Sepik, un fiume di mille chilometri

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Sepik, un fiume di mille chilometri
Datum: 10.08.2015
«Azione»
6900 Lugano
091/ 922 77 40
www.azione.ch
Medienart: Print
Medientyp: Publikumszeitschriften
Auflage: 97'937
Erscheinungsweise: wöchentlich
Themen-Nr.: 038.143
Abo-Nr.: 1094437
Seite: 30
Fläche: 48'695 mm²
Sepik, un fiume di mille chilometri
Etnologia Al Museo Rietberg di Zurigo un'affascinante mostra dedicata alle popolazioni che vivono
lungo il fiume Sepik, in Papua Nuova Guinea
Gancio con figura femminile, lingua latmul, villaggio Yentschemangua, raccolto da
Adolf Roesicke nel 1912-13 © Museo Etnologico Berlino. (Claudia0brocki)
Marco Horat
Vedendo la mostra attuale del Rietberg
sulla Papua Nuova Guinea mi è tornato
alla mente un curioso episodio accadutomi in Giordania anni fa. Camminavo
nel Siq che porta al Tempio del Tesoro
(quello di Indiana Jones per intenderci)
nel cuore della Petra nabatea, mi precedeva un gruppo di uomini di piccola statura dalle gambe storte e la pelle molto
scura; tra di loro parlavano una lingua
ospita una delle collezioni più impor- strano la vita di popoli di lingua e culture
tanti al mondo su quell'universo straor- diverse intimamente legati all'ambiente
dinario di isole compreso tra Cina e Au- naturale e a credenze comuni come l'astralia: Nuova Guinea, Borneo, Timor, nimismo e il culto degli antenati. All'inFlores, Java, Sumatra... Terre affascinanti terno del museo di Basilea è stata addirit-
e misteriose che evocano vacanze nei tura montata una gigantesca Casa degli
mari del Sud o pirati e tagliatori di te- uomini trasportata dall'Oceania sulle
ste; ma anche opere fantastiche scolpite sponde del Reno. Detto tra parentesi, è
nel legno e decorate con piume, denti curioso constatare come il nostro monanimali e conchiglie che hanno appas- do votato alla velocità, al cambiamento e
incomprensibile. Mi spiegarono che sionato artisti espressionisti, surrealisti alla cancellazione delle differenze di geprovenivano da Port Moresby. Rispo- e collezionisti di tutto il mondo; non da nere, rimanga affascinato da queste culsi: «Papua Niugini, fiume Sepik, il pijin ultimo il nostro Serge Brignoni. Tesori ture non tecnologiche basate sulla concome lingua franca, indigeni animisti
servazione dei valori e delle tradizioni da
di arte popolare arrivati in Occidente see missionari cristiani, tradizione e moperpetuare all'infinito, e sulla separazioguendo strade diverse. Nel caso del mune dei ruoli nella società... un inconfessadernità che si scontrano, città e campaseo di Basilea essi sono il frutto di spebile rimpianto del passato?
gne... qualcosa conosco». Meraviglia da
dizioni etnografiche iniziate già nel XIX
La mostra al Rietberg di Zurigo
parte loro. Mi chiesero se fossi austrasecolo e proseguite fino in tempi recenti
con oltre 170 opere, che si concentra
liano, stupendosi ulteriormente quando
con lo scopo di salvaguardare quel monsulla parte media e bassa del corso del
scoprirono che un europeo potesse codo in trasformazione: sculture in legno,
Sepik, fa naturalmente capo alle collenoscere, si fa per dire, la loro terra.
maschere, ritratti di animali totemici,
A dire il vero avevo appena realizzioni storiche basilesi ma anche a queloggetti rituali e di uso quotidiano, parti
le del Musée du Quai Branly di Parigi
zato una serie di programmi dedicati al
di edifici sacri odi imbarcazioni che illu-
Museum der Kulturen di Basilea, che
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e del Museo di Etnografia di Berlino.
ARGUS der Presse AG
Rüdigerstrasse 15, Postfach, 8027 Zürich
Tel. 044 388 82 00, Fax 044 388 82 01
www.argus.ch
Argus Ref.: 58711791
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Datum: 10.08.2015
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Propone immagini di ieri e di oggi che quietante delle inondazioni e dei coccodocumentano i mutamenti sociali in drilli sempre in agguato. Si arriva poi in
corso, filmati d'ambiente corredati da un villaggio tradizionale dove gli spazi
conferenze serali (in tedesco) tenute da sono definiti: c'è la Casa degli uomini
riccamente decorata, attorno alla quale
specialisti europei.
La Papua Nuova Guinea o Papua ruota il mondo maschile legato essen-
rificazioni e tatuaggi) che testimoniano
simbolicamente di come siano stati divorati dal coccodrillo-antenato e poi ri-
i misteriosi rituali che possono durare
mesi interi, accompagnati dal suono dei
tamburi ad acqua, dei flauti di bambù
lunghi fino a due metri sormontati da
figure fantastiche che evocano le voci
dei figli, cucina, tessitura e ceramica, in
una ragnatela ben codificata di rapporti
sociali. Molti gli oggetti e le immagini
che ricordano questo aspetto importante della vita comunitaria. Infine il clou
dell'esposizione: due sculture giganti che
ritraggono figure di antenati mitici dai
tratti talvolta animali e talvolta umani, a
significare lo stretto rapporto tra gli uomini e la natura circostante, che permetteva ad entrambi di vivere e svilupparsi
in un'armonia rassicurante che il cosiddetto progresso sta inesorabilmente cancellando anche lì.
generati. La Casa delle donne è invece un
luogo più aperto alla comunità familiare
e agli amici ed è lì che la vita quotidiana
zialmente
all'iniziazione
dei
giovani
con
si svolge secondo i ritmi antichi, tra cura
Niugini, Stato indipendente da qua-
rant'anni, comprende la parte est dell'isola della Nuova Guinea, dove confina
con l'Indonesia, e alcuni arcipelaghi di
isole ad est, tra le quali Bougainville. Il
fiume principale è come detto il Sepik,
1200 chilometri di lunghezza, che fa da
filo conduttore all'esposizione, lungo il
cui corso vivono una novantina di etnie
diverse. Si parte dalla grande imbarcazione scolpita nel legno dell'ingresso,
lunga dodici metri, usata dalle popolazioni del fiume per spostarsi in cerca
di cibo (pesci o selvaggina), ma anche
di mogli e mariti appartenenti a gruppi
degli antenati, sempre presenti nella vita
del gruppo. Un ruolo a parte lo gioca uno
strumento primitivo, il rombo, attaccato
a una corda che si allunga o si accorcia
mentre viene fatto ruotare velocemente
e che emette note mutevoli quanto angoscianti: è la voce del coccodrillo. Suoni,
immagini e oggetti: maschere dagli occhi stralunati, sculture, lance, strumenti
di caccia e trofei zoomorfi fanno vivere
al visitatore l'atmosfera di una di queste Dove e quando
etnici differenti (endogamia), per commerciare oggetti e mercanzie oppure per
Sepik, arte della Papua Nuova Guifare la guerra ai vicini quando serve. Un cerimonie di passaggio dei maschi alla
fiume dai due volti: quello rassicurante vita adulta. I giovani che superano le nea. Zurigo, Museo Rietberg (Gablerdella via di comunicazione e quello in- prove porteranno sul corpo i segni (sca- strasse 15). Fino al 4 ottobre 2015.
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