programmaz piccotti terrosi felci scozzarella

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programmaz piccotti terrosi felci scozzarella
SCHEDA PER L’ILLUSTRAZIONE DEL PERCORSO DIDATTICO DISCIPLINARE
A.A. 2009-2010
Corso di laurea e
classe
Docenti
CORSO DI LAUREA IN SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE L22
Coordinatore
Settore scientifico
disciplinare
Denominazione della
disciplina
Crediti
PICCOTTI ANTONELLA
M-EDF/02
Ore
100
Programma modulo
di Metodi e Didattica
sport individuali –
Prof.ssa Piccotti A.
Cenni storici -definizione e caratteristiche generali – principi basilari delle
specialità (Artistica - Ritmica -Generale -Aerobica)- Caratteristiche dal
punto di vista fisiologico, muscolare, tecnico e didattico- Aspetti teorici e
metodologici - Preparazione fisica,
Tecnica, Propedeutica, Didattica e forme di Assistenza per gli Elementi di
Base della Ginnastica Artistica ai seguenti Attrezzi:
Corpo Libero - Parallele Asimmetriche- Parallele Simmetriche - Trave Cavallo Con Maniglie - Volteggio -Anelli – Sbarra - Trampolino
Elastico - Preparazione coreografica
Valore Formativo della Ginnastica Artistica
- Schemi di lezione per l’attività motoria di base
- Organizzazione pratica del lavoro in palestra
- La figura dell’ Istruttore e/ o Allenatore
- Il Movimento Ginnastico: Assi e Piani
- L’Equilibrio: Aspetti Anatomo - Fisiologici e Pedagogici - Educazione e
Didattica dell’ equilibrio- Equilibrio statico, dinamico in volo
- Elementi di Coreografia : esercizi fondamentali alla sbarra - onde del
corpo - giri artistici - salti artistici.
- Teoria e Metodologia Dell’allenamento
- Preparazione Generale e Specifica
- Utilizzo Strutture Facilitanti nella Ginnastica Artistica
- Cenni sulla Composizione degli Esercizi
- Aspetti Cinematici e Biomeccanici dei vari Gruppi Strutturali
Conoscenza teorica e pratica dell'utilizzo a livello educativo e rieducativo
dei grandi e piccoli attrezzi.
Grandi attrezzi: Quadro svedese, scala orizzontale, palco di salita, asse
d'equilibrio, spalliera. Piccoli attrezzi: palle, cerchi, nastri, clavette, bastoni,
funicelle. - Attrezzi non codificati. La preparazione fisica e tecnica nei suoi
vari aspetti – il ritmo e la capacità di ritmizzazione – analisi della relazione
tra movimento e ritmo, in relazione alla strutturazione, al consolidamento
delle capacità coordinative – tecnica e didattica della ginnastica ritmica
come sport individuale.
Programma modulo
MED ginnastica
ritmica Prof.ssa
Scozzarella M.M.
Caratteristiche e differenza tra ginnastica ritmica individuale e di
squadra. Tecnica e didattica dei piccoli attrezzi (palla, funicella,
cerchio, clavette, nastro - educazione al ritmo e combinazione di
vari ritmi)
MED ginnastica
attrezzistica Prof.
Terrosi G.
Studio difficoltà fondamentali piccoli e grandi attrezzi,
attraverso unità didattiche pratico teoriche.
PICCOTTI ANTONELLA; SCOZZARELLA
TERROSI GIULIANO; FELCI MARIO
MARIA
MADDALENA;
METODI E DIDATTICA DEGLI SPORT INDIVIDUALI
10
Il programma d’esame si riferisce alle argomentazioni che vengono
MED dell’atletica
trattate
durante il ciclo di lezioni del modulo di Atletica Leggera:
leggera Prof. Felci M. INTRODUZIONE
- Atletica Leggera: Sport individuale.
- Sport multiattitudinale/multifunzionale(Capacità Coordinative e Condizionali).
- Aspetti biomeccanici e bioenergetici nell’Atletica Leggera: variegati e
correlati tra loro.
- Le varie discipline raggruppate in CORSE – SALTI – LANCI.
a)CORSE (veloce, mezzofondo, fondo, ostacoli, staffette) e MARCIA.
b) SALTI (Lungo, Triplo, Alto, Asta).
c) LANCI (Peso, Disco, Martello, Giavellotto).
d) PROVE MULTIPLE (Eptathlon, Decathlon).
- La bionergetica è fortemente condizionata dai due grandi gruppi di
discipline (Corse e Concorsi).
- Tutte le cap. motorie (coordinative speciali e condizionali) si ritrovano nei
gesti atletici e vengono utilizzate in relazione al gesto, alla potenza ed alla
durata della prestazione.
LA CORSA ATLETICA
La Corsa nelle sue varie espressioni:
Sul piano / Con ostacoli. - Velocità Pura, Velocità Prolungata / Mezzofondo
Veloce, Mezzofondo / Fondo.
ASPETTI BIOMECCANICI nelle gare di Corsa
- Fasi della falcata e principi tecnici in relazione alla meccanica
dell’apparato locomotore.
- Modello biomeccanico del velocista: fase di accelerazione, lanciata,finale.
CORSA CON OSTACOLI
Commento sui contenuti tecnici:
- concetto di passaggio.
- ritmica intermedia sugli ostacoli alti e bassi.
- il problema del rapporto spinte/frequenze per i giovani e per gli atleti
evoluti.
- ostacoli maschili e femminili: dinamiche e tecniche diverse…?
STAFFETTA 4x100 – 4x400
Tecniche dei cambi e strategie nella distribuzione degli staffettisti.
BIOENERGETICA MUSCOLARE
- Meccanismi bioenergetici:potenza, capacità e durata, nelle varie distanze
di corsa.
- Interdipendenza dei vari meccanismi (diretti ed indiretti).
Il concetto di resistenza (generale e specifica).
I SALTI
- Caratteristiche comuni a 4 salti: rincorsa, stacco, fase aerea, atterraggio.
- Differenziazioni più macroscopiche.
- L’impostazione allo “stacco” nei salti in estensione ed in quelli di
elevazione.
SALTO IN LUNGO
Commento sui contenuti tecnici:
- caratteristiche dalla rincorsa.
- entrata ed uscita allo stacco.
- i vari stili di salto in funzione di…?
- la chiusura.
- caratteristiche del lunghista.
SALTO IN ALTO
Commento sui contenuti tecnici:
- l’evoluzione del salto negli ultimi decenni.
- rincorsa in funzione dello stacco.
- il “perché” della rincorsa circolare.
- due differenti tipi di saltatori.
- la fase aerea in funzione del superamento dell’asticella.
I LANCI
- Introduzione ai quattro Lanci: Peso, Disco, Giavellotto, (Martello).
Commento tecnico sui contenuti tecnici, specie sotto l’aspetto
biomeccanico:
- Elementi comuni ai Lanci.
- Traslocazioni rettilinea e di rotazione.
- Concetto di Piazzamento e Anticipo.
-
Forze specifiche – Concetto di F/Massa.
Caricamenti di compressione e di trazione.
Fattori condizionanti: Velocità d’uscita, Angolo di proiezione, Altezza
d’uscita, Fattori aerodinamici.
ATLETICA LEGGERA E ALLENAMENTO
- Principi dell’allenamento e dell’addestramento.
- Finalità ed obiettivi.
- Pianificazione del lavoro ed Organizzazione dell’allenamento.
- Attività scolastica / Giovanile / Alta qualificazione.
- Mezzi di allenamento in relazione alle varie discipline atletiche.
Obiettivi formativi
Tipologia didattica
Modalità di verifica
Le argomentazioni oggetto di studio, in base agli obiettivi, sono
essenzialmente rivolte agli approfondimenti degli aspetti scientifici e
metodologici delle discipline che prendono spunto dalle esercitazioni
tecnico/didattiche
Saranno tenute lezioni frontali, che si svolgeranno in aula
supportate da audiovisivi,integrate da lezioni pratiche della
tecnica che avranno luogo in palestra. Il metodo è quello
dell’interazione tra le esercitazioni e la parte teorica, con la
ricerca essenzialmente del “perché si fa” rispetto al “come si fa”.
Si cercherà di disporre gli interventi didattici concentrati in
periodi temporali relativamente brevi, con l’eventuale presenza
di collaboratori della materia.
GINNASTICA ARTISTICA E RITMICA- L’esame congiunto tra i vari
moduli si svolgerà nella modalità orale, tenendo conto
delle verifiche e valutazioni parte pratica, effettuate in
itinere. ATL. LEGGERA La valutazione della prova d’esame del
modulo verrà determinata da un colloquio orale, che sarà
preceduto da una prova scritta, tramite un questionario a
risposta aperta comprendente diverse argomentazioni del
programma svolto.
Libri di testo e altri supporti didattici
GINNASTICA RITMICA: M.Aparo - S.Cermelj - M.Piazza - M.R.Rosato - S.Sensi“Ginnastica
Ritmica” – Piccin Editore - Padova
GINNASTICA ARTISTICA :Terrosi - Brunelli “La Ginnastica Attrezzistica Tecnica e Didattica” Galeno Editrice Perugia
A. Cartoni - D. Putzu “ Ginnastica Artistica Femminile” Edi Ermes – Milano
C. Scotton, “Corso di Ginnastica Attrezzistica – Attività Motoria e disciplina Sportiva” Ed.
Libreria Cortina - Torino
C. Scotton - D. Senarega” Corso di ginnastica Attrezzistica. Ed. Cortina, Torino
A. Manoni, “La Ginnastica Artistica nelle scuole Elementari” Edi Ermes – Milano
A. Manoni “Biomeccanica e divisione strutturale della ginnastica artistica” Soc. Stampa
Sportiva, Roma
ATL. LEGGERA: Per le basi scientifiche, tecniche e metodologiche:
- Cartella di Power Point ed annotazioni tratte dalle lezioni del docente.
- Pubblicazioni di “Atletica Studi” - trimestrale di ricerca scientifica
Centro Studi e Ricerche F.I.D.A.L. -www. [email protected] - [email protected]
Per gli approfondimenti tecnici e normativi:
- “Teoria e didattica dell’Atletica Leggera” PONZONI - Società Stampa Sportiva
- “Il manuale dell’allenatore di Atletica Leggera” – 1^/2^/3^ parte Centro Studi e Ricerche F.I.D.A.L. 2003
Per l’Atletica Leggera nella Scuola: - “L’atletica dei ragazzi” G. PAISSAN - F.I.D.A.L. 2004