Autostrade: km. 7,30 Ferrovie: km. 5,00 21 Superficie Kmq. Altitudine s.l.m. minima massima del territorio 551 delle unità abitative 551 del territorio 2608 delle unità abitative 1294 del capoluogo 582 Strade comunali Km. 126 Strade regionali Km. 13,8 Strade statali Km. 1,60 Pagina 4 di 170 POPOLAZIONE QUADRO 1.2 Popolazione legale al censimento 1981 n. 37.194 Popolazione all'31.12. 2010 Popolazione legale al censimento 1991 n. 36.114 (penultimo anno precedente) Popolazione legale al censimento 2001 n. 34.062 di cui Popolazione residente alla fine del penultimo anno precedente 35.049 n. di cui 35.049 n. in età 0/2 anni compiuti n. 622 in età 3/5 anni compiuti n. 924 in età 6/10 anni compiuti n. 1.472 in età 11/13 anni compiuti n. 886 maschi n. 16.414 in età 14/29 anni compiuti n. 5.028 femmine n. 18.635 in età 30/64 anni compiuti n. 17.109 nuclei familiari n. 16.899 in età 65/75 anni compiuti n. 4.598 comunità / convivenze n. 27 in età oltre 75 anni compiuti n. 4.410 Popolazione all'1.1. 2010 (penultimo anno precedente) Nati nell'anno 0,910 % Tasso di mortalità 1,107 % 35.078 n. Ulteriore caratteristiche ed eventuali valutazioni ritenute significative a fini programmattori n. 306 Deceduti nell'anno n. 402 Saldo naturale Immigrati nell'anno n. 1.410 Emigrati nell'anno 1.342 n. Tasso di natalità Saldo migratorio n. presenze turistiche nell'anno 2010: 184.679 n. arrivi nell'anno 2010: 84.087 n. -96 n. 68 Pagina 5 di 170 ECONOMIA INSEDIATA QUADRO 1.3 IMPRESE INSEDIATE (UNITA' LOCALI ATTIVE) AGRICOLTURA n. 77 INDUSTRIE ESTRATTIVE n. 0 ATTIVITA' MANIFATTURIERE n. 196 di cui artigiane n. PRODUZIONE E DISTRIBUZIONE ENERGIA E ACQUA COSTRUZIONI di cui artigiane n. 249 INTERMEDIAZIONE MONETARIA E FINANZIARIA n. 164 SERVIZI ALLE IMPRESE n. 510 SERVIZI ALLE PERSONE n. 351 136 n. n. n. TRASPORTI, MAGAZZINAGGIO E COMUNICAZIONE 22 731 Nota di compilazione: - il quadro va compilato con l'ausilio dei dati desunti dal prospetto inviato dal Registro delle imprese della Regione Autonoma Valle d'Aosta o struttura equivalente. 544 Ulteriore caratteristiche ed eventuali valutazioni ritenute significative a fini programmattori COMMERCIO di cui artigiane n. n. 1.005 81 STRUTTURE RICETTIVE n. 37 ESERCIZI DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE n. 311 Pagina 6 di 170 ELEMENTI ORGANIZZATIVI ORGANIZZAZIONE INTERNA QUADRO 1.4 ORGANIZZAZIONE POLITICA Produzione Normativa Statuto approvato con provv. C.C. n. 110 del 27.06.2001, modificato con provv. C.C. nrr. 89 del 27.07.2005, 134 del 24.10.2006 e 59 del 27.10.2009, 8 del 21.01.2010 Regolamenti ATTIVITÀ PRODUTTIVE, TURISTICHE E PROMOZIONALI Regolamento per l'esercizio del commercio su area pubblica - D.lgs. 114/1998 e l.r. 20/1999 adottato con provv. C.C. n. 97 del 13.06.2001 - modificato con provv. C.C. nrr. 207 del 19.12.2002 - 171 del 27.11.2003 - 56 del 3.06.2004 - 43 del 21.03.2005 - 168 del 20.12.2005 - 159 del 19.11.2006 - 54 del 29.05.2007 - 31 del 24.03.2010 - 48 del 29.06.2011 Regolamento di disciplina della fiera di Sant'Orso - parte commerciale - produttori agricoli ed espositori adottato con provv. C.C. n. 171 del 27.11.2003 Regolamento per la disciplina del trasporto di persone mediante autoservizi pubblici non di linea adottato con provv. C.C. n. 208 del 11.10.1999 - modificato con provv. C.C. n. 42 del 21.03.2005 Regolamento per l'installazione di dehors adottato con provvedimento C.C. n. 93 del 4.03.1992 - modificato con provv. C.C. nrr. 37 dell'11.03.1999 - 269 del 15.12.99 - 43 del 9.3.2000 - 142 del 31.07.2000 - 50 del 27.03.2001 - 114 del 23.07.2002 - 49 del 23.07.2008 Regolamento per il mercato cittadino e per i produttori agricoli diretti adottato con provv. C.C. n. 219 dell'11.04.1978 - modificato con provv. C.C. n. 29 del 24.02.1999 Regolamento comunale per la disciplina dell'attività di acconciatore adottato con provv. C.C. n. 139 del 18.04.1972 - modificato con provv. C.C. nrr. 467 del 26.11.1973 - 548 del 19.10.1976 - 597 del 21.09.1983 - 251 del 15.12.1994 - 6 del 26.01.1999 - 73 del 31.05.2006 Regolamento comunale per la disciplina dell'attività di estetista adottato con provv. C.C. n. 6 del 26.01.1999 - modificato con provv. 73 del 31.05.2006 BENI E ATTIVITÀ CULTURALI, EDUCATIVE E SPORTIVE Regolamento per le biblioteche comunali adottato con provv. C.C. n. 239 del 29.11.1995 - modificato con provv. C.C. n 130 del 30.07.2001 Regolamento per la Consulta comunale per le attività culturali adottato con provvedimento C.C. n. 265 del 28.11.1997 - modificato con provv. C.C. n. 74 del 19.04.2001 CONTRATTI-LEGALE Regolamento dei contratti adottato con provvedimento C.C. n. 156 del 22.06.1993 - modificato con provv. C. C. nrr. 149 dell'8.07.1997 e 57 del 23.09.2008 Regolamento violazioni alle disposizioni dei regolamenti comunali e trasgressioni di ordinanze sindacali o dirigenziali - sanzioni (1) Indicare gli estremi dei provvedimenti (2) Compilare con i dati di previsione del primo anno del bilancio triennale Pagina 7 di 170 ELEMENTI ORGANIZZATIVI ORGANIZZAZIONE INTERNA adottato con provvedimento C.C. n . 153 del 27.09.2001 Regolamento per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari adottato con provvedimento C.C. n . 190 del 29.12.2005 - modificato con provv. C.C. n. 27 del 27.03.2007 EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA Regolamento per l'acquisizione di impianti termici autonomi a caldaia murale alimentati a gas metano in edifici di edilizia residenziale pubblica eseguiti a cura e spese degli assegnatari adottato con provvedimento C.C. n. 17 del 02.03.2005 Regolamento del servizio locazioni adottato con provvedimento C.C. n. 135 del 09.11.2004 - modificato con provv. C.C. n. 25 del 22.04.2008 Regolamento fondo comunale sfrattati adottato con provvedimento C.C. n. 185 del 27.12.2006 - modificato con provv. C.C. n. 25 del 22.04.2008 Regolamento dei diritti degli assegnatari di beni di E.R.P. di proprietà o gestione comunale adottato con provvedimento C.C. n. 140 del 25.09.2002 - modificato con provvedimento C.C. n. 14 del 23.02.2010 Regolamento per l'assegnazione di posti nel cortile degli stabili denominati case Giacchetti adottato con provvedimento C.C. n. 160 del 26.09.2000 - modificato con provvedimento C.C. n. 198 del 31.10.2000 Regolamento assegnazione box auto ER (Quartiere Cogne) adottato con provv. C.C. n. 140 del 30.06.1994 Regolamento per il contributo "una-tantum" in favore di giovani coppie, nuclei monoparentali e genitori separati legalmente adottato con provv. C.C. n. 40 del 24.05.2011 FINANZE-PATRIMONIO Regolamento del servizio di Economato adottato con provvedimento C.C. n. 83 del 15.12.2009 Regolamento generale delle entrate comunali adottato con provvedimento C.C. n. 154 del 20.12.2007 Regolamento di contabilità adottato con provvedimento C.C. n. 34 del 9.03.2000 - modificato con provv. C.C. nrr. 151 del 27.09.2001 e 179 del 27.11.2002 Regolamento unico "Concessione di interventi di sostegno ad iniziative di pubblico interesse" adottato con provvedimento C.C. n. 8 del 27.01.2009 Regolamento per la disciplina e la gestione della sponsorizzazione del Comune di Aosta adottato con provvedimento C.C. n. 136 del 24.10.2006 Regolamento di dismissione di beni del patrimonio immobiliare adottato con provvedimento C.C. n. 61 del 20.03.2000 Regolamento per l'assegnazione e l'utilizzo dei posti-auto dell'autorimessa interrata di v.le Partigiani adottato con provvedimento C.C. n. 47 del 28.06.2011 IGIENE Regolamento per la gestione dei rifiuti Adottato con provvedimento C.C. n. 143 del 29.11.2005 - modificato con provv. C.C. n. 52 del 22.09.2009 (1) Indicare gli estremi dei provvedimenti (2) Compilare con i dati di previsione del primo anno del bilancio triennale Pagina 8 di 170 QUADRO 1.4 ELEMENTI ORGANIZZATIVI ORGANIZZAZIONE INTERNA QUADRO 1.4 Regolamento per il servizio di spazzatura dei camini adottato con provv. C.C. n. 65 del 12.04.1947 - modificato con provv. C.C. n. 310 del 22.03.1977 Regolamento comunale di igiene e sanità adottato con provv. C.C. n. 72 del 04.05.1959 ORGANI ISTITUZIONALI Regolamento del Consiglio comunale adottato con provvedimento C.C. n. 6 del 21.01.2010 Regolamento dei Consiglio comunale dei ragazzi adottato con provvedimento C.C. n. 7 del 21.01.2010 Regolamento per la disciplina delle modalità di giustificazione delle assenze dei consiglieri comunali e le relative trattenute dall'indennità di funzione adottato con provv. n. 79 del 01.07.2004 - modificato con provv. C.C. 185 del 29.12.2004 Regolamento rimborso spese amministratori adottato con provv. C.C. n. 189 del 20.03.1986 Regolamento per la pubblicità della situazione patrimoniale dei consiglieri comunali adottato con provvedimento C.C. n. 162 del 18.2.1983 Regolamento per l'uso del gonfalone e dello stemma comunali adottato con provv. C.C. n. 16 del 21.02.2006 PIANIFICAZIONE E GESTIONE DEL TERRITORIO Regolamento comunale per la gestione della toponomastica e per la numerazione civica adottato con provvedimento C.C n. 8 del 13.02.2008 Regolamento per la disciplina dei passi carrabili adottato con provvedimento C.C n. 12 dell'1.03.2005 Regolamento norme di gestione delle Z.T.L. (zone a traffico limitato) e delle isole pedonali adottato con provvedimento G.C. n. 96 del 10.03.2006 - modificato e integrato con provv. G.C. n. 137 del 7.05.2007 Regolamento per lavori edili nel centro storico adottato con provvedimento C.C. n. 53 del 17.02.1993 Regolamento per i parcheggi a pagamento e programma urbano dei parcheggi ai sensi L. 122/89 adottato con provv. C.C. n. 1.123 del 20.12.1989 Regolamento edilizio adottato con provv. C.C. n. 223 del 24.10.1962 - modificato con provv. C.C. nrr. 254 del 31.07.1963 - 258 del 28.09.1965 - 459 del 25.06.1986 - 482 del 28.04.1988 - 185 del 4.06.1991 - 66 del 12.02.1992 - 172 del 14.09.1995 - 99 del 13.06.2000 Regolamento per la realizzazione di tettoie e attrezzerie di uso agricolo adottato con provv. C.C. n. 20 del 25.02.2004 POLIZIA LOCALE Istituzione del Corpo di Polizia locale ed approvazione del relativo regolamento Adottato con provvedimento C.C. n. 7 del 13.02.2008 - modificato con provvedimento C.C. n. 14 del 25.02.2009 (1) Indicare gli estremi dei provvedimenti (2) Compilare con i dati di previsione del primo anno del bilancio triennale Pagina 9 di 170 ELEMENTI ORGANIZZATIVI ORGANIZZAZIONE INTERNA QUADRO 1.4 Regolamento del servizio sostitutivo di leva nel corpo di Polizia municipale di Aosta Adottato con provvedimento C.C. n. 221 del 26.10.1999 Regolamento di polizia rurale adottato con provv. del Podestà del 14.11.1932 - modificato con provv. del Podestà del 26.10.1935 e del 29.04.1944, provv. G.C. nr. 170 del 10.11.1945 e provv. C.C. n. 125 del 26.11.1951 Regolamento di Polizia urbana adottato con provv. del Commissario prefettizio del 9.02.1926 - modificato con provv. C.C. n. 365 del 16.06.1968 Regolamento per la disciplina della notificazione degli atti adottato con provvedimento C.C. n. 18 del 21.02.2006 PROTEZIONE CIVILE Regolamento del servizio Protezione civile adottato con provvedimento C.C. n . 159 del 28.09.2001 Regolamento delle attività di interesse locale dei Vigili del Fuoco volontari adottato con provvedimento C.C. n . 40 del 21.03.2005 - modificato con provv. C.C. n. 19 del 29.03.2011 RAPPORTI CON I CITTADINI E SERVIZI DI COMUNICAZIONE Regolamento di accesso ai servizi telematici comunali adottato con provvedimento C.C. n. 108 del 25.09.2007 Regolamento di applicazione L. 241 del 07.08.1990 adottato con provvedimento C.C. n. 319 del 22.12.1993 - modificato con provvedimento C.C. n. 105 del 27.03.1995 RISORSE UMANE E ORGANIZZAZIONE Regolamento degli uffici e dei servizi adottato con provvedimento G.C. n. 276 del 10.12.2010 Regolamento per l'utilizzo degli strumenti informatici e dei servizi di telefonia e modalità di controllo adottato con provvedimento C.C. n. 62 del 20.07.2010 Regolamento per l'assegnazione di capi di vestiario ed altro materiale ai dipendenti comunali adottato con provv. C.C. n. 54 del 23.09.2008 Regolamento del Fondo di previdenza ed assistenza del Corpo dei VV.UU. adottato con provv. C.C. n. 236 del 15.06.1972 SERVIZI ALLA PERSONA Regolamento per la determinazione e l'applicazione dell'indicatore regionale della situazione economica equivalente (IRSEE) adottato con provv. C.C. n. 51 del 26.04.2006 Regolamento per il servizio di affido anziani adottato con provv. C.C. n. 83 dell'1.07.2004 Regolamento per i servizi residenziali e diurni adottato con provv. C.C. n. 137 del 24.09.2002 Regolamento gestione servizio di assistenza domiciliare (1) Indicare gli estremi dei provvedimenti (2) Compilare con i dati di previsione del primo anno del bilancio triennale Pagina 10 di 170 ELEMENTI ORGANIZZATIVI ORGANIZZAZIONE INTERNA adottato con provv. C.C. n. 13 del 21.02.2002 Regolamento in materia di interventi assistenziali urgenti ed immediati adottato con provvedimento C.C. n. 41 del 9.03.2000 Regolamento del fondo comunale sfrattati adottato con provvedimento C.C. n. 185 del 27.12.2006 Regolamento centro comunale di assistenza notturna di via Stevenin adottato con provvedimento C.C. 63 del 29.04.1998 Regolamento Centro comunale immigrati extracomunitari adottato con provvedimento C.C. n. 62 del 29.04.1998 Regolamento per il servizio comunale complementare all'asilo nido a favore delle famiglie e della prima infanzia adottato con provvedimento C.C. n. 150 dell'8.07.1997 - modificato con provv. C.C. n. 47 del 27.03.2001 Regolamento degli asili nido adottato con provv. C.C. n. 149 del 01.12.2004 - modificato con provvedimento C.C. n. 5 del 27.01.2009 - 26 del 30.03.2011 Regolamento Telesoccorso adottato con provv. C.C. n. 176 del 28.9.1994 Regolamento uso aree giochi comunali adottato con provvedimento G.C. n. 486 del 21.07.1994 e G.C. n. 600 del 31.08.1994 Regolamento per gli orti degli anziani adottato con provv. provv. C.C. n. 83 del 27.06.2003 Regolamento del servizio di pulizia e custodia delle scuole adottato con provv. C.C. 36 dell'11.02.1965 - modificato con provv. C.C. n. 930 dell'11.10.1988 Regolamento della commissione comunale di vigilanza preposta al controllo del servizio di refezione scolastica adottato con provv. C.C. 150 del 01.12.2004 Regolamento per l'illuminazione elettrica votiva delle tombe cripto-portico del campo "B" del civico cimitero adottato con provv. C.C. n. 210 del 27.10.1958 SERVIZIO IDRICO INTEGRATO Regolamento del civico acquedotto e carta del servizio idrico integrato adottati con provv. C.C. nrr. 229 e 230 del 29.11.2000 Regolamento per il servizio della fognatura adottato con provv. del Podestà del 30.10.1932 - modificato con provv. C.C. n. 469 del 14.10.1974 SICUREZZA DEL TERRITORIO Regolamento per la disciplina della videosorveglianza adottato con provvedimento C.C. n. 13 del 23.02.2010 Regolamento per il trasporto funebre adottato con provv. C.C. n. 79 del 27.06.2003 Regolamento di polizia mortuaria della Città di Aosta adottato con provv. C.C. n. 40 del 09.03.2000 - modificato con provv. C.C. nrr. 79 del 27.06.2003 - 164 del 20.12.2005 - 75 del 31.05.2006 (1) Indicare gli estremi dei provvedimenti (2) Compilare con i dati di previsione del primo anno del bilancio triennale Pagina 11 di 170 QUADRO 1.4 ELEMENTI ORGANIZZATIVI ORGANIZZAZIONE INTERNA QUADRO 1.4 Regolamento di polizia mortuaria Cimitero di Signayes adottato con provv. C.C. n. 92 del 24.06.1957 Regolamento di polizia mortuaria cimitero di Arpuilles - Excenex adottato con provv. C.C. n. 20 del 4.03.1954 TRIBUTI E IMPOSTE Regolamento per la disciplina dell'imposta sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni adottato con provvedimento C.C. n. 81 del 25.11.2008 - modificato con provv. C.C. nnr. 73 del 24.11.2009 - 3 del 19.01.2010 Regolamento di applicazione dell'addizionale comunale all'Irpef adottato con provvedimento C.C. n. 195 del 30.12.2006 - modificato con provv. C.C. n. 150 del 18.12.2007 Regolamento in materia di semplificazione e di definizione dell'accertamento con adesione del contribuente adottato con provvedimento C.C. n. 266 del 16.12.1998 Regolamento Imposta comunale immobili adottato con provvedimento C.C. n. 264 del 16.12.1998 - modificato con provv. C.C. nrr. 68 del 31.03.1999 - 219 del 19.12.2001 - 202 del 17.12.2002 - 183 del 29.12.2004 - 167 del 20.12.2005 - 49 del 26.04.2006 Regolamento canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche adottato con provvedimento C.C. n. 259 02.12.1998 - modificato con provvedimenti C.C. nrr 53 del 23.03.1999 - 37 del 09.03.2000 - 222 del 19.12.2001 - 75 del 26.06.2003 - 148 del 01.12.2004 149 del 18.12.2007 Regolamento per l'applicazione della tassa di smaltimento rifiuti adottato con provvedimento C.C. n. 93 del 14 dicembre 2010 Strumenti urbanistici e programmatori vigenti Piano regolatore generale - approvato il 25.11.2009 ed entrato in vigore il 15.12.2009 Profili organizzativi degli organi politici DELEGHE ASSESSORILI: 1. Lavori pubblici, viabilità, servizi cimiteriali e rapporti con le frazioni e i quartieri 2. Servizi finanziari, patrimonio ed edilizia residenziale pubblica 3. Edilizia, urbanistica, espropri e mobilità 4. Turismo, sport, commercio e pari opportunità 5. Sviluppo sostenibile, servizio idrico integrato, ambiente, igiene urbana e distribuzione del gas naturale 6. Pubblica istruzione, cultura, politiche giovanili, rapporti con l'università e innovazione tecnologica 7. Politiche sociali UFFICIO DI PRESIDENZA: decide in merito alle attività del Consiglio comunale composizione: Presidente del Consiglio comunale e 2 vice-Presidenti del Consiglio comunale (1) Indicare gli estremi dei provvedimenti (2) Compilare con i dati di previsione del primo anno del bilancio triennale Pagina 12 di 170 ELEMENTI ORGANIZZATIVI ORGANIZZAZIONE INTERNA QUADRO 1.4 COMMISSIONI CONSILIARI I Commissione consiliare permanente: sviluppo economico e culturale - con competenza in materia di turismo, sport, commercio, cultura, politiche giovanili, rapporti con l'Università e pari opportunità composizione: n. 6 consiglieri comunali II Commissione consiliare permanente: Politiche del territorio, opere pubbliche - con competenza in materia di lavori pubblici, viabilità, verde urbano, servizi cimiteriali, edilizia, urbanistica, opere pubbliche, espropri, mobilità, sviluppo sostenibile, servizio idrico integrato, ambiente, igiene urbana, distribuzione del gas naturale e protezione civile composizione: n. 6 consiglieri comunali III Commissione consiliare permanente: Servizi alla persona - con competenza in materia di politiche sociali (infanzia-anziani-disabili), pubblica istruzione, servizi extrascolastici, edilizia residenziale pubblica e lavoro. composizione: n. 6 consiglieri comunali IV Commissione consiliare permanente: Affari istituzionali - con competenza in materia di Statuto, regolamenti istituzionali, personale, Polizia locale, Innovazione tecnologica, Affari generali, Bilancio e e programmazione economica, finanze, Patrimonio, Rapporti con le frazioni e i quartiere, rapporti con gli Enti e le società partecipati composizione: n. 6 consiglieri comunali V Commissione consiliare permanente: Controllo e garanzia - con funzioni di controllo politico-amministrativo per favorire l'integrazione dei rapporti tra l'attività di indirizzo e controllo del Consiglio comunale e l'attività propositiva e di amministrazione esercitata dalla Giunta. composizione: n. 6 consiglieri comunali. Conferenza dei Capigruppo - con competenze in materia di programmazione delle sedute consiliari e preesamina dei provvedimenti iscrivendi all'Ordine del giorno del Consiglio composizione: Presidente del Consiglio comunale, n. 2 vice-Presidenti del Consiglio e n. 7 Capigruppo ORGANISMI COLLEGIALI OPERANTI PER LA REALIZZAZIONE DEI FINI ISTITUZIONALI * Commissione elettorale comunale - commissione istituita a norma del D.P.R. 20.03.1967, n. 223 (T.U. delle leggi per la disciplina dell'elettorato attivo, per la tenuta e la revisione delle liste elettorali): la Commissione è composta dal Sindaco che la presiede, da tre componenti effettivi e da tre supplenti scelti tra i componenti del Consiglio comunale; svolge le funzioni di Segretario della Commissione il Segretario generale o un suo delegato. * Commissione edilizia (1) Indicare gli estremi dei provvedimenti (2) Compilare con i dati di previsione del primo anno del bilancio triennale Pagina 13 di 170 ELEMENTI ORGANIZZATIVI ORGANIZZAZIONE INTERNA * Commissione di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo * Commissione per i pubblici esercizi * Commissione taxi * Commissione per le attività di parrucchiere, barbiere ed estetista * Commissione comunale di controllo per la rilevazione dei prezzi al consumo * Commissione comunale per la formazione e l'aggiornamento degli elenchi dei giudici popolari * Comitati di gestione degli asili nido * Comitati di gestione delle biblioteche comunali * Commissione per l'utilizzo della saletta d'arte sita in via Xavier de Maistre * Commissione degli esercizi storici tradizionali Ulteriori caratteristiche ed eventuali variazioni ritenute significative a fini programmatori ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA Profili organizzativi della struttura amministrativa Profili organizzativi della struttura amministrativa: la struttura burocratica è attualmente organizzata attraverso la distribuzione delle seguenti aree di competenza: AREA A1: Servizi istituzionali (Organi istituzionali, organizzazione e protocollo) - Gestione risorse umane - Contratti, gare e tutela legale AREA A2: Finanze, Patrimonio ed ERP (Ragioneria - Economato e provveditorato - Tributi - Patrimonio ed Edilizia residenziale pubblica) AREA A3: Politiche sociali (Servizi sociali anziani, inabili, infanzia e disagio) AREA A4: Pubblica Istruzione, Cultura e Politiche giovanili - Sistemi informativi comunali AREA A5: Attività produttive (Sportello Unico Enti Locali, Commercio, Turimo, Statitistica) - Sport - Servizi demografici AREA A6: Polizia locale (compresi Traffico e Messi notificatori) - Protezione civile (compresa Sicurezza sul lavoro) AREA T1: Edilizia - Urbanistica - Espropri - Mobilità AREA T2: Servizio idrico, Ambiente, Igiene urbana e gas AREA T3: Lavori pubblici, Viabilità, Servizi tecnici cimiteriali e Verde pubblico (compresi Illuminazione pubblica - "Aosta Capoluogo" e gestione Parco auto) (1) Indicare gli estremi dei provvedimenti (2) Compilare con i dati di previsione del primo anno del bilancio triennale Pagina 14 di 170 QUADRO 1.4 ELEMENTI ORGANIZZATIVI ORGANIZZAZIONE INTERNA QUADRO 1.4 AREA T4: Stabili ed impianti (compresa la gestione dei "Contratti di Quartiere") PERSONALE In servizio Categorie/ posizioni Dotazione organica prevista A tempo indeterminato A tempo determinato TOTALE A 76 + 1 p.t. 0 76 + 1 p.t. 83 + 1 p.t. B1 21 0 21 21 B2 87 + 3 p.t. 2 89 + 3 p.t. 97 + 3 p.t. B3 3 + 1 p.t. 0 3 + 1 p.t. 4 + 1 p.t. C1 61 0 61 64 C2 81 + 5 p.t. 1 82 + 5 p.t. 85 + 6 p.t. D 55 + 3 p.t. 1 56 + 3 p.t. 58 + 3 p.t. Dirigenti 9 1 9 9 TOTALE 393 + 13 p.t. 4 397 + 13 p.t. 421 + 14 p.t. (1) Indicare gli estremi dei provvedimenti (2) Compilare con i dati di previsione del primo anno del bilancio triennale Pagina 15 di 170 ELEMENTI ORGANIZZATIVI FORME DI COLLABORAZIONE E DI GESTIONE DEI SERVIZI QUADRO 1.5 Comunità montana(1) FORME DI COLLABORAZIONE Conseil de la plaine * Convenzione per la partecipazione delle persone anziane residenti nei comuni aderenti al Conseil de la Plaine alle attività organizzata dai Centri d'incontro per gli anziani (gestiti in convenzione con il Comune di Aosta) * Convenzione per la gestione associata di funzioni di Polizia locale tra il Comune di Aosta ed i Comuni costituenti il "Conseil de la Plaine d'Aoste" Associazioni dei comuni * Associazione dei Comuni sulla via Francigena * Comunità di lavoro Città delle Alpi * Associazione nazionale Città del Vino * Associazione di Comuni "Sub-ato Monte Emilius": il Comune di Aosta fa parte, insieme ad altri 17 comuni della media Valle d'Aosta, dell'associazione, le cui finalità sono la costruzione, la manutenzione e l'esercizio di impianti di depurazione e di opere connesse e di impianti complementari già proprie del Consorzio depurazione fognature Saint-Christophe-Aosta-Quart. Consorzi(3) * Consorzio degli Enti locali della Valle d'Aosta (CELVA): il Comune di Aosta fa parte, insieme con gli altri Comuni della Valle d'Aosta, le Comunità montane della Regione e il BIM, del Celva, il cui scopo è quello di coordinare l'attività dei suoi soci, favorendo - nel contempo - il miglioramento della loro organizzazione interna. L'ottica è quella di sviluppare congiuntamente le iniziative e i servizi di interesse collettivo, così da razionalizzare l'uso delle risorse finanziarie a disposizione di ogni ente aderente. * Consorzio dei Comuni della Valle d'Aosta ricadenti nel Bacino imbrifero montano della Dora Baltea (BIM): il Comune di Aosta fa parte, insieme agli altri Comuni della Valle d'Aosta, del BIM, costituito ai sensi della legge 27 Dicembre 1953 n. 959 con lo scopo di riscuotere ed impiegare i sovracanoni dovuti dai concessionari di grandi derivazione d'acqua per produzione di forza motrice, i cui impianti sono situati nel bacino imbrifero montano della Dora Baltea. * Consorzi irrigui "Mère des Rives" e "Pont de Pierre - Petit Buthier - Rivolin", che hanno per finalità la distribuzione di acqua ad uso irriguo nelle parti pianeggianti della città rispettivamente in destra orografica del Buthier (zona Centro-Ovest) e in sinistra orografica del Buthier (zona Est). Il Consorzio "Mère des Rives" è stato costituito con Regio Decreto del 1937 e coinvolge circa 200 utenti, compresa l'Amministrazione regionale. Il Comune di Aosta lo utilizza anche per lo smaltimento delle acque piovane in alcune zone cittadine. L'Amministrazione comunale è inoltre utente dei consorzi irrigui "Consortium du Canal de la Colline", "Consorzio Rû de Doire", "Consorzio irriguo di Porossan", le cui acque sono utilizzate a scopo di irrigazione. Convenzioni(3) * Convenzione con la Comunità Montana Grand Combin per la cessione d'acqua proveniente dalle sorgenti e dall'acquedotto della Comunità Montana Grand Combin al Comune di Aosta * Convenzione RAVDA/Comune per Ufficio unico del Centro storico * Convenzione Comune di Saint-Christophe/Comune di Aosta per la ripartizione degli oneri di urbanizzazione per alcune concessioni edilizie * Convenzione Comune di Saint-Christophe/Comune di Aosta per la gestione del pozzo "Les Iles" * Concessione in uso alla RAVDA di una porzione di sottosuolo del sedime stradale di rue du Baillage - durata 13.11.2001/13.11.2051 * Convenzione con la Comunità Montana Monte Emilius per il servizio di analisi delle acque potabili * Convenzione Comune di Gignod/Comune di Aosta per la gestione delle scuola dell'infanzia di Signayes e delle scuole primarie di Variney e Gignod per gli anni scolastici 2007/2022 * Convenzione Comunità montana Grand Combin/Comune di Aosta per la gestione delle scuole secondarie di I°grado di Variney e del Comune di Aosta * Convenzione Comuni di Charvensod/Gressan e Aosta per la costruzione del I° lotto del nuovo tratto stradale di collegamento di strada Pont Suaz con via Grand Eyvia a sud della zona F8 Pagina 16 di 170 ELEMENTI ORGANIZZATIVI FORME DI COLLABORAZIONE E DI GESTIONE DEI SERVIZI QUADRO 1.5 * Convenzione Consiglio regionale Valle d'Aosta/Comune di Aosta per l'ufficio del Difensore Civico in data 27.03.2007 * Convenzione RAVdA/CONI/Comune per la gestione del campo sportivo di atletica leggera * Convenzione con la soc. Struttura Valle d'Aosta per l'accesso e l'utilizzo dei pozzi Cogne n. 3 e Cogne n. 19 per l'acquedotto comunale * Convenzione con l'Azienda U.S.L. della VdA per la realizzazione di una sede unica nell'ambito del servizio di assistenza domiciliare integrata * Convenzione tra il Comune di Aosta, in qualità di amministratore dei beni dell'Antica Fondazione "Collége aux Etudes" e l'Università della Valle d'Aosta per la concessione in uso di parte dell'immobile denominato "ex Priorato e Collegio Saint Bénin" * Convenzione tra il Comune di Aosta, in qualità di amministratore dei beni dell'Antica Fondazione "Collége aux Etudes" e la RAVdA per la disciplina dell'uso dei beni immobili sedi di istituzioni scolastiche * Intesa tra il Comune di Aosta e il C.P.E.L. per le modalità di gestione del tempio crematorio * Accordo quadro sottoscritto nel 2002 con il Ministero delle Infrastrutture, la RAVDA e la società Structure Vallée d'Aoste per la realizzazione di un programma di Riqualificazione urbana e sviluppo sostenibile del territorio (PRUSST) * Protocollo d'intesa in data 20.07.2007 tra Regione, Comune di Aosta e ARER per la realizzazione di interventi di manutenzione al patrimonio comunale di E.R.P. * Protocollo d'intesa tra l'Assessorato regionale alla Sanità, Salute e Politiche sociali, il Presidente del Consiglio Permanente degli EE.LL. della Valle d'Aosta e il Sindaco del Comune di Aosta per l'estensione delle funzioni del Centro comunale immigrati extracomunitari (C.C.I.E.) di Aosta su tutto il territorio regionale * Convenzione tra il Comune di Aosta e i Comuni di Châtillon, Morgex e Verrès per l'estensione delle funzioni del C.C.I.E. di Aosta su tutto il territorio regionale * Protocollo d'intesa tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la RAVDA e il Comune di Aosta per la realizzazione degli interventi sperimentali nel settore dell'edilizia residenziale ed annesse urbanizzazioni da realizzare nell'ambito del programma innovativo in ambito urbano denominato "Contratto di quartiere II" ricadente del Comune di Aosta * Protocollo d'intesa in data 18.03.2008 tra il Centro Addestramento Alpino/Scuola Militare e il Comune di Aosta per la regolamentazione dell'utilizzo reciproco di infrastrutture sportive * Concessione in uso al CONI dei locali di proprietà comunale del complesso sportivo "Palaindoor" * Concessione in comodato gratuito al CONI della porzione immobiliare posta all'ultimo piano del "Palaindoor" * Contratto RAVDA/Comune di comodato in uso gratuito del poligono di tiro a segno comunale sito in regione Saumont * Convenzione RAVDA/Comunità montana Grand Combin/Comunità Montana Monte Emilius per il riuso dei servizi on-line di People * Convenzione con l'ARER per la realizzazione di autorimesse interrate nell'ambito del programma del contratto di Quartiere II nel Comune di Aosta, denominato "Contratto per il Quartiere Dora 2" * Protocollo d'intesa tra l'assessorato regionale alla Sanità, Salute e Politiche sociali, l'assessorato regionale all'istruzione e cultura, il C.P.E.L. e il Comune di Aosta finalizzato alla definizione della coprogettazione e compartecipazione economica della futura "Cittadella dei giovani" * Protocollo d'intesa in data 9.09.1997 tra RAVDA e Comune per la definizione delle competenze del servizio sociale regionale e comunale nell'ambito del Comune di Aosta con riferimento al settore anziani e disabili * Convenzione tra RAVDA e Comune per la realizzazione e la gestione di impianti in videosorveglianza territoriale per l'area urbana in piazza Narbonne * Convenzione con la società Telcha srl per la realizzazione nel centro abitato della rete impiantistica per il teleriscaldamento * Convenzione tra i Comuni della regione Valle d'Aosta per la gestione in forma associata del servizio di distribuzione del gas metano * Convenzione tra il Celva, il Comune di Aosta e l'AUSL della Valle d'Aosta sulle modalità tecnico-operative ed economiche per l'effettazione delle indagini necrosettorie sul territorio della Regione anni 2011-2013 Accordi di programma(3) * Accordo di programma tra RAVDA e Comune in data 23.5.1997 per la realizzazione di interventi per la ristrutturazione urbanistica e la riconversione produttiva dell'area industriale "Cogne", modificato in data 30.09.2011 * Accordo di programma tra RAVDA, ASL e Comune in data 3.9.1997 relativo alla costruzione di un centro polivalente socio-sanitario in via Brocherel * Accordo di programma tra RAVDA e Comune in data 30.4.1998 per zona dell'Ospedale e adiacente area parcheggio * Accordo di programma tra Comunità Montana Mont Emilius ed i Comuni di Aosta, Nus e Quart in data 24.7.1998 per la realizzazione della viabilità di accesso alle discariche di Montaz e Clapey Noir site nel territorio dei Comuni di Nus e Quart e per la gestione delle discariche stesse * Accordo di programma tra RAVDA e Comune in data 2.9.1998 per la ristrutturazione dell'area "ex Albergo Alpino" * Accordo di programma RAVDA/Comune in data 23/7/1993 per l'attuazione di interventi di impiantistica sportiva di interesse regionale e comunale * Accordo di programma tra RAVDA, CONI e Comune in data 8.9.1995, ratificato con deliberazione C.C. n. 8/2007, per la realizzazione di opere sportive e diverse nella Città di Aosta Pagina 17 di 170 ELEMENTI ORGANIZZATIVI FORME DI COLLABORAZIONE E DI GESTIONE DEI SERVIZI QUADRO 1.5 * Accordo di programma tra ARER, APS e Comune in data 31.3.2000 per la realizzazione del Contratto di Quartiere nel Comune di Aosta denominato "Contratto per il Quartiere Cogne" * Accordo di programma tra il Ministero della Difesa, RAVDA e Comune di Aosta per l'acquisizione da parte della RAVDA della caserma "Testafochi" al fine di adibirla a polo universitario * Accordo di programma tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la RAVDA e il Comune di Aosta per la realizzazione degli interventi sperimentali nel settore dell'edilizia residenziale ed annesse urbanizzazioni da realizzare nell'ambito del programma innovativo in ambito urbano denominato "Contratto di quartiere II" * Accordo di programma tra RAVDA e Comune per la realizzazione del presidio unico ospedaliero regionale "Umberto Parini" * Accordo di programma tra la RAVDA e Comune per la realizzazione di una scuola prefabbricata provvisoria in località Tzamberlet * Accordo di programma tra la RAVDA, i Comuni Valdostani, le Comunità Montane, il CPEL, l'USL della Valle d'Aosta, il C.S.V. e la La Fédération des coopératives valdotaines in data 9.03.2010 per l'adozione del Piano di Zona della Valle d'Aosta 2009-2011 e per la realizzazione di un sistema integrato di interventi e servizi sociali * Accordo di programma tra RAVDA e Comune per la realizzazione di un polo scolastico di istruzione superiore in reg. Tsamberlet Altre collaborazioni nell'ambito del diritto privato(3) Concessione a terzi (4) FORME DI GESTIONE Aziende Speciali (4) Istituzioni (4) Societa di capitali (4) APS SPA DELLA CITTÀ DI AOSTA: La società è nata dalla trasformazione dell'Azienda speciale. Essa continuerà a gestire i servizi affidati originariamente all'azienda e sino al 31/12/2017 come previsto dalla delibera di Consiglio Comunale n. 53 del 2007. In particolare: Farmacie - 4 farmacie nel Comune di Aosta e una nel Comune di Gignod Pubblicità e affissioni - gestione dell'imposta sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni. Sosta a mobilità - gestione di tutte le aree di sosta (zone blu e parcheggi coperti) e altri servizi Patrimonio ERP - gestione degli stabili di proprietà comunale siti nel Quartiere Cogne Cimitero - manutenzione aree e gestione servizi cimiteriali; gestione del tempio crematorio La specifica di ogni singolo contratto è contenuta nella deliberazione di Consiglio comunale 172/06 "Approvazione bozza di contratto di servizio quadro e contratti integrativi di settore per la gestione di servizi pubblici locali da parte della società APS spa e del relativo piano industriale 2007/09". C.E.G. - SOCIETÀ COOPERATIVA ELETTRICA GIGNOD - Il Comune possiede, alla data del 14.11.2011, lo 0.64% del capitale sociale di C.E.G. (pari a n. 126 azioni per un valore totale di euro 3.152,00); la quota azionaria varia in funzione della variazione del capitale sociale. C.E.G. ha come esclusiva finalità la produzione di energia elettrica. CONSORZIO DEGLI ENTI LOCALI DELLA VALLE D'AOSTA SOC. COOPERATIVA (C.E.L.V.A.) - La Cooperativa costituisce l'organismo a carattere strumentale del Consiglio Permanente degli Enti Locali, con funzioni di supporto nello svolgimento delle attività svolte dagli enti locali nell'ambito del Sistema delle autonomie in Valle d'Aosta. Essa esplica la propria funzione di rappresentanza, di assistenza e di tutela degli organismi associati, con particolare riguardo alla promozione e allo sviluppo degli enti locali della Regione Autonoma Valle d'Aosta. Oltre al Comune di Aosta, che detiene una quota pari all'1,19% del capitale sociale pari ad ¿ 50,00, fanno parte della cooperativa gli enti e organismi appartenenti al Sistema delle autonomie in Valle d'Aosta. IN.VA. S.p.A. - Il Comune possiede il 15% del capitale sociale di IN.VA. S.p.A., pari ad euro 765.000,00. IN.VA. S.p.A., la cui attività è disciplinata dalla legge regionale 12 luglio 1996, n. 16, ha Pagina 18 di 170 ELEMENTI ORGANIZZATIVI FORME DI COLLABORAZIONE E DI GESTIONE DEI SERVIZI QUADRO 1.5 come esclusiva finalità la realizzazione e la gestione del sistema informativo della regione autonoma Valle d'Aosta, dell'Azienda U.S.L. e degli altri enti pubblici territoriali regionali, purché soci della stessa. IN.VA. S.p.A. garantisce una serie di servizi di natura informatica previsti da un Piano Operativo annualmente approvato dall'amministrazione Comunale. Nel 2007 la società ha acquisito le caratteristiche di società in house. SOCIETA' CONSORTILE A R.L. IDROELETTRICA VALLE D'AOSTA - Il Comune possiede dal 2003 una quota sociale pari a euro 50,00 della Idroelettrica Valle d'Aosta, società consortile a responsabilità limitata avente ad oggetto la "cooperazione interaziendale finalizzata alla produzione di energia e potenza elettrica, la ripartizione fra i soci consorziati dell'energia e della potenza prodotta nonché l'eventuale vendita a terzi facoltizzati all'acquisto dell'energia eccedente il fabbisogno dei soci consorziati". Soci del consorzio sono i Comuni della Valle d'Aosta, l'Azienda Unità Sanitaria locale della Valle d'Aosta e varie realtà imprenditoriali valdostane. L'adesione al consorzio consente un risparmio sui costi relativi alla fornitura di energia elettrica per tutte le utenze, compresa l'illuminazione pubblica. Altro (4) Pagina 19 di 170 Note : (1) Indicare denominazione e fuzioni esercitate (2) Precisare le attività più rilevanti svolte per il comune (3) Indicare denominazione, finalità e soggetti coinvolti (4) Indicare denominazione, finalità e sggeti coinvolti Pagina 20 di 170 STRUTTURE QUADRO 1.6 mq.__________5740 Municipio Sedi distaccate n. ________5 Asili nido n. ________4 mq.__________3610 Altre strutture socio-sanitarie: capienza massima (posti) n.______156 capienza massima (posti) n.______720 n. ________8 capienza massima (posti) n.______1200 n. _____5 capienza massima (posti) n.______1200 n. ________0 capienza massima (posti) n.______0 Centro comunale Immigrati extracomunitari: n. 1 e n. 3 Sportelli decentrati nei Comuni di Chatillon, Morgex e Verrés Centro comunale di assistenza notturna: n.1 Servizi socio-educativi diversi dall'asilo nido: n.2 di cui in Garderie: di cui in "Spazio Gioco": Centri per le famiglie: n. 1 Scuole dell'infanzia n. ________12 Scuole primarie Scuole secondarie di I° Altre scuole Altre scuole note le scuole sono dislocate in n. 18 edifici scolastici Mense n. ________0 Biblioteche n. ________2 mq.______400 Musei n. ________0 mq.______0 capienza massima (posti) n.______0 Strutture residenziali per anziani: Strutture Residenziali Per Anziani n. 4 Centri diurni per anziani n. 5 67 posti 49 + 6 posti diurni e notturni Centri d'incontro per gli anziani n. 3 Impianti Sportivi Palestre Piscine coperte Piscine scoperte Campi sportivi n. _________5 n. _________0 mq.______0 mq.______0 n. _________1 mq.______0 mq.______0 n. _________4 Altri impianti coperti impianti polifunzionali: n. 1 (Palaindoor) Palaghiaccio/Bocciodromo/Poligono di tiro a segno/Sala ginnastica/Sala pesistica mq.______0 mq.______0 mq.______0 mq.______0 Altri impianti all'aperto Maneggio/Tennis/Campo di atletica/Rotellistica/Rugby-Baseball mq.______0 mq.______0 14 42 30 12 posti posti posti posti Strutture culturali/ricreative: Cittadella dei Giovani Sede Centro di Incontro "Io Mixo" Centro di incontro "Il Globulo" Saletta d'arte Bibliobus 1370 57 292 42 Farmacie n. ______4 Illuminazione pubblica (punti luce) n. ______6430 Strade di competenza comunale km. ______126 Parcheggi (stalli di sosta) n. ______4400 mq. mq mq mq. mq. _____88500 Mercati Coperti: n. 1 totale posteggi per mercato nella città di Aosta - di cui produttori agricoli 63 posti 317 n. 67 n. Servizio idrico integrato: rete acquedotto serbatoi (per una capacità complessiva di 5.330 m3) sorgenti pozzi di proprietà attivi pozzi di proprietà non attivi pozzi utilizzati mediante convenzione stazioni di pompaggio - acquedotto stazioni di pompaggio - fognatura rete fognaria Pagina 21 di 170 132 10 1 6 3 3 9 1 107 km n. n. n. n. n. n. n. km STRUTTURE rete di canali irrigui Fosse Inhoff (date in gestione all'associazione dei comuni "L'Eve") impianto di depurazione (consortile) 67 km 2 n. 1 n Cimiteri: Cimiteri (Totale) Aosta Signayes Excenex Cimitero consortile di Porossan Cimitero monumentale di S. Orso: non più in uso Posti disponibili (circa): Posti vuoti al 31/08/2011 (circa) 48.015 46.000 1.140 875 mq. mq. mq. mq. 17.000 n. 500 n. Aree verdi e attrezzate: Aree Erbose - di cui aree giochi attrezzate n. 5 (Grand Signayes, Polmone verde Q. Cogne, Quartiere Dora, Parco Grand Eyvia, Giardino di Piazza Salvadori) tapezzanti, siepi, cespugli aree fiorite Campi sportivi Cimiteri Alberi Aree protette e parchi (Entrebin, Tzatelair, Saumont) circa Cassonetti per carta mastelli Cassonetti per vetro / lattine lt. 660 Cassonetti per vetro / lattine lt. 360 Cassonetti per vetro / lattine lt. 240 Cassonetti per vetro / lattine lt. 120 Cassonetti per vetro / lattine mastelli Cassonetti per plastica lt 1.100 Cassonetti per plastica lt 660 Cassonetti per plastica lt 360 Cassonetti per plastica lt 240 Cassonetti per sfalci del verde lt. 240 Contenitori per pile esauste Contenitori per farmaci scaduti Contenitori per sacchetti deiezioni canine Isole ecologiche Discariche 131.300 Mq 17.595 Mq 10.595 1.115 36.000 42.000 3.500 128.000 mq. mq. mq. mq. n. mq. per rifiuti solidi urbani: Centro reg.le di trattamento di Brissogne per rifiuti inerti: Discarica della Comunità Montana Monte Emilius Ulteriori caratteristiche ed eventuali valutazioni ritenute significative a fini programmatori Il Servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani mediante il sistema cosiddetto "Porta a porta" ha raggiunto il 100% della popolazione residente. Nelle zone interessate da tale servizio tutti i cassonetti stradali sono stati rimossi e agli utenti vengono forniti contenitori per la raccolta differenziata. Raccolta rifiuti solidi urbani: Cassonetti per raccolta indifferenziata lt. 1.100 Cassonetti per raccolta indifferenziata lt. 660 Cassonetti per raccolta indifferenziata lt.360 Cassonetti per raccolta indifferenziata lt. 240 Cassonetti per raccolta indifferenziata lt. 120 Cassonetti per raccolta indifferenziata mastelli Cestini stradali (di varie tipologie e capacità e per un volume totale di 23,02 mc) 416 239 174 261 219 3.580 412 n n. n. n. n. n. n. 8 322 242 607 391 n. n. n. n. n. Raccolta rifiuti differenziata: Cassonetti per carta lt. 1.100 Cassonetti per carta lt. 660 Cassonetti per carta lt. 360 Cassonetti per carta lt. 240 Cassonetti per carta lt. 120 QUADRO 1.6 5.399 n. 239 n. 202 n. 442 n. 327 n. 5.128 n. 383 n. 358 n. 194 n. 142 n. 1.884 n. 22 n. 13 n. 16 n. 1 n. Pagina 22 di 170 Annotazioni Il sistema comunale di gestione ambientale per "le attività di pianificazione, gestione e controllo dei servizi di approvvigionamento idrico e smaltimento delle acque reflue, servizi di igiene urbana e verde pubblico, manutenzione degli stabili comunali, mobilità e territorio" è conforme ai requisiti della normativa ambientale UNI EN ISO 14001: 2004 (certificato n. 622-2003-AE-TRI- SINCERT del 19 aprile 2009). Pagina 23 di 170 SEZIONE 2 RISORSE Note di compilazione: - Gli importi in euro inseriti nei riquadri della presente sezione vanno troncati all'euro Pagina 24 di 170 QUADRO RIEPILOGATIVO DELLE RISORSE DISPONIBILI QUADRO 2.1 Previsioni esercizio in corso Accertamenti Anno 2008 Anno 2009 Anno 2010 Previsioni triennio Anno 2012 Anno 2013 Anno 2014 A) Risorse da destinare a spese correnti ed ammortamenti mutui 1.1 - Entrate tributarie 11.657.615 11.727.304 12.239.059 12.545.000 20.336.000 20.452.000 22.257.500 1.2 - Entrate derivanti da contributi e trasferimenti: 30.732.872 31.615.394 33.658.171 35.285.853 32.518.212 32.679.572 32.010.852 29.824.922 30.662.169 32.235.815 34.207.462 33.327.103 33.699.103 33.246.103 8.727.507 9.155.592 10.751.698 11.282.459 11.009.895 11.281.895 10.828.895 0 0 0 0 0 0 0 907.950 953.225 0 1.078.391 1.276.109 1.065.469 849.749 10.986.225 12.102.125 11.464.344 12.895.859 12.529.550 12.503.550 12.403.550 225.386 30.000 1.196.309 0 0 0 0 1.500.000 830.574 0 750.000 750.000 750.000 750.000 55.102.098 56.305.397 58.557.883 61.476.712 66.133.762 66.385.122 67.421.902 527.775 846.904 380.215 2.999.156 437.000 0 0 10.676.165 14.573.884 5.890.178 6.920.580 3.812.071 3.619.989 4.940.740 6.829.287 11.009.183 1.101.619 3.938.079 1.886.071 1.693.989 3.014.740 2.2.2 - dalle Comunità Montane 0 0 0 0 0 0 0 2.2.3 - da altri Comuni 0 0 0 0 0 0 0 1.140.876 413.915 636.495 1.354.000 450.000 450.000 450.000 2.3 - Avanzo di amministrazione 1.957.651 1.636.253 1.273.783 2.394.443 150.000 0 0 2.4 - Ricorso al credito 3.014.000 11.364.200 1.710.000 2.650.000 1.300.000 686.000 0 0 0 0 0 0 0 0 TOTALE B 16.175.591 28.421.241 9.254.176 14.964.179 5.699.071 4.305.989 4.940.740 TOTALE A+B 71.277.689 84.726.638 67.812.059 76.440.891 71.832.833 70.691.111 72.362.642 1.2.1 - dalla Regione 1.2.1.1 - di cui con vincolo di destinazione 1.2.2 - da altri Comuni 1.2.3 - da altri 1.3 - Entrate extratributarie 1.4 - Avanzo di amministrazione 1.5 - Quota proventi derivanti da concessioni edilizie TOTALE A B) Risorse da destinare agli investimenti 2.1 - Entrate derivanti da alienazioni 2.2 - Trasferimenti di capitali 2.2.1 - dalla Regione con vincolo settoriale di destinazione 2.2.4 - da altri 2.5 - Avanzo di parte corrente Pagina 25 di 170 ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE DI PARTE CORRENTE TITOLO I - ENTRATE TRIBUTARIE QUADRO 2.2 Accertamenti Entrate tributarie maggiormente significative Anno 2008 Anno 2009 Anno 2010 AFFISSIONI 223.700 256.989 271.398 Previsioni esercizio in corso 280.000 Previsioni triennio Anno 2012 Anno 2013 Anno 2014 280.000 280.000 280.000 VALUTAZIONI SUL GETTITO Il servizio di riscossione dell'imposta sulla pubblicità e delle pubbliche affissioni è gestito dall'Aps SPA. Il dato previsto risulta in linea con l'andamento riscontrato nei consuntivi precedenti. Non si prevedono scostamenti di rilievo DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI Sono confermate le tariffe approvate dal Consiglio Comunale in data 19/12/2000 nr.251. La disciplina generale in materia d'imposta sulla pubblicità e diritto sulle pubbliche affissioni è contenuta nel D.Lgs.507/93 e nel nuovo regolamento comunale di applicazione (C.C.nr.81 del 25/11/08. e s.m.i) AZIONI POSTE IN ESSERE PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE INDIVIDUAZIONE DI RESPONSABILI Pagina 26 di 170 ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE DI PARTE CORRENTE TITOLO I - ENTRATE TRIBUTARIE QUADRO 2.2 Accertamenti Entrate tributarie maggiormente significative Anno 2008 Anno 2009 Anno 2010 ICI 4.152.824 4.146.417 4.168.641 VALUTAZIONI SUL GETTITO DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI AZIONI POSTE IN ESSERE PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE INDIVIDUAZIONE DI RESPONSABILI Pagina 27 di 170 Previsioni esercizio in corso 4.310.000 Previsioni triennio Anno 2012 Anno 2013 Anno 2014 0 0 0 ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE DI PARTE CORRENTE TITOLO I - ENTRATE TRIBUTARIE QUADRO 2.2 Accertamenti Entrate tributarie maggiormente significative Anno 2008 Anno 2009 Anno 2010 IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA 0 0 0 Previsioni esercizio in corso 0 Previsioni triennio Anno 2012 Anno 2013 Anno 2014 12.090.000 12.155.000 13.985.000 VALUTAZIONI SUL GETTITO La valutazione sul gettito è stimata sula base di quanto disciplinato dall'art. 13 del Dl. 201/2011 e da quanto previsto nel Regolamento in corso di approvazione Nel 2014 il gettito potrà essere garantito mediante una revisione delle aliquote DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI Nuova Imposta, in sostituzione dell'Ici, prevista dal D.Lgs 23/2011 e dal Dl. 201/2011 AZIONI POSTE IN ESSERE PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE INDIVIDUAZIONE DI RESPONSABILI Pagina 28 di 170 ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE DI PARTE CORRENTE TITOLO I - ENTRATE TRIBUTARIE QUADRO 2.2 Accertamenti Entrate tributarie maggiormente significative Anno 2008 Anno 2009 Anno 2010 ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF 1.650.000 1.600.000 1.650.000 Previsioni esercizio in corso 1.720.000 Previsioni triennio Anno 2012 Anno 2013 Anno 2014 1.720.000 1.750.000 1.750.000 VALUTAZIONI SUL GETTITO Per il triennio 2012-2014 rimane l'aliquota attualmente in vigore (3 per mille). Rimane invariata la soglia di esenzione per le fasce più deboli (10.000 euro) DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI AZIONI POSTE IN ESSERE PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE INDIVIDUAZIONE DI RESPONSABILI Pagina 29 di 170 ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE DI PARTE CORRENTE TITOLO I - ENTRATE TRIBUTARIE QUADRO 2.2 Accertamenti Entrate tributarie maggiormente significative Anno 2008 Anno 2009 Anno 2010 PUBBLICITA' 276.574 248.078 245.266 Previsioni esercizio in corso 250.000 Previsioni triennio Anno 2012 Anno 2013 Anno 2014 250.000 250.000 250.000 VALUTAZIONI SUL GETTITO Il servizio di riscossione dell'imposta sulla pubblicità e delle pubbliche affissioni è gestito dall'Aps SPA. Il dato previsto risulta in linea con l'andamento riscontrato nei consuntivi precedenti. Non si prevedono variazioni sostanziali DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI Sono confermate le tariffe approvate dal Consiglio Comunale in data 19/12/2000 nr.251. La disciplina generale in materia d'imposta sulla pubblicità e diritto sulle pubbliche affissioni è contenuta nel D.Lgs.507/93 e nel nuovo regolamento comunale di applicazione (C.C.nr.81 del 25/11/08. e s.m.i) AZIONI POSTE IN ESSERE PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE Il servizio di accertamento e riscossione dell'imposta sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni è affidato alla Azienda Pubblici Servizi Spa della Città di Aosta. Il periodo di affidamento, ha durata fino al 31.12.2017 INDIVIDUAZIONE DI RESPONSABILI Pagina 30 di 170 ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE DI PARTE CORRENTE TITOLO I - ENTRATE TRIBUTARIE QUADRO 2.2 Accertamenti Entrate tributarie maggiormente significative Anno 2008 Anno 2009 Anno 2010 RECUPERO IMPOSTE E TASSE ARRETRATE 217.868 364.254 637.401 Previsioni esercizio in corso 308.000 Previsioni triennio Anno 2012 Anno 2013 Anno 2014 300.000 310.000 280.000 VALUTAZIONI SUL GETTITO Trattasi del gettito previsto da attività di accertamento da parte dell'ufficio tributi. Il dato tenderà a diminuire in quanto si presume la diminuzione del numero di evasori DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI AZIONI POSTE IN ESSERE PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE INDIVIDUAZIONE DI RESPONSABILI Pagina 31 di 170 ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE DI PARTE CORRENTE TITOLO I - ENTRATE TRIBUTARIE QUADRO 2.2 Accertamenti Entrate tributarie maggiormente significative Anno 2008 Anno 2009 Anno 2010 TARSU 4.299.862 4.380.628 4.389.672 Previsioni esercizio in corso 4.850.000 Previsioni triennio Anno 2012 Anno 2013 Anno 2014 4.860.000 4.870.000 4.875.000 VALUTAZIONI SUL GETTITO La riorganizzazione del servizio di igiene urbana e i nuovi costi contrattuali, hanno reso necessario un adeguamento tariffario nel 2011 rispetto a quelle in vigore dall'anno 2005. Nel 2013 la Tarsu sarà sostituita dal tributo rifiuti e servizi (T-ReS) come previsto dall'art. 14 del Dl. 201/2011. Si garantirà un gettito in linea con le previsioni di bilancio DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI Per il 2012 rimangono in vigore le tariffe approvate con delibera del Consiglio Comunale 94 del 14/12/2010 AZIONI POSTE IN ESSERE PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE Verifiche con l'ufficio anagrafe e stato civile, l'ufficio edilizia e urbanistica, l'ufficio commercio; Controlli diretti sul territorio anche mediante la collaborazione della polizia municipale; Controlli mediante accesso al registro delle Imprese, archivio ditte, albo artigiani, all'anagrafe tributaria e ai servizi in rete regionali; Accertamento della superficie anche tramite richieste al catasto e applicazione del comma 340 della legge 30 dicembre 2004, nr.311; Riscossione tramite concessionario. Invio di avvisi di pagamento precedenti la notifica della cartella. INDIVIDUAZIONE DI RESPONSABILI Pagina 32 di 170 ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE DI PARTE CORRENTE TITOLO II - ENTRATE DA TRASFERIMENTI QUADRO 2.2 Accertamenti Entrate da trasferimenti maggiormente significative Anno 2008 Anno 2009 Anno 2010 ENTRATE DA TRASFERIMENTI REGIONALI 29.824.922 30.662.169 32.235.814 Previsioni esercizio in corso 34.207.462 Previsioni triennio Anno 2012 Anno 2013 Anno 2014 33.327.103 33.699.103 33.246.103 VALUTAZIONI SUL GETTITO Il dato del triennio risulta inferiore a quello dell'anno 2011 a seguito della rimodulazione dei trasferimenti a partire da quello previsto dalla L.R. 48/95 e da alcuni specifici DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI Il dato piuù rilevante in termini di importo è rappresentato dal trasferimento regionale senza vincolo di destinazione, che rappresenta quasi il 56% del totale. Gli altri trasferimenti sono riferiti a servizi specifici quali anziani , minori, Cittadella dei Giovani, Immigrati, assegni post-natali; è previsto anche il nuovo trasferimento regionale per Aosta capitale AZIONI POSTE IN ESSERE PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE INDIVIDUAZIONE DI RESPONSABILI Pagina 33 di 170 ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE DI PARTE CORRENTE TITOLO III - ENTRATE EXTRATRIBUTARIE QUADRO 2.2 Accertamenti Entrate extratributarie maggiormente significative Anno 2008 Anno 2009 Anno 2010 CONCESSIONI CIMITERIALI 268.869 252.249 276.829 Previsioni esercizio in corso 250.000 Previsioni triennio Anno 2012 Anno 2013 Anno 2014 300.000 300.000 300.000 VALUTAZIONI SUL GETTITO La previsione riguarda le concessioni ordinarie. Si è rilevato una aumento delle relative entrate e pertanto si è adeguato il valore nel triennio DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI AZIONI POSTE IN ESSERE PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE INDIVIDUAZIONE DI RESPONSABILI Pagina 34 di 170 ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE DI PARTE CORRENTE TITOLO III - ENTRATE EXTRATRIBUTARIE QUADRO 2.2 Accertamenti Entrate extratributarie maggiormente significative Anno 2008 Anno 2009 Anno 2010 CONTRAVVENZIONI CODICE DELLA STRADA 1.558.520 1.586.861 1.259.242 Previsioni esercizio in corso 1.570.000 Previsioni triennio Anno 2012 Anno 2013 Anno 2014 1.600.000 1.600.000 1.500.000 VALUTAZIONI SUL GETTITO Il dato del triennio si attesta sui livelli dell'anno 2011. La riduzione dei termini di notifica degli atti ha infatti comportato una maggiore velocità di incasso di tale entrata DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI AZIONI POSTE IN ESSERE PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE INDIVIDUAZIONE DI RESPONSABILI Pagina 35 di 170 ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE DI PARTE CORRENTE TITOLO III - ENTRATE EXTRATRIBUTARIE QUADRO 2.2 Accertamenti Entrate extratributarie maggiormente significative Anno 2008 Anno 2009 Anno 2010 COSAP 860.499 837.302 872.631 Previsioni esercizio in corso 880.000 Previsioni triennio Anno 2012 Anno 2013 Anno 2014 880.000 880.000 880.000 VALUTAZIONI SUL GETTITO La previsione per il triennio è pari a 880.000 euro. La tariffa base rimane invariata mentre la stima è effettuata sulla base dei dati riferiti alle ultime annualità ed in particolare sull'andamento delle entrate 2009-2011. DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI AZIONI POSTE IN ESSERE PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE INDIVIDUAZIONE DI RESPONSABILI Pagina 36 di 170 ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE DI PARTE CORRENTE TITOLO III - ENTRATE EXTRATRIBUTARIE QUADRO 2.2 Accertamenti Entrate extratributarie maggiormente significative Anno 2008 Anno 2009 Anno 2010 PROVENTI SERVIZIO IDRICO 2.643.702 2.900.724 3.221.000 Previsioni esercizio in corso 4.215.000 VALUTAZIONI SUL GETTITO Per l'anno 2011 è stato previsto un adeguamento tariffario che viene confermato anche per il triennio 2012-2014 DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI AZIONI POSTE IN ESSERE PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE INDIVIDUAZIONE DI RESPONSABILI Pagina 37 di 170 Previsioni triennio Anno 2012 Anno 2013 Anno 2014 4.215.000 4.215.000 4.215.000 SEZIONE 3 IMPIEGHI SCHEDE DI PROGRAMMA / PROGETTO Note di compilazione: 1) qualora l'ente abbia previsto solo i programmi, i quadri 3.2,3.3,3.4,3.5 e 3.6 dovranno essere, ovviamente, compilati solo per programmi; 2) qualora l'ente abbia previsto sia programmi che progetti: - i quadri 3.2,3.3 e 3.6 dovranno essere compilati sia per programmi, sia per progetti; - i quadri 3.4 e 3.5 dovranno essere compilati in dettaglio solo per programmi o solo per progetti (con riferimento comunque al programma collegato); 3) gli importi in euro inseriti nei quadri della presente sezione vanno troncati all'euro Pagina 38 di 170 RIPRESA ED AGGIORNAMENTO DEL PROGRAMMA DI GOVERNO QUADRO 3.1 3.1.1 RESPONSABILE sindaco e giunta 3.1.2 ASPETTI DEL PROGRAMMA DI GOVERNO CHE SI INTENDONO REALIZZARE NELL'AMBITO DELLA RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA La vera e propria crisi di sistema che ha investito il nostro Paese impone alle Istituzioni, tutte, di compiere scelte molto difficili e politicamente ardue per raggiungere quegli obiettivi di risanamento finanziario e di rilancio della crescita economica e sociale che ci consentano di far fronte alla grave crisi finanziaria che stiamo attraversando, con rischiose ripercussioni sulla nostra società. Occorre, in questa delicata e molto preoccupante contingenza storica, dare segnali importanti di piena assunzione di responsabilità, che, per le pubbliche Amministrazioni, si traduce, inevitabilmente, in una radicale riforma delle regole di funzionamento degli apparati politici e amministrativi, anche in un'ottica di contenimento dei conti pubblici. In questo contesto, anche la Valle d'Aosta è tenuta a portare il suo contributo e, per questo, sarà a breve chiamata a riscrivere i "fondamentali" dell'ordinamento delle Autonomie locali, in una logica di gestione associata dei servizi, che, attraverso meccanismi di razionalizzazione delle risorse, sia in grado di apportare significativi benefici al contenimento della spesa. Il Comune di Aosta, in ragione del ruolo centrale e strategico svolto nell'ambito del sistema Valle d'Aosta (recentemente riconosciuto anche da specifica legge regionale), sarà chiamato a partecipare attivamente e con un ruolo di primo piano, al processo di trasformazione delle regole dello "stare insieme", che, inevitabilmente, ci condurrà anche alla ridefinizione degli ambiti territoriali di competenza, che abbandoneranno i confini locali per confluire in un più ampio perimetro costituito dall'area metropolitana. Tale panorama di progressiva evoluzione verso scenari nuovi, ancora non chiaramente delineati nel dettaglio, pur se già lucidamente tracciati nelle macro direttrici, unito all'imperativo imprescindibile di contenimento della spesa e di concorso al perseguimento degli obiettivi di finanza pubblica, hanno guidato questa Amministrazione nella stesura del bilancio di previsione pluriennale 2012-2014. I trasferimenti regionali senza vincolo di destinazione, provenienti dalla legge regionale 48/1995 (Interventi regionali in materia di finanza locale), hanno registrato, per l'anno 2012, e per quanto attiene al Comune di Aosta, una riduzione pari ad euro 858.247,72 rispetto all'anno 2011 (-4,51%). A ciò deve essere anche aggiunta un'ulteriore riduzione di euro 692.800,00, pari alla quota spettante al Comune di Aosta derivante dai trasferimenti BIM (Bacino imbrifero montano) senza vincolo di destinazione, che sono stati destinati al finanziamento di servizi socio-assistenziali territoriali di competenza di altro Ente. L'effetto di tali minori stanziamenti sarebbe stato ben più incisivo (e avrebbe provocato conseguenze ben più gravi per i conti dell'Amministrazione) se, a fare da contraltare ai minori trasferimenti regionali senza vincolo settoriale di destinazione spettanti al Comune di Aosta, non fossero intervenuti i seguenti finanziamenti regionali aggiuntivi a suo favore, frutto di un confronto costruttivo tra questa Amministrazione e la Regione e della condivisione di fondo circa il ruolo strategico che la città capoluogo ricopre nell'ambito dell'intero sistema Valle d'Aosta: * Finanziamenti previsti dalla legge regionale approvata dal Consiglio Regionale nella seduta dello scorso 9 novembre, recante: "Interventi per lo sviluppo di Aosta quale capitale dell'Autonomia", pari, per l'anno 2012 (e, per ciascun anno successivo, fino al 2021) ad euro 1.500.000,00 in parte corrente ed euro 1.500.000,00 in parte investimenti, da destinare alla realizzazione di opere pubbliche in grado di valorizzare e riqualificare il ruolo "centrale" della città di Aosta e alla gestione di servizi di cui fruisce l'intera collettività valdostana; * Finanziamento aggiuntivo di euro 1.000.000,00 (per un importo complessivo di euro 1.338.128,00) rispetto alla quota destinata nell'anno 2011 (pari a euro 338.128,00), quale riconoscimento di alcune funzioni, assimilabili a quelle poste in capo alle Comunità montane, che il Comune di Aosta svolge pur non avendo tale configurazione giuridica (e non potendo, conseguentemente, beneficiare dei trasferimenti regionali destinati a tali Enti). Grazie ai "correttivi" illustrati, le minori entrate per il Comune date dai trasferimenti regionali senza vincolo di destinazione, pur avendo innegabilmente inciso nella formazione del bilancio (soprattutto della sua parte corrente), non hanno, però, avuto effetti pregiudizievoli per la qualità e la quantità dei servizi erogati dall'Ente, né, soprattutto, per il loro mantenimento. Il bilancio di previsione 2012-2014, si presenta, dunque, come un documento solido e credibile, che, senza prevedere rincari di imposte e tasse, ma agendo esclusivamente su alcune significative leve volte principalmente alla razionalizzazione della spesa e all'adeguamento delle tariffe dei servizi a domanda individuale, è in grado di offrire un segnale tangibile di contenimento dei conti pubblici, Pagina 39 di 170 RIPRESA ED AGGIORNAMENTO DEL PROGRAMMA DI GOVERNO QUADRO 3.1 pur salvaguardando gli standard qualitativi delle prestazioni, dei processi e dei prodotti erogati, in un'ottica di maggior efficienza che genera, per sua stessa natura, risparmio. L'introduzione dell'imposta di soggiorno, prevista dall'art. 30 del DDL regionale n° 165/2011, licenziato dalla Giunta Regionale nella seduta dello scorso 28 ottobre (e iscritto all'ordine del giorno del Consiglio Regionale che si riunirà i prossimi 5-6-7 dicembre) recante: "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione Autonoma Valle d'Aosta. Legge finanziaria per gli anni 2012 2014", in attuazione della competenza attribuita dall'art. 14, comma 3 e dall'art. 4, comma 1 del Decreto Legislativo 14 marzo 2011, n. 23 (Disposizioni in materia di federalismo fiscale municipale), consentirà, inoltre, all'Amministrazione di destinare risorse aggiuntive (quelle provenienti dal relativo gettito) ad interventi volti ad arricchire la valorizzazione della città e dei suoi servizi in chiave di sviluppo turistico (rif. Progetto n° 14). Per quel che attiene, più nel dettaglio, ai parametri di contenimento della spesa corrente individuati in fase di predisposizione del bilancio, essi si sono mossi, essenzialmente, su quattro direttrici: - Riduzione delle voci di spesa comprimibili (non collegate a contratti di servizio in corso o ad adempimenti di legge) laddove, senza alterare la qualità delle prestazioni e dei servizi resi alla collettività, fossero ipotizzabili margini di risparmio; Tale operazione ha consentito all'Amministrazione di produrre, sulla parte corrente del bilancio di previsione per l'anno 2012, una riduzione della spesa complessiva pari a euro 1.010.375,56 rispetto agli stanziamenti iniziali relativi all'anno 2011 (- 1,71%), pur essendo stato necessario prevedere, per alcuni progetti, finanziamenti maggiori in ragione di adempimenti di legge, adeguamenti Istat e iva, esecuzione di contratti di servizio, esperimento di procedure di gara per nuovi affidamenti di servizi. Va, peraltro, detto che il risultato raggiunto è il frutto di una politica di contenimento e di razionalizzazione della spesa che, sin dal suo insediamento, ha caratterizzato l'operare di questa Amministrazione (si pensi, per fare solo un esempio, alle numerose attività intraprese per addivenire al rilascio dei locali, assunti in locazione, siti in Via Carrel, ospitanti il personale assegnato all'Assessorato al turismo, sport, commercio e pari opportunità, e all'Ufficio Casa, ora riallocato presso il Palazzo Municipale grazie ad una razionalizzazione degli spazi di lavoro, con conseguente, significativo, risparmio sulla spesa corrente su cui gravava il canone di affitto). I dati analitici relativi ai risparmi prodotti sono disponibili nelle schede riepilogative di ciascun progetto. - Adeguamento delle tariffe dei servizi a domanda individuale di una percentuale, il cui aumento si attesta intorno al 10% degli importi determinati per l'anno 2011, che fosse ragionevolmente in grado di contribuire a dare respiro alle entrate senza, però, gravare in modo significativo sugli utenti. Il minor gettito derivante dai trasferimenti regionali senza vincolo di destinazione (pari a complessivi euro -1.551.048,00) è stato, infatti, in parte compensato con i maggiori introiti derivanti dall'adeguamento tariffario (il cui ammontare complessivo determina un valore in aumento di circa euro 30.000,00) tanto che, rispetto agli stanziamenti iniziali all'anno 2011, le entrate registrano una riduzione pari all'1,37%, che, pur avendo innegabilmente inciso sulla formazione del bilancio 2012, non ne ha, però, condizionato in modo significativo la quadratura. I dati analitici relativi agli adeguamenti tariffari sono disponibili al successivo quadro riepilogativo delle risorse disponibili. - Gestione unificata delle seguenti voci di spesa, nell'ottica di una maggiore razionalizzazione delle risorse disponibili: * Spese di rappresentanza (servizi/acquisti) - rif. Progetto n° 11 * Immagine e comunicazione istituzionale dell'Ente - rif. Progetto n° 11 * Redazione DUVRI - rif. Progetto n° 15 * Pubblicazione atti di gara - rif. Progetto n° 15 * Spese per contenzioso legale - rif. Progetto n° 15 - Valorizzazione e professionalizzazione delle risorse umane anche mediante specifici percorsi di formazione interna, mirati principalmente allo sviluppo delle capacità relazionali e all'apprendimento di nuovi metodi di lavoro improntati alla polifunzionalità, vero valore aggiunto delle moderne organizzazioni aziendali, in quanto elemento fondamentale per aumentare i livelli di produttività. Pagina 40 di 170 RIPRESA ED AGGIORNAMENTO DEL PROGRAMMA DI GOVERNO QUADRO 3.1 Da sottolineare, inoltre, che l'utilizzo più funzionale delle risorse umane ha consentito all'Amministrazione di evadere positivamente tutte le richieste di trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale avanzate dai dipendenti, senza pregiudizio alcuno per i servizi di appartenenza. D'altro canto, lo stesso processo di trasformazione del sistema delle Autonomie locali aprirà inevitabilmente la strada a nuovi scenari anche sotto il profilo della gestione delle risorse umane e di un utilizzo più razionale del "capitale lavoro". Per la relazione di dettaglio relativa alle politiche del personale, si rimanda al quadro 3.4 del Progetto n° 13. Per quanto riguarda, invece, la parte investimenti del bilancio di previsione pluriennale 2012-2014, dato l'anno di transizione che si prefigura essere il 2012 per le ragioni precedentemente esposte, la scelta dell'Amministrazione è stata quella di dedicare l'anno entrante alla realizzazione delle opere già finanziate negli anni passati (per ciascuna delle quali si rimanda alla relazione di sintesi allegata al presente documento), oltre che alla progettazione preliminare degli interventi che questa Amministrazione intende proporre all'Amministrazione regionale ai fini del finanziamento in parte investimenti derivante dalla legge regionale, recante: "Interventi per lo sviluppo di Aosta quale capitale dell'Autonomia". E', infatti, nostro intendimento sottoporre alla Regione, nell'ambito del percorso di condivisione e di confronto propedeutico all'approvazione, da parte dell'esecutivo regionale, del piano delle opere alla cui realizzazione verranno destinati i finanziamenti in parte investimenti derivanti dalla legge per Aosta Capitale (autorizzazione di spesa complessiva pari a euro 15.000.000,00 nell'arco temporale del decennio 2012-2021), i seguenti interventi (la cui progettazione resta in capo al Comune, anche per quanto concerne la relativa copertura di spesa), che, essendo in grado di incidere in modo significativo sul processo di graduale riqualificazione della città, ben si sposano con le finalità della legge medesima, che nasce dalla volontà di riconoscere alla città di Aosta il suo ruolo di "centralità" rispetto alle altre realtà comunali (si pensi solo alle infrastrutture e ai servizi che la città ospita) a innegabile beneficio dell'intera collettività valdostana: * Riqualificazione area Arco d'Augusto (previsti in bilancio gli stanziamenti necessari per l'adeguamento della progettazione preliminare) * Riqualificazione di Piazza Giovanni XXIII, Piazza Roncas (gli stanziamenti necessari per la relativa progettazione preliminare sono già disponibili sul bilancio 2011) * Riqualificazione di Piazza S. Francesco (nel 2012 si procederà al completamento dell'intervento di riqualificazione) * Riqualificazione area sportiva Mont Fleury (previsti in bilancio gli stanziamenti necessari per il relativo studio di fattibilità) * Realizzazione rotonda Regione Saraillon (previsti in bilancio gli stanziamenti necessari per l'adeguamento della progettazione preliminare) * Realizzazione parcheggio pluripiano nell'area F8bis nell'ambito della proposta di programma di riqualificazione urbana e di sviluppo sostenibile del territorio - PRUSST- (si conferma che entro il 31/12/2011 verrà approvato, da parte dell'Amministrazione regionale, il relativo progetto esecutivo). Va, inoltre, ricordato che nel corso dell'anno 2011 sono stati sottoscritti i seguenti documenti, finalizzati anch'essi alla realizzazione di importanti interventi, che ben si inseriscono nel complessivo percorso di riqualificazione cittadina: - Revisione dell'accordo di programma tra la Regione Autonoma Valle d'Aosta e il Comune di Aosta per la realizzazione di interventi per la ristrutturazione urbanistica e la riconversione produttiva dell'area industriale Cogne di Aosta. - Protocollo d'intesa per la "Messa in sicurezza, ammodernamento e riqualificazione della SS 26, nel tratto tra lo svincolo autostradale in comune di Quart e il confine est del capoluogo regionale nonché della connessa viabilità locale e commerciale nei comuni di Quart e Saint-Christophe". - Accordo di programma tra la Regione Autonoma Valle d'Aosta e il Comune di Aosta per la realizzazione di una scuola polmone in area Tzamberlet. Pagina 41 di 170 RIPRESA ED AGGIORNAMENTO DEL PROGRAMMA DI GOVERNO QUADRO 3.1 Proseguiranno, inoltre, gli iter propedeutici per la realizzazione delle grandi opere (che godono, è bene sottolinearlo, di finanziamenti dedicati, che nulla hanno a che vedere con quelli destinati al Comune di Aosta derivanti dalla legge su Aosta Capitale), quelle cioè, che trasformeranno radicalmente il volto di Aosta e che, senza dubbio, produrranno conseguentemente la riqualificazione, non solo della struttura ospedaliera e del polo universitario, ma anche di tutte le aree cittadine limitrofe. Se eleviamo lo sguardo verso una visione panoramica e d'insieme, non potrà che esserci restituita la fotografia di una città che muta profondamente la sua immagine e sulla quale sono e saranno effettuati, complessivamente, straordinari investimenti (che non è dato di ricordare a media-lunga memoria) da parte dell'Amministrazione regionale e di quella comunale, a riprova del riconoscimento del prestigioso ruolo che essa ricopre: quello di capitale dell'Autonomia, appunto. Le elenchiamo di seguito, per agevolare un riepilogo organico: - Riqualificazione porta nord (attraverso la realizzazione del nuovo presidio ospedaliero) e realizzazione del nuovo ospedale regionale - Riqualificazione porta sud (attraverso la realizzazione del parcheggio pluripiano PRUSST e degli interventi di cui alla modifica dell'accordo di programma relativo all'area industriale Cogne) - Riqualificazione porta ovest (attraverso la riqualificazione dell'area Mont Fleury) - Riqualificazione porta est (attraverso la realizzazione degli interventi di cui al Protocollo di intesa siglato con l'Amministrazione Regionale per la riqualificazionene della SS 26, nel tratto tra lo svincolo autostradale in comune di Quart e il confine est del capoluogo regionale) - Riqualificazione area Arco d'Augusto - Riqualificazione Piazze centro storico cittadino - Realizzazione nuovo polo universitario - Teleriscaldamento Va da sé che la realizzazione di tale ambizioso progetto di riqualificazione complessiva della città non può prescindere dalla stretta collaborazione tra i due Enti coinvolti, ai quali è affidata la responsabilità di procedere, in modo organico, coordinato e condiviso, all'attuazione delle diverse opere. Le risorse disponibili in parte investimenti per l'anno 2012 verranno, inoltre, destinate: * al finanziamento degli interventi di manutenzione ordinaria/straordinaria afferenti ai Progetti n° 32, 33, 34, 35, 36 oltre che alla manutenzione straordinaria degli stabili ERP (Progetto n° 28) e degli impianti sportivi (progetto n° 23), e alla realizzazione dei progetti relativi al Museo a cielo aperto (Progetto n° 20) e del Bike sharing (progetto n° 37); * all'acquisizione, mediante accensione di specifico mutuo, delle aree site nel quartiere Dora su cui insiste un vincolo pluridecennale a favore dell'edilizia convenzionata, per consentire l'insediamento residenziale ad opera di tale settore, prima della decadenza del suddetto vincolo (rif. Progetto n° 31); Si ritiene, altresì, doveroso inserire in questa parte di documento a carattere generale l'illustrazione del progetto relativo all'istituzione del nuovo servizio "Sportello unico per le imprese e il cittadino", che l'Amministrazione comunale metterà a disposizione del pubblico a partire dalla primavera dell'anno 2012 (apertura prevista nel mese di aprile 2012). Si tratta di un servizio innovativo, altamente professionalizzato e tecnologicamente all'avanguardia, che segna un importante traguardo nell'ambito del processo di riorganizzazione dell'Ente, intrapreso da questa Amministrazione sin dai primi mesi del suo insediamento. A questo servizio verranno destinati i locali siti al piano terreno del Palazzo municipale (precedentemente occupati dall'ufficio sport, dall'ufficio mobilità e dall'ufficio informazioni turistiche dell'Office Régional du Tourisme), che, a seguito di importanti interventi di ristrutturazione (ancora in corso), saranno riconvertiti ad una moderna concezione di utilizzo dell'ambiente di lavoro, che si ispira al modello open space e che coniuga un design pulito ed essenziale alla fruibilità di spazi "comuni" dedicati all'accoglienza (area dedicata al pubblico, spazi per bimbi, postazioni Internet, accesso guidato ai servizi attraverso un sistema di gestione dei flussi di utenza e tante postazioni, per ridurre i tempi di attesa). L'obiettivo che l'Amministrazione si è posta nella realizzazione di tale nuova struttura è stato quello di concentrare le prestazioni lavorative di front-office in un unico spazio di libero accesso per il pubblico, riservando i piani alti del Palazzo municipale (cui si accede solo per il tramite di un sistema di controllo accessi) agli adempimenti di back office. Pagina 42 di 170 RIPRESA ED AGGIORNAMENTO DEL PROGRAMMA DI GOVERNO QUADRO 3.1 L'ottica è quella di razionalizzare ed ottimizzare, attraverso un significativo percorso di professionalizzazione, il capitale lavorativo dell'Ente nella convinzione che il valore aggiunto di un'Amministrazione efficiente sta nella sua capacità di valorizzare le proprie risorse umane e con la consapevolezza che per essere al passo con i tempi occorre necessariamente attuare politiche di semplificazione e sburocratizzazione assicurando, nel contempo, l'erogazione di prestazioni e di servizi di alta qualità. L'utente troverà, pertanto, al suo servizio operatori polifunzionali, adeguatamente selezionati e formati, che saranno in grado di rispondere alle richieste e di evadere le istanze in modo rapido e professionale e un servizio dotato di moderni strumenti di lavoro e che osserverà orari di apertura al pubblico in grado di assecondare il più possibile le necessità e i tempi del cittadino-utente (possibilità di utilizzo di sistemi di pagamento elettronico, quali POS e carta di credito, assoluzione virtuale delle marche da bollo, apertura sei giorni alla settimana su sette, accessibilità anche nel tardo pomeriggio e nella pausa pranzo). Si elencano, di seguito, le prestazioni che verranno erogate presso la sede di sportello sin dalla sua apertura, fermo restando che le medesime potranno essere via via implementate: PUBBLICA ISTRUZIONE: Iscrizione corsi di musica, iscrizione/gestione card refezione scolastica, iscrizione centri ludico sportivi, iscrizione Istituzioni scolastiche, iscrizione trasporti, gestione sala biblioteca di Viale Europa POLIZIA LOCALE: Rilascio contrassegni disabili (parcheggi), rilascio contrassegni per ZTL, noleggio biciclette, autorizzazione passo carrabile, installazione specchio parabolico, occupazione suolo pubblico, pagamento multe SERVIZI DEMOGRAFICI: Richieste rilascio certificati storici, certificati Stato civile, certificati anagrafe e elettorale, presidenti di seggio, giudice popolare, variazioni stranieri, attestazioni temporanee, attestazioni permanenti, iscrizione anagrafe immigrati, cambio indirizzo, dimora abituale - nuovo permesso di soggiorno, rilascio CIE, rilascio C.I. cartacea, autentica firma, dichiarazioni sostitutive, lascia passare LK, passaggi di proprietà, anagrafe canina, copia atti di stato civile, pubblicazioni di matrimonio UFFICIO TRIBUTI: Gestione ICI, gestione COSAP, gestione TARSU ATTIVITA' PRODUTTIVE: Autorizzazione manifestazioni, commercio su area pubblica, fiere, mostre mercato, manifestazioni fieristiche, autorizzazione sanitarie, ascensori, distribuzione carburante, attività ricettive alberghiere/extra alberghiere, pratiche SUEL. SPORT: iscrizioni corsi avviamento allo sport, concessioni impianti sportivi EDILIZIA PRIVATA: servizio prenotazioni tavolo istruttoria VARIE: Patrocini, interventi di sostegno APS: servizio pubblicità e affissioni L'apertura dello Sportello unico del cittadino e delle imprese comporterà, inoltre, la liberazione dei locali attualmente ospitanti l'ufficio carte d'identità, posti al piano terreno del Palazzo municipale, nella parte attigua al Caffè Nazionale. Ciò consentirà di completare il disegno complessivo volto alla destinazione dei piani bassi del Palazzo ai servizi di front office dell'Amministrazione, allocando, in tale sede, gli uffici del segretariato sociale, altro ambizioso progetto che si pone come obiettivo quello di restituire a chi, a diverso titolo, usufruisce di servizi socio-sanitari, un unico punto di accesso ai servizi medesimi. La relazione di dettaglio inerente tale nuovo servizio è disponibile nelle successive schede afferenti al relativo progetto (n° 25-26). Sempre nell'ottica di sfruttare al meglio le potenzialità della sede del Municipio, il prossimo trasferimento dell'archivio comunale, adempimento necessario ai fini del rispetto della normativa Pagina 43 di 170 RIPRESA ED AGGIORNAMENTO DEL PROGRAMMA DI GOVERNO QUADRO 3.1 antincendio e ambientale, offrirà all'Amministrazione la grande opportunità di poter cominciare a immaginare un più ambizioso utilizzo delle cantine monumentali del Palazzo, anche in chiave di valorizzazione del proprio patrimonio sotto il profilo turistico-economico. Anche il prossimo trasferimento della biblioteca del Quartiere Dora nei nuovi locali siti al piano terreno del complesso residenziale denominato UMI1, e la contestuale riallocazione, nella sua attuale sede (ristrutturata a cura dell'ARER), del centro polifunzionale per gli anziani e dell'ADQ, oltre che a dare una risposta alle legittime aspettative di un quartiere a forte espansione demografica, rientrano a pieno titolo nella politica di razionalizzazione degli spazi e di contenimento della spesa intrapresa dall'Ente (rif. Progetti n° 20, 25, 26). Questa lunga esposizione, che speriamo possa essere d'aiuto anche per una più agevole lettura d'insieme del documento cui è allegata, restituisce, ne siamo convinti, la fotografia di come il programma di governo di questa Amministrazione è un lucido progetto di sviluppo che sta prendendo forma compiuta, attraverso la progressiva e rigorosa attuazione dei suoi contenuti, sebbene il contesto economico e sociale in cui è stato pensato fosse profondamente diverso da quello attuale, molto difficile e preoccupante, in cui, lo stesso trova la sua realizzazione. 3.1.3 ASPETTI DEL PROGRAMMA DI GOVERNO ANNULLATI, RINVIATI O MODIFICATI E RELATIVE SPIEGAZIONI Come già sottolineato, non sono, al momento, da evidenziare modificazioni del Programma. 3.1.4 NUOVI ELEMENTI DEL PROGRAMMA DI GOVERNO CHE SI PROPONGONO E RELATIVE MOTIVAZIONI Non si intendono proporre ulteriori elementi. Pagina 44 di 170 SOMMARIO PROGRAMMI E PROGETTI QUADRO 3.2 N. 1 2 3 DENOMINAZIONE - 1 - AMMINISTRAZIONE GENERALE - 2 - SERVIZI AL CITTADINO E ATTIVITA' PRODUTTIVE - 3 - TERRITORIO, AMBIENTE ED INFRASTRUTTURE N. DENOMINAZIONE 11 Progetto 11 - Segreteria del Sindaco 12 Progetto 12 - Presidenza del Consiglio, Organi Istituzionali, 13 Progetto 13 - Personale 14 Progetto 14 - Servizio Finanziario, delle Entrate e Controllo di Gestione 15 Progetto 15 - Tutela legale, gare e contratti 16 Progetto 16 - Patrimonio 17 Progetto 17 - Polizia locale e protezione civile 18 Progetto 18 - Sistemi informativi 20 Progetto 20 - Pubblica Istruzione, Cultura e Giovani 23 Progetto 23 - Sport 24 Progetto 24 - Infanzia 25 Progetto 25 - Anziani e inabili 26 Progetto 26 - Interventi vari in campo sociale 27 Progetto 27 - Servizi Demografici e sportello del cittadino 28 Progetto 28 - Edilizia Residenziale Pubblica 29 Progetto 29 - Turismo, Commercio e Statistica 31 Progetto 31 - Urbanistica, Edilizia ed Espropri 32 Progetto 32 - Ambiente 33 Progetto 33 - Servizio Idrico Integrato 34 Progetto 34 - Aosta Capoluogo, viabilita, parco auto, verde pubblico e 35 Progetto 35 - Stabili Comunali 36 Progetto 36 - Illuminazione Pubblica Pagina 45 di 170 SOMMARIO PROGRAMMI E PROGETTI QUADRO 3.2 N. DENOMINAZIONE N. 37 Pagina 46 di 170 DENOMINAZIONE Progetto 37 - Mobilita' QUADRO GENERALE DEGLI IMPIEGHI PROGRAMMA N. 1 Denominazione Anno 2012 PROGETTO N. Denominazione Spesa Totale Spesa Totale Incidenza % sulle spese complessive Anno 2014 Spesa Totale Incidenza % sulle spese complessive 11 Progetto 11 - Segreteria del Sindaco 1.370.142 1,72% 1.299.142 1,65% 1.277.142 1,59% 12 Progetto 12 - Presidenza del Consiglio, Organi Istituzionali, Organizzazione e Protocollo 2.197.759 2,75% 2.153.259 2,74% 2.173.559 2,70% 13 Progetto 13 - Personale 2.538.355 3,18% 2.514.455 3,20% 2.598.455 3,23% 18.949.554 23,74% 19.139.066 24,32% 19.470.904 24,23% 15 Progetto 15 - Tutela legale, gare e contratti 473.418 0,59% 457.418 0,58% 452.418 0,56% 16 Progetto 16 - Patrimonio 882.100 1,10% 909.499 1,16% 916.650 1,14% 17 Progetto 17 - Polizia locale e protezione civile 2.531.183 3,17% 2.494.183 3,17% 2.521.183 3,14% 18 Progetto 18 - Sistemi informativi 1.005.850 1,26% 1.044.803 1,33% 1.053.715 1,31% Totale programma 29.948.361 30.011.825 30.464.026 - 2 - SERVIZI AL CITTADINO E ATTIVITA' PRODUTTIVE 20 Progetto 20 - Pubblica Istruzione, Cultura e Giovani 6.611.172 8,28% 6.621.026 8,41% 6.753.136 8,40% 23 Progetto 23 - Sport 1.235.378 1,55% 1.136.498 1,44% 1.118.943 1,39% 24 Progetto 24 - Infanzia 2.963.592 3,71% 3.024.592 3,84% 3.154.592 3,93% 25 Progetto 25 - Anziani e inabili 10.108.705 12,66% 10.311.969 13,10% 10.497.749 13,06% 26 Progetto 26 - Interventi vari in campo sociale 1.520.992 1,91% 1.374.542 1,75% 1.246.322 1,55% 27 Progetto 27 - Servizi Demografici e sportello del cittadino 1.817.117 2,28% 2.032.797 2,58% 1.699.597 2,11% 28 Progetto 28 - Edilizia Residenziale Pubblica 1.924.582 2,41% 1.804.008 2,29% 1.842.807 2,29% 29 Progetto 29 - Turismo, Commercio e Statistica 1.393.220 1,75% 1.323.530 1,68% 1.378.530 1,72% Totale programma 3 Anno 2013 - 1 - AMMINISTRAZIONE GENERALE 14 Progetto 14 - Servizio Finanziario, delle Entrate e Controllo di Gestione 2 Incidenza % sulle spese complessive QUADRO 3.3 27.574.758 27.628.962 27.691.676 - 3 - TERRITORIO, AMBIENTE ED INFRASTRUTTURE 31 Progetto 31 - Urbanistica, Edilizia ed Espropri 1.926.572 2,41% 626.572 0,80% 626.572 0,78% 32 Progetto 32 - Ambiente 5.561.394 6,97% 5.561.394 7,07% 5.571.394 6,93% 33 Progetto 33 - Servizio Idrico Integrato 4.552.333 5,70% 5.181.686 6,58% 6.086.253 7,57% Pagina 47 di 170 QUADRO GENERALE DEGLI IMPIEGHI PROGRAMMA N. 3 Denominazione Anno 2012 PROGETTO N. Denominazione Spesa Totale Incidenza % sulle spese complessive QUADRO 3.3 Anno 2013 Spesa Totale Incidenza % sulle spese complessive Anno 2014 Spesa Totale Incidenza % sulle spese complessive - 3 - TERRITORIO, AMBIENTE ED INFRASTRUTTURE 34 Progetto 34 - Aosta Capoluogo, viabilita, parco auto, verde pubblico e lavori cimiteriali 6.071.718 7,61% 5.685.465 7,23% 5.755.329 7,16% 35 Progetto 35 - Stabili Comunali 2.893.407 3,62% 2.751.467 3,50% 2.883.202 3,59% 36 Progetto 36 - Illuminazione Pubblica 1.055.993 1,32% 1.055.443 1,34% 1.085.893 1,35% 248.297 0,31% 188.297 0,24% 198.297 0,25% 37 Progetto 37 - Mobilita' Totale programma 22.309.714 21.050.324 22.206.940 Totale generale 79.832.833 78.691.111 80.362.642 Pagina 48 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 11 DENOMINAZIONE QUADRO 3.4 Progetto 11 - Segreteria del Sindaco 3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO Bruno Giordano - Sindaco 3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO La Segreteria del Sindaco, coordinata da un Capo di Gabinetto scelto fiduciariamente dal Sindaco nell'ambito delle risorse interne all'Amministrazione, è una struttura posta alle dirette dipendenze del Sindaco che supporta il medesimo nell'esercizio delle funzioni di indirizzo e di controllo attribuitegli per legge. 3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI 3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE La finalità che ci si pone attraverso la creazione di una struttura di staff a supporto dell'attività del Sindaco e posta alle sue dirette dipendenze, inquadrata come servizio, è quello di individuare alcune figure di riferimento, cui attribuire responsabilità definite ai fini del conseguimento di obiettivi ritenuti strategici per l'Amministrazione, quali: - Un più efficace raccordo tra la figura del Sindaco e gli uffici, servizi ed aree dell'Amministrazione oltre che con la Regione ed altri Enti/soggetti esterni - Il supporto all'attività istituzionale del Sindaco e del Vicesindaco - La cura delle relazioni esterne del Sindaco - La cura della comunicazione istituzionale del Sindaco anche con la creazione di complementi informativi specifici e di supporto alla sua attività - La realizzazione di processi di riorganizzazione aziendale nell'ottica della semplificazione dei procedimenti e della migliore accessibilità dei servizi resi nei confronti dell'utenza esterna - Il raccordo con le strutture dell'Ente con riferimento alle deleghe attribuite al Sindaco - Un più efficace coordinamento delle attività e degli impegni del Sindaco e del Vicesindaco - La realizzazione dello Sportello unico polivalente e polifunzionale del cittadino e delle imprese - La realizzazione di una comunicazione integrata e coordinata e lo sviluppo di attività di marketing - La realizzazione di progetti di promozione del territorio cittadino quale veicolo di sviluppo economico - La cura dei rapporti con le città con le quali sono state firmate delle Carte dell'Amicizia (Albertville e S. Giorgio Morgeto), le relazioni di Gemellaggio con Narbonne, Sinaia e Kaolack e l'adesione del Comune all'Association internationale des Maires et responsables des capitales et métropoles partiellement ou entièrement francophones (AIMF). Nello specifico, il servizio è composto, oltre che dal Capo di gabinetto, dalla struttura di segreteria del Sindaco e del Vicesindaco e dall'ufficio stampa e comunicazione, appositamente costituito al fine di: - Curare la veicolazione delle informazioni legate all'attività di informazione verso l'esterno, attraverso: * canali che prevedono l'interfaccia con gli organi d'informazione, tra cui la realizzazione (con contestuale diffusione) di comunicati stampa, nonché l'organizzazione di conferenze stampa con gli esponenti dell'Amministrazione * canali che consentono di raggiungere direttamente la popolazione tra cui il sito Internet dell'ente, recentemente rinnovato, ma anche media maggiormente tradizionali, quali la rivista "Aostainforma". - Gestire, implementare ed aggiornare il sito internet del Comune accentuandone la valenza promozionale nella logica di rendere la città sempre più attrattiva sul mercato turistico, per le iniziative e le opportunità offerte a residenti e visitatori. - Curare la redazione della rivista "Aostainforma" con l'obiettivo di renderla un moderno strumento di dialogo con la popolazione in relazione all'attività dell'Ente oltre che un buon canale attraverso cui veicolare le azioni tese allo sviluppo e alla promozione del territorio. - Ricercare nuovi canali di comunicazione, anche intercettando contatti interessanti che possano travalicare i confini locali - Collaborare con il capo di gabinetto nella cura della comunicazione istituzionale del Sindaco anche con la creazione di complementi informativi specifici e di supporto alla sua attività Pagina 49 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 Nel supporto all'attività istituzionale del Sindaco, il capo di gabinetto svolge la propria attività in stretta collaborazione, confronto e condivisione con l'altra figura fiduciaria nominata dal Sindaco, individuata nel Segretario generale, cui sono attribuite funzioni di assistenza giuridico-amministrativa nei confronti degli organi dell'ente in ordine alla conformità dell'azione amministrativa alle leggi, allo statuto ed ai regolamenti. Per quanto attiene più nello specifico la predisposizione dei documenti contabili riferiti al progetto, si evidenzia che, nell'ottica di produrre una maggiore razionalizzazione della spesa, gli stanziamenti complessivi relativi alle voci comunicazione istituzionale dell'Ente e spese di rappresentanza (acquisti/servizi), prima parcellizzati tra i vari centri di responsabilità, sono stati unificati e sono confluiti in capitoli di bilancio dedicati, assegnati alla gestione della Segreteria del Sindaco. Per tale ragione, gli stanziamenti complessivi assegnati alla Segreteria del Sindaco risultano maggiori di quelli relativi all'anno precedente. 3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI UMANE: 1 dirigente (impegnato anche nella dirigenza di altri servizi) 1 funzionario con funzione di Capo di Gabinetto 1 istruttore amministrativo - Cat. C2 1 collaboratore amministrativo - posto vacante 1 coadiutore amministrativo - Cat. B2 2 unità assunte a tempo determinato per lo svolgimento delle attività di Ufficio Stampa e comunicazione STRUMENTALI 1 autoveicolo Lancia K 6 PC 1 fotocopiatore 5 stampanti 6 telefoni Pagina 50 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Titoli di spesa Anno 2012 TITOLO I - SPESE CORRENTI TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE TOTALE Pagina 51 di 170 Spesa nel triennio Anno 2013 Anno 2014 1.340.142 1.269.142 1.277.142 30.000 30.000 0 1.370.142 1.299.142 1.277.142 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 12 DENOMINAZIONE QUADRO 3.4 Progetto 12 - Presidenza del Consiglio, Organi Istituzionali, Organizzazione e Protocollo 3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO A) PRESIDENZA DEL CONSIGLIO COMUNALE: PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE ETTORE VIERIN B) SEGRETERIA ORGANI ISTITUZIONALI, PROTOCOLLO E ORGANIZZAZIONE E METODI: SINDACO BRUNO GIORDANO 3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO A) PRESIDENZA DEL CONSIGLIO COMUNALE: Il Presidente del Consiglio ha la responsabilità del funzionamento, convocazione, predisposizione dell'ordine del giorno e del programma dei lavori del Consiglio, coordinamento dei lavori delle commissioni consiliari, convocazione e presidenza della conferenza dei capigruppo, rapporti con il Sindaco e con gli Assessori, rapporti con i gruppi consiliari ed i singoli consiglieri, rapporti con il Segretario generale e direzione dei lavori unitamente ai Vice-Presidenti. Si sottolinea inoltre l'importante compito di assicurare una adeguata e preventiva informazione ai gruppi consiliari ed ai singoli consiglieri sulle questioni sottoposte al Consiglio. Il Presidente del Consiglio autorizza inoltre i consiglieri a recarsi fuori dal capoluogo comunale in ragione del loro mandato. B) SEGRETERIA ORGANI ISTITUZIONALI, PROTOCOLLO E ORGANIZZAZIONE E METODI: La Segreteria Organi istituzionali svolge funzioni di supporto agli organi istituzionali (Consiglio comunale, Commissioni consiliari e Giunta comunale) sotto i diversi profili dell'assistenza ai lavori, della redazione e trattamento di atti e provvedimenti e della generale attività di segreteria. L'ufficio Protocollo si dedica al trattamento della corrispondenza in arrivo e in uscita (fase finale), compreso l'ordinario smistamento interno, confrontandosi con l'articolazione organizzativa dell'Ente. Le attività dell'ufficio Organizzazione e metodi si articolano in cinque ambiti principali: 1. organizzazione, attraverso il supporto alla progettazione degli interventi di riorganizzazione e di installazione di nuovi sistemi informativi; 2. formazione del personale, come descritto nella scheda relativa al progetto 13-Personale; 3. informazione interna ed esterna, attraverso la redazione e diffusione di disposizioni e documenti di coordinamento o interesse generale, la raccolta di dati presso i vari servizi finalizzati alla compilazione di ricerche e studi e la cura di alcune sezioni istituzionali del sito internet comunale; 4. programmazione, che riguarda la definizione degli obiettivi inseriti nel piano esecutivo di gestione e la redazione di alcune sezioni della relazione previsionale e programmatica; 5. controllo, a supporto della commissione regionale indipendente per la valutazione della performance di cui all'art. 36 della l.r. 22/2010,attraverso la verifica del raggiungimento degli obiettivi stabiliti nel piano esecutivo di gestione e dei risultati della dirigenza in generale. 3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI 3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE A) PRESIDENZA DEL CONSIGLIO COMUNALE: In relazione ai principi fondamentali fissati dall'art. 4, commi 8, 12 e 14, dello Statuto comunale, l'Ufficio di Presidenza del Consiglio intende favorire le iniziative che si inseriscono nell'ambito delle finalità di pubblico interesse, sostenendo le attività che promuovano i diversi valori della comunità civile, anche attraverso l'erogazione di contributi finanziari, per quanto possibile, in considerazione del difficile momento economico che ovviamente coinvolge anche la nostra Amministrazione, sviluppando così il proprio impegno a fianco di quegli enti e organismi che operano sul terreno della Pagina 52 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 pace, della solidarietà e della cooperazione. Saranno proposte nuove iniziative per meglio qualificare l'attività e lo status degli amministratori contribuendo proficuamente all'aggiornamento dei consiglieri comunali. In particolare saranno adeguati i sistemi informativi, sia per rendere sempre più trasparenti ed accessibili l'attività del Consiglio comunale nei confronti della cittadinanza, sia per favorire la comunicazione interna e l'accesso a tutte quelle informazioni necessarie allo sviluppo del ruolo di rappresentanza politica, insostituibile nella società attuale, da parte dei consiglieri comunali. Sarà riproposto il progetto "Fiori di Pace" dando l'opportunità ad adolescenti Israeliani e Palestinesi di incontrarsi con i nostri giovani studenti instaurando relazioni e conoscenze reciproche. Per arricchire l'offerta formativa delle nostre scuole e per valorizzare il ruolo propositivo dei giovani, la Presidenza del Consiglio Comunale proporrà un nuovo programma educativo centrato sulla riscoperta dei grandi valori costituzionali e analizzando il percorso storico di eminenti personaggi della nostra Regione che hanno lasciato, con la loro opera, un segno tangibile nella vita della nostra Comunità, mettendo al centro la fondamentale collaborazione tra la scuola e le istituzioni. B) SEGRETERIA ORGANI ISTITUZIONALI, PROTOCOLLO E ORGANIZZAZIONE E METODI: La finalità consiste nell'assicurare le condizioni per un proficuo e fluido espletamento delle attività istituzionali e per una gestione amministrativa caratterizzata da trasparenza ed efficienza. Nel corso del triennio 2012-2014 sarà continuamente sviluppato, a partire dalla fase di protocollazione della corrispondenza totalmente rinnovata nel mese di novembre 2011, l'applicativo per la gestione documentale dell'Ente, che dal nucleo originario della redazione degli atti amministrativi assorbirà il maggior numero possibile degli analoghi sistemi informativi in uso. In ambito archivistico, nei primi mesi del 2012 si procederà al trasferimento di quasi tutto il complesso documentale dell'Ente dal 1931 in poi presso i nuovi locali individuati in collaborazione con la società partecipata In.Va. spa, mentre dal punto di vista tecnico si dovrà concludere entro il triennio l'attività di scarto tecnico ed inventariazione della parte novecentesca dell'archivio storico del Comune a cura del professionista incaricato. 3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI UMANE A) PRESIDENZA DEL CONSIGLIO COMUNALE: 1 dirigente (impegnato anche nella dirigenza di altri servizi) 1 funzionario (impegnato anche in altri servizi) 1 collaboratore amministrativo con funzioni di segreteria dell'Ufficio di Presidenza (impegnato anche in altro servizio) B) SEGRETERIA ORGANI ISTITUZIONALI, PROTOCOLLO E ORGANIZZAZIONE E METODI: 1 dirigente (impegnato anche nella dirigenza di altri servizi) 1 funzionario (impegnato anche in altri servizi) 3 istruttori amministrativi (di cui uno part-time al 70%) 3 collaboratori amministrativi (di cui uno impegnato anche in altri servizi) 3 coadiutori amministrativi STRUMENTALI B) SEGRETERIA ORGANI ISTITUZIONALI, PROTOCOLLO E ORGANIZZAZIONE E METODI: 1 autoveicolo Fiat Brava Pagina 53 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO Pagina 54 di 170 QUADRO 3.4 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Titoli di spesa Spesa nel triennio Anno 2013 Anno 2012 TITOLO I - SPESE CORRENTI TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE TOTALE Pagina 55 di 170 Anno 2014 2.197.759 2.153.259 2.173.559 0 0 0 2.197.759 2.153.259 2.173.559 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 13 DENOMINAZIONE QUADRO 3.4 Progetto 13 - Personale 3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO SINDACO - BRUNO GIORDANO 3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO La struttura del personale gestisce il rapporto giuridico ed economico del personale, i rapporti con gli enti previdenziali ed assistenziali e le relazioni sindacali, le cui attività di dettaglio vengo di seguito riportate: 1. la contabilità del personale (paghe e contributi) e i rapporti con gli enti di assicurazione e pensionistici . Gli adempimenti vengono eseguiti con personale interno che, si avvale, solo per alcuni servizi (buste paghe) della consulenza di una società di servizi. Si gestiscono le risorse finanziarie destinate al trattamento economico di base e accessorio dei dipendenti. Si gestiscono le pratiche amministrative relative agli infortuni sul lavoro e i rapporti con gli enti esterni interessati (Questura, Inail e Medico competente). Si gestiscono i procedimenti relativi alla cessione del quinto e al prestito delega dei dipendenti ed effettuano le relative trattenute sulle buste paghe. 2. Vengono gestiti in modo centralizzato gli istituti contrattuali (ferie, presenze, straordinari, malattie congedi ecc.) e i rapporti con i dipendenti con eventuali procedure di raffreddamento dei conflitti o di conciliazione. Si garantisce il supporto al Segretario Generale per la redazione degli ordini di servizio ai dipendenti delle diverse aree dirigenziali nel rispetto del regolamento comunale di organizzazione. Vengono gestiti i procedimenti disciplinari quale struttura competente e le modalità di effettuazione degli scioperi garantendo i servizi essenziali. Vengono curati i rapporti con gli organi centrali dello Stato per la trasmissione di dati in materia di assenze, malattie, part time ecc. attraverso anche il conto annuale. 3. Si effettua una funzione autorizzativa e di controllo per quanto riguarda le attività extra- impiego dei dipendenti nel rispetto delle prerogative dei dirigenti - datori di lavoro, verificando la sussistenza dei presupposti per il legittimo esercizio di attività extra- impiego e formalizzano le note di autorizzazione . 4. Si attivano le procedure per le assunzioni di personale a tempo determinato o indeterminato o attraverso l'assunzione diretta di personale invalido nel rispetto delle percentuali previsti dalla legge, con conseguente assunzione e gestione dell'intero iter, sino alla cessazione del rapporto di lavoro. Tali procedure consistono nell'attivazione dell' Ufficio di collocamento o , nella maggior parte dei casi , nella redazione di un bando di concorso pubblico finalizzato a conoscere nello specifico il livello di preparazione di studi e professionale dei candidati e a garantire l'imparzialità della Pubblica Amministrazione. 5. Vengono intrattenuti i rapporti con le organizzazioni sindacali e con l'Agenzia Regionale per le Relazione sindacali con riferimento alle materie delle relazioni sindacali (contrattazione, informazione e concertazione). Pagina 56 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI Le misure di razionalizzazione e di contenimento della spesa pubblica adottate dallo Stato e dall'Amministrazione Regionale comporteranno la mancata sostituzione del personale che lascerà il servizio con conseguente valutazione, nell'ambito del potere organizzativo dell'ente, di ridistribuzione del personale nelle varie aree dirigenziali. Si conta di recuparare ore di lavoro del personale combattendo il possibile fenomeno dell'asseteismo con i nuovi strumenti legislativi e/o contrattuali. 3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE L'obiettivo principale è quello di razionalizzare e ottimizzare l'impiego delle risorse umane a disposizione in un'ottica di contenimento della spesa e del graduale decremento del rapporto tra la spesa del personale e le spese correnti, che, a seguito della politica di contenimento intrapresa negli ultimi anni, ha raggiunto un livello di assolutà virtuosità pari al 27,66% nellle previsioni di bilancio 2012. Verranno inoltre promosse tutte le iniziative volte all'utilizzo degli strumenti informatici al fine di realizzare una moderna ed efficace gestione del personale (in particolare il Self Service del dipendente e l'archivio informatico). Verranno, comunque, garantiti, alle rispettive scadenze, tutti i diritti economici e giuridici dei lavoratori Il dovere di mantenere e migliorare l'offerta dei servizi e fronte della riduzione delle spese per il personale ha trovato soluzioni nella duplice direzione sia dell'introduzione di nuovi strumenti informatici, sia di azioni di riorganizzazione interna. In riferimento a queste ultime, un ulteriore passo dovrà essere fatto affinché i "Servizi" divengano il punto fermo e stabile della struttura dell'Ente, dovendo le "Aree" dirigenziali rappresentare solo un momento di raccordo apicale caratterizzato da elevata capacità manageriale e flessibilità. Altro obiettivo consiste nel proseguire nel percorso di riorganizzazione della struttura amministrativa dell'Ente anche in termini di ottimizzazione delle risorse e di raggiungimento di più elevati indici di produttività. Nella direzione tracciata dai punti sopra citati si procederà, in concreto, con la prosecuzione o l'avvio delle seguenti attività: - Riduzione del numero dei dipendenti (negli ultimi due anni, con la diminuzione di n. 39 risorse umane, tra le quali ben 3 figure dirigenziali); questo comporterà una considerevole riduzione della spesa per il personale, a fronte di una non solo immutata, ma anzi accresciuta efficacia dell'azione dell'Ente; - Introduzione dell'applicativo Iride per la gestione del protocollo informatico (operativo dal mese di novembre 2011). - Avvio dell'Albo pretorio on line, strumento di indubbia utilità per la cittadinanza. - Attivazione dei pagamenti dei servizi on line - Sviluppo del portale internet dell'ente con l'introduzione di innumerevoli informazioni sull'attività dell'ente e sui servizi erogati molto utili al cittadino e che hanno consentito di ridurre i contatti diretti presso gli sportelli e i contatti telefonici; - Avvio di un unico Ufficio Gare, punto di riferimento e consulenza interna per tutti gli Uffici che devono affrontare procedure di selezione e scelta di contraenti; - Attivazione di un sistema di rilevazione delle presenze in grado di comunicare con l'applicativo gestione paghe, integrato con la rilevazione degli istituti contrattuali, qualche mese fa ancora caricati a mano (ad oggi tutti gli istituti contrattuali: ferie, permessi, recuperi - sono gestiti su supporto informatico). - Avvio del progetto "Sportello Unico per le Imprese ed i Cittadini" Guichet Unique pour les Entreprises et les Citoyens, (in forma breve S.U.I.C. o "Sportello Unico"); 3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI UMANE: Il Progetto si avvale delle seguenti risorse umane. Un dirigente condiviso con gli altri servizi dell'Area e con la funzione di Segretario Generale, funzionario, 3 collaboratori amministrativi e 3 coadiutori. STRUMENTALI: Pagina 57 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO Verranno utilizzate esclusivamente risorse strumentali dell'ente Pagina 58 di 170 QUADRO 3.4 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Titoli di spesa Spesa nel triennio Anno 2013 Anno 2012 TITOLO I - SPESE CORRENTI TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE TOTALE Pagina 59 di 170 Anno 2014 2.538.355 2.514.455 2.598.455 0 0 0 2.538.355 2.514.455 2.598.455 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 14 DENOMINAZIONE QUADRO 3.4 Progetto 14 - Servizio Finanziario, delle Entrate e Controllo di Gestione 3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO ASSESSORE ALLE FINANZE MAURO BACCEGA 3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO Il progetto si compone di macro-attività tra loro distinte ma inscindibilmente collegate tra loro e sono: servizio Programmazione Bilancio RPP e Peg, servizio entrate e controllo, servizio tributi e servizio economato, con impegnativi rapporti di front office anche per le attività di recupero. SERVIZIO PROGRAMMAZIONE BILANCIO E PEG: Svolge attività di staff, supporto e consulenza a tutti gli uffici comunali. Le principali funzioni riguardano la predisposizione del bilancio, della RPP, del Conto Consuntivo e del Peg, nonché la loro gestione (verifica Impegni - pagamenti - variazione al bilancio e al Peg). SERVIZIO FISCALE, ENTRATE E CONTROLLO DI GESTIONE: Anch'esso svolge attività di supporto e consulenza ad altri uffici, in particolare in materia fiscale;gestisce tutte le 19 attività iva del comune, gestisce gli aspetti fiscali e previdenziali dei co.co.co., gestisce il calcolo dell'Irap con il metodo commerciale, gestisce le pratiche di accesso al credito, le assicurazioni e i rapporti con il broker, con il Collegio dei Revisori dei Conti e il Tesoriere. Gestisce i rapporti con il Concessionario (Equitalia)per l'iscrizione a ruolo dei debiti insoluti e per il monitoraggio della riscossione di tali entrate. In materia di Bilancio si occupa degli accertamenti e degli incassi. SERVIZIO TRIBUTI: si occupa della gestione delle entrate tributarie, nonché dei proventi derivanti dalle occupazioni del suolo pubblico. Si occupa dello studio e dell'analisi delle relative entrate, la stesura e la revisione dei Regolamenti e delle tariffe. Nell'ambito della gestione delle singole entrate effettua controlli sulla soggettività passiva d'imposta (richieste, accertamenti, sgravi, rimborsi). E'costantemente interessato ai rapporti con i cittadini-contribuenti e con tutti gli altri soggetti collegati in vario modo alle relative entrate; in particolare gli agenti della riscossione, l'agenzia delle entrate, le poste italiane, l'agenzia del territorio. SERVIZIO ECONOMATO: L'economato è un servizio trasversale a tutti gli uffici comunali.Appalta, controlla e gestisce: i servizi di pulizia ordinaria e straordinaria degli uffici comunali, delle biblioteche, degli uffici giudiziari e del mercato coperto;il servizio di vigilanza armata degli uffici giudiziari; il servizio di vigilanza di biblioteche, asili nido, uffici; il servizio sostitutivo della mensa dipendenti comunali; i traslochi; la fornitura di carburanti e di autolavaggi ; la disinfestazione di tutti gli edifici comunali; le apparecchiature automatiche di distribuzione di bevande calde e snack; la manutenzione dei macchinari d'ufficio (eccetto quelli informatici); la gestione della telefonia mobile; la gestione amministrativa della telefonia fissa; il noleggio di fotocopiatori; l'acquisto di postazioni informatiche; la fornitura di carta, cancelleria, materiali di pulizia; la fornitura di beni mobili vari(arredi,utensili,giochi...);la fornitura dei beni di rappresentanza; effettua minuti acquisti tramite buoni di fornitura. Gestisce fondi per anticipazioni e rimborsi, liquida le spese vive di trasferta; fornisce il vestiario a tutto il personale comunale ad esclusione della Polizia Locale; gestisce il pagamento delle tasse di proprietà, l'inventario dei beni mobili, le pratiche degli oggetti smarriti, i magazzini economali. 3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI 3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE SERVIZIO PROGRAMMAZIONE BILANCIO E PEG: Proseguirà l'attività di collaborazione con la Regione per la revisione del Regolamento Regionale 1/99 in materia di contabilità; una volta approvato il Comune dovrà aggiornare il proprio Regolamento di contabilità alle nuove norme. A fine anno 2012 scadrà la convenzione vigente con il Tesoriere comunale, occorrerà pertanto procedere alla gara per l'affidamento del servizio di Tesoreria. SERVIZIO FISCALE, ENTRATE E CONTROLLO DI GESTIONE: Proseguirà l'analisi della gestione del Patrimonio immobiliare del comune ai fini IVA, che consentirà di recuperare importanti risorse finanziarie con le maggiori detrazioni IVA ottenibili; nel 2012 è prevista l'indizione della gara per la gestione della riscossione coattiva,salvo interventi legislativi in materia . E' prevista la gara per il rinnovo del servizio di tesoreria nonché la gara per l'aggiudicazione delle coperture assicurative che scadranno tutte nel corso del 2012 Non appena si potrà determinare una stabilizzazione normativa e organizzativa, si effettuerà una valutazione su una gestione integrata delle entrate. Pagina 60 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 SERVIZIO TRIBUTI Attività e controlli: Da alcuni anni l'ufficio tributi ha intrapreso una serie di controlli incrociati al duplice fine di bonificare la banca dati relativa ai contribuenti iscritti al pagamento della tassa e di verificare tutti i casi di una potenziale evasione/elusione del tributo. La bonifica e l'aggiornamento delle posizioni contributive ha consentito di migliorare in maniera sensibile l'equilibrio nella partizione dei costi tra gli utenti del servizio di smaltimento rifiuti. L'attività verrà svolta anche nell'anno 2012 e avrà, come obiettivo principale, la verifica delle utenze non domestiche mediante l'incrocio dei dati provenienti dall'ufficio commercio e dall'ufficio tecnico erariale. L'attività di accertamento e controllo per l'Ici relativa agli anni precedenti verrà effettuata anch'essa mediante un incrocio di informazioni provenienti dagli uffici pubblici (catasto,agenzia entrate..)e sarà particolarmente indirizzata al controllo della corretta applicazione delle aliquote deliberate negli anni dal comune. Sul tema della lotta all'evasione fiscale il servizio tributi contribuirà, anche mediante il Celva, a favorire gli sviluppi di una collaborazione con l'Amministrazione finanziaria. Su tali aspetti sarà necessario un confronto e un approfondimento tra i diversi soggetti interessati (Celva, Agenzia del Territorio, Agenzia delle Entrate...) nel definire un protocollo di intesa. Altre attività: nel corso dell'anno 2012 verrà definitivamente messo a regime il servizio tributi on line; tale procedura consiste nella possibilità per il contribuente accreditato di trasmettere dichiarazioni via web, di visualizzare direttamente la propria posizione contributiva, di verificare i pagamenti effettuati e di richiedere rimborsi. In stretta collaborazione con il servizio entrate, si procederà all'analisi delle soluzioni percorribili per la gestione della riscossione coattiva delle entrate tenendo conto della struttura organizzativa dell'Ente, degli importi annui medi da recuperare e del continuo susseguirsi di modifiche normative in materia. Sul tema del federalismo fiscale, particolare attenzione verrà rivolta alla regolamentazione dell'imposta di soggiorno, dell'imposta municipale unica e alla previsione di un riordino della tassazione sui rifiuti. In tale contesto si valuteranno le soluzioni operative e si proporrà un'analisi degli effetti nella gestione dei tributi comunali, soprattutto in relazione alle innovazioni legislative introdotte o di prossima introduzione. Sarà valutata la facoltà di istituire l'imposta di soggiorno in conformità con le modalità di attuazione che stabilirà l'Amministrazione Regionale. Il tributo verrà disciplinato con apposito regolamento adottato ai sensi dell'art.52 del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n.446. Verrà assicurato il costante aggiornamento degli archivi tributari, ciò al fine di salvaguardare e perfezionare la qualità della banca dati ICI e Tarsu ottenuta in anni di interventi mirati. Le informazioni acquisite dovranno essere verificate ed opportunamente filtrate anche mediante l'utilizzo di risorse esterne ed eventualmente del costituendo Consiglio Tributario. Sarà fornito il supporto necessario all'apertura definitiva dello sportello per la cittadinanza. Nell'anno 2012 verranno disciplinate le modalità per l'installazione, anche attraverso l'affidamento esterno della gestione, delle preinsegne commerciali, artigianali e alberghiere nel territorio comunale avendo quale obiettivo principale quello di favorirne un ordinato e sicuro sviluppo, nel rispetto del contesto paesaggistico. SERVIZIO ECONOMATO Razionalizzare ulteriormente l'impiego delle risorse umane, abbreviare i tempi procedurali e ridurre i costi attraverso l'impiego crescente dell'e-procurement 3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI UMANE 1 Dirigente, 4 Funz.PPO, 4 funzionari, 8 istruttori amministrativi, 1 collaboratore, 3 coadiutori, 1 operaio semplice I servizi potranno avvalersi di collaborazioni esterne STRUMENTALI Quelle attualmente in uso Pagina 61 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Titoli di spesa Anno 2012 Spesa nel triennio Anno 2013 Anno 2014 TITOLO I - SPESE CORRENTI 8.716.554 8.789.066 9.050.904 TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE 8.030.000 8.050.000 8.020.000 TITOLO III - SPESE PER RIMBORSO DI PRESTITI 2.203.000 2.300.000 2.400.000 18.949.554 19.139.066 19.470.904 TOTALE Pagina 62 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 15 DENOMINAZIONE QUADRO 3.4 Progetto 15 - Tutela legale, gare e contratti 3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO SINDACO BRUNO GIORDANO 3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO I. TUTELA LEGALE CONTENZIOSO GIUDIZIALE E STRAGIUDIZIALE: il compito della tutela legale dei diritti e degli interessi del Comune è stato affidato, in esito alla Selezione di esperti per l'affidamento dell'incarico di assistenza e di patrocinio dell'Ente dinanzi alle autorità giudiziarie civili, penali, amministrative nonché di consulenza, produzione pareri ed affiancamento tecnico all'Ufficio Gare periodo 1/02/2011 -31/12/2013, ad un raggruppamento di avvocati esterni risultato primo classificato (di seguito "Legale comunale"). Il Legale comunale rappresenta l'Ente in ogni fase del processo e ne sostiene le sue pretese, svolgendo - in assoluta libertà tecnica, che trae dietro ogni conseguente responsabilità - le argomentazioni tecnico-giuridiche a suo favore. Il ricorso ad eventuali altri professionisti esterni è ipotesi a carattere del tutto eccezionale, soggetta a precisa disciplina. CONSULENZA: è l'attività essenziale dell'ufficio. Essa si sostanzia nella formulazione di pareri giuridico-normativi e legali scritti e orali che presuppongono - oltre ad un continuo, assiduo studio e aggiornamento, stante la normativa e la giurisprudenza in continua evoluzione - istruttorie, ricerche giurisprudenziali, incontri con funzionari, dirigenti ed amministratori. L'ufficio fornisce consulenza in modo continuativo, attraverso la partecipazioni a riunioni, a commissioni consiliari ed a incontri pre e post contenzioso con le parti avverse. L'attività di resa di pareri è gestita sotto il coordinamento del Dirigente competente e si esplica, cumulativamente o alternativamente, in tre fasi: 1) attività di analisi e resa pareri da parte del Dirigente competente e dello staff dell'Ufficio Assistenza alla Tutela Legale; 2) richiesta di formulazione di pareri di interesse generale ai servizi di consulenza on-line offerti dal C.e.l.v.a. e da Ancitel; 3) richiesta di intervento del Legale comunale per la resa dei pareri inerenti fattispecie di particolare complessità tecnica. II. CONTRATTI Attività consistente nella predisposizione (con acquisizione della documentazione necessaria: deliberazioni, determinazioni, capitolati, disciplinari, certificazioni ecc.) e stipulazione (con annessa attività istruttoria e di registrazione) dei contratti (scritture private - atti pubblici - convenzioni) che vedono coinvolto il Comune in qualità di parte contraente. III. GARE L'attività consiste nell'affiancare tutti gli Uffici comunali nella corretta ed efficace individuazione, predisposizione e gestione di procedure di scelta del contraente di ogni tipo (sia in economia, sia mediante procedure ad evidenza pubblica). 3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI Le opportunità offerte sono correlate ai continui sviluppi della telematica e, per quanto riguarda la Tutela legale, alle previsioni normative in materia di iscrizione a ruolo delle cause, di notificazione di atti giudiziari, di scambi di informative tra avvocati, di utilizzo della posta elettronica certificata. Tali opportunità vengono sfruttate, per la predisposizione e stipulazione dei contratti, ai fini dell'inoltro di comunicazioni e richieste di certificazioni. Per quel che concerne le gare le opportunità riguardano la materia degli affidamenti degli appalti e i costanti aggiornamenti al Codice degli appalti pubblici (d. lgs. 12 aprile 2006 n. 163), dell'entrata in vigore del relativo Regolamento di attuazione (D.P.R. 207/2010), nonché dell'entrata in vigore del c.d. "Codice del Processo Amministrativo "(Decreto legislativo 2 luglio 2010, n. 104). 3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE I. TUTELA LEGALE CONTENZIOSO: L'obiettivo consiste nel confermare e, se possibile, superare i traguardi già raggiunti, sia in termini qualitativi sia quantitativi. Lo sforzo deve essere quello di affiancare la macchina amministrativa nel perseguire una sempre migliore azione della stessa, in modo tale da contenere e se possibile ridurre il contenzioso, sia di carattere amministrativo, sia di natura civilistica. CONSULENZA: la volontà è quella di sfruttare appieno il nuovo assetto organizzativo, che vede coinvolti sia il Legale comunale, sia i funzionari assegnati all'ufficio assistenza alla tutela legale dell'Ente, al fine di offrire agli Uffici comunali un prodotto di elevato contenuto sostanziale in ordine ai pareri resi, onde consentire anche l'adeguamento e la conformazione dell'attività amministrativa alla vigente normativa, in funzione di procedimenti corretti e celeri, con il fine ultimo di applicare le capacità professionali degli operatori comunali. Ci si propone di soddisfare appieno lo standard della consulenza richiesta dalla struttura comunale nel suo complesso. II. CONTRATTI E GARE L'obiettivo da perseguire consiste nel promuovere un coordinamento ed un maggiore supporto agli uffici di gestione del contratto (ad esempio attraverso la predisposizione di formulari e modelli). Pagina 63 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 Altro obiettivo del Servizio consiste nell'implementazione dell'Ufficio Gare, al fine di garantire a tutti gli Uffici comunali una corretta ed efficace individuazione, predisposizione e gestione di procedure di scelta del contraente (a tal fine è stata prevista la centralizzazione della spesa per le pubblicazioni degli atti di gara). Un ulteriore obiettivo è individuabile nella revisione del regolamento sul procedimento amministrativo. INDIVIDUAZIONE DELLE SCADENZE DA RISPETTARE I TUTELA LEGALE CONTENZIOSO: i tempi e le modalità sono dettati dai termini e dalle procedure stabiliti dalla normativa vigente ovvero dal giudice. CONSULENZA: i tempi sono variabili a seconda della complessità dell'argomento. Le modalità di risposta sono scritte od orali, conformemente alla richiesta. II. CONTRATTI E GARE Le modalità di scritturazione dei contratti (forma privata o pubblica amministrativa) sono regolamentate in base alla natura dell'atto da stipulare; per le gare (licitazioni private e aste pubbliche) i tempi e le modalità sono quelli previsti dalla normativa di legge. 3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Il progetto prevede le seguenti risorse umane e strumentali: n. 1 Dirigente. n. 1 Funzionario (Pos. D - Incaricato di particolare posizione organizzativa): responsabile degli Uffici Contratti e Appalti e Assistenza alla Tutela legale dell'Ente; in tale contesto il Funzionario è preposto al generale coordinamento delle attività e delle scadenze, allo sviluppo dell'Ufficio Gare ed alla sua gestione, alla tenuta dei rapporti con il Legale comunale e tra il medesimo e gli Uffici dell'Amministrazione, all'aggiornamento normativo, a ricerche giurisprudenziali, alla resa di pareri, ecc. n. 1 Funzionario (Pos. D): assegnato in prevalenza all'Ufficio Gare. n. 1 Funzionario (Pos. D): assegnato in prevalenza all'Ufficio Contratti. n. 1 Istruttore (Pos. C2): impegnato in prevalenza nell'espletamento di incombenze per l'Ufficio Contratti (in comando presso il Giudice di pace). n. 1 Collaboratore (Pos. C1): impegnato nell'espletamento di incombenze per gli Uffici Contratti e Gare. n. 1 Coadiutore (Pos. B2): assegnato all'Ufficio Assistenza alla Tutela legale dell'Ente e all'Ufficio Gare. n. 1 Funzionario (Pos. D - ex 7^ q.f.): seppure dipendente dal Dirigente Coordinatore dell'Ufficio Tecnico, impegnato anche nell'espletamento di compiti dell'Ufficio Contratti ed Appalti, in ispecie per le procedure di gara. n. 1 Coadiutore (Pos. B2): seppure dipendente dal Dirigente Coordinatore dell'Ufficio Tecnico, impegnato anche nell'espletamento di compiti dell'Ufficio Contratti ed Appalti, in ispecie per le procedure di gara. n. 5 personal computer; n. 1 stampante laser; n. 1 fotocopiatore/stampante, oltre che le suppellettili di pertinenza. Pagina 64 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Titoli di spesa Anno 2012 TITOLO I - SPESE CORRENTI TOTALE Pagina 65 di 170 Spesa nel triennio Anno 2013 Anno 2014 473.418 457.418 452.418 473.418 457.418 452.418 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO Annotazioni Pagina 66 di 170 QUADRO 3.4 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 16 DENOMINAZIONE QUADRO 3.4 Progetto 16 - Patrimonio 3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO ASSESSORE AL PATRIMONIO MAURO BACCEGA 3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO Gestione amministrativa e tecnica del patrimonio immobiliare di proprietà comunale, consistente, sinteticamente, in: acquisizioni, alienazioni, permute immobiliari, locazioni, concessioni, comodati, servitù e convenzioni. Gestione vertenze di competenza nonché verifica e regolarizzazione di diritti patrimoniali. 3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI 3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE ACQUISIZIONI Per quanto riguarda le rivendite di alloggi ex E.R.P. , sulla base degli indirizzi indicati con deliberazione di Consiglio Comunale n.53 del 26 luglio 2011, si procederà, ai sensi di quanto previsto dallìart. 10 della l.r. 40/95 e s.m.i., alla valutazione dei casi per i quali esercitare o meno il diritto di prelazione a favore dell'Amministrazione Comunale. Si conferma invece l'indirizzo di rinunciare all'esercizio del diritto di prelazione sull'acquisto e sulla locazione di alloggi di edilizia convenzionata ai sensi dell'art. 35 Legge 865 del 22/10/1971. Per quanto riguarda i diritti di superficie,verrà altresì valutata la possibilità di autorizzare lo svincolo - da intendersi quale libera fruizione del bene - prima dello scadere del termine di durata delle convenzioni di riferimento, secondo i termini indicati dalla normativa e procedendo all'incasso degli oneri previsti. Proseguirà l'iter per valutare l'opportunità di acquisire da privati i locali nel costruendo fabbricato ex Genio Ferrovieri, da adibire a ostello della gioventù come da indicazioni della Commissione Consiliare. Per la riqualificazione complessiva dell'area Arco d'Augusto e via Monte Emilius, a seguito dell'approvazione del Piano Generale del Traffico e successivamente all'approvazione del progetto preliminare dell'intervento di dettaglio, si valuteranno le modalità di acquisizione (acquisto/esproprio) dell'edificio denominato "Casa Motta", situato nella zona posta a sud est del ponte Buthier. ALIENAZIONI Sulla scorta dei dati a consuntivo riferiti al quinquennio 2006-2011, nonché delle richieste di acquisto pervenute, dopo aver riscontrato la difficoltà di vendita degli alloggi ERP per blocchi omogenei, si attiveranno le procedure necessarie per l'approvazione del nuovo "Piano Vendita" ex Legge Regionale n. 40/1995, ritenendo di agevolare la vendita di quegli alloggi per cui sono pervenute richieste di acquisto a seguito dell'indagine per la propensione all'acquisto effettuata nel 2011. Il piano di reinvestimento che ne deriverà avrà come priorità gli interventi di ristrutturazione degli alloggi attualmente non assegnabili perché necessitano di manutenzione straordinaria. Relativamente agli immobili denominati "Villette", siti nel Quartiere Cogne, si procederà, trattandosi di beni di interesse culturale, all'alienazione dei singoli fabbricati sulla base dell'autorizzazione rilasciata dall'assessorato regionale all'Istruzione e Cultura. In particolare verranno alienate tramite asta pubblica, previa estrapolazione dal patrimonio di Edilizia Residenziale Pubblica, le n. 9 unità abitative già libere, mentre le restanti verranno inserite nel piano di vendita ex lr. 40/95 sopramenzionato e proposte secondo in criteri ivi stabiliti. Per quanto riguarda il patrimonio "non ERP" , si rimanda alla deliberazione di Consiglio comunale concernente l'approvazione del "piano delle alienazioni e valorizzazione immobiliare" di cui al D. L. 25/06/2008 n. 112. Per quanto attiene i beni di proprietà comunale insistenti al di fuori della città di Aosta si darà corso a: a) colonia marina di Pinarella di Cervia : alienazione del bene sulla base delle indicazioni contenute in specifico parere legale espresso in merito; b) n.° 6 alloggi siti in comune di Saint-Pierre: si perfezioneranno le procedure di vendita individuate con deliberazione di Giunta Comunale n. 206/2011. Pagina 67 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 LOCAZIONI/CONCESSIONI Sulla base delle risultanze dell'analisi delle esigenze dell'Amministrazione circa l'utilizzo dei magazzini siti al piano interrato del mercato coperto, verrà dato corso all'approvazione di specifica regolamentazione che disciplini la distribuzione e l'utilizzo del bene tra privati e Comune di Aosta. Per quanto concerne il Cinema-Teatro Giacosa, tenuto conto che l'attuale contratto scade il 30 settembre 2012, verrà effettuata una valutazione circa il miglior utilizzo della struttura, previa conferma da parte dell'Amministrazione regionale della messa in funzione entro la data sopramenzionata del Teatro Splendor. Per quanto concerne la gestione delle autorimesse si procederà in particolare a : - autorimessa interrata di viale dei Partigiani : ottenuta l'agibilità, si procederà, sulla base di quanto previsto dal regolamento di funzionamento della struttura approvato con deliberazione di consiglio comunale n. 47/2011, all'assegnazione dei posti auto in base alla graduatoria in corso di approvazione; - parcheggio di Porossan La Chapelle : si procederà ad approvare specifico regolamento di funzionamento ed utilizzo e successivamente a pubblicare bando per assegnazione dei posti. Proseguirà con l'Amministrazione Regionale e l'ARER il percorso di approfondimento per la revisione della Legge Regionale n. 40/95 3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI UMANE: 1 dirigente condiviso con gli altri settori dell'AREA A2 1 funzionario PPO 1 funzionario 2 istruttori tecnici 1 collaboratore Collaborazioni professionali esterne di consulenza, ove gli Uffici non dispongano delle risorse e della preparazione tecnica per affrontare specifiche problematiche. STRUMENTALI: Immobili di terzi assunti in locazione Pagina 68 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Titoli di spesa Anno 2012 TITOLO I - SPESE CORRENTI TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE TOTALE Pagina 69 di 170 Spesa nel triennio Anno 2013 Anno 2014 812.100 794.499 801.650 70.000 115.000 115.000 882.100 909.499 916.650 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 17 DENOMINAZIONE QUADRO 3.4 Progetto 17 - Polizia locale e Protezione Civile 3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO SINDACO BRUNO GIORDANO 3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO La Polizia Locale agisce quotidianamente per prevenire e reprimere le condotte illecite che si svolgono principalmente sulla strada, assicurando ai cittadini il godimento degli spazi pubblici nell'ambito di una civile convivenza. Vi è interazione fra la P.L. e gli altri Uffici Comunali, gli altri Enti Pubblici ed il Difensore Civico per segnalare le disfunzioni riscontrate sul territorio, promuovendo iniziative e suggerimenti per la loro soluzione. In sintesi, vengono attuati interventi relativi al controllo ed alla disciplina della viabilità, la vigilanza sul territorio, il supporto informativo ai cittadini per le materie di competenza, il pronto intervento in caso di situazioni di pericolo e di incidenti stradali (con relative rilevazioni e rapporti), di trasporti eccezionali sul territorio, di controlli per il commercio su aree pubbliche ed in sede fissa (con irrogazione di atti impositori e sanzionatori), di disbrigo delle pratiche di Polizia Amministrativa, di attività rivolte alla repressione dei reati (in collaborazione con l'Autorità Giudiziaria) e di controllo delle occupazioni permanenti e temporanee del suolo pubblico. A fianco dell'organizzazione settoriale del Corpo di P.L. è inquadrato anche il servizio dei Messi Comunali, con il compito di pubblicare all'Albo Pretorio Digitale gli atti delle Pubbliche Amministrazioni e di eseguire le notificazioni in generale. Per quel che concerne l'Ufficio del Traffico sono incardinate in capo all'Area A6 le competenze relative alla redazione delle Ordinanze Dirigenziali concernenti le modifiche di natura sia temporanea che definitiva della circolazione stradale, oltre alle occupazioni del suolo pubblico collegate a tali provvedimenti ordinatori. Va verso la conclusione il progetto di regolarizzazione dei passi carrabili già esistenti su tutto il territorio comunale, con censimento degli stessi e con svolgimento dell'attività di autorizzazione dei nuovi accessi carrabili, oramai anch'essa in fase di ultimazione. In sintesi le competenze riguardano: - La gestione del traffico; - Il rilascio ed il controllo delle autorizzazioni di occupazione temporanee e permanenti del suolo e sottosuolo pubblico relative a cantieri, manifestazioni e attività commerciali minori; - La regolarizzazione dei passi carrabili; - Il rilascio di autorizzazioni urgenti ex art. 30 del Regolamento di esecuzione e di attuazione del Codice della Strada. Dal mese di luglio del 2010 l'Area A6 comprende anche i servizi di Protezione Civile e di Prevenzione e Sicurezza sui luoghi di Lavoro: il primo si occupa dell'organizzazione e del coordinamento delle procedure di prevenzione (monitoraggio delle zone presentanti potenziali situazioni di criticità) e di intervento, in caso di emergenze, prevalentemente tramite il personale volontario dei Vigili del Fuoco organizzato in cinque distaccamenti comunali. Il secondo servizio si occupa di assicurare la sorveglianza sanitaria del personale dipendente dell'Amministrazione Comunale tramite un medico specializzato in Medicina del Lavoro appositamente incaricato, di aggiornare le valutazioni dei rischi concernenti le attività lavorative svolte nelle varie Aree dirigenziali, di garantire la formazione in materia di tutti i dipendenti comunali (con particolare attenzione ai Preposti ed agli Addetti previsti dalla normativa vigente) e di adottare i piani di emergenza relativi alle strutture principali con presenza di dipendenti comunali. 3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI E volontà dell'Amministrazione individuare politiche in grado di generare una sintonia di rapporti tra il cittadino e gli appartenenti al Corpo di Polizia Locale. Si intende proporre alla città una risorsa ampiamente strutturata, professionalmente affidabile e con un bagaglio poliedrico di competenze, in grado di contribuire, sul territorio, a determinare le condizioni per uno sviluppo armonico della comunità e delle relazioni. Proseguirà pertanto l'impegno finalizzato ad accrescere le potenzialità e l'autonomia del Comando, e a dotare lo stesso degli strumenti adeguati al livello degli interventi, sotto il profilo organizzativo, dei mezzi, delle risorse umane e della formazione. L'Amministrazione si propone di potenziare il servizio di Protezione Civile anche attraverso la fornitura di idonei sistemi informatici e la collocazione dei vari distaccamenti del personale volontario dei Vigili del Fuoco in sedi idonee, funzionali e provviste delle attrezzature necessarie per gli interventi sul territorio. Per quel che concerne la Prevenzione e la Sicurezza sui luoghi di Lavoro dovrà essere assicurato, in maniera continuativa e tempestiva, l'adeguamento alle normative vigenti in materia. 3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE Pagina 70 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 Completamento, fino al 31/12/2012, del servizio notturno di pattugliamento e di rilevazione dei sinistri stradali, durante ogni fine settimana, svolto dalla Polizia Locale di Aosta ed esteso al territorio di tutti i Comuni costituenti il "Conseil de la Plaine d'Aoste". Il tutto con lo scopo di rendere più agevole il controllo del territorio da parte delle altre Forze dell'Ordine impegnate a garantire esclusivamente l'ordine e la sicurezza pubblica, una volta distolti dalle mansioni di pattugliamento e di rilevamento dei sinistri stradali durante le ore notturne dei fine settimana, svolte dalla Polizia Locale di Aosta. Nel corso del 2012 dovrà valutarsi, prima a livello politico e, successivamente ed in caso di esito positivo, dal punto di vista tecnico-operativo, la possibilità di istituire un Corpo di Polizia Sovracomunale, allargato almeno al territorio della prima cintura di Comuni confinanti con il Capoluogo Regionale, anche alla luce delle nuove disposizioni statali e regionali sull'accorpamento di servizi a livello di Enti Locali. Riorganizzare e razionalizzare il funzionamento dei vari uffici di articolazione del Comando, in attuazione delle direttive politiche miranti ad ottimizzare le risorse umane, garantendo la massima presenza possibile su strada del personale in servizio, in maniera tale da ridurre al minimo l'espletamento di quelle pratiche burocratiche che possano essere svolte anche da personale civile non appartenente al Corpo (tramite il passaggio delle competenze al SUIC ed attraverso la collocazione in Comando di dipendenti comunali addetti all'espletamento di mansioni ragionieristiche, di caricamento dei dati nel programma informatico di gestione del personale, della protocollazione della corrispondenza, dell'accoglienza all'utenza e di quanto altro non necessiti dell'opera di personale appartenente al Corpo). Tale riorganizzazione dovrà altresì conformarsi all'ulteriore direttiva di assicurare la massima poliedricità possibile degli operatori di Polizia Locale, in maniera tale da garantire la piena intercambiabilità delle risorse umane attraverso un ponderato sistema di rotazione degli incarichi, evitando, inoltre, l'inconveniente di creare posizioni lavorative "esclusive" che possano portare a difficoltà di sostituzione dovute alla specificità delle mansioni collegate. Il tutto dovrà essere frutto di uno specifico progetto, articolato in maniera organica, ed elaborato dai vertici del Corpo. Dare un contenuto esplicito (attraverso atti del Comandante) alle norme del regolamento del Corpo di Polizia Locale disciplinanti la cura della persona in servizio e le modalità di utilizzo della nuova fornitura di vestiario ricevuta in dotazione. Proseguire l'informatizzazione del Comando per migliorarne l'efficienza attraverso il completamento graduale della Centrale Operativa per rendere più tempestivi e razionali gli interventi sul territorio e per adattarla alle nuove videocamere con funzione di videosorveglianza installate e da installarsi in punti sensibili della città. E termianta, con la collaborazione di INVA S.p.A, la procedura per l'acquisto di nuovi modelli di miniterminali con stampante incorporata (con la sostituzione dei "Pointer 21" con altre macchine più funzionali, denominate "Ticketman", in quanto i primi avevano causato seri problemi di funzionamento e di manutenzione, essendo ormai in obsolescenza e fuori produzione) dopo una positiva fase di sperimentazione per testare il loro funzionamento su strada con le basse temperature invernali. Si è proceduto ad affidare la gestione completa dell'Ufficio Sanzioni Amministrative del Comando, comprese le operazioni di postalizzazione dei verbali di infrazione al Codice della Strada e delle procedure di riscossione volontaria e coattiva, ad un soggetto esterno (Maggioli Spa) a seguito dell'espletamento di un'apposita gara al di sopra della soglia comunitaria. Visto l'esito soddisfacente dell'affidamento, si è ritenuto opportuno chiedere, per il 2012 e per gli esercizi futuri, un aggiornamento del contratto al fine di concedere agli utenti la possibilità di effettuare il pagamento delle sanzioni anche presso lo Sportello Unico Comunale (SUIC), tramite l'apertura a Palazzo Municipale di un apposito ulteriore sportello di cassa. Nell'ottica del potenziamento della Centrale Operativa va segnalata l'installazione delle telecamere di videosorveglianza della Piazza Narbonne, che fanno riferimento al trattamento dei dati da parte del Corpo di Polizia Locale attraverso il monitoraggio a campione ed il controllo a ritroso di eventi vandalici ad opera del personale preposto al servizio presso la struttura. Il tutto in vista di un imminente ampliamento del sistema di videosorveglianza con l'implementazione delle telecamere da posizionarsi nei puti del territorio comunale reputati più necessitanti di controllo con scopi di deterrenza e di assicurare alla giustizia eventuali autori di atti contrari alle normative vigenti in materia penale e civile. Incremento della collaborazione con le altre Forze di Polizia per una maggior copertura per quanto riguarda il controllo del territorio, ed in particolare con la Questura e la Guardia di Finanza, in tema di controllo di pubblici esercizi soprattutto nelle ore notturne. Effettuazione di posti di controllo nell'ambito del programma concordato in sede di riunione del cosiddetto "Tavolo antirapina", con le cadenze stabilite mediante apposite ordinanze del Questore, nonchè in caso di attuazione dei Piani di Emergenza della Viabilità Ordinaria e della Protezione Civile. Sempre nell'ottica di un capillare controllo dell'intero territorio comunale, è stato realizzato dall'Amministrazione il progetto denominato "Aosta Sicura", con il coinvolgimento delle associazioni degli ex appartenenti alle Forze dell'Ordine ritirati dal lavoro (e di un gruppo di ex operatori di Polizia Locale non costituito in Associazione), operanti in città per segnalare alla Polizia Locale le criticità e le anomalie riscontrate su strada, con particolare riferimento al decoro urbano. In tale contesto la Polizia Locale continuerà ad inviare, di propria iniziativa, delle segnalazioni agli altri Uffici Comunali al fine di sanare sollecitamente alcune situazioni di deterioramento del patrimonio urbano in generale (leggasi: buche stradali, tombini e pali danneggiati, cartelli stradali contraddittori, sovrabbondanti o insufficienti ecc.. ecc..), assegnando loro dei codici di priorità di intervento. Pagina 71 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 L'esperienza del "Vigile di Quartiere" maturata nel corso degli anni precedenti, ha portato l'Amministrazione Comunale a richiedere un impiego delle risorse umane disponibili nel pattugliamento del quartiere "Cogne" garantendo in tal modo una maggior presenza della Polizia Locale sul territorio con compiti di polizia di prossimità, favorendo in tal modo dei momenti di scambio e di incontro con i cittadini. Prosegue la collaborazione per aumentare il presidio del territorio nel citato quartiere, tra l'Amministrazione Comunale e l'Associazione Nazionale Carabinieri, sezione "Marcello Adam" di Aosta. E stato recentemente affidato, su iniziativa del Comando, un servizio sperimentale ad un soggetto esterno per la rimozione, smaltimento e cancellazione dai pubblici registri dei veicoli rinvenuti in stato di abbandono; il tutto al fine di ripulire la città dalle carcasse di veicoli abbandonati che, oltre a costituire turbativa del decoro urbano, possono creare potenziali pericoli in materia di inquinamento (es: sversamento di liquidi oleosi) e di sicurezza delle persone (es.: vetri rotti e quant'altro). Incrementare ulteriormente la collaborazione e l'integrazione della Polizia Locale con l'Ufficio del Traffico e con il Servizio comunale di Protezione Civile, rientranti nell'Area. A6, sotto la Direzione del Comandante della Polizia Locale, per coordinare al meglio gli interventi sul territorio sia in materia di traffico che di prevenzione e di intervento in materia di protezione civile. In tale quadro complessivo si intende inoltre confermare la presenza quotidiana di componenti della P.L, appartenenti ad ogni settore organizzativo del Corpo, nei pressi degli attraversamenti pedonali adiacenti agli Istituti scolastici presentanti maggiori problematiche dovute ai flussi di traffico o all'ubicazione degli edifici e con particolare riguardo alle scuole materne ed elementari, dando contemporaneamente seguito alla collaborazione con alcuni volontari in quiescenza disponibili a fornire assistenza agli scolari sia all'entrata che all'uscita di alcuni plessi scolastici concordati con il Comando. Al fine di controllare l'accesso delle ZTL nell'intero arco della giornata si persegue l'implementazione del sistema di varchi videocontrollati, da attuarsi gradatamente nei prossimi anni, fino al raggiungimento della copertura totale del Centro Storico, in conformità al progetto che è stato approvato nel dicembre 2009 dal Ministero dei Trasporti. Nell'ambito del medesimo contesto è stata sottoscritta la convenzione con INVA S.p.A. con la quale, in cambio della manutenzione ordinaria della rete di fibre ottiche che collegano tutti gli accessi videocontrollati al server centrale è stata concessa la facoltà di utilizzo in comodato gratuito, per la citata società, delle fibre in eccesso che la medesima si è premurata di posare all'interno degli appositi cavidotti sotterranei allo scopo predisposti. Il tutto finalizzato a poter disporre di una rete di varchi collegati tra di loro ed al server centrale tramite un sistema di trasmissione in fibra ottica che consenta di dotare ogni varco con telecamere digitali ad alta definizione e con un raggio di azione a "doppia corsia". Revisione delle norme di gestione delle Zone a Traffico Limitato del centro storico in considerazione dell'attuazione del progetto di consegna delle merci tramite veicoli a bassa emissione (denominato "City-porto") e del passaggio della gestione dei permessi all'Azienda Pubblici Servizi (APS) nell'ambito dello Sportello Unico comunale (SUIC). Al fine di perseguire una politica rivolta ad assicurare la tutela ambientale nell'ambito della qualità dell'aria, il Comando continuerà a dotarsi di veicoli ad alimentazione ibrida benzina/gpl in considerazione dei risultati soddisfacenti conseguiti con l'acquisto di tale tipologia di autovetture nel corso degli anni precedenti. Inoltre vanno segnalati i risultati incoraggianti dell'acquisto di due biciclette a pedalata assistita fornite ad una coppia di agenti viabilisti, per assicurare loro una maggiore velocità di spostamento senza perdere di vista il contatto con la popolazione, che è fondamentale per assicurare un soddisfacente servizio di polizia di prossimità. Sempre nel campo della tutela ambientale, è intenzione del Comando continuare a garantire l'elevato standard qualitativo e quantitativo dei controlli effettuati in materia di corretto conferimento dei rifiuti nell'ambito del sistema della raccolta differenziata riguardante l'intero territorio comunale. Al fine di valutare, in prospettiva, la creazione di un vero e proprio reparto di polizia ambientale, alcune risorse umane vengono attualmente assegnate in maniera prevalente al controllo delle disposizioni nazionali, regionali e comunali vigenti in materia, mantenendo uno stretto rapporto di collaborazione con il Settore Ambiente. L'Ufficio Messi ha adeguato il proprio modus operandi per quel che concerne le pubblicazioni di propria spettanza all'Albo Pretorio informatizzato, divenuto obbligatorio per disposizione normativa a decorrere dal 1/7/2011, sostituendo quello cartaceo. In collaborazione con il Settore Ambiente, resta incardinata nell'ufficio del Traffico la definizione di misure da assumere in caso di limitazione del traffico privato a seguito del superamento dei limiti di inquinamento atmosferico o in via preventiva. Relativamente all'aggiornamento del portale web del Comune, si intende aumentare e migliorare la qualità dell'informazione presso i cittadini in merito alle attività che coinvolgono le modifiche della circolazione in concomitanza di particolari eventi o lavori. In tale ottica va confermato il collegamento telefonico in diretta con la testata regionale della RAI TV da parte della Centrale Pagina 72 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 Operativa (ogni martedì - in prima mattinata) che fornisce all'utenza gli aggiornamenti sulla situazione del traffico del capoluogo regionale. Nel settore della Protezione Civile sono in programma i seguenti obiettivi: - riorganizzazione del C.O.C. con l'ottica di addivenire ad uno snellimento delle procedure da attuare in caso di sussistenza di situazioni di emergenza (distinguendo le funzioni operative da quelle di supporto); - progettazione e realizzazione di una Sala Operativa del C.O.C. presso la sede del Comando di Polizia Locale, coordinata con la centrale unica Regionale del Soccorso e con la Centrale Operativa del Corpo di P.L.; - aggiornamento del Piano di Protezione Civile Comunale anche in considerazione della recente rideterminazione delle Aree Dirigenziali, - continuazione del progetto con i Lavoratori Socialmente Utili (L.U.S.), per l'effettuazione di operazioni di prevenzione consistenti nella manutenzione ordinaria di alvei ed impluvi per ridurre i rischi in caso di precipitazioni copiose, oltre ai lavori di ripulitura di terreni incolti, mirati alla riduzione dei rischi di incendio. Il servizio di Protezione Civile si occuperà del coordinamento delle squadre e della supervisione dei lavori; - completamento della progettazione, realizzazione ed arredamento di alcune sedi dei distaccamenti dei Vigili del Fuoco Volontari; - allestimento di un magazzino per il ricovero delle attrezzature e dei mezzi in dotazione al servizio di Protezione Civile comunale. Per il servizio di Prevenzione e Sicurezza nei luoghi di Lavoro sono in programma i seguenti obiettivi: - attività di aggiornamento del Documento di Valutazione dei Rischi a seguito della riorganizzazione delle Aree Dirigenziali. - completamento dei corsi di formazione in tema di sicurezza per tutti i dipendenti comunali, con particolare riguardo al personale neoassunto; - predisposizione di una procedura di gara per l'affidamento a professionisti esterni del ruolo di RSPP. Nel settore dell'Ufficio del Traffico sono in programma i seguenti obiettivi: - completamento, negli anni a venire, del piano di regolarizzazione dei passi carrabili nelle zone del territorio comunale non ancora coperte; - creazione di un sistema informatico di archiviazione dei provvedimenti ordinatori in materia di circolazione stradale e di occupazione del suolo pubblico, attraverso cartelle condivise da più Uffici appartenenti a vari settori dell'organizzazione comunale; - collaborazione con il Settore Tecnico per il controllo (sistematico o a campione) del regolare ripristino dello "status quo ante" ad opera dei cantieri che abbiano effettuato scavi o interventi vari su porzioni del suolo pubblico. 3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI UMANE Al 9 novembre 2011 sono impiegate le seguenti unità a tempo indeterminato: N° 1 Comandante/Dirigente dell'Area A6 (comprendente anche i Messi Comunali, l'Ufficio del Traffico, la Protezione Civile e la Sicurezza sui luoghi di Lavoro); N° 3 Commissari di P.L.(di cui uno con l'incarico di Vicecomandante, con particolare posizione organizzativa, ed un altro parzialmente distaccato presso l'Unità di Polizia Giudiziaria della locale Procura della Repubblica presso il Tribunale); N° 8 Sottufficiali di P.L.(di cui 1 in servizio a tempo parziale al 50% ed un Agente incaricato della reggenza dell'Ufficio di Infortunistica Stradale); N° 1 Istruttore Tecnico (preposto al servizio di Protezione Civile ed a quello di Prevenzione e Sicurezza sui luoghi di Lavoro); N° 38 Agenti di P.L.(di cui due in servizio a tempo parziale); N° 1 istruttori pos. C2 (Ufficio del Traffico); N° 2 operatori pos. B2 (Ufficio del Traffico); N° 1 Capo Messo; N° 2 Messi notificatori. STRUMENTALI Di proprietà: Edificio sede del Comando (via M. Emilius, 24) - n° 12 autoveicoli (di cui un fuoristrada Nissan Qasquai in affitto), n. 2 veicoli in dotazione al servizio di Protezione Civile (di cui uno attrezzato per gli interventi operativi), n. 4 motocicli, n. 2 biciclette a pedalata assistita (il servizio Messi ha in dotazione n. 3 automobili) - una Centrale Operativa - n. 7 telecamere per il controllo dei transiti non autorizzati nelle Z.T.L. - n. 9 miniterminali con stampante incorporata mod. Ticket-man (per l'irrogazioni di sanzioni amministrative al CdS) - Apparecchi ricetrasmittenti - Ponte radio - Pagina 73 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 Autovelox mod "Velomatic" - Telelaser "Eltraff" - n. 2 Etilometri (+ pre-test etilometrici) - Macchine fotografiche - Impianto informatico - Impianto radioallarme - Macchina affrancatrice - n. 2 fotocopiatori a noleggio - Una macchina distruggi-documenti - Due armadi blindati per la custodia delle armi (in un apposito locale dotato di un particolare sistema di allarme ed adibito ad armeria). Due telefax e arredi vari. Attrezzature varie per l'Ufficio Messi, per l'Ufficio del Traffico e per la Protezione Civile. Si prevede la graduale sostituzione dei beni che andranno in obsolescenza nel corso del triennio 2011-2013. Economiche: L'art. 208 del Codice della Strada prevede che i proventi delle sanzioni amministrative siano anche destinati alla fornitura dei mezzi tecnici necessari per i servizi di Polizia Stradale. Forme di collaborazione La Polizia Locale, nell'ambito della propria attività, si avvale delle seguenti forme di collaborazione e sinergie: 1) Collegamenti informatici con le banche dati del Pubblico Registro Automobilistico (ACI) e della Motorizzazione Civile. 2) Ditta "Autoriparazioni Parigi" di Giorgio De Marzi, corrente in Aymavilles (AO) in quanto assegnataria del servizio di rimozione e blocco di veicoli con funzione di depositeria. 3) Soc. "ALLSYSTEM S.p.A.", con sede in Aosta, per la gestione del servizio di impianto radio allarme e vigilanza notturna del Comando mediante Guardie Giurate. 4) Lottomatica e ANCI rispettivamente per il pagamento delle sanzioni amministrative contemplate nel C.d.S. e per la consultazione dell'archivio nazionale dei veicoli oggetto di patito furto. 5) Tiro a Segno Nazionale con sede in Aosta, per quanto riguarda le esercitazioni all'uso delle armi in dotazione. 6) INVA S.p.A., per quel che concerne l'installazione ed il funzionamento della Centrale Operativa. 7) MAGGIOLI S.p.A. per i programmi "CONCILIA" e "CONCILIA SERVICE", riguardanti la gestione e la postalizzazione dei verbali di contestazione di infrazioni al Codice della Strada, nonchè la fornitura di personale civile addetto all'ufficio Sanzioni Amministrative (due unità impiegatizie a cui va aggiunta una addetta alla cassa). 8) HIS 21 per la fornitura e la manutenzione dei miniterminali per la contestazione delle infrazioni al Codice della Strada. 9) Ditta RIAE per la manutenzione delle apparecchiature radio ricetrasmittenti. 10) M.T. Spa (già Maggioli Tributi Spa) per le procedure di esecuzione coattiva dei verbali di contestazione di infrazioni ai precetti del Codice della Strada, che siano divenuti titoli esecutivi ad immediata esigibilità; 11) VALLEE D'AOSTE ECOLOGIE s.r.l. per i servizi di rimozione, smaltimento e cancellazione dai pubblici registri dei veicoli rinvenuti in stato di abbandono. Pagina 74 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Titoli di spesa Anno 2012 TITOLO I - SPESE CORRENTI TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE TOTALE Pagina 75 di 170 Spesa nel triennio Anno 2013 Anno 2014 2.471.183 2.474.183 2.521.183 60.000 20.000 0 2.531.183 2.494.183 2.521.183 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO Annotazioni Pagina 76 di 170 QUADRO 3.4 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 18 DENOMINAZIONE QUADRO 3.4 Progetto 18 - Sistemi informativi 3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO ASSESSORE ANDREA EDOARDO PARON 3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO Il progetto prevede la gestione e lo sviluppo dei sistemi informativi comunali a supporto delle attività dell'Ente. L'attività viene svolta dal Servizio Sistemi Informativi Comunali in collaborazione con la società In.Va. s.p.a., di cui il Comune detiene una quota partecipativa del 15% del capitale sociale, costituita ai sensi della l.r. 16/96 "Programmazione, organizzazione e gestione del sistema informativo regionale". Il Servizio Sistemi Informativi Comunali (SIC) ha la responsabilità della conduzione operativa, dello sviluppo dei sistemi informativi e del controllo dei servizi informatici e tecnologici erogati dalla società In.Va. e da altri fornitori. Strategicamente il progetto prevede l'ottimizzazione dei costi negli investimenti informatici (hardware e software) e la condivisione degli strumenti e delle banche dati (sempre nel rispetto della sicurezza) cooperando con la pubblica amministrazione centrale, locale e con le società partecipate dell'Ente (A.P.S. - In.Va.). 3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI 3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE Nell'ambito del progetto 18, coerentemente con il programma di governo approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 52 del 16/06/2010, ed in particolare in relazione alle tematiche citate nel documento "Le politiche per l'innovazione tecnologica" e "Alcune considerazioni sulla struttura della macchina comunale", si intende procedere, nell'arco del triennio 2012-2014, con l'attivazione della procedura finalizzata a: 1. Proseguire con l'adeguamento e innovazione del Sistema Informativo Generale; 2. Integrare la cooperazione con gli altri enti: partecipazione ai progetti PARTOUT, PEOPLE, RIUSO e CIE; 3. Aggiornare le misure tecniche per mantenere alto ed aggiornato il livello di Sicurezza informatica; 4. Evolvere i servizi telefonici e di cablaggio: aggiornamento in tecnologia VOIP, cablaggi e infrastrutture di collegamento con le sedi periferiche in collaborazione con l'Ufficio Tecnico e l'Economato; 5. Sviluppare ulteriormente le funzionalità e i servizi forniti dalla Intranet; 6. Potenziare i servizi in rete al cittadino (servizi on-line), mediante l'utilizzo della Carta d'Identità Elettronica e la TS/CNS (Tessera Sanitaria/Carta Nazionale dei Servizi - ex Carte Vallée); 7. Avviare le procedure per una gestione diretta (hosting) da parte dell'Ente del sito internet, prevedendo al contempo la possibilità di rivolgersi al mercato locale, con particolare riferimento ai giovani, per lo sviluppo di applicazioni particolarmente innovative; 8. Avviare lo Sportello Unico per le Imprese e il Cittadino (SUIC); 9. Aggiornare annualmente nell'arco del triennio il parco hardware per poter garantire la continuità di servizio; 10. Aggiornare l'infrastruttura di controllo accessi del Palazzo Municipale (tornelli); 11. Implementare nuovi processi informatizzati che consentano la dematerializzazione dei documenti cartacei; 12. Monitorare l'applicazione del Piano di razionalizzazione, in corso di approvazione da parte della Giunta Comunale, in riferimento agli indirizzi espressi nell'art. 3 del "Regolamento per l'utilizzo degli strumenti informatici e dei servizi di telefonia e modalità di controllo" approvato con Deliberazione del Consiglio comunale n. 62 del 20/07/2010; 13. Sviluppare ulteriormente la trasparenza amministrativa nei confronti dei cittadini/imprese, in linea con la normativa vigente (art. 4 della Direttiva del Ministero per la Pubblica Amministrazione e l'Innovazione del 26 novembre 2009); 14. Sperimentare, laddove ritenuto praticabile, strumenti e applicazioni "open source" (software i cui autori, detentori dei diritti, ne permettono, anzi ne favoriscono il libero studio e l'apporto di modifiche da parte di altri programmatori indipendenti). 15. Ampliare la connettività senza fili a Piazza S. Francesco e a Piazza Narbonne. Pagina 77 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO 3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI UMANE: n. 1 Dirigente condiviso con i servizi Cultura, Pubblica Istruzione e Politiche Giovanili (Progetto n. 20) n. 1 Analista di sistema (qualifica D-PPO) n. 2 Collaboratori amministrativi (qualifica C1) n. 2 Coadiutori (qualifica B2) Comprese le risorse attivate nell'ambito della convenzione con la partecipata In.Va. s.p.a. STRUMENTALI: n. 292 personal computer; n. 27 server; n. 156 stampanti locali; n. 35 stampanti di rete; n. 461 caselle di posta elettronica; n. 381 utenti abilitati a internet; n. 67 apparati di rete; n. 61 sistemi informativi gestiti; n. 28 scanner; n. 5 caselle di posta elettronica certificata (PEC); n. 32 fotocopiatori con funzionalità di stampante di rete. Pagina 78 di 170 QUADRO 3.4 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Titoli di spesa Anno 2012 TITOLO I - SPESE CORRENTI TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE TOTALE Pagina 79 di 170 Spesa nel triennio Anno 2013 Anno 2014 975.850 974.803 984.715 30.000 70.000 69.000 1.005.850 1.044.803 1.053.715 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 20 DENOMINAZIONE QUADRO 3.4 Progetto 20 - Pubblica Istruzione, Cultura e Giovani 3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO ASSESSORE ANDREA EDOARDO PARON 3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO UFFICIO PUBBLICA ISTRUZIONE 1) SERVIZI A SUPPORTO DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE CITTADINE Nel progetto rientrano una serie di iniziative a supporto delle attività delle Istituzioni scolastiche verticalizzate e della gestione dei relativi stabili. In particolare, per il tramite di una collaborazione continua con le Istituzioni Scolastiche, vengono fornire alle stesse, una serie di servizi complementari all'attività didattica, come di seguito riassunto: Manutenzione ordinaria e straordinaria degli stabili scolastici (in collaborazione con il Servizio Stabili); Servizio di riordino e pulizia degli stabili scolastici; Fornitura di arredi ed attrezzature didattiche e per l'allestimento di giochi in aree esterne (in collaborazione con il servizio Economato); Fornitura di materiale di cancelleria (in collaborazione con il servizio Economato); Gestione indiretta, durante l'anno scolastico, del Personale ausiliario Comunale, mediante assegnazione funzionale ai Dirigenti delle Istituzioni scolastiche, ai sensi del Protocollo sottoscritto in data 22 ottobre 2010 e recepito con Deliberazione di Giunta comunale nr. 229 del 29.10.2010 e gestione diretta dello stesso personale, durante il periodo estivo, per lo svolgimento dei Centri Ludico sportivi organizzati dall'Amministrazione comunale. 2) SERVIZI A SUPPORTO DELLE FAMIGLIE CON FIGLI DI ETA' COMPRESA TRA I 3 E I 12 ANNI Refezione scolastica L'amministrazione assicura l'organizzazione e la gestione del servizio di refezione scolastica tramite appalto ad un soggetto esterno. Tale servizio interessa, in media, circa 1800 bambini della scuola di infanzia e primaria ed i minori, in media 400 bambini, frequentanti la scuola secondaria di primo grado che sono impegnati nei rientri pomeridiani a scuola. Oltre alla somministrazione dei pasti, a cura del personale educativo, il servizio prevede lo svolgimento di attività ludico-ricreative, della durata di un'ora e mezza circa. Continuano ad essere attive le modalità informatiche di ricarica delle smart card. In dettaglio, tali tessere potranno essere ricaricate oltre che presso la tesoreria comunale anche attraverso l'utilizzo di POS dislocati presso tre esercenti di Aosta, gli sportelli ATM del gruppo San Paolo, direttamente sul sito della school-card con l'utilizzo delle carte di credito. La nuova gestione prevede, inoltre, la possibilità per i genitori di verificare il conto delle smart card collegandosi al sito che gestisce tale servizio e di recente è stato introdotto l'invio di sms a notifica dell'esaurimento del credito. La riscossione delle quote degli utenti, che non vengono versate allo sportello della Tesoreria Comunale, avviene per il tramite dell'aggiudicatario del servizio che è stato nominato agente contabile esterno (determinazione dirigenziale nr. 1889 del 18.12.2009 ). La qualità del servizio si indirizza anche verso una possibilità di multi razioni, offerte per alcune tipologie di alimenti, oltre alla proposta di prodotti tipici locali e tradizionali, con attenzione particolare alle diete che devono essere seguite dagli utenti. Trasporti scolastici L'Amministrazione assicura, a seguito dell'espletamento delle relative gara d'appalto, un servizio di trasporto scolastico (con accompagnamento), per gli alunni della scuola primaria di Gignod Capoluogo, residenti nelle frazioni di Arpuilles ed Excenex, non servite adeguatamente da servizi pubblici ordinari; Centri ludico-sportivi Il progetto consiste nell'organizzazione del corso nel periodo estivo di Centri diurni di carattere ludico sportivo destinati ad accogliere bambini nelle fasce d'età dai 3 ai 14 anni. Pagina 80 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 L'organizzazione dei Centri, gestita a mezzo di operatori specializzati nel settore educativo e sociale, comprende una serie di attività strutturate e non, riguardanti sia gli aspetti quotidiani, sia nuove esperienze ludico educative destinate a favorire la crescita psico-fisica dei bambini. Il servizio è concepito in modo tale da offrire una valida esperienza di vita in comune e a contatto con la natura attraverso l'organizzazione di attività che comprendano i vari momenti della giornata e diano il giusto valore a tutti gli eventi comuni e ripetitivi. Sono previste, inoltre, l'organizzazione di attività ricreative e sportive che tengano conto sia degli spazi offerti nelle stesse sedi sia delle strutture sportive e ricreative offerte dal territorio circostante. I bambini sono coinvolti nelle varie attività in misura adeguata alla loro età. Ludoteca "Mastro Ciliegia" Il servizio della Ludoteca comunale, che viene affidato ad un soggetto esterno all'Amministrazione, prevede la gestione di spazi ed attività ludico-educative destinate a bambini e ragazzi dai 6 ai 16 anni, sulla base di un progetto elaborato ed eseguito dagli operatori preposti al servizio. L'attività svolta, oltre ad essere finalizzata alla risoluzione delle problematiche di inserimento e di relazione degli utenti, è diretta a stimolare la creatività, l'espressività e la fantasia dei soggetti coinvolti, ad offrire occasioni di confronto con le diversità culturali, etniche e religiose, a permettere alle famiglie di confrontarsi tra loro su tematiche di loro interesse e ad educare i ragazzi all'uso positivo e costruttivo del tempo libero. UFFICIO CULTURA 1) ATTIVITA' CULTURALI L'Ufficio Cultura promuove, coordina e realizza iniziative di carattere teatrale, musicale, letterario, cinematografico e artistico in genere. In dettaglio, organizza manifestazioni in via diretta o tramite affidamento incarico a prestatori di servizi, supporta privati e associazioni operanti in ambito culturale, sostiene lo svolgimento di eventi di interesse pubblico mettendo a disposizione di terzi beni, spazi e strutture. L'Ufficio si occupa inoltre di coordinare progetti culturali legati al Centro storico per arricchirne l'arredo urbano con contenuti storici e artistici. 2) CONSULTA PER LE ATTIVITÀ CULTURALI La Consulta Comunale per le Attività Culturali, istituita nel 1991, ha lo scopo di fornire alla Comunità locale elementi di stimolo e strumenti di lavoro per la crescita culturale e di concorrere, su richiesta dell'Assessore alla Cultura, al raggiungimento degli obiettivi e alla realizzazione dei programmi relativi alle politiche culturali di competenza dell'Amministrazione Comunale. Ruolo, funzione e compiti dell'organismo sono esplicitati nell'ambito del Regolamento approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 265 del 1997 e modificato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 74 del 2001. Le singole Associazioni che compongono la Consulta possono beneficiare, nei limiti di un apposito stanziamento di fondi, di trasferimenti finanziari, ai sensi del Regolamento Unico sugli interventi di sostegno ad iniziative di pubblico interesse approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 8 del 2009. 3) BANDA MUNICIPALE E CORSI COMUNALI DI MUSICA I rapporti tra Banda Municipale e Amministrazione Comunale sono attualmente disciplinati dal Regolamento approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 190 del 1994. La Banda, il cui organico è costituito da circa 80 elementi, interviene in occasione di solennità, celebrazioni e manifestazioni, su invito dell'Amministrazione o su richiesta di privati, enti e associazioni. L'Amministrazione promuove ciclicamente l'organizzazione di corsi di avvicinamento alla musica, di studio degli strumenti e di perfezionamento, l'esecuzione di concerti, la partecipazione ad iniziative di animazione e intrattenimento. 4) ENFANTHÉÂTRE L'organizzazione della tradizionale rassegna di teatro per ragazzi, abbinata al "Festival internazionale Città di Aosta", è articolata in 16 appuntamenti pomeridiani lungo un arco temporale di sei mesi. La manifestazione, giunta alla diciottesima edizione, è organizzata in via diretta dall'Amministrazione comunale, utilizzando risorse economiche ed umane interne, sia in fase di programmazione, sia in fase gestionale. La dimensione regionale della rassegna è testimoniata dal numero sempre crescente di spettatori provenienti da tutti i Comuni della Valle d'Aosta, oltre che dal Piemonte e dalle Pagina 81 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 regioni limitrofe di area francofona. Ad attestare l'internazionalità della rassegna, la presenza di compagnie teatrali provenienti, nel corso degli anni, da Francia, Svizzera, Belgio e Germania, oltre che la rappresentazione di spettacoli in lingua francese e inglese. Gli spettacoli in cartellone vengono giudicati dal pubblico dei bambini attraverso una valutazione che, al termine della stagione, indica la compagnia vincitrice del festival. Il costo del biglietto d'ingresso (3 Euro per i bambini, 5 per gli adulti) consente a tutti di poter fruire di una forma di intrattenimento divertente ed istruttiva, finalizzata alla formazione di un pubblico di adulti estimatori del teatro. UFFICIO POLITICHE GIOVANILI Le Politiche Giovanili si attuano attraverso servizi finalizzati alla promozione e realizzazione di interventi di carattere informativo e divulgativo, socio-culturale e artistico, volti a suscitare l'interesse e la partecipazione dei giovani, sollecitandone l'agio e il protagonismo, stimolandone la creatività, l'espressione e l'autodeterminazione. Il progetto della Cittadella dei giovani, divenuto operativo a partire dal mese di novembre 2009, costituisce l'ambito primario e privilegiato, anche se non del tutto esclusivo, in cui questi servizi ed interventi dedicati ai giovani vengono erogati. In attuazione del Protocollo d'Intesa, stipulato tra Comune di Aosta, Assessorato regionale alla Sanità e Politiche Sociali, Assessorato regionale all'Istruzione e Cultura e C.P.E.L., la Cittadella dei Giovani, cofinanziata dagli enti firmatari, ha acquisito valenza regionale e si avvale delle competenze del Gruppo Interistituzionale, appositamente costituito nell'ambito del suddetto protocollo, con compiti di consulenza, approvazione e monitoraggio. La Cittadella dei giovani si propone, pertanto, come "centro catalizzatore e sede elettiva per tutte le iniziative promosse nell'ambito delle Politiche Giovanili valdostane" e dunque come un centro permanente di attività per i giovani dell'intero territorio regionale d'età compresa fra i 14 e i 29 anni, come spazio di riferimento, "luogo aperto in cui i giovani possano confrontarsi, crescere sia individualmente che tramite esperienze di gruppo", dando sfogo alla creatività e allo spirito d'iniziativa e sviluppando la socializzazione e il protagonismo. I servizi offerti spaziano dal teatro ai laboratori artistici, musicali e multimediali, dalla caffetteria, con lo spazio incontro "Forum" e l'"internet Point", all'utilizzo di attrezzature informatiche e multimediali di buon livello, alle sale espositive, da un centro di documentazione, con la sala di lettura, alle aule corsi, dagli spazi comuni all'interno della Cittadella ai luoghi di aggregazione decentrati, in cui l'attività può essere svolta avvalendosi del supporto di operatori qualificati e competenti. I giovani sono coinvolti in attività ed iniziative a sfondo culturale, sociale ed artistico, a cui si aggiungono le attività formative, anche a livello semi-professionale e d'informazione. A questo proposito, tra i servizi della Cittadella, l'Informagiovani, se da un lato si configura nelle sue linee fondamentali e negli elementi base di servizio informativo, di orientamento e consulenza personalizzata nelle aree tematiche di maggior interesse giovanile, dall'altra si offre, in un ruolo più attivo, come "servizio di animazione e di proposta sia rispetto alle opportunità di crescita professionale" che alla possibilità di indicare ai giovani nuovi strumenti per valorizzare le esperienze personali e di gruppo. Le forme e le modalità in cui si svilupperanno i rapporti e le interazioni con i servizi esterni, saranno oggetto di valutazione da parte del Comune di Aosta tramite il Gruppo Interistituzionale, ma in generale, esistendo la disponibilità, la capacità e la progettualità, la Cittadella, "dovrà essere in grado di fornire consulenza, spazi e sostegni, sempre compatibilmente con le risorse e la propria programmazione". Il Concessionario, a scadenze programmate per convenzione, ha l'obbligo di presentare il programma annuale delle attività ordinarie, abbinato ad un bilancio di previsione, relazioni consuntive semestrali sull'andamento dell'attività e il bilancio consuntivo. Ha la facoltà inoltre di presentare proposte per iniziative straordinarie che possono beneficiare di finanziamenti supplementari. Qualora approvate dal Gruppo Interistituzionale, le proposte di attività straordinarie usufruiranno dei finanziamenti necessari, che in questo caso saranno erogati dall'Assessorato regionale all'Istruzione e Cultura. Il Centro educativo del Quartiere Dora propone attività ludico-formative rivolte ai bambini e ragazzi del Quartiere Dora d'età compresa fra 6 e 14 anni. E' aperto in coincidenza con l'anno scolastico, e osserva orari di apertura differenziati a seconda dell'età degli utenti. L'attuale convenzione con la cooperativa che gestisce il servizio scadrà il 31 dicembre 2012. BIBLIOTECHE Le biblioteche comunali costituiscono da decenni un riferimento importante per la popolazione residente presso le periferie Est ed Ovest della città, ricoprendo quel ruolo di agenzie culturali che, nel corso del tempo, le ha viste trasformarsi da luoghi aggregativi e spazi da utilizzare per lo studio e la ricerca, a vere e proprie "mediateche", dove poter utilizzare, oltre alle fonti documentali tradizionali, gli strumenti di ricerca che la tecnologia ci mette oggi a disposizione. Presso le biblioteche di Viale Europa e del Quartiere Dora, è infatti possibile disporre, gratuitamente, di un vasto archivio cartaceo e multimediale e di una serie di postazioni Internet utilizzabili con modalità e limitazioni differenti a seconda dell'età dell'utente. Il patrimonio complessivo disponibile conta più di 50.000 documenti, distribuiti presso le due sedi ed il magazzino centrale. Oltre a garantire servizi di consultazione e di prestito, le biblioteche comunali si occupano dell'organizzazione di iniziative Pagina 82 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 culturali, anche in collaborazione con le Istituzioni scolastiche e su indicazione delle Commissioni di Gestione, finalizzate a promuovere e diffondere la lettura e l'informazione. 3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI SERVIZI SCOLASTICI (Scuole d'infanzia, Primarie e Secondarie di 1° grado) Nell'ambito dell'ordinario assolvimento degli adempimenti istituzionali, proseguirà l'attività di pianificazione ed attuazione di interventi di carattere strategico nel campo dell'edilizia scolastica, anche ai fini dell'utilizzo più razionale delle risorse e del patrimonio immobiliare disponibile. Attualmente è in fase di ristrutturazione l'edificio ospitante la scuola primaria E. Ramires, pertanto gli alunni iscritti a tale scuola sono dislocati presso gli edifici L2/L4 del Quartiere Cogne. E' in previsione, inoltre, lo spostamento della scuola di Signayes in una nuova struttura da realizzarsi presso un'area adiacente l'attuale edificio. Rimarranno costanti l'approfondimento e l'analisi delle dinamiche e dei flussi inerenti le iscrizioni presso le Istituzioni scolastiche e le diverse altre variabili che possono influire sulle possibili scelte di sviluppo e dimensionamento. Anche su questo fondamentale terreno sarà ampio e aperto il confronto con tutti i soggetti coinvolti, nell'interesse dei giovani, delle famiglie, delle Istituzioni Scolastiche e della vasta comunità civile interessata alla scuola e ai suoi cambiamenti. REFEZIONE SCOLASTICA Il servizio di refezione della scuola di infanzia e primaria e dei minori frequentanti la scuola secondaria di primo grado che sono impegnati nei rientri settimanali nelle predette scuole, è stato appaltato, per un triennio, con Determinazione Dirigenziale nr. 1852 del 30.12.2008, ed avrà scadenza nel mese di giugno del 2012. Si renderà, tuttavia, necessario continuare a valutare, per alcuni plessi scolastici, la riorganizzazione degli spazi adibiti a locali mensa a causa del costante incremento degli iscritti al servizio, con particolare riferimento all'incremento che si registra nel numero di alunni delle scuole secondarie di primo grado in relazione ad un maggior numero di rientri pomeridiani. Continuerà ad essere svolta la consueta attività di monitoraggio del servizio svolto attraverso confronti e rapporti con le istituzioni scolastiche, le famiglie e la ditta appaltatrice. ATTIVITA' CULTURALI Nell'ottica di un rilancio e di una riqualificazione dell'offerta culturale, Aosta aspira ad una valorizzazione più attenta e caratterizzante del patrimonio monumentale e archeologico. Al contempo operatori e imprenditori locali hanno saputo elaborare progetti utili a promuovere l'immagine e le peculiarità di Aosta a livello nazionale ed internazionale. ENFANTHÉÂTRE Alla luce dell'interesse suscitato a livello regionale, si intendono incrementare le sinergie con soggetti pubblici e privati, favorendo la partecipazione in forma organizzata, spesso dalle biblioteche, di minori provenienti da altri comuni valdostani. Quanto all'intervento dei privati, in questi tempi di crisi economica diffusa si rende quanto mai opportuno proseguire e consolidare i rapporti di collaborazione con la "Compagnia di San Paolo" attraverso la partecipazione al concorso "Arti Sceniche in Compagnia" bandito annualmente dalla fondazione piemontese. POLITICHE GIOVANILI La gestione della Cittadella deve garantire una capillare attività di promozione e informazione, oltre a una programmazione di eventi ed iniziative di qualità elevata ed appetibili per i giovani, pur tendendo al contenimento di costi e sprechi, mediante un utilizzo produttivo e razionale delle risorse disponibili e mediante la ricerca sul mercato di operatori e soggetti pubblici e privati potenzialmente interessati a fruire di spazi e strutture comprese nel servizio. La Cittadella dei Giovani rappresenta anche il luogo in cui far fronte alla sfida dell'integrazione multiculturale, in quanto è sempre più evidente che la composizione etnica e culturale della Città di Aosta sta subendo profonde trasformazioni. Pagina 83 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 BIBLIOTECHE In considerazione delle peculiarità rappresentate dalle periferie in costante crescita demografica, sono state reperite le risorse necessarie alla realizzazione della nuova biblioteca del Quartiere Dora, con sede nei locali di proprietà dell'Arer dislocati al pian terreno dello stabile denominato UMI1 sito in Loc. Croix Noir, che potrà rappresentare un'importante risposta alle istanze culturali che da tempo pervengono dagli abitanti della zona, ultimamente disincentivati dalle condizioni dell'attuale struttura, ormai obsoleta, oltre che priva di spazi idonei ad ospitare attività di promozione culturale ed artistica. Nel corso del 2012 si prevede di ultimare le procedure d'appalto già in atto per l'acquisto degli arredi e delle attrezzature dei locali che dovranno accoglierli, per poi procedere con il trasferimento presso la nuova struttura e la successiva inaugurazione. Quanto alla Biblioteca di Viale Europa, si prosegue nella consueta attività di collaborazione con le scuole e le associazioni presenti sul territorio, a cui spesso viene concesso l'utilizzo del salone annesso alla struttura e da essa gestito. Il servizio di biblioteca mobile Bibliobus, infine, potrà essere ripristinato soltanto previo reperimento delle risorse umane e materiali necessarie alla sua riattivazione, in mancanza delle quali si provvederà alla soppressione definitiva del servizio ed all'alienazione del veicolo, immatricolato nel 1999. 3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE UFFICIO PUBBLICA ISTRUZIONE 1) SERVIZI A SUPPORTO DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE CITTADINE Assicurare livelli adeguati di efficienza e un contributo utile ai processi di riqualificazione e ammodernamento. Ottimizzare degli interventi ai fini di ridurre i tempi di attuazione e migliorare la qualità dei servizi di competenza avvalendosi principalmente della collaborazione dell'Ufficio Tecnico e dell'ufficio Economato. Predisporre uno studio dei flussi scolastici finalizzato alla programmazione degli interventi di edilizia scolastica, tenendo conto dell'evoluzione urbanistica ed edilizia della città. Verificare l'andamento delle Convenzioni vigenti, stipulate con la Comunità Grand Combin e con il Comune di Gignod. Supportare l'Amministrazione nella progettazione dei nuovi Servizi in forma associata con i Comuni della plaine, con particolare riferimento alla Refezione. 2) SERVIZI A SUPPORTO DELLE FAMIGLIE CON FIGLI DI ETA' COMPRESA TRA I 3 E I 16 ANNI Refezione scolastica Individuare, anche in relazione alla disponibilità finanziaria del relativo capitolo di bilancio, una diversa articolazione del servizio, secondo le indicazioni dell'Unità di Progetto, istituita con deliberazione della Giunta Comunale nr.229 del 28.10.2011ai fini della predisposizione del rinnovo della procedura di gara, e della commissione consiliare competente. Inquadrare le procedure di pagamento del buono pasto, da parte delle famiglie, nel sistema più complessivo di pagamenti che sarà elemento costituente delle opportunità offerte dal S.U.I.C. Trasporti scolastici Garantire l'efficienza del servizio di trasporto e accompagnamento sulla linea Arpuilles, Excenex, Gignod. Centri ludico-sportivi Migliorare il servizio, con durata triennale 2011-2013, con il concorso del concessionario, razionalizzando i servizi offerti anche sulla base dell'esperienza dell'estate 2011 e garantendo una copertura oraria idonea all'attività lavorativa del nucleo familiare Ludoteca "Mastro Ciliegia" Monitorare il servizio e pubblicizzarlo maggiormente presso la cittadinanza. Dare maggiore esecuzione al progetto di collaborazione del gestore della Ludoteca Comunale e del Comune di Aosta con l'Università della Valle d'Aosta, Facoltà di Scienza della Formazione, finalizzato alla attuazione di progetti pedagogico-didattici orientati al miglioramento della qualità del servizio. Predisporre, nell'arco del triennio 2012-2014, un progetto di fattibilità per la realizzazione di un servizio di doposcuola, integrato con il servizio di Refezione, le Ludoteche e le attività in essere presso le istituzioni scolastiche. Pagina 84 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 UFFICIO CULTURA 1) ATTIVITÀ CULTURALI Avviare la realizzazione del Museo a cielo aperto secondo le modalità che saranno via via definite dalla Commissione consiliare competente e dalla Commissione di valutazione, istituita attraverso apposita DCC. Avviare la realizzazione del progetto Vieille Aoste, finalizzato alla sostituzione delle attuali targhe delle vie cittadine con nuove targhe caratterizzanti la storia della città e le antiche denominazioni delle vie, secondo le modalità che saranno via via definite nella Commissione consiliare competente. Avviare le procedure finalizzate alla riqualificazione culturale di Piazza Porta Praetoria. Promuovere eventi finalizzati alla valorizzazione del patrimonio archeologico e monumentale della città, nella prospettiva di sostenere il turismo culturale. Presentare gli eventi nell'ambito di un programma organico e perfezionamento delle tecniche di informazione, di comunicazione, di promozione delle attività. Coordinare gli eventi con l'offerta culturale locale, scaturente dall'insieme delle attività proposte da soggetti diversi (Regione, Comune, Azienda di Informazione e Accoglienza Turistica, enti e associazioni privati). Diversificare l'offerta (teatro, cinema, musica, letteratura, animazione, spettacolo), nell'ottica di sollecitare l'attenzione di un'utenza ampia ed eterogenea, di favorire l'approccio alle varie forme di espressione, di conciliare intrattenimento e approfondimento. 2) CONSULTA PER LE ATTIVITÀ CULTURALI Tutelare le peculiarità e le potenzialità delle singole realtà che operano sul territorio cittadino, allo scopo di favorire processi di affermazione, integrazione e consapevolezza. Standardizzare le procedure amministrative, nell'ottica di assicurare maggiore chiarezza e trasparenza all'istruttoria e di semplificare il rapporto tra utente ed ente istituzionale. 3) BANDA MUNICIPALE E CORSI COMUNALI DI MUSICA Abrogare la DCC 190/1994 e promuovere la definizione di un nuovo rapporto con l'Associazione Bandistica della Città di Aosta, nell'ottica di razionalizzare il servizio e contenere i costi. In tale prospettiva dovranno comunque essere garantiti i servizi istituzionali e un certo numero di concerti a beneficio della cittadinanza in occasioni particolari, oltre alla organizzazione dei corsi comunali di musica e percorsi formativi per i bandisti. Offrire alle fasce giovanili percorsi di educazione musicale vari e differenziati, attraverso la promozione di corsi di avvicinamento, di orientamento e di formazione. 4) ENFANTHÉÂTRE Con l'obiettivo di contribuire a formare un pubblico di adulti abituali e competenti fruitori di spettacoli teatrali, si intende incentivare la partecipazione dei bambini alle attività volte alla loro crescita culturale, estendendo la proposta teatrale a forme di spettacolo diversificate (varietà, musica, arti circensi, cinema ecc.) che vadano gradualmente a configurare una vera e propria "Saison culturelle pour jeune public". UFFICIO POLITICHE GIOVANILI Persistere nel migliorare la condizione della popolazione giovanile, assicurando un elevato standard qualitativo della gestione e dei servizi erogati all'utenza dalla Cittadella dei giovani ed ampliando sempre di più il bacino d'utenza. Promuovere l'organizzazione di attività che incentivino la vocazione creativa e culturale dei giovani, che favoriscano la partecipazione, il protagonismo e l'associazionismo giovanile, nonché incoraggino l'instaurarsi di rapporti di scambi a livello sia nazionale che internazionale. Pagina 85 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 BIBLIOTECHE Terminare le procedure per l'appalto degli arredi e delle attrezzature, inaugurare e promuovere i servizi offerti dalla nuova struttura, di proprietà dell'ARER, presso il Quartiere Dora, previo trasloco e ricollocazione del materiale documentale; Incrementare la dotazione documentale e strumentale, affiancando ai finanziamenti regionali fondi specifici da destinare all'acquisto di libri, DVD e altro materiale di studio, ricerca e svago; Realizzare il progetto di ammodernamento delle operazioni di prestito e restituzione dei documenti, in sinergia con l'Amministrazione regionale, al fine di uniformare le stesse alle modalità adottate dalle principali biblioteche della Regione; Proseguire nella consueta attività di promozione culturale, attraverso l'organizzazione di incontri letterari, corsi di apprendimento di arti ed artigianato destinati ad adulti e bambini. 3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI UMANE: SERVIZI SCOLASTICI (Scuole d'infanzia, Primarie e Secondarie di 1° grado); REFEZIONE SCOLASTICA; TRASPORTI SCOLASTICI; CENTRI ESTIVI; EXTRASCUOLA/LUDOTECA 1 Dirigente, 1 funzionario PPO (condiviso con il servizio Cultura, Politiche giovanili e Biblioteche) , 1 posizione C2, 2 posizioni C1, 1 posizione B2 e 69 posizioni A (ausiliari di cui n.1 in sede e n. 68 assegnati funzionalmente presso le scuole di infanzia, primarie e secondarie di primo grado),6 posizioni di ausiliari provvisori per attività extrascolastiche. CULTURA E POLITICHE GIOVANILI N. 7 unità: 1 Dirigente, condiviso con il Servizio Pubblica Istruzione e Biblioteche, n. 1 Funzionario PPO, condiviso con il servizio Pubblica Istruzione e Biblioteche, n. 1 posizione D, n. 2 (di cui 1 posto vacante) posizione C2, n. 1 posizione C1, n. 1 posizione B2. BIBLIOTECHE n. 9 unità: 1 Dirigente, condiviso con gli Uffici Pubblica Istruzione, Cultura e Politiche Giovanili; 1 posizione PPO condiviso con gli uffici della Pubblica Istruzione, Cultura e Politiche giovanili, 1 posizione D Bibliotecario (part-time), 3 posizioni C2 (Aiuto bibliotecari),di cui 2 part-time e nr. 2 posizioni B2 (posti vacanti). CONSULTA PER LE ATTIVITÀ CULTURALI Il funzionamento interno della Consulta deve essere assicurato dagli appartenenti alle Associazioni che la costituiscono. BANDA MUNICIPALE E CORSI COMUNALI DI MUSICA Il Direttore della banda è un soggetto esterno all'Amministrazione. Il corpo bandistico è costituito da appassionati riuniti in Associazione. Nella conduzione dei corsi di orientamento musicale il Direttore viene affiancato da docenti specializzati. Pagina 86 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO STRUMENTALI: L'attività scolastica si svolge in rapporto ai seguenti plessi facenti parte di ciascuna istituzione scolastica: AOSTA1 ¿SAN FRANCESCO¿ Scuola dell¿Infanzia ¿G. Rodari¿ (ex Maison Savouret) Scuola dell¿Infanzia-Frazione Signayes-Ossan Scuola dell¿Infanzia Excenex Scuola Primaria ¿Centro¿, in piazza S.Francesco Scuola Secondaria di primo grado Aosta 1 - Piazza S.Francesco AOSTA2 ¿ST ROCH¿ Scuola dell¿Infanzia di Via Avondo Scuola dell¿Infanzia di Via Antica Vetreria Scuola dell¿Infanzia del Q.Dora in Via Buthier Scuola Primaria del Quartiere Dora in via Buthier Scuola Primaria Ponte di Pietra¿ in Piazza Arco d¿Augusto Scuola Secondaria di primo grado ¿Saint Roch¿ in C.so Ivrea AOSTA3 ¿L. EINAUDI¿ Scuola dell¿Infanzia ¿C.Gex¿ in V.le della Pace Scuola dell¿Infanzia Porossan Scuola Primaria Porossan Scuola Primaria ¿L. Einaudi¿ in viale della Pace Scuola Secondaria di primo grado ¿L. Einaudi¿ in viale della Pace AOSTA4 Scuola dell¿Infanzia ¿S.Allende¿ in via Lino Binel Scuola dell¿Infanzia del Quartiere Cogne in Via M. Cavagnet Scuola Primaria del Quartiere Cogne in via M.Cavagnet Scuola Primaria ¿E.Ramires¿ In via Binel in ristrutturazione. Attualmente ubicata nei plessi L2/L4 Scuola Secondaria di primo grado Aosta 4 Via Maggiore Cavagnet AOSTA5 ¿E. MARTINET¿ Scuola dell¿Infanzia ¿St.Martin¿ in Via Parigi Pagina 87 di 170 QUADRO 3.4 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 Scuola dell¿Infanzia ¿O.Marcoz¿ In via Monte Grivola Scuola Primaria ¿St.Martin¿ In Via Parigi Scuola Secondaria di primo grado ¿J. B. Cerlogne¿ di via St.Martin de Corléans Saranno inoltre utilizzati, in affitto, due locali e l'area verde antistante di proprietà della Parrocchia, adibiti a scuola dell'infanzia presso il plesso scolastico di Porossan. ATTIVITÀ CULTURALI Si prevede di utilizzare le strutture disponibili sul territorio, di proprietà dell'Amministrazione e/o di terzi, gli spazi aperti della città, i siti di interesse storico, ambientale, architettonico. CONSULTA PER LE ATTIVITÀ CULTURALI Disponibilità di un locale presso lo stabile di proprietà comunale denominato "Maison Savouret" sito in via Festaz. BANDA MUNICIPALE E CORSI COMUNALI DI MUSICA Disponibilità di locali presso la struttura scolastica di proprietà comunale di P.zza San Francesco. L'Amministrazione provvede attualmente alla fornitura, alla riparazione e al rinnovo di strumenti musicali e divise. POLITICHE GIOVANILI La Cittadella dei Giovani, localizzata nel restaurato Civico Macello, in V.le Garibaldi, n. 7, è composta da 5 corpi strutturali ed un cortile interno, così differenziati: corpo A: piano terra: Sala di registrazione, sala regia, laboratorio multimediale, locali deposito; primo piano: sala ascolto musica, deposito sottotetto; corpo B: piano terra: ufficio, spazio Informagiovani, archivio, ripostiglio sottoscala, servizi igienici; primo piano: Centro documentazione, sala lettura, sale corsi; corpo C: piano terra: caffetteria, spazio forum, internet point, servizi igienici e locale di servizio; primo piano: sala bar/incontri, deposito sottotetto; Corpo D: teatro a "scena neutra"; Corpo E: laboratorio artistico/sale espositive, servizi igienici, locale centraline e quadri elettrici; I Centri d'incontro ubicati in locali di proprietà comunale di Place Soldats de la Neige, n. 1 e di Via Volontari del Sangue, n. 13 (al momento non utilizzato per problematiche legate al ripristino dell'immobile) integrano l'offerta dei servizi operanti nell'ambito della Cittadella dei giovani. Il Centro educativo per bambini e ragazzi ha sede presso appositi locali all'interno dell'Istituzione scolastica Aosta 2 nel Quartiere Dora. BIBLIOTECHE Pagina 88 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 I servizi vengono erogati attraverso n. 2 Biblioteche di quartiere (Biblioteca del Quartiere Dora, in Piazza Battaglione Cervino n.1, e Biblioteca di Viale Europa, in Viale Europa n. 5), che comprende anche la gestione del salone polivalente sito al piano terreno, n. 1 magazzino centrale e n. 1 autovettura di servizio ed un bibliobus . Pagina 89 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Titoli di spesa Anno 2012 TITOLO I - SPESE CORRENTI TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE TOTALE Pagina 90 di 170 Spesa nel triennio Anno 2013 Anno 2014 6.321.172 6.391.026 6.563.136 290.000 230.000 190.000 6.611.172 6.621.026 6.753.136 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 23 DENOMINAZIONE QUADRO 3.4 Progetto 23 - Sport 3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO ASSESSORE PATRIZIA CARRADORE 3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO A) INTERVENTI VARI NEL CAMPO DELLO SPORT (CDC 19) In linea con il programma di governo sarà compito del Servizio Sport confermare la possibilità per tutti gli interessati di esercitare la pratica sportiva ad ogni livello incentivando la presenza sul territorio di iniziative comunali (corsi) e di manifestazioni (eventi) a diverso titolo organizzate, che siano di ausilio ai suddetti scopi, e di risposta alle attese del cittadino e dei praticanti delle tante discipline possibili. EVENTI - L'attività svolta dal progetto nell'ambito del descritto Centro di Costo consiste nel proporre alla Città manifestazioni che possano essere di rilievo trasversale sia per i diretti praticanti che per tutti gli interessati. Particolare attenzione sarà posta nella selezione di proposte meritevoli di pubblico sostegno - le cui istanze, di massima, saranno raccolte dallo Sportello Unico per le Imprese e il Cittadino - ovvero nella realizzazione diretta di eventi che, oltre ad interessare l'ambito specifico del mondo dello sport, siano apprezzabili anche per la ricaduta turistica in favore dell'intera Città, nell'ambito di una programmazione annuale che contempli un panorama variegato di sollecitazioni. Le modalità di realizzazione dell'attività saranno poste in essere mediante le seguenti forme attuative: organizzazione dell'Ente (iniziativa diretta), compartecipazione alle spese in regime di coorganizzazione con soggetti proponenti (accordo di collaborazione), patrocinio morale e provvidenze connesse, beni strumentali e/o di rappresentanza. CORSI - L'attività svolta dal progetto nell'ambito del descritto Centro di Costo consiste nel proporre ai giovani della Città l'ormai consueto e notevole bouquet di iniziative volte alla loro formazione fisica e al loro avviamento alla pratica sportiva. Detta possibilità sarà offerta ai minori di età compresa tra i 6 ed i 16 anni frequentanti la scuola dell'obbligo residenti in città e nei comuni limitrofi che chiederanno di aderire alle iniziative del Capoluogo. Particolare attenzione sarà dedicata allo studio di proposte che, se possibile, siano rivolte anche ai diversamente abili, ovvero alla realizzazione di iniziative al passo coi tempi e in grado di captare l'interesse dei nostri giovani. Le modalità di realizzazione dell'attività saranno poste in essere mediante opportuno coinvolgimento dei soggetti del 'mondo' dello sport (federazioni, società ed associazioni, enti di promozione, ecc.), se interessati e se presenti sul territorio per tutte le discipline pensate e proposte, che provvederanno, data la loro specificità e competenza, alla realizzazione della fase didattica dei corsi, in tal senso permanendo in capo all'Amministrazione l'organizzazione diretta degli stessi mediante risorse lavorative e strumentali interne all'Ente (ivi compresa la fase di raccolta delle iscrizioni allo Sportello Unico per le Imprese e il Cittadino) per tutti gli adempimenti organizzativi, amministrativi e contabili di stretta competenza comunale. B) IMPIANTI SPORTIVI (CDC 20) In linea con la ratio operativa che informa l'intero Progetto, l'attività comunale di promozione e di diffusione dello sport sul territorio di competenza viene espletata anche per il tramite delle strutture di proprietà all'uopo dedicate, impianti per lo sport che, a diverso titolo gestiti, siano in grado di fornire le risposte attese e di erogare servizi adeguati al tipo di sollecitazioni provenienti dai cittadini. IMPIANTI - L'attività svolta dal progetto nell'ambito del descritto Centro di Costo consiste nella gestione e/o sovrintendenza, controllo e/o manutenzione delle strutture sportive, suddivise - secondo la tipologia gestionale - in impianti a gestione diretta (campi e palestre), esternalizzata (strutture destinazione d'uso vincolata) o mista (strutture particolari), destinate a praticanti e soggetti del mondo di riferimento (società sportive, federazioni, enti di promozione, scuole, circoli, cooperative, altri). Particolare attenzione è stata conferita dall'Ente alla copertura di una gamma importante di discipline su campi (calcio, rugby, baseball, rotelle, ecc.) e palestre (pallacanestro, pallavolo, arti marziali, tennistavolo, tiro con l'arco, ecc.), presso impianti specifici affidati per complessità gestionale a soggetti terzi (ghiaccio, bocce, tennis, nuoto ed affini, ippica, ginnastica, pesistica e benessere) ovvero in co-gestione con altri soggetti pubblici (atletica). Le modalità attuative dell'Attività si esplicitano - oltre che nel presidio/controllo così come nella conduzione/manutenzione - nella programmazione, assegnazione, relazione funzionale e fatturazione degli impianti direttamente sovrintesi e conferiti mediante lo strumento della concessione amministrativa (in tal senso evidenziando che la fase di ricezione delle istanze e la consegna finale dei provvedimenti, valutati e redatti in back office, sarà a cura dello Sportello Unico per le Imprese e il Cittadino), ovvero nella gestione di contratti sottoscritti con gestori esterni previa messa in opera Pagina 91 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 di procedure ad evidenza pubblica realizzate nel rispetto delle normative di settore, ovvero mediante sottoscrizione di convenzioni (di norma con enti pubblici) per la particolare erogazione di servizi dalla fruizione allargata (es. cittadini non agonisti) e trasversale (es. scuole). 3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI A) INTERVENTI VARI NEL CAMPO DELLO SPORT (CDC 19) EVENTI - La possibilità di sondare il settore di riferimento alla ricerca delle migliori sollecitazioni provenienti dai soggetti che operano, a diverso titolo e a diversi livelli, nel mondo dello sport, così come la ricezione e valutazione attenta delle proposte che lo stesso 'mondo' vorrà porre all'attenzione dell'Ente, si ritiene siano la migliore opportunità da cogliere in risposta alle attese della popolazione. Quanto sopra, in aggiunta alla necessità per il Servizio sport di sollecitare a sua volta il settore sportivo affinché eventuali possibilità ancora inespresse (spesso nell'ambito operativo di soggetti e/o discipline spesso meno note oppure in corso di rapida ascesa) possano emergere con il contributo e la forza del blasone comunale, anche mediante l'organizzazione diretta di iniziative a cura dell'Ente. Particolare attenzione verrà riposta nell'individuazione di eventi significativi, a cura di terzi promotori ovvero di attività autonomamente organizzate, che tengano in debito conto anche la ricaduta turistica delle iniziative che, di volta in volta, dovranno rispondere alle esigenze di tutti i cittadini, nel pieno rispetto della funzione primaria dell'ente locale più vicino alla persona, vale a dire il principio di sussidiarietà. CORSI - La possibilità di offrire un parco iniziative di rilievo ai giovani della Città affinché gli stessi possano comprendere le proprie capacità, le proprie attitudini, la volontà e la predisposizione alla pratica di uno sport, si ritiene uno strumento fondamentale di politica 'dello' sport e 'per' lo sport. Confermato l'interesse per i corsi comunali (iscrizioni in aumento), implementato l'elenco delle proposte (discipline aggiunte), aggiornato il programma (proposte innovative), assicurata la presenza di attività classiche e valutate per quanto possibile le aspettative e le risposte dell'utenza di riferimento, anche in questo caso l'impegno del Servizio Sport sarà dunque orientato al duplice perseguimento di promuovere presso la giovane utenza l'attività sportiva nell'ambito delle discipline prescelte e, al contempo, far conoscere le discipline medesime mediante la sperimentazione garantita dall'indotto comunale. B) IMPIANTI SPORTIVI (CDC 20) La possibilità di disporre di un ragguardevole patrimonio strutturale, a copertura della sostanziale totalità delle discipline sportive riconosciute, conferisce al Comune di Aosta un ruolo di capo fila regionale nell'erogazione di servizi impiantistici e di pratica dello sport e, al minimo, d'interesse complessivo per tutti i praticanti de La Plaine. Confermata la costante domanda di spazi sportivi per lo svolgimento di attività ad ogni livello, compito del Servizio Sport sarà quello di gestire un'offerta impiantistica così importante avendo cura attivare tutti i fronti lavorativi utili a garantire una maggiore quantità/qualità all'offerta complessiva. Particolare importanza si conferisce pertanto all'espressione del programma di governo, ove l'impegno del quinquennio si intende rivolto a completare i lavori di realizzazione, trasformazione e adeguamento delle infrastrutture cittadine così da poter offrire alla popolazione l'opportunità di avvicinarsi a innumerevoli discipline sportive e di poterle praticare in strutture rinnovate e al passo coi tempi. Particolare attenzione, a cura degli uffici, dovrà essere posta, per la soddisfazione dell'utenza, al corretto esperimento di tutti gli adempimenti amministrativi, contabili, manutentivi, di sorveglianza e di custodia, così come al rispetto delle previste scadenze che interesseranno nel triennio gli impianti esternalizzati, procedendo, previ indirizzi della Giunta comunale, alle indispensabili procedure di affidamento (2012 campo atletica, maneggio, stadio del ghiaccio; 2013 campi comunali di tennis e sale di ginnastica e pesistica; 2014 bocciodromo e poi, a seguire, 2015 piscina e plesso di calcio a cinque). 3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE A) INTERVENTI VARI NEL CAMPO DELLO SPORT (CDC 19) EVENTI - Individuare e/o proporre manifestazioni di ampio respiro - se possibile ampliando il ventaglio di progetti da curare - che possano rispondere alla duplice funzione di promuovere e divulgare la pratica sportiva, così come di produrre ricadute turistiche per la città e, dato il ruolo propulsivo che sempre più si vuole conferire al Capoluogo, per tutto il potenziale bacino di potenziale Pagina 92 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 riferimento (anche limitrofo), mediante organizzazione diretta di eventi a cura dell'Ente, sottoscrizione di accordi di collaborazione per la compartecipazione alle spese in regime di co-organizzazione con soggetti proponenti, concessione di patrocinio morale e provvidenze connesse, fruizione terze di beni strumentali e consegna di oggetti rappresentanza. CORSI - Garantire l'efficace erogazione dei corsi comunali di formazione fisica e di avviamento allo sport mediante verifica di proposte (endogene se interne alle valutazioni d'ufficio ovvero esogene se autonomamente provenienti dai soggetti del mondo sportivo) in grado di offrire ai più giovani una risposta sempre all'altezza delle aspettative, confermando, ove possibile, e comunque compatibilmente con le disponibilità reperibili, la collaborazione con i soggetti del settore (comitati territoriali delle federazioni sportive, con le società/associazioni sportive e gli enti di promozione) e non solo (centro addestramento alpino), e confermando, compatibilmente con le risorse disponibili, quelle iniziative che, nel recente passato, hanno fatto rilevare buone ricadute in termini di adesione ed immagine. B) IMPIANTI SPORTIVI (CDC 20) IMPIANTI - Assicurare una efficiente e regolare fruizione degli impianti sportivi comunali - mediante gestione oculata, tempestiva e programmata delle manutenzioni e delle assegnazioni - delle strutture direttamente gestite, la corretta conduzione - mediante gestione dei relativi contratti - delle strutture esternalizzate nel rispetto delle normative di settore e di riferimento (articolo 10 della legge regionale 18/2006 - articolo 90 della legge 289/2002), migliorando trasversalmente la complessiva 'dotazione' impiantistica dell'Ente (mobiliare ed immobiliare) sulla base di decisioni ed intendimenti espressi dalla presente scheda. 3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI UMANE: A) INTERVENTI VARI NEL CAMPO DELLO SPORT (CDC 19) Al 15 novembre 2011 sono impiegate le seguenti unità a tempo indeterminato: n° 1 dirigente (condiviso con CDC 20 nonché con uffici Demografici, Turismo, Commercio, Statistica e Suel) n° 1 funzionario D titolare di particolare posizione organizzativa (condiviso con CDC 20 'Impianti sportivi') n° 1 funzionario D (Eventi e Corsi) n° 1 istruttore C2 (Eventi) prossimamente trasferito allo 'Sportello' n° 1 coadiutore B2 (Corsi) prossimamente in part time 70% B) IMPIANTI SPORTIVI (CDC 20) Al 15 novembre 2011 sono impiegate le seguenti unità a tempo indeterminato: n° 1 dirigente (condiviso con CDC 19 nonché con uffici Demografici, Turismo, Commercio, Statistica e Suel) n° 1 funzionario D titolare di particolare posizione organizzativa (condiviso con CDC 19 - Interventi nel campo dello sport) n° 1 istruttore C2 (Impianti sportivi - amministrazione) n° 1 collaboratore C1 (condiviso con CDC 19 - Interventi nel campo dello sport) in aspettativa per gravidanza n° 4 operai specializzati B2 (Impianti sportivi - manutenzione) n° 6 operai qualificati B1 (Impianti sportivi - manutenzione) STRUMENTALI: A) INTERVENTI VARI NEL CAMPO DELLO SPORT (CDC 19) Gli adempimenti saranno espletati con le risorse strumentali in dotazione al servizio, fatta eccezione per le fasi procedimentali (sostanziale accoglimento istanze) che saranno trasferite allo Sportello Unico per le Imprese e il Cittadino. Pagina 93 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 B) IMPIANTI SPORTIVI (CDC 20) Gli adempimenti saranno espletati con le risorse strumentali in dotazione al servizio, fatta eccezione per le fasi procedimentali (accoglimento istanze e consegna provvedimenti trattati in back office) che saranno trasferite allo Sportello Unico per le Imprese e il Cittadino. DI TERZI: A) INTERVENTI VARI NEL CAMPO DELLO SPORT (CDC 19) Quelle che provengono dal settore di riferimento: - federazioni, associazioni/società, enti di promozione ove presenti e disponibili per la gestione e la sola fase didattica della realizzazione dei corsi di formazione fisica e di avviamento allo sport; - federazioni, associazioni/società, enti di promozione (ed eventuali altri attinenti al settore di riferimento) per l'organizzazione (diretta, compartecipata, o a diverso titolo sostenuta) di eventi. B) IMPIANTI SPORTIVI (CDC 20) Quelle che provengono dal settore di riferimento, in caso di esternalizzazione di impianti sportivi privi di rilevanza economica (coni, federazioni sportive nazionali, società/associazioni sportive dilettantistiche, enti di promozione sportiva e discipline sportive associate); Quelle che provengono direttamente dal mercato (comprese ovviamente quelle che provengono dal settore di riferimento), in caso di esternalizzazione di impianti con rilevanza economica oppure privi della medesima, ma solo previo invano esperimento delle procedure prioritarie da porre in essere in favore del mondo dello sport. Pagina 94 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Titoli di spesa Anno 2012 TITOLO I - SPESE CORRENTI TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE TOTALE Pagina 95 di 170 Spesa nel triennio Anno 2013 Anno 2014 1.045.378 1.026.498 1.033.943 190.000 110.000 85.000 1.235.378 1.136.498 1.118.943 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 24 DENOMINAZIONE QUADRO 3.4 Progetto 24 - Infanzia 3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO ASSESSORE MARCO SORBARA 3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO Il progetto in questione riguarda i seguenti servizi:asili nido e servizi comunali socio-educativi diversi dall'asilo nido a favore delle famiglie e della prima infanzia. Gli asili-nido costituiscono un servizio socio-educativo aperto a tutti i bambini compresi nella fascia di età nove mesi - tre anni, allo scopo di concorrere allo sviluppo della loro personalità, mediante attività formative, educative e pedagogiche e di assicurare un valido sostegno a favore delle famiglie interessate. Sul territorio comunale, a decorrere dal mese di ottobre del 2005, sono presenti 4 asili-nido per una capacità ricettiva di 156 minori. Le strutture attualmente in funzione sono: - gli asili nido M. Berra, Via Roma e Via Pollio Salimbeni sono gestiti totalmente in forma esternalizzata ; - l'asilo nido di Viale Europa gestito da personale comunale per la parte didattico-educativa ed in forma indiretta per la parte relativa ai servizi di pulizia, guardaroba, e preparazione pasti. I Servizi comunali "socio educativi" si pongono quale alternativa alla risposta fornita dall'asilo nido. In analogia con quest'ultimo si rivolgono a tutti i bambini compresi nella fascia di età fino ai 3 anni (9 mesi - 3 anni per chi usufruisce della "garderie"). Essi concorrono in particolare a fornire una risposta flessibile e differenziata alle esigenze della famiglia moderna offrendo, nell'ambito di un ambiente adatto e protetto, la possibilità di assecondare le esigenze ludiche e di socializzazione dei bambini, favorendo lo scambio ed il confronto tra famiglie con il supporto di personale esperto ed adeguatamente formato. Sono attualmente in funzione 2 strutture - il "Gatto Blu" sito in Via Roma, 23) e l'"ApeLuna" (sita in Via Valli Valdostane, 5) - gestite in convezione con operatori esterni. 3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI Il quoziente di natalità passato da 8.00 nel 2000 a 8.7 per mille abitanti nel 2010, ha registrato con 305 nuove nascite nel 2010 un leggero decremento rispetto al 2009 in cui si erano registrate 331 nuove nascite (fonte: elaborazioni statistiche ufficio statistica comunale). L'offerta di posti nelle strutture destinate alla prima infanzia nel complesso ad oggi appare calibrato rispetto alla domanda e a conferma emerge il dato relativo all'andamento nell'ultimo triennio sull'esaurimento, nel corso dell'anno, delle liste d'attesa per gli asili nidi comunali. Questi servizi oggi appaiono a tutti gli effetti una risposta concreta a sostegno delle famiglie, a fronte di un tasso di natalità locale sempre molto basso e sostenuto dai nati extracomunitari. In corrispondenza con l'apertura del nuovo asilo nido di Via Brocherel, prevista indicativamente nel corso del 2015, si procederà ad una approfondita analisi della domanda e dell'offerta relativamente alla situazione complessiva dei servizi destinati alla prima infanzia, nell'ottica di ottimizzare le risorse disponibili e al contempo valutare eventuali assetti migliorativi nell'organizzazione e nell'articolazione dei servizi stessi, tenuto conto anche delle attuali differenti modalità gestionali. in particolare, in considerazione dell'aumento della domanda per i servizi socio-educativi diversi dall'asilo nido, soddisfatta sempre più in tempi medio - lunghi, si renderà necessaria una riflessione sull'opportunità di ampliare l'offerta di questa tipologia di servizio. 3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE L'obiettivo principale riferito al progetto consiste nel fornire una risposta quanto più ampia possibile sia dal punto di vista quantitativo sia da quello qualitativo alle sempre più variegate esigenze delle famiglie. I servizi di consolidata efficacia (asili nido, servizi socio-educativi diversi dall'asilo nido) verranno pertanto ottimizzati, riproponendo anche sul piano dell'offerta educativa e ludica iniziative di successo, il cui valore è stato riconosciuto anche dalle riviste di settore e dal gradimento espresso dai genitori stessi attraverso il questionario di valutazione. Verranno valutate le proposte di collaborazione che verranno presentate da enti publici o privati o da organismi del terzo settore finalizzate a realizzare iniziative di rilevante interesse pubblico a sostegno e tutela dei minori. Scadenze: 2012: - alla scadenza della vigente convenzione per la gestione dei servizi comunali socio-educativi diversi dall'asilo nido, prevista per il 31/12/2012, si procederà ad espletare regolare gara d'appalto per riaffidare i servizi in esame. Pagina 96 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 2013: - alla scadenza delle vigenti convenzioni per la gestione degli asili nido comunali M. Berra e di Via Roma e dei servizi generali e di sostituzione del personale educativo comunale presso l'asilo nido di V.le Europa, previste per il 31/12/2013, si procederà ad espletare regolare gara d'appalto per riaffidare i servizi in argomento. 2014: - in relazione alla scadenza della convenzione per la gestione dell'asilo nido comunale di Via Pollio Salimbeni, prevista per il 31/12/2014, verrà valutato come procedere alla luce dello stato di avanzamento dei lavori del nuovo asilo nido di Via Brocherel. 3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI UMANE: a)Nr.1 Dirigente impegnato contestualmente nei progetti 24, 25 e 26 b)Personale amministrativo di ruolo impegnato contestualmente nei progetti 24 e 26 Nr. 1 Nr. 1 Nr. 1 Nr. 1 D C2 C1 (p.t. 70%) B2 (p.t. 70%) c)Personale educativo di ruolo impegnato esclusivamente nel progetto 24 (asili nido): Nr. 1 Nr. 8 Nr. 1 D C2 C2 (p.t. 70%) d)Personale educativo e addetto ai servizi generali - non dipendenti comunali - necessario per la gestione dei servizi convenzionati. STRUMENTALE: Nr. 3 edifici destinati ad asilo nido e relativi arredi ed attrezzature desumibili dagli inventari comunali dei beni mobili. di terzi Nr. 1 struttura, completa di arredi ed attrezzature e dotata di area esterna, da destinare ad asilo nido. Nr. 2 strutture, complete di arredi ed attrezzature e dotate di aree esterne, da destinare alla gestione dei servizi socio - educativi. Pagina 97 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Titoli di spesa Anno 2012 TITOLO I - SPESE CORRENTI TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE TOTALE Pagina 98 di 170 Spesa nel triennio Anno 2013 Anno 2014 2.938.592 2.999.592 3.144.592 25.000 25.000 10.000 2.963.592 3.024.592 3.154.592 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 25 DENOMINAZIONE QUADRO 3.4 Progetto 25 - Anziani e inabili 3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO ASSESSORE ALLE POLITICHE SOCIALI - MARCO SORBARA 3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO Il progetto prevede servizi a favore di anziani non autosufficienti, parzialmente autosufficienti e autosufficienti. Gli interventi si sviluppano nel modo seguente: - alle persone non più in grado di gestire autonomamente la propria vita è offerta un'assistenza completa (assistenza alberghiera e tutelare diurna e notturna, interventi di mobilizzazione e igiene personale), tramite l'inserimento in strutture residenziali e semi residenziali presenti sul territorio; - all'utente e alla famiglia sono offerti servizi di supporto, per il mantenimento delle persone presso il proprio domicilio al fine di evitare o ritardare l'istituzionalizzazione (Servizio di Assistenza Domiciliare, compagnia telefonica e domiciliare, Telesoccorso e teleassistenza, contributi in alternativa all'istituzionalizzazione previsti dalla L.R. 23/2010, Assistenza Domiciliare di Quartiere). La nuova Legge regionale m. 23/2010 riconosce, oltre al contributo per il pagamento dell'assistenza erogato con personale privato, anche un Assegno di cura a favore dei familiari della persona non autosufficiente che ne garantiscono l'assistenza, e/o lavoro di cura garantito da famiglie anche non legate da vincoli di parentela con la persona non autosufficiente purchè abbiano relazioni di fiducia il comune di Aosta, con proprio personale su delega della Regione si occupa delle procedure per l'erogazione di detti contributi e assegni di cura; - agli anziani autosufficienti sono offerti luoghi e occasioni di incontro sociale, ricreativo e culturale al fine di prevenire i rischi di isolamento e di emarginazione (centri d'incontro). 3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI L'invecchiamento della popolazione anziana è in continuo aumento in questi ultimi anni grazie al miglioramento delle condizioni di vita e ed ai progressi della medicina la vita media delle persone si è allungata. Aumentano i grandi vecchi e conseguentemente aumenta la necessità e complessità assistenziale. Alcuni dati significativi riferiti al 31.12.2010 sulla presenza di anziani nel nostro comune: la popolazione ultrasessantacinquenne, potenziale utente dei servizi, è di 8.548 persone su un totale di 35.049 residenti. I residenti ultrasettantancinquenni sono 4.410 di cui 4.047 nuclei unifamiliari e 363 che vivono soli. L'indice di vecchiaia - rapporto tra la popolazione più anziana, ultrasessantacinquenne, e la popolazione più giovane, tra 0 e 14 anni - conferma l'invecchiamento della popolazione rispetto al 1981: si è passati da un valore di 72,4 anziani ogni 100 giovani ed un valore di 186,5 anziani nel 2000 e di 193,0 nel 2010. Il fenomeno è caratteristico della nazione, tuttavia emerge che la popolazione di Aosta invecchia più rapidamente della media italiana che nel 2008 era di 143,4. (Fonte: dati forniti dall'Ufficio Statistica del comune di Aosta). La famiglia, che negli anni ha avuto dei mutamenti strutturali, ha sempre più difficoltà nel farsi carico delle cure degli anziani. Le politiche sociali comunali cercano di rispondere ai bisogni sociali avendo quale obiettivo il mantenimento del cittadino al proprio domicilio in un'ottica di economie e qualità della vita del cittadino stesso. Gli interventi di prevenzione mirano a ridurre i bisogni sociali utilizzando le risorse disponibili sempre più precarie (considerato il momento storico in cui viviamo, le manovre finanziarie e le riduzioni del finanziamento pubblico) in modo più ponderato, razionalizzando i servizi, attivando collaborazioni con il terzo settore ed il volontariato, migliorando ed implementando l'integrazione socio-sanitaria. In quest'ottica, in attesa di concludere la riorganizzazione dei servizi che terminerà con la riapertura delle nuove strutture di Brocherel e Bellevue, si mantengono i servizi attuali che in gran parte sono coperti da finanziamenti regionali (L.R. 23/2010 e 93/82). 3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE E' in atto un lavoro di approfondimento e di studio relativamente alla riorganizzazione dei servizi che è iniziato nel corso del 2011 con l'Amministrazione Regionale con l'approvazione di un accordo di collaborazione, formalizzato con deliberazione di Giunta Regionale nr. 634/2011 e deliberazione di Giunta Comunale nr. 52/2011, per elaborare sistemi innovativi e sperimentali di organizzazione e qualità dei servizi sociali erogati nel comune di Aosta istituendo un gruppo di lavoro costituito da Dirigenti e funzionari regionali e comunali e da un rappresentante del CPEL che Pagina 99 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 ha definito un documento riportante le linee guida inerenti una procedura sperimentale di accreditamento del Servizio di Assistenza Domiciliare. Detto documento ha disciplinato standard organizzativi dei servizi di assistenza domiciliare e di assistenza domiciliare integrata con indicatori qualitativi e quantitativi minimi, da erogarsi da parte di soggetti pubblici e privati a seguito di autorizzazione rilasciata dall'Amministrazione Regionale. Il Comune di Aosta dovrà avviare una procedura di gara invitando i soggetti che hanno ottenuto l'autorizzazione da parte dell'Amministrazione Regionale per erogare il servizio in un'ottica futura di accreditamento. Si prevede di ampliare il Servizio di Assistenza Domiciliare di Quartiere istituendolo anche nella zona centrale della città in quanto è la prossimità, la vicinanza con i cittadini la forza e l'importanza di tale servizio ad oggi istituito solo in tre quartieri cittadini. Vengono confermati, per l'anno 2012, i servizi in atto e le convenzioni in essere con gli attuali gestori (Servizio di Assistenza domiciliare, Strutture Residenziali e semiresidenziali, Assistenza Domiciliare di Quartiere, Telesoccorso e Teleassistenza) che sono prorogate al 31.12.2012 in attesa dell'approvazione delle deliberazioni di Giunta Regionale sugli standard minimi del Servizio di Assistenza Domiciliare e dell'Assistenza Domiciliare Integrata e sull'accreditamento in via sperimentale del Servizio di Assistenza Domiciliare nella Città di Aosta, frutto del lavoro del gruppo interistituzionale citato, sulla base delle quali dovrà essere impostata la nuova gara d'appalto. E' prevista una riorganizzazione dei servizi residenziali e semiresidenziali in vista della riapertura dei cantieri delle due nuove strutture di Brocherel e Bellevue e ottimizzazione delle risorse e dei servizi in linea con i nuovi standard, in corso di approvazione da parte dell'Amministrazione Regionale. In base a questa riorganizzazione verrà riprogrammata parte della destinazione della struttura di Brocherel, infatti nel corso degli anni i bisogni si sono modificati e occorre rispondere in modo adeguato alle nuove esigenze. In detta nuova struttura sarà assorbita la Comunità alloggio di Via Cap. Chamonin ridimensionandone gli spazi originariamente previsti, prevedendo una disposizione e riorganizzazione degli stessi funzionali ad una struttura residenziale per anziani non autosufficienti. Per rispondere in modo adeguato agli standard regionali, in corso di ridefinizione, verrà riconvertita la micro comunità di Via St. Martin in Centro Diurno, in posti letto temporanei e alcuni posti per utenti di livello 1. Verrà chiusa la struttura Casa Famiglia di Viale Europa, la micro comunità di Via G. Rey ed il Centro Diurno e/o notturno J.B.Festaz previo trasferimento degli ospiti in strutture adeguate alle loro necessità, in particolare nelle nuove strutture di Brocherel, Bellevue e St. Martin de Corléans con un notevole risparmio di costi relativamente alle locazioni. La consegna delle nuove strutture di Belllevue e Brocherel è prevista nel triennio. Nel corso del 2012 è previsto lo spostamento del Centro d'Incontro del Quartiere Dora dall'attuale sede di Via Valli Valdostane alla struttura in Piazza Battaglione Cervino,previa effettuazione di lavori di adeguamento e manutentivi, attualmente ospitante la biblioteca comunale di quartiere, con un conseguente risparmio sul canone di locazione. Proseguirà la gestione da parte della Casa di Riposo "J.B. Festaz" dell'omonimo centro diurno e centro diurno e notturno in attesa dell'attuazione della riorganizzazione dei servizi e consegna delle nuove strutture residenziali. Si intende valorizzare l'impegno e lo sforzo per attivare un programma di prevenzione proseguendo e potenziando la collaborazione con l'Azienda USL per quanto riguarda la campagna di vaccinazioni antinfluenzali nei quartieri della città e la CRI Valle d'Aosta per quanto riguarda l'emergenza caldo (monitoraggio, sorveglianza attiva, prevenzione salute/alimentazione). Verrà assicurato, tramite le operatrici del Servizio Sociale Professionale, il controllo puntuale dei servizi esternalizzati. Verranno valutate le proposte di collaborazione che verranno presentate da Enti Pubblici, privati o organismi del terzo settore finalizzate a realizzare iniziative di rilevante interesse pubblico a sostegno e tutela degli anziani e dei disabili. Scadenze: 2012: al 31.12.2012 scadrà la convenzione per la gestione del Servizio di Assistenza domiciliare, Strutture Residenziali e Semiresidenziali, Servizio di Assistenza domiciliare di Quartiere. Si procederà ad espletare regolare gara d'appalto per riaffidare i servizi in esame. Al 31.12.2012 scadrà la convenzione per la gestione del Servizio di Telesoccorso, Teleassistenza e numero verde. Si procederà ad espletare regolare gara d'appalto per riaffidare i servizi in esame. Al 31.12.2012 scadrà la convenzione per la gestione dei Centri d'Incontro per anziani. Si procederà ad espletare regolare gara d'appalto per riaffidare i servizi in esame. Al 31.12.2012 scadrà la convenzione per la gestione del Centro Diurno e/o Notturno J.B.Festaz e confezionamento pasti. Si procederà a stipulare nuova convenzione mediante procedura negoziata Pagina 100 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 con la Casa di Riposo. 3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI UMANE a) umane: operano per la realizzazione del progetto: Nr. 1 Dirigente impegnato contestualmente nei progetti 24, 25 e 26 nr. 2 funzionari (cat. D di cui 1 svolge il compito di amministratore di Sostegno) nr. 6 assistenti sociali (cat. D) (di cui 2 part time, 1 utilizzata al 50% per il progetto n. 26 ed 1 con funzioni di coordinamento) nr. 5 amministrativi (di cui 2 part time) (cat. C2) di cui 1 con funzioni di segreteria dell'UVMD (Unità di Valutazione Multidimensionale Distrettuale prevista dalla deliberazione di Giunta Regionale nr. 1040 del 16.04.2010) nr. 1 amministrativo (cat. C1 - part time) nr. 2 amministrativi (di cui 1 part time) (cat. B2) nr. 10 adest (di cui 3 part time)(cat. B2) b) personale in convenzione - non dipendente comunale - necessario per il funzionamento dei servizi affidati in gestione a terzi. STRUMENTALI: di proprietà: - nr.1 pulmino attrezzato per trasporto disabili, - nr. 4 autovetture, - immobile della microcomunità di Via St. Martin de Corléans 77/a, della Residenza Protetta di Via Cap. Chamonin 5, del centro d'Incontro di Via Vuillerminaz, sede del progetto "Assistenza Domiciliare di Quartiere", - terreni destinati ad orti per anziani di Via Carabel, Via Parigi, Via G. Rey, Quartiere Dora, area di Via Voison, - attrezzature delle microcomunità e centri diurni (Via St. Martin de Corléans, Viale Europa, Via Cap. Chamonin, Via G. Rey, "J.B.Festaz"). di terzi: - immobili delle microcomunità di Via G. Rey ed annesso centro diurno, microcomunità di Viale Europa ed annesso centro diurno, del Centro Diurno e/o Notturno "J.B.Festaz", garage della microcomunità di Via St. Martin de Corléans, del Centro d'Incontro del Q. Dora, - parte dei beni ed automezzi del Centro Diurno "J.B.Festaz", - centrale operativa "Telesoccorso" (nei locali della Ditta "Tesan"), - automezzi ed attrezzature della Cooperativa Sociale per lo svolgimento dei servizi. Pagina 101 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Titoli di spesa Anno 2012 TITOLO I - SPESE CORRENTI TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE TOTALE Pagina 102 di 170 Spesa nel triennio Anno 2013 Anno 2014 10.073.705 10.286.969 10.487.749 35.000 25.000 10.000 10.108.705 10.311.969 10.497.749 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 26 DENOMINAZIONE QUADRO 3.4 Progetto 26 - Interventi vari in campo sociale 3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO ASSESSORE MARCO SORBARA 3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO A) DISAGIO I servizi inseriti all'interno del Progetto sono multidisciplinari ed hanno quale oggetto di intervento il "disagio" di coloro che per ragioni di provenienza etnica (Centro Comunale Immigrati Extracomunitari), di situazione economica contingente (Centro Comunale di Assistenza Notturna, Spese sanitarie per indigenti, Assistenza economica integrativa ai sensi della L.R. 23/2010), di status particolare (Sezione comunale dell'albo regionale delle persone casalinghe e lavori di utilità sociale), vivono una situazione necessitante di servizi e/o aiuti specifici e di particolare attenzione. I servizi offerti a favore degli immigrati extracomunitari sono il Centro Comunale per Immigrati Extracomunitari con estensione delle competenze all'intero territorio regionale, a seguito di sottoscrizione di protocollo d'intesa con Amministrazione regionale e Consiglio permanente degli Enti Locali, gestito in forma esternalizzata, e la possibilità di utilizzare il Centro Comunale di Assistenza Notturna. Il Centro Comunale di Assistenza Notturna, gestito in forma esternalizzata, ha sede in via Stévenin ed è in funzione tutti i giorni dalle ore 21,00 alle ore 9,00 del mattino successivo. Offre un ricovero per la notte (colazione del mattino compresa), a persone di entrambi i sessi, cittadini italiani, comunitari ed extracomunitari con particolari problematiche di tipo abitativo e/o privi di risorse economiche. B) POLITICHE PER LE FAMIGLIE Rientrano nell'ambito di questo progetto la concessione di assegni ai sensi degli artt. 65 e 66 della legge 23 dicembre 1998 n. 448 e la concessione e liquidazione degli assegni post natale ai sensi della L.R. 44/1998. Il "Centro per le famiglie" di Via Monte Pasubio nr.12 (avviato nella primavera dell'anno 2005 sulla base di un progetto interistituzionale finanziato dalla L.285/97 e dal 1.1.2007 istituito quale servizio comunale, con affidamento a terzi della gestione) si propone di fornire informazioni e/o orientamento a nuclei familiari nel cui ambito siano presenti minori compresi tra 0 e 14 anni ed offrire uno spazio di incontro, di scambio di esperienze e di solidarietà al fine di valorizzare il ruolo sociale insostituibile dell'istituzione famigliare. C) PIANO DI ZONA il piano di zona è lo strumento di programmazione delle politiche sociali a livello locale previsto dalla legge 328/2000. Gli organi di governo del piano di zona sono: la conferenza del piano di zona, il tavolo politico, l'ufficio di piano, i cinque gruppi tecnici di zona. Il Comune di Aosta è l'ente capofila regionale del piano di zona e nello specifico: - in quanto ente capofila regionale svolge le funzioni di riferimento organizzativo per l'attuazione degli interventi previsti sul territorio regionale - garantisce il coordinamento tecnico del piano di zona - è l'ente capofila del sub-ambito 5 e svolge le funzioni di riferimento organizzativo per gli interventi previsti a livello locale (Progetto Dynamo) - è l'ente capofila del servizio sperimentale di segretariato sociale e pronto intervento socaile a valenza e dimensione regionale. 3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI A) le dinamiche immigratorie, in costante aumento nella nostra città (il numero delle nuove iscrizioni anagrafiche da parte di persone provenienti dall'estero, nel periodo 2000/2010 è passato da 70 nuove iscrizioni nel 2000 a 236 nuove iscrizioni nel 2010 e da 13 cancellazioni anagrafiche nel 2000 a 37 cancellazioni nel 2010 con un saldo positivo in costante crescita.( fonte elaborazioni statistiche ufficio statistica comunale) senza contare coloro che sono presenti sul nostro territorio pur non avendo i requisiti per ottenere la residenza, rendono il fenomeno strutturale e in linea con i dati nazionali e richiedono politiche di inclusione, capaci di costruire la convivenza e l'integrazione e di prevenire, per quanto di competenza, fenomeni di devianza. Per questo l'estensione regionale del CCIE e del CCAN, in un'ottica di rioganizzazione complessiva dei servizi a favore degli immigrati, hanno costituito e costituiranno una tappa importante nella capacità di fornire risposte qualificate ai bisogni e di farlo con un'azione che non è più limitata al solo comune di aosta. A questo si aggiunge la presenza sempre più radicata di alcune realtà associative (associazioni soprattutto di donne straniere) che offrono da sole alcune risposte ai bisogni sociali e che, nel contempo, si sono conquistate uno spazio di dialogo con le istituzioni. tale variegata situazione impone un lavoro di Pagina 103 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 rete con tutti i soggetti istituzionali e privati che operano sul territorio e un dialogo continuo con le associazioni di stranieri oggi esistenti. C) Il Piano di Zona della Valle d'osta si configura come un'opportunità di intervento nei seguenti ambiti: - La lettura condivisa delle dinamiche e dei problemi che caratterizzano i diversi ambiti territoriali e l'individuazione delle strategie e delle risorse per rispondere ai bisogni (fase di costruzione del documento di Piano che si è sviluppata tra il 2007/2008 e ha coinvolto tutta la cittadinanza tramite i 5 Gruppi Tecnici di Zona); - Il coinvolgimento della cittadinanza nel processo di programmazione delle politiche sociali secondo il principio di sussidiarietà; - Lo sviluppo della progettazione di interventi socio-assistenziali e socio-sanitari a livello locale avvenuta nella fase di attuazione successiva alla sottoscrizione dell'Accordo di Programma da parte di tutti gli enti coinvolti (9/3/2010), che nello specifico vede impegnato il sub-ambito 5, Comune di Aosta, nell'attuazione del progetto "Dynamo"; - L'integrazione tra politiche sociali e politiche sanitarie, economiche, ambientali, del lavoro, dell'istruzione e della formazione professionale; - La riorganizzazione della rete dei servizi socio-assistenziali e socio-sanitari secondo principi di efficacia, efficienza, semplificazione, prossimità, unitarietà, integrazione e personalizzazione degli interventi; - La gestione del servizio sperimentale di segretariato sociale e pronto intervento sociale che - a seguito della proroga del Piano di Zona per tutto l'anno 2013 - sarà avviata nel 2012 fino al 31 dicembre 2013 e prevede l'attivazione di otto sportelli sul territorio regionale con l'obiettivo di semplificare al cittadino l'accesso alle informazioni e ai servizi socio assistenziali e socio-sanitari. I vari sportelli svolgeranno infatti le seguenti funzioni: porta di accesso alle informazioni e ai servizi socio-sanitari, punti unitari di riferimento per la promozione delle reti territoriali che operano in ambito socio-sanitario, osservatorio dei bisogni e dei servizi presenti a livello locale. Lo sportello di Aosta attivo all'interno del sub-ambito 5, svolgerà inoltre la funzione di regia e coordinamento del servizio di pronto intervento sociale per tutto il territorio regionale. 3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE A) L'obiettivo principale del progetto è di proseguire lungo la strada delle politiche locali dell'immigrazione, al fine di costruire le condizioni per una società solidale e inclusiva, fondata sulla legalità, capace di coniugare diritti e doveri e scevra da pregiudizi connotati dalla appartenenza a diverse razze, culture e sesso. Si procederà anche per il 2012 con la partecipazione ai LUS, per favorire l'inserimento lavorativo delle persone fuoriuscite dal mercato del lavoro ordinario. L'azione dell'Amministrazione va anche nella direzione di adeguare gli interventi alle esigenze delle cittadine e dei cittadini che versano in condizioni problematiche, di disagio o bisognose di servizi e/o aiuti specifici. Per quanto attiene al Centro Comunale di Assistenza Notturna, nel corso del 2011 è stato formalizzato, con deliberazioni di Giunta Regionale n. 634/2011 e di Giunta Comunale n. 52/2011, un accordo di collaborazione tra Regione Autonoma Valle d'Aosta e Comune di Aosta allo scopo di definire, tra l'altro, una proposta di riorganizzazione e innovazione dei servizi rivolti alle persone senza fissa dimora, nell'ottica di valorizzarne il carattere regionale. Nelle more del processo di reperimento di locali idonei allo scopo, è stata bandita per il 2012 una gara d'appalto annuale (eventualmente rinnovabile per un ulteriore anno). Tale durata consente inoltre di allineare al 31/12/2012 le scadenze delle convenzioni del CCAN e del CCIE (per il cui funzionamento dovranno essere rivisti e riapprovati gli accordi e i protocolli con Amministrazione regionale e CPEL), nella prospettiva di una riorganizzazione complessiva dei servizi per gli immigrati, riorganizzazione che consentirebbe eventualmente di destinare gli attuali locali del CCAN a sede dei Centro Comunale per le famiglie, determinando in tal modo importanti risparmi di spesa. Nel corso del triennio verrà infatti valutata in collaborazione con l'Amministrazione Regionale la possibilità di trasferire l'attuale sede del Centro Comunale di Assistenza Notturna in altri locali siti sul territorio cittadino e messi a disposizione dalla Regione. Verranno valutate le proposte di collaborazione che verranno presentate da enti publici o privati o da organismi del terzo settore finalizzate a realizzare iniziative di rilevante interesse pubblico in materia di immigrazione e disagio. B) L'accordo di collaborazione sopracitato ha stabilito altresì la necessità di prevedere una riorganizzazione e innovazione del Centro comunale per le famiglie denominato "Il cortile", in un'ottica di regionalizzazione improntata a due direttrici fondamentali: da un lato il rafforzamento della presenza del Centro sull'intero territorio regionale, con il coinvolgimento nelle iniziative proposte delle famiglie residenti sul territorio oltre che di quelle aostane e dall'altro con il potenziamento del lavoro di rete con altri enti e istituzioni ed in particolare con il mondo dell'associazionismo operante in materia di tematiche familiari, per cui si immagina che il Centro possa diventare importante punto di riferimento. Verranno valutate le proposte di collaborazione che verranno presentate da enti publici o privati o da organismi del terzo settore finalizzate a realizzare iniziative di rilevante interesse pubblico a sostegno e tutela delle famiglie. C) L'attività progettuale nei cinque sub-ambiti terminerà il 31/3/2012. Seguirà la valutazione di quanto messo in atto su tutto il territorio regionale nei rispettivi ambiti territoriali. Dal mese di gennaio 2012 fino al 31/12/2013 verrà avviata la sperimentazione del servizio di segretariato sociale e pronto intervento sociale con attività inerenti la formazione, la comunicazione, la costruzione del Pagina 104 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 sistema informatico e informativo a valenza regionale e della rispettiva banca dati, la definizione delle prassi per la presa in carico delle emergenze sociali, la formulazione di protocolli operativi tra i diversi enti coinvolti, la selezione del personale, la predisposizione delle otto sedi che diverranno operative dal mese di giugno 2012. Nel mese di maggio 2012, ogni Gruppo tecnico di zona, in collaborazione con i soggetti del territorio, avvierà le attività necessarie per la mappatura dei bisogni e delle risorse territoriali finalizzate alla formulazione di proposte operative nel nuovo documento di Piano di Zona che verrà redatto nel 2013. Il Comune di Aosta, in quanto Comune capofila regionale del Piano di Zona sarà responsabile del coordinamento delle attività previste dall'Ufficio di Piano e dal Tavolo Politico e poste in essere a livello territoriale dagli organi del Piano di Zona, nonché del coordinamento e della gestione tecnica della sperimentazione del servizio di segretariato sociale e pronto intervento sociale per il biennio 2012-2013. Scadenze: A) e B) 2012: - In previsione della scadenza delle vigenti convenzioni per la gestione del Centro comunale di assistenza notturna e del Centro comunale per Immigrati extracomunitari, previste per il 31/12/2012, si procederà a dare corso a trattative per il rinnovo degli accordi e del protocollo d'intesa con l'Amministrazione regionale e il CPEL circa la regionalizzazione del CCIE, nell'ottica di una riorganizzazione complessiva dei servizi a favore degli immigrati, anche relativamente alle sedi de localizzate sul territorio regionale e ad espletare regolare gara d'appalto per riaffidare i servizi in esame. - Alla scadenza della vigente convenzione per la gestione del Centro comunale per le famiglie, prevista per il 31/12/2012, si procederà ad espletare regolare gara d'appalto per riaffidare il servizio in argomento, rivisitato nell'ottica di una regionalizzazione dello stesso, subordinatamente alla conferma della disponibilità dei relativi finanziamenti regionali. 3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI UMANE: a) Nr. 1 Dirigente impegnato contestualmente nei progetti 24, 25 e 26 A) e B) b) Personale amministrativo di ruolo impegnato contestualmente nei progetti 24 e 26: Nr. 1 Nr. 1 Nr. 1 Nr. 1 Nr. 1* *Assistente sociale impegnata esclusivamente nel progetto 26. D C2 C1 (p.t. 70%) B2 (p.t. 70%) D (50%) b) Personale in convenzione - non dipendente comunale - necessario per il funzionamento dei servizi affidati in gestione a terzi. C) a)umane proprie: Nr. 1 assistente sociale con la funzione di coordinatore dell'Ufficio regionale del Piano di Zona Nr. 1 operatore di sportello B2 Pagina 105 di 170 D DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO Nr. 1 assistente sociale per lo sportello D b) Incarichi a esterni: Nr. 1 aiuto coordinatore e coordinatore del servizio di segretariato sociale e pronto intervento sociale D Nr. 1 addetto alla segreteria del Piano di Zona e del servizio di segretariato sociale e pronto intervento sociale C1 Nr. 1 progettista nonché coordinatore tecnico del progetto di sub-ambito. c) Distacchi da altri enti: Nr. 8 operatori di sportello Nr. 5 assistenti sociali B2 D STRUMENTALI: A) e B) Struttura di Via Stévenin, nr 4, sede del Centro Comunale di Assistenza Notturna Arredi ed attrezzature del C.C.I.E.di Aosta. Arredi ed attrezzature necessari al "Centro per le famiglie". di terzi A) e B) Locali da destinare al C.C.I.E. di Aosta e agli sportelli decentrati sul territorio. Nr. 1 struttura, dotata di area esterna, da destinare al servizio "Centro per le famiglie". C) di proprietà: Coordinamento Ufficio regionale del Piano di Zona/sportello di segretariato sociale e pronto intervento sociale sub-ambito 5 Sedi, attrezzature e arredi uffici di terzi (Comunità Montane): Sportelli territoriali di segretariato sociale sedi, attrezzature e arredi uffici Pagina 106 di 170 QUADRO 3.4 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Titoli di spesa Anno 2012 TITOLO I - SPESE CORRENTI TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE TOTALE Pagina 107 di 170 Spesa nel triennio Anno 2013 Anno 2014 1.478.992 1.374.542 1.246.322 42.000 0 0 1.520.992 1.374.542 1.246.322 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 27 DENOMINAZIONE QUADRO 3.4 Progetto 27 - Servizi Demografici e sportello del cittadino 3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO SINDACO - BRUNO GIORDANO 3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO SERVIZI DEMOGRAFICI Gli uffici dei Servizi Demografici, attualmente articolati,in relazione alle funzioni,in quattro Uffici,Anagrafe - A.I.R.E.; Sportello del Cittadino - Certificazione - Carte d'Identità; Elettorale Circondariale - Leva; Stato Civile - Polizia Mortuaria - Cimiteri, saranno coinvolti nel progetto relativo all'istituzione del nuovo servizio "Sportello unico per le imprese e il cittadino", che l'Amministrazione comunale metterà a disposizione del pubblico a partire dalla primavera dell'anno 2012. Nello specifico i servizi resi dall'Ufficio Sportello del Cittadino-Certificazione-Carte d'Identità saranno erogati presso il nuovo Sportello, mentre per gli altri servizi, specifiche e determinate prestazioni lavorative di front-office saranno rese presso lo Sportello Unico riservando gli adempimenti di back-office e le restanti attività connesse all'ordinaria gestione agli uffici responsabili. Alla luce della nuova organizzazione degli uffici, le attività di competenza dell'Amministrazione Comunale sono così suddivise per uffici: L'Ufficio Anagrafe deve puntualmente assicurare la regolare tenuta del registro della popolazione che prevede gli aggiornamenti dei movimenti migratori conseguenti alle richieste di iscrizione anagrafica, di cancellazione, di variazioni di indirizzo, di variazioni anagrafiche collegate alle variazioni di stato civile e la gestione dell'A.I.R.E. ai sensi della legge n. 470 del 17 ottobre 1988. Compete altresì il rilascio delle attestazioni di regolarità di soggiorno ai cittadini comunitari ai sensi del d.lgs nr. 30 del 6/02/2007, nonchè la verifica della regolarità di soggiorno dei cittadini extracomunitari attraverso il controllo periodico della validità dei permessi di soggiorno. Ai sensi del Decreto Legge 6.07.2010 che disciplina le modalità di registrazione dei cittadini "senza fissa dimora" di cui alla Legge 94 del 15/07/2009 l'ufficio provvederà all'aggiornamento dell'albo nazionale. In relazione al 15° Censimento della popolazione e delle abitazioni, nel corso del 2012 proseguirà l'attività di confronto censimento-anagrafe e la conseguente parifica anagrafica che dovrà essere conclusa nel 2013. Dalla primavera 2012 con l'apertura dello sportello unico tutti i servizi in capo all'ufficio Sportello del Cittadino-Certificazione- Carte d'Identità sono erogati presso la sede dello sportello e precisamente: richieste rilascio certificati storici, certificati Stato civile, certificati anagrafe e elettorale; inoltro domande presidenti di seggio, scrutatori e giudici popolari, variazioni anagrafiche stranieri, richieste attestazioni temporanee, attestazioni permanenti per cittadini comunitari; domanda di iscrizione anagrafica e di cambio di indirizzo; dichiarazione di dimora abituale, presentazione nuovo permesso di soggiorno, rilascio CIE, rilascio C.I. cartacea, autentica firma, dichiarazioni sostitutive, passaggi di proprietà di beni mobili registrati, anagrafe canina, copia atti di stato civile, richiesta documenti per pubblicazioni di matrimonio. In seguito alla sperimentazione del Comune in merito ai servizi demografici on-line, fruibili per mezzo della CIE e delle credenziali rilasciate allo sportello, a partire dal mese di novembre 2011 i servizi demografici sono migrati sul portale regionale "servizionline.partout.it". Il portale è stato realizzato dall'aggregazione RIVA People per tutti i comuni della Valle d'Aosta, a cui partecipa anche il comune di Aosta in qualità di Tutor. Sul portale regionale sono previsti come strumenti di autenticazione la TS-CV (Tessera Sanitaria-Carte Vallée) e la CIE, quest'ultima viene accettata senza la necessità di registrazione presso gli sportelli comunali, come avveniva nella fase di sperimentazione. Nel progetto RIVA People sono stati istituiti i comitati di progetto, tecnici e tematici a cui hanno partecipato persone del Comune che continueranno la loro partecipazione anche nella fase di erogazione dei servizi sottoposta a monitoraggio (novembre 2011-ottobre 2012) e nella fase evolutiva dei servizi. L'accesso ai Servizi on-line è facilitato dalla predisposizione di totem collocati presso l'Ufficio dell'ACI in Regione Borgnalle e di postazioni presso le biblioteche comunali (in fase di attivazione). L'Ufficio Elettorale deve provvedere alla tenuta e all'aggiornamento delle Liste Elettorali e delle liste elettorali aggiunte relative ai cittadini comunitari, conseguenti alle variazioni anagrafiche (per Pagina 108 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 iscrizione, cancellazione, variazione di seggio di votazione) o su segnalazione dell'Autorità Giudiziaria ( perdita e/o acquisto del diritto elettorale). L'Ufficio Elettorale Circondariale provvede alla tenuta e all'aggiornamento delle Liste Elettorali e delle liste elettorali aggiunte relative ai cittadini comunitari di tutti i 74 comuni della Valle d'Aosta, predisponendo la relativa istruttoria necessaria per l'approvazione da parte della Commissione Elettorale Circondariale. L'Ufficio Leva provvede alla compilazione delle liste di leva come da indicazioni del Distretto Militare competente, in quanto, pur essendo stato abolito il servizio militare obbligatorio, l'Ufficio deve comunque continuare a predisporre detta lista e ad aggiornare i ruoli matricolari della popolazione maschile. L'Ufficio dello Stato Civile assicura la tenuta e l'aggiornamento dei registri di nascita, morte, matrimoni e cittadinanza , gestendo la programmazione e il coordinamento dei matrimoni civili, ai sensi del D.P.R. n. 396 del 3 novembre 2000 "Ordinamento di Stato Civile", della legge 5 febbraio 1992, n.91 "Nuove norme sulla Cittadinanza", e nel rispetto del Decreto Legislativo 30 giugno 2003 n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali), curando i rapporti con le competenti Autorità Giudiziarie e Prefettizie. In un'ottica di progressiva informatizzazione delle procedure connesse allo Stato Civile, come previsto dalla normativa in vigore, il Ministero dell'Interno, di intesa con il Ministero degli Affari Esteri, con Circolare n. 23 del 27 ottobre 2009, ha predisposto un nuovo protocollo per la trasmissione della documentazione di stato civile dalle rappresentanze diplomatico-consolari Italiane all'estero ai Comuni, ai fini della successiva trascrizione dei predetti atti nei registri dello stato civile. Tali atti sono trasmessi a mezzo PEC (Posta Elettronica Certificata), attraverso un file, firmato digitalmente dall'autorità consolare competente, in formato PDF. L'Ufficio cura altresì le procedure del Servizio di Polizia Mortuaria, consistente nel rilascio di autorizzazioni alla sepoltura previste dall'art.74 del D,P.R.396/2000, alla cremazione salme e resti mortali, al trasporto funebre, alle esumazioni/estumulazioni previste dal Regolamento di Polizia Mortuaria Nazionale D.P.R. 285/1990 e alla destinazione delle ceneri di cui alla legge Regionale 37/2004 . Spetta altresì all'Ufficio di Stato Civile il rilascio dell'autorizzazione del Passaporto Mortuario, già di competenza degli Uffici di Prefettura Regionali e previsti dal Regolamento Nazionale di Polizia Mortuaria. Il servizio gestisce, inoltre, l'assegnazione delle concessioni cimiteriali, stipula i relativi atti di concessione, richiede i corrispondenti pagamenti e ne effettua il controllo sui casi di morosità. Custodia dei Cimiteri: il Cimitero del Capoluogo è gestito con 4 unità, di cui uno anche con funzioni di custodia. I Cimiteri di Excenex e di Signayes sono custoditi da una ditta esterna, con esperienza pluriennale, il cui contratto biennale scadrà il 31/12/2011 e la ditta ha presentato richiesta di proseguire il servizio per un ulteriore biennio. Il Cimitero di Porossan è a gestione privata del Consorzio e il Sindaco, in qualità di autorità sanitaria locale, esercita le funzioni autorizzative in ambito alla richiesta di tumulazione/esumazioni delle salme. I controlli amministrativi sulla custodia dei Cimiteri del Capoluogo e frazionali, escluso quello privato, spetta al Servizio dello Stato Civile che dà disposizione ai custodi in ordine all'attività di ricevimento e spostamento delle salme. Il Servizio del Trasporto Funebre nel territorio della città di Aosta, è garantito attraverso l'accreditamento di imprese funebri, che con cadenza annuale presentano all'Ufficio Stato Civile tutta la documentazione comprovante il mantenimento dei requisiti per l'espletamento dell'attività e alle quali viene rilasciata l'autorizzazione all'esercizio del trasporto nel territorio da parte del Dirigente dei Servizi Demografici. I servizi funebri istituzionali, destinati all'indigenti o a colori per i quali vi sia disinteresse da parte dei familiari, sono garantiti dall'Amministrazione Comunale attraverso un contratto triennale con un'impresa funebre accreditata. Tra le competenze dell'Ufficio rileva anche la gestione del Ruolo Illuminazione votiva, attraverso la movimentazione dei pagamenti con la bollettazione collegata ai Servizi a Domanda Individuale (S.D.I.) ed il controllo sulle morosità. La gestione del Tempio Crematorio, nonché delle attività connesse al servizio di tumulazione ed esumazione è affidata all'A.P.S. S.p.A. con contratto di servizio quadro approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale nr. 172 del 29/11/2006 nel quale si disciplinano, tra l'altro, i rapporti tra il Comune di Aosta e il gestore A.P.S. S.p.A.,prorogato fino al 31/12/2017. Il controllo amministrativo sulla funzionalità della gestione e sui risultati conseguiti per tutte le attività connesse al contratto predetto è di competenza del Dirigente dei Servizi Demografici. Al Gestore deve essere preventivamente comunicata, da parte del Dirigente competente, ogni modifica ai regolamenti comunali e nazionali inerenti direttamente o indirettamente il servizio Cimiteriale. PARI OPPORTUNITA' La normativa regionale ha istituito la Consulta Regionale per le Pari Opportunità, così come ha provveduto a nominare le consigliere di parità. Entrambi gli organismi, in sinergia con gli attori istituzionali e non, mettendo in atto tutte quelle azioni volte al rispetto delle identità e alla valorizzazione delle differenze di genere, eliminando eventuali disparità nella distribuzione dei poteri e delle responsabilità tra i generi. Pagina 109 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI SERVIZI DEMOGRAFICI Ufficio Anagrafe Con l'apertura dello sportello unico l'ufficio curerà l'istruttoria di back-office di tutte le istanze e richieste ricevute presso il front-office, attivando l'avvio dei procedimenti amministrativi connessi alle richieste ricevute. L'ufficio sarà attivo direttamente nei procedimenti anagrafici promossi da altri enti e da altri uffici. In relazione al 15° Censimento proseguiranno le attività di confronto censimento-anagrafe e verrà avviata l'attività di parifica anagrafica che dovrà essere conclusa nel 2013. Ufficio Sportello del Cittadino-Certificazione-Carte d'Identità La Circolare nr. 23 del 28/07/2010 relativa al rilascio della proroga per ulteriori 5 anni della validità delle carte di identità sia cartacee che elettroniche, conferma la grande difficoltà rilevata alle frontiere in ordine al riconoscimento della validità di detta proroga da parte delle Autorità Straniere, e dispone, pertanto, che per i cittadini il cui documento sarà usato per l'espatrio, sia necessario il rilascio di un nuovo documento con validità decennale senza applicare, nel caso specifico, il doppio diritto di segreteria. Conseguentemente vi è stato un notevole incremento di emissione di carte di identità sia cartacee che elettroniche. Il Decreto legge del 13 maggio 2011 n.70 ha stabilito il rilascio della carta d'identità o della CIE a tutti i cittadini, anche minori di 15 anni, eliminando il rilascio del certificato per l'espatrio dei minori. Ufficio Elettorale La Legge nr. 459 del 27.12.2001 prevede per gli elettori residenti all'estero la possibilità di esercitare il diritto di voto in Italia o dove hanno la residenza per il tramite dei Consolati. Il Ministero degli Esteri, comunica al Ministero dell'Interno i nominativi degli elettori iscritti all'A.I.R.E. votanti in Italia o all'estero. Tramite il programma ANAG-AIRE, quest'ultimo invia detti elenchi ai comuni italiani al fine di depennare i cittadini che optano per l'esercizio del diritto di voto all'estero, dalle liste elettorali. Ufficio dello Stato Civile Il D.Lgs. 28.01.2008 nr. 26 e la Legge Regionale del 17.06.2009 nr. 19 ha trasferito dal 01/01/2010 al Sindaco il rilascio dell'autorizzazione del Passaporto Mortuario già di competenza degli Uffici di Prefettura Regionali e previsti dal Regolamento Nazionale di Polizia Mortuaria. Ne consegue che, per l'introduzione o l'estradizione di salme/resti mortali da e per Paesi Esteri ricompresi o meno nella Convenzione di Berlino sottoscritta in data 10.02.1937, la competenza al rilascio delle previste autorizzazioni con il preventivo nulla osta da parte delle Autorità Straniere competenti al ricevimento o all'estradizione della salma sia del Sindaco. La circolare del Ministero dell'Interno n. 13 del 21 aprile 2011, ha dettato le disposizioni per l'inserimento delle pubblicazioni di matrimonio nell'albo on-line dell'Amministrazione Comunale prevedendo la sottoscrizione del documento attraverso la firma digitale, così come previsto dalla legge 26 febbraio 2010, n.25, che ha prorogato al 1/1/2011 i termini previsti dalla legge 18 giugno 2009, n.69. I suddetti atti normativi, nonché l'avvio del nuovo sistema di protocollazione on-line, comportano notevoli aumenti del carico di lavoro degli uffici anagrafici, di Stato Civile, Elettorale e dell'ufficio Sportello del Cittadino/C.I.E. che vengono comunque affrontati in maniera adeguata senza aumento del personale. PARI OPPORTUNITA' Continuano le collaborazioni messe in atto nel passato quali l'adesione alla rete nazionale anti-violenza "Arianna" (promossa dal Dipartimento di Pari Opportunità). Continua l'attività in seno al gruppo di lavoro interistituzionale concernente le politiche regionali in materi di disagio femminile. 3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE Pagina 110 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 SERVIZI DEMOGRAFICI Obiettivo prioritario dei servizi Demografici è il puntuale espletamento degli adempimenti spettanti al Sindaco quale Ufficiale di Governo, operando in linea con gli sviluppi normativi del settore e sulla base delle risorse rese disponibili dall'innovazione tecnologica. L'Ufficio Anagrafe: 1.Provvederà a verificare i requisiti di regolarità di soggiorno ai cittadini comunitari e rilasciare le attestazioni ai sensi del d.lgs nr. 30 del 6/02/2007, nonchè la regolarità di soggiorno dei cittadini extracomunitari attraverso il controllo periodico della validità dei permessi di soggiorno. 2.In relazione al 15° Censimento proseguiranno le attività di confronto censimento-anagrafe e verrà avviata l'attività di parifica anagrafica che dovrà essere conclusa nel 2013. I servizi resi dall'Ufficio Sportello del Cittadino-Certificazione-Carte d'Identità saranno erogati presso il Nuovo Sportello Unico, attraverso il quale si dovrànno assicurare le condizioni per una gestione amministrativa caratterizzata da trasparenza ed efficienza, mantenendo standard qualitativi adeguati alle crescenti esigenze di potenziamento dei servizi, conseguenti al notevole incremento di richieste di emissione di carte di identità sia cartacee che elettroniche. I cittadini si rivolgeranno al Nuovo Sportello per : richieste rilascio certificati storici, certificati di stato civile, certificati anagrafe ed elettorale; inoltro domande presidenti di seggio, scrutatori e giudici popolari; variazioni anagrafiche stranieri, richieste attestazioni temporanee, attestazioni permanenti per cittadini comunitari; domanda di iscrizione anagrafica e di cambio di indirizzo; dichiarazione di dimora abituale, presentazione nuovo permesso di soggiorno; rilascio CIE, rilascio C.I. cartacea, autentica firma, dichiarazioni sostitutive, passaggi di proprietà di beni mobili registrati, anagrafe canina, copia atti di stato civile; richiesta documenti per pubblicazioni di matrimonio. In seguito alla sperimentazione del Comune in merito ai servizi demografici on-line, fruibili per mezzo della CIE e delle credenziali rilasciate allo sportello, a partire dal mese di novembre 2011 i servizi demografici sono migrati sul portale regionale "servizionline.partout.it". Il portale è stato realizzato dall'aggregazione RIVA People per tutti i comuni della Valle d'Aosta, a cui partecipa anche il comune di Aosta in qualità di Tutor. L'Ufficio riceverà pertanto le prenotazioni e le richieste di visure anagrafiche attraverso il nuovo sistema on-line. L'Ufficio Elettorale e Circondariale: 1.Dovrà assicurare gli adempimenti connessi alle varie consultazioni elettorali in previsione per il 2012 e in particolare le elezioni referendarie (2 referendum nazionali ed eventuali referendum regionali: firme raccolte per le proposte durante l'anno 2012) ed eventuali elezioni politiche. 2.L'ufficio circondariale nel mese di maggio 2012 si occuperà altresì delle elezioni comunali (compreso l'eventuale ballottaggio) in 4 Comuni della Valle. L'Ufficio dello Stato Civile: 1.Dovrà assicurare il puntuale espletamento degli adempimenti connessi al servizio. 2.Si dovrà garantire con efficienza e puntualità la programmazione e il coordinamento dei matrimoni civili, e il rilascio della prevista autorizzazione ai sensi del Regolamento Unico Comunale "concessione di interventi di sostegno ad iniziative di pubblico interesse". 3.Nell'attività del trasporto funebre la cui previsione normativa richiede di garantire continuità e tempestività al rilascio delle autorizzazioni di Polizia Mortuaria, il servizio dovrà essere garantito anche il sabato e nei giorni festivi. 4.Nell'ambito del contratto di servizio integrativo di Settore per i Servizi Cimiteriali proseguirà fino al 30.11.2013, il servizio di trasporto tramite una "utility car" all'interno del cimitero di Aosta, di utenti anziani con difficoltà di deambulazione, attivo due pomeriggi alla settimana ovvero con orario martedì e il giovedì dalle 14.30 alle 17.00 nel periodo dal 1° marzo al 30 giugno e dal 23 settembre al 30 novembre e attivo tre mattine la settimana ovvero il martedi,mercoledi e giovedi dalle 9.00 alle 12.00 nel periodo dal 1° luglio al 22 settembre, con sospensione nel periodo invernale dal 1° dicembre al 28 febbraio . 5.Il ruolo dell'Illuminazione votiva prevederà l'aggiornamento delle variazioni relative agli utenti, alle nuove iscrizioni e alle cancellazioni per la bollettazione S.D.I. e la successiva gestione del Pagina 111 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 controllo sulle morosità. 6.Le modalità di gestione del Tempio Crematorio, per la sua rilevanza a livello regionale, sono disciplinate nell'Intesa tra il Consiglio Permanente degli Enti Locali ed il Comune di Aosta che sarà rinnovata, per la gestione 2012, entro il 31/12/2011. PARI OPPORTUNITA' L'Amministrazione Comunale continuerà il confronto sinergico con l'Azienda USL, con la Consigliera di parità e la Consulta Regionale per le Pari Opportunità in materia di lotta contro la violenza sulle donne in un lavoro svolto quotidianamente dagli operatori così come sensibilizzando la popolazione sul problema in occasione del 25 novembre, Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne. Le iniziative provenienti da Enti o Associazioni saranno sostenute quando la finalità di favorire la cultura delle pari opportunità sarà garantita. Nel rispetto delle novità legislative introdotte dalla Legge 183/2010 si sta collaborando con il Celva e la Regione Valle d'Aosta al fine di costituire il Comitato Unico di Garanzia del Comparto Unico della Valle d'Aosta, in ottemperanza anche a quanto previsto dalla direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 4 marzo 2011, che reca "Linee guida alle modalità di funzionamento dei Comitati Unici di Garanzia per le Pari Opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni". 3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI UMANE: SERVIZI DEMOGRAFICI Al 15/11/2011: 1 Dirigente impegnato anche nella dirigenza di altri servizi (Ufficio Commercio, Ufficio Turismo, Ufficio Statistica, Ufficio Sport e Sportello Unico Attività Produttive) 1 Funzionario PPO - CC 57 Servizi Demografici e CC 37 Servizi Cimiteriali 2 Funzionari (Pos. D di cui 1 part-time al 69,44%) per il CC 57 3 Collaboratori (Pos. C2 di cui 1 part-time al 88,89%) per il CC 57 3 Aiuto collaboratori (Pos. C1 di cui 3 part-time: 2 al 94,44% - 1 al 83,33) condivisi per i CC57 e 37 10 Operatori Specializzati (Pos. B2 di cui 3 part-time: 1 al 86,11% - 1 al 83,33% ) condivisi per i CC 57 e 37 3 Operatori (Pos. B1) per il CC 37. STRUMENTALI: L'attività si svolge nell'ambito degli uffici del Palazzo Municipale, ad eccezione dei 4 operatori (3 pos. B.1 e 1 pos. B2) che svolgono l'attività presso il civico Cimitero e di un collaboratore (pos. C2) addetto alla Commissione Elettorale Circondariale che svolge l'attività nell'edificio scolastico di Piazza San Francesco. L'attività di cremazione è esercitata presso il Tempio Crematorio mediante l'A.P.S. S.p.A. Aosta. Tale servizio di rilevanza Regionale è seguito dal Comune di Aosta sulla base di un'Intesa con il Consiglio Permanente Enti Locali. Gli strumenti necessari per lo svolgimento delle consultazioni Elettorali (Tabelloni - arredi per seggi ecc..) sono custoditi all'interno di un magazzino di proprietà dell'Amm.ne Comunale sito in Reg. Amerique - Quart. Pagina 112 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Titoli di spesa Anno 2012 TITOLO I - SPESE CORRENTI TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE TOTALE Pagina 113 di 170 Spesa nel triennio Anno 2013 Anno 2014 1.787.117 2.002.797 1.679.597 30.000 30.000 20.000 1.817.117 2.032.797 1.699.597 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 28 DENOMINAZIONE QUADRO 3.4 Progetto 28 - Edilizia Residenziale Pubblica 3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO ASSESSORE ALLA CASA: MAURO BACCEGA 3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO Il progetto prevede la gestione delle seguenti attività a cura dell'ufficio casa: istruttoria delle istanze presentate dai partecipanti al bando di concorso per l'assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica e approvazione della graduatoria; aggiornamento periodico della graduatoria consequenziale al bando di concorso per l'assegnazione di alloggi di e.r.p. e verifica dei requisiti di legge prima dell'assegnazione; istruttoria delle istanze di emergenza abitativa; gestione dei contributi in attuazione de regolamento comunale a favore di soggetti in situazione di sfratto e/o di emergenza abitativa; Gestione delle procedure per attivare i contratti trilaterali relativi alle situazioni di emergenza abitativa. attuazione dei piani di mobilità straordinaria per risolvere gradualmente situazioni di disagio abitativo (piano di mobilità a favore di assegnatari di alloggi di e.r.p. siti in stabili privi di ascensore e/o riscaldamento e piano di mobilità per eliminare situazioni di sovraffollamento e sottoutilizzo); attuazione piani di mobilità finalizzati alla vendita di alloggi di e.r.p. inseriti nei vigenti piani di vendita; gestione del servizio locazioni; attività di collaborazione, controllo e supervisione nei confronti del soggetto gestore (azienda pubblici servizi s.p.a.) del patrimonio di edilizia residenziale pubblica; ci si propone, inoltre, di esercitare azioni positive nell' intero ambito di competenza coinvolgendo tutti gli attori del settore, istituzionali (regione, a.r.e.r.) e non (associazioni di categorie inquilini e proprietari ) con i quali verrà sviluppata ogni sinergia possibile. in particolare, con la regione e l'a.r.e.r. proseguirà l'attività di studio congiunta già avviata, mediante gruppo di lavoro interistituzionale, per il completamento della revisione della legge regionale n. 39/95, della legge regionale n. 28/2007, della legge regionale 40/95 e della disciplina dell'emergenza abitativa. 3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI La crisi economica in atto e una attenta analisi della tipologia delle domande di alloggi pervenute all¿Amministrazione comunale e i dati relativi agli sfratti esecutivi comunicati evidenziano un aumento progressivo degli sfratti per morosità, rispetto a quelli per finita locazione. Tale situazione, indice di nuove povertà emergenti, denota la difficoltà di far fronte alle spese per la locazione di alloggi nel mercato privato e rende indispensabile intervenire sul patrimonio di edilizia residenziale pubblica ristrutturando gli alloggi disponibili. 3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE Obiettivo prioritario è la diminuzione della tensione abitativa della Città mediante tutti gli strumenti previsti dalla normativa vigente e attraverso la stimolazione del mercato privato, il contenimento degli sfratti, l'aumento e il miglioramento dell¿offerta abitativa. Con le Associazioni di categoria dei proprietari e degli inquilini verranno implementati i contatti e i confronti per stimolare il mercato privato delle locazioni, attraverso i contratti trilaterali. Proseguirà l'attività per la gestione delle istanze di emergenza abitativa e di accesso al Fondo Comunale Sfrattati. Nel corso dell'anno 2012 verrà pubblicata la graduatoria consequenziale al bando pubblicato nel 2011, per la quale è in corso l'istruttoria. L'obiettivo dell'aumento e del miglioramento dell'offerta abitativa verrà realizzato mediante: - il ¿contratto di quartiere I¿ che comprende la costruzione nel quartiere Cogne di n. 84 alloggi, con annesse strutture socio-assistenziali e conseguente demolizione dello stabile denominato ¿Grattacielo¿ (si prevede di affidare i lavori nel corso dell¿anno 2010).; - la realizzazione di n. 76 alloggi con autorimesse interrate nel quartiere Cogne nell'ambito dei finanziamenti previsti per ¿Aosta capoluogo¿: i lavori sono in corso, la consegna lavori è avvenuta il 6 marzo 2009, la fine lavori è prevista per fine 2012. - la consegna ai nuclei utilmente collocati nella gradua tira del bando ERP dei monolocali della ex Casa gagliardi (25 monolocali attrezzati con angolo cottura e 5 alloggi), che verranno assegnati preferibilmente ad anziani autosufficienti; - la consegna ai nuclei utilmente collocati nel bando ERP, dei 36 alloggi situati al quartiere Cogne, come da accordo di programma del 2007 tra REGIONE VDA,ARER,COMUNE DI AOSTA. Viene confermato il contributo alle giovani coppie, nuclei monoparentali e genitori separati con figli a carico. Pagina 114 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO In collaborazione con l'A.P.S. si effettuerà la verifica dei soggetti morosi Riprenderanno, successivamente alla formazione delle graduatorie per la mobilità, le proposte di abbinamento per gli alloggi disponibili. 3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Ufficio Casa: UMANE: n. 1 Dirigente a tempo parziale,in quanto responsabile di altri servizi (Servizi finaziari, patrimonio); n. 1 Funzionario cat. a tempo pieno; n. 1 Collaboratore amministrativo cat. C2 a tempo pieno; n. 2 Coadiutori cat. B2 a tempo pieno. STRUMENTALI: Alloggi di edilizia residenziale pubblica occupati e/o di futura occupazione da parte di nuclei aventi titolo; Magazzino comunale adibito a ricovero mobili sfrattati. Pagina 115 di 170 QUADRO 3.4 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Titoli di spesa Anno 2012 TITOLO I - SPESE CORRENTI TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE TOTALE Pagina 116 di 170 Spesa nel triennio Anno 2013 Anno 2014 1.659.582 1.734.008 1.772.807 265.000 70.000 70.000 1.924.582 1.804.008 1.842.807 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 29 DENOMINAZIONE QUADRO 3.4 Progetto 29 - Turismo, Commercio e Statistica 3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO ASSESSORE PATRIZIA CARRADORE 3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO TURISMO Obiettivo principale del Servizio Turismo è la promozione della Città di Aosta e del suo sviluppo turistico attraverso la valorizzazione degli aspetti culturali, storici, ambientali, enogastronomici, museali, architettonici. Questo obiettivo è perseguito principalmente attraverso un'offerta turistica coordinata e programmata, capace di animare Aosta tutto l'anno. In tal modo è possibile attrarre i flussi turistici, soprattutto di prossimità, anche nei periodi di bassa stagione, quali la primavera e l'autunno. L'Amministrazione, al fine di promuovere la crescita socio - culturale della Città, sostiene prioritariamente, anche coorganizzando, varie feste di frazione, rionali e di quartiere. Gli strumenti per attuare tali progetti di sviluppo turistico si muovono essenzialmente lungo le seguenti direttrici: -attività promosse e/o organizzate direttamente dal Comune di Aosta, anche per il tramite di soggetti esterni, portatori di una esperienza specialistica del settore; -definizione di accordi di collaborazione con l'Amministrazione Regionale e/o altri soggetti pubblici o privati per lo sviluppo di una politica di promozione turistica unitaria della nostra Città che nel contesto regionale presenta specificità sue proprie meritevoli di essere valorizzate mediante un'azione sinergica. COMMERCIO E SUEL In considerazione del momento di difficoltà che le attività economiche cittadine attraversano, lo sviluppo economico del nostro capoluogo dovrà essere un obiettivo prioritario. Nello svolgimento delle proprie attività, i due uffici assicurano l'efficace applicazione della normativa in materia, anche in relazione ai mutamenti legislativi, in continua evoluzione, che la interessano. A partire dal mese di aprile 2012 tutte le attività dello SUEL e le attività dell'Ufficio Commercio che implicano un contatto e una relazione con il pubblico, confluiranno nello 'Sportello Unico del cittadino e delle imprese'. STATISTICA L'attività del Servizio Statistica si articola principalmente nella rilevazione ed elaborazione dei prezzi al minuto, nonché nello svolgimento delle principali indagini statistiche a campione gestite da ISTAT e nella trasmissione dei dati raccolti allo stesso ente. Dall'anno 2003, il Servizio Statistica svolge un'attività di supporto ai servizi dell'Ente mediante raccolta dati e successiva elaborazione di reports statistici relativi ad alcune aree di interesse (Commercio, Turismo, Incidenti stradali, Popolazione, Sport, Ambiente, Erp, Servizi sociali) realizzando un progetto statistico comunale che, per il numero delle elaborazioni effettuate, ha assunto ormai le dimensioni di un Annuario Statistico Comunale. Dall'anno 2007 il Servizio Statistica effettua, su autorizzazione dell'ISTAT, la pubblicazione anticipata dell'indice dei prezzi al consumo (indice NIC). Fino al mese di marzo 2012, l'Ufficio Statistica sarà ancora impegnato nelle operazioni inerenti il "15° censimento generale della Popolazione e delle abitazioni", attività organizzata dall'Ufficio nell'anno 2011 e gestita in collaborazione con l'Ufficio Anagrafe. La restituzione dei questionari avverrà entro il 31 gennaio 2012. Entro il 31 Marzo dello stesso anno dovranno essere concluse le operazioni di confronto censimento-anagrafe e quelle di spedizione all'Istat di Roma di tutti i modelli cartacei restituiti dai cittadini da ottobre 2011 a gennaio 2012. 3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI Pagina 117 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 TURISMO I dati relativi all'andamento dei flussi turistici cittadini, registrati negli ultimi anni ed elaborati dal Servizio Statistica, confermano l'Amministrazione nell'intendimento di destagionalizzare il turismo, attraverso azioni di promozione turistica coordinata e programmata e la realizzazione di eventi e manifestazioni che possano costituire un richiamo per i turisti, in particolare per quelli di prossimità anche nei periodi di minore affluenza, anche al fine della razionalizzazione delle spese. COMMERCIO E SUEL Tenuto conto della fase di difficoltà economica finanziaria che si riflette inevitabilmente anche sul tessuto socio economico cittadino è quanto mai importante rafforzare ed intensificare il confronto e la collaborazione con gli operatori economici, con le associazioni di categoria e dei consumatori. I dati relativi all'andamento degli esercizi commerciali ed artigianali di tutto il capoluogo e in particolare del centro storico cittadino, registrati negli ultimi anni dal Servizio Commercio ed elaborati dal Servizio Statistica, hanno indotto l'Amministrazione a porre particolare attenzione nei confronti della rete imprenditoriale e a realizzare progetti per il sostegno di tutto il tessuto economico cittadino e la valorizzazione delle attività che lo caratterizzano per storia e tradizione. STATISTICA Il Servizio Statistica, ad oggi in grado di elaborare autonomamente reports statistici relativi ad alcune aree tematiche di interesse (Commercio, Turismo, Incidenti stradali, Popolazione, Sport, Ambiente, Erp, Servizi sociali), riveste - più che mai nell'attuale frangente socio-economico - un importante strumento di analisi (di particolare interesse l'anticipazione dell'indice dei prezzi al consumo), anche ai fini dell'individuazione di scelte strategiche da parte dell'Amministrazione. 3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE TURISMO La proficua collaborazione intercorsa nell'anno 2011 con l'Amministrazione Regionale (segnatamente con gli Assessorati al Turismo, alla Cultura e all'Agricoltura), che ha prodotto effetti positivi in termini di promozione e veicolazione del prodotto turistico "Aosta", ha consentito, grazie ad un comune lavoro di programmazione, una copertura quasi totale dell'anno solare con iniziative e manifestazioni varie che hanno trasformato Aosta in una città turisticamente attrattiva e comunque viva durante tutto l'arco dell'anno. Tale lavoro sinergico di programmazione, oltre ad offrire un servizio al cittadino ed al turista, ha consentito anche un contenimento delle spese pubbliche complessive a fronte di un significativo aumento di iniziative di promozione turistico-commerciale. Questa Amministrazione intende proseguire nella direzione accennata ed intende caratterizzare l'anno 2012 prefiggendosi i seguenti obiettivi: 1.Proseguire nella proficua collaborazione con l'Amministrazione Regionale; 2.Confermare la predisposizione della programmazione annuale degli eventi di promozione turistico - commerciale della Città di Aosta; 3.Collaborare alla predisposizione e alla promozione di una brochure che riassuma i contenuti della programmazione citata; 4.Valorizzare i singoli eventi per il tramite di campagne di comunicazione dedicate. L'Amministrazione riproporrà, tramite lo strumento dell'organizzazione diretta, per il tramite di ditte specializzate nel settore, le manifestazioni che hanno avuto maggior successo nel corso degli ultimi anni le quali, proprio perché ormai consolidate, si pongono come appuntamenti di richiamo per la città. Continuerà la promozione di azioni di collaborazione con soggetti pubblici e privati per la realizzazione di iniziative ritenute di interesse ed in particolare per la valorizzazione dell'afflusso turistico. Infine l'Amministrazione perseguirà gli obiettivi indicati anche per il tramite della concessione del patrocinio, sempre nell'ottica della promozione e della valorizzazione dell'immagine di Aosta. Si cercherà di sostenere tutte le azioni volte a favorire e valorizzare i quartieri e le frazioni della città. Pagina 118 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 Nell'ottica del contenimento della spesa e della razionalizzazione delle risorse, si valuterà l'opportunità di continuare ad aderire alle seguenti associazioni: - Comunità di Lavoro "Città delle Alpi" Associazione dei Comuni italiani sulla Via Francigena Associazione Nazionale "Città del Vino" COMMERCIO E SUEL Con le associazioni di categoria degli operatori economici, dei lavoratori e gli attori istituzionali del settore verranno ricercati nuovi strumenti per il rilancio del sistema economico delle imprese cittadine che il momento di particolare difficoltà economica-finanziaria impone. Continueranno i confronti diretti a ricercare soluzioni concordate e idonee a coinvolgere gli operatori economici cittadini per il contenimento dei costi di beni e servizi resi alla Comunità. Relativamente alla campagna per il risparmio 'Io Centro', verranno analizzati i dati a consuntivo della medesima e si valuterà con gli attori istituzionali del settore un eventuale proseguimento della campagna. In caso di conclusione della Campagna verranno studiate e adottate nuove forme di collaborazione finalizzate al contenimento dei costi della vita. Si riconfermeranno le iniziative riguardanti le manifestazioni fieristiche e le mostre-mercato che negli anni si sono consolidate e sono diventate sempre più degli appuntamenti ricorrenti (Mercatino di Natale, la mostra mercato di S. Grato, la mostra mercato di St Martin, la mostra-mercato di Natale in Piazza Chanoux, la Fiera di S. Orso - parte commerciale). Le attività attualmente svolte dallo SUEL dal mese di aprile confluiranno nello sportello unico per le imprese e il cittadino (rimando al 3.1 su ripresa ed aggiornamento sul programma di governo). STATISTICA Nel corso dell'anno 2012, a seguito della conclusione della gestione del 15° Censimento Generale della Popolazione e delle Abitazioni, che assorbirà gran parte delle risorse fino al mese di marzo, continuerà il percorso di sviluppo del Servizio statistica, che sempre più dovrà fungere da supporto agli altri uffici dell'Amministrazione (ed eventualmente, a strutture esterne), attraverso l'elaborazione di dati, provenienti sia da fonti interne all'Amministrazione, sia da fonti esterne alla stessa, fornendo, in tal modo, utili parametri e basi per la definizione di politiche e strategie di sviluppo nell'ambito delle competenze comunali. Si prevede, in quest'ottica, di procedere ad un costante aggiornamento, con cadenza annuale, del Progetto Statistico Comunale e precisamente dei reports statistici relativi alle aree tematiche finora esplorate (Commercio, Turismo, Incidenti stradali, Popolazione, Sport, Ambiente, Erp, Servizi sociali). L'obiettivo è quello di proseguire la pubblicazione e di rendere sempre meglio fruibile il progetto statistico comunale sul sito internet istituzionale. Saranno svolte nel rispetto delle scadenze le indagini istituzionali svolte dal Servizio statistica per conto di ISTAT. Obiettivo della prima parte del 2012 sarà soprattutto portare a conclusione il "15° censimento generale della Popolazione e delle abitazioni", puntando ad un elevato tasso di restituzione dei questionari e soprattutto ad una elevata restituzione degli stessi via Web. 3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI TURISMO UMANE: n. 1 Dirigente responsabile anche di altri servizi ( Servizi Demografici, Sportello Unico, Ufficio Statistica, Ufficio Sport e Ufficio Commercio) n. 1 posizione D n. 1 posizione C2 n. 1 posizione B2 (part time al 70%) STRUMENTALI: Pagina 119 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 Saranno utilizzate soprattutto le risorse lavorative dell'Ente per tutti gli adempimenti amministrativi, contabili, di coordinamento e di indirizzo. Per la realizzazione di eventi e manifestazioni saranno utilizzate anche le attrezzature di proprietà dell'Amministrazione (palco coperto, sedie, gazebo). DI TERZI: Considerate le particolari caratteristiche degli interventi del programma a forte connotazione artistica, ci si avvarrà della collaborazione di terzi per la concreta realizzazione di iniziative o manifestazioni ogni qualvolta se ne individuerà la necessità e per l'individuazione, se del caso, delle possibili ulteriori iniziative per lo sviluppo del turismo. COMMERCIO E SUEL UMANE Fino ad aprile 2012: n. 1 Dirigente responsabile anche di altri servizi (Servizi Demografici, Ufficio Turismo, Ufficio Statistica, Ufficio Sport) n. 1 posizione D n. 1 posizione D (part-time al 70%) n. 1 posizione C2 n. 2 posizioni B2 (di cui 1 part-time al 80,55%) Da aprile 2012: n. 1 Dirigente responsabile anche di altri servizi (Servizi Demografici, Ufficio Turismo, Ufficio Statistica, Ufficio Sport) n. 1 posizione D n. 1 posizione D (part-time al 70%) n. 1 posizione B2 STRUMENTALI: Saranno utilizzate le risorse lavorative e strumentali dell'Ente per tutti gli adempimenti amministrativi, contabili, di coordinamento e di indirizzo. Per quel che riguarda, nello specifico, il commercio su area pubblica, si utilizzano anche aree e vie pubbliche, l'edificio sito in P.zza Cavalieri di Vittorio Veneto e le attrezzature per la gestione dei servizi, site nei rispettivi immobile, vie e piazze. DI TERZI: Ci si avvarrà di consulenze esterne, se necessario. STATISTICA UMANE: 1 Dirigente responsabile anche di altri servizi ( Servizi Demografici, Sportello Unico, Ufficio Turismo, Ufficio Sport e Ufficio Commercio) n. 1 posizione D n. 3 posizione C1 (di cui una part time al 70%) Pagina 120 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO STRUMENTALI: saranno utilizzate le risorse lavorative e strumentali dell'Ente per ogni adempimento, tranne che per alcune rilevazioni. DI TERZI: sarà richiesta la collaborazione di alcuni soggetti esterni per eseguire alcune rilevazioni. Pagina 121 di 170 QUADRO 3.4 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Titoli di spesa Spesa nel triennio Anno 2013 Anno 2012 TITOLO I - SPESE CORRENTI TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE TOTALE Pagina 122 di 170 Anno 2014 1.393.220 1.323.530 1.378.530 0 0 0 1.393.220 1.323.530 1.378.530 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 31 DENOMINAZIONE QUADRO 3.4 Progetto 31 - Urbanistica, Edilizia ed Espropri 3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO ASSESSORE STEFANO BORRELLO 3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO Urbanistica: L'attività consiste nel presidio e gestione delle trasformazioni del territorio, e nel coordinamento di tutte le azioni che l'Amministrazione promuove e attua nel campo della trasformazione territoriale e della realizzazione di opere pubbliche, nella attuazione delle regole dettate dagli strumenti di pianificazione generale (PRGC )e attuativi (piani esecutivi pubblici e privati, Piani Urbanistici di Dettaglio, Piani di Recupero, Piani di fattibilità, Piani do Zona per Edilizia Residenziale Pubblica) nonché nella loro periodica revisione, aggiornamento e modifica sulla base delle esigenze emergenti. Si concretizza nella rielaborazione e stesura dei competenti documenti cartografici e del relativo apparato normativo, nella cura degli iter di adozione e approvazione in sinergia con le competenti strutture regionali preposte, nell'aggiornamento continuo delle basi cartografiche del territorio comunale. L'attività ha anche valenza trasversale di supporto a tutto l'ente. Edilizia La funzione consiste nel presidio dell'intero ciclo di autorizzazione e verifica della realizzazione degli interventi edilizi e si attua mediante l'attività di informazione sulla normativa e procedure di settore, l'istruttoria e il rilascio dei titoli abilitativi per la realizzazione di interventi pubblici e privati e per il loro successivo utilizzo; Per agevolare l'azione degli utenti è stata elaborata modulistica di riferimento per i procedimenti, a disposizione sul sito internet. Viene altresì esplicata la attività di prevenzione, vigilanza, controllo e repressione degli interventi edilizi non corretti, e l'emanazione dei relativi atti preventivi e repressivi. Viene altresì svolta attività di vigilanza sulla sicurezza e incolumità pubblica e sul decoro degli edifici con emanazione dei relativi provvedimenti. Espropri: L'attività consiste nell'effettuazione delle procedure di acquisizione attraverso l'esproprio delle aree e degli immobili necessari alla realizzazione di opere pubbliche o di attuazione di piani urbanistici curando l'intera articolazione dell'iter (dichiarazioni di pubblica utilità, determinazione delle indennità attraverso stime, servitù, notifiche, frazionamenti, accatastamenti, rapporti interlocutori con gli espropriandi, emanazione dei decreti di esproprio e di occupazione d'urgenza, loro registrazione e trascrizione presso la Conservatoria dei registri immobiliari, liquidazione o deposito delle indennità, richiesta alla Commissione regionale per la rideterminazione delle indennità rifiutate, inserimento dei valori di esproprio nell'Osservatorio Regionale Valori Iimmobiliari). 3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI 3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE Presidio e coordinamento delle azioni di sviluppo e trasformazione del Territorio Comunale sia d'iniziativa privata sia d'iniziativa pubblica comunale o regionale, nonché di valorizzazione delle parti storiche e monumentali della città o con valenza paesaggistica, nonché delle Aree della Trasformazione urbana, sulla base del quadro normativo e di indirizzo del Vigente Piano Regolatore Generale. Monitoraggio delle trasformazioni territoriali e verifica di congruità per la corrispondenza del PRG con il PTPR, e ai fini delle verifiche annuali in relazione al raggiungimento/mantenimento degli equilibri funzionali disposti dal Piano Regolatore. Redazione in tempi certi di varianti specifiche di PRGC per la realizzazione di opere pubbliche o di interesse generale anche attraverso procedure speciali. Presidio degli iter dei vari accordi di programma stipulati con l'amministrazione regionale, o intese raggiunte con il predetto Ente, in merito a importanti interventi di interesse generale: - Polo universitario - Porta Sud/f8 bis - Sviluppo area produttiva ex Cogne - presidio unico ospedaliero - Scuola Polmone - Prusst Attività di pianificazione e programmazione in sinergia con l'Amministrazione regionale di grandi opere di interesse sovra comunale. Completamento del Piano di Rischio connesso alla attività aeroportuale in sinergia con Comuni interessati e ENAC. Pagina 123 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 Aggiornamento costante della cartografia e attività di supporto ad altri uffici comunali nell'ambito dell'espletamento di funzioni aventi ricadute di carattere territoriale (Lavori Pubblici, Anagrafe, Viabilità, Mobilità, Sport, Patrimonio). Interazione con l'attività dello Sportello Unico del cittadino e delle imprese con particolare riferimento all'analisi, impostazione, sviluppo delle procedure attivate e da attivare nell'attività di sportello - implementazione delle funzioni ivi espletate e adeguamento delle relative procedure, individuazione di modalità di collegamento tra le funzioni di front office - istruzione - back office. Attuazione e monitoraggio della legge sul "Piano casa regionale" Verifica degli impianti tecnologici ai sensi della legge 46/90 con relativi adempimenti. Acquisizione mediante procedure espropriative degli immobili connessi al programma delle Opere Pubbliche comunali nonché al completamento dell'attuazione del piano di Zona per Erp del Quartiere Dora e successiva cessione delle aree in diritto di superficie ai soggetti individuati. Sviluppo e completamento degli studi per la redazione del Piano del Colore e dell'Arredo urbano. Revisione del Regolamento per l'installazione dei dehors. Gestione dei rapporti con gli uffici interni e esterni all'amministrazione finalizzati alla prevenzione e repressione dell'abusivismo edilizio, redazione dei competenti atti e cura degli iter ripristinatori. 3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI UMANE: n. 1 dirigente, n. 2 funzionari tecnici di particolare posizione organizzativa, n. 3 funzionari tecnici, n. 8 istruttori tecnici, n. 2 istruttori amministrativi, n.2 esecutori. STRUMENTALI 2 fotocopiatori, 19 personal computer, 9 stampanti, 2 plotter, 1 scanner, 2 macchine fotografiche, un automezzo Pagina 124 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Titoli di spesa Anno 2012 TITOLO I - SPESE CORRENTI TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE TOTALE Pagina 125 di 170 Spesa nel triennio Anno 2013 Anno 2014 626.572 626.572 626.572 1.300.000 0 0 1.926.572 626.572 626.572 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 32 DENOMINAZIONE QUADRO 3.4 Progetto 32 - Ambiente 3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO ASSESSORE DELIO DONZEL 3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO Ambiente: l'Amministrazione è impegnata nel proseguire l'attività relativa alla Certificazione Ambientale in conformità alla norma UNI EN ISO 14000:2004 per la quale l'Ufficio scrivente svolge il ruolo di coordinamento del Sistema di Gestione Ambientale, introdotto nell'organizzazione comunale. Inoltre, l'Ufficio Ambiente, nei limiti della sua consistenza, svolgerà l'abituale sua attività di eco sportello per la cittadinanza alla luce degli adempimenti richiesti dalle leggi di settore tra le quali il riferimento è costituito dal D. Lgs. 152/2006, anche se i principali argomenti affrontati sono costituiti dalla presenza di tettoie in cemento-amianto e dai problemi di inquinamento acustico per i quali saranno previste specifiche attività di approfondimento. Confermata l'organizzazione di iniziative ecologiche, in occasione della "Giornata Mondiale dell'Ambiente" prevista per il 5 giugno e della "Giornata europea: la città senza la mia auto" del 22 settembre in abbinamento con "Puliamo il mondo", quali momenti di riflessione generale sull'ambiente antropizzato e sugli impatti ambientali delle attività cittadine. Servizi di igiene urbana: l'Ufficio scrivente coordina lo svolgimento dei servizi di igiene urbana il cui appalto si è svolto nel corso dell'anno 2011. L'appalto prevede numerose novità soprattutto nella conduzione dei servizi di raccolta e trasporto dei rifiuti che, dopo la stipula del contratto, entreranno in vigore con la gradualità che sarà comunicata ai cittadini. L'appalto prevede inoltre lo svolgimento di campagne di informazione dei cittadini per coinvolgerli nel corretto svolgimento della raccolta differenziata, in conformità a quanto previsto nel Piano di sub-ATO, approvato nell'anno 2010. Sarà affidato con procedura aperta, in conformità a quanto prevede il Regolamento per l'attuazione del Codice degli Appalti (D.P.R. 207/2010) l'incarico di direttore dell'esecuzione del contratto di servizio. Al fine di perseguire l'obbiettivo della riduzione dei rifiuti da smaltire in discarica, verranno riproposte le agevolazioni tariffarie conseguenti alla promozione del compostaggio domestico. Nel corso del 2012 sarà realizzata una nuova Isola ecologica in zona Montfleury e proseguirà l'iter progettuale per la realizzazione di una terza Isola ecologica ad Entrebin. A seguito dell'aggiudicazione dell'appalto per il periodo 2012-2017, nell'intento di abbellire il centro storico si provvederà alla sostituzione degli attuali cestoni sabaudi con cestini di maggiore pregio costruttivo e visivo al fine di prevederne un migliore inserimento nel contesto ambientale delle vie centrali. Servizio di distribuzione del gas naturale: l'Ufficio scrivente condurrà nel corso del 2012 la gara per l'affidamento in concessione del servizio di distribuzione del gas naturale in forma associata con tutti gli altri Comuni valdostani interessati, come previsto dal D. Lgs. 164/2000. L'Ufficio curerà anche la concessione del servizio di distribuzione del G.P.L. in alcune frazioni collinari della città. Teleriscaldamento: l'Ufficio scrivente seguirà l'evoluzione dei progetti e dei lavori per la realizzazione dell'impianto di teleriscaldamento da parte della Società privata proponente con la quale l'Amministrazione ha stipulato nel 2008 specifica Convenzione. 3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI 3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE Ambiente: l'impegno più significativo dell'Ufficio è costituito dal mantenimento dell'efficienza del Sistema di Gestione Ambientale per il quale sarà indispensabile ricorrere ad un supporto esterno qualificato. Attenzione particolare sarà dedicata ai problemi dell'inquinamento dell'aria, anche mediante l'Osservatorio Comunale sulla Qualità dell'Aria, all'inquinamento acustico per adempiere a quanto previsto dalla Legge Regionale n. 20/2009, alla presenza delle tettoie in eternit. Servizi di igiene urbana: erogazione dei servizi di igiene urbana in conformità del Contratto in vigore ed aumento della percentuale di raccolta differenziata. Il nuovo contratto per l'affidamento dei servizi per il periodo stabilito di sei anni prevede l'attivazione di diverse novità in conformità con quanto indicato nel Piano di sub-ATO. L'obiettivo è quello di aumentare e agevolare la raccolta differenziata in maniera da conseguire i risultati attesi dalla legge regionale 3 dicembre 2007, n. 31. Confermata la partecipazione alle attività dell'Osservatorio Regionale sui Rifiuti. Sarà istituito un apposito gruppo di lavoro per progettare il passaggio tassa/tariffa previsto dalla legge regionale 3 dicembre 2007, n. 31. Servizio di distribuzione del gas naturale: l'Ufficio rappresenta la Stazione Appaltante Unica per la gara che si svolgerà, a livello regionale, per l'affidamento della concessione per la distribuzione del gas naturale. L'Ufficio inoltre provvederà a curare la procedura d'appalto per l'affidamento della concessione del servizio di distribuzione del G.P.L. in alcune frazioni collinari della città. Teleriscaldamento: l'Ufficio scrivente ha l'obiettivo di aggiornare l'Amministrazione sull'evoluzione dei progetti e sull'organizzazione dei lavori per la realizzazione dell'impianto di teleriscaldamento Pagina 126 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 da parte della Società privata proponente. 3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI RISORSE UMANE: Oltre all'attività svolta da una collaboratrice professionale, dedicata al Servizio di Igiene Urbana, il progetto è affidato al dirigente che sarà impegnato anche nel progetto n. 33 (Servizio idrico integrato). È prevista la collaborazione con professionisti esterni mediante assegnazione di incarichi di progettazione e/o consulenza, qualora ritenuto necessario e possibile. RISORSE STRUMENTALI: Saranno utilizzate le risorse strumentali dell'Ente per tutti gli adempimenti tecnici, amministrativi e contabili di vigilanza, programmazione e controllo: i locali di via Parigi 196 e di via Caduti del Lavoro 11, l'autorimessa con annesso magazzino, n. 2 autoveicoli. di terzi Servizi di igiene urbana: Risorse umane e tecniche dell'impresa appaltatrice per lo svolgimento dei servizi di igiene urbana. Pagina 127 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Titoli di spesa Spesa nel triennio Anno 2013 Anno 2012 TITOLO I - SPESE CORRENTI TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE TOTALE Pagina 128 di 170 Anno 2014 5.561.394 5.561.394 5.571.394 0 0 0 5.561.394 5.561.394 5.571.394 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 33 DENOMINAZIONE QUADRO 3.4 Progetto 33 - Servizio Idrico Integrato 3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO ASSESSORE DELIO DONZEL 3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO In relazione al nuovo quadro legislativo connesso alla gestione associata dei servizi, in corso di definizione, la struttura scrivente manterrà ancora per l'anno 2012 la gestione, tecnica ed amministrativa, del servizio di acquedotto e di fognatura comunali mediante l'erogazione di servizi di sportello presso la sede di via Parigi 196, la bollettazione e la manutenzione sul territorio delle reti e degli impianti tecnologici, ivi compreso il servizio di reperibilità. Il progetto prevede inoltre il supporto dell'Associazione dei Comuni "Sub-ATO Monte Emilius - Piana di Aosta" cui il Comune ha delegato il servizio di depurazione dei liquami fognari. Il ruolo dell'Ufficio scrivente nell'ambito della probabile gestione associata del servizio in un più ampio perimetro costituito dall'area metropolitana sarà definito una volta delineate le trasformazioni del quadro amministrativo di cui sopra. Nell'ambito di tali settori, l'attività comprende la gestione ordinaria e la redazione di programmi di sviluppo, regolamentate dalle leggi di settore e dai Regolamenti Comunali adottati nelle singole materie e necessariamente svolte in osservanza del Sistema di Gestione Ambientale di cui l'Amministrazione si è dotata dall'estate del 2002. L'Ufficio è responsabile anche della manutenzione dei tratti di canali irrigui interrati lungo le strade comunali e partecipa inoltre all'attività dei Consorzi Irrigui "Mère des Rives", "Consortium du Canal de la Colline", "Pont de Pierre, Petit Buthier e Rivolin" essendo il Comune di Aosta membro di diritto nei rispettivi Consigli Direttivi. 3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI 3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE Il Servizio provvederà ad attuare, nelle forme che saranno definite, la gestione associata del servizio in un ambito territoriale più ampio del confine territoriale costituito dall'area metropolitana. Nel corso dell'anno, il Servizio aderirà alla Giornata Nazionale dei Servizi Pubblici che normalmente si svolge il 10 maggio nonché alla Giornata Mondiale dell'Acqua del 22 marzo 2012. Proseguirà l'iter degli interventi previsti per l'attuazione del piano di investimenti previsto per il Comune di Aosta dalla L.R. 13/2008, che prevede in particolare: il collegamento del serbatoio di Busseyaz all'acquedotto della Comunità Montana Gran Combin, Interventi di manutenzione straordinaria sulla rete idrica, estensione della fognatura comunale in alcune frazioni collinari, costruzione di nuovi collettori fognari in Reg. Consolata. Nel corso del 2012 saranno inoltre realizzati i seguenti interventi: Posa nuova condotta per la raccolta delle acque bianche e potenziamento acquedotto e fognatura tra Via Bucaneve e Via delle Betulle,lavori di risanamento e sistemazione dei tratti terminali dei canali irrigui Mère des Rives e Voison, lavori di manutenzione straordinaria del serbatoio di Tramoille Porossan e relativa strada di accesso, ripristino strada di accesso a Fléod e prolungamento rete idrica. 3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI RISORSE UMANE: L'attività è svolta da n. 3 operai qualificati, n. 8 operai specializzati, n. 1 caposquadra, n. 3 istruttori tecnici, n. 1 funzionario titolare di particolare posizione organizzativa, n. 2 operai letturisti, n. 1 coadiutore oltre al dirigente impegnato anche nell'altro progetto di competenza (Progetto n. 32 - Ambiente). È prevista la collaborazione con professionisti esterni mediante assegnazione di incarichi di progettazione, qualora ritenuto necessario. RISORSE STRUMENTALI: Saranno utilizzate le risorse strumentali dell'Ente per tutti gli adempimenti tecnici, amministrativi e contabili di vigilanza, programmazione e controllo: i locali di via Parigi 196, l'autorimessa con annesso magazzino, le attrezzature ed i mezzi d'opera assegnati, gli autoveicoli tra cui quello attrezzato per la ricerca delle perdite ed il camion-officina per gli interventi di emergenza sull'Acquedotto, l'impianto di telecontrollo dell'Acquedotto Comunale. Pagina 129 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Titoli di spesa Anno 2012 TITOLO I - SPESE CORRENTI TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE TOTALE Pagina 130 di 170 Spesa nel triennio Anno 2013 Anno 2014 4.020.262 4.004.021 3.987.951 532.071 1.177.665 2.098.302 4.552.333 5.181.686 6.086.253 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 34 DENOMINAZIONE QUADRO 3.4 Progetto 34 - Aosta Capoluogo, viabilita, parco auto, verde pubblico e lavori cimiteriali 3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO ASSESSORE ALBERTO FOLLIEN 3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO VIABILITA' Il progetto prevede sostanzialmente di procedere alla: - manutenzione ordinaria e straordinaria della rete stradale comunale consistente negli interventi necessari al ripristino e/o al miglioramento di tutti gli elementi che concorrono alla formazione del sistema stradale (pavimentazione di carreggiate e marciapiedi, segnaletica orizzontale e verticale, isole spartitraffico, banchine, protezioni, ecc ;. Si evidenzia tyra tutti i servizi quello dello sgombero neve con mezzi dotati di lama sgombero neve, stesura di fondenti. con funzione anche di antigelo, "asporto" neve da luoghi più significativi. PARCO AUTO Manutenzione ordinaria e straordinaria del parco automezzi comunali, comprese le revisioni periodiche anche dei mezzi dotati di attrezzatura operativa quali scopatrici, elevatori a braccio, nonché manutenzione delle attrezzature complementari, finitrici, costirpatori, pale meccaniche, bobcat, ecc... VERDE PUBBLICO Lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria (non comprese nell'appalto pluriennale) peraltro in scadenza nell'aprile 2012, delle aree verdi ed a gioco, delle aree verdi scolastiche, delle alberate, nonché dei sentieri e delle "strade minori collinari" . Esecuzione del servizio pluriennale di manutenzione del verde che preveda tra l'altro gli sfalci periodici, la fioritura, l'irrigazione, e la parte dell'arreado urbano di aree verdi più significative quali le fioriere cittadine con un'implementazione degli elementi di arredo urbano. LAVORI CIMITERIALI Realizzazione dei lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria dei cimiteri comunali non di competenza dell'APS e delle relative zone di servizio nonchè funzioni strettamente collegate ai lavori cimiteriali con esclusione della gestione amministrativa del servizio in argomento. 3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI I progetti pubblici di varie aree della città ancora in corso finanziati con risorse 2011 impongono la valutazione delle conseguenze gestionali che gli stessi di fatto generano. Sulla base pertanto di quanto sopra saranno osservate con priorità le norme legislative più cogenti soprattutto in merito alla sicurezza stradale. Per i cantieri avviati è necessario continuare come per gli anni precedenti al controllo soprattutto tecnico-amministrativo peraltro come per quelli ancora da eseguire. VIABILITA' Si intendono mantenere e migliorare tutte le attività comprese nelle funzioni del progetto. In particolare si attiverà nel campo della viabilità: a) proseguimento dell'assistenza per gli interventi riferiti al programma di AOCAP e di quelli "ordinari", di cui i principali sono: - sistemazione di via S. Anselmo - esecuzione di via Garin II° lotto b) proseguimento dell'assistenza alle progettazioni: - sistemazione di vie e piazze cittadine Pagina 131 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 c) progettazione, appalti e realizzazione dei seguenti interventi: - asfaltatura strade - segnaletica stradale orizzontale e verticale - collegamento viario nuova strada Q. Dora - parcheggio pubblico in struttura in fraz, Excenex - lavori di sistemazione di piazza San Francesco (parziale) - installazione di telecamere nei parchi verdi più importanti e in alcune vie cittadine - progettazione di riqualificazione delle piazze Giovanni XXIII, Roncas, S. Francesco - via Forum PARCO AUTO La scelta di base è quella di procedere al mantenimento di un parco automezzi-attrezzature attraverso un monitoraggio costante del suo stato di efficacia/efficienza con gli strumenti per ora sufficienti e a disposizione. Particolare attenzione sarà posta alla verfica della sussistenza dei requisiti tecnici necessari ad ottenere revisioni e collaudi degli automezzi. VERDE PUBBLICO Attività che si intendono mantenere Manutenzione ordinaria e straordinaria del verde pubblico esistente e delle aree a gioco; dei sentieri (fondo stradale, muri e scarpate) e strade (scarpate ed aree marginali), in prevalenza presenti in collina; di fioriere, elementi di arredo urbano; di orti per gli anziani; Attività che si intendono ampliare Completamento analisi VTA sulla stabilità meccanica degli alberi, individuazione patogeni, messa in sicurezza o taglio piante che presentano problematiche Attività di prosecuzione per: - appalto lavori della risistemazione dell'area verde e gioco di Signayes; - appalto lavori di realizzazione di nuovi orti anziani di via Voison. LAVORI CIMITERIALI Attività che si intendono mantenere: Coordinamento con personale comunale ed esecuzione dei lavori di manutenzione straordinaria dei cimiteri comunali (Aosta, Signayes ed Excenex); Sostituzione lapidi, loculi, ossari e cinerari per estumulazioni e successive riassegnazioni. Nel corso del 2009 si proseguirà con l¿Azienda Pubblici Servizi (A.P.S.) la gestione del servizio cimiteriale, in base al nuovo contratto quadro settennale in vigore dal 2007, che prevede un ampliamento delle competenze e degli oneri a carico dell'A.P.S. spa. Sostituzione lapidi loculi, ossari e cinerari per estumulazioni e successive riassegnazioni. 3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE AOSTA CAPOLUOGO, VIABILITA' E PARCO AUTO AOSTA CAPOLUOGO - Sono quelli previsti dall'art. 1 della L.R. n. 3/92 e della delibera di Consiglio regionale nr 161 del 23/10/2008 per gli interventi di cui in premessa i cui finanziamenti riguardano alcuni interventi terminali: - completamento parco Saumont - recupero casa Deffeyes Pagina 132 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 - via Adamello (completamento) - via S. Anselmo - via Garin I° lotto Scadenze da rispettare: quelle legislative e di Piano Decennale, come modificato dalla Deliberazione del Consiglio Regionale n. 161/2008. VIABILITA' - Miglioramento della manutenzione della rete stradale, sua estensione e razionalizzazione. Scadenze da rispettare: quelle relative a mutui ed impegni di spesa PARCO AUTO - Mantenere in efficienza gli automezzi e le attrezzature complementari. Le scadenze da rispettare riguardano quelle relative a collaudi/revisioni e quelle amministrative. VERDE PUBBLICO Provvedere ad una corretta e funzionale manutenzione del verde pubblico cittadino nella sua globalità; ottenere un costante miglioramento quali-quantitativo del verde pubblico. Provvedere ad una corretta e funzionale manutenzione dei sentieri e delle strade collinari comunali, delle fioriere e degli arredi, delle aree marginali. LAVORI CIMITERIALI Garantire un'efficiente gestione tecnico-manutentiva del servizio cimiteriale nel suo complesso, diversificando l'offerta del servizio in relazione alle innovazioni nella domanda. 3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI AOSTA CAPOLUOGO Risorse interne: - n. 1 Dirigente (condiviso con i Servizi viabilità e parco auto, verde, arredo urbano, lavori cimiteriali e Illuminazione Pubblica); Risorse esterne: - professionisti con mansioni specialistiche quali ad esempio supporto RUP; - professionisti incaricati della progettazione, direzione lavori ed eventuali collaborazioni professionali specifiche. VIABILITA' Risorse interne: - n. 1 Dirigente (condiviso con l'ufficio Aosta Capoluogo ed i Servizi verde, arredo urbano, lavori cimiteriali e parco auto e illuminazione pubblica); - personale del Servizio impiegato nella direzione, coordinamento e controllo dei lavori: - n. 3 Funzionari D (di cui 1 condiviso con Area T4) - n. 5 Istruttori tecnici C2 (di cui 1 part-time); - n. 2 Coadiutori B2 (condivisi con la segreteria generale dell'Area T3-T4); - personale in servizio presso l'officina comunale impiegato nell'esecuzione di lavori in economia diretta e di eventuali interventi urgenti: - n. 8 operai specializzati B2; - n. 4 operai B1; - n. 2 Capi operai B3; Risorse esterne: - professionisti incaricati della progettazione, direzione lavori ed eventuali collaborazioni professionali specifiche. PARCO AUTO - n. 1 Dirigente (condiviso con l'ufficio Aosta Capoluogo ed i Servizi viabilità, verde, arredo urbano e lavori cimiteriali e illuminazione pubblica); - n. 1 Funzionario D (parziale condiviso con Viabilità); - n. 1 Capo operaio B3; Pagina 133 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 - n. 2 Operai specializzati B2 in servizio presso l'officina comunale impiegati nell'esecuzione di lavori in economia diretta e di eventuali interventi urgenti; - n. 1 Coadiutore B2 (condiviso con la segreteria generale dell'Area T3 e T4) VERDE PUBBLICO n. 1 Dirigente (condiviso con l'ufficio Aosta Capoluogo ed i Servizi viabilità, parco auto e lavori cimiteriali e illuminazione pubblica) n. 1 Funzionario D coordinatore anche di altri servizi (lavori cimiteriali e illuminazione pubblica) n. 1 Funzionario D (Agronomo) e n. 1 Istruttore tecnico C2 (condiviso con il Servizio lavori cimiteriali) n. 2 Coadiutori B2 (condivisi con la segreteria generale dell'Area T3 e T4). Sono, inoltre, state attivate collaborazioni esterne di consulenza dei servizi inerenti la manutenzione di aree verdi ed alberate cittadine, nonché delle fioriere, degli arredi e delle aree marginali. LAVORI CIMITERIALI n. 1 Dirigente (condiviso con l'ufficio Aosta Capoluogo ed i Servizi viabilità, verde ed arredo urbano e illuminazione pubblica) n. 1 Funzionario D coordinatore anche di altri Servizi (verde ed arredo urbano e illuminazione pubblica) n. 1 Istruttore tecnico C2 (condiviso con il Servizio verde ed arredo urbano) n. 2 Coadiutori B2 (condivisi con segreteria generale dell'Area T3 e T4). strumentali AOSTA CAPOLUOGO - Di proprietà: mobili e dotazione d'ufficio. VIABILITA': Di proprietà: attrezzature ed automezzi per rifacimento della pavimentazione stradale, per il trasporto e la posa della segnaletica verticale e per alcuni lavori di sgombero neve. PARCO AUTO - Di proprietà: Macchine ed apparecchiature dell'officina comunale. di terzi AOSTA CAPOLUOGO : delle imprese appaltatrici. VIABILITA': Qualsiasi attrezzatura di proprietà o noleggiata da ditte appaltatrici nell'ambito di appalti (segnaletica orizzontale, pulizia e asporto neve, sgombero neve, manutenzione straordinaria strade, nuove opere). PARCO AUTO - Autofficine e carrozzerie VERDE PUBBLICO - macchinari ed attrezzature necessari allo svolgimento del servizio/lavoro, forniti dalle ditte appaltatrici. LAVORI CIMITERIALI - Consulenze esterne ed incarichi professionali specifici. Pagina 134 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Titoli di spesa Anno 2012 Spesa nel triennio Anno 2013 Anno 2014 TITOLO I - SPESE CORRENTI 3.881.718 3.802.465 3.932.329 TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE 2.190.000 1.883.000 1.823.000 6.071.718 5.685.465 5.755.329 TOTALE Pagina 135 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 35 DENOMINAZIONE QUADRO 3.4 Progetto 35 - Stabili Comunali 3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO Assessore alle OO.PP. 3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO Le principali attività svolte nel progetto si possono così riassumere : 1. Interventi di manutenzione ordinaria, programmata e su chiamata, in edifici di proprietà comunale e loro impianti; 2. fornitura di combustibile e conduzione centrali termiche; 3. servizio di allestimento dei seggi e tabelloni elettorali; 4. Gli addetti al progetto saranno altresì impegnati nell'espletamento di attività tecnico-amministrative relative alla realizzazione di manutenzioni straordinarie, in particolare in edifici scolastici, di E. R.P. e di impianti sportivi, nei rapporti con imprese e professionisti esterni per la prosecuzione o l'avvio di lavori o di progettazioni e, per quanto possibile, nella individuazione delle necessità manutentive dei vari stabili per una successiva programmata mnutenzione.3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI Nel 2012 si procederà alla redazione del documento preliminare alla progettazione - studio di fattibilità relativi alla riqualificazione che l'Amministrazione intende attuare all'area sportiva di reg. Mont-Fleury, utilizzando risorse finanziarie comunali. Al fine di proseguire negli interventi di di adeguamento degli edifici scolastici per la loro messa a norma ed in sicurezza, si presenterà domanda all'Amm.ne regionale per ottenere finanziamenti ex L. R. 12 dicembre 2007, n.32, art. 11 e s.m.i.- Per quanto attiene al progetto della scuola dell'infanzia in frazione Porossan, si sospenderà l'iter di realizzazione dell'intervento sinora seguito per soddisfare la necessità di mantenere la scuola materna e la scuola elementare in unico plesso scolastico, al fine di offrire un servizio integrato alla comunità oltre che per razionalizzare ed economizzare le risorse di gestione della struttura. 3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE 1. LAVORI E SERVIZI ORDINARI Garantire il regolare utilizzo delle strutture da parte degli utenti, con interventi tempestivi. Rispettare le scadenze dettate dalle normative in merito alle verifiche periodiche su impianti e dispositivi. 2. ALTRI SERVIZI "Seggi e tabelloni elettorali": il puntuale rispetto dei tempi predeterminati per legge, in occasione delle elezioni.3.MANUTENZIONI STRAORDINARIE e NUOVI INTERVENTI La risoluzione di problematiche funzionali o di sicurezza già rilevate o evidenziate dai gestori delle strutture e di altre eventuali che si dovessero presentare nel corso dell'anno. La programmazione di interventi finalizzati a eliminare rischi non strutturali segnalati come presenti negli edifici scolastici, anche a valere su fondi regionali ex L.R. n. 47/2009. L'aggiornamento dela progettazione e l'avvio delle gare d'appalto per il riaffidamento dei lavori di ristrutturazione dell'ex hotel Bellevue e del Centro polivalente sociosanitario di via Brocherel, bloccati a causa del fallimento delle imprese esecutrici. L'avvio dei lavori di ristrutturazione dell'ex magazzino Bianchi. Realizzazione del Contratto di Quartiere 1 Q. Cogne e avvio iter per la realizzazione del Contratto di Quartiere 2 Q. Dora. Il piano di investimento che deriverà dalla vendita degli alloggi avrà come priorità gli interventi di ristrutturazione degli alloggi attualmente non assegnabili perché necessitano di manutenzione di Pagina 136 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 straordinaria. Gli interventi di tipo impiantistico nei locali posti al piano terra del complesso residenziale UMI1 al Q.re Dora, necessari per poter trasferire la biblioteca del Q.re Dora. L'ultimazione degli interventi di adeguamento dei locali del Municipio destinati ad ospitare il SUIC. 3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI UMANE: Le risorse INTERNE sono costituite da: 1 dirigente, 1 livello D, particolare posizione organizzativa, 2 livello D a tempo pieno, 1 livello D part-time, 8 livelli C2 tecnici di cui uno part-time, e per gli uffici segreteria: 1 livello C2 amministrativo ed un livello C1. Per l'effettuazione di interventi di manutenzione ordinaria viene utilizzato, quando possibile, il personale dell'officina comunale, costituito da: 1 livello B3 (part-time), 7 livelli B2 e 3 livelli B1. Le risorse ESTERNE sono costituite da professionisti che effettuano prestazioni di progettazione, direzione lavori e collaudi e dalle imprese appaltatrici e subappaltatrici o ditte fornitrici con il rispettivo personale. STRUMENTALI: Risorse INTERNE: Per le attività di ufficio: 12 personal computer, 8 stampanti di cui 3 condivise con colleghi d'ufficio ed 1 a colori; 2 fotocopiatori tecnici in linea condivisi con i colleghi di altre Aree, 9 calcolatrici. Per rilevazioni sono disponibili: 3 rotelle metriche, 2 macchine fotografiche, 1 termoigrometro digitale, 1 distanziometro laser, 1 analizzatore di rete, 1 pinza amperometrica, 1 termometro ad infrarossi, 1 multimetro, 1 Luxometro digitale, 1 misuratore di resistenza di terra, 1 tester. Sono a disposizione inoltre n. 4 autovetture di cui 3, a quattro ruote notrici, vengono utilizzate anche per il servizio sgombero neve. Per le attività degli operai dell'officina vi sono a disposizione n. 5 autovetture, n. 2 motocarri Ape e n. 4 furgoni (rispettivamente per fabbro, falegnami, idraulici ed elettricisti) attrezzati per gli interventi. Risorse ESTERNE: mezzi d'opera, attrezzature ed automezzi delle imprese affidatarie degli appalti di lavori o degli interventi manutentivi. Pagina 137 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Titoli di spesa Anno 2012 TITOLO I - SPESE CORRENTI TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE TOTALE Pagina 138 di 170 Spesa nel triennio Anno 2013 Anno 2014 2.473.407 2.381.143 2.542.764 420.000 370.324 340.438 2.893.407 2.751.467 2.883.202 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO Annotazioni Pagina 139 di 170 QUADRO 3.4 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 36 DENOMINAZIONE Progetto 36 - Illuminazione Pubblica 3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO ASSESSORE ALBERTO FOLLIEN 3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO Interventi mirati alla manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti di illuminazione pubblica comunali. 3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI A - Attività che si intendono mantenere: * Applicazione della convenzione in essere per la manutenzione degli impianti I.P. (Consorzio Energia Gignod); * Applicazione dei contratti di fornitura di energia elettrica (Idroelettrica - CEG) * Manutenzione ordinaria degli impianti di IP comunali esistenti; * Interventi di manutenzione straordinaria finalizzati anche alla regolarizzazione degli impianti IP ex CVA. B - Attività che si intendono ampliare: * Aggiornamento tecnico per procedere a interventi finalizzati al contenimento dell'inquinamento luminoso e dei costi energetici. C- Modalità attuative: * Con contratto di manutenzione ordinaria degli impianti di proprietà comunale affidato a ditta esterna che garantirà un servizio di pronto intervento; Il programma degli interventi sulla rete, terrà conto * di dotazione di nuovi impianti a seguito di nuove urbanizzazioni; : * delle esigenze di interventi di manutenzione di impianti a seguito del passaggio dei punti luce CVA al Patrimonio Comunale. 3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE * Corretta e funzionale manutenzione degli impianti esistenti al fine di garantire la dovuta sicurezza e le prestazioni illuminotecniche. * Aggiornamento del patrimonio impiantistico al fine di: 1) gestire tali impianti in modo più efficiente e funzionale 2) consentire una migliore programmazione degli interventi. 3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI UMANE: * un Dirigente condiviso con il Servizio Aosta capoluogo, viabilità, verde pubblico, lavori cimiteriali e parco auto; * un Funzionario condiviso con il Servizio cimiteri e verde pubblico * due Istruttore Tecnico C2 * due coadiutori B2 (condivisi con la segreteria generale dell'Area T3) STRUMENTALI: * di proprietà: impianti di illuminazione pubblica * di terzi: - impianti di illuminazione pubblica di proprietà di CEG e DEVAL - qualsiasi attrezzatura di proprietà o noleggiata da ditte appaltatrici. Pagina 140 di 170 QUADRO 3.4 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Titoli di spesa Anno 2012 Spesa nel triennio Anno 2013 Anno 2014 TITOLO I - SPESE CORRENTI 955.993 955.443 995.893 TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE 100.000 100.000 90.000 1.055.993 1.055.443 1.085.893 TOTALE Pagina 141 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO Annotazioni Pagina 142 di 170 QUADRO 3.4 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 37 DENOMINAZIONE QUADRO 3.4 Progetto 37 - Mobilita' 3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO ASSESSORE STEFANO BORRELLO 3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO L'azione sarà improntata a valutare e a gestire in modo integrato le problematiche relative alla mobilità sul territorio, perseguendo l'obiettivo di spostare quote di traffico merci e persone dal trasporto privato al mezzo di trasporto alternativo a minor impatto ambientale, favorendo nel contempo l'utilizzo di percorsi ciclabili e pedonali. E'strategico l'obiettivo di valorizzare il centro storico, adeguandolo sempre di più alle esigenze turistiche, commerciali e di svago dei residenti, riqualificandolo sia attraverso azioni di ristrutturazione di spazi e sedimi (anche attraverso il recupero delle principali Piazze) sia progettando una diversa accessibilità, favorendo e tutelando in primis la viabilità pedonale, quella ciclabile e l'uso del TPL, oltrechè realizzando nuovi parcheggi di attestamento o ampliando quelli esistenti con strutture in incremento e rendendo maggiormente funzionali e appetibili i relativi collegamenti da e verso il centro. La finalità principale è quella di minimizzare gli effetti negativi sull'ambiente e sulle persone dell'inquinamento atmosferico e acustico, sviluppando nel contempo un'azione di miglioramento e implementazione delle infrastrutture viarie esistenti per allontanare il traffico dal centro e rendere più fluida la circolazione, promuovendo l'attuazione degli indirizzi e il progetto del Piano Generale del Traffico di recente approvazione. 3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI 3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE Saranno proseguite e ampliate le attività di presidio della mobilità con particolare riferimento alla promozione di modalità di spostamento alternative all'uso individuale dell'automobile: verrà mantenuto e anche significativamente ampliato il servizio di prestito delle biciclette pubbliche e di quelle turistiche; verrà rinnovata l'adesione alle convenzioni che regolamentano gli attuali servizi a chiamata, diurni e notturni, denominati "Allò Bus" e "Allò Nuit", servizio quest'ultimo che si caratterizza anche per l'indubbia valenza relativamente alla sicurezza per le fasce di popolazione più giovane. verranno riproposte le agevolazioni tariffarie per i dipendenti comunali impegnati negli spostamenti casa-lavoro mediante rinnovo delle attuali convenzioni con i gestori dei trasporto pubblico locale e l'eventuale estensione a Trenitalia; verrà ulteriormente promosso e incentivato il coordinamento dei piani aziendali di spostamento casa-lavoro con USL, Regione e Cas spa., da parte della figura specificamente individuata nell'APS, situazione che consentirà al funzionario dedicato di presidiare adeguatamente l'avvio della fase sperimentale del Cityporto. - A seguito della conclusione della gara di appalto apposita e dell'individuazione del soggetto gestore, entrerà infatti in attività la nuova modalità di distribuzione delle merci nel centro storico e centro urbano, con l'ausilio di mezzi a bassa emissione e la creazione di una piattaforma logistica (Cityporto), utilizzando il finanziamento del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e fondi propri. Il parco mezzi già previsto dal progetto (2 furgoni a metano) sarà integrato usufruendo di specifico finanziamento regionale già ottenuto, da ulteriori tre mezzi elettrici. 3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Pagina 143 di 170 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO UMANE: n. 1 dirigente, condiviso con i Servizi Urbanistica, Edilizia ed Espropri e 1 funzionario n. 1 Segreteria da condividere con i servizi di Edilizia, di Urbanistica e degli Espropri STRUMENTALI: 1 personal computer. Pagina 144 di 170 QUADRO 3.4 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Titoli di spesa Anno 2012 TITOLO I - SPESE CORRENTI TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE TOTALE Pagina 145 di 170 Spesa nel triennio Anno 2013 Anno 2014 188.297 188.297 198.297 60.000 0 0 248.297 188.297 198.297 Indice Pagina 146 di 170 RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 14 DENOMINAZIONE Progetto 14 - Servizio Finanziario, delle Entrate e Controllo di Gestione Anno 2012 Descrizione Risorse con vincolo di destinazione Contributo statale uff. giudiziari Contributo su Mutui Ics Trasferim. L.R. Aosta Capitale QUADRO 3.5 Per spese correnti Anno 2013 Per investimenti Per spese correnti Anno 2014 Per investimenti Per spese correnti Per investimenti 445.000 0 445.000 0 445.000 0 14.399 0 14.399 0 14.399 0 1.500.000 0 1.500.000 0 1.500.000 0 10.000 0 15.000 0 15.000 0 Proventi di servizio Proventi gestione impianti pubblicitari Pagina 147 di 170 RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 16 DENOMINAZIONE Progetto 16 - Patrimonio Anno 2012 Descrizione QUADRO 3.5 Per spese correnti Anno 2013 Per investimenti Per spese correnti Anno 2014 Per investimenti Per spese correnti Per investimenti Risorse con vincolo di destinazione Proventi di servizio Censi,canoni e livelli ed altre prestaz. attive 9.000 0 9.000 0 9.000 0 Fitti reali di fabbricati 0 0 0 0 0 0 Fitti reali di fabbricati Provento parcheggi 125.000 80.000 0 0 125.000 85.000 0 0 125.000 85.000 0 0 Pagina 148 di 170 RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 17 DENOMINAZIONE Progetto 17 - Polizia locale e Protezione Civile Anno 2012 Descrizione Risorse con vincolo di destinazione Trasferim. Reg.le servizio vigilanza La Plaine QUADRO 3.5 Per spese correnti Anno 2013 Per investimenti 120.000 Proventi di servizio Pagina 149 di 170 0 Per spese correnti 120.000 Anno 2014 Per investimenti 0 Per spese correnti Per investimenti 0 0 RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 20 DENOMINAZIONE Progetto 20 - Pubblica Istruzione, Cultura e Giovani Anno 2012 Descrizione Risorse con vincolo di destinazione Contributo regionale bidelli QUADRO 3.5 Per spese correnti Anno 2013 Per investimenti Per spese correnti Anno 2014 Per investimenti Per spese correnti Per investimenti 1.178.895 0 1.178.895 0 1.178.895 0 6.500 0 6.500 0 6.500 0 Trasf. CPEL Cittadella dei Giovani 25.000 0 25.000 0 25.000 0 Trasf. reg.le Cittadella dei Giovani 450.000 0 450.000 0 450.000 0 Contributo Compagnia S. Paolo 25.000 0 25.000 0 25.000 0 Proventi attività culturali biblioteche 12.000 0 12.000 0 12.000 0 3.000 0 3.000 0 3.000 0 110.000 560.000 0 0 110.000 560.000 0 0 110.000 560.000 0 0 10.000 0 10.000 0 10.000 0 Contributo regionale per banda e attività culturali Proventi di servizio Proventi corsi comunali di musica Quote utenti centri estivi Quote utenti per refezione scolastica Quote utenti trasporto alunni Pagina 150 di 170 RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 23 DENOMINAZIONE Progetto 23 - Sport Anno 2012 Descrizione Risorse con vincolo di destinazione Trasf. R.le per impianti sportivi QUADRO 3.5 Per spese correnti Anno 2013 Per investimenti 0 20.000 Per spese correnti Anno 2014 Per investimenti 0 20.000 Per spese correnti Per investimenti 0 20.000 Proventi di servizio Proventi da corsi sportivi e manifestazioni Proventi impianti sportivi Rimborsi da utenti impianti a gest. esternalizzata 73.500 0 73.500 0 73.500 0 128.000 0 128.000 0 128.000 0 30.000 0 30.000 0 30.000 0 Pagina 151 di 170 RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 24 DENOMINAZIONE Progetto 24 - Infanzia Anno 2012 Descrizione QUADRO 3.5 Per spese correnti Anno 2013 Per investimenti Per spese correnti Anno 2014 Per investimenti Per spese correnti Per investimenti Risorse con vincolo di destinazione Trasf.R.le Centro per la famiglia 100.000 0 100.000 0 100.000 0 Trasf.R.le per asili nido e garderie 993.000 0 993.000 0 993.000 0 480.000 0 480.000 0 480.000 0 3.850 0 3.850 0 3.850 0 Proventi di servizio Quote utenti asili nido e servizio complementare Quote utenti centro per la famiglia Pagina 152 di 170 RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 25 DENOMINAZIONE Progetto 25 - Anziani e inabili Anno 2012 Descrizione Risorse con vincolo di destinazione Contributo Conseil de la Plaine per centri Incontro QUADRO 3.5 Per spese correnti Anno 2013 Per investimenti Per spese correnti Anno 2014 Per investimenti Per spese correnti Per investimenti 22.850 0 22.850 0 22.850 0 Trasf.R.le Assistenza privata a domicilio (L.R.22/93) 2.000.000 0 2.000.000 0 2.000.000 0 Trasf.R.le per anziani 4.657.500 0 4.657.500 0 4.657.500 0 45.000 0 45.000 0 45.000 0 Trasf.R.le UVMD Proventi di servizio Quoe utenti altri servizi Quote utenti assistenza domiciliare Quote utenti servizi anziani 25.600 0 25.600 0 25.600 0 310.000 0 310.000 0 310.000 0 1.047.100 0 1.051.100 0 1.051.100 0 Pagina 153 di 170 RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 26 DENOMINAZIONE Progetto 26 - Interventi vari in campo sociale Anno 2012 Descrizione QUADRO 3.5 Per spese correnti Anno 2013 Per investimenti Per spese correnti Anno 2014 Per investimenti Per spese correnti Per investimenti Risorse con vincolo di destinazione Rimborsi aseegni post-natali (l.R.44/98) 350.000 0 350.000 0 350.000 0 Trasf. CPEL Piani di Zona e Segretariato Sociale 356.670 0 215.720 0 0 0 0 50.000 0 0 0 0 402.000 0 442.000 0 462.000 0 Trasf.R.Le Piano di Zona Trasf.R.Le Politiche Migratorie (D.Lgs.286/98) Proventi di servizio Pagina 154 di 170 RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 27 DENOMINAZIONE Progetto 27 - Servizi Demografici e sportello del cittadino Anno 2012 Descrizione Risorse con vincolo di destinazione Contributo da Comuni per CEC QUADRO 3.5 Per spese correnti Anno 2013 Per investimenti Per spese correnti Anno 2014 Per investimenti Per spese correnti Per investimenti 30.000 0 30.000 0 30.000 0 Rimborso spese per elezioni 250.000 0 482.000 0 129.000 0 Trasf. statale per Censimento 69.690 0 0 0 0 0 220.000 0 220.000 0 220.000 0 Proventi cimitero 350.000 0 350.000 0 350.000 0 Proventi per rilascio carte d identita 170.000 0 170.000 0 170.000 0 Trasf.R.Le per tempio crematorio Proventi di servizio Pagina 155 di 170 RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 28 DENOMINAZIONE Progetto 28 - Edilizia Residenziale Pubblica Anno 2012 Descrizione Risorse con vincolo di destinazione Contributo R.Le locazione emergenza abitativa Trasf.R.Le riacquisto alloggi Erp QUADRO 3.5 Per spese correnti Anno 2013 Per investimenti Per spese correnti Anno 2014 Per investimenti Per spese correnti Per investimenti 60.000 0 60.000 0 60.000 0 0 150.000 0 0 0 0 860.000 0 860.000 0 860.000 0 8.000 0 8.000 0 8.000 0 Proventi di servizio Fitto alloggi Erp e parcheggio Proventi locazione emergenza abitativa Pagina 156 di 170 RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 29 DENOMINAZIONE Progetto 29 - Turismo, Commercio e Statistica Anno 2012 Descrizione QUADRO 3.5 Per spese correnti Anno 2013 Per investimenti Per spese correnti Anno 2014 Per investimenti Per spese correnti Per investimenti Risorse con vincolo di destinazione Contributo Istat 10.000 0 10.000 0 10.000 0 Trasf.R.Le progetto Suel 45.000 0 45.000 0 45.000 0 101.000 0 101.000 0 101.000 0 Proventi di servizio Proventi banchi mercato e fiere Pagina 157 di 170 RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 31 DENOMINAZIONE Progetto 31 - Urbanistica, Edilizia ed Espropri Anno 2012 Descrizione Risorse con vincolo di destinazione Mutui e prestiti QUADRO 3.5 Per spese correnti Anno 2013 Per investimenti 0 Proventi di servizio Pagina 158 di 170 1.300.000 Per spese correnti Anno 2014 Per investimenti 0 0 Per spese correnti Per investimenti 0 0 RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 32 DENOMINAZIONE Progetto 32 - Ambiente Anno 2012 Descrizione QUADRO 3.5 Per spese correnti Anno 2013 Per investimenti Per spese correnti Anno 2014 Per investimenti Per spese correnti Per investimenti Risorse con vincolo di destinazione Proventi di servizio Proventi tarsu 5.346.000 Pagina 159 di 170 0 5.357.000 0 5.362.500 0 RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 33 DENOMINAZIONE Progetto 33 - Servizio Idrico Integrato Anno 2012 Descrizione QUADRO 3.5 Per spese correnti Anno 2013 Per investimenti Per spese correnti Anno 2014 Per investimenti Per spese correnti Per investimenti Risorse con vincolo di destinazione Mutuo vasca Excenex e rete irrigua Entrebin 0 0 0 686.000 0 0 Trasf. Bim 0 200.000 0 200.000 0 200.000 Trasf.Fospi Arpuilles Trasf.R.Le attività Vigili del Fuoco volontari 0 166.071 0 173.989 0 1.494.740 15.000 0 15.000 0 15.000 0 4.215.000 0 4.215.000 0 4.215.000 0 Proventi di servizio Proventi Servizio Idrico Integrato Pagina 160 di 170 RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 34 DENOMINAZIONE Progetto 34 - Aosta Capoluogo, viabilita, parco auto, verde pubblico e lavori cimiteriali Anno 2012 Descrizione Risorse con vincolo di destinazione Trasferimenti R.li specifici QUADRO 3.5 Per spese correnti Anno 2013 Per investimenti 0 Proventi di servizio Pagina 161 di 170 1.500.000 Per spese correnti Anno 2014 Per investimenti 0 1.500.000 Per spese correnti Per investimenti 0 1.500.000 QUADRO RIEPILOGATIVO DELLE SPESE DI INVESTIMENTO (TITOLO 2° DELLA SPESA) QUADRO 3.6 PROGRAMMA PROGETTO Descrizione dell'investimento Investimento nel triennio Importo complessivo Spesa Anno Spesa Anno Spesa Anno dell'investimento 2012 2013 2014 -1AMMINISTRAZIONE GENERALE Progetto 11 Progetto 11 - Segreteria del Sindaco Interventi di cooperazione internazionale Progetto 14 Progetto 16 60.000 30.000 30.000 0 Acquisto beni mobili e automezzi 30.000 0 30.000 0 Messa a norma e manutenz. stabili uf.giudiziari 70.000 30.000 20.000 20.000 300.000 70.000 115.000 115.000 Acq. arredi attrezz. Vigili e Prot.civile 40.000 40.000 0 0 Interventi straordinari e urgenti di protezione civile 40.000 20.000 20.000 0 169.000 30.000 70.000 69.000 60.000 60.000 0 0 Manutenz. straord. edifici scolastici 530.000 180.000 180.000 170.000 acq. arredi istituzioni scolastiche 120.000 50.000 50.000 20.000 80.000 60.000 20.000 0 265.000 90.000 90.000 85.000 40.000 40.000 0 0 Progetto 14 - Servizio Finanziario, delle Entrate e Controllo di Gestione Progetto 16 - Patrimonio Manutenz.straord. condomini Erp Progetto 17 Progetto 18 Progetto 17 - Polizia locale e Protezione Civile Progetto 18 - Sistemi informativi Aggiornamenti infrastrutture Sic - 2 - SERVIZI AL CITTADINO E ATTIVITA' PRODUTTIVE Progetto 20 Progetto 20 - Pubblica Istruzione, Cultura e Giovani Interventi di valorizzaz. culturale Progetto 23 Progetto 23 - Sport Acquisti e manutenzione attrezzature Manutenzione straordinaria impianti sportivi Incarichi professionali Pagina 162 di 170 QUADRO RIEPILOGATIVO DELLE SPESE DI INVESTIMENTO (TITOLO 2° DELLA SPESA) QUADRO 3.6 PROGRAMMA PROGETTO Progetto 24 Descrizione dell'investimento Progetto 24 - Infanzia Arredi e attrezzature asili nido Progetto 25 Arredi e attrezzature anziani 25.000 10.000 62.000 27.000 25.000 10.000 8.000 8.000 0 0 42.000 42.000 0 0 80.000 30.000 30.000 20.000 Progetto 27 - Servizi Demografici e sportello del cittadino Manutenzioni edili cimitero Progetto 28 25.000 Progetto 26 - Interventi vari in campo sociale Sistemazione locali Piani di Zona Progetto 27 60.000 Progetto 25 - Anziani e inabili Arredi e attrezzature segretariato sociale PDZ Progetto 26 Investimento nel triennio Importo complessivo Spesa Anno Spesa Anno Spesa Anno dell'investimento 2012 2013 2014 Progetto 28 - Edilizia Residenziale Pubblica Manutenzione straordinaria stabili ERP 255.000 115.000 70.000 70.000 Acquisto alloggi ERP 150.000 150.000 0 0 1.300.000 1.300.000 0 0 710.479 0 686.000 0 2.377.038 232.071 211.665 1.818.302 435.000 135.000 150.000 150.000 90.000 30.000 30.000 30.000 - 3 - TERRITORIO, AMBIENTE ED INFRASTRUTTURE Progetto 31 Progetto 31 - Urbanistica, Edilizia ed Espropri Espropri aree piano di zona Quartiere Dora Progetto 33 Progetto 33 - Servizio Idrico Integrato Ripristino vasca irrigua Excenex e rete irrigua Entrebin Intervento centro storico Arpuilles Manutenzione straordinaria acquedotto Telecontrollo acquedotto comunale Incarichi servizio idrico integrato 30.000 30.000 0 0 Incarichi lavori teleriscaldamento 20.000 20.000 0 0 285.000 85.000 100.000 100.000 Manutenzione straordinaria fognature Pagina 163 di 170 QUADRO RIEPILOGATIVO DELLE SPESE DI INVESTIMENTO (TITOLO 2° DELLA SPESA) QUADRO 3.6 PROGRAMMA PROGETTO Progetto 34 Descrizione dell'investimento Progetto 34 - Aosta Capoluogo, viabilita, parco auto, verde pubblico e lavori cimiteriali Lavori abbattimento barriere architettoniche Manutenzione straordinaria strade Sistemazione parcheggio Via caduti sul Lavoro Acquisto automezzi e attrezzature Lavori di sistemaz. via M.Emilius Manutenzione straordinaria verde pubblico Progetto 36 80.000 0 0 330.000 313.000 283.000 50.000 50.000 0 0 140.000 140.000 0 0 1.500.000 0 0 1.500.000 30.000 50.000 25.000 95.000 60.000 20.000 15.000 Lavori sistemaz. via G.S.Bernardo/via Betulle 1.500.000 0 1.500.000 0 Riqualificaz. P.zza Giovanni XXIII 1.500.000 1.500.000 0 0 Manutenzione straordinaria centrali termiche 510.000 170.000 170.000 170.000 Manutenzioni straordinarie stabili 330.762 150.000 100.324 80.438 Manutenzioni straordinarie impianti elettrici 290.000 100.000 100.000 90.000 290.000 100.000 100.000 90.000 60.000 60.000 0 0 15.085.279 5.699.071 4.305.989 4.940.740 Progetto 35 - Stabili Comunali Progetto 36 - Illuminazione Pubblica Manutenzione straordinaria illuminazione pubblica Progetto 37 80.000 926.000 105.000 Incarichi professionali Progetto 35 Investimento nel triennio Importo complessivo Spesa Anno Spesa Anno Spesa Anno dell'investimento 2012 2013 2014 Progetto 37 - Mobilita' Acquisto attrezzature servizio bike sharing Totale generale Pagina 164 di 170 SEZIONE 4 LAVORI PUBBLICI PROGRAMMA DI PREVISIONE TRIENNALE - PIANO OPERATIVO ANNUALE Note di compilazione: - Gli importi in euro inseriti nei quadri della presente sezione vanno troncati all'euro Pagina 165 di 170 PROGRAMMA DI PREVISIONE TRIENNALE DEI LAVORI PUBBLICI (ART. 9, L.R. 20 GIUGNO 1996, N. 12 E SUCESSIVE MODIFICAZIONI) QUADRO 4.1 Ordine di priorità Programma / Progetto numero 2/1 33 Intervento centro storico Arpuilles 2/2 33 Ripristino vasca irrigua Excenex e rete irrigua Entrebin Importo complessivo del lavoro(1) Descrizione del lavoro Spesa nel triennio Anno 2012 Anno 2013 2.377.038 232.071 211.665 1.818.302 710.479 0 686.000 0 3.087.517 232.071 897.665 1.818.302 (1) Riportare l'importo dei lavori comprensivo dei costi già accantonati e di quelli successivi al triennio Nota di compilazione: il quadro dovrà essere compilato riportando i lavori pubblici previsti per i quali sia stato affidato l'incarico della progettazione preliminare (art. 6, comma 5, l.r. 12/1996) Pagina 166 di 170 Anno 2014 SCHEDA TECNICA DI INTERVENTO PER OPERA PUBBLICA (ART. 9, L.R. 20 GIUGNO 1996, N. 12 E SUCESSIVE MODIFICAZIONI) PROGETTO N. Descrizione dell'opera: 33 Denominazione QUADRO 4.2 Progetto 33 - Servizio Idrico Integrato Ripristino vasca irrigua Excenex e rete irrigua Entrebin Dati fisici Realizzazione ad Entrebin di una rete idrica di circa 2 km per la distribuzione di acqua irrigua in pressione da due vasche di alimentazione di cui una nuova ad Arpuilles ed una da ripristinare ad Excenex. Finalità Riqualificazione del centro storico della frazione Arpuilles, miglioramento funzionale della viabilità interna della frazione mediante sua ripavimentazione ed interramento delle linee aeree (elettriche e telefoniche, canalizzazione delle acque bianche, rifacimento dell¿acquedotto SITUAZIONE AMMINISTRATIVA Coerenza con gli strumenti urbanistici vigenti PIANO DI REALIZZAZIONE Stima dei tempi di realizzazione Non ci sono controindicazioni alla realizzazione dell'opera in oggetto - preliminare Approvata con DGC 93 6/5/2011 - definitiva da approvare entro il 30/9/2012 - esecutiva da approvare entro il 30/6/2013 Valutazione di impatto ambientale Non applicabile progettazione Approvazione progetto/concessione edilizia: Il progetto definitivo dovrà essere approvato dalla Giunta Comunale, previo ottenimento parere favorevole dalla Commissione Edilizia. acquisizione di immobili deve essere definita entro il 30/9/2012 Disponibilità aree gara d'appalto entro il 15/7/2013 consegna lavori Entro il 31/10/2013 tempo contratuale di esecuzione 210 gg naturali e consecutivi tempo di ultimazione lavori Entro il 31/5/2014 Da richiedere Autorizzazioni e pareri (specificare): "Pareri da acquisire: Assessorato Regionale Territorio e Ambiente, Opere Pubbliche (Viabilità) e Istruzione e Cultura (D. Lgs. 22.1.2004, n. 42), Azienda U.S.L.." altro (segue) (1) Indicare il tempo realisticamente stimabile per i lavori Nota di compilazione: il quadro dovrà essere redatto esclusivamente nel caso in cui il competente organo abbia approvto il relativo progetto preliminare e dovrà essere allegato alla relazione previsionale e programmatica fino a quando il lavoro sarà previsto nel quadro 4.1 Pagina 167 di 170 SCHEDA TECNICA DI INTERVENTO PER OPERA PUBBLICA (ART. 9, L.R. 20 GIUGNO 1996, N. 12 E SUCESSIVE MODIFICAZIONI) PIANO DI FINANZIAMENTO QUADRO 4.2 Descrizioni delle fasi Spese Anno Importo Anni precedenti Costo dell'opera progettazione - preliminare 6.789 - definitiva 9.918 - esecutiva acquisizioni immobili lavori 1° 0 7.775 6.530 2° 686.000 571.281 3° 0 direzioni lavori 73.910 altro 34.276 Anni successivi 710.479 TOTALE 24.479 0 TOTALE 710.479 RISORSE Anno Trasferimenti di Entrate capitali dalla derivanti da Regione con vincolo FO.S.P.I. alienazioni di destinazione Trasferimenti di capitali dalle Comunità Montane Trasferimenti regionale ordinario destinato a investimenti Trasferimenti di capitali da altri Avanzo di Ricorso al amministrazione credito Avanzo di parte corrente TOTALE 2012 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 2013 0 0 0 0 0 0 0 686.000 0 686.000 2014 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 TOT 0 0 0 0 0 0 0 686.000 0 686.000 Spese di gestione indotte dall'investimento Importo a regime Descrizione Spese manutenzione ordinaria TOTALE Progetto/i di riferimento n. Incidenza nel tiennio Anno 2012 Anno 2013 Anno 2014 10.000 0 0 0 10.000 0 0 0 Pagina 168 di 170 33 SCHEDA TECNICA DI INTERVENTO PER OPERA PUBBLICA (ART. 9, L.R. 20 GIUGNO 1996, N. 12 E SUCESSIVE MODIFICAZIONI) PROGETTO N. Descrizione dell'opera: 33 Denominazione QUADRO 4.2 Progetto 33 - Servizio Idrico Integrato Intervento centro storico Arpuilles Dati fisici RIFACIMENTO DI CIRCA 1.370 M DI RETE IDRICA, REALIZZAZIONE DI UNA RETE SEPARATA DI RACCOLTA DELL¿ACQUA PIOVANA PER CIRCA 782 M, RIFACIMENTO DELLA PAVIMENTAZIONE NEL CENTRO STORICO PER CIRCA 3.945 MQ., SOSTITUZIONE DEI CINQUE FONTANILI ESISTENTI Finalità Riquialificaz. del centro storico della frazione di Arpuilles. miglioramento funzionale della viabilità interna della frazione mediante sua pavimentazinoe ed interramento delle linee aeree (elettriche e telefoniche) canalizzazione delle acque bianche rifacimento dell'acquedotto SITUAZIONE AMMINISTRATIVA Coerenza con gli strumenti urbanistici vigenti PIANO DI REALIZZAZIONE Stima dei tempi di realizzazione Non ci sono controindicazioni alla realizzazione delle opere in oggetto - preliminare approvata con DGC 228/29/10/2010 - definitiva da approvare entro il 14/3/2012 - esecutiva da approvare entro il 14/10/2012 Valutazione di impatto ambientale Non applicabile progettazione Approvazione progetto/concessione edilizia: Il progetto definitivo dovrà essere approvato dalla Giunta Comunale, previo ottenimento parere favorevole della Commissione edilizia acquisizione di immobili deve essere definita entro il 14/6/2012 Disponibilità aree gara d'appalto entro il14/9/2013 consegna lavori entro il 30/1/2014 tempo contratuale di esecuzione 1095 gg naturali consecutivi tempo di ultimazione lavori entro 30/1/2017 da richiedere Autorizzazioni e pareri (specificare): Pareri da acquisire: Assessorato Regionale Territorio e Ambiente, Opere Pubbliche (Viabilità) e Istruzione e Cultura (D. Lgs. 22.1.2004, n. 42), Azienda U.S.L.." altro (segue) (1) Indicare il tempo realisticamente stimabile per i lavori Nota di compilazione: il quadro dovrà essere redatto esclusivamente nel caso in cui il competente organo abbia approvto il relativo progetto preliminare e dovrà essere allegato alla relazione previsionale e programmatica fino a quando il lavoro sarà previsto nel quadro 4.1 Pagina 169 di 170 SCHEDA TECNICA DI INTERVENTO PER OPERA PUBBLICA (ART. 9, L.R. 20 GIUGNO 1996, N. 12 E SUCESSIVE MODIFICAZIONI) PIANO DI FINANZIAMENTO QUADRO 4.2 Descrizioni delle fasi Spese Anno Importo Anni precedenti Costo dell'opera progettazione - preliminare 35.028 - definitiva 40.560 - esecutiva acquisizioni immobili lavori 1° 232.071 69.450 0 2° 211.665 1.800.000 3° 1.818.302 direzioni lavori 324.000 altro 108.000 Anni successivi 2.377.038 TOTALE 115.000 0 TOTALE 2.377.038 RISORSE Anno Trasferimenti di Entrate capitali dalla derivanti da Regione con vincolo FO.S.P.I. alienazioni di destinazione Trasferimenti di capitali dalle Comunità Montane Trasferimenti regionale ordinario destinato a investimenti Trasferimenti di capitali da altri Avanzo di Ricorso al amministrazione credito Avanzo di parte corrente TOTALE 2012 0 0 166.071 0 66.000 0 0 0 0 232.071 2013 0 0 173.989 0 37.676 0 0 0 0 211.665 2014 0 0 1.494.74 0 323.561 0 0 0 0 1.818.301 TOT 0 0 1.834.80 0 427.237 0 0 0 0 2.262.037 Spese di gestione indotte dall'investimento Importo a regime Descrizione Spese manutenzione ordinaria TOTALE Pagina 170 di 170 Progetto/i di riferimento n. Incidenza nel tiennio Anno 2012 Anno 2013 Anno 2014 4.700 0 0 0 4.700 0 0 0 33