Lavoratrici OMSA di Faenza (Licenziata! VIDEO
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Lavoratrici OMSA di Faenza (Licenziata! VIDEO
Benvenuto visitatore ( Accedi | Registrati ) Cerca Semi al vento - Forum di incontro e discussione » Il muretto Lavoratrici OMSA di Faenza (Licenziata! VIDEO), Bologna, brigate teatrali omsa, calze, faenza, forlì sunset, golden lady, licenziata, lisa tormeni, Serbia, teatro faentino due mondi « Precedente Successiva » kai mimiki Iscrizione Stampa Email Condividi Inviato il: 21/5/2010, 10:39 Questa è la mail che mi ha inviato un caro amico di Nettuno. Pregherei la corrispondente da Faenza Semper ego auditor tantum? Gruppo: Amministratore Messaggi: 9531 Reputazione: +1 Provenienza: Do you know "Vesuvio"? Stato: di integrare e aggiornare la situazione. Ciao. Non mi presto solitamente a "catene", men che meno ad amareggiare ulteriormente con notizie preoccupanti come quelle che ti inoltro, così come le ho ricevute e non mi hanno lasciato indifferente. Cordialità, g. AIUTIAMO le lavoratrici OMSA di FAENZA E' con grande tristezza che vi inoltro questa mail. La stessa cosa è successa alle lavoratrici de La Perla, che ora ha trasferito la produzione in Cina, della Mandarina Duck, ecc. Anche se il governo parla di segni positivi ci sono segnali che evidenziano come quest'anno e i prossimi a venire saranno davvero disastrosi per l'Italia. Amiche e amici, vi porto via un po' di tempo raccontandovi quello che sta succedendo in questi giorni a Faenza, più o meno nell'indifferenza generale. Lo stabilimento OMSA di Faenza (RA) sta per essere chiuso, non per mancanza di lavoro, ma per mettere in pratica una politica di delocalizzazione all'estero della produzione per maggiori guadagni. Il proprietario dell'OMSA, il signor Nerino Grassi, ha infatti deciso di spostare questo ramo di produzione in Serbia, dove la manodopera, l'energia e il carico fiscale sono notevolmente più bassi. Questa decisione porterà oltre 300 dipendenti, in maggior parte donne non più giovanissime, a rimanere senza lavoro. Le prospettive di impiego nel faentino sono scarse e le autorità hanno fatto poco e niente per incentivare Grassi a rimanere in Italia o per trovare soluzioni occupazionali alternative per i dipendenti (l'unica trasmissione televisiva che ne ha parlato è AnnoZero). Da giorni le lavoratrici stanno presidiando i cancelli dell'azienda, al freddo, notte e giorno, in un tentativo disperato di impedire il trasferimento dei macchinari, (tentativo documentato anche da Striscia la Notizia sabato scorso). Personalmente, trovo allucinante che in Italia non esistano leggi che possano proteggere i lavoratori dall'essere trattati come mere fonti di reddito da lasciare in mezzo a una strada non appena si profili all'orizzonte l'eventualità di un guadagno più facile. Le lavoratrici OMSA invitano tutte le donne ad essere solidali con loro, boicottando i marchi Philippe Matignon - Sisi - Omsa - Golden Lady - Hue Donna - Hue Uomo - Saltallegro - Saltallegro Bebè - Serenella e vi sarebbero grate se voleste dare il vostro contributo alla campagna, anche solo girando questa mail a quante più persone potete se non altro per non alimentare l'indifferenza. Le lavoratrici OMSA ringraziano per l'aiuto e il supporto che vorrete dargli quali ennesime vittime di una legislazione che protegge sempre più gli interessi unicamente lucrativi degli imprenditori che non la vita e la condizione lavorativa dei dipendenti!!! Stampare questo documento solo se davvero necessario: per ogni Kg di carta che si evita di stampare si riducono 1,7 Kg di emissioni di CO2 «There are two words used to describe tsunamis. "Kai e'e" is a general word for tsunami waves, and "Kai mimiki" is used to describe the withdraw of the water before the Kai e'e arrives. The withdraw of the water is actually the trough of the tsunami reaching shore.» «Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. Poi vinci. Gandhi» 'Perché uccidiamo persone, che hanno ucciso altre persone, per insegnare che uccidere è sbagliato?'. «Words come easy, when they’re true» «Rivoluzione è fare bene il proprio mestiere. Roberto Saviano» “Non è un perfetto idiota solo perché nessuno è perfetto ” Groucho Marx Mi piace kai mimiki 0 Inviato il: 5/2/2012, 17:46 Le operaie Omsa portano a teatro e in strada la loro vita da “licenziate” di Giovanni Stinco | Faenza | 5 febbraio 2012 ilFattoQuotidiano Semper ego auditor tantum? Gruppo: Amministratore Messaggi: 9531 Reputazione: +1 Provenienza: Do you know "Vesuvio"? Stato: Un lavoro culturale che riesce a comunicare con mezza Italia, molto più di qualsiasi lotta sindacale: "Anche il boicottaggio dei negozi Golden Lady funziona come non avevamo sperato" “Noi facciamo solamente dell’arte”. Parole di uno dei registi che hanno messo in piedi le Brigate teatrali Omsa. Eppure quelle donne vestite di rosso che parlano, marciano, comunicano col corpo e si esibiscono secondo i canoni del teatro di strada hanno fatto scuola sì, ma sopratutto nel mondo sindacale. “Licenziata!” è il documentario che attraverso la loro esperienza teatrale mostra la battaglia delle operaie dell’Omsa di Faenza, a cui Golden Lady ha inviato la lettera di messa in mobilità. In altre parole disoccupazione per 230 persone entro marzo. “Se ne vanno in Serbia perché vogliono fare più soldi, e se ne fregano di chi senza lamentarsi ha sgobbato in fabbrica per venti o trent’anni”, dice un’operaia in Licenziata! “Forse – conclude – è proprio quello il problema, abbiamo sempre lavorato senza dire mai nulla”. Licenziata! porta lo spettatore all’interno del laboratorio teatrale che ha permesso alle operaie della fabbrica di farsi conoscere in tutta Italia con un’efficacia a cui difficilmente un’azione sindacale classica sarebbe potuta arrivare. “Col documentario e col teatro abbiamo fatto molto di più che con un’occupazione della fabbrica. Col nostro spettacolo siamo andate ovunque, anche a Genova e a Mantova”. Parla Angela, 45 anni di cui gli ultimi 23 passati alla Omsa a controllare e confezionare le calze. “Le brigate teatrali ci hanno portato a contatto con la gente – spiega – c’è un momento dello spettacolo in cui abbracciamo i passanti e gli raccontiamo la nostra storia. Alla fine molti piangono”. Dove non è arrivato il teatro da solo, è allora arrivato “Licenziata!”, documentario ormai di successo che sta girando l’Italia e che concorrerà per il premio Doc in Tour 2012 Emilia-Romagna. Uno dei risultati è stato ad esempio il lancio della campagna di boicottaggio dei prodotti Golden Lady, di cui Omsa fa parte. Una iniziativa che, su stessa ammissione dell’azienda, sta facendo calare le vendite e che con l’anno nuovo sta radicalizzandosi, con presidi di fronte ai negozi Golden Lady per convincere i clienti a non entrare. L’ultimo episodio sabato scorsa a Bologna. “Abbiamo volantinato e parlato con tutti quelli che volevano entrare – spiega Alessia – alla fine il negozio è rimasto quasi deserto per tutto il pomeriggio”. “Abbiamo seguito le operaie giorno per giorno – racconta Lisa Tormeni, del team che ha dato vita al documentario – e con loro abbiamo tentato di spiegare cosa vuol dire lavorare in fabbrica, e cosa significa non lavorarci più. Per questo – continua Tormeni – il documentario è già uscito e sta girando l’Italia, perché farlo uscire a fabbrica chiusa non sarebbe servito a nulla, invece così mobilita le coscienze”. La storica fabbrica faentina di calze Omsa chiude dopo 50 anni per delocalizzare in Serbia, licenziando 350 persone, quasi tutte donne. Un gruppo di queste operaie in cassa integrazione decide di raccontare la propria storia di rabbia e delusione attraverso il teatro di strada. Il film narra la vicenda dell'Omsa tramite questo percorso di lotta decisamente originale, racconta l'incontro tra teatro e sindacato e la battaglia tenace di queste donne. Operaie che non perdono la speranza che ci possa essere, anche per loro, quasi tutte tra i 40 e i 50 anni, un nuovo e dignitoso futuro come lavoratrici. «There are two words used to describe tsunamis. "Kai e'e" is a general word for tsunami waves, and "Kai mimiki" is used to describe the withdraw of the water before the Kai e'e arrives. The withdraw of the water is actually the trough of the tsunami reaching shore.» «Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. Poi vinci. Gandhi» 'Perché uccidiamo persone, che hanno ucciso altre persone, per insegnare che uccidere è sbagliato?'. «Words come easy, when they’re true» «Rivoluzione è fare bene il proprio mestiere. Roberto Saviano» “Non è un perfetto idiota solo perché nessuno è perfetto ” Groucho Marx Mi piace kai mimiki Inviato il: 12/3/2012, 19:02 www.ansa.it 0 Semper ego auditor tantum? Gruppo: Amministratore Messaggi: 9531 Reputazione: +1 Provenienza: Do you know "Vesuvio"? Stato: Dalle calze ai divani, salva la storica Omsa L'azienda di Faenza acquistata da Atl, accordo per 120 operaie 12 marzo 2012 BOLOGNA - Lo stabilimento Omsa di Faenza (Ravenna) sara' acquistato da Atl Group, societa' di Forli' che produce divani, e che si impegna ad assumere almeno 120 operaie del Gruppo Golden Lady. Il contratto di acquisto e il conseguente passaggio di lavoratori dovra' avvenire ''presumibilmente entro fine marzo 2012''. E' la principale novita' messa nero su bianco nel verbale di riunione firmato dopo l'ennesimo tavolo sulla vertenza Omsa, che si e' svolto a Bologna nella sede della Regione. Dopo due ore di confronto e una trentina di persone sedute al tavolo (tra cui il presidente della Regione Emilia-Romagna Vasco Errani e per la prima volta il nuovo investitore) si e' arrivati a un accordo che prevede il trasferimento di due stabilimenti di Atl (che sono in provincia di Forli') in quello faentino, l'adeguamento degli impianti e l'acquisto di nuovi macchinari. Presupposto essenziale - si legge ancora nel verbale - e' la copertura finanziaria dell'investimento, pari a circa 20 milioni, da parte di un gruppo di banche. Nei piani della nuova azienda, il trasloco potrebbe avvenire in estate e la produzione di divani partire in autunno. Altra novita' dell'accordo, la Golden Lady manterra' la proprieta' di un'area limitata all'interno dello stabilimento di Faenza, dove aprira' un negozio 'Golden Point' in cui verranno assunte 10-15 lavoratrici. ''Con il tavolo di oggi si e' aperta una fase nuova per dare una risoluzione strategica alla vertenza Golden Lady-Omsa, che rappresenta per noi un punto fondamentale'', ha detto il presidente della Regione Emilia-Romagna Vasco Errani. Il governatore ha ribadito che ''e' il lavoro il nostro primo obiettivo, come prevede anche l'accordo che abbiamo siglato'', e ha garantito che ci sara' ''una risposta a tutti i lavoratori e lavoratrici della Golden Lady in forme diverse''. ''Oggi abbiamo fatto un passo in avanti molto importante e positivo su cui siamo tutti impegnati, dal Ministero a tutte le istituzioni locali, dalle forze sociali all'impresa che ha avanzato un progetto industriale. Su questo lavoreremo nelle prossime settimane'', ha concluso Errani. www.romagnanoi.it ravenna Omsa: in 120 andranno alla Atl Oggi il tavolo in Regione sulla reindustrializzazione del sito faentino da parte del gruppo forlivese. Entro fine aprile l'incontro al Ministero 12/03/2012 16:46 FAENZA - È stato confermato l’impegno del gruppo Omsa Golden Lady di cedere - con stipula del contratto presumibilmente entro fine marzo 2012 - lo stabilimento di Faenza alla società forlivese Atl. Solo una porzione dello stabilimento faentino rimarrà di proprietà Golden Lady dove manterrà una propria struttura commerciale con un organico di alcune unità di lavoratori. E' questo il passo successivo che segue l'ufficialità del passaggio del sito produttivo sotto l'ala del gruppo forlivese, formalizzato oggi nell'incontro in Regione per definire il piano di reindustrializzazione. Nel piano industriale di Atl Group è previsto il trasferimento delle unità produttive presenti in due stabilimenti in provincia di Forlì, dopo l’adeguamento impiantistico dello stabilimento di Faenza, con tutti i dipendenti oggi in forza ma anche – l’aumento della capacità produttiva determinata dalle richieste già formalizzate dai propri clienti – l’acquisto di nuovi macchinari e con assunzione di almeno 120 lavoratori ex Omsa. Il piano industriale di Atl per la reindustrializzazione sarà monitorato dal Mise con cadenza trimestrale o su richiesta di una delle parti. Il tavolo di confronto tra Atl e le organizzazioni sindacali si dovrà concludere entro il 30 marzo con l’obiettivo di esaurire gli altri passaggi (condizioni di assunzioni e dei problemi connessi alla tutela reddituale dei lavoratori ancora necessaria) entro la metà di aprile. Alla fine di aprile 2012 le parti saranno convocate al Ministero dello Sviluppo Economico per un esame del lavoro svolto e degli impegni ancora da risolvere. Il Comune di Faenza, dal canto suo, si è impegnato a favorire e a supportare qualora ne sussistano le condizioni normative e procedurali, le operazioni di richiesta e rilascio delle autorizzazioni amministrative eventualmente necessarie in tempi tali da consentire la realizzazione del progetto. Al tavolo tenuto oggi in Regione, ha partecipato anche il presidente Vasco Errani: "Abbiamo aperto una nuova fase da cui ora non si può tornare indietro. Per la prima volta c'è un progetto vero di reindustrializzazione dell’area Omsa: non era una cosa scontata, date le condizioni di crisi in cui agiamo. Occorre un percorso rapido, conservando la compattezza avuta fino ad oggi e mettendo al primo posto il lavoro". Lo ha sottolineato il presidente della Regione Vasco Errani durante l’incontro di oggi in Regione per la reindustrializzazione dell’area Omsa e per salvaguardare l’occupazione alla luce dell'acquirente, l’Atl Group di Forlì, intenzionato ad acquistare lo stabilimento faentino per trasferirci l’attività di produzione divani. All’incontro erano presenti – oltre al presidente Errani e l’assessore regionale alle Attività produttive Gian Carlo Muzzarelli – anche il rappresentante del ministero allo sviluppo economico Giampiero Castano, il presidente della Provincia di Ravenna Claudio Casadio, il sindaco del Comune di Faenza Giovanni Malpezzi, i rappresentanti di Atl Group, i vertici di Omsa - Golden Lady, i sindacali locali, regionali e nazionali di categoria ed i rappresentanti dei lavoratori. "Regione e la Provincia di Ravenna - ha sottolineato Muzzarelli hanno assunto un impegno concreto per cercare di assicurare le risorse per i programmi di formazione professionale, perché noi dobbiamo avere lavoratori che non solo debbono essere entusiasti per questa opportunità, ma che siano in grado di lavorare in una dimensione lavorativa nuova". «There are two words used to describe tsunamis. "Kai e'e" is a general word for tsunami waves, and "Kai mimiki" is used to describe the withdraw of the water before the Kai e'e arrives. The withdraw of the water is actually the trough of the tsunami reaching shore.» «Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. Poi vinci. Gandhi» 'Perché uccidiamo persone, che hanno ucciso altre persone, per insegnare che uccidere è sbagliato?'. «Words come easy, when they’re true» «Rivoluzione è fare bene il proprio mestiere. Roberto Saviano» “Non è un perfetto idiota solo perché nessuno è perfetto ” Groucho Marx Mi piace 2 risposte dal 21/5/2010, 10:39 Iscrizione Stampa Email Condividi 0 Il muretto Risposta rapida I B URL U IMG Font QUOTE Dimens. CODE Colore SPOILER - Altre faccine - Prendi colore - HTML Editor Help box Iscrizione Nickname: E-mail: accetto i termini e le condizioni autorizzando il trattamento dei miei dati personali ai sensi dell'informativa acconsento al trattamento dei dati per l'invio di comunicazioni commerciali di cui all'art. 2.B dell'informativa Abilita la firma Aggiungi la Risposta Anteprima Il muretto Crea il tuo free forum e il tuo free blog! · Support · Top Forum · Top Blog · Contatti · Powered by ForumFree "Chi getta semi al vento farà fiorire il cielo" Vai!