Nel quadro della fondamentale attenzione al benessere dello

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Nel quadro della fondamentale attenzione al benessere dello
Nel quadro della fondamentale attenzione al benessere dello studente e alla sua armonica crescita
che connota il lavoro della nostra scuola, viene proposta quest’anno una attività di formazione in
merito al fenomeno del bullismo e del mobbing all’interno le scuole.
Lo stimolo viene da una proposta dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto, che ha istituito un
Osservatorio Regionale Permanente su tale fenomeno e coordina una serie di attività didattiche e
formative rivolte a studenti e docenti.
La proposta si articola intorno ad uno spettacolo teatrale, “BLOG - UNA BARCA NEL BOSCO”,
spettacolo che fa parte dfel progetto di formazione e prevenzione ideato e realizzato dalla Consulta
Provinciale degli Studenti di Verona, dalla Fondazione Aida, in collaborazione con il Ministero per
la Pubblica Istruzione.
“BLOG - UNA BARCA NEL BOSCO” nasce dalla necessità di analizzare e discutere il fenomeno
che, com’è stato rilevato, tende a crescere e a diffondersi nelle scuole ed è da considerarsi come la
chiara manifestazione di un “malessere giovanile”. Gli obiettivi del progetto sono quindi quelli di:
dare visibilità al problema, favorirne la presa di coscienza e promuovere la messa in opera di azioni
volte a prevenirne la manifestazione.
Per questo si è ideato il progetto che si concretizza nella presentazione, agli studenti, insegnati,
genitori ed operatori scolastici tutti, dello spettacolo teatrale “BLOG - UNA BARCA NEL
BOSCO” tratto dal romanzo “Una barca nel bosco” di Paola Mastrocola, testo che nel 2004 ha
meritato il premio Campiello.
Si tratta di una produzione teatrale dalle esigenze tecniche minime, che ricorre a particolari
linguaggi teatrali che mettono i giovani (e gli adulti) nella condizione ottimale per aprirsi,
confrontarsi direttamente con il problema, avviare un dialogo che li coinvolga. Infatti ad ogni
replica sono stimolati i giovani spettatori ad esprimere le proprie opinioni, pensieri ed emozioni in
fogli anonimi per discuterne poi in gruppo. Gli stessi attori, come afferma Rita Riboni, regista dello
spettacolo “si trovano “in mezzo” al pubblico e divengono parte di esso, così come quest’ultimo, a
sua insaputa, diventa co-protagonista dell’azione scenica”.
Il progetto prevede la rappresentazione dello spettacolo nelle scuole delle province Venete e, su
indicazione del Ministero, in tre Istituti Scolastici fuori regione con la conseguente circuitazione
dello stesso sul territorio nazionale.
Lo spettacolo
Claudio e Sabrina si incontrano su un blog e cominciano a chattare tra loro, raccontandosi le loro
vicende personali e scolastiche. Il ragazzo deve leggere per la “prof” di lettere il libro della
Mastrocola che racconta la storia di Gaspare Torrente, figlio di un pescatore e aspirante latinista,
approdato a Torino da una piccola isola del Sud Italia. Un ragazzo come lui, che a tredici anni
traduce Orazio e legge Verlaine, deve infatti volare alto, fare il liceo e dimenticare il piccolo mondo
senza tempo della sua isola. Allora eccolo entrare al liceo, dove trova insegnanti impegnati a
imbastire compresenze e compagni davanti ai quali si sente fuori moda, fuori tempo, fuori posto: un
pesce fuori dalla sua acqua: una barca nel bosco. Le vicende del libro e quelle reali dei due
protagonisti in scena si intrecciano in continuazione, in momenti coinvolgenti e a volte
drammaticamente emozionanti. Il rapporto a distanza in chat permette loro di scoprirsi fin sul
profondo, portandoli alla fine, al bisogno di incontrarsi anche di persona, con il coraggio di svelarsi
finalmente senza maschere.
Lo spettacolo è ideato dalla regista Rita Riboni, l’adattamento teatrale è di Ludovica Marineo
sceneggiatrice, doppiatrice e regista di numerosi film, i protagonisti sono interpretati da Claudio
Provedani Nuti e Sabrina Carletti, maschere di Laura Forcellina e Ilaria Boaretto, scenografia di
Everson Sonza, produzione Fondazione Aida.
Partner del progetto: Consulta Provinciale Studenti di Verona, Direzione Scolastica Regionale,
Ufficio Scolastico Provinciale, Associazione culturale nazionale pediatri, Direzione Generale Aulss
20, Ser.T. Aulss 21 e 22, Fopags, Ministero per la Pubblica Istruzione. La realizzazione e
produzione artistica sono dirette da Fondazione Aida Teatro Stabile di Innovazione di Verona.
Classi e docenti del I. I. S. Tito Lucrezio Caro coinvolti nella rappresentazione teatrale BLOG
del 20/05/08
La rappresentazione si svolgerà presso l’aula Magna dell’ITIS Meucci dalle ore 9.00 alle 11.00.
Classi
Terza Aso
Docenti
Checchini Floriana
Terza Bso
Gatti Sonia
Terza A
Facco Patrizia
Terza E
Cervato Roberto
Quarta Aso
Fior Fiorella
Quarta Bso
Tombolato Graziella
Coordinatrice: Steccanella Assunta