CONVOCAZIONE COMITATO PER LA VALUTAZIONE DEI DOCENTI

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CONVOCAZIONE COMITATO PER LA VALUTAZIONE DEI DOCENTI
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI TRESCORE BALNEARIO
Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di I° grado
ROT. N. 2541/c1
Circolare n.98
Trescore Balneario,
Balneario 8 giugno 2016
AL COMITATO DI VALUTAZIONE COMPONENTE DOCENTE
Calzi Alessandra
•
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AI DOCENTI INTERESSATI
Del Bello Orietta
Pascarella Gennaro
Sacristani Giacomina
Anesa Monica
• Mazzotta Teresa
Ciaramella Marra Filomena
• Zigrino Beatrice
• Pagano Maria
• Cotroneo Concetta Rita
• Torre Cinzia
• Esposito Laura
• Bonavita Enza Alba
• Borra Claudia
•
•
AI DOCENTI TUTOR
Vanoncini Elena
Martinelli M.Grazia
• Lorena Ficara
• La Corte Emanuela
• Lo Cicero Erila
• Bonomelli Luisa
• Stefanini Maurizia
• Suardi Manuela
• Loiodice Francesca
• Picco Eva
•
AL SITO WEB
Personale ATA
OGGETTO: Convocazione Comitato di Valutazione del Servizio dei docenti neoassunti, nella sola componente
docenti. Adempimenti finali dell’iter formativo dei docenti neoassunti a.s.2015/2016 (art.13 DM n.850 del
de 2015).
Si comunica alle SS.LL. che il 30 giugno alle ore 8.00 presso l’aula multimediale della Scuola Primaria di Trescore
Balneario è convocato il Comitato per la Valutazione dei docenti neoassunti, nella sola componente professionale
interna, per procedere all’espressione del parere sul superamento del periodo di formazione e di prova (comma 1
art.13 D.M. 850).
I canditati sono convocati per il colloquio secondo il seguente ordine:
PRIMA SESSIONE
N°
dalle ore - alle ore
Docente Neoimmessa
Tutor
1
8,00 - 8,40
Bonavita Enza Alba
Loiodice Francesca
2
8,45 - 9,25
Borra Claudia
Picco Eva
3
9,30 - 10,10
Esposito Laura
Suardi Manuela
4
10,15 - 10,55
Cotroneo Concetta
Stefanini Maurizia
5
11,00 - 11,40
Torre Cinzia
Bonomelli Luisa
6
11,45 - 12,25
Pagano Maria
Bonomelli Luisa
12,30 - 13,10
Zigrino Beatrice
Lo Cicero Erica
7
SECONDA SESSIONE
8
14,30 - 15,10
Anesa Monica
Martinelli M. Grazia
9
15,15 - 15,55
Mazzotta Teresa
Lorena Ficara
10
16,00 - 16,40
Ciaramella Marra Filomena
La Corte Emanuela
11
16,45 - 17,25
Sacristani Giacomina
Vanoncini Elena
Ricordo a tutti che almeno cinque giorni prima della data fissata per il colloquio, la sottoscritta deve trasmettere al
Comitato tutta la documentazione contenuta nel portfolio professionale. È pertanto necessario che ciascun docente
neo assunto e il proprio tutor, entro il 16 giugno (termine ordinatorio) al 20 giugno 2016 (termine perentorio),
provvedano a trasmettere l’intera documentazione all’ufficio di segreteria sia in forma cartacea che via mail (copia del
Portfolio Professionale in formato PDF compresi gli allegati e qualsiasi ulteriore documentazione in merito alla
formazione) all’indirizzo [email protected] all’attenzione della Dirigente, di Maddalena e Sandra.
Si ritiene opportuno rammentare quanto segue.
A. Il Docente Tutor presenta al Comitato le risultanze emergenti dall’istruttoria compiuta in merito alle attività
formative predisposte ed alle esperienze di insegnamento e partecipazione alla vita della scuola del Docente
neo-assunto: è sua cura compilare la relazione finale di cui si riallega la traccia da consegnare entro il 15
giugno 2016 in Segreteria per il Dirigente Scolastico in forma cartacea e via mail, datata, firmata di cui al
MOD. 1 ) . Il docente cui sono affidate le funzioni di tutor presenti al Comitato le risultanze emergenti
dall’istruttoria compiuta in merito alle attività formative predisposte e alle esperienze di insegnamento e
partecipazione alla vita della scuola del docente neoassunto (MOD 2);
B.
Il docente neoassunto al termine dell’anno di formazione e di prova, dopo aver quindi espletato la fase del
peer to peer, la formazione a livello territoriale e quella on line sulla piattaforma Indire sostiene un colloquio
innanzi al Comitato; il colloquio prende avvio dalla presentazione delle attività di insegnamento e
formazione compiute e della relativa documentazione presente nel portfolio professionale consegnato
preliminarmente al Dirigente Scolastico; il docente neoassunto redige riguardo alle sequenze di
osservazione del peer to peer (12 ore) specifica relazione (art.9 comma2 D.M. n.850 del 2015);
C.
Il Dirigente Scolastico presenta al Comitato una relazione per ogni Docente comprensiva della
documentazione delle attività di formazione, delle forme di tutoring e di ogni altro elemento informativo e
evidenza utile all’espressione del parere. Il Dirigente Scolastico procede alla valutazione del personale
Docente in periodo di formazione e di prova sulla base della propria istruttoria compiuta, con particolare
riferimento a quanto disposto dagli artt. 4 e 5 del D.M. 217 ottobre 2015, n.850 ed al parere del Comitato di
Valutazione (il parere del Comitato è obbligatorio ma non vincolante per il Dirigente Scolastico che può
discostarsene con atto motivato).
a.
b.
c.
d.
e.
In caso di giudizio favorevole sul periodo di formazione e di prova, il Dirigente scolastico emette
provvedimento motivato di conferma in ruolo per il Docente neo-assunto.
In caso di giudizio sfavorevole, il Dirigente Scolastico emette provvedimento motivato di ripetizione
del periodo di formazione e di prova. Il provvedimento indicherà altresì gli elementi di criticità
emersi ed individuerà le forme di supporto formativo e di verifica del conseguimento degli standard
richiesti per la conferma in ruolo.
I provvedimenti sono adottati e comunicati all’interessato, a cura del Dirigente Scolastico, entro il 30
giugno per i docenti art. 1 c. 99 L.107, entro il 31 agosto 2016 per gli altri.
L’assenza del candidato dal Colloquio, ove non motivato da impedimenti inderogabili, non preclude
l’espressione del parere.
Il rinvio del colloquio per impedimenti inderogabili è consentito una sola volta.
D. Il Comitato per la valutazione dei docenti:
a. visiona preliminarmente tutta la documentazione contenuta nel portfolio professionale del docente
neoassunto, trasmesso dal dirigente scolastico almeno cinque giorni prime della data fissata per il
colloquio;
b. assiste in modalità interattiva al colloquio del docente neoassunto;
c. all’esito del colloquio si riunisce per l’espressione del parere (obbligatorio ma non vincolante per il
dirigente scolastico):
• ascoltata l’istruttoria del docente tutor anche tramite la relazione in merito alle attività
formative predisposte e all’esperienza di insegnamento e partecipazione alla vita della
scuola del docente neoassunto;
• sentita la relazione del dirigente scolastico comprensiva della documentazione delle attività
di formazione, delle forme di tutoring e di ogni altro elemento informativo o evidenza utile
all’espressione del parere.
B. Il Comitato per la valutazione dei docenti istituito ai sensi del comma 129 dell’art.1 della Legge 107 dei2015
composto dal dirigente scolastico, che lo presiede, dai docenti di cui ai comma 2, lettera a) (tre docenti
dell’istituzione scolastica, di cui due scelti dal collegio docenti e uno dal consiglio di istituto), ed è integrato
dal docente cui sono affidate le funzioni di tutor (se il tutor del docente neoassunto coincide anche con
quello di membro del Comitato è auspicabile, per una questione di opportunità, al momento dell’espressione
del parere sul docente neoassunto cui l’organo è chiamato ai sensi dell‘art. 13 dei D.M.850 dei 2015, che il
tutor non partecipi a delineare il profilo valutativo dei giudizio sul docente, fermo restando che tale scelta
procedurale, per correttezza sarà verbalizzata in seno all’organo. II giudizio dei tutor non potrà che essere il
medesimo già espresso nell’istruttoria sul docente presentata davanti al Comitato);
Il Dirigente Scolastico
Dott.ssa Raffaella Chiodini
(Firma autografa sostituita
a mezzo stampa ex art. 3 c. 2 Dlgs 39/93)
MOD-1 Relazione finale
a.s 2015/2016 dell’insegnante tutor ………………………………………………….
Insegnate in anno di prova__________________ ha operato nella sezione / classe ............. del plesso di
........... ha gestito attività didattiche (discipline, sostegno, progetti, gruppi.....................)
Insegnante tutor_________________ che ha affiancato l’ins.te in anno di prova per ..............
(programmazione di team, programmazione di tipo disciplinare, progettazioni, conduzioni in compresenza,
.....)
In merito all’attività di tutor svolta si indicano i seguenti aspetti significativi emersi riguardo al docente :
Attività formative predisposte (peer to peer, supporto formativo dato al docente, fabbisogni formativi particolari,
esperienze di insegnamento etc )
Inserimento professionale nel team, nelle classi e nei gruppi di lavoro:
Modalità di lavoro attuate, apporto alle attività e nelle iniziative comuni:
Capacità di instaurare rapporti con personale scolastico, famiglie, alunni:
Capacità organizzativa e di soluzione dei problemi:
Capacità di integrare teoria e pratica:
Autonomia e competenza nella programmazione e valutazione delle attività didattiche:
Capacità di personalizzare gli interventi educativi:
Capacità di gestire la relazione educativa con gli alunni, di gestire la classe, di gestire la relazione con le famiglie:
Capacità di coordinarsi con i colleghi di classe – sezione per gli aspetti educativi e gestionali:
Partecipazione alla vita della scuola (plesso, organi collegiali) e capacità di fare riferimento alle risorse presenti (funzioni
strumentali, coordinatrici, gruppi di lavoro, progetti e materiali):
Accuratezza e completezza nella documentazione:
Riflessioni e contributi alla progettazione educativa della scuola:
Ricordando che il docente tutor ha il compito di guidare il collega neo assunto:
- ad assumere il proprio ruolo all’interno dell’istituto;
-ad essere consapevole delle problematiche organizzative, didattiche e disciplinari;
-a costruire le condizioni perché all’interno dell’istituto risultino efficaci le opportunità formative e di sviluppo
professionale;
- a favorire la cultura della cooperazione, della progettualità, della collegialità come risorsa,
si indichi quali eventuali difficoltà siano emerse rispetto a questi obiettivi.
Trescore Balneario,……………………
Il Docente Tutor
TABELLA RENDICONTAZIONE ORE FORMAZIONE IN PEER TO PEER -AS 2015-2016
AL DIRIGENTE SCOLASTICO
L’attività di reciproca osservazione tra la sottoscritta __________________________________e la propria
tutor_________________________________ , prevista dal nuovo piano di formazione, si è svolta secondo il seguente
calendario:
ORE DI OSSERVAZIONE
DATA
NELLA CLASSE DEL TUTOR
CLASSE
ATTIVITÀ
CLASSE
ATTIVITÀ
Totale ore
ORE DI OSSERVAZIONE
DATA
NELLA CLASSE
DEL DOCENTE NEOASSUNTO
Totale ore
DATA
ORE DI PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO CONDIVISO
DATA
ORE DI VALUTAZIONE DELL’ESPERIENZA
DATA_________________________________________________
Firma docente in anno di prova
Firma Tutor
____________________________________________________
______________________________
MOD 2 FAC-SIMILE specifica relazione
AL DIRIGENTE SCOLASTICO
Oggetto: Specifica relazione che il docente neoassunto deve redige riguardo alle sequenze di osservazione del peer
to peer (12 ore) ai sensi dell’art.9 comma2 D.M. n.850 del 2015 che testualmente afferma “le sequenze di
osservazione sono oggetto di progettazione preventiva e di successivo confronto e rielaborazione con il docente tutor e
sono oggetto di specifica relazione del docente neoassunto”
L’attività di reciproca osservazione tra la sottoscritta __________________________________e la propria
tutor_________________________________ , prevista dal nuovo piano di formazione, si è svolta secondo il seguente
calendario:
ORE DI OSSERVAZIONE
DATA
NELLA CLASSE DEL TUTOR
CLASSE
ATTIVITÀ
Si relaziona quanto segue e per l’approfondimento si rimanda ai contenuti del registro peer to peer
(tabella rendicontazione) e con quanto si è inserito nel Portfolio all'attività svolta col tutor in peer to
peer:
Totale ore
ORE DI OSSERVAZIONE
DATA
NELLA CLASSE
CLASSE
ATTIVITÀ
DEL DOCENTE NEOASSUNTO
Si relaziona quanto segue e per l’approfondimento si rimanda ai contenuti del registro peer to peer
(tabella rendicontazione) e con quanto si è inserito nel Portfolio all'attività svolta col tutor in peer to
peer:
Totale ore
DATA
ORE DI PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO CONDIVISO
Si relaziona quanto segue e per l’approfondimento si rimanda ai contenuti del registro peer to peer
(tabella rendicontazione) e con quanto si è inserito nel Portfolio all'attività svolta col tutor in peer to
peer:
DATA
ORE DI VALUTAZIONE DELL’ESPERIENZA
Si relaziona quanto segue e per l’approfondimento si rimanda ai contenuti del registro peer to peer
(tabella rendicontazione) e con quanto si è inserito nel Portfolio all'attività svolta col tutor in peer to
peer:
DATA_________________________________________________
Firma docente in anno di prova
______________________________________________
SINTESI DELLE VOCI DEL PROTOCOLLO OSSERVATIVO sul peer to peer.
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STRATEGIE DIDATTICHE: strutturazione dell’attività, stile comunicativo, stile di conduzione
GESTIONE DELLA CLASSE E COINVOLGIMENTO DEGLI ALUNNI: uso del tempo, organizzazione spazi ,
motivazione allo studio
RELAZIONE: empatia, accoglienza, valorizzazione relazioni interne al gruppo, conflitti
UTILIZZO NUOVE TECNOLOGIE
Coinvolgimento di enti esterni / uscite sul territorio /integrazioni multidisciplinari / sviluppo progetti
trasversali
Strategie didattiche: svolgimento
gli alunni sono guidati all’esplicitazione delle procedure e strategie da utilizzare
nel corso della lezione sono evidenziati i punti principali
vengono forniste spiegazioni e indicazioni di lavoro chiare e dettagliate
ci si assicura che gli alunni abbiano compreso mediante domande
vengono dati utili indirizzi e stimoli per gli interventi
gli stimoli e gli aiuti vengono differenziati in relazione alle esigenze di apprendimento degli alunni
le domande degli alunni vengono riformulate
sono fornite risposte e viene chiesto agli alunni di riformularle con parole proprie o di fornire esempi
l’iter previsto viene riorganizzato e modificato in relazione a situazioni non previste o ai contributi degli
alunni
Strategie didattiche: esercitazione
gli alunni sono guidati durante la fase iniziale dell’esercitazione
vengono proposte e organizzate fasi operative di lavoro di coppia, di gruppo e di confronto tra gli allievi
il lavoro degli alunni nelle fasi di operatività viene osservato e tenuto sotto controllo
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vengono presentate occasioni e opportunità per trasferire in contesti nuovi e diversi le conoscenze e le abilità
acquisite
Clima di classe e motivazione all’apprendere
è suscitato l’interesse negli alunni
è facilitata la comprensione e gli alunni sono incoraggiati
la lezione è resa vivace
l’interazione verbale tra gli allievi è adeguatamente contenuta
gli spunti vengono raccolti e ricondotti all’argomento e allo scopo della lezione
è sollecitata la partecipazione attiva di tutti gli alunni
sono valorizzati gli interventi degli alunni
l’errore viene colto come opportunità di apprendimento
è attivata, indirizzata e guidata l’autovalutazione del gruppo e degli alunni
Uso efficace del tempo
è curata la gestione del tempo nello svolgimento delle lezione
il tempo è impiegato in modo flessibile in rapporto alle situazioni che si verificano
viene dato tempo agli alunni di pensare
gli alunni sono coinvolti e guidati ad un uso efficace del tempo
i ritmi di lavoro sono organizzati in relazione alle capacità di attenzione agli allievi
Setting della classe
il setting della classe è predisposto in modo utile al lavoro: disposizione banchi, lavagna, materiali...
sono messi a disposizione e usati materiali pertinenti
l’insegnante modula la voce in modo da favorire l’ascolto
l’insegnante raggiunge e mantiene il contatto visivo con gli alunni
l’insegnante si muove all’interno della classe e si avvicina a tutti gli alunni
l’insegnante accompagna la comunicazione con gestualità ed espressioni del volto che favoriscono
l’attenzione