DP-D003 Presentazione del Dipartimento di Prevenzione
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DP-D003 Presentazione del Dipartimento di Prevenzione
Sistema Gestione Qualità Dipartimento della Prevenzione Rev. n. 1 del 01/10/2015 Pag. 1/15 DP-D003 Presentazione del Dipartimento di Prevenzione Indice 1 - Oggetto e scopo 1.1 Presentazione del Dipartimento della Prevenzione 2 1.2 Mandato del Dipartimento della Prevenzione 3 1.3 Finalità del Prevenzione documento di presentazione del Dipartimento della 4 2 – Contenuto 2.1 Tavola riepilogativa delle principali sigle ed abbreviazioni 5 2.2 Definizioni e riferimenti 5 2.3 Tipologie di prestazioni erogate dal Dipartimento della Prevenzione 6 2.4 Destinatari delle attività 6 2.5 Articolazioni organizzative 6 2.6 2.5.1 Outsourcing 2.5.2 Outsourcing interno 2.5.3 Outsourcing di professionisti e strutture 2.5.4 Outsourcing del Dipartimento della Prevenzione verso altre strutture aziendali 2.5.5 Outsourcing del Dipartimento della Prevenzione verso terzi Prodotti/servizi erogati Sistema Gestione Qualità Dipartimento della Prevenzione DP-D003 Presentazione del Dipartimento di Prevenzione Rev. n. 1 del 01/10/2015 Pag. 2/15 1 – OGGETTO E SCOPO 1.1. PRESENTAZIONE DEL DIPARTIMENTO DELLA PREVENZIONE L’Azienda USL 1 di Massa e Carrara , P.IVA/C.F.00294690458, con sede in via Don Minzoni, nr. 3, Carrara, svolge le funzioni proprie di azienda sanitaria ad essa attribuite dalle vigenti normative nazionali e regionali in materia di funzionamento del SSN/SSR. Il Dipartimento della Prevenzione (DP) è la macrostruttura aziendale deputata all’erogazione delle prestazioni di prevenzione collettiva. In applicazione della L.R. 40/2005 e sm.i. il DP si articola in quattro unità funzionali (UF);. L’attività del DP è finalizzata a: -perseguire e raggiungere obiettivi di salute per la comunità, nel rispetto del principio di precauzione; -fornire al Cliente specifici prodotti e servizi la cui erogazione gli è attribuita dalla normativa europea/nazionale/regionale e dal Regolamento dell’Azienda USL 1 di Massa e Carrara. Il DP si articola nelle strutture riportate in fig.1 alla pagina seguente, oltre alle strutture e al personale in staff. Le sedi operative sono riportate in tab.1. Fig.1 – Organigramma del DP.- Sistema Gestione Qualità Dipartimento della Prevenzione DP-D003 Presentazione del Dipartimento di Prevenzione Rev. n. 1 del 01/10/2015 Pag. 3/15 Tab.1 – Sedi aziendali in cui si svolgono attività e servizi del DP.Indirizzo della sede Località via Democrazia 44 via VII Luglio 50 Via Marconi 9 Via G.Pietro 26 Via Turati 15 Piazza Pieve 3 Piazza della Vittoria Via Mazzini Via Don Minzoni 3 Massa Carrara Pontecimato Avenza Avenza Monti Aulla Carrara Carrara Articolazioni organizzative del Dipartimento di Prevenzione IPN ES EP PISLL SPVeSA MS x x x x x x x x x x x x x Tab.2 – Principali riferimenti Denominazione Azienda USL 1 – Dipartimento della Prevenzione - Telefono Fax 0585/498132 0585 493943. Posta elettronica [email protected] m.pellegri@usl1. toscana.it (Direttore) Posta certificata [email protected] Sito web http://www.usl1.toscana.it Direttore Maura Pellegri R.D. RAQ Marco Andreani Francesca Cattaneo Giovanni Piero Bertipagani Paolo Marracini Delia Cellini 1.2 MANDATO DEL DIPARTIMENTO DELLA PREVENZIONE Garantire la tutela della salute collettiva, perseguendo obiettivi di promozione della salute, prevenzione delle malattie e delle disabilità e miglioramento della qualità di vita. Contribuire, per i temi di pertinenza, all’educazione della popolazione, alla formazione degli studenti e degli operatori, alla ricerca. Prevenire, eliminare o ridurre a livelli accettabili i rischi per gli esseri umani e gli animali, siano essi rischi diretti o veicolati dall’ambiente. Offrire competenze tecnico-scientifiche alle istituzioni, alle parti sociali e alle aziende per le decisioni sulle tematiche della salute con ruolo attivo di advocacy. Avere un ruolo fondamentale per l’Informazione/Formazione dei cittadini anche in qualità di lavoratori e studenti al fine di favorire il loro empowerment rispetto ai temi di salute e per la comunicazione efficace attraverso l’uso corretto dei media. Sistema Gestione Qualità Dipartimento della Prevenzione DP-D003 Presentazione del Dipartimento di Prevenzione Rev. n. 1 del 01/10/2015 Pag. 4/15 Garantire pratiche commerciali leali per i mangimi e gli alimenti e tutelare gli interessi dei consumatori, comprese l’etichettatura dei mangimi e degli alimenti e altre forme d’informazione dei consumatori. Garantire la prevenzione primaria delle malattie professionali e degli infortuni correlati al lavoro e la promozione della salute dei lavoratori, promuovendo una cultura del lavoro nella direzione della salute e della sicurezza anche con il coinvolgimento delle parti sociali. A tal fine il dipartimento di prevenzione promuove azioni volte a individuare e rimuovere le cause di nocività e malattia di origine ambientale, umana e animale, mediante iniziative coordinate con i distretti, con i di partimenti dell'azienda sanitaria locale e delle aziende ospedaliere, prevedendo il coinvolgimento di opera tori di diverse discipline. Partecipa alla formulazione del programma di attività della unità sanitaria locale, formulando proposte d'intervento nelle materie di competenza e indicazioni in ordine alla loro copertura finanziaria. A tale scopo il DP si impegna ad identificare specifici problemi di salute, sui quali intervenire in modo integrato, quali ad esempio: profilassi e controllo delle malattie infettive; danni acuti e cronici da fattori ambientali e/o organizzativi; danni da comportamenti individuali (stili di vita, sport, doping); sicurezza alimentare; stili di vita; benessere animale. Il DP si impegna ad attenersi, ai principi della bioetica, ed in particolare alle valutazioni di equità e di rispetto dei valori soggettivi della persona, incluse le differenze culturali, etniche e religiose, nel suo diritto di autodeterminazione in ordine alle scelte relative alla salute; ed anche a porre in atto, nell’ambito delle competenze, politiche idonee a favorire il superamento delle disuguaglianze di salute, anche in relazione ai fattori sociali che le determinano, e a porre particolare attenzione alle problematiche delle persone fragili. Il DP ritiene perciò fondamentale che prodotti e processi vengano sempre considerati azioni finalizzate ad affrontare specifici problemi di salute della popolazione e/o specifici bisogni/richieste del Cliente. Ciò comporta, nella logica del miglioramento continuo della qualità, la necessità di esplorare, individuare, enunciare e verificare la corrispondenza tra prodotti/processi da un lato, e bisogni individuati. In rapporto ai problemi identificati come prioritari – anche secondo le indicazioni epidemiologiche locali, o in riferimento a specifiche richieste degli organi sovraordinati, o dei vari stakeholders – il DP si impegna a perseguire specifici obiettivi di salute preventivamente esplicitati. Al fine di garantire al meglio l’erogazione del servizio ed il raggiungimento degli obiettivi individuati, il DP si impegna a prendere in considerazione anche il contesto sociale, culturale, economico e tecnico-scientifico in cui opera, da intendersi soprattutto nei suoi aspetti evolutivi (es. sviluppo/crisi del sistema economico; dinamiche sociali e sindacali). In tal senso, diversamente da altri servizi sanitari, quelli di competenza – con riferimento soprattutto all’ assistenza collettiva, ed in particolare alle attività di vigilanza e controllo – sono spesso caratterizzati da una non coincidenza tra soggetto che beneficia della prestazione in termini di salute e soggetto che ne sostiene, direttamente o indirettamente, il costo economico, o che è destinatario dell’intervento (es. lavoratore che benefici di un miglioramento delle condizioni di lavoro a seguito di un intervento di vigilanza, e datore di lavoro che a seguito dello stesso intervento abbia dovuto sostenere costi per bonifiche e/o sanzioni, o danni di immagine per l’impresa). 1.3 FINALITÀ DEL DOCUMENTO DI PRESENTAZIONE DEL DIPARTIMENTO DELLA PREVENZIONE Il presente documento : offre un quadro sintetico che rappresenta il DP ai fini della certificazione ISO 9001:2008 (inquadramento nell’Azienda USL 1, mandato, principali attività e destinatari, articolazione organizzativa, principali prodotti/servizi, sedi operative); Sistema Gestione Qualità Dipartimento della Prevenzione DP-D003 Presentazione del Dipartimento di Prevenzione Rev. n. 1 del 01/10/2015 Pag. 5/15 rappresenta ai livelli sovraordinati i principali aspetti dell’ organizzazione e dell’operatività corrente; mette a disposizione dei soggetti interessati, ed in particolare del Cliente, elementi utili perché possano autonomamente valutare il DP; fornisce al personale afferente uno strumento utile alla comprensione del proprio lavoro in un’ottica sistematica; costituisce il riferimento per un collegamento funzionale con altre strutture dell’ Azienda USL 1; si propone come base per un confronto tecnico-professionale ed organizzativo con altri DP della Regione Toscana. 2 - CONTENUTO 2.1 TAVOLA RIEPILOGATIVA DELLE PRINCIPALI SIGLE ED ABBREVIAZIONI Abbr. DP ESTAR IO IPN LG MGQ M.INF. MOD MSP N/C P PA PG PISLL RD RAQ SGQ UOC SPV SSD SSN SSR UF Riferimento Dipartimento della Prevenzione Ente Servizi Tecnico Amministrativi Regionale (Area Vasta Nord Ovest) Istruzione operativa Igiene Pubblica e Nutrizione Linea guida Manuale Gestione della qualità Malattie infettive Modulo Medicina dello Sport Non conformità ai requisiti (stabiliti dalla norma o dal cliente) Procedura Pubblica Amministrazione Procedura Generale (Sistema Qualità Azienda USL 1) Prevenzione Igiene Sicurezza Luoghi di Lavoro Rappresentante della Direzione Referente Assicurazione Qualità Sistema Gestione per la Qualità Unità Operativa Complessa Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza alimentare Struttura Semplice Dipartimentale Servizio Sanitario Nazionale Servizio Sanitario Regionale Unità Funzionale 2.2. DEFINIZIONE E RIFERIMENTI Per la terminologia e le definizioni relative a tutti gli argomenti aventi influenza sulla Qualità si rimanda alla norma UNI EN ISO 9000:2005, della quale è riportato, nell’all. 1 al MQ, un estratto, unito a termini specifici in uso nel contesto sanitario e sociale, e ad altri tratti dal glossario della Regione Toscana. Per il Sistema Qualità si fa riferimento alla norma generale UNI EN ISO 9001:2008. Ulteriori riferimenti sono rappresentati da: – Piano Sanitario Nazionale vigente; – Patto della Salute 2014-2016; – Conferenza Unificata Stato-Regioni: Piano Nazionale della Prevenzione 2014-2018 Sistema Gestione Qualità Dipartimento della Prevenzione DP-D003 Presentazione del Dipartimento di Prevenzione – – – – – Rev. n. 1 del 01/10/2015 Pag. 6/15 Ministero della Salute, Progetto Mattoni – Mattone Assistenza Sanitaria Collettiva (Classificazione e codifica delle prestazioni di assistenza collettiva in ambito di vita e di lavoro) Regione Toscana, PSSR 2012-2015: Livelli essenziali di assistenza (LEA) Regione Toscana: Nomenclatore Prodotti Finiti vers.4.0. Regione Toscana: Del. GR n.1235/12 e s.m.i. Azienda USL 1 Massa e Carrara: Regolamento Aziendale. 2.3 TIPOLOGIE DI PRESTAZIONI EROGATE DAL DIPARTIMENTO DELLA PREVENZIONE I servizi erogati possono essere ricondotte ad alcune tipologie principali: sorveglianza su rischi e danni (es. progettazione sistemi informativi, rilevazione dati, monitoraggio, elaborazione mappe di rischio, campionamenti, indagini epidemiologiche su popolazione); controllo e vigilanza su rischi e danni (es. inchieste, ispezioni, sopralluoghi, verifiche) supporto tecnico (autorizzazioni e pareri a P.A: come “enti terzi” in un procedimento amministrativo), obbligatorio e non; certificazioni; interventi di prevenzione e riduzione dei rischi (progettazione, conduzione, valutazione): a titolarità piena o con competenze suddivise tra vari Enti; interventi di promozione della salute (progettazione, conduzione, valutazione), a titolarità piena o interistituzionali; formazione, informazione e assistenza su rischi e danni per la salute e relative modalità di prevenzione; ricerca (es. collaborazione a studi epidemiologici, ricerche sui determinanti di rischio, ricerche su strumenti e tecniche di prevenzione) e produzione di documentazione (es. letteratura scientifica su fattori di rischio, danni, strumenti e tecniche di prevenzione; normativa, ricerche, buone prassi ed esperienze di prevenzione). 2.4 DESTINATARI DELLE ATTIVITÀ Le prestazioni sopra tipizzate sono erogate a favore di: popolazioni umane, tendenzialmente residenti e/o attive nel territorio di competenza; sottogruppi di popolazione esposti a specifici rischi (o sofferenti per specifici danni); singoli individui esposti a specifici rischi (o sofferenti per specifici danni); singoli individui o Enti/associazioni che richiedono le prestazioni di competenza; soggetti istituzionali con i quali il DP è chiamato a collaborare; popolazioni animali. L’erogazione di tali prestazioni avviene in modo diretto quando la popolazione umana, animale, il sottogruppo o l’individuo sono destinatari della prestazione; avviene in modo mediato quando il target è rappresentato da soggetti o fattori ambientali e organizzativi collocati in diversi punti della catena di eventi che conduce al benessere sostenibile, o –viceversa – a rischi e danni sanitari o economici, sia a livello individuale che della collettività. Ogni intervento diverso da prestazioni obbligatorie previste da norme deve perciò: - identificare un problema/bisogno di salute; - comprendere i meccanismi di pericolo/danno attuale o potenziale coinvolti; - definire l’intervento in dettaglio, inclusi i destinatari (tenendo presente che il soggetto su cui si interviene può non coincidere con il beneficiario dell’intervento); - stabilire gli indicatori per valutare i risultati, preferibilmente in termini di salute. Sistema Gestione Qualità Dipartimento della Prevenzione DP-D003 Presentazione del Dipartimento di Prevenzione Rev. n. 1 del 01/10/2015 Pag. 7/15 2.5 ARTICOLAZIONE ORGANIZZATIVA DEL DIPARTIMENTO DELLA PREVENIZONE Il DP si articola nelle strutture organizzative già illustrate in Fig.1. Le attività del DP sono svolte da: 1. UF Igiene Pubblica e Nutrizione 2. U.F. Medicina dello Sport 3. UF Prevenzione e Sicurezza Luoghi di Lavoro 4. UF Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza Alimentare 5. SSD Educazione alla Salute 6. UO Epidemiologia Le specifiche funzioni ed i reciproci rapporti sono indicati dal Regolamento Aziendale. 2.5.1 Outsourcing (rif. ISO 9001:2008, par. 4.1) 2.5.2 Outsourcing interno. I processi tecnici di supporto di natura amministrativa, per i quali il DP non dispone di competenze e/o di capacità specifiche, sono definiti facendo riferimento al regolamento aziendale. Un contingente di personale amministrativo è assegnato stabilmente al DP per garantire le specificità nell’erogazione del servizio di competenza. Le strutture di riferimento sono dotate di propri documenti organizzativi nell’ambito del SGQ aziendale, che ne esplicitano mission, articolazione, risorse, indicatori, ecc.). L’attività di formazione interna si svolge secondo criteri definiti dalla Direzione Aziendale e gestita tramite l' Ufficio Formazione del Personale che eroga il servizio per l’ intera Azienda, in conformità alle norme nazionali e regionali (quali ad esempio: accreditamento ECM, anagrafe formativa). Il DP pianifica annualmente la formazione e la verifica dell’avvenuta formazione. 2.5.3 Outsourcing di professionisti e strutture Per particolari attività il DP si avvale di personale esterno, rappresentato da professionisti in possesso di qualifiche non presenti nel DP, o, se presenti, quantitativamente non adeguate all’attività da svolgere. Una sintesi delle tipologie di professionisti, delle loro modalità di rapporto con il DP e della rispettiva caratterizzazione di contratto è riportato nell' elenco del personale del Dipartimento di Prevenzione e nella sezione del sito internet Aziendale nella sezione “ Amministrazione Trasparente”. 2.5.4 Outsourcing del Dipartimento della Prevenzione verso altre strutture aziendali Il DP fornisce a sua volta, in regime di outsourcing interno, risorse ad altre strutture organizzative a supporto dello svolgimento di attività istituzionali dell’Azienda, quali ad esempio Commissioni aziendali, che non rientrano nei processi/prodotti propri del DP; la partecipazione assorbe risorse che vengono definite nella programmazione annuale, con riferimento agli operatori identificati dagli atti aziendali (cfr. tab.4). Sistema Gestione Qualità Dipartimento della Prevenzione DP-D003 Presentazione del Dipartimento di Prevenzione Rev. n. 1 del 01/10/2015 Pag. 8/15 Tab. 4 – Principali interconnessioni tra Dipartimento della Prevenzione e altre strutture aziendali.Struttura Direzione aziendale Medicina Legale Rete ospedaliera (118, Direzione medica di presidio, ecc.) Zona Distretto delle Apuane e Società della Salute della Lunigiana Servizi sociali della Zona Distretto e della Società della salute Politiche e Gestione del Personale Formazione Sviluppo e Valutazione del Personale Anatomia patologica Attività/processo Malattie infettive, maxiemergenze Medicina Legale , partecipazione a collegi Malattie infettive, accertamento morte cerebrale, , infortuni sul lavoro Vaccinazioni, screening Vigilanza strutture socio-sanitarie Tirocini formativi, stage, alternanza scuola lavoro Attività di formazione Ricerca attiva tumori professionali 2.5.5 Outsourcing del Dipartimento della Prevenzione verso terzi Il DP fornisce, in regime di outsourcing esterno, risorse a supporto dello svolgimento di attività di terzi (in genere, attività istituzionali di Enti, quali la Regione Toscana); la partecipazione a tali attività assorbe risorse definite nella programmazione annuale, con riferimento ai singoli operatori individuati. Esulano da questo ambito le attività svolte dal singolo dipendente con modalità extra ufficio, di cui all’art.53, D.Lgs.165/01, inclusa la formazione per esterni, per le quali deve essere richiesta preventiva autorizzazione con le modalità indicate dalla Direzione aziendale. 2.6 PRODOTTI E SERVIZI EROGATI DAL DIPARTIMENTO DELLA PREVENZIONE In via generale, le prestazioni si possono suddividere in: - prestazioni erogate a favore della collettività; - prestazioni erogate a favore della persona in via diretta. I servizi specifici sono anche riferibili a vari ambiti della vita e dell’attività umana (tab.5). Tab.5 – Ambiti generali di riferimento per i prodotti/servizi/prestazioni del DP.Strutture organizzative Ambito della prestazione/servizio IPeN PISLL verifiche periodiche PISLL SPV e SA MSP SSD EP Ambiente di vita (collettivo e domestico) Ambiente di vita Ambiente di lavoro Sicurezza alimentare e sanità pubblica veterinaria Medicina dello Sport Educazione alla Salute Epidemiologia Il DP svolge le attività indicate più in dettaglio, elencate in Tab. 6 (da Regolamento aziendale, PSN e PSSR). Sistema Gestione Qualità Dipartimento della Prevenzione DP-D003 Presentazione del Dipartimento di Prevenzione Rev. n. 1 del 01/10/2015 Pag. 9/15 Tab.6 – Ambiti di attività propri del DP Denominazione Riconoscimento stabilimenti alimenti destinati ad una alimentazione particolare Parere autorizzazione impianti sperimentazione animali Valutazione resa in Comitato Tecnico Provinciale per rilascio di autorizzazione allo scarico di reflui industriali fuori fognatura Autorizzazione scorte farmaci in allevamento Parere per l'apertura di stabilimenti di produzione, preparazione e confezionamento dei detersivi Parere igienico sanitario per il rilascio del nulla osta comunale per impieghi sanitari di apparecchi e/o sostanze radiogene Parere igienico sanitario per il rilascio del nulla osta prefettizio per impieghi di apparecchi e/o sostanze radiogene per attività industriale o di ricerca Giudizio di qualità ed idoneità d’uso sulle acque destinate al consumo umano su nuove captazioni Autorizzazione produzione latte bovino alta qualità Parere per il rilascio di autorizzazione comunale in deroga ai valori limite di rumorosità per lo svolgimento di attività temporanee e di manifestazioni in luogo pubblico o aperto al pubblico e per spettacoli a carattere temporaneo ovvero mobile Riconoscimento idoneità dei carri destinati al trasporto dei cadaveri su strada Attestazione annuale dello stato di manutenzione dei carri destinati al trasporto dei cadaveri su strada Accertamento idoneità dei locali adibiti a rimessa di carri funebri e delle relative attrezzature Intervento di assistenza nelle esumazioni straordinarie disposte dall’autorità giudiziaria o autorizzate dal sindaco Dichiarazione sulla esistenza/inesistenza di condizioni pregiudizievoli alla salute pubblica per la autorizzazione alla esumazione straordinaria di salma di persona morta di malattia infettiva contagiosa Parere sulla immediata raccolta dei resti mortali in cassette ossario, qualora le salme estumulate si trovino in condizione di completa mineralizzazione Parere per approvazione dei progetti di costruzioni di sepolture private nei cimiteri nonché per relativi ampliamenti, ristrutturazioni, varianti in corso d’opera e riduzione vincolo cimiteriale Parere per soppressione dei cimiteri Accertamento di idoneità dei locali da destinarsi alla vendita di prodotti fitosanitari e loro coadiuvanti per rilascio autorizzazione comunale Accreditamento canile pubblico sanitario/rifugio e canile/pensione/allevamento cani privato Parere concentrazioni animali (fiere, manifestazioni con animali ecc..) Parere per la redazione del piano comunale di classificazione acustica Parere per approvazione alla costruzione di loculi aerati Pareri su piani urbanistici Parere su progetti (nuove costruzioni, ampliamenti, ristrutturazioni, varianti in corso d’opera) di edilizia residenziale Parere per vigilanza su abitabilità + agibilità Nulla osta igienico-sanitario per apertura stagionale stabilimenti termali Partecipazione in seno alla Commissione di vigilanza di cui all’art. 23 LRT 16/00 per il rilascio dell'autorizzazione, diniego, revoca e variazioni per la distribuzione all’ingrosso di medicinali per uso umano Valutazione igienico sanitaria resa nell’ambito della Commissione sulle Farmacie: per il rilascio dell'autorizzazione:all’apertura ed esercizio delle farmacie e dei dispensari farmaceutici, delle farmacie per trasferimento nella propria sede di pe Pareri idoneità ambulatori di medicina dello sport Sistema Gestione Qualità Dipartimento della Prevenzione DP-D003 Presentazione del Dipartimento di Prevenzione Rev. n. 1 del 01/10/2015 Pag. 10/15 Nulla osta igienico-sanitario per l’impiego di diserbanti/disseccanti in aree extragricole Valutazione resa in Commissione per autorizzazione ambulanze Parere per l'apertura di piscine pubbliche o private ad uso pubblico Parere per autorizzazione ad utilizzare gas tossici Pareri farmacie e attività di autodiagnostica nelle farmacie Valutazione resa nella Commissione Pubblico Spettacolo per il rilascio dell’autorizzazione all’apertura di strutture ricreative (sala ballo, giochi, etc.) Autorizzazione Ditta trasporto animali vivi Omologazione mezzi trasporto animali Autorizzazione trasporto animali lunghi viaggi < 8 ore Autorizzazione trasporto animali lunghi viaggi > 8 ore Riconoscimenti CE alimenti di origine animale Pareri nell’ambito della commissione Concessione agri marmiferi Valutazione resa nella Commissione di esperti per il rilascio della autorizzazione al funzionamento di servizi residenziali e semiresidenziali per minori Parere per inabitabilità di alloggio Rilascio pareri congruità uso esplosivo Caratterizzazioni ambientali e piani di bonifica (DLvo 152/2006) Attestazioni idoneità alloggio per rilascio carta soggiorno Pareri sui regolamenti comunali di rilevanza igienico-sanitaria ed ambientale, del regolamento edilizio e di polizia mortuaria,nonché di quelli previsti dalla normativa in materia ambientale (LRT 16/2000, art 5) Pareri su esercizi di commercio all’ingrosso di farmaci Vigilanza igienico sanitaria stabulari Vigilanza sulla detenzione di apparecchi e/o sostanze radiogene Vigilanza presso circhi, mostre, spettacoli viaggianti, concentramenti animali Vigilanza igienico sanitaria canile sanitario/canile rifugio Vigilanza igienico sanitaria negozi per animali Vigilanza igienico sanitaria pensione per animali/canile privato/allevamento pet Vigilanza sull’esercizio di attività di strutture ricettive (alberghi, RTA, campeggi, villaggi turistici, aree di sosta, parchi di vacanza) Vigilanza sugli istituti scolastici e servizi educativi Vigilanza sulle carceri Vigilanza farmacie e depositi farmaceutici veterinari Vigilanza su altre attività in materia di igiene pubblica Vigilanza sull’esercizio attività tatuaggio e piercing Vigilanza sull’esercizio di attività di parrucchieri e centri estetica Vigilanza sull’esercizio di attività di agriturismo Vigilanza su strutture e impianti sportivi Vigilanza addestratori cani Vigilanza igienico sanitaria presso ambulatori veterinari, case di cura veterinarie, studi veterinari, ospedale veterinario Vigilanza in impianti di piscina Vigilanza mezzi trasporto animali a carattere commerciale Vigilanza su Aziende Agricole per fitosanitari Sistema Gestione Qualità Dipartimento della Prevenzione DP-D003 Presentazione del Dipartimento di Prevenzione Rev. n. 1 del 01/10/2015 Pag. 11/15 Vigilanza sugli ambulatori di medicina dello sport accreditati Attività di controllo ufficiale conseguenti ad allerta relativi ad alimenti, mangimi e MOCA Attività di campionamento ufficiale su alimenti e mangimi per Piani di controllo comunitari, nazionali regionali ed aziendali Interventi per tossinfezioni alimentari intervento vigilanza per ipotesi maltrattamento animale intervento vigilanza per segnalazione esche avvelenate Interventi per Inconvenienti igienico sanitari segnalati che potrebbero determinare rischi per la salute collettiva, comprensivi di eventuali accertamenti tecnici Segnalazione per sospetta adulterazione e/o verifica stato conservazione alimenti Vigilanza sull'impiego di prodotti fitosanitari in agricoltura Interviste telefoniche e report effettuati per lo studio Passi Valutazione di impatto sanitario sulla popolazione circostante impianti civili ed industriali Valutazione di impatto sanitario sulla popolazione lavorativa Counseling al viaggiatore internazionale Sorveglianza vaccinale Campagna vaccinale Permessi di trasporto e seppellimento per prodotti abortivi e parti anatomiche riconoscibili Proposta riduzione periodo di osservazione nei casi di morte per malattia infettiva-diffusiva Prescrizioni per mantenimento in osservazione di salme di persone cui siano stati somministrati nuclidi radioattivi Vigilanza e controllo sul servizio di trasporto delle salme e proposta provvedimenti necessari ad assicurarne la regolarità Disposizioni in materia di osservanza delle misure protettive per trasporto, trattamento e destinazione dei cadaveri portatori di radioattività Certificazione di osservanza delle prescrizioni di cui all’art. 30, per estradizione dal Paese di salme dirette verso Stati non aderenti alla Convenzione internazionale di Berlino Controllo sui trattamenti per ottenere l’imbalsamazione dei cadaveri Dichiarazione sulla esistenza/inesistenza di condizioni pregiudizievoli alla salute pubblica per la autorizzazione alla estumulazione del feretro destinato ad essere trasportato in altra sede Disposizioni per trasporto di urne contenenti residui della cremazione, nel caso di presenza di nuclidi radioattivi Intervento a seguito di notifica di malattia infettiva Monitoraggio degli impianti di pubblico acquedotto al fine della verifica dei criteri di potabilità ed eventuali indicazioni al gestore ed all’autorità sanitaria dei provvedimenti necessari; controllo sulle acque destinate al consumo umano Effettuazione di vaccinazioni obbligatorie e raccomandate Vigilanza e controllo in tutti i luoghi di lavoro Vigilanza e controllo nei cantieri edili Atti prescrittivi e comunicazioni di reato alla Procura riferiti a tutti gli ambienti lavorativi Inchiesta sulle modalità di accadimento degli infortuni sul lavoro e individuazione delle responsabilità con relazione conclusiva Verifiche periodiche di impianti in ambienti di vita, in regime di esclusività Verifiche periodiche di impianti in ambienti di vita, in regime di concorrenza Sorveglianza su ex esposti a cancerogeni e ricerca attiva malattie professionali Revoca/conferma del giudizio di idoneità rilasciato dal medico competente Valutazione funzionale medico-sportiva a soggetti con patologie Sistema Gestione Qualità Dipartimento della Prevenzione DP-D003 Presentazione del Dipartimento di Prevenzione Rev. n. 1 del 01/10/2015 Pag. 12/15 Accertamenti e consulenza finalizzati al rilascio della certificazione per idoneità sportiva agonistica e non Certificazione medica per responsabile tecnico preposto all'esercizio dell'attività di revisione Idoneità preassuntiva alla mansione Accertamenti sanitari di iniziativa Idoneità all'utilizzo dei gas tossici Idoneità autoriparatori Idoneità bambini pubbl. spettacolo Idoneità conduzione gen. vapore Idoneità dipendenti pubblica amministrazione Idoneità fabbr. e acc. fuochi d’artificio Idoneità guida ambientale Idoneità iscrizione corsi professionali Idoneità resp. tecn. rev. autoveicoli Idoneità volontari antincendio Visita collegiale art. 5 L. 300 Visita specialistica di Medicina del Lavoro Inchiesta Malattia professionale Attività di anagrafe canina (identificazione animali) Attività di anagrafe canina (ricerca animali in anagrafe canina, ecc) Attività sanitarie su animali in ingresso al canile sanitario Censimento cani canile sanitario Sterilizzazione gatti di colonia censiti Cattura animale pericoloso Attività inerenti la valutazione dell'aggressività di animali Attività sanitarie inerenti la movimentazione a carattere non commerciale di cani, gatti e furetti Tutte le attività sanitarie conseguenti collegate a segnalazioni di morsicature che vedono coinvolti come morsicato l'uomo o altri animali Controlli sui riproduttori Prove diagnostiche per compravendite Controlli in allevamento finalizzati a verificare lo stato sanitario degli animali ai fini del mantenimento delle qualifiche sanitarie previste dalle normative di settore Certificazioni e controllo sanitario movimentazione animali Sorveglianza TSE Attività sanitarie collegata alla insorgenza di malattie infettive degli animali Aggiornamento anagrafe bestiame per conto allevatori o macellatori Emissione passaporto bovini Registrazione allevamenti Gestione anagrafica industrie insalubri Prelievo altri campioni su animali morti per esami di laboratorio Certificazione trasporto animali morti Monitoraggio di zone di produzione o di stabulazione per una o più specie di molluschi bivalvi ed echinodermi classificate Controllo Ufficiale Sicurezza Alimentare in imprese registrate e riconosciute Sistema Gestione Qualità Dipartimento della Prevenzione DP-D003 Presentazione del Dipartimento di Prevenzione Rev. n. 1 del 01/10/2015 Pag. 13/15 Attività di audit interni e supervisione professionale Effettuazione dei controlli a sondaggio e con carattere non discriminatorio su animali, prodotti animali, prodotti di origine animale oggetto di scambi intra ed extracomunitari (disposti dagli uffici perifierici o su programmazione) Effettuazione dei controlli a destino disposti da PIF/USMAF su merci provenienti da paesi terzi Effettuazione dei controlli a destino disposti da USMAF su funghi provenienti da paesi terzi Attività sanitarie collegate al riscontro di residui di sostanze vietate/indesiderate nell'ambito delle attività collegate al Piano Nazionale residui e al Piano Nazionale Alimentazione Animale Certificazione medica per responsabile tecnico preposto all'esercizio dell'attività di revisione Visite collegiali per dispensa servizio, cambio mansione Commissioni medico legali certificazioni per scambi, importazioni ed esportazioni di animali da reddito e da compagnia a finalità commerciale; Certificazione idoneità sanitaria riproduttori Valutazione resa in sede di Commissione esame per rilascio certificazione alla vendita di prodotti fitosanitari e loro coadiuvanti Certificato attestante l’avvenuto abbattimento di animali infetti Certificazioni equidi movimentati per finalità diverse da quelle commerciali Certificazione/attestazione igienico-sanitario per idoneità alloggio Collocamento al lavoro dei disabili Partecipazione a Commissioni Medico Legali Certificazioni relative agli esami della commestibilità dei funghi al commercio Certificazioni export prodotti e sottoprodotti di o.a. Esami in sede di Commissione Regionale per accertamento della idoneità per abilitazione alle operazioni relative all’impiego di gas tossici ai fini del rilascio da parte del Comune del relativo patentino Esami in sede di Commissione Regionale per accertamento della idoneità per abilitazione alle operazioni relative all’impiego di gas tossici ai fini del rilascio da parte del Comune del relativo patentino Certificazioni movimentazioni animali affezione Emissione giudizio di commestibilità alimenti su richiesta OSA Certificati per restituibilità di ambienti bonificati per amianto Altre certificazioni nell'interesse del privato di competenza esclusiva ASL Attività ispettive su animali destinati alla macellazione presso impianti riconosciuti; comprende il prelievo di campioni a fini diagnostici Attività ispettive su animali macellati per autoconsumo; comprende il prelievo di campioni a fini diagnostici Definizione in sede di Commissione provinciale di progetti formativi per corsi di aggiornamento obbligatorio ai fini del rilascio certificato di abilitazione alla vendita e autorizzazione acquisto prodotti fitosanitari Realizzazione dei corsi di preparazione per il conseguimento di abilitazione al riconoscimento specie fungine Realizzazione di altri corsi di formazione previsti da normative specifiche Realizzazione corsi per trasportatori animali vivi Docenza tecnico-sanitaria in ambito di accordi/convenzioni con finalità di prevenzione ritenute di rilevante interesse per la ASL effettuata in orario di lavoro Interventi di educazione alla salute, di informazione e di promozione della salute Elaborazione materiale informativo/divulgativo Valutazione resa in Conferenza dei servizi per rilascio di autorizzazione integrata ambientale detta AIA Valutazione resa in Conferenza di servizi per rilascio di autorizzazione alla realizzazione ed all’esercizio di nuovi impianti di smaltimento e recupero dei rifiuti Sistema Gestione Qualità Dipartimento della Prevenzione DP-D003 Presentazione del Dipartimento di Prevenzione Rev. n. 1 del 01/10/2015 Pag. 14/15 Valutazione resa in Conferenza di servizi per rilascio di autorizzazione alla realizzazione ed all’esercizio di impianti di ricerca e di sperimentazione Valutazione resa in Conferenza di servizi per rilascio autorizzazione alle emissioni in atmosfera agli impianti che producono emissioni Valutazione resa in Conferenza di servizi per rilascio di autorizzazione alla realizzazione ed all’esercizio di nuovi impianti di smaltimento e recupero dei rifiuti Conferenza dei servizi attività estrattive Valutazione resa presso la Commissione del Servizio Sociale per apertura ed esercizio di Residenze Sociali Assistite Valutazione resa presso la Commissione Multidisciplinare per le attività autorizzative, di vigilanza e di controllo delle strutture residenziali e semiresidenziali Attività autorizzative, di vigilanza e di controllo delle strutture sanitarie private Accreditamento strutture sanitarie Indagini di igiene del lavoro Rilievi topografici in cava Controlli negli ambiti estrattivi; Geotermia Determinazioni stato di sollecitazione (3D) della roccia installazione sistemi di monitoraggio geotecnico in cava Modelli numerici per analisi di stabilità Analisi per pareri ed effettuazione di misure e monitoraggi con elaborazione autonoma dei dati di input Analisi di stabilità /pareri con elaborazione autonoma dei dati di input Indagine di popolazione e sorveglianza epidemiologica Percorso di counseling nutrizionale di gruppo Seduta di counseling nutrizionale individuale Predisposizione di piano nutrizionale in relazione all'utenza e indicazioni delle eventuali revisioni Revisione piani nutrizionali in ristorazione scolastica, assistenziale, aziendale Controllo applicazione piani nutrizionali in ristorazione scolastica, assistenziale, aziendale con valutazione quali-quantitativa del pasto e gradimento da parte degli utenti Valutazione e validazione piani nutrizionali della ristorazione scolastica, assistenziale, aziendale Consulenza su capitolati per ristorazione collettiva Partecipazione a commissioni mensa Atti prescrittivi in ambito estrattivo Atti prescrittivi con sanzione amministrativa Parere preventivo su lavori edilizi di edifici destinati ad attività produttive, commerciali, agricole Parere su progetti di edilizia produttiva per il rilascio da parte del Comune della concessione in deroga e comunque nei casi in cui siano necessarie valutazioni tecnico-discrezionali Parere su richiesta dell'interessato su progetti di interventi edilizi che riguardano immobili con destinazione ricettiva, scolastica, sanitaria, socio assistenziale, commerciale, sportiva, ricreativa, stabilimenti balneari e termali, cimiteri Vigilanza REACH Controllo delle apparecchiature per trattamento acque potabili Sistema Gestione Qualità Dipartimento della Prevenzione DP-D003 Presentazione del Dipartimento di Prevenzione Rev. n. 1 del 01/10/2015 Pag. 15/15 Per l’elenco delle prestazioni formalizzato dalla Regione Toscana, con la relativa valorizzazione economica, si fa riferimento al Tariffario delle Prestazioni incluse nel Livello di Assistenza della Prevenzione Collettiva (anno 2014). Per la definizione dei propri processi produttivi il DP si conforma al sistema regionale dei Prodotti Finiti della Prevenzione versione 4.0. Per ulteriori indicazioni, con maggiori dettagli sulle prestazioni, si rimanda ai Documenti di presentazione delle Strutture organizzative del Dipartimento.