In crescita il trend degli investimenti all`estero in risposta alla crisi

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In crescita il trend degli investimenti all'estero in risposta alla crisi del mercato
immobiliare it
In crescita il trend degli investimenti all'estero in risposta alla crisi del mercato immobiliare it
Di redazione (del 07/11/2012 @ 09:10:00, in Gli Speciali Della Redazione, linkato 4 volte)
Che fase attraversa il mercato immobiliare italiano?
Da un lato, ottenere prestiti e finanziamenti sta diventando sempre più difficoltoso, e paradossalmente questa contrazione finisce per
peggiorare ulteriormente una situazione che rischia di diventare un circolo vizioso difficile da spezzare (anche considerando le ultime
disposizioni di natura fiscale); dall'altro i dati parlano di un mercato top che non risente assolutamente della crisi e vede aumentare la
domanda di immobili di pregio nelle aree centrali delle principali città italiane oltre che nelle aree turistiche (con un conseguente
aumento dei prezzi). Infine la fascia del lusso estremo mantiene un trend positivo grazie a investitori stranieri che non hanno bisogno
di accedere al credito e sostengono con facilità la pressione fiscale.
Gli ultimi mesi hanno visto dimezzarsi la concessione di mutui per quanto riguarda la fascia di mercato medio-bassa degli immobili,
un problema che non riguarda le fasce più alte, in grado di effettuare transazioni con la liquidità già disponibile. Fa riflettere il fatto che
nonostante il calo della domanda, i prezzi degli immobili non accennino a diminuire in una proporzione che rispecchi fedelmente il
calo degli investimenti... le città più penalizzate? Da un lato Milano, Napoli, Palermo, Genova, Catania e Venezia, dall'altro una
tendenza inversa con segnali leggermente positivi da Torino e Roma. La progressiva svalutazione frena anche il trading, in più gli
investitori sono scoraggiati dai costi dell'IMU.
In questo quadro poco incoraggiante si prevede che alla fine del 2012 ben il 55% in più degli italiani rispetto all'anno precedente avrà
scelto di investire all'estero... Perché questa tendenza? Il motivo è che in diverse mete estere, a patto di seguire delle linee guida
precise per un investimento sano, si possano trovare delle opportunità a prezzi accessibili e immobili riutilizzabili per le vacanze.
Se il momento per investire in Spagna sta per arrivare, c'è chi da qualche anno accompagna sempre più investitori in America, a
cogliere quelle opportunità nate dopo che la crisi ha già colpito il mercato e c'è una ripresa in atto: First: The Real Estate, un gruppo
di investor consultant impegnati da vent'anni nei più importanti mercati internazionali. First: The Real Estate consiglia Miami Beach e
in particolare l'Art Dèco district. Sempre più italiani tra cui alcuni famosi sportivi e personaggi dello Star System scelgono Miami per
diversi motivi. Si tratta di un'area dove c'è scarsa possibilità di espansione "in orizzontale" per i costruttori, la domanda è molto forte
perché si tratta di una meta alla moda e con un clima caldo per tutto l'anno.
Acquistare, mettere a reddito l'immobile e provvedere alla imposizione fiscale sono ormai processi che si possono delegare a
personale specializzato sul posto. Importante è che vengano rispettati dei criteri di scelta sani: il paese dove si effettua l'investimento
deve tutelare la proprietà, avere una regolamentazione edilizia e immobiliare chiara, garantire la certezza del diritto, attraversare un
momento storico favorevole all'investimento, la fiscalità non deve essere penalizzante, infine, il rapporto di conversione della valuta
deve essere favorevole. Con questi criteri, il mattone all'estero è alla portata anche di investitori alla ricerca di tagli di immobile
medio-piccoli, anche se in luoghi di primissimo piano.
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Data Pubblicazione
07/11/2012