Dove ci porta Alice

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Dove ci porta Alice
Progetto integrato
INTERCLASSE QUARTE
Scuola Primaria
Plessi: Mattei – Carnovali – via S. Uguzzone
Dopo l’esperienza dello scorso anno scolastico, durante il quale gli alunni hanno imparato l’importanza di un METODO per indagare la realtà, le
insegnanti ritengono necessario che i bambini si abituino a considerare la stessa senza fermarsi al puro aspetto esteriore e fenomenologico,
ma sviluppino la capacità di andare al di là di ciò che vedono, per scoprire “ciò che sta sotto”. Per questo hanno deciso di partire dal personaggio
di Carroll, Alice, che, scardinando le coordinate spazio temporali, scopre un mondo diverso dal mondo reale.
Lo scopo di tale progetto è quindi aiutare i bambini:
a scoprire il sé profondo nella sua dimensione razionale ed irrazionale
a riconoscere e accettare il diverso da sé scardinando ruoli e modelli sociali troppo rigidi (pregiudizi);
ad avere un approccio più profondo e più riflessivo nel rapporto con gli altri, sforzandosi di andare “al di là” della prima reazione istintiva.
favorire l’incontro con l’alterità rendendoci disponibili a cambiare idee, concetti e visioni del mondo mettendo in crisi il pensiero unico della nostra
cultura, fatto spesso di stereotipi e modelli culturali.
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OLTRE LA REALTA’
OLTRE LA RE
STORIA
ITALIANO
MATEMATICA
INGLESE
GEOGRAFIA
SCIENZE
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INCIPIT (FASE MOTIVANTE) DELL’INTERO PROGETTO
Il nostro progetto è articolato in sei moduli che verranno sviluppati in contemporanea e che avranno come punto di riferimento il libro di L:Carrol
Prima di attivare i vari moduli, i bambini incontreranno il personaggio di Alice che regalerà alla classe un pacco misterioso.
Il pacco conterrà il libro “Le avventure di Alice”e un foglio con le indicazioni per una caccia al tesoro.
Una volta risolta la caccia al tesoro, verranno trovati i seguenti oggetti:
-
un orologio,
-
uno specchio,
-
un pupazzo che rappresenta un animale
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una filastrocca,
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un mazzo di carte,
-
una canzone.
-
Questi sei oggetti introdurranno le sei discipline:
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storia,
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geografia,
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scienze,
-
italiano,
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matematica,
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inglese.
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I MODULO – LE STRANE FILASTROCCHE DI ALICE
CIARLESTRONIANA
S’era a cocce e i ligli tarri
girtrellavan nel pischetto,
tutti losci i cencinarri
suffuggiavan longe stetto.
Uno e due! Ecco che fa
l’itra spada zacche, zacche.
L’erpa testa ei lascia, e va
galonfando pel pirracche.
"Figlio attento al
Giabervocco:
ha gli artigli ed ha le zanne,
ed attento, attento aI Tocco,
e disprezza il frumio
Stranne!"
"Hai ucciso il Giabervocco!
Vieni, figlio, che
t’abbracci,
vieni, figlio, al bardelocco
dei dì lieti di limacci!"
Egli prese in man la spada
da gran tempo lo cercava
e sull’albero di nada
in pensiero riposava.
S’era a cocce e i ligli tarri
girtrellavan nel pischetto,
tutti losci i cencinarri
suffuggiavan longe stetto.
Mentre stava sì in pensiero
ecco il Giabervocco appare
per il bosco artugio e fiero
tutte alunche fiamme pare.
INCIPIT
Dopo il ritrovamento della filastrocca al termine della caccia al tesoro, viene attivato un brain-storming per
individuare che cosa rappresenti quell’oggetto ( rapporto oggetto-funzione). Il passo successivo sarà un lavoro
a piccoli gruppi di lettura rapida selettiva dell’intero testo, finalizzato al ritrovamento di tutte le
filastrocche in cui viene scardinato l’uso normale della lingua italiana.
Partendo da ciò che i bambini hanno trovato, si procede ad una riflessione collettiva che metta in evidenza lo scardinamento delle regole grammaticali, sintattiche,
lessicali attuato dall’Autore e che consideri che ciò possa avvenire anche in ciò che scriviamo noi
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TEMI/ARGOMENTI
Conversazioni collettive
Letture di testi diversi
Riconoscimento e uso delle seguenti parti del
Tipologie di testo:
discorso:
Il racconto d’avventura
preposizioni
Il diario
avverbi
La favola
articoli
Il testo poetico
nomi
Il testo introspettivo
aggettivi
Il testo informativo
pronomi
Dal testo alla sintesi
verbi:modi finiti
Uso del dizionario
Le figure retoriche:similitudine,metafora, personificazione
La frase minima
Il predicato verbale e nominale
Il gruppo del soggetto e del predicato
Le espansioni:il complemento oggetto e i complementi indiretti
Prima fase: Le poesie di Alice ed altre stravaganze
Seconda fase: con Alice nel mondo sotterraneo del sogno
Quarta fase: Ciak, si gira! Dalla pagina scritta allo spazio scenico.
Terza fase: Caro diario, ti racconto… avventure sull’onda
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II MODULO – L’OROLOGIO DEL CONIGLIO BIANCO
Quando ecco che improvvisamente le passò proprio davanti un Coniglio
Bianco con gli occhi rosa. La cosa non sembrò TROPPO strana, ad Alice.
Non le parve neppure TROPPO strano che il Coniglio dicesse tra sé:
"Povero me, povero me! arriverò troppo tardi!" Però quando il Coniglio
TIRO' FUORI UN OROLOGIO DAL TASCHINO DEL PANCIOTTO e, dopo avergli
dato un'occhiata, affrettò il passo ancora di più, Alice balzò in
piedi meravigliata perché ricordava benissimo di non aver mai visto un
coniglio con un taschino nel panciotto e, per di più, con un orologio
dentro questo taschino!
INCIPIT
Dopo il ritrovamento dell’orologio al termine della caccia al tesoro, viene attivato un brain-storming per
individuare che cosa
rappresenti quell’oggetto ( rapporto oggetto-funzione). Il passo successivo sarà un lavoro a piccoli gruppi di
lettura rapida selettiva dell’intero testo, finalizzato al ritrovamento delle parti del libro in cui si parla
della dimensione temporale. Partendo da ciò che i
bambini hanno trovato, si procede ad una riflessione collettiva che metta in evidenza lo scardinamento della
dimensione temporale attuata dall’Autore e che consideri l’impossibilità che ciò possa avvenire anche nel mondo
reale.
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TEMI/ARGOMENTI
Le caratteristiche del tempo: tempo ciclico, tempo lineare, concetto di durata reale e psicologica, contemporaneità,
successione, durata.
La misurazione del tempo
Dal villaggio alla città
Le civiltà della Mesopotamia:i Sumeri e le invenzioni preziose, i Babilonesi e le prime leggi scritte
Gli Hittiti e gli Assiri
La civiltà del Nilo: la vita nell’antico Egitto
Le civiltà del Mediterraneo: i Fenici e gli Ebrei, i Cretesi e i Micenei
Prima fase: il tempo di Alice, tra realtà e sogno
Seconda fase: Stabiliamoci tra questi fiumi!
Terza fase: Vivere nel deserto… è possibile!
Quarta fase: Attraversiamo il mare?
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III MODULO – NELLO SPECCHIO
"Ti piacerebbe di stare nella Casa dello Specchio,
Frufrù? Chi sa, se ti darebbero il latte là dentro?
Forse il latte della Casa dello Specchio non è buono
da bere... E ora, Frufrù, arriviamo al corridoio. Se
si lascia aperta la porta del nostro salotto si vede
un pezzettino del corridoio della Casa dello Specchio:
somiglia molto al corridoio nostro, ma chi sa se più
in là non è diverso. Oh, Frufrù, che bellezza se
potessimo entrare nella Casa dello Specchio! Son certa
che ci sono tante belle cose. Fingiamo di poterci
entrare, Frufrù, fingiamo che lo specchio sia morbido
come un velo, e che si possa attraversare. To’, adesso
sta diventando come una specie di nebbia... Entrarci è
la cosa più facile del mondo."
Alice stava sulla mensola del caminetto mentre diceva così,
sebbene non sapesse spiegarsi come fosse arrivata lassù. E certo il cristallo cominciava a svanire, come una nebbia
lucente.
L’istante dopo Alice attraversava lo specchio e saltava agilmente nella stanza di dietro. La prima cosa che fece fu
di guardare se ci
fosse il fuoco nel caminetto, e fu tanto contenta di vedere che ce n’era uno vero, pieno di fiamme vive, come quello
che aveva
lasciato nel salotto.
INCIPIT
Dopo il ritrovamento dell’orologio al termine della caccia al tesoro, viene attivato un brain-storming per
individuare che cosa rappresenti quell’oggetto ( rapporto oggetto-funzione). Il passo successivo sarà un
lavoro a piccoli gruppi di lettura rapida selettiva dell’intero testo, finalizzato al ritrovamento delle
parti del libro in cui si parla della dimensione spaziale. Partendo da ciò che i bambini hanno trovato, si
procede ad una riflessione collettiva che metta in evidenza lo scardinamento della dimensione spaziale
attuata dall’Autore e che consideri la possibilità che ciò possa avvenire anche nel mondo reale.
TEMI/ARGOMENTI
La rappresentazione del territorio: le carte geografiche
L’orientamento sulle carte
Il clima
Le fasce climatiche in Italia
Gli aspetti morfologici del territorio italiano:-i rilievi, -le pianure, -le acque interne, -i mari e le isole
Le risorse del territorio italiano e le attività produttive in Italia
Le città e le vie di comunicazione
Prima fase: A testa in giù!
Seconda fase: Dove ci troviamo ?...
Terza fase: il “lago”di lacrime
Quarta fase: Alice …in cima alla collina
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IV MODULO- Animali verosimili e fantastici
“Non avevano fatto molta strada, quando videro da
lontano il Vitello-Simil tartaruga che se ne stava
seduto tutto triste e solo su di un basso sperone
roccioso, e mano a mano che si avvicinavano Alice lo
sentì che sospirava come se gli si spezzasse il cuore.”
INCIPIT
Dopo il ritrovamento del pupazzo al termine della caccia al tesoro, viene attivato un brain-storming per
individuare che cosa rappresenti quell’oggetto ( rapporto oggetto-funzione). Il passo successivo sarà un
lavoro a piccoli gruppi di lettura rapida selettiva dell’intero testo, finalizzato al ritrovamento delle
parti del libro in cui si parla degli animali reali e fantastici .Partendo da ciò che i bambini hanno
trovato, si procede ad una riflessione collettiva che metta in evidenza
animale.
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le caratteristiche del mondo
TEMI/ARGOMENTI
Il suolo
Le piante
La catena alimentare
I viventi e gli ambienti
Gli animali
L’ecosistema
Prima fase: Con Alice, giù, giù fino al cento della Terra!
Seconda fase: E Alice, disperata, pianse!
Terza fase: Curiosando nello strano mondo degli animali veri e irreali
Quarta fase: Curiosando nel colorato mondo dei vegetali
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V MODULO : Alice nel paese della matematica –Interroghiamo le esperienze
Messa a punto e sperimentazione di percorsi ed attività (fasi) attorno a “nodi” d’argomentazione in campo matematico,suggeriti dalle vicende di Alice nel paese
delle meraviglie e Alice attraverso lo specchio
Accanto all’ingresso del giardino c’era un grande rosario ad
alberello: le rose che vi fiorivano erano bianche ,ma c’erano
tre giardinieri tutto attorno che le stavano alacremente
dipingendo tutte di rosso. Alice la giudicò una cosa molto
curiosa, e si avvicinò per vedere meglio; era giunta a pochi
passi dai giardinieri, quando ne sentì uno dire: stai un po’
attento, Cinque! Non mi spruzzare addosso la vernice!”.
INCIPIT
Dopo il ritrovamento del mazzo di carte al termine della caccia al tesoro, viene attivato un brain-storming
per individuare che cosa rappresenti quell’oggetto ( rapporto oggetto-funzione). Il passo successivo sarà un
lavoro a piccoli gruppi di lettura rapida selettiva dell’intero testo, finalizzato al ritrovamento delle
parti del libro in cui si parla della dimensione numerico -simbolica rappresentata dalle carte. Nel giardino
fantastico Alice incontra i personaggi delle carte da gioco che saranno utilizzate per avviare il percorso
relativo allo sviluppo del concetto di numero, come simbolo ed espressione di un valore, come “modo” per
contare, ossia come elemento organizzato in un sistema.
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TEMI/ARGOMENTI
A) I NUMERI E LE OPERAZIONI
Cifre e numeri
I numeri entro il 10000
Le tappe della nascita del numero: cenni storici
La scrittura numerica in base diversa dalla base dieci
Il valore posizionale delle cifre
Operazioni tra numeri interi e decimali
L’algoritmo dell’addizione
L’algoritmo della sottrazione
L’algoritmo della moltiplicazione
L’algoritmo della divisione
Multipli e divisori
Le proprietà operative
Le strategie di calcolo mentale
Frazione di interi e quantità numeriche
Frazioni decimali
B) LE SITUAZIONI PROBLEMATICHE
Il problema matematico e le strategie per risolverlo
C) REALTA’ E GEOMETRIA
Le simmetrie assiali: giochi con lo specchio
La posizione di oggetti sul piano cartesiano
Le coordinate cartesiane
Percorsi a tratti rettilinei
La rappresentazione di un percorso: la mappa
Classificazione di linee e di figure poligonali
Percorsi e angoli
Il perimetro dei poligoni
Congruenza ed equiestensione nelle figure geometriche
D) NEL MONDO DELLE MISURE
Le misure di valore: multipli e sottomultipli dell’euro
Il sistema metrico decimale
Le misure di tempo
E) IL PENSIERO RAZIONALE: DATI E PREVISIONI
Classificazioni con diagrammi: di Venn, di Carrol ,ad albero
Il linguaggio logico: enunciati, connettivi, quantificatori
Le fasi di un’indagine statistica
La tabella dei dati e delle frequenze
I grafici per la rappresentazione dei dati
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Prima fase: Dalle carte da gioco al numero… tra curiosità, aneddoti, argomentazioni
matematiche,giochi ed usanze popolari
Seconda fase: Magie binarie
Terza fase: Il parco dei sistemi di numerazione, ovvero i sistemi di numerazione
“alternativi”
Quarta fase: “Tagliatele la testa!” Viaggio tra i numeri razionali, con la Regina di
cuori.
Quinta fase: “Alicizzare la matematica”: giochi matematici,rompicapi, enigmi,
problemi e indovinelli da risolvere, numeri magici da esplorare, logiche da gestire
Sesta fase: “ Un mondo di…scacchi - Dalla scacchiera…alla geometria
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VI MODULO Nursery rhymes and other songs
“Humpty Dumpty sat on a wall:
INCIPIT
Humpty dumpty
had a great fall.
All the king’s horses and all the king’s men
Couldn’t put Humpty together in his place again
Dopo il ritrovamento del CD con la canzone al termine della caccia al tesoro, viene attivato un brainstorming per individuare che cosa rappresenti quell’oggetto ( rapporto oggetto-funzione). Il passo
successivo sarà un lavoro a piccoli gruppi di lettura rapida selettiva dell’intero testo, finalizzato al
ritrovamento delle parti del libro in cui si parla del personaggio e in cui si trovano le
canzoni..Partendo da ciò che i bambini hanno trovato, si procede alla riflessione sulla lingua originale
del libro e poi alla traduzione, memorizzazione e rappresentazione grafica del testo della canzone
ritrovata con la caccia al tesoro.
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TEMI/ARGOMENTI
Saper interagire in brevi scambi dialogici
Saper leggere semplici indovinelli,filastrocche , canzoni e dialoghi
Avvio all’uso del dizionario
Avvio all’uso appropriato delle seguenti parti del discorso:
Il nome
Alcuni aggettivi
Alcuni verbi
Alcune preposizioni
Saper completare e scrivere semplici frasi e brevi descrizioni
1st step
LET’ S START TO PLAY WITH NURSERY RHYMES
2nd step
TWO QUARRELSOME FELLOWS
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PROGETTO LABORATORIO
TEMPO AL
TEMPO!
MA DIAMO I
NUMERI?
ANIMALI
BISLACCHI
CHI SONO IO?
LO
SPECCHIO
IL GIARDINO
MERAVIGLIOSO
LA CADUTA
SULLE
ORME DI ALICE…
TRA SOGNO E REALTA’
SCACCO
AL RE!
Classi interessate
CLASSI QUARTE ISTITUTO COMPRENSIVO “I. CALVINO”
Raggruppamento alunni
PER GRUPPI DI ALUNNI
Ambiti
ARTE E IMMAGINE
TECNOLOGIA E INFORMATICA
MUSICA
ATTIVITA’ MOTORIE E SPORTIVE
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Finalità del laboratorio
DALLA LETTURA DEI DUE RACCONTI DI CARROL ALL’ ALLESTIMENTO DI UNO SPAZIO
SCENICO CHE SI SNODA COME UN PERCORSO CHE COMPRENDA SIA L’ESPOSIZIONE DEI
LAVORI DI APPROFONDIMENTO PIÙ SIGNIFICATIVI REALIZZATI DALLE CLASSI DURANTE
L’INTERO ANNO SCOLASTICO SIA L’INTERPRETAZIONE GRAFICO PITTORICA E PLASTICA
DELLE AVVENTURE DI ALICE IDEATA E CONCRETIZZATA DAI BAMBINI
Tappe del percorso
1) Inizia l’avventura: LA CADUTA
2) Inseguendo un sogno: IL GIARDINO MERAVIGLIOSO
3) Trasformazioni e mutamenti: CHI SONO IO?
4) Chiacchierata stravagante: TEMPO AL TEMPO!
5) Carte in tavola: MA DIAMO I NUMERI?
6) Scherzi di natura: ANIMALI BISLACCHI
7) Una porta tra realtà e sogno: LO SPECCHIO
8) Una partita cruciale: SCACCO AL RE
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