Custode indagato, e il comitato lascia - UTOE
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Custode indagato, e il comitato lascia - UTOE
Custode indagato, e il comitato lascia Assemblea straordinaria dell’Utoe Torrone d’Orza. Progetto di ristrutturazione della capanna di Cava a rischio L’Utoe di Biasca è alla ricerca di un nuovo comitato e di un nuovo guardiano per la capanna di Cava. Il presidente Nicola Rodoni, in carica da cinque anni, ha rassegnato le dimissioni in occasione dell’ultima assemblea ordinaria tenutasi due settimane or sono nel Borgo. In questi giorni gli altri nove membri di comitato hanno pure formalizzato le dimissioni. Nelle prossime settimane sarà convocata un’assemblea straordinaria per ratificarle in blocco e quindi istituire una Commissione cerca per reperire un nuovo comitato disposto ad andare avanti. A portare presidente e comi- Il rifugio è stato inaugurato nel 1935 tato alla decisione di gettare la spugna è stata una raccolta firme lanciata pochi giorni prima dell’assemblea da un gruppo di soci prendendo le difese del custode della capanna di Cava. I rapporti tra lui e il comitato si erano incrinati dopo che quest’ultimo era venuto a conoscenza di un procedimento penale a suo carico. La scoperta da parte del comitato è avvenuta casualmente in seguito a un articolo pubblicato sulle nostre colonne nel quale il custode raccontava la sua scelta di trascorrere l’inverno in capanna a duemila metri. L’uomo, tuttora in attesa di giudizio, è indagato in Ticino per malversazioni in am- bito finanziario. Prima dell’articolo non aveva mai accennato dei suoi problemi con la giustizia al comitato, nemmeno al momento dell’assunzione. Nella petizione e nella discussione che ne è scaturita sono fra l’altro emerse delle contestazioni anche sul modo di gestire la società da parte del comitato. Il gruppo presieduto da Nicola Rodoni, dopo la burrascosa assemblea dello scorso 12 marzo, ha ritenuto che non vi fossero più le premesse per gestire serenamente la società e per portare avanti il rilancio della sezione e affrontare gli ingenti investimenti richiesti per la ristrutturazione del rifugio esistente sul- l’alpe che sovrasta la Val Pontirone. Nicola Rodoni ha assunto la presidenza dell’Utoe di Biasca nel 2008. In meno di 5 anni il comitato è riuscito a rilanciare la società, riproponendo attività che erano state perse per strada negli anni, quali la gestione della palestra di arrampicata a beneficio dei membri, le escursioni nei fine settimana oltre a varie proposte per un neocostituito gruppo giovani. Grazie anche alla collaborazione avviata con il gruppo DeRo e l’impegno per il tendino di Carnevale, la società poteva infine vantare una situazione finanziaria più tranquilla.