Il concetto di comicità non lo puoi spiegare, perché se solo ci provi
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Il concetto di comicità non lo puoi spiegare, perché se solo ci provi
Il concetto di comicità non lo puoi spiegare, perché se solo ci provi, uccidi quel boccialo di risate che sta per nascere nel momento in cui termina una battuta. Però lo puoi raccontare tramite testimonianza dirette, tramite le storie delle storie che facevano ridere. Può raccontare la comicità anche attraverso il ricordo. Il ricordo, ad esempio, di una grande scuola di fumetto italiana, quella comica, che se in passato dominava il mercato delle edicole con decine e decine di uscite; oggi invece è un pensiero nostalgico e poco più. O quasi. Perché, non c’è fuoco più ardente di quello che riposa sotto la cenere del tempo, alimentato dal ricordo di una risata. Oggi quel ricordo ha assunto forma fisica, o meglio, cartacea. Dopo due numeri di Geppo, esponente di spicco del grande fumetto comico italiano, tocca a Nonna Abelarda, come vi abbiamo annunciato qualche tempo fa. Ciò che non sapevate è che anche la virago centenaria godrà di una variant cover realizzata dal mitico Leo Ortolani, l’erede di quella scuola comica del fumetto italiano che ha deliziato migliaia di lettori. C’è un filo rosso che lega l’arte di Leo a quella di Carpi, Dossi, Gatto e compagnia. È un filo che intreccia il desiderio di raccontare storie assurde, al limite del grottesco, con quello di divertire i lettori. Perché è facile emozionare commuovendo un lettore, ma riuscirci divertendolo… bè, è un altro paio di maniche. Insomma, c’è una nuova variant cover di Leo Ortolani in città e cita una famosissima copertina di un famosissimo fumetto di un famosissimo personaggio. A tutti coloro che colgono la citazione manderemo la simpatica nonnina a casa a… stringergli la mano. Ah, altra cosa importante: abbiamo iniziato questo 2015 con l’intento di recuperare tutti gli albi annuncianti ma ancora non disponibili. Questo mese due titoli: Questor e, finalmente, Trigan 7. E il mese prossimo sarà di nuovo tempo di un nuovo volume IPC. Insomma, buon anno. Che sia fumettisticamente ricchissimo… e sotto il segno di Lineachiara! Andrea Mazzotta