virtual data center

Transcript

virtual data center
VIRTUAL DATA
CENTER
sicurezza e performance
Controllo totale del proprio
virtual data center
Ottimizzazione risorse
Pay per use
Scalabilità dinamica
Scopri tutti i nostri servizi su
www.clouditalia.com
Il nostro obiettivo è la vostra competitività.
VIRTUAL DATA CENTER
1 Descrizione del Servizio
Sommario
1 Descrizione del Servizio
2
1.1 I vantaggi del cloud
2
1.2 Hybrid cloud
2
1.3Sicurezza
2
1.4 Rapidità di avviamento 3
2 Modalità di erogazione
2.1 Easy cloud
3
2.2 Adaptive cloud
3
1.1I vantaggi del cloud
3
3.1 Portabilità dei servizi
3
3.2 Business continuity
3
4 Appendice tecnica
L’utilizzo di nuove tecnologie ad alta densità e ad
alte performance permette di offrire un ambiente
virtuale puro. Questo abbatte tutti i vincoli e le
criticità connesse alla scalabilità delle risorse
fisiche. Tutti i servizi opzionali sono agentless e
non richiedono quindi alcuna istallazione sulle
proprie Virtual Machine.
3
3 Tecnologia
L’offerta di Clouditalia propone una piattaforma
per la creazione e gestione di Virtual Data Center
in un ambiente di lavoro che mantiene la libertà
tipica dei Private Cloud, aggiungendo sicurezza e
performance.
Costi noti senza alcun investimento iniziale;
Diminuzione dei rischi nell’affrontare
nuovi deal o progetti. Possono essere
progettati e sviluppati senza dover fare
investimenti in infrastrutture;
4
Prestazioni omogenee
indipendentemente dal numero di utenti,
dalla quantità di dati o di transazioni;
Cambiare velocemente processi,
servizi, modelli;
1.2Hybrid cloud
Utilizzando vCloud Connector è possibile
l’integrazione tra l’infrastruttura Clouditalia e il
proprio Private Cloud. Il cloud ibrido permette di
creare velocemente ambienti di staging, test o
semplicemente di incrementare la propria potenza
di calcolo. Inoltre garantisce una migrazione
graduale delle applicazioni che si è deciso di
portare in cloud.
1.3Sicurezza
Le tecnologie vShield Edge integrate (firewall
a livello di porta) e il servizio NAT e DHCP
garantiscono il rispetto delle barriere imposte dagli
standard di conformità. Inoltre prevedono servizi
avanzati, come VPN site-to-site, isolamento della
rete e bilanciamento del carico web.
2
VIRTUAL DATA CENTER
1.4Rapidità di avviamento
3.1Portabilità dei servizi
È possibile utilizzare il catalogo Clouditalia per
creare velocemente ambienti applicativi . Questi
possono essere costituiti da singole Virtual
Machine o organizzazioni complesse. I template
standard possono essere integrati con modelli
creati dai clienti.
VMware vCloud Director, tramite lo standard OVF,
consente agli amministratori di creare immagini di
Virtual Machine e migrarle in cloud. E’ possibile
semplificare la condivisione e la migrazione dei
servizi utilizzando le VApp come aggregatori
di Virtual Machine e di policy di rete. Gli utenti
finali possono quindi gestire i servizi come unità
portabili e flessibili, anziché essere vincolarti ad
uno specifico ambiente di implementazione.
2 Modalità di erogazione
3.2Business continuity
2.1Easy Cloud
Due data center gemelli (Arezzo - Roma);
Sottoscrizione: nessuno costo;
Collegamento proprietario attraverso due
linee a fibra ottica (20 Gbs);
Prezzi: a consumo;
Componenti di costo: si pagano solo le
macchine accese. Nel caso siano spente viene
fatturato solo lo spazio realmente occupato;
Delay di allineamento due secondi;
Riattivazione in caso di fault entro quattro ore;
Software di gestione Disaster Recovery;
Consumi: viene considerato l’utilizzo reale
complessivo e non i singoli valori nominali
delle Virtual Machine.
2.2Adaptive Cloud
Sottoscrizione: è necessario definire la
dimensione del proprio Virtual Data Center
considerando solo l’utilizzo medio e non i picchi;
Prezzi: flat + consumo;
Componenti di costo: si pagano
mensilmente le risorse nominali acquistate;
Consumi: nel caso vengano utilizzate
risorse supplementari, queste vengono
fatturate solo per il periodo di effettivo utilizzo.
3Tecnologia
Clouditalia ha scelto come partner Vmware per
poter offrire un esclusivo modello di orchestrazione.
Un servizio semplice, perché svincola in Cliente
da tutte le necessità di progettazione e preallocazione delle risorse, intelligente, perché
permette al Cliente di pagare solo le risorse
effettivamente utilizzate e veloce perché sfrutta i
14.000 Km di fibra ottica della rete di Clouditalia.
3
VIRTUAL DATA CENTER
4 Appendice tecnica
2 datacenter speculari
(Roma - Arezzo)
Computing:
Blade Cisco UCS B200 M3
Le tratte fra Roma e Arezzo sono realizzate
tramite connessioni 10G DWDM (Siemens);
le singole tratte non sono protette a livello
DWDM ma il down di una di esse viene
propagato verso gli apparati di networking
direttamente connessi Nexus 7k (Remote
Laser Shutdown)
Storage:
2 NetApp FAS 6240A in configurazione HA,
SSD per cache in lettura.
Ogni FAS è composto da:
• Shelves SAS 600GB@15k
• Shelves SATA [email protected]
FAS: porte 10GBE (fibra multimodo)
on board con protocollo di storage:
NFS porte 100Mb (UTP) per il management
Sistema di replica asincrona SnapMirror
Gestione totalmente integrata con VMware
mediante Virtual Storage Console
Le lambda 10G formano una magliatura tra i
due Nexus 7K in ognuno dei due siti, in modo
che ogni Nexus veda gli altri due dell’altro
sito con una via corta e una via lunga.
Networking:
Cisco Nexus 7010:
Doppia Supervisor 1
5x fabric N7K-C7010-FAB-2
Tre alimentatori 6.0 KW AC
2x linecard 8 porte 10G (N7K-M108X2-12L)
1x linecard 32 porte SFP (N7K-F132XP-15)
Licenze per L2, L3, OTV, VDC, DCNM, MPLS
Connessione tra i 2 poli
realizzate su collegamenti DWDM dedicati:
• 1 collegamento diretto RM-AR (km 310)
• 1 collegamento ridondato RM-PI-AR (km 610)
4
Banda complessiva tra i 2 sites:
2x10Ghz in fibra ottica monomodale.