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FRANCESCO CAFISO “ISLAND BLUE QUARTET”
Si sono versati fiumi d'inchiostro per descrivere ed esaltare le doti di Francesco Cafiso,
giovane talento siciliano, ormai non più promessa ma solida realtà del jazz
internazionale e questo suo nuovo progetto musicale “Island Blue Quartet” ne è la prova.
Cafiso incarna un forte legame con la tradizione e il glorioso passato del suo strumento.
Nel suo fraseggio non mancano numerosi riferimenti ai mostri sacri della storia del jazz
da Charlie Parker a John Coltrane, da Eric Dolphy a Jackie McLean e, al tempo stesso,
ha la tendenza ad oltrepassarne i limiti storico-stilistici mostrando grande personalità e
straordinarie idee. Tutto ciò con il contributo artistico garantito dal lirismo interessante
ed intrigante del giovane trombettista Dino Rubino, dal ruolo di regia assunto
dall’essenziale pianoforte di Giovanni Mazzarino, dalle linee del contrabbasso di Nello
Toscano, dallo swing leggero e dal suono robusto, quanto occorre in una formazione di
stampo cameristico, nella quale manca l’apporto timbrico e ritmico della batteria.
Nella nuova proposta artistica di Francesco Cafiso, prevalgono allora gli aspetti collettivi
del fare musica, in linea con quello che il Jazz è sempre stato: un genere musicale
fondato sul collettivo, sulla relazionalità tra i musicisti, nel quale la valorizzazione
dell’individualità avviene all’interno di un gruppo e nel pieno rispetto degli altri.
L’ASSOCIAZIONE MUSICALE
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“CASTELLO MAN
FREDONICO”
NF
5 SETTEMBRE 2009 - ORE 21.00 - MUSSOMELI
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RANCESCO
CAFISO (ALTOSAX)
Nato a Vittoria il 24 Maggio 1989, innamoratosi a 7 anni del suono del sax,
Francesco è considerato uno dei
talenti più precoci e importanti
della storia del jazz. Decisivo per
la sua carriera è l’incontro, nel
Luglio del 2002, durante il
Pescara Jazz Festival, con
Wynton Marsalis che, stupito
dalle sue qualità musicali, lo
porta con sé nell’European tour
del 2003. Da allora, Francesco ha
suonato nei Jazz Festival e nei
Jazz Club più importanti del
mondo.
Ha vinto diversi premi importanti tra i quali il Premio Nazionale Massimo
Urbani a Urbisaglia, il premio EuroJazz a Lecco, l’International Jazz Festivals
Organization Award a New York, la World Saxophone Competition a Londra, il
Django d’Or a Roma e molti altri prestigiosi riconoscimenti.
Nel 2005 lo Swing Journal, l’autorevole rivista giapponese di musica jazz, gli ha
conferito il New Star Award premio riservato ai talenti stranieri emergenti e
subito dopo, si è affermato nel Top Jazz, referendum della rivista italiana Musica
Jazz, che lo ha riconosciuto miglior nuovo talento dell’anno.
Francesco Cafiso si è recentemente imposto all’attenzione generale dei media
italiani, per essere stato l’unico musicista italiano chiamato ad esibirsi nella
cerimonia inaugurale del presidente americano Barak Obama.
È considerato dalla critica jazz tra i 100 musicisti più influenti del
pianeta (La Repubblica).
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ELLO TOSCANO (DOUBLE BASS)
Contrabbassista e compositore. Nasce a Brescia il 26
Luglio 1952 ma ben presto si trasferisce a Catania. Nel
periodo della formazione frequenta i Seminari jazz di
Siena e un perfezionamento strumentale con Dave
Holland, successivamente studia con George Russell
presso lo JACP di Parigi. Tra le sue numerosissime
collaborazioni basti citare quelle con Phil Woods, Enrico
Rava, Lee Koonitz, Kenny Barron, Steve Grossmann, e
molti altri.
G
IOVANNI
MAZZARINO (PIANO)
Nasce a Messina il 26 maggio 1965. Nel 1986 frequenta il corso di
orchestrazione e arrangiamento presso la Berklee
school of Boston, a Perugia in occasione del
Festival Umbria Jazz con eccellenti risultati. Nel
1990 comincia la sua collaborazione con uno dei
più importanti musicisti italiani: Enzo Randisi.
Tra il 1990 e il 1991 entra a far parte
dell'Orchestra Jazz Siciliana per fare due tours
per l'Ente promozione Musica Jazz del Teatro
Massimo di Palermo. Nel 1991 incide il suo primo CD, con la
partecipazione straordinaria di Flavio Boltro (attualmente uno dei
migliori solisti europei), riscuotendo grande successo di critica soprattutto
per gli arrangiamenti. Nel 1995 comincia la sua collaborazione con
Joan Cartwright (cantante nero-americana). Nel 1999 nasce la
collaborazione con uno dei più grandi interpreti e cantanti di Jazz:
Mark Murphy. Collaborazione che a tutt’oggi è florida e sempre
più proficua e prevede la partecipazione, e quindi, la presenza di
Mazzarino nel “Mark Murphy European Quintet”.
D
INO RUBINO (TROMBA E FLICORNO)
È un altro impressionante e giovanissimo talento del
jazz italiano che alla tromba alterna il pianoforte.
Dino Rubino (al pianoforte) risulta vincitore nel ’98
del prestigioso concorso nazionale Massimo Urbani
come miglior talento emergente del jazz italiano;
oltre ad essere un virtuoso della tastiera, fa parlare di
sé anche quando suona la tromba. E' stato allievo di
Paolo Fresu e Enrico Rava, il quale recentemente ha
dichiarato: “Tra gli ancora sconosciuti mi viene in
mente un trombettista siciliano di nome Dino Rubino, che ritengo
migliore di tutti noi”. Ha detto di lui Francesco Cafiso: “Dino è sì un mio
(quasi) coetaneo, ma ha tutte le carte in regola: suona nel modo giusto,
soprattutto capisce cosa voglio io dalla musica e mi accompagna in
maniera magistrale. Suonare con musicisti celebri è appagante, ma con
Dino è un'altra cosa, ci comprendiamo. Con lui posso fare quello che
voglio”.