COMUNE di SAN VINCENZO VALLE ROVETO (L`AQUILA)
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COMUNE di SAN VINCENZO VALLE ROVETO (L`AQUILA)
originale COMUNE di BALSORANO (L’AQUILA) VERBALE DI DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE N. 60 del Reg. OGGETTO: Servizi determinazioni. di connessione telefonica/internet: L’anno duemilasedici il giorno ventisei del mese di agosto, alle ore 13,50 presso il Palazzo Comunale ed in seguito a rituale convocazione, si è riunita la Giunta Comunale, nelle persone dei Signori: Dott. Sig. Mauro Giovanni TORDONE TUZI Dott.ssa Giulia GIORGI Sig. VALENTINI Francesco SINDACO VICE SINDACO (assente) ASSESSORE ASSESSORE Partecipa il Segretario Comunale Dott. Claudio ROSSI. Assume la Presidenza del Collegio, il Sindaco Dott. Mauro TORDONE, il quale, constatato che il numero degli intervenuti rende legale l’adunanza, procede all’illustrazione dell’argomento descritto in epigrafe ed invita i presenti a deliberare in merito, in seguito ai debiti approfondimenti. LA GIUNTA COMUNALE Premesso che questa amministrazione, in data 6 aprile 2013, ha stipulato, a mezzo del competente funzionario responsabile, un contratto per la realizzazione di rete telefonica extranet e per i connessi servizi di assistenza/manutenzione con la società Connetta S.r.l.; Visto che detto contratto prevede la espressa rinuncia al diniego della rinnovazione alla prima scadenza; Preso atto che le prestazioni rese (fornitura e messa in opera di impianti e loro manutenzione) sono risultate complessivamente soddisfacenti, essendosi elevate le prestazioni del sistema comunale, e convenienti dal punto di vista economico, avendo fatto registrare un sensibile risparmio sui costi della bolletta telefonica; Atteso che il contratto è venuto a scadenza e che la società si è offerta di rinnovarlo, con ulteriore ottimizzazione della rete, alle condizioni che sono descritte nella nota qui pervenuta il 21 giugno 2016, prot. n. 3361, per un importo molto contenuto; Visto l’art. 1, comma 512 e ss., della L. 28.12.2015, n. 208; Preso atto che l’Agid (Agenzia per l’Italia digitale) ha diramato al riguardo la circolare n. 2 del 24 giugno 2016, i cui capisaldi sono i seguenti: 1. Il Piano triennale per l'informatica nella pubblica amministrazione previsto nel comma 513, “necessita…. di un lavoro organico che coinvolgerà le amministrazioni con forme e modalità diverse e andrà a regime dal 2017”; 2. “Il Piano Triennale contiene, per ciascuna amministrazione o categoria di amministrazioni, l’elenco dei beni e servizi informatici e di connettività e dei relativi costi, suddivisi in spese da sostenere per innovazione e spese per la gestione corrente, individuando altresì i beni e servizi la cui acquisizione riveste particolare rilevanza strategica”; 3. “Sono escluse dall’obiettivo di risparmio le spese: a) sostenute per approvvigionarsi dei servizi di connettività”; 4. “Al fine di non pregiudicare la sua piena attuazione dal 2017 e conseguire gli obiettivi fissati dalla legge di stabilità 2016, la …. circolare definisce il percorso di “convergenza” che le amministrazioni dovranno seguire sin dal 2016 per adeguare i propri sistemi informativi al nuovo Modello Strategico”; 5. le Amministrazioni possono procedere agli approvvigionamenti ai sensi dell’art. 1, comma 516 della Legge di Stabilità 2016, attenendosi alle seguenti disposizioni: a. “le pubbliche amministrazioni devono redigere e trasmettere ad Agid il piano di integrazione alle infrastrutture immateriali descritte al paragrafo 3, lett. b). In particolare sarà necessario che il piano traguardi il pieno utilizzo di tutte le infrastrutture disponibili e non ancora utilizzate (SPID, ANPR, PagoPA e NoiPA), entro dicembre 2017 in modo da consentire nell’anno 2018 di raggiungere gli obiettivi di risparmio previsti dal comma 515.”; b. “non potranno essere sostenute spese relative alla costituzione di nuovi data center né tantomeno quelle per l’adeguamento di applicazioni rientranti tra quelle disponibili nelle infrastrutture immateriali, quali, ad esempio, il potenziamento di soluzioni di pagamento locale o di infrastrutture per l’autenticazione ai servizi online …”; c. “le amministrazioni che alla data non siano già in possesso di piattaforme telematiche per le negoziazioni, non potranno effettuare investimenti finalizzati allo sviluppo di nuove piattaforme”; d. “le centrali di committenza che già siano in possesso di una piattaforma di negoziazione, in considerazione sia delle necessità di adeguamento derivanti dal nuovo “Codice degli appalti” (D.Lgs. n.50/2016) sia, particolare, degli obblighi previsti dall’art. 40 del medesimo Codice, relativi all’obbligo di uso dei mezzi di comunicazione elettronici nello svolgimento di procedure di aggiudicazione, possono effettuare solo gli investimenti già pianificati per il biennio 2016/2017”; e. “Per procedere ad acquisizioni di beni e servizi informatici e di connettività, ai sensi del comma 512, che fa salvi “gli obblighi di acquisizione centralizzata previsti per i beni e servizi dalla normativa vigente”, le amministrazioni pubbliche e le società del conto economico consolidato ISTAT devono preliminarmente verificare se sussistono per l’acquisto in questione obblighi di acquisizione centralizzata e, cioè, strumenti di acquisto e strumenti di negoziazione centralizzata; in particolare, andrà verificata la sussistenza dell’obbligo di ricorso alle convenzioni Consip (di cui all’articolo 1, comma 449, della l. 296/2006); l’obbligo di ricorso al Mercato elettronico della pubblica amministrazione (di cui all’articolo 1, comma 450, della l. 296/2006); l’obbligo di ricorso ad accordi quadro e gare su delega individuati con decreto ministeriale (ai sensi dell’articolo 2, comma 574, della l. 244/2007); l’obbligo di ricorso a strumenti di acquisto e negoziazione telematici messi a disposizione da Consip o dalle centrali di committenza regionali di riferimento (di cui all’articolo 15, comma 13, lett. d), decreto .legge.95/2012)”; f. “Qualora le amministrazioni non siano tenute a ricorrere a specifici strumenti di acquisto e negoziazione ai sensi delle disposizioni richiamate al punto precedente, la disposizione di cui al comma 512 richiede di ricorrere agli strumenti di acquisto e di negoziazione disponibili presso Consip ed i soggetti aggregatori. Fra i detti strumenti sono ricompresi le convenzioni-quadro, i contratti-quadro e gli accordiquadro nonché il mercato elettronico della pubblica amministrazione, il sistema dinamico della pubblica amministrazione e le gare su delega che aggregano la domanda di più amministrazioni.”; g. “Pertanto le amministrazioni e le società inserite nel conto consolidato ISTAT possono effettuare acquisti di beni e servizi informatici in via autonoma solo dopo aver verificato che non siano disponibili strumenti di aggregazione, attraverso la consultazione delle apposite pagine web (www.consip.it, www.acquistinretepa.it, nonché la sezione “soggetti aggregatori”). Ogni qual volta le amministrazioni e le società di cui al comma 512 non possano ricorrere ai detti strumenti a causa dell’indisponibilità del bene/servizio o della sua inidoneità al soddisfacimento del fabbisogno ovvero nei casi di necessità ed urgenza comunque funzionali per assicurare la continuità della gestione amministrativa, esse potranno procedere ad acquisti autonomi soltanto previa autorizzazione motivata dell’organo di vertice amministrativo. Si ritiene che tale autorizzazione debba essere resa al momento dell’avvio della procedura di affidamento e, dunque, al momento dell’adozione della determina a contrarre. In tale momento andrà, pertanto, valutata la disponibilità o la compatibilità delle tempistiche preventivate da Consip e dai soggetti aggregatori per la messa a disposizione del bene/servizio rispetto ai fabbisogni della stazione appaltante, oltre ovviamente alla idoneità del bene/servizio. Le pubbliche amministrazioni, nell’ambito degli acquisti di beni e servizi informatici di cui al punto precedente, devono comunque adottare gli standard vigenti (in particolare: le Linee Guida di design per i siti web della PA, le regole di interoperabilità previste da SPC, le regole descritte al paragrafo 3, lett. c – Ecosistemi) e attenersi a quanto disposto dal comma 516 per le comunicazioni, inviandole in via anticipata”; Considerato che: Trattasi nella specie di acquisire piccoli impianti e servizi relativi alla connettività telefonica/internet, le cui spese (cfr. paragrafo 2 della Circolare: “Deroghe al risparmio di spesa”) la citata circolare n.2/AGID/2016 ritiene “escluse dall’obiettivo di risparmio le spese”; Trattasi di acquisti di modesto importo economico e comunque non troppo distante dalle soglie (1.000 €) indicate nei commi 502 e 503 dell’art. 1 della L. 28.12.2015, n. 208; Trattasi di acquisire un pacchetto di beni e servizi coordinati e comunque da coordinare con gli impianti già esistenti; Assume, nella specie, significativo rilievo il servizio di assistenza e quindi il rapporto di prossimità che l’impresa in parola è in grado di garantire; Sembra esclusa, nella specie, la ricorrenza delle ipotesi indicate nella circolare Agid 2/2016, e già sopra richiamate (nelle lettere da a) a d) del precedente capo); Si tratta di assicurare la continuità di servizi imprescindibili, quali la telefonia ed la connettività internet, i quali non ammettono soluzioni di continuità; Visti gli artt. 35 e 36, comma 2, lett. a), del D.lgs. 18.04.2016, n. 50, e confermato, dal preventivo presentato, che l’affidamento rientra ampiamente entro la soglia indicata nella citata lettera a); Visto il comma 516 della L. 208/2015, il quale recita: “Le amministrazioni e le società di cui al comma 512 possono procedere ad approvvigionamenti al di fuori delle modalità di cui ai commi 512 e 514 esclusivamente a seguito di apposita autorizzazione motivata dell'organo di vertice amministrativo, qualora il bene o il servizio non sia disponibile o idoneo al soddisfacimento dello specifico fabbisogno dell'amministrazione ovvero in casi di necessità ed urgenza comunque funzionali ad assicurare la continuità della gestione amministrativa.”; Riconosciuto che, nella specie (anche alla stregua di quanto sin qui richiamato e sostenuto), ricorrano le condizioni per le quali questo organo possa procedere al rilascio della prescritta autorizzazione, anche nella previsione che l’acquisto dei beni e servizi avverrà mediante ricorso al MEPA; Visto l’art. 32, comma 14, del D.lgs. 18.04.2016, n. 50, il quale fissa le modalità di stipula dei contratti di importo inferiore a 40.000,00 €; Invocato, all’uopo, l’art. 48, comma 2, del D.lgs. 18.08.2000, n. 267, che qualifica la Giunta quale “organo di governo” dell’ente locale, titolare, in via residuale, di tutte le funzioni che la legge non riserva agli altri organi comunali; Ritenendo tale rivendicazione di competenza suffragata dalla recentissima sentenza del Consiglio di Stato, sez. V, 19.08.2016, n. 3646, la quale ha riconosciuto la Giunta, quale organo di governo dell’Ente, può adottare atti “di gestione amministrativa” ossia può assumere “decisioni gestionali”, di carattere “non ordinario”; Ritenuto che l’autorizzazione di specie assume carattere di atto di gestione non ordinario, per il carattere derogatorio che le è intrinseco; Visto il D.lgs. 18.08.2000, n. 267 ed acquisiti i debiti pareri favorevoli, Con voto unanime DELIBERA Di confermare qui tutto quanto enunciato e motivato in premessa; Di autorizzare – per tutto quanto espresso in narrativa – il responsabile del servizio competente, sig. Antonio Villa – ad avviare, nelle forme previste e consentite dall’art. 36, comma 2, lett. a) del D.lgs. 50/2016, una trattativa, mediante verifica sul Mercato Elettronica della Pubblica Amministrazione (MEPA), con il fornitore Connetta Srl per acquisire i beni ed i servizi necessari ad assicurare i servizi di connettività previsti nel preventivo di spesa già presentato a questa amministrazione, atteso ricorrere le condizioni previste dalla ridetta lett. a) del comma 2 dell’art. 36 del codice degli appalti pubblici; Di dare atto che la spesa graverà sui seguenti capitoli: 82/0, P. conti AC 1.03.01.02.999; 648/0, P. conti AC 1.03.01.02.999, 692/0, P. conti AC 1.03.01.02.999, 734/0, P. conti AC 1.03.01.02.999; 930/0, P. conti AC 1.03.01.02.999, in relazione ai diversi plessi (istituzionali e scolastici) presso i quali sono rese le prestazioni; Di rimettere, al predetto responsabile per tutti i conseguenti adempimenti, riconoscendo che il contratto, atteso il suo importo ampiamente inferiore a 40.000,00 €, potrà essere concluso anche “mediante corrispondenza”, ossia senza vincoli di forma particolari, secondo quanto previsto dall’art. 32, comma 14, del D.lgs. 50/2016; Con separata, apposita votazione, la presente deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile. ===================================== PARERI Firmato da: Si è espresso parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica, Antonio Villa Motivo: IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO: Antonio VILLA Responsabile del servizio Luogo: Balsorano Data: 10/09/2016 10:32:27 Si è espresso parere favorevole in ordine alla regolarità contabile, con la specifica già indicata in deliberazione. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO: Rag. Massimo MARCHIONNI Firmato da: Massimo Marchionni Motivo: Responsabile del servizio Luogo: Balsorano Data: 10/09/2016 10:53:06 Del che si è redatto il presente verbale, che letto e confermato viene qui sottoscritto IL SINDACO Dott. Mauro TORDONE IL SEGRETARIO COMUNALE Dott. Claudio ROSSI Firmato da: TORDONE MAURO Motivo: Sindaco Firmato digitalmente da: Claudio Rossi Stato=IT Organization=NON PRESENTE Luogo: Balsorano Data: 10/09/2016 10:55:01 Il sottoscritto Segretario comunale, visti gli atti d’ufficio ATTESTA Che – ai sensi dell’art. 32 della L. 18.06.2009, n. 69 - la presente deliberazione viene inserita nell’Albo pretorio del sito informatico di questo Comune http://www.comune.balsorano.aq.it/jsps/135/MenuSinistro/139/Il_comune_informa/252/Albo_Pret orio.jsp a partire dal .. 10 sett. 2016…. e, ai sensi dell'art. 124 del T.U. 18-08-2000, n. 267, vi rimarrà pubblicata per giorni 15 consecutivi, sino al …25 sett. 2016.... Contestualmente se ne dà notizia mediante elenco trasmesso con nota prot…5131... del ... 10 sett. 2016. ai capigruppo consiliari, giusta art. 125, T.U. 18-08-2000, n. 267. IL SEGRETARIO COMUNALE Dott. Claudio ROSSI Firmato digitalmente da: Claudio Rossi Stato=IT Che la presente deliberazione viene inviata alla Prefettura di L’Aquila, giusta art. 135, del T.U. 1808-2000, n. 267, in data..............................., con nota prot............................... IL SEGRETARIO COMUNALE Dott. BALSORANO, lì …10 sett. 2016… Claudio ROSSI