alberi e arbusti cartografati sulla rocca di garda

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alberi e arbusti cartografati sulla rocca di garda
Daniele Zanini
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ALBERI E ARBUSTI
CARTOGRAFATI SULLA ROCCA DI GARDA
Daniele Zanini
Il settore meridionale dell’area benacense è
caratterizzato non solo da colline moreniche del
Quaternario, ma anche da rilievi montuosi, costituiti da calcari bianchi dell’Oligocene e del Miocene,
come il monte Moscal, la Rocca di Garda e la Rocca
di Manerba. Queste ultime s’innalzano quasi a
picco sul lago, emergendo singolarmente dalla pianura circostante come dei tipici“ monadnock”.
Sono rilievi modellati dall’esarazione glaciale e
la Rocca di Garda, in particolare, ne mostra i chiari segni con la selletta ad U che la divide in due
parti, la Rocca Vecchia, disposta ad ovest, e la
Rocca dei Frati ad est, entrambe aree di interesse
paesaggistico, tutelate dalle normative previste
dal piano territoriale di coordinamento “PTRC”
del 24-09-1992.
Il pianoro della Rocca Vecchia, che si trova a
290 m s.l.m, per la sua posizione strategica fu
sfruttato dall’uomo fin dall’età del Bronzo, diventando un ambiente di tipo paranaturale, come l’area governata, sin dal 1663, dai monaci Camaldolesi. Solo le pareti verticali che delimitano la parte
sommitale della Rocca Vecchia ospitano una interessante vegetazione mediterranea di tipo relitto,
dominata da Quercus ilex L. (leccio), mentre la
diversa esposizione dei versanti, caratterizzati da
suoli (ove presenti) sassosi e di scarso spessore, a
reazione basica, ha influenzato sia il regime di
sfruttamento del bosco misto originario sia la
naturale ricolonizzazione delle aree via via abbandonate.
Il versante disposto a sud mostra un giovane
corteggio arboreo di piante pioniere come Coronil la emerus L.(cornetta dondolina), A m e l a n c h i e r
ovalis Medikus (pero corvino), Crataegus monogy na Jacquin (biancospino), Prunus mahaleb L .
(ciliegio canino), Ostrya carpinifolia Scopoli (carpino nero), Cotinus coggygria Scopoli (scotano o
rosol) e una piantumazione artificiale, risalente
agli anni cinquanta, di Cupressus sempervirens L.
(cipresso), una specie che, seppure alloctona,
appartiene storicamente all’iconema del nostro
lago e alla sue ville signorili.
Il versante esposto a nord, tuttora governato a
ceduo e dominato da Ostrya carpinifolia Scopoli
(carpino nero), mostra i segni di un maggior sfruttamento da parte dell’uomo che in tempi passati
ha saputo coltivare anche Castanea sativa Miller
(castagno) su tipiche strutture a balze.
In questi ultimi anni il bosco misto ha ripreso
vigore, riconquistando quella naturalità che da
tempo era stata persa.
Sotto l’eremo cresce copioso Taxus baccata L.
(tasso), una essenza che ha rischiato l’estinzione e
che per motivi climatici ha dovuto rifugiarsi nelle
forre, nelle faggete submontane e negli ornoostrieti tipici a substrato sedimentario calcareo.
Nella parte inferiore del bosco Helleborus niger
L.(rosa di Natale) impreziosisce un habitat altamente antropizzato.
Lo studio condotto sul pianoro della Rocca Vecchia è stato eseguito nell’arco di un anno solare. Le
specie arboree e arbustive sono state determinate
e cartografate, le piante adulte valutate mediante
parametri come l’altezza, la circonferenza del
tronco a petto d’uomo, lo stato vegetativo e la
stima dell’età con metodo indiretto.
Nel corso dell’inventario sono state cartografate 165 aree e oltre 300 punti, con l’osservazione e la
misurazione di circa 208 esemplari arboreo arbustivi e la segnalazione delle specie erbacee più rappresentative.
Il prato polifitico che caratterizza il pianoro è
privo di una precisa fisionomia e le specie che lo
costituiscono mancano di equilibrio, poiché tutta
l’area è stata ripetutamente modellata dall’uomo e
sfruttata a più regimi. Ora le piante che vi predominano sono le xerofile come Bromus erectus Hudson (forasacchi eretto) e le graminacee come Chry sopogon gryllus Trinius (trebbia), Bothriochloa
ischaemum Keng (barboncino digitato), C a r e x
polyphylla Karelin & Kirilov (carice di Leers), Tri setum flavescens Palisot De Beauvois (gramigna
bionda), Poa pratensis L. (fienarola dei prati),
Agropyron repens (L.) Beauv.(gramigna comune),
Oryzopsis miliacea (L.) Asch.(miglio multifloro),
Phleum phleoides (L.) Karst. (codolina nuda) e
Lolium perenne L. (loglio comune).
Tra le piante erbacee più significative, a fioritura primaverile-estiva, ritroviamo Crocus biflo -
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PROGETTO ARCHEOLOGICO GARDA - I - 1998
rus Miller (zafferano selvatico), Arabis turrita L.
(arabetta maggiore), Leopoldia comosa (L.) Parlat.
(cipollaccio), Muscari atlanticum Boissier & Reuter (muscari atlantico), Geum urbanum L. (cariofillata comune), Lotus corniculatus L. (ginestrino),
Lathyrus sphaericus Retz (cicerchia sferica),
Lathyrus latifolius L. (cicerchia a foglie larghe),
Verbena officinalis L. (verbena comune), Artemi sia vulgaris L.(assenzio selvatico), Artemisia cam pestris L.(assenzio di campo), Polygonum persica ria L.(poligono persicaria), Hypericum perforatum
L.(erba di S.Giovanni), Linaria vulgaris Miller
(linajola comune), Scabiosa gramuntia L. (vedovina a foglie sottili), Calamintha nepeta nepeta
(L.)Savi (mentuccia comune), Daucus carota
L.(carota selvatica), Centaurea scabiosa L.(fiordaliso vedovino), Centaurea maculosa Lam. (fiordaliso dei pascoli), Centaurea nigrescens Willdenow
(fiordaliso nerastro), Mentha longifolia (L.) Hudson (menta selvatica), Achillea collina J. Becker ex
Rchb. (millefoglio comune), Acinos arvensis (Lam.)
Dandy (acino annuale), Agrimonia eupatoria
L.(agrimonia comune), Euphorbia cyparissias L.
(euforbia cipressina), Chondrilla juncea L. (lattugaccio comune), Silene otites (L.) Wibel (silene
otite), Clinopodium vulgare L. (clinopodio dei
boschi), Eryngium amethystinum L. (calcatreppola ametistina), Eryngium campestre L. (calcatreppola campestre), Erysimum cheiri (L.) Crantz (violaciocca gialla), Galium lucidum All. (caglio lucido), Inula spiraeifolia L. (enula uncinata), Meddi cago sativa falcata Arcangeli (erba medica),
Petrorrhagia prolifera (L.) P.W.Ball &Heywood
(garofanina annuale), Peucedanum venetum
(Sprengel) Koch ( imperatoria veneta), Picris hie racioides L. (aspraggine comune), l’interessante
Potentilla recta L. (cinquefoglia diritta), Stachys
recta L. (betonica gialla), Torilis arvensis
(Huds.)Link. (lappolina canaria), Torilis japonica
(Houtt.) DC. (lappolina petrosello), il raro Trifo lium angustifolium L. (trifoglio angustifoglio),
Trifolium campestre Schreber (trifoglio campestre), Trifolium repens L. (trifoglio bianco), Orlaya
grandiflora Hoffm. (lappola bianca), C o r o n i l l a
varia L. (cornetta ginestrina), l’essenza mediterranea Filago pyramidata L. (bambagia spatolata),
Chenopodium botrys L. (farinello botri) e Chenopo dium album L. (farinaccio comune).
Da tempo questo prato ruderale, coltivato
anche a frumento, ospita molti cespugli di specie
pioniere come Rosa canina L. (rosa selvatica
comune), Rosa agrestis Savi (rosa delle siepi), la
rara Colutea arborescens L.(vescicaria) non cartografata, Mespilus germanica L. (nespolo volgare),
Corylus avellana L. (nocciolo comune), Crataegus
monogyna Jacquin (biancospino comune), Prunus
spinosa L. (pruno selvatico), particolarmente
abbondante nell’area compresa tra i punti n° 53 e
60, Coronilla emerus L. (coronilla dondolina),
Rubus caesius L. (rovo bluastro), mentre in corri-
spondenza del punto cartografato n° 90 spicca un
grande cespuglio di Asparagus acutifolius L .
(asparago spinoso), una specie tipica dell’ambiente mediterraneo.
Questo pianoro , con l’arrivo delle specie aboree, si trasformerà in bosco naturale dominato da
Quercus pubescens L. (roverella), daOstrya carpi nifolia Scopoli (carpino nero) e da Fraxinus ornus
L. (orniello o frassino di manna).
Il censimento delle specie arboree presenti sul
pianoro ha consentito di valutare lo stato vegetativo degli esemplari adulti non ceduati e la loro posizione rispetto alle opere murarie della fortificazione.
Interessante è la presenza, sul margine ovest
della Rocca, di molte piante di roverella , che superano i 10 m di altezza e la circonferenza di 2 m ,
misurata a petto d’uomo. Esse sono, probabilmente, le piante più vecchie di tutta l’area, con funzione di matricine che riforniscono di semi tutto il
versante governato a ceduo. Non si conoscono notizie storiche relative all’età di questi esemplari, se
si escludono alcune foto datate che riprendono il
pianoro dal golfo di Garda. L’età è stata pertanto
stimata mediante il principio dell’omologia riferito
a piante della stessa specie e dimensione, che vivono in ambienti omologhi e di cui si conosce l’età. La
tecnica basata sul criterio della stima lineare e
riferita a piante più giovani , ma di età nota, è
stata, invece, utilizzata solo in modo parziale.
La quercia che detiene il primato di grandezza
si trova nel punto cartografato n° 144 , presentando una circonferenza di 272 cm e un’età presunta
di circa 100-110 anni.
Sul versante meridionale crescono alcune piante di Pinus nigra Arnold (pino nero d’Austria), specie alloctona, di grandi dimensioni, con una circonferenza a petto d’uomo superiore a 1 metro, e alcune piante di Cupressus sempervirens L. (cipresso),
di discrete dimensioni, piantumate dopo la seconda guerra mondiale.
L’area ad est della piana è caratterizzata da
bosco ceduo coetaneo, non ancora affrancato, composto principalmente da esemplari di orniello e
carpino derivati da ceppaie con pochissimi polloni
di oltre i 10 m di altezza . In questo sottobosco è
facile trovare Prunus mahaleb L.(ciliegio canino) ,
Cornus sanguinea L. (corniolo sanguinello), Rubus
ulmifolius Schott (rovo comune), Clematis vitalba
L. (clematide vitalba), caratteristiche piante sciafile di Ruscus aculeatus L. (pungitopo) ed esemplari sparsi di Acer campestre L. (acero oppio) e di
Euonymus europaea L. (cappello da prete).
Il carpino nero è la specie più abbondante e,
malgrado sia una pianta stenoidra, con limitate
capacità di resistenza alle alte temperature, domina un pianoro caldo, ventoso e siccitoso in quanto
dispone di un apparato radicale efficacissimo,
ricco di micorrize, che gli consente di colonizzare
ambienti aridi, ruderali e privi di suoli evoluti. La
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pianta è, inoltre, molto resistente ai geli primaverili e autunnali e ha un’elevata capacità pollonifera che la rende particolarmente adatta per un
bosco governato a ceduo. In ambienti particolarmente aridi non riesce, tuttavia, a competere con
la roverella e il frassino di manna, ma può popolare zone molto assolate, perché dispone di foglie ricche di peli ghiandolari, capaci di secernere sostanze in grado di filtrare alcune radiazioni nocive.
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Questa specie è riuscita a colonizzare l’area
archeologica e le trincee, grazie all’alta efficienza
micorrizica di cui dispone e all’ intensa capacità
pollonifera.
Da questa analisi è emersa la chiara natura
antropica dell’area in esame, caratterizzata da un
prato in stadio serale in chiara competizione con
un bosco che, pur essendo governato a ceduo,
dispone di una forte capacità espansiva.
Fig. 1) Esemplare centenario
di Quercus pubescens L. (roverella). Queste querce crescono
sul pianoro e sui versanti
assolati e siccitosi della Rocca.
Fig. 2) Esemplari di Ostrya carpinifolia Scopoli (carpino
nero) cresciuti sulle mura dell’Edificio.
Fig. 3) Muro in alzato con esemplari di Ostrya carpinifolia
Scopoli (carpino nero). Questa specie riesce a colonizzare
l’area archeologica grazie alla sua efficienza micorrizica.
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PROGETTO ARCHEOLOGICO GARDA - I - 1998
Fig. 4) Piante di Pinus nigra Arnold sul versante meridionale della Rocca. Questa specie alloctona è stata utilizzata dai forestali per molti rimboschimenti.
Fig. 5) Bosco ceduo di Ostrya carpinifolia Scopoli fotografato nell’area n° 217.
Fig. 6) Versante orientale della Rocca con bosco misto di carpini, frassini e roverelle (associazione ad Orno-ostrieto).
Daniele Zanini
Fig. 7) Prato polifitico, in passato coltivato a cereali,
dominato da Agropyron repens, da Bromus erectus, da
Agrimonia eupa.
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Fig. 9) Colutea arborescens L. (vescicaria), pianta eurimediterranea rara per il veronese. L’esemplare fotografato si trova vicino al punto cartografato n° 10. Questa
specie ama i pendii soleggiati e cresce, normalmente,
assieme ad altri cespugli.
Fig. 8) Sul margine del versante
occidentale del pianoro fiorisce
Oryzopsis miliacea Asch., pianta cespugliosa, stenomediterranea, molto rara per l’Italia settentrionale.
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PROGETTO ARCHEOLOGICO GARDA - I - 1998
Fig. 10) Sul pianoro, tra gli arbusti più tipici del bosco
misto, si trova Prunus mahaleb L. (ciliegio canino) dai
fiori bianchi e dai frutti simili a piccole ciliegie nere.
Fig. 11) Il raro Trifolium angustifolium L. cresce sul
pianoro solo in alcune aree. È una pianta mediterranea
che può raggiungere i 60 cm di altezza. I capolini, lunghi
fino a 8 cm, presentano fiori dal color rosa che si schiudono tutti nello stesso momento e hanno il calice leggermente più lungo della corolla.
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Daniele Zanini
Tav I) Mappa di localizzazione delle specie arboree.
ELENCO DELLE SPECIE CARTOGRAFATE
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20-25
26
Quercus pubescens
Quercus pubescens
Quercus pubescens
Quercus pubescens
Quercus pubescens
Rosa canina (arbusto)
Ostrya carpinifolia
Fraxinus ornus
Crataegus monogyna (arbusto)
Fraxinus ornus
Fraxinus ornus
Fraxinus ornus
Fraxinus ornus
Rosa canina (arbusto)
Crataegus monogyna
Prunus mahaleb
Rosa canina
Fraxinus ornus
Crataegus monogyna
Fraxinus ornus (3 piante)
Coronilla emerus
Rosa canina avvolta da
Clematis vitalba
12
14
14
14
12
2.2
3
1.9
2
0.5
1.2
1.2
2.1
3
2
3
0.5
2.3
4
2
1.8
2.4
2.08
2.15
1.74
90
100-110
100
100
100
0.25
1.5 (Ømacchia)
0.2 (Øbase)
2 (Ømacchia)
Cedue
1 (Ømacchia)
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
60
27-33
34
35-39
40-45
46
47-52
53-60
61
62
63
64
65
66
67
68
69
70
71
72-76
77
78
79
80
81
82
83
84-86
87
88
89
90
91
92
93
94
95
96
97
98
99
100
101
102
103
104
105
106
107
108
109
110
111
112
113
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PROGETTO ARCHEOLOGICO GARDA - I - 1998
Acer campestre
3
Cornus sanguinea (arbusto)
Fraxinus ornus (2 piante)
3
Quercus pubescens
3
Quercus pubescens
2
Rubus Ulmifolius (ricopre un cumulo di terra)
Crataegus monogyna;
2
Rosa canina (2 piante);
2
Quercus pubescens
3
Fraxinus ornus
3
Cornus sanguinea (arbusto);
Fraxinus ornus (2 piante)
3
Fraxinus ornus
3.5
Prunus spinosa (distribuzione omogenea)
1.5
Fraxinus ornus
3
Fraxinus ornus
2
Fraxinus ornus
2.5
Rosa canina (arbusto)
2.5
Quercus pubescens
3
Ostrya carpinifolia
Ostrya carpinifolia
Ostrya carpinifolia
Ostrya carpinifolia
Ostrya carpinifolia
3
Quercus pubescens
2.5
Fraxinus ornus (4 piante)
1.5
Rosa canina
2
Rosa canina
2
Rosa canina
2
Fraxinus ornus
2.5
Quercus pubescens
2
Rosa canina
1.5
Rosa canina
2.5
Ostrya carpinifolia
3
Clematis vitalba (ricopre una pianta morta di Carpino )
Fraxinus ornus
1
Crataegus monogyna
0.5
Rosa canina
1
Asparagus acutifolius (cespuglio)
1
Quercus pubescens
15
Ostrya carpinifolia (7 polloni)
Ostrya carpinifolia (4 polloni)
Quercus pubescens
15
Fraxinus ornus (4 polloni)
15
Quercus pubescens
12
Quercus pubescens (4 polloni)
12
Fraxinus ornus (2 polloni)
12
Quercus pubescens
15
Prunus mahaleb
Quercus pubescens
15
Quercus pubescens
10
Fraxinus ornus (2 polloni)
6
Quercus pubescens
9
Quercus pubescens
9
Quercus pubescens
Quercus pubescens
Fraxinus ornus
Ostrya carpinifolia (nella trincea)
6
Quercus pubescens
6
Quercus pubescens
6
Pinus nigra (specie alloctona)
6
Ostrya carpinifolia (morta)
Pinus nigra
7
Pinus nigra
7
Quercus pubescens
15
Cedue
Cedua
Cedue
Ceduo
Ceduo
Ceduo
Ceduo
Ceduo
Ceduo
Ceduo
Ceduo
Ceduo
Ceduo
0.93
Ca. 100
1.94
100
0.75
Ca. 50
1.56
90
1.58
1.31
90
80
0.6
0.58
0.62
0.72
40
40
40
40
ceduo
ceduo
0.8
1.1
1.1
1.2
1.15
2.54
50
70
110
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Sv
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Dc
Sv
Dc
Sv
Sv
Dc
61
Daniele Zanini
Fraxinus ornus
115
Quercus pubescens
116-117 (area con piante cedue)
Fraxinus ornus
Ostrya carpinifolia
Quercus pubescens
118
Rosa canina
119
Fraxinus ornus
120-124 Crataegus monogyna
Fraxinus ornus
Quercus pubescens
125
Ostrya carpinifolia
126
Ostrya carpinifolia
127
Fraxinus ornus
128
Coronilla emerus
129
Ostrya carpinifolia
130
Ostrya carpinifolia
131
Rosa canina
132
Fraxinus ornus
Ostrya carpinifolia
133
Fraxinus ornus
134
Quercus pubescens
135
Quercus pubescens
136
Rosa canina
Asparagus acutifolius
137
Quercus pubescens
138
Fraxinus ornus
139
Fraxinus ornus
140
Quercus pubescens
141
Fraxinus ornus
Rosa canina
142
Fraxinus ornus
Rosa canina
143
Quercus pubescens
144
Quercus pubescens
145
Ostrya carpinifolia
146
147
Quercus pubescens
148
Fraxinus ornus
149
Ostrya carpinifolia
150-154 Cornus sanguinea
Ostrya carpinifolia (6 piante)
Quercus pubescens
Quercus pubescens
Quercus pubescens
155
Quercus pubescens
156
Fraxinus ornus (2 piante)
157
Quercus pubescens
158
Fraxinus ornus (2 piante)
159-163 Rosa canina
Fraxinus ornus (2 piante)
164
Fraxinus ornus
165
Fraxinus ornus
166
Coronilla emerus
167
Fraxinus ornus
168
Quercus pubescens
169
Quercus pubescens
170
Quercus pubescens
171
Quercus pubescens
172
Fraxinus ornus
Quercus pubescens
173
Pinus nigra
174
Pinus nigra
175
Pinus nigra
176
Pinus nigra
15
2.3
Dc
Dc
100
70
ceduo
ceduo
ceduo
1
1.8
ceduo
2
2
2
3
1.6
ceduo
2
3.5
2
1
3
4
12
12
1.5
ceduo
Ceduo
10
2.5
2
4
2
2
1
2
10
13
2
1.8
10
3
3
2.15
2.17
100
100
1.63
90
153
272
80
>100
10
10
12
12
2
1.5
1.5
2
3
1.5
1.8
1.97
2.10
2.25
2.2
2.5
2.5
8
10
6
6
6
8
5
10
10
ceduo
ceduo
ceduo
2.2
10
ceduo
ceduo
100
100
100
100
Ceduo
Ceduo
1.34
1.75
0.5
0.5
0.5
1.36
0.56
1.28
110
60
70
Dc
Dc
Dc
62
177
178
179
180
181
182-186
187
188
189
190
191
192-197
198
199
200
201
202
203-204
205
206
207
208
209
210
211
212
213
214
215
216
217-220
221
222
223-224
225
226
227
228
229
230
231
232
233
234
235
236
PROGETTO ARCHEOLOGICO GARDA - I - 1998
Ostrya carpinifolia
Ostrya carpinifolia
Ostrya carpinifolia
Ostrya carpinifolia
Ostrya carpinifolia
Fraxinus ornus (3 piante)
Ostrya carpinifolia (3 piante)
Prunus spinosa
Ostrya carpinifolia
Quercus pubescens
4
3
3
4
4
4
5
Quercus pubescen
Pinus nigra
Cornus sanguinea
Cupressus sempervirens
Cupressus sempervirens
Fraxinus ornus
Quercus pubescens (2 piante)
Quercus pubescens
Ostrya carpinifolia (6 piante)
Pinus nigra
Pinus nigra
Ostrya carpinifolia (3 piante)
Quercus pubescens
Pinus nigra
Cornus sanguinea
Ostrya carpinifolia (6 polloni)
Quercus pubescens
Quercus pubescens
Ostrya carpinifolia
Prunus mahaleb
Quercus pubescens
Prunus mahaleb
Ostrya carpinifolia (2 polloni)
Fraxinus ornus
Ostrya carpinifolia
Ostrya carpinifolia
Ostrya carpinifolia
Fraxinus ornus
Prunus mahaleb
Prunus spinosa
Quercus pubescens
Quercus pubescens
Fraxinus ornus
Cornus sanguinea
Quercus pubescens
Quercus pubescens (2 polloni)
Crataegus monogyna
Quercus pubescens
Rubus ulmifolius
Ostrya carpinifolia (16 polloni)
Ostrya carpinifolia
Quercus pubescens
Ostrya carpinifolia (6 polloni)
Quercus pubescens
Pinus nigra
Quercus pubescens
Pinus nigra
Fraxinus ornus
Ostrya carpinifolia
Prunus mahaleb
Quercus pubescens
Pinus nigra
Ostrya carpinifolia
Fraxinus ornus
10
12
12
7
10
Ceduo
Ceduo
Ceduo
Ceduo
Ceduo
Ceduo
Ceduo
1.6
80
1.6
1.6
1
12
1.84
Ceduo
10
6
Ceduo
10
10
0.6
1.16
10
8
6
4
4
Ceduo
2.45
8
5
Ceduo
10
12
6
6
6
7
Ceduo
1.5
1.7
80
Ceduo
10
10
1.55
0.95
60
1.48
10
10
10
12
8
0.7
1.53
0.7
1.9
1.05
Ceduo
80
Ceduo
Ceduo
Ceduo
90
Ceduo
8
0.7
2
Ceduo
63
Daniele Zanini
237
238
239
240
241
242
243
244
245
246
247
248
249-251
252-256
257
258
259
260
261
262
263
264
265
266
267
268
269-277
278-283
284-287
288
289
290-292
293
294-296
297-301
Ostrya carpinifolia (7 polloni)
Quercus pubescens
Ostrya carpinifolia (7 polloni)
Quercus pubescens
Ostrya carpinifolia (4 polloni)
Fraxinus ornus
Prunus mahaleb
Cupressus sempervirens
Ostrya carpinifolia
Cupressus sempervirens
Pinus nigra
Pinus nigra
Pinus nigra
Ostrya carpinifolia
Rubus ulmifolius
Cornus sanguinea
Ostrya carpinifolia
Quercus pubescens
Prunus mahaleb
Cotinus coggygria
Quercus pubescens
Ostrya carpinifolia (6 polloni)
Ostrya carpinifolia (10 polloni)
Ostrya carpinifolia (12 polloni)
Fraxinus ornus (2 polloni)
Ostrya carpinifolia
Ostrya carpinifolia (7 polloni)
Ostrya carpinifolia (pianta singola)
Ostrya carpinifolia
Ostrya carpinifolia (6 polloni)
Ostrya carpinifolia (3 polloni)
Ostrya carpinifolia (3 polloni)
Quercus pubescens
Fraxinus ornus
Ostrya carpinifolia (4-5 ceppaie)
Quercus pubescens
Quercus pubescens
Quercus pubescens
Fraxinus ornus
Ostrya carpinifolia
Quercus pubescens
Quercus pubescens
Quercus pubescens
Quercus pubescens
Quercus pubescens
Quercus pubescens
Fraxinus ornus (2 piante)
Ostrya carpinifolia (7 ceppaie)
Quercus pubescens
Ostrya carpinifolia (5 polloni)
Ostrya carpinifolia (7 polloni)
Fraxinus ornus
Prunus mahaleb
Ostrya carpinifolia
Quercus pubescens
Rosa canina
Quercus pubescens
Fraxinus ornus
Ostrya carpinifolia
Quercus pubescens
Ostrya carpinifolia (50 ceppaie)
Quercus pubescens
Quercus pubescens
Quercus pubescens
Quercus pubescens
1.43
10
1.18
2
5
(Ceduo)
1.3
0.95
12
(Ceduo)
(Ceduo)
1.6
0.75
0.5
1.6
2
1.85
(Ceduo)
1.3
0.65
1.4
1.6
1
0.7
1.50
1.58
1.5
1.5
1.5
2.1
64
PROGETTO ARCHEOLOGICO GARDA - I - 1998
BIBLIOGRAFIA
AA.VV. 1988, La vegetazione dei colli morenici del Garda, Mantova.
AA.VV. 1991, Guida all’identificazione dei tipi forestali del
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CONSONNI G. 1997, La flora insubrica, T.E. Cesare Nani, Como.
DALLA FIOR G. 1969, La nostra flora, Trento.
MARCHESONI V. 1958, Aspetti mediterranei lungo il margine
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PIGNATTI S. 1982, Flora d’Italia, Verona.
P IGNATTI S. 1998, I boschi d’Italia, sinecologia e biodiversità,
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PITSCHMANN H. 1959, Bilder flora der sudalpen, von Gardasee
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