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U.O. AFFARI GENERALI E DI SEGRETERIA
DATA: 1 1 /02 /2 0 1 5
DELIBERA N. 35
OGGETTO: ATTO DI CITAZIONE AVANTI AL TRIBUNALE DI FERRARA NOTIFICATO DALLA
SOCIETÀ A.F.M. FARMACIE COMUNALI FERRARA SRL. CON SEDE IN FERRARA PER LA
CORRETTA DETERMINAZIONE DELLE MODALITÀ DI CALCOLO DELL'EXTRA SCONTO
PREVISTO DALL'ART. 13 DECRETO LEGGE N. 39 DEL 28/04/2009 COSÌ COME
CONVERTITO, CON MODIFICAZIONI, NELLA LEGGE N. 77 DEL 24 GIUGNO 2009.
CONFERIMENTO INCARICO DI RAPPRESENTANZA E DIFESA DELL'AZIENDA USL DI
FERRARA ALL'AVV. BENITO MAGAGNA DEL FORO DI FERRARA
IL DIRETTORE GENERALE
Vista la proposta di adozione dell’atto deliberativo presentata dal Direttore dell'U.O.
Affari Generali e di Segreteria, di cui e’ di seguito trascritto integralmente il testo:
«
Visto l'atto di citazione avanti al Giudice di Pace di Ferrara - P.G. n. 6131 del
30/01/2015 - notificato dalla società A.F.M. Farmacie Comunali Ferrara srl. con sede in
Ferrara, con il quale parte attrice ha convenuto in giudizio l'Azienda Usl di Ferrara per
contestare le modalità di calcolo del cd. "extrasconto" ex art. 13 del Decreto Legge n. 39 del
28/04/2009 convertito, con modificazioni, nella legge n. 77 del 24 giugno 2009, previsto in
favore del Servizio Sanitario Nazionale e da realizzarsi tramite una trattenuta effettuata a titolo
di sconto dalle Aziende Sanitarie sui rimborsi alle singole farmacie, operazione compiuta con
la previsione di uno sconto sugli importi erogati alle farmacie convenzionate per un periodo di
dodici mesi (nell'arco temporale da maggio 2009 ad aprile 2010) e realizzata tramite la
trattenuta di una quota pari all'1,4% calcolata al lordo delle quote di partecipazione alla spesa
a carico dell'assistito e delle trattenute convenzionali e di legge e sulla base degli importi delle
ricette riportati nelle distinte contabili riepilogative del periodo di tempo sopraindicato;
Dato atto che nell'atto di citazione soprarichiamato la società A.F.M. Farmacie Comunali
Ferrara srl., oltre a lamentare un'erronea applicazione della trattenuta dell'1,4%, specifica che
detta percentuale dev'essere applicata sul prezzo dei farmaci erogati in regime di
convenzione al netto dell'I.V.A. mentre l'Azienda Usl di Ferrara avrebbe erroneamente
applicato la percentuale dell'1,4% sul prezzo IVA inclusa dei farmaci (al lordo dell'I.V.A.),
formulando altresì una richiesta di condanna dell'Azienda Usl di Ferrara al pagamento in
favore di parte attrice della somma di € 18.114,65 quale somma indebitamente trattenuta dalla
convenuta Azienda Usl e/o in altra misura che emergerà in corso di causa, oltre interessi
legali sino all'effettivo pagamento, con vittoria di spese e compensi del giudizio ex DM n.
55/2014;
Visto l'art. 13 del Decreto Legge n. 39 del 28/04/2009 convertito, con modificazioni,
nella Legge n. 77 del 24 giugno 2009, contenente disposizioni normative per la
razionalizzazione della spesa farmaceutica territoriale, secondo il quale "per un periodo di
dodici mesi a partire dalla data di entrata in vigore del presente decreto e ferma restando
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l'applicazione delle ulteriori trattenute previste dalle norme vigenti, il Servizio Sanitario
Nazionale nel procedere alla corresponsione alle farmacie di quanto dovuto per l'erogazione
di farmaci trattiene, a titolo di recupero del valore degli extra sconti praticati dalle aziende
farmaceutiche nel corso dell'anno 2008, una quota pari all'1,4 per cento calcolata sull'importo
al lordo delle eventuali quote di partecipazione alla spesa a carico dell'assistito e delle
trattenute convenzionali e di legge. Tale trattenuta e' effettuata nell'anno 2009 in due rate
annuali e non si applica alle farmacie rurali con fatturato annuo in regime di Servizio sanitario
nazionale, al netto dell'imposta sul valore aggiunto, inferiore a 258.228,45 euro. A tale fine le
regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano adottano le necessarie disposizioni
entro il 30 giugno 2009;
Vista inoltre la Delibera di Giunta Reg.le n.1176/2009 ad oggetto: “Provvedimenti in
ordine la finanziamento del Servizio Sanitario Regionale per il 2009” con la quale, in
attuazione del D.L.n. 39/2009 sopracitato è stato stabilito di rideterminare il quadro finanziario
di riferimento per il Servizio Sanitario Regionale per il 2009 stimando in circa 30 milioni di euro
la riduzione della spesa farmaceutica per la Regione Emilia-Romagna conseguente sia alle
ricadute del provvedimento normativo di cui sopra, sia alla ipotesi di minor spesa per
immissione in commercio di nuovi farmaci generici;
Considerato che la Regione Emilia-Romagna con nota prot. n. 121388 del 04/05/2010
del Dirigente Responsabile del Servizio Regionale "Politica del Farmaco", rivolta a tutti i
Responsabili dei Servizi Farmaceutici territoriali delle Aziende Sanitarie della Regione, nel
fornire indicazioni operative circa le operazioni di conguaglio per il recupero degli extrasconti
ex art. 13 D.L. n. 39/2009, ha specificato che la percentuale dell'1,4% dev'essere applicata sul
prezzo i.v.a. inclusa dei farmaci erogati in regime di convenzione, al lordo degli sconti e delle
trattenute;
Vista la relativa documentazione acquisita dal Dipartimento Farmaceutico di questa
Azienda Usl in ordine al sopracitato atto di citazione e in particolare le comunicazioni regionali
in materia di corretta applicazione della normativa sul recupero delle somme in applicazione
dell'art. 13 del D.L n. 39/2009;
Ritenuto opportuno costituirsi nella suddetta causa, al fine di tutelare la legittimità degli
atti posti in essere dall'Azienda Usl di Ferrara e ottenere il rigetto della domanda di
pagamento dell'importo richiesto dalla controparte,
evitando altresì la condanna al
pagamento delle spese e dei relativi compensi professionali, , i.v.a. e c.p.a., come risultante
nell'atto di citazione soprarichiamato, formulando contestuale richiesta di condanna a carico di
controparte al pagamento delle spese legali sostenute dall'Azienda Usl di Ferrara;
Ritenuto opportuno e necessario, costituirsi nel suddetto giudizio promosso dalla
società AFM Farmacie Comunali di Ferrara srl. avanti al Giudice di Pace di Ferrara all'Avv.
Benito Magagna, con studio legale in Ferrara, Via del Turco n. 7 e eleggendo domicilio in
Ferrara presso lo studio legale dello stesso;
Dato atto della competenza professionale dell'Avv. Benito Magagna del Foro di Ferrara,
considerata la sua competenza professionale e l'esperienza maturata in materia di
contenzioso nell'ambito del diritto civile e del diritto amministrativo, in particolare avendo
difeso l'Azienda Usl di Ferrara in analoghi contenziosi in materia di sconto farmaceutico;
Preso atto che con nota trasmessa via mail in data 05/02/2015 l'Avv. Benito Magagna
ha trasmesso il preventivo di spesa secondo quanto previsto dall’art. 9 del Decreto Legge
n. 1 del 24/01/2012 così come convertito con la Legge n. 27 del 24/3/2012, per un importo di
€ 5.560,25 oltre CPA al 4% per € 222,41 ed IVA al 22% per € 1.272,19 e così per un totale
complessivo di € 7.054,85;
Dato atto che la somma complessiva di € 7.054,85 (comprensiva di i.v.a. e c.p.a.),
come da preventivo di spesa trasmesso via mail in data 05/02/2015 dall'Avv. Benito Magagna,
è stata calcolata sulla base degli scaglioni economici del vigente tariffario professionale (D.M.
n. 55 del 10/05/2014), tenuto conto del valore economico del contenzioso e rientra nei
parametri medi del suddetto D.M. n. 55 del 10 marzo 2014;
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Dato atto altresì che la spesa derivante dal presente provvedimento fa carico al conto
n. 202010064 "fondo per spese legali" ed è compatibile con i parametri di riferimento definiti
per i primi 4 mesi del 2015 con Determina del Direttore U.O. Economico-Finanziaria Azienda
USL di Ferrara n. 4 del 09/01/2015 ai fini dell’assunzione degli impegni di spesa da parte
delle articolazioni aziendali nelle more della formale assunzione del documento di
programmazione economica 2015;
Dato atto:
- che la spesa è stata regolarmente attribuita al conto competente ed è ricompresa
nelle previsioni del budget autorizzato;
- che il presente provvedimento risponde ai principi della legittimità, opportunità e
convenienza.
»
Attesa la rappresentazione dei fatti e degli atti riportati dal Direttore dell'U.O.
proponente.
Coadiuvato dal Direttore Sanitario e dal Direttore Amministrativo che, ai sensi dell’art. 3
comma 7° del D.Lgs. n. 502/92 e successive modifiche ed integrazioni esprimono parere
favorevole.
DELIBERA
1) Di costituirsi, per le ragioni indicate in premessa, nella causa avanti al Tribunale di
Ferrara - P.G. n. 6131 del 30/01/2015 - notificato dalla società A.F.M. Farmacie Comunali
Ferrara srl. con sede in Ferrara, con il quale la stessa società ha convenuto in giudizio
l'Azienda Usl di Ferrara per contestare le modalità di calcolo del cd. "extrasconto" ex art. 13
del Decreto Legge n. 39 del 28/04/2009 convertito, con modificazioni, nella legge n. 77 del 24
giugno 2009, previsto in favore del Servizio Sanitario Nazionale e da realizzarsi tramite una
trattenuta effettuata a titolo di sconto dalle Aziende Sanitarie sui rimborsi alle singole farmacie,
operazione compiuta con la previsione di uno sconto sugli importi erogati alle farmacie
convenzionate per un periodo di dodici mesi (nell'arco temporale da maggio 2009 ad aprile
2010) e realizzata tramite la trattenuta di una quota pari all'1,4% calcolata al lordo delle quote
di partecipazione alla spesa a carico dell'assistito e delle trattenute convenzionali e di legge e
sulla base degli importi delle ricette riportati nelle distinte contabili riepilogative del periodo di
tempo sopraindicato;
2) Di prendere atto che nell'atto di citazione soprarichiamato la società A.F.M. Farmacie
Comunali di Ferrara srl., oltre a lamentare un'erronea applicazione della trattenuta dell'1,4%,
specifica che detta percentuale dev'essere applicata sul prezzo dei farmaci erogati in regime
di convenzione al netto dell'I.V.A. mentre l'Azienda Usl di Ferrara avrebbe erroneamente
applicato la percentuale dell'1,4% sul prezzo IVA inclusa dei farmaci (al lordo dell'I.V.A.),
formulando altresì una richiesta di condanna dell'Azienda Usl di Ferrara al pagamento in
favore di parte attrice della somma di € 18.114,65 quale somma indebitamente trattenuta dalla
convenuta Azienda Usl e/o in altra misura che emergerà in corso di causa, oltre interessi
legali sino all'effettivo pagamento, con vittoria di spese e compensi del giudizio ex DM n.
55/2014;
3) Di conferire l’incarico di rappresentare e difendere l’Azienda U.S.L. di Ferrara nella
suddetta causa avanti al Giudice di Pace di Ferrara all’Avv. Benito Magagna, con studio legale
in Ferrara, Via Boccaleone n. 2/b, eleggendo domicilio in Ferrara presso lo studio legale della
stesso e con mandato all’eventuale chiamata in causa di terzi;
4) Di dare atto che la somma la somma complessiva di € 7.054,85 (comprensiva di
i.v.a. e c.p.a.), come da preventivo di spesa trasmesso via mail in data 05/02/2015 dall'Avv.
Benito Magagna, è stata calcolata sulla base degli scaglioni economici del vigente tariffario
professionale (D.M. n. 55 del 10/05/2014), tenuto conto del valore economico del contenzioso
e rientra nei parametri medi del suddetto D.M. n. 55 del 10 marzo 2014;
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5) Di dare atto altresì che la spesa derivante dal presente provvedimento fa carico al
conto n. 202010064 "fondo per spese legali" ed è compatibile con i parametri di riferimento
definiti per i primi 4 mesi del 2015 con Determina del Direttore U.O. Economico-Finanziaria
Azienda USL di Ferrara n. 4 del 09/01/2015 ai fini dell’assunzione degli impegni di spesa da
parte delle articolazioni aziendali nelle more della formale assunzione del documento di
programmazione economica 2015
6) Di nominare l’Avv. Benito Magagna del Foro di Ferrara responsabile esterno ex
art.29 D.Lgs. n. 196/2003 del trattamento dei dati che le verranno trasmessi per le finalità di
difesa afferenti il suddetto incarico;
7) Di demandare ai sensi della delibera n. 10 del 14/01/2013, a successivi atti di
liquidazione del Direttore dell'U.O. Affari Generali e di Segreteria, il pagamento delle relative
spese legali sulla base di nota spese dell’avvocato incaricato;
8) Di dare atto che i dati relativi al professionista incaricato con il presente atto saranno
posti in pubblicazione nella Sezione “Consulenti e Collaboratori” presente nella Sezione di I°
livello “Amministrazione Trasparente”, ai sensi dell'art. 15, commi 1 e 2 del DLGS n. 33 del
14.3.2013.
IL DIRETTORE GENERALE
(Dott. Paolo SALTARI)
IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
(Dott.ssa Paola BARDASI)
IL DIRETTORE SANITARIO
(Dott. Mauro MARABINI)
PER IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO DELIBERATIVO
(Dott. Alberto FABBRI)
Sig.ra Paola Mantovani
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U.O. AFFARI GENERALI E DI SEGRETERIA
INVIATA:
x AL COLLEGIO SINDACALE
¨ ALLA CONFERENZA SOCIO SANITARIA TERRITORIALE
¨ ALLA GIUNTA REGIONALE
in data 13/02/2015
in data __________________
in data __________________
PUBBLICAZIONE ED ESTREMI DI ESECUTIVITA’
In pubblicazione all’Albo Pretorio Elettronico (art. 32 L. 69/09 e s.m.i.) dell’Azienda USL di Ferrara dal
13/02/2015 per 15 gg. consecutivi
x
La presente deliberazione è ESECUTIVA dalla data di pubblicazione (art. 37, comma 5° L.R. n.
50/94, così come sostituito dalla L.R. n. 29/2004)
¨
APPROVATA dalla Giunta Reg.le per silenzio-assenso in data ____________________ (decorsi
i termini di cui all’art. 4, comma 8, L. 30.12.91 n. 412)
¨
APPROVATA dalla Giunta Reg.le in data _________________ atto n. ________
¨
NON APPROVATA dalla Giunta Reg.le (vedi allegato)
PER IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO DELIBERATIVO
(Dott. Alberto FABBRI)
Sig.ra Paola Mantovani
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