Pro-mozione di sé È qualche anno che mi occupo di

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Pro-mozione di sé È qualche anno che mi occupo di
L’AUTORE :
Diana Pardini, studi classici, due lauree, una in Giurisprudenza e una in Scienze della Formazione,
un perfezionamento in Filosofia del diritto e, soprattutto, tanta pratica di umano nel volontariato e
nell’associazionismo.
Da venti anni svolge attività di direzione e di formazione presso l’Associazione Culturale Eraclito
2000 di Pisa ed il Centro Studi Bancari G.Romano M.Montioni di Spoleto.
Ha pubblicato articoli a contenuto giuridico, culturale e formativo, sia in testi che in riviste di
settore, numerose anche le pubblicazioni on line su portali e siti specializzati.
Pro-mozione di sé
SETTE PAROLE CHIAVE: conoscenza di sé, formazione, tempo,silenzio,autenticità,
crescita,relazione
È qualche anno che mi occupo di promozione di se stessi , un tema caldo ,
che interessa chiunque si relazioni con gli altri , tratto l’argomento da
esperta in formazione , i miei interlocutori sono giovani diplomati e
laureati che si affacciano al mondo del lavoro oppure professionisti ed
operatori in incontri a tema; ne parlo partendo essenzialmente dal fatto che
conosciamo poco noi stessi.
Magari sappiamo a memoria i palinsesti dei programmi televisivi della
settimana, ricordiamo perfettamente tutti i giocatori della tal squadra di
calcio, conosciamo bene i testi dell’ultima circolare che riguarda il nostro
lavoro e la trama dell’ultimo best seller, ma poi se dobbiamo parlare di
noi stessi in maniera profonda allora … “non so proprio cosa dire “, e se
qualcuno propone , come io vi proporrò, l’esercizio io sono , io non sono
, allora vado in tilt , mi mancano le definizioni ! (Non bisogna
preoccuparsi perché l’esercizio è ovviamente un pretesto per guardarci un
po’ dentro ).
Ma prima di entrare nel vivo dell’argomento vorrei tentare centrare il
concetto cercando di capire cosa significa “promozione di se stessi” .
Il mondo della formazione parla espressamente di marketing di se stessi
considerando per molti aspetti l’individuo alla stregua di un prodotto da
vendere .
In che modo promuoversi? reclamizzandosi , facendo conoscere agli altri
le proprie capacità oppure studiando le persone che hanno successo ed
imitandole.
In buona sostanza :” il vero promoter è la persona che riesce a promuovere
se stesso prima e subito dopo i prodotti e le iniziative che propone “
(Claudio Achilli )
Siamo di fronte ad un punto di vista da più parti condiviso ma che
personalmente non trasmetto come idea centrale , anche se ovviamente ne
tengo ampiamente conto.
La mia esperienza , l’approfondimento svolto sull’argomento , il confronto
con altri esperti e soprattutto il rapporto costante con i ragazzi mi
conducono ad un'altra idea di promozione che desidero con forza far
passare nelle varie occasioni che mi si presentano .
Etimologicamente pro-muover-si significa muoversi a favore di sé : è una
bella definizione , una definizione che riempie la parola.
Ma che significa in pratica muoversi a favore di se stesso?
Il motus dà subito l’idea di un’ azione , ma che tipo di azione?
Significa compiere azioni a vantaggio della mia crescita umana .
Infatti solo un nostro atto genuino , che esprime quello che si è , realizza
profondamente la nostra persona; l’atto coincide con me , è un atto forte
che prelude ad una evoluzione e ad un cambiamento positivo , ad una
promozione , è un atto essenzialmente sano , a favore del mio io.
In altri termini , la promozione di se stessi si concretizza nel nostro
processo di crescita umana e spirituale.
Al contrario , un atto inautentico , che non mi corrisponde , mi svuota, mi
dà un senso di inutilità , mi depaupera dentro ed io retrocedo : non mi promuovo !
Nelle nostre giornate dobbiamo ricavare più Tempo da dedicare a noi
stessi : possiamo chiederci come posso promuovere me stesso ?
Il nostro Papa Giovanni Paolo II diceva “ andate sulla vostra strada come
uomini che sanno anche fermarsi . Lo spirito della nostra epoca , che ci
condiziona tutti , tenderà a renderci sempre più nervosi ed affannati “
E Tiziano Terzani , una voce laica a cui spesso mi riferisco :
“bisogna fermarsi per conoscere se stessi “
E aggiungerebbe una splendida risata.
Possiamo cominciare a conoscere la nostra persona perché non è affatto
scontato che sappiamo chi siamo.
Ecco il primo passo da fare: fermarsi ed ascoltarsi in silenzio
Il silenzio è fecondo, se pratichiamo il silenzio ci sarà più facile far
emergere la nostra persona :
“C’è un silenzio dell’uomo che consente di liberare sulla pagina o dentro
di sé la voce dell’immenso” (Erri de Luca)
Il silenzio “un bene oggi sempre più raro “(Giovanni Paolo II ) che
dobbiamo assolutamente ricercare .
Chi sono io , che cosa voglio ? E gli altri come mi vedono ?
Un pensiero può essere d’aiuto, un pensiero da far risuonare dentro di noi :
“in ognuno c’è qualcosa di prezioso che non c’è in nessun altro “ (Martin
Buber)
Sì, perché io sono unico e devo sviluppare e dar corpo essenzialmente alla
mia unicità ed irripetibilità.
Se io ho senso di me stesso, se apprezzo il mio prezioso, acquisto una
sicurezza importante, feconda per me per l’altro che mi è accanto.
Una mia cara amica grafologa , con una raffinata preparazione psicologica,
mi confermava una cosa terribile : la lotta più dura la sosteniamo con noi
stessi , abbiamo il nemico dentro di noi.
E allora?
Accettiamo noi stessi, soprattutto dedichiamoci a scoprire il prezioso che
è in noi .
Sicuramente non è di moda puntare il dito su questi aspetti del nostro
vivere ma credo ne valga la pena perché è vitale spostare l’asse
dell’esistenza sulla sostanza, su questioni decisive, sulla persona come
soggetto e non come semplice consumatore di cose ed idee
C’è un altro aspetto su cui è interessante riflettere : esistono numerosi studi
che vanno da Paracelso a W.Reich che sostengono che il corpo umano è
circondato da un campo di forza che è stato definito aura .
Più semplicemente , pensate alla luminosità degli occhi di certe persone,
oppure a coloro che vi colpiscono per un particolare carattere estroverso e
brillante , o più efficacemente per l’amore che manifestano nei confronti
di un’altra persona: ecco è la radiosità , la luminescenza .
Provate allora ad osservare ed ad interrogarvi sulla vostra luminescenza; è
una bella espressione della nostra umanità ed è estremamente importante
esserne coscienti .
Prima ancora di tali studi , Gesù aveva pronunciato queste parole :”Voi
siete la luce del mondo . Una città costruita sopra una montagna non può
rimanere nascosta . Non si accende una lampada per metterla sotto un
secchio , ma piuttosto per metterla in alto , perché faccia luce a tutti quelli
della casa . Così deve risplendere la vostra luce davanti agli uomini ..”
Matteo 5, 14
Come un gioiello raro ognuno di noi è prezioso e luminoso , la difficoltà è
nell’esserne consapevoli.
Il secondo passo è comprendere il significato della relazione con gli
Altri, relazione fondata sul fatto che gli Altri sono unici come me.
Constatazione apparentemente semplice ma piena di implicazioni
esplosive.
Perché così pensando si deduce che ogni rapporto interpersonale è unico
e come tale lo devo vivere, ogni persona è unica , è importante , è sacra .
Non devo permettermi di bruciare rapporti e consumare persone . Dunque:
amore , attenzione , rispetto , empatia , le parole magiche per costruire
rapporti genuini, rapporti che conducono alla promozione di noi stessi.
Il terzo passo è vivere la relazione con l’Altro e sarà solo qui che
concretamente realizzerò la pro-mozione di me stesso
perché
”umanamente l’uomo si evolve solo con l’uomo”(Irina Prekop )
Infine proviamo ad indicare alcune strategie molto concrete per diventare “
promoter di se stessi “
 ri-flettere sulla nostra vita, darsi del tempo per assaporare i buoni
risultati affinché possano veramente far parte di noi.
Troppo spesso conseguiamo risultati e velocemente li accantoniamo
e non diventano il terreno fertile sul quale seminare ancora.
Affrontare gli insuccessi e coglierli come una lezione e un’
occasione per crescere .
Progettare, senza imprigionarsi negli obiettivi e con calma ,il
nostro futuro
Sarebbe una buona cosa tenere un taccuino nel quale annotare
pensieri , rileggendolo potremo scoprire parte del nostro io più
segreto e intravedere il processo di crescita.
 fare buone letture , meglio se mirate, ricordandosi che quanto più
un libro è buono , tanto più capitalizzeremo idee; “ possiamo
arricchirci per procura, “ come ama dire il filosofo Remo Bodei .
 vivere esperienze di gruppo: il gruppo ha una chiara implicazione
esistenziale perché fa uscire le persone, i loro sentimenti, la loro vita,
la vita che stanno vivendo in quel preciso momento, ora e qui.
Nel gruppo possiamo modificare il concetto che abbiamo di noi
stessi, nel gruppo possiamo renderci conto del nostro potenziale e
realizzarlo subito e poi nella vita di relazione.
 chiedere spesso il feedback agli altri sul nostro comportamento , sul
nostro agire.
E’ stimolante ed aiuta ad essere più presenti a noi stessi .
 crescere culturalmente : vuol dire costruire un patrimonio
indistruttibile la cui fondamentale conseguenza è il nostro
miglioramento personale. Esso costituirà fonte di miglioramento
anche per chiunque si avvicini a noi .
 cercare maestri in persone con più esperienza di vita di noi ed
ascoltare i loro suggerimenti .
 In ultimo un compito per le vacanze ispirato da un libro a me
particolarmente caro ( L’impronta dell’anima di Marc Gafni ) :
Prendete un foglio bianco e penna, trovatevi un angolo tranquillo in
casa o all’aperto, sedetevi. Fate un bel respiro.
Poi componete un elenco di 3 affermazioni su chi sei e altrettante su
chi non sei, ad esempio: io sono ……., io sono … etc, io non
sono……… ,
una volta completato l’elenco , argomentate ad alta voce le singole
affermazioni .
Riflettete sul ritratto che ne è emerso .
Proponete l’esercizio ad altre persone , è un ottimo incipit per una
conversazione che pro-muove!
Per approfondire ed avviare uno studio :
Il cammino dell’uomo di M.Buber Ed.Qiqajon Comunità di Bose (lettura
fondativa)
Il marketing di se stessi di R.Varvelli e M. Varvelli Ed.Il Sole 24Ore
(interessante e di taglio manageriale , merita un’attenta lettura)
AAA Talenti cercasi Identificare e valorizzare le proprie capacità , farsi
scegliere ed apprezzare I consigli e i test di Luca e Laura Varvelli Ed.Il
Sole 24ore (interessante , da vedere )
Parole sull’uomo,Karol Wojtyla , RCS Libri ( riflessioni del Papa su temi
fondamentali quali fede , pace , libertà , testo di grande profondità
spirituale )
Il libro della saggezza e delle virtù ritrovate di J.Guitton Ed. Piemme (
testo di alto spessore culturale ed spirituale , ottimo)
L’ultimo giro di giostra Tiziano Terzani
Longanesi (importante
esperienza di vita , una grande lezione )
L’impronta dell’anima Marc Gafni Mondatori ( percorso interessante di
ricerca personale)
Io e gli altri RD Laing Sansoni Editore (analisi del rapporto con l’altro di
taglio psicanalitico)
Paura di vivere A.Lowen Astrolabio (ottimo testo su un tema centrale
della nostra vita)
Intelligenza emotiva D.Goleman BUR ( interessante l’attenzione alla
sfera emotiva che condiziona fortemente il nostro agire)
La comunicazione ecologica J.K.Liss Edizioni La Meridiana ( fondamenti
per una comunicazione efficace ma anche autentica)
Alla ricerca di un significato della vita Viktor E. Frankl Mursia ( ottimo
testo , spunti forti su questioni vitali)
Riflessioni sull’arte di vivere Joseph Campbell TEA ( interessanti alcune
parti)
Diana Pardini