Accademia Musicale di Schio - Libretto Stagione

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Accademia Musicale di Schio - Libretto Stagione
COMUNE DI SCHIO
Orchestra
dell’Accademia
Musicale
Schio
Orchestra dell’Accademia Musicale di Schio
L’Orchestra dell’Accademia Musicale nasce per volontà di un gruppo di
musicisti vicentini e dal gennaio 2008 ha una sua regolare stagione concertistica
che a Schio ospita artisti affermati e giovani emergenti.
Il CD “Preface to a dream”, registrato con la cantante olandese Elisabeth
Geel, attesta la varietà del repertorio affrontato che spazia fino a sconfinare nel
mondo del jazz. Particolarmente stretto è il sodalizio con il violinista Domenico
Nordio, con il quale ha esplorato parte del repertorio romantico
e ha suonato in vari festival italiani. In questi anni l’Orchestra ha ospitato
importanti solisti e direttori tra cui: Carlo Boccadoro, Fillippo Maria Bressan,
Giovanni Sollima, Markus Stockhausen, Jiulius Berger e l’ormai di casa
Domenico Nordio.
È stata invitata a importanti rassegne: “Concorso Violinistico Internazionale
città di Brescia”, “Asiagofestival”, “Festival violinistico Gasparo da Salò”, “101ª
Stagione concertistica della Società del Quartetto di Vicenza”. Ha eseguito inoltre
due opere in prima italiana: “Dar Gaist ist eute kemmet” (primo premio Reina
Sofia Madrid 2009) di Giovanni Bonato e “la Regina delle Nevi”, opera in due
atti del vicentino Pierangelo Valtinoni.
Domenica 6 gennaio
Chiesa di S. Antonio, ore 17.00
Orchestra dell’Accademia Musicale di Schio
Direttore: Filippo Maria Bressan
Musiche di: W. A. Mozart, F. Mendelssohn, A. Part
Programma
Arvo Pärt (1935)
Cantus in Memoriam Benjamin Britten
W. A. Mozart (1756-1791)
Sinfonia n. 38 in RE M K. 504 “Praga”
Adagio - Allegro
Andante
Finale: Presto
F. Mendelssohn-Bartholdy
(1809-1847)
Sinfonia n. 4 op. 90 in LA M
“Italiana”
Allegro vivace
Andante con moto
Con moto moderato
Saltarello (Presto)
Filippo Maria Bressan è una delle bacchette più interessanti e innovative della nuova scuola italiana, uno dei pochi direttori italiani ad essere invitato regolarmente a dirigere e collaborare con orchestre e compagini di massimo prestigio,
quali l’Orchestra e il Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’Orchestra e il
Coro del Teatro La Fenice di Venezia, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI di
Torino, l’Orchestra della Toscana ORT. Pianista di formazione, direttore di vocazione,
ha studiato canto, composizione, direzione d’orchestra e di coro. Assistente di Jurgen
Jürgens, allievo a Vienna di Karl Österreicher, Bressan rappresenta una sintesi estremamente efficace ed oggi assai rara di profonda conoscenza della tradizione vocale italiana
e della grande scuola sinfonica tedesca. Questa doppia discendenza l’ha portato ad essere il maggior interprete italiano
nel repertorio sinfonico-corale e tra i più importanti specialisti nel sinfonismo e nell’opera del Settecento e del primo
Ottocento, rivisti con attenzione filologica. Eclettico quanto riservato, possiede un repertorio molto vasto e oculatamente selezionato ed una sensibilità particolarmente raffinata nel trattamento delle voci, che lo porta ad essere direttore
ideale, specialmente in ambito operistico.
Domenica 3 febbraio
Duomo di S. Pietro, ore 17.00
Orchestra dell’Accademia Musicale di Schio
Violino solista: DOMENICO NORDIO
Musiche di: A.Vivaldi e A.Piazzolla: “Le Quattro Stagioni”
Programma
A. Vivaldi (1678-1741)
Le quattro stagioni
Concerto n. 1 in MI M
La primavera
Allegro
Largo
Allegro
Concerto n. 2 in SOL m
L’estate
Allegro non molto, Allegro
Adagio e piano, Presto e Forte
Presto
Concerto n. 4 in FA m
L’inverno
Allegro
Adagio
Allegro
A. Piazzolla (1921-1992)
Las cuatro estaciones porteñas
Primavera porteña
Verano porteño
Otoño porteño
Invierno porteño
In collaborazione
con il Comitato per
BakhitaSchioSudan
Concerto n. 3 in FA M
L’autunno
Allegro
Adagio Molto
Allegro
Domenico Nordio, violinista, violista e direttore d’orchestra, ha suonato
alla Carnegie Hall di New York, alla Salle Pleyel di Parigi, al Teatro alla Scala di
Milano, al Barbican Center di Londra e alla Suntory Hall di Tokyo.
Nella sua trentennale carriera si è esibito con la London Symphony, la National
de France, l’Orchestre de la Suisse Romande, l’Orchestra dell’Accademia di Santa
Cecilia, le Orchestre della Radio di Stoccarda, Madrid, Lugano e Sofia, la Sinfonica
di Mosca, la Nazionale della RAI e la Nazionale di Spagna diretto da Flor, Steinberg,
Casadesus, Luisi, Karabtchevskij, Lazarev, Aykal.
Le recenti apparizioni alla Sala Grande della Filarmonica di San Pietroburgo,
alla Filarmonica Enescu di Bucarest, al Teatro Municipal di Rio de Janeiro, al Teatro Colon di Buenos
Aires e alla Sala Tchaikovskij di Mosca, le lunghe tournée in Europa e in America e le numerose produzioni
discografiche hanno accresciuto la sua fama: oggi Nordio è uno dei musicisti italiani di maggiore popolarità
internazionale.
Domenica 17 marzo
Chiesa di S. Antonio, ore 17.00
Orchestra dell’Accademia Musicale di Schio
Coro Polifonico di Giavenale
Direttore: Pierdino Tisato
Arpa solista: SARA TERZANO
Musiche di: G. F. Händel, E. Elgar, G. Bonato, F. Dominutti, J. G. Rheinberger
Programma
G. F. Händel (1685-1759)
Concerto per Arpa e Orchestra
in SIb. M op. 4 n. 6
Andante allegro
Larghetto
Allegro moderato
G. Bonato (1962)
Veni Creator
(per Violoncello solo
e Orchestra)
PRIMA ESECUZIONE
ASSOLUTA
E. Elgar (1857- 1934)
Serenade, op. 20
Allegro piacevole
Larghetto
Allegretto
F. Dominutti (1947)
Requiem Aeternam
(Coro solo)
J. G. Rheinberger
(1839-1901)
Stabat Mater
in SOL m op. 138
Stabat mater
Qui est homo
Eja Mater
Virgo virginum
Coro Polifonico di Giavenale. L’Ensemble nasce nel 1978 per
iniziativa del suo direttore M° Pierdino Tisato. L’attività del gruppo, dedita allo studio
del repertorio polifonico con particolare riguardo per la letteratura rinascimentale sia
profana che sacra, osserva un modello di vocalità specifico e rigorosamente aderente a
quel periodo storico senza trascurare lo studio degli autori romantici e contemporanei
più significativi come Felix Mendelssohn Bartholdy, Johannes Brahms, Anton
Bruckner, Claude Debussy, Zoltan Kodalj, Paul Hindemith, Francis Poulenc, Bruno
Bettinelli, Goffredo Petrassi e di compositori viventi, prevalentemente del triveneto,
di musica d’avanguardia e sperimentale come Giusto Pio, Franco Dominutti e Giovanni Bonato. Apprezzato
dalla critica per le doti di fusione e di aderenza stilistica, il coro si propone in diverse formazioni vocali,
anche solistiche, con particolare interesse per la Scuola Veneziana. Accompagnato da specializzate compagini
strumentali, ha eseguito opere dei periodi Rinascimentale, Barocco e Classico, varie monografie vivaldiane,
brani da Oratori, Mottetti, Messe e Cantate di Johann Sebastian Bach, Messiah di Georg Friedrich Händel,
Requiem in re minore di Wolfgang Amadeus Mozart.
Domenica 14 aprile
aspettando...
Ex Lanificio Conte, ore 20.45
Orchestra dell’Accademia Musicale di Schio
ENTEN ELLER ORKESTRA E(x)stinzione
Formazione: Alberto Mandarini: tromba, Maurizio Brunod: chitarra
Giovanni Maier: contrabbasso, Massimo Barbiero: batteria
Special guest
Giancarlo Schiaffini: trombone, Marcella Carboni: arpa
Carlo Actis Dato: sax tenore, baritono e clarinetto basso
Laura Conti: voce e recitativi
Foto e proiezioni di Luca d’Agostino, testi: Franco Bergoglio
Enten Eller Orkestra E(x)stinzione. Da una idea di Massimo Barbiero
nasce il progetto Enten Eller, che si avvale della collaborazione funzionale di diversi
ospiti tra i quali la vocalist Laura Conti. Uno spettacolo basato sulla descrizione della
decadenza della società industriale, con le sue idee, le sue utopie e contraddizioni. I
componenti degli Enten Eller sono stati testimoni diretti della fine di un grande gruppo
come Olivetti e di situazioni analoghe nell’area piemontese. Ecco dunque riversare in
musica la visione del fallimento che oggi rimane davanti ai nostri occhi, riflesso in centrali abbandonate, capannoni in disuso e spazi restituiti all’oblio. La loro è una musica
che non cede mai il fianco a una lettura immediata e semplicistica, ma attraverso il ragionamento e la successione
di eventi sonori e di testi firmati da Franco Bergoglio che intervallano lo spettacolo si delinea un pensiero multiforme. Questo grazie alla grande forza evocativa e malinconica sviluppata dagli archi, alle rasoiate chitarristiche
di Maurizio Brunod, alla capacità dei fiati (Carlo Actis Dato) di disegnare melodie e di slegare la fantasia in ambiti free. C’è dello swing, brandelli di deriva rock, si annusano profumi africani, c’è la grande voglia di arredare
le stanze sonore con la giusta tappezzeria e con buon gusto compositivo (Roberto Paviglianiti, All About Jazz).
Domenica 19 maggio
Chiesa di S. Francesco, ore 17.00
Orchestra dell’Accademia Musicale di Schio
Pianoforte: PIETRO DE MARIA
Direttore: Michele Gamba
Musiche di: L. v. Beethoven, F. Chopin
Programma
L. v. Beethoven (1770-1827)
Ouverture Coriolano op. 62
F. Chopin (1810-1849)
Piano Concerto n. 1 in MI m, op. 11
L. v. Beethoven
Concerto per pianoforte e orchestra
n. 4 in SOL M op. 58
Allegro maestoso
Romance: Larghetto
Rondo: Vivace
Allegro moderato
Andante con moto
Rondò: Vivace
Pietro De Maria, nato a Venezia nel 1967, ha iniziato lo studio del
pianoforte con G. Vianello e si è diplomato sotto la guida di G. Gorini al Conservatorio
della sua città, perfezionandosi successivamente al Conservatorio di Ginevra, dove ha
conseguito nel 1988 il Premier Prix de Virtuosité con distinzione. Premio della Critica
al Concorso Tchaikovsky di Mosca (1990), ha ricevuto il Primo Premio al Concorso
Internazionale Dino Ciani di Milano (1990) e al Géza Anda di Zurigo (1994).
Nel 1997 gli è stato assegnato il Premio Mendelssohn ad Amburgo. Il suo repertorio
spazia da Bach a Ligeti ed è il primo pianista italiano ad aver eseguito pubblicamente
l’integrale delle opere di Chopin in sei concerti. Nel 2010 De Maria è stato invitato a suonare Chopin nelle più
importanti sedi internazionali come Berlino, Parigi, Varsavia, Zurigo, Roma, Festival di Nohant, Pechino e Singapore.
Ha inciso le tre Sonate op. 40 di Clementi per l’etichetta Naxos, un recital registrato dal vivo al Miami International
Piano Festival per la VAI Audio e l’integrale delle opere di Beethoven per violoncello e pianoforte con Enrico Dindo
per la Decca. Insegna alla Scuola di Musica di Fiesole, all’Accademia di Musica di Pinerolo e all’International Engadin
Summer Piano Academy che si tiene in Svizzera ogni due anni.
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SCHIO Hotel
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Franco Verona
Salumificio dal 1947
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ELTE
Impianti di Allarme
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SELLA
Farmaceutici
Palazzo Boschetti
Via Cavour, 5 - 36015 Schio (VI)
tel. 0445.529888
orario segreteria: dal lunedì al venerdì dalle 16.00 alle 19.00
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