relazione variante polo distretti produttivi

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relazione variante polo distretti produttivi
COMUNE DI LOCATE DI TRIULZI
Provincia di Milano
PIANO REGOLATORE GENERALE
Approvato con Delibera di Giunta Regionale n° 65963 del 28 marzo 1995
e successive varianti
POLO DEI DISTRETTI PRODUTTIVI
VARIANTE URBANISTICA – RELAZIONE TECNICA
maggio 2011
ELAB. 5
Progettisti
Claudio Songini
Via Roma, 9
Locate di Triulzi
Il Sindaco
Ing. Severino Carlo Preli
Lucia Iafrancesco
Responsabile Amministrativo
Responsabile Area Tecnica
Claudio Songini
relazione variante polo distretti produttivi.doc
Via Roma n. 9 – 20085 Locate di Triulzi (MI) - Tel. 02-904841 - Fax n. 02-90731200 sito internet: www.comune.locateditriulzi.mi.it - e-mail: [email protected]
C.F. 80101630152 - P.I.V.A. 04039420155
OGGETTO: Polo dei Distretti Produttivi – Variante urbanistica
L’area oggetto di variante urbanistica costituisce un ampio comparto ubicato nel Comune di Locate di
Triulzi, in provincia di Milano.
I lotti di terreno dell’intero comparto sono distinti al N.C.T./N.C.E.U., come segue:
Fg. 4, mapp. 64 (ex Saiwa);
Fg. 4, mapp. 129 – 136 – 137 – 235 e Fg. 6, mapp. 138 (parte), 139 – 141 (ex Granarolo);
Fg. 4, mapp. 80 – 83 – 84 – 91 – 114 – 205 – 206 – 207 – 208 – 209 – 210 – 383 e Fg. 6, mapp.
260 – 261 (ex S. S. M. F.);
Fg. 6, mapp. 120 – 138 (parte), 213;
Fg. 10, mapp. 133.
Nel Piano Regolatore Generale vigente, approvato con delibera di C. C. n. 46 del 22/09/1994 e con
delibera di G. R. n. 65963 del 28/03/1995, l’area in oggetto è classificata parte come “Zona D2 – di
conferma e completamento degli insediamenti produttivi”, parte come “Zona D3 – di espansione degli
insediamenti produttivi”, e parte come “Zona Ap3 – Aree per opere di urbanizzazione secondaria a
servizio delle zone produttive”, corredate dalle relative Norme Tecniche di Attuazione.
Per la zona interessata dall’intervento oggetto dell’Accordo di Programma, con delibera di C. C. n. 40
del 26/07/06 veniva apportata variante normativa e cartografica, ai sensi della L. R. 23/97, art. 2
comma 2, lettere d) ed I) e precisamente:
l’individuazione cartografica di due comparti (ex proprietà Saiwa e Granarolo) denominati
PED2;
relativamente alle N.T.A. l’inserimento della dicitura “Piani esecutivi (Piani Particolareggiati e
Piani di Lottizzazione) per le aree PED2 per gli interventi di ristrutturazione, ampliamento,
nuova costruzione o modifica di destinazione d’uso”.
Inoltre, con delibera di C. C. n. 27 del 02/05/2006, è stato approvato il “Documento di Inquadramento
Urbanistico” ai sensi dell’art. 25, comma VII, della L. R. 12/2005 al fine di definire gli obiettivi
generali e l’indirizzo dell’azione amministrativa comunale che prevede per le “Zone D2” , in caso di
P.I.I., la possibilità di incremento fino al 20% della Sc ed in proporzione degli altri indici, qualora
fossero previste la realizzazione di opere pubbliche di interesse generale.
L’area di intervento, D2 di completamento, è caratterizzata da ex aree industriali libere da edificazione
a seguito della demolizione dei complessi ex Saiwa ed ex Granarolo, inserita in aree di espansione
industriale poste a sud, che non saranno attuate in quanto verranno destinate, a seguito di cessione ed
all’Accordo di programma, a parco urbano /bosco (nelle modalità del P.I.I. approvato) e standard
urbanistico a servizio delle zone industriali e precisamente una It di mq 305.689 complessivi divisi in :
D2
mq 172.144,00
D3
mq 81.839,00
AP3 mq
51.706,00
Le suddette aree per complessivi mq 133.545,00( zona D3 e AP3), pari a circa il 44%, sono cedute
quali standard urbanistici, mentre le aree residue D2 per mq 172.144,00 sono utilizzate per le verifiche
degli indici edificatori.
Pertanto con detto aggiornamento la possibilità edificatoria conformemente alle N.T.A. del PRG
vigente è pari a mq 43.380 così ottenuti:
Sf mq 172.144 x 3/5 = mq 103.286,4 il cui 35% per attività commerciali è pari a mq 36.150,24
che incrementato del 20% di cui al Documento di Inquadramento per gli ambiti soggetti a P.I.I.
porta a complessivi mq 43.380,29.
Relativamente ai parcheggi questo saranno soddisfatti all’interno dell’area oggetto
dell’intervento (mq 172.144)asservendoli ad uso pubblico
Altre aree industriali sono poste a nord, completamente attuate e sature.
Infine sui lati est/ovest aree destinate all’agricoltura per la presenza al contorno di insediamenti rurali
(es. Cascina Fioraia, Cascina Fiorita, Cascina Fiorente, Cascina Flora, Cascina Tappino, Cascina
Tappa) non più attive dal punto di vista agricolo e più a sud, oltre le aree standard, vi è il complesso
cascinale di Santa Maria alla Fontana.
La presente variante urbanistica interessa soltanto l’azzonamento “Zona D2 – di conferma e
completamento degli insediamenti produttivi” (art. 6, comma 5 delle N.T.A. vigenti).
Nello specifico riguarda:
l’introduzione al comma 5.a “destinazioni ammissibili” della dicitura: “grandi strutture di
vendita/centro-parco commerciale organizzate in forma unitaria (ex artt. 4 e 9 D. Lgs. 114/98)”,
e “parcheggi multipiano”;
l’aggiornamento della definizione della “Sc” di cui al comma “5.c - Indici”, con la percentuale
di incremento fino al 20% della stessa (vedi Documento di Inquadramento approvato con
delibera di C. C. n. 27 del 02/05/2006).
Tutto ciò premesso al fine di meglio specificare quanto detto si produce la seguente documentazione:
1. Azzonamento di P.R.G. vigente;
2. Azzonamento di P.R.G. in variante;
3. Norme Tecniche di Attuazione (N.T.A.) vigenti;
4. Norme Tecniche di Attuazione (N.T.A.) in variante;
relazione variante polo distretti produttivi.doc
Via Roma n. 9 – 20085 Locate di Triulzi (MI) - Tel. 02-904841 - Fax n. 02-90731200 sito internet: www.comune.locateditriulzi.mi.it - e-mail: [email protected]
C.F. 80101630152 - P.I.V.A. 04039420155
5. Relazione Tecnica;
6. Studio geologico;
7. Certificato di destinazione urbanistica.
Locate di Triulzi, 19/05/2011
Il Responsabile dell’Area Tecnica
Geom. Claudio Songini