Da Dante a me...con molta cautela

presentano
dove l’arte
incontra il cibo
Da Dante a me...con molta cautela
venerdì 19 aprile 2013
Spazio MADE – via Morucciola 36 – 19034 Ortonovo
statale Aurelia, al semaforo di Dogana svoltare lato
monte, dopo 200 metri svolta a destra in via Morucciola
Dalle ore 20:00 a partire da € 12,50 : “A cena con gli attori” tagliere in
marmo, salumi e formaggi nostrali, focaccette calde, calice di vino “La pietra del focolare” o altra bevanda, acqua e caffè.
Dalle ore 21:30 ingresso € 10,00 : “DA DANTE A ME” recital teatrale con
musiche dal vivo , di Marco Balma COMPAGNIA DEGLI EVASI
possibilità di ingresso anche al solo spettacolo
È gradita la prenotazione ai numeri
333 31 94 172 - 348 06 23 580
Recital di poesie, musica e riflessioni da PABLO NERUDA, JACQUES PREVERT, EUGENIO MONTALE, ANTONIO DE CURTIS (Totò), TRILUSSA (Carlo Alberto Salustri), RUDYARD KIPLING,
STEFANO BENNI e, MARCO BALMA, diretto e interpretato da Marco Balma, al violoncello - Roberta Castelli - al flauto traverso - Elisa Cantoni.
Che fine ha fatto la poesia? In una società dove la parola è svilita per l‟uso sovrabbondante che se ne
fa, dove sms, chat e quant‟altro la sminuzzano e la stravolgono; dove la tv brucia programmi a raffica
basati sull‟ignoranza, lo scontro, la diffamazione; dove non esiste più pudore verbale, anzi chi ostenta
volgarità è spesso premiato; dove si può dire di tutto ed immediatamente dopo il contrario di tutto, senza che nessuno abbia più la forza di stupirsi. Che senso ha far rivivere le parole di Shakespeare, Dante,
Prevert, Montale, Neruda? Cosa può ancora dire la poesia? Cosa può ancora insegnare? La mia risposta è: molto! Basta ascoltare con attenzione. Questo spettacolo vuole, per una sera, non solo far spegnere la tv, il cellulare o il computer, ma, se possibile, per quella sera, farli dimenticare. Vuole riportare il
pubblico al semplice ascolto delle parole, alla riflessione sulla loro importanza, al piacere della loro
comprensione ed alla bellezza del loro suono quando, volutamente, non hanno significato. Ma c‟è di
più. Accompagnati soltanto dalle stelle, dalla brezza e dall‟armonia delle note, forse è più facile capire
che poesia non è soltanto quella che ancora vive nei testi dei grandi scrittori, ma può esistere in ogni
cosa. Poesia può essere uno sguardo, un gesto, una risata. Può essere lo stare insieme, scambiarsi opinioni, ascoltare musica, insomma tutto ciò che parte da noi e che a noi ritorna. Questo spettacolo vuole,
solo per una sera, riportarci alla saggezza dei nostri vecchi, quando le parole erano di meno ma pesavano di più.
MARCO BALMA: da 20 anni sulla scena teatrale spezzina, Marco Balma collabora con la Compagnia degli Evasi fin
dalla sua nascita, nel 2002, nelle vesti di autore, attore, regista ed insegnante di teatro. Come regista ha vinto due volte il
Festival teatrale di Castelfranco di Sotto con „Molto rumore per nulla‟ di W. Shakespeare e con “Estate e fumo” di T. Williams. Ha vinto lo stesso festival come autore-attore dello spettacolo “Sepolti vivi – memorie della miniera” che è stata
poi premiata anche al Festival di S. Miniato. Per gli Evasi è autore di molte delle scene comiche che animano “Evasi‟on
comedy” lo spettacolo di cabaret richiestissimo in tutta la provincia. Ha preso parte a numerose produzioni video su temi
come la resistenza con „”I ragazzi del ‟43-44” recitando con Ottavia Piccolo, o per il centenario della CGIL che ha visto
la partecipazione di Ivana Monti, fino ad arrivare ad essere chiamato come autore-attore per la messa in scena al Teatro
Studio del Piccolo di Milano di “Dodici dodici „69” per il quarantennale di Piazza fontana al fianco di Laura Marinoni
e Marco Balbi. Anche le sue poesie hanno ricevuto riconoscimenti al premio “Olympia” di Montegrotto Terme, ed al
concorso “Canta il sogno del mondo” di La Spezia. La commedia “Fuori dalla stanza” ha ricevuto e il 1° premio speciale
della giuria al concorso „In punta di penna‟ di S. Miniato (PI). Delle recenti produzioni ricordiamo la lettura in 5 incontri
dell‟Iliade di Omero, la messa in scena del musical per ragazzi “Cyrano, spadaccino e poeta” con il coro “Fabrizio De Andrè” di Gloria Clemente e “JACOBS” di cui è autore per la Compagnia degli Evasi.
ROBERTA CASTELLI – violoncello . Nata a La Spezia nel 1979. Diplomata in violoncello presso il Conservatorio di
Musica A.Boito di Parma sotto la guida del maestro Michele Ballarini. Ha perfezionato lo studio dello strumento con la
violoncellista Marianne Chen.Attualmente è docente di violoncello presso la Scuola Comunale di Musica di Carrara, l‟
Accademia Bianchi di Sarzana e La Nuova Musica di La Spezia. Svolge attività concertistica con un quartetto di musica
da camera e in duo con la flautista Elisa Cantoni.
ELISA CANTONI - flauto . Nata a La Spezia nel 1979. Iniziati gli studi musicali con E. Piastri, ha proseguito lo studio
del flauto traverso nel Conservatorio della sua città con M.Marasco e con R.Pappalettere, conseguendo il diploma sotto la
guida di quest‟ultimo nel 1999. Ha collaborato con diversi solisti, tra cui la pianista S.Lenzi. Ha fatto parte del Lunigiana
Brass Ensemble diretto da L.Cosi, con il quale ha tenuto diversi concerti in Liguria e Toscana. Nel 2004 si è brillantemente laureata in Igiene Dentale presso la facoltà di Medicina e Chirurgia-Università degli Studi di Genova. Ha lavorato come
libera professionista fino all‟anno 2007. Dal 2005 collabora con grande soddisfazione con L‟Associazione Amici della
Musica- Accademia Musicale A.Bianchi di Sarzana. È autrice della Fiaba “Ghindiringò”, pubblicata dalla stessa Associazione nell‟anno 2008. Dal 2006 lavora nella Scuola Secondaria di 1° Grado in qualità di docente di Flauto Traverso.
www.spaziomade.it www.evasi.it [email protected]