estrusore bivite
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estrusore bivite
COMUNICATO STAMPA Pagina 1 Tecnologia a estrusione MRS per la lavorazione di R-PET con regolazione della viscosità in tempo reale REGOLAZIONE ATTIVA DELLA VISCOSITÀ DURANTE L’ESTRUSIONE DI PET SENZA PRE-ESSICAZIONE Nell’estrusione di PET la viscosità intrinseca (VI) del materiale e la relativa conservazione sono caratteristiche fondamentali del prodotto finale, ad es. durante la produzione di film, nastri o fibre. La possibilità di non limitarsi solamente a monitorare la viscosità, bensì anche di regolarla in tempo reale, realizzando quindi prodotti finali con un valore di VI estremamente costante, è una delle eccezionali caratteristiche della tecnologia di estrusione MRS Gneuss. Ampia superficie – vuoto ridotto In sede di lavorazione del PET su un estrusore è necessario eliminare l‘umidità dal materiale al fine di evitare la cosiddetta idrolisi, che rompe le catene di polimeri e riduce la viscosità del materiale. Solitamente, prima di essere lavorato dall’estrusore, il materiale viene essiccato. Il procedimento avviene all‘interno di grandi serbatoi, normalmente per quattro o sei ore, a temperature di circa 160 °C. Durante la lavorazione dell’R-PET, e in particolare durante quella delle scaglie di bottiglie in PET, il contenuto in umidità può essere dell‘1% o superiore. Nella maggior parte dei casi la qualità della pre-essiccazione determina il valore della viscosità intrinseca (VI) del prodotto finale. La viscosità della massa fusa può essere monitorata attraverso un viscosimetro on-line, ma il processo di estrusione non può essere regolato in modo da intervenire sostanzialmente sul valore VI del prodotto finale (a meno che vengano aggiunti additivi con l‘effetto di migliorare la viscosità intrinseca). Alcune tecnologie di estrusione offrono un’alternativa alla pre-essiccazione. Tra queste rientra anche la tecnologia di estrusione MRS Gneuß, grazie alla quale è possibile lavorare il materiale granulato o riciclato in PET amorfo senza pre-essiccazione. Grazie a tale tecnica, il PET viene lavorato in modo da intervenire sulla Figura 1: il tamburo di estrusione reazione di equilibrio chimica dell‘idrolisi attraverso la rimozione dell‘umidità durante la fase di fusione fino a giungere alle lunghe catene di molecole, e garantendo quindi la necessaria viscosità. Ciò viene reso possibile grazie allo scambio di una grande superficie della massa fusa all‘interno dell’estrusore sotto vuoto. Il costante e rapido scambio della superficie della massa fusa assicura una rimozione efficace dell‘umidità e di altri componenti volatili. La struttura fondamentale dell’estrusore MRS è quella di una monovite, nella quale è però prevista una speciale zona di degassamento. In tale ambito il polimero viene condotto in uno speciale tamburo, che ruota assieme alla vite principale. All‘interno del tamburo lungo l‘asse di rotazione sono disposti otto piccoli cilindri estrusori aperti, nei quali sono inserite delle viti a rulli satellite. Tali viti sono azionate mediante una corona dentata che ruota in senso contrario rispetto alla vite principale muovendosi attorno ad essa. Si ottiene COMUNICATO STAMPA Pagina 2 così un potenziamento sovraproporzionale dell‘effetto di scambio superficiale della massa fusa. Il cilindro posto attorno al tamburo del sistema multirotazione è aperto nella parte esterna del 30% circa, in modo tale che l‘accesso alla massa fusa risulti ottimale. La grande superficie della massa fusa costantemente scambiata, maggiore di circa 25 volte rispetto a quella di un estrusore bivite controrotante con degassamento, consente di ottenere una prestazione di degassamento senza precedenti a fronte di un vuoto relativamente moderato. Al contrario di quanto accade nel caso di altre tecnologie che operano senza preessiccazione, non è necessario creare vuoto estremamente alto. Un vuoto tra 25 e 40 mbar è sufficiente, anche con un‘umidità residua del materiale in entrata pari all‘1% (10.000 ppm). L’intensità del vuoto viene trasformata in un ulteriore parametro, che può essere regolato al fine di ottenere una determinata viscosità della massa fusa. In realtà la rimozione di componenti volatili è così efficace che questo tipo di estrusore presenta un‘omologazione FDA di tipo illimitato; ciò consente di lavorare le scaglie da bottiglie in PET ottenendo prodotti idonei al contatto diretto con gli alimenti. Viscosità costante – Una qualità ottimale del prodotto finale In una linea di estrusione MRS la viscosità della massa fusa può essere misurata in tempo reale mediante il viscosimetro on-line VIS. Attraverso l‘utilizzo di una pompa di estrusione di precisione, una piccola parte del flusso principale di polimeri viene deviata e spinta attraverso un tubo capillare di precisione. Sia la temperatura sia la pressione della massa fusa vengono misurate. Attraverso l‘utilizzo di un software di calcolo interno, il sistema determina la velocità di deformazione e la viscosità rappresentative. Durante la lavorazione di PET riciclato con un‘umidità residua e una qualità iniziale variabili, mediante questa misurazione della viscosità della massa fusa è possibile mantenere la viscosità della massa fusa entro uno stretto intervallo di tolleranza regolando di conseguenza il vuoto della zona di degassamento dell’estrusore MRS. Con un circuito di regolazione dal viscosimetro on-line VIS all‘unità di vuoto, è possibile mantenere la viscosità della massa fusa e quindi il Figura 2: viscosimetro on-line VIS valore VI del prodotto finale al livello desiderato. Mentre anche altri produttori propongono metodi di misurazione on-line della viscosità ai fini della documentazione della qualità, la tecnologia di estrusione MRS Gneuß si contraddistingue per il fatto che la viscosità intrinseca del prodotto finale non viene solamente registrata e documentata, bensì può essere anche regolata attivamente. In tal modo, anche nel caso in cui la qualità delle materie prime non fosse uniforme, è possibile garantire una viscosità intrinseca costante del prodotto finale. MRS: l’alternativa senza essiccazione Grazie alle caratteristiche sopra descritte, la tecnologia di estrusione MRS è particolarmente adeguata per la produzione di fogli plastici per imbutitura, nastri, tessuti non-tessuti e altre fibre, in particolare in poliestere. Grazie alla prestazione di degassamento estremamente efficiente, dovuta all’elevato tasso di scambio della superficie nella zona di multirotazione, è possibile trasformare il materiale riciclato in un prodotto finale senza perdere qualità. In combinazione con il viscosimetro on-line VIS, l’MRS Gneuß offre l‘opportunità unica nel suo genere di non limitarsi a monitorare la viscosità intrinseca del prodotto finale realizzato, bensì di regolarla. La tecnologia di estrusione MRS si è imposta con largo successo già da diversi anni in molteplici linee nel mondo, venendo utilizzata in applicazioni per la realizzazione di film, nastri, granulati e fibre. COMUNICATO STAMPA Pagina 3 Figura 3: estrusore MRS con viscosimetro on-line VIS Autrice: Monika Gneuss Gneuss, Inc., USA Per ulteriori informazioni si prega di contattare: Sig.ra Andrea Kossmann / Marketing Gneuss Kunststofftechnik GmbH Moenichhusen 42 32549 Bad Oeynhausen Germania Telefono: + 49 5731 / 5307 -10 Fax: + 49 5731 / 5307- 77 E-mail: [email protected]