Programma elettorale - Comune di Terrasini

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ELEZIONI COMUNALI
TERRASINI 5 GIUGNO 2016
PROGRAMMA DELLA COALIZIONE A SOSTEGNO
DELLA CANDIDATURA A SINDACO DI
GIOSUE’ MANIACI
“Un programma politico non s’inventa, si vive!”
(don Luigi Sturzo)
Candidato Sindaco: Maniaci Giosuè, nato a Carini il 24.07.1973
Assessore designato: Cinà Angelo, nato a Palermo il 05.07.1986
Assessore designato: Bommarito Maria Grazia, nata a Palermo il 08.06.1960
Assessore designato: Garamella Carla Rossana, nata a Palermo il 24.09.1972
Assessore designato: Palazzolo Mauro, nato a Carini il 06.02.1973
PREMESSA
Nelle ultime legislature sono stati presentati molteplici programmi elettorali da diverse ed
eterogenee forze politiche, tutti più o meno identici, tutti più o meno rimasti sulla carta, incompiuti.
La nostra coalizione formata da tre movimenti civici, “Terrasini Insieme”, “Terrasini Si Può”,
“Terrasini Fare Comune” e dal forte sostegno del Partito Democratico di Terrasini si è chiesta cosa
è mancato in questi anni affinché tali programmi o almeno parte di essi fossero realizzati. La nostra
risposta è il coraggio e l’amore per Terrasini.
E sono proprio il coraggio e l’amore per il nostro paese i due punti programmatici che anteponiamo
a tutti gli altri. Il coraggio di compiere delle scelte forti, scomode a volte ma necessarie per il bene
comune; l’amore verso il paese e la comunità in cui viviamo e dove speriamo possano crescere e
realizzarsi i nostri figli.
Il nostro non è il solito “Libro dei sogni” che si consegna ad ogni tornata elettorale e cade nel
dimenticatoio il giorno successivo le elezioni. E’ un programma costruito dal basso, dagli incontri
con le associazioni, con le categorie, con i cittadini. Un’abitudine che verrà mantenuta anche dopo
le elezioni e che ci ricorda il senso alto e nobile della politica: il servizio.
Don Luigi Sturzo affermava che “un programma politico non s’inventa, si vive!” e i giovani, le
donne e gli uomini della nostra coalizione intendono mettere al servizio della collettività il proprio
impegno, le proprie competenze e professionalità per “vivere” quotidianamente il programma
elettorale che sottopongono agli elettori e per dimostrare finalmente che a Terrasini Insieme Si Può
Fare!
Programma del Candidato a Sindaco del Comune di Terrasini – Giosuè Maniaci
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1. TURISMO E BENI CULTURALI
Terrasini è una cittadina ricca di storia e di tradizioni; consapevoli della ricchezza del tessuto
sociale cittadino vogliamo operare affinché, attraverso il coinvolgimento di tutti, commercianti,
ristoratori, strutture ricettive, operatori turistici locali e nazionali, si possa raggiungere l’obiettivo
primario di rivitalizzare il settore turistico e con esso il tessuto economico e culturale dell’intero
paese.
I mutati atteggiamenti e le diverse esigenze del turista spingono gli operatori del settore verso nuove
sfide. I turisti oggi sono più attenti e informati e apprezzano non solo la bellezza dei luoghi ma
anche la cortesia degli operatori, la qualità dei servizi e la gradevolezza dell’ambiente in cui
vogliono trovarsi.
L’obiettivo della nostra amministrazione sarà quello di creare le condizioni necessarie allo sviluppo
del turismo e del commercio nel nostro paese, consci del fatto che bisogna fare in modo che
l’amministrazione comunale diventi un alleato e non un nemico delle attività imprenditoriali.
Tra gli interventi volti a favorire il rilancio turistico, rientrano quelli atti a valorizzare i beni
culturali e ambientali del territorio; un turismo senza cultura rischia di trasformarsi in semplice
turismo di massa, transitorio e improduttivo. Terrasini non può rimanere meta di attrazione solo per
i paesi limitrofi ma deve tornare ad intercettare flussi turistici di più ampio respiro.
I nostri obiettivi sono:
 Creazione e implementazione di servizi di supporto al turista: sfruttando la presenza del
locale Liceo Linguistico e le associazioni già presenti sul territorio come la Pro Loco, è
opportuno attivare un ufficio turistico con orari certi e personale qualificato, in grado di
fornire indicazioni con competenza e chiarezza. Occorre creare una rete tra le strutture
ricettive presenti sul territorio, recuperare le somme della tassa di soggiorno e reinvestirle in
servizi a favore del turista e del cittadino.
 Piano di comunicazione: nell’era di internet e dei social network, la promozione non solo
degli eventi turistici e culturali ma dell’intera città e delle sue bellezze è di fondamentale
importanza; l’intero portale del comune deve essere ripensato al fine di diventare non solo
un sito di informazioni pubbliche ma un vero e proprio portale moderno, al passo coi tempi,
una vetrina per l’intero paese, le sue attività commerciali e le manifestazioni turistiche che
in esso si svolgono.
 Progetto di recupero e valorizzazione del centro cittadino: garantire la pulizia quotidiana di
strade e piazze, il miglioramento dell’arredo urbano, la cura del verde pubblico, la
realizzazione di un adeguato piano del traffico sono elementi basilari per lo sviluppo di un
serio progetto di miglioramento delle condizioni di soggiorno del turista e di vita quotidiana
per i residenti. Il centro storico non può essere considerato come una discoteca a cielo aperto
o un mercato senza regole; la nostra amministrazione intende intraprendere un rapporto di
cooperazione e collaborazione costante con gli esercizi commerciali presenti in sede al fine
di redigere un regolamento per la pianificazione complessiva dei servizi, che dovrà essere
funzionale alle attività stesse, ai residenti nelle zone adiacenti e in particolar modo ai turisti;
intendiamo inoltre intensificare tramite gli agenti di polizia municipale la lotta contro gli
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abusivi che occupano il suolo pubblico e garantire il rispetto degli spazi del suolo pubblico
assegnati alle varie attività di ristorazione. Inoltre, ci proponiamo di rendere maggiormente
fruibile all’utenza il servizio di Wi-fi per l’accesso ad internet.
 Destagionalizzazione, creazione di un calendario annuale degli eventi: bisognerà inserire le
tradizioni popolari laiche e religiose (Festa di li schietti, Festa di San Pietro, Mense di San
Giuseppe etc.) in una programmazione organica ed ininterrotta di animazione del paese
prevedendo l’organizzazione di eventi e manifestazioni culturali.
 Un nuovo modo di pensare al turismo: occorre osare e avere il coraggio di ripensare alcune
manifestazioni locali già note e di abbinare a queste, manifestazioni di natura enogastronomica e culturale, al fine di promuovere le ricchezze non solo artistiche del nostro
territorio, ma anche alimentari (ad esempio il pesce azzurro). Terrasini ha tutte le
potenzialità per entrare a pieno titolo nei presidi slow-food e negli itinerari eno-gastronomici
dell’isola.
 Istituzione di un percorso culturale sul lungomare tra il Museo Regionale di Palazzo
D’Aumale e Torre Alba: ci impegniamo a rivedere la convenzione con il Museo Regionale
di Palazzo D’Aumale affinché preveda condizioni più favorevoli per il comune di Terrasini
e l’armonica integrazione del Museo con la città. Palazzo D’Aumale e Torre Alba devono
diventare parte di un percorso culturale da visitare tramite un ticket unico e saranno location
privilegiata di iniziative culturali e museali, mostre ed esposizioni di artisti locali e
nazionali.
 Valorizzazione della Biblioteca comunale “Claudio Catalfio”: ormai trasformata in sede di
attività non pertinenti con la sua specifica funzione, la Biblioteca comunale deve tornare ad
essere il centro culturale e di formazione per i nostri giovani, per cui è stata costituita,
arricchendo il patrimonio librario, valorizzando l’emeroteca e l’archivio storico.
 Progetto di recupero e riqualificazione del lungomare e del Villaggio dei pescatori:
intervenire per rendere fruibile a tutti il nostro splendido mare attraverso la realizzazione
degli accessi a mare e la creazione di un progetto di risanamento della zona del Lungomare
e del Villaggio dei pescatori, in un’ottica di sviluppo globale ed eco-sostenibile.
 Progetto di recupero e valorizzazione delle aree periferiche (Riserva naturale di Capo Rama,
San Cataldo, Villa Fassini): in un armonico piano di sviluppo del territorio non può certo
essere dimenticata la Riserva Naturale di Capo Rama e l’area di San Cataldo, troppo spesso
lasciate ai margini della programmazione locale. Bisogna tener presente che il turismo
naturalistico, se non considerato e non incluso nella programmazione rischia di divenire
un’altra occasione di sviluppo sprecata. La visita della Riserva naturale di Capo Rama e
della Torre ivi presente deve entrare a far parte dell’offerta turistica terrasinese in
collaborazione con il WWF.
La spiaggia di San Cataldo è la nostra spiaggia, non possiamo più consentire che venga
utilizzata come discarica. La riqualificazione della spiaggia deve necessariamente passare
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dalla riqualificazione, dal controllo e dal monitoraggio del torrente Nocella. Il torrente va
controllato lungo tutto il suo percorso. Insieme ai comuni attraversati dal Nocella bisogna
costituire con l’ARPA e con l’assessorato di competenza una task force che punisca
eventuali trasgressori che utilizzano il torrente come discarica.
Infine, un vero progetto di recupero del patrimonio artistico comunale non può dimenticare
Villa Fassini, meravigliosa residenza liberty appartenuta ai Florio sita in contrada Paternella,
per il cui restauro e valorizzazione appare opportuno sfruttare i fondi europei destinati alla
tutela dei beni culturali.
 Promozione e sostegno alle feste organizzate da Congregazioni e parrocchie e alle
manifestazioni organizzate da associazioni teatrali e sportive.
2. TERRITORIO ED INFRASTRUTTURE
Non c’è sviluppo turistico che possa realizzarsi in assenza di quelle opere e di quelle infrastrutture
strategiche per il nostro territorio. E quando parliamo di coraggio nel compiere scelte forti e
risolutive, ci riferiamo all’incapacità attuata scientificamente in questi anni di risolvere problemi
connessi con la realizzazione di determinate opere pubbliche che sono state rinviate a data da
destinarsi (vedi il sottopasso ferroviario) o spostate come il depuratore in luoghi dove mai potranno
essere realizzate.
E’ chiaro che tali opere non potranno essere realizzate con il solo utilizzo dei fondi comunali, ma
proprio per questo è nostra intenzione istituire una vera e propria task force composta da dipendenti
comunali adeguatamente formati, allo scopo di reperire risorse economiche da bandi europei, statali
e regionali.
 Piano Regolatore Generale: da anni il P.R.G. è scaduto e di nuovo P.R.G. nemmeno si parla.
E’ necessario intervenire al più presto al fine di sbloccare l’iter legato alla definizione e
progettazione del nuovo P.R.G. e garantire le reali necessità edilizie nel rispetto e nella
tutela delle risorse ambientali. Bisogna provvedere contestualmente alla progettazione di un
Piano Particolareggiato del Centro Storico, che una volta approvato dalla Soprintendenza
consente di armonizzare il contesto architettonico del centro cittadino e snellisce le
procedure per eventuali opere di ristrutturazione.
Il nuovo P.R.G. deve inoltre:
- rivedere l’area artigianale, da dotare di quelle infrastrutture e spazi da assegnare agli
artigiani e alle imprese interessate;
- prevedere la nuova area cimiteriale;
- ridiscutere con la direzione aeroportuale e il ministero dei Trasporti i vincoli aeroportuali e
la “zona d’ombra” che penalizza fortemente il territorio di Terrasini.
 Depuratore e rete fognaria: non perdere un finanziamento non giustifica la progettazione di
un’opera così importante a distanza di 6 km dal paese, in montagna, con costi di gestione e
di manutenzione che graveranno insopportabilmente sulle tasche dei cittadini.
Considerata la recente nomina di un Commissario per la depurazione delle acque, la nostra
amministrazione intende innanzitutto istituire un tavolo tecnico con la Regione siciliana al
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fine di non perdere il finanziamento stanziato per la realizzazione dell’opera ed operare al
fine di utilizzare i fondi per la creazione di un depuratore “consortile” con il vicino comune
di Cinisi. Una proposta a nostro avviso razionale, funzionale ed economicamente
vantaggiosa per entrambe le comunità.
 Sottopassaggio ferroviario: le aree per la realizzazione dei sottopassi sono già individuate e
sono due: la prima consiste nel prolungamento del lungomare Peppino Impastato; la
seconda, dove il sottopasso è già esistente, si trova in c.da Agli Androni. In entrambi i casi
appare necessario intervenire nel più breve tempo possibile, anche con soli fondi comunali,
al fine di risolvere l’annosa questione che vede i cittadini di Terrasini ostaggio dei passaggi
a livello.
 Riqualificazione del lungomare “Peppino Impastato” e del Villaggio dei pescatori: crediamo
che la chiave di svolta per Terrasini sia rappresentata dalla valorizzazione del lungomare
“Peppino Impastato” che al momento versa nelle più totali condizioni di degrado e di
abbandono. Crediamo che il lungomare debba essere valorizzato con un progetto che ne
esalti la bellezza con nuovi arredi, una vera pista ciclabile e una passeggiata sul mare.
Terrasini è inoltre l’unico paese che si affaccia sul mare senza però poterlo sfruttare: il
progetto di riqualificazione prevedrà la realizzazione degli accessi necessari per rendere
fruibile il mare a tutti nel totale rispetto dell’ambiente e della costa.
Il Villaggio dei pescatori va ripensato nell’ottica della valorizzazione della storia e della
cultura marinara.
 Tutela del patrimonio costiero e paesaggistico: abbiamo visto in questi anni i risultati della
naturale erosione delle nostre coste provocata dal mare. Ben sapendo che i fenomeni naturali
sono inarrestabili, riteniamo necessario avviare uno studio sulla tutela delle nostre coste.
Terrasini è identificabile con i faraglioni della Praiola, uno dei quali è crollato pochi mesi fa.
I nostri simboli, le nostre identità vanno tutelate, pertanto con gli assessorati regionali di
competenza, le associazioni ambientaliste, i professionisti del settore, intendiamo studiare
un sistema di tutela (ad es. frangiflutti) che possa proteggere la nostra costa e consentire
l’insabbiamento naturale della Praiola, ampliandone la superficie, senza creare alcuna
modifica alla flora e alla fauna marina.
 Porto e marineria: la nostra marineria è la più importante di tutta la provincia di Palermo e la
pesca rappresenta uno dei settori trainanti dell’economia locale; per tali ragioni, la nostra
amministrazione intende adoperarsi con ogni mezzo per la realizzazione del progetto di
messa in sicurezza del porto e la costituzione di tutti quei servizi che appaiono funzionali
alle esigenze della nostra marineria (mercato ittico, cantieri di riparazione e rimessaggio
etc.).
 Liceo Linguistico: altro problema che pare non trovare mai soluzione e che la nostra
amministrazione avrà il coraggio di affrontare è la definizione dell’iter per la realizzazione
del nuovo Liceo linguistico.
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 Progetto di recupero urbanistico delle zone extra-urbane: completamento e realizzazione
delle opere di urbanizzazione in contrada Serra, contrada Luparella, contrada Femmina
Morta e contrada Gazzara.
 Presidio veterinario: completamento delle opere di urbanizzazione necessarie all’apertura
del presidio sanitario veterinario.
3. IGIENE AMBIENTALE
Inutile rimarcare come il sistema dei rifiuti adottato in questi anni dal comune di Terrasini sia stato
inefficiente ed oltremodo oneroso. I cittadini e le attività commerciali hanno visto un incremento
notevole della tassa sui rifiuti a fronte di un servizio sempre più scadente. Inoltre il comune di
Terrasini ha dovuto addirittura sottoscrivere un mutuo per sanare la situazione debitoria nei
confronti della fallimentare società d’ambito (A.T.O. Palermo 1) di cui faceva parte.
Il punto di partenza rimane quello di smontare l’attuale sistema dei rifiuti ed operare delle serie
scelte di politica ambientale che risultino meno onerose per il cittadino ed offrano una alta qualità
del servizio ordinario.
Recentemente il consiglio comunale ha approvato la costituzione di una nuova A.R.O. con il
comune di Cinisi. Siamo aperti a un’azione di collaborazione con il comune di Cinisi, sebbene nelle
more dell’approvazione del piano da parte della Regione, intendiamo rivedere il piano A.R.O. in
collaborazione con il Comune di Cinisi, affinché questo assicuri un effettivo risparmio per le casse
comunali. Nostri obiettivi irrinunciabili sono:
 Passaggio ad un vero ed organizzato servizio di raccolta differenziata che preveda:
- Raccolta porta a porta dei rifiuti, anche nelle zone periferiche
- Individuazione di un’area adeguata per il Centro Comunale di raccolta
- Conferimento del materiale differenziato ed indifferenziato presso ditte e siti specializzati
stilando protocolli d’intesa anche con aziende pubbliche e private
- Creazione nei vari punti del paese di isole ecologiche
- Installazione nel centro storico di appositi cestini per la raccolta differenziata
 Istituzione di un Regolamento comunale per il compostaggio domestico dei rifiuti: il
compostaggio domestico può svolgere una rilevante azione ai fini di incrementare la fertilità
di terreni, orti e giardini utilizzando sostanze che normalmente aumentano la massa
complessiva dei rifiuti operando un doppio risparmio sia collettivo che personale per chi lo
pratica. E’ intenzione della nostra amministrazione infatti prevedere meccanismi di
riduzione delle imposte sui rifiuti per tutti quei cittadini che sposeranno questa virtuosa
politica ambientale.
 Garantire la pulizia quotidiana del centro cittadino e dei quartieri periferici.
 Pulizia delle spiagge e degli accessi a mare presenti nel territorio cittadino e nelle zone
periferiche (Contrada San Cataldo).
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 Assicurare la periodica manutenzione degli spazi verdi (Villa San Giuseppe, Anfiteatro Villa
a mare) e del cimitero comunale.
 Disinfestazioni e derattizzazioni periodiche.
 Lotta al randagismo: istituzione dell’anagrafe canina ed apertura del presidio sanitario
veterinario con il coinvolgimento nella gestione delle associazioni di volontariato.
 Discarica d’inerti: riteniamo opportuno provvedere al ripristino della discarica d’inerti, nel
pieno rispetto delle normative vigenti al fine di garantire la tutela ambientale del sito, per
poter così raggiungere un duplice scopo: da una parte incrementare le entrate di bilancio e
dall’altra ripristinare l’integrità paesaggistica del sito.
4. ACQUA PUBBLICA E RIQUALIFICAZIONE PUBBLICA ILLUMINAZIONE
Il ritorno alla gestione comunale dell’acqua e delle condotte idriche ha sancito definitivamente
l’affermazione del principio di acqua come bene comune. L’intera rete idrica comunale tuttavia
versa in condizioni di totale abbandono e diversi sono i siti di dispersione sia nelle aree extraurbane
sia dentro il centro abitato. Amare il proprio paese significa anche rispettare questo bene primario
ed essenziale per tutti i cittadini.
Gli obiettivi della nostra amministrazione sono:
 costante manutenzione delle fonti di approvvigionamento idrico e dell’acquedotto.
 costante disinfezione delle acque in atto scarsamente attuata.
 rivedere le tariffe fiscali in modo da avvantaggiare le fasce meno abbienti.
È nostra intenzione operare, inoltre, in direzione di una ottimizzazione dei consumi energetici del
comune di Terrasini e perseguire quel risparmio energetico che, oltre a portare indubbi benefici per
l’ambiente, consentirebbe anche di avere dei ritorni di tipo puramente economico (risparmi sulla
spesa corrente).
Il comune di Terrasini, conformemente a quanto previsto dal Patto dei Sindaci, dovrà dotarsi di un
proprio PAES (Piano di Azione per l’Energia Sostenibile), attraverso il quale individuare e
pianificare delle azioni da intraprendere riguardo all’efficientamento energetico dell’intero territorio
comunale.
Alcune priorità che sono state individuate sono le seguenti:
 Riqualificazione e adeguamento della Pubblica Illuminazione.
 Efficientamento energetico delle sedi comunali e soprattutto degli edifici scolastici, per i
quali si prevede una pianificazione di interventi di ristrutturazione in cui l’aspetto energetico
ed impiantistico dovrà andare di pari passo alla mera riqualificazione edilizia.
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 Acquisto di mezzi elettrici ad uso pubblico in sostituzione degli attuali mezzi presenti.
 Implementazione di sistemi di mobilità sostenibile (bike sharing all’interno del territorio
comunale, car sharing per gli spostamenti da e verso i comuni vicini, aeroporto compreso).
 Promozione della cultura del risparmio energetico e della sostenibilità ambientale, attraverso
la realizzazione di iniziative concrete in cui i cittadini dovranno essere protagonisti, a
cominciare dalla popolazione scolastica.
5. DEMOCRAZIA PARTECIPATA E RIDUZIONE DEI COSTI DELLA POLITICA
Il processo democratico non può esaurirsi al momento del voto; intendiamo proporre un nuovo
modo di fare politica, aperto al confronto ed al dialogo coi cittadini. La nostra amministrazione sarà
ispirata dai principi di trasparenza, condivisione e partecipazione cosicché le scelte siano effettiva
espressione della volontà dei cittadini. Intendiamo inoltre lanciare un segnale a tutta la cittadinanza
di un nuovo modo di intendere la politica: la compagine assessoriale sarà formata da giovani, donne
ed uomini competenti, liberi ed eticamente indiscutibili.
 Fino a quando non saranno risanate le casse comunali, il Sindaco, gli assessori e i consiglieri
di maggioranza non percepiranno alcuna indennità; le somme così risparmiate confluiranno
in un fondo di bilancio istituito ad hoc per la realizzazione di opere d’interesse pubblico e
per il sostegno a famiglie meno abbienti ed associazioni di volontariato.
 Riduzione dei posti di sottogoverno e delle consulenze esterne.
 Promozione di un dialogo continuativo con la popolazione mediante periodici incontri
pubblici di quartiere fra amministrazione comunale e cittadini al fine di garantire una
migliore comunicazione ed una tempestiva capacità d’intervento.
 Il Sindaco e gli amministratori avranno orari di ricevimento certi, così che i cittadini
possano esprimere le proprie idee e problematiche direttamente a chi di competenza.
 Anche i più giovani saranno coinvolti nella vita politica attraverso la creazione del consiglio
comunale dei ragazzi, iniziativa che già in passato ha assicurato ai più piccoli una migliore
formazione civica e una maggiore conoscenza e vicinanza alle istituzioni.
6. BILANCIO E FINANZE COMUNALI
La Corte dei Conti ha più volte bacchettato il comune di Terrasini, definito “strutturalmente
deficitario”, per la gestione economica di questi ultimi anni. Le criticità più volte segnalate sono il
continuo ricorrere alle anticipazioni di cassa, i numerosi debiti fuori bilancio, la scarsa trasparenza
riguardo la gestione delle società partecipate. L’indirizzo della nostra amministrazione sarà quello
di operare in senso opposto rispetto all’attuale amministrazione e in particolare:
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 Operare una rigorosa politica di bilancio attraverso la programmazione e l’attenta gestione
del bilancio comunale al fine di individuare le fonti di spreco e razionalizzare la spesa.
 Operare una rigorosa politica di lotta all’evasione fiscale.
 Incrementare tutte le entrate di bilancio provenienti dagli enti sovracomunali al fine di
pesare il meno possibile sulle tasche del cittadino.
 Esercitare una politica fiscale equa e solidale (IMU, TARI, TASI etc.) tenendo conto
prioritariamente delle fasce deboli della popolazione.
 Istituzione di un Regolamento comunale per il “baratto amministrativo”: i cittadini che si
trovino impossibilitati al pagamento delle imposte comunali potranno saldare il loro debito
con l’ente comunale fornendo servizi per la collettività (manutenzione scuole e spazi verdi,
decoro urbano, volontariato etc.).
 Abbassare del 50% ed equiparare le aliquote dei loculi cimiteriali che verranno numerati ed
assegnati progressivamente dall’ente comunale senza distinzione tra i piani e soprattutto
senza distinzione tra i cittadini.
 Rivedere di concerto con le attività commerciali e di ristorazione le aliquote relative al suolo
pubblico.
 Reinvestire le somme provenienti dalla tassa di soggiorno in servizi per il turismo.
7. ORGANIZZAZIONE DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI COMUNALI
Rendere efficiente e produttiva la macchina comunale è la chiave per una adeguata attività
amministrativa. I nostri obiettivi sono:
 Organizzazione dei dipendenti comunali secondo un principio di valorizzazione delle
professionalità esistenti e di riconoscimento del merito.
 Avviare la telematizzazione del S.U.A.P, ovvero rendere operativa la modalità di
presentazione delle pratiche edilizie (es. SCIA, DIA, richiesta abitabilità/agibilità) attraverso
apposito applicativo a cui le imprese e i loro professionisti potranno accedere con CNS
(smart card o dispositivo di firma USB).
 Riduzione dell’affidamento di incarichi a professionisti esterni responsabilizzando le risorse
in organico.
 Potenziamento dei sistemi di relazione con il pubblico che devono avere orari certi e
personale adeguatamente preparato alle esigenze dei cittadini.
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 Promozione della collaborazione tra uffici al fine di una più sicura ed affidabile attività
interna.
 Nei limiti dei vincoli legislativi e delle reali disponibilità economiche del comune, occorre
affrontare senza ulteriori indugi il problema del “personale precario”, risorsa preziosa ed
insostituibile della macchina comunale, con la trasformazione dei contratti da tempo
determinato a tempo indeterminato, utilizzando tutta la capacità assunzionale ed eventuali
altre economie determinate dalla razionalizzazione della spesa.
8. SERVIZI SOCIALI
Lo sviluppo dell’intera comunità non può prescindere dall’attenzione rivolta ai servizi a favore delle
fasce deboli della popolazione, agli anziani, alle associazioni di volontariato e culturali, che
costituiscono un’insostituibile risorsa per la nostra comunità.
Per tali ragioni, la nostra amministrazione mira a:
 Offrire misure di sostegno alle famiglie bisognose mediante opportuni strumenti di supporto
e non soltanto attraverso l’erogazione di sussidi a pioggia che di certo non risolvono il
problema.
 Sviluppare opportune politiche per la casa, recuperando risorse messe a disposizione da
Regione o altri Enti pubblici e privati.
 Intervenire a favore delle persone con disabilità: sfruttare il centro diurno per servizi
ricreativi mediante la collaborazione con associazioni di volontariato, creare progetti per il
trasporto dei disabili e di supporto alla famiglia nell’assistenza e nella cura del disabile.
 Riportare a Terrasini il servizio di consultorio: Terrasini è dotata di un servizio di
consultorio, fondamentale per le donne del nostro paese, ma la sua sede è inspiegabilmente a
Cinisi. In collaborazione con l’ASP, bisogna potenziare tale servizio riportandolo nella
propria sede di appartenenza, Terrasini.
 Valorizzazione del centro diurno per anziani come luogo di aggregazione e sostegno alle
attività ricreative, sociali e culturali.
 Adottare misure a sostegno dell’associazionismo, della cooperazione sociale e del
volontariato.
9. CONTROLLO DEL TERRITORIO
L’ottimo servizio reso dalle forze dell’ordine nel nostro territorio non è più sufficiente. Troppe volte
la sera assistiamo ad atti vandalici, risse, furti, danneggiamenti nel nostro territorio.
Contestualmente riscontriamo sempre più spesso una viabilità selvaggia, con posteggi senza regole.
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È evidente che il servizio di polizia municipale va potenziato sia in risorse che in attrezzature e
strumenti. Solo con un corpo di polizia municipale ben strutturato potremo riavere il controllo del
nostro territorio.
Inoltre, provvederemo all’istituzione di un sistema di videosorveglianza nel centro storico, nell’area
destinata al centro comunale di raccolta per la differenziata e nelle aree periferiche diventate da
alcuni anni discariche a cielo aperto.
10. PUBBLICA ISTRUZIONE
La scuola accoglie ed educa i nostri bambini e ragazzi, formando i protagonisti della Terrasini di
domani.
Per questo, la nostra amministrazione mira a:
 Costituire un rapporto costante e dinamico con gli enti scolastici e i comitati dei genitori
così da rendere la scuola un luogo sempre più confortevole ed un’ambiente sempre più
formativo e stimolante (programmi d’inserimento scolastico, lotta al bullismo, diritto allo
studio etc).
 Reperire fondi da enti sovracomunali per finanziare progetti mirati al miglioramento delle
condizioni di sicurezza nelle scuole e la manutenzione degli edifici scolastici.
 Abbassare la retta dell’asilo comunale.
 Favorire l’iniziativa del Piedibus, in collaborazione con il servizio di Polizia municipale e la
Protezione civile con la realizzazione di percorsi protetti.
 Ripristinare il servizio di Scuolabus soprattutto per i bambini ed i ragazzi che abitano nelle
zone periferiche del paese
11. SPORT
Terrasini vanta una tradizione prestigiosa nelle varie discipline sportive dovute all’impegno
quotidiano operato dalle diverse associazioni presenti nel territorio. La nostra amministrazione
intende stare a fianco di queste associazioni promuovendo la pratica dello sport come mezzo di
aggregazione sociale e di tutela della salute per tutti i cittadini. I nostri obiettivi sono:
 Valorizzare la pratica dello sport assicurando a tutti i cittadini la possibilità di fruire delle
strutture comunali e procedendo ad una periodica manutenzione delle stesse (tensostruttura,
piscina comunale, campo sportivo comunale etc).
 Assicurare una maggiore fruizione della piscina comunale e delle altre strutture mediante
orari di apertura più flessibili.
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 Ridefinire i criteri di finanziamento delle attività sportive privilegiando le società locali che
garantiranno programmi a favore delle fasce socialmente ed economicamente più deboli.
 Istituzione delle “Giornate dello Sport”, un week end interamente dedicato alle discipline
sportive, durante il quale il cittadino ha la possibilità di usufruire gratuitamente delle attività
proposte dalle associazioni sportive locali; sarà un momento di confronto tra i giovani atleti
locali e una vetrina per le realtà sportive locali.
12. RAPPORTI CON CINISI
Riteniamo fondamentale un’azione sinergica con il vicino Comune di Cinisi, con il quale
intendiamo intraprendere delle serie politiche di collaborazione mirate al miglioramento di
determinati servizi ed all’abbattimento dei costi. In particolare:
 Istituzione di un tavolo tecnico con la Regione siciliana per la realizzazione di un depuratore
consortile, soluzione vantaggiosa per entrambi i comuni dal punto di vista economico ed
ambientale.
 Miglioramento del servizio di gestione dei rifiuti mediante l’A.R.O.
 Collaborazione nella gestione dell’area portuale sulle linee indicate dal P.R.G. del porto.
 Definizione dell’annosa questione dei confini.
13. RAPPORTI COI TERRASINESI ALL’ESTERO
Consapevoli della valenza sociale e culturale che riveste nel nostro paese il fenomeno migratorio, ci
impegniamo a promuovere i rapporti con le associazioni dei terrasinesi all’estero per accogliere e
fornire assistenza a quanti di loro o dei loro discendenti volessero raggiungerci per conoscere le loro
radici.
Terrasini, addì___________________
___________________________________
Firma del candidato alla carica di sindaco
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________________________________________________________________________________
AUTENTICAZIONE DELLA FIRMA DEL CANDIDATO ALLA CARICA DI SINDACO
A norma dell’articolo 21 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, certifico vera e autentica la firma apposta
in mia presenza alla sopra estesa dichiarazione di accettazione della candidatura, dal Sig. Giosuè Maniaci
nato a Carini il 24/07/1973 domiciliato in Terrasini, c.da Piano torre, della cui identità sono certo.
Il sottoscrittore è stato preventivamente ammonito sulla responsabilità penale nella quale può incorrere
in caso di dichiarazione mendace.
Terrasini, addì ………………………
Timbro
……………………………………..……………….
Firma (cognome e nome per esteso) e qualifica
del pubblico ufficiale che procede
all’autenticazione
1
Indicare cognome, nome, luogo di nascita; per le donne coniugate o vedove si può aggiungere anche il
cognome del marito.
2
L’autenticazione della firma del candidato deve essere effettuata da una delle persone e secondo le
modalità indicate dall’art. 14 della legge 21 marzo 1990, n.53 (nel testo modificato dalla legge 28 aprile
1998, n. 130 e dalla legge 30 aprile 1999, n.120).
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Programma elettorale - Comune di Terrasini

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