deliberazione della giunta municipale

COMUNE DI ATRI
PROVINCIA DI TERAMO
Originale
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE
Atto n.
112
del
19/05/2016
Oggetto: APPROVAZIONE DISCIPLINARE PER AFFIDO CANI ED ASSEGNAZIONE
CONTRIBUTI.
L'anno duemilasedici
, il giorno diciannove , del mese di Maggio
alle ore 16:30
in Atri, nella sede
comunale, convocata nei modi di legge, si è legalmente riunita la Giunta Comunale con l''intervento dei sotto elencati
componenti:
N.
Cognome e nome
Qualifica
Presente
1
ASTOLFI GABRIELE
SINDACO
S
2
FERRETTI PIERGIORGIO
VICE SINDACO
N
3
FAIAZZA ALESSIA
ASSESSORE
S
4
FELICIONE DOMENICO
ASSESSORE
S
5
ITALIANI UMBERTO
ASSESSORE
N
6
MARCONE GIAMMARCO
ASSESSORE
S
Partecipa alla seduta, ai sensi dell'art. 97 del D.Lgs. n. 267/2000, il Segretario Generale Dott.DI
FELICE JEAN DOMINIQUE
Il Sindaco ASTOLFI GABRIELE, riconosciuta valida l'adunanza, dichiara aperta la seduta ed invita a
deliberare sull'oggetto sopra specificato.
LA GIUNTA MUNICIPALE
Vista la seguente proposta, sottoposta a deliberazione e la relativa istruttoria eseguita in conformità
della normativa vigente;
Servizio istruttore: URBANISTICA EDILIZIA PRIVATA - AMBIENTE - ABUSI
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Oggetto : Approvazione disciplinare per affido cani ed assegnazione
contributi.
LA GIUNTA MUNICIPALE
Premesso che nel territorio del Comune di Atri annualmente vengono
ricoverati, nell'apposito canile rifugio sito in c.da Santa Lucia, diversi cani
randagi e che altri vengono consegnati in canili privati come: “Asilo Albergo
per cani S.a.s. di Castellalto ;
Considerato :
- che l'abbandono dei cani è prassi consolidata e crea alla Comunità civile
danni
di carattere economico che hanno assunto dimensioni rilevanti
nonché pericolo per la pubblica incolumità sia pedonale che stradale;
- che il diritto alla vita dei cani è tutelato dalla Legge 14.08.1991, n°
281 e dalle derivanti disposizioni regionali che prevedono una serie di
misure per contenere il fenomeno del randagismo, quali: l'anagrafe
canina (che gradualmente è passata dal metodo demografico al metodo
elettronico con microchip), la sterilizzazione dei cani, il contenimento dei
cani randagi nel canile rifugio, l'educazione sociale per la convivenza con
gli animali da compagnia da affermare sino dalla formazione scolastica di
base;
-che il Comune di Atri intende contenere le problematiche connesse al
fenomeno del randagismo, favorendo l'adozione dei cani ospiti nel canile
rifugio e in altre strutture private a cura e spese dell'Ente, da parte di
privati cittadini, attraverso la conduzione di una campagna di
sensibilizzazione all'adozione dei cani e la concessione di incentivi a favore
di chi adotta un cane randagio;
-che il canile comunale è sempre pieno e che molti cani randagi vengono
ricoverati d'ufficio dalla ASL di Teramo presso apposita struttura “Asilo
Albergo per cani S.a.s. di Castellalto a spese del Comune di Atri;
Rilevato :
-che il ricovero presso la struttura privata di Castellalto comporta una spesa
minima annua di € 10.000,00 per una media di n. 9 cani con un costo di
circa € 1.200,00 annua per animale;
-che l'avere il canile comunale sempre al limite dalla capienza non consente
l'alternarsi del ricovero dei randagi individuati sul territorio comunale con
la conseguenza che gli stessi vengono inviati in altre strutture private a
spese dell'Ente ;
Ritenuto :
-che a fronte di tale situazione è necessario favorire l'adozione dei cani
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ricoverati nella struttura privata, quelli collocati nel canile comunale e quelli
reinseriti sul territorio;
-che siffatta iniziativa, oltre che opportuna, è certamente utile sia per il
benessere degli animali che per salvaguardia della sicurezza pubblica e che
la stessa può comportare un risparmio economico per l'ente;
-che il Comune di Atri provvederà ad una campagna di sensibilizzazione per
l'adozione dei cani che sarà attuata attraverso la pubblicazione del
presente atto sul sito web istituzionale, ed altre forme divulgative ;
Visto il disciplinare redatto dell'Ufficio Suap, riguardante la concessione di
incentivi a favore di privati cittadini che intendono adottare un cane
randagio;
Ritenuto, pertanto, approvare il relativo disciplinare e lo schema di
domanda per l' adozione dei cani randagi per procedere all'espletamento di
tutte le iniziative utili per l'affidamento dei cani rinvenuti vaganti nel
territorio comunale e di quelli custoditi nel canile rifugio;
Acquisiti i pareri favorevoli D.L.gs. n° 267/2000 e successive modifiche ed
integrazioni, nonché il parere di conformità amministrativa ;
Preso atto che sulla presente delibera è stata svolta, da parte del
segretario Generale, la funzione di assistenza giuridico – amministrativa di
cui all'art.97, comma 2, della D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267/2000;
UNANIME
DELIBERA
Considerare le premesse parte integrante del presente atto anche se
materialmente non riscritte:
1) Approvare in tutte le sue parti il disciplinare per l'adozione dei cani
randagi, di quelli custoditi nel canile rifugio sito in c.da Santa Lucia
e di quelli ricoverati presso l'asilo albergo di Castellalto, che si
compone di un documento costituito da n. 8 articoli e di una scheda
d'affido, come allegato alla presente per farne parte integrante e
sostanziale;
2) Stabilire che gli impegni di spesa per l'assegnazione dei contributi
saranno adottati di volta in volta a seconda della necessità (richieste
di adozione) previa rideterminazione dell'impegno annuale assunto
per il pagamento dell'Asilo Albergo di Castellato.
3) Attuare iniziative e manifestazioni che meglio divulghino e
sensibilizzino la popolazione verso la problematica dell'abbandono dei
cani, tramite uffici e organizzazioni competenti;
4) Disporre che copia del presente atto sia trasmesso al Comando della
Polizia Municipale ed alle aree I—IV per opportuna conoscenza e
sensibilizzazione;
5) Trasmettere copia del presente atto al Servizio Veterinario dell'Asl di
Teramo, per quanto di sua successiva e specifica competenza;
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6) Trasmettere copia del presente atto al Presidente dell'Associazione
incaricata della custodia del canile rifugio “Amici dei Cani”, con sede
in via Risorgimento,
per quanto di sua successiva e specifica
competenza.
Infine, stante l'urgenza, con separata ed unanime votazione espressa in
forma palese, il presente atto viene dichiarato immediatamente eseguibile,
ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D. Lgs. N.267/2000.
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COMUNE DI ATRI
AREAII “servizi alla Città al Territorio ed alle ImpreseSviluppo e Innovazione ”
Piazza Duchi D'Acquaviva – 64032 Atri – TERAMO
Tel. 085.8791250-288 Fax 085.8791281 –
E-mail: [email protected] - C.F./P.IVA: 00076610674
Pec: [email protected]
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=
Allegato
alla
deliberazione
n._____del_____________
della
Giunta
Comunale
DISCIPLINARE
PER l'AFFIDO E PER LA CORRESPONSIONE
INCENTIVI AI PRIVATI CITTADINI CHE ADOTTANO I CANI .
DI
ART. 1)- FINALITA'
La finalità del presente disciplinare è volta ad incentivare i privati
cittadini all'adozione dei cani randagi catturati sul territorio comunale
nonché dei cani già ricoverati nel canile convenzionato con il Comune di Atri
ovvero ricoverati presso strutture esterne . L'obiettivo è di garantire il
benessere degli animali,
economizzare le spese che conseguono e
diminuire il fenomeno del randagismo .
ART. 2)- DOMANDA PER L'AFFIDAMENTO DEGLI ANIMALI E REQUISITI
DELL'AFFIDATARIO.
I cani randagi di proprietà del Comune di Atri catturati, quelli collocati
presso il canile comunale e presso strutture private, potranno essere
affidati ai cittadini che ne fanno richiesta, purché ricorrano le seguenti
condizioni in capo al soggetto affidatario:
Ø Residenza nel Comune di Atri;
Ø Compimento del 18° anno di età;
Ø Garanzia di adeguato trattamento con l'impegno al mantenimento
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dell'animale in buone condizioni presso la propria abitazione. Deve
essere garantito un ambiente idoneo per la detenzione dell'animale
anche in considerazione della taglia e della razza. Assicurare che
vengano effettuate le previste vaccinazioni e cure veterinarie.
Ø Assenza di condanne penali derivate dal maltrattamento degli animali
a carico del richiedente nonché dei suoi famigliari conviventi;
Disponibilità
per il controllo dell'animale, al fine di accertarne il
Ø
corretto mantenimento dello stesso, agli addetti comunali, anche
senza preavviso.
I cittadini residenti nel Comune di Atri disponibili ad adottare un cane
rinvenuto nel territorio comunale accolto presso il canile Comunale o in altra
struttura privata, dovranno rivolgere apposita istanza al Comune di Atri
presso l'Ufficio SUAP. Potranno essere dati in affidamento un numero
massimo di due cani per ogni nucleo familiare.
ART. 3)- AFFIDAMENTO A PRIVATI CITTADINI
Dovranno essere esclusivamente cani in carico al Comune di Atri.
L'adozione è disposta a cura dell'Ufficio SUAP mediante la compilazione di
una scheda di affido, che dovrà contenere, sia le generalità del cittadino a
cui si affida il cane, che le caratteriste dell'animale.
Per i cani vaganti catturati mediante ordinanza sindacale, predisposto
dalla Polizia Municipale, l'affido potrà essere disposto in forma definitiva
decorsi 20 giorni dalla cattura del cane randagio senza che nessun cittadino
ne abbia reclamato la proprietà e previa apposizione del microchipe, dopo
che il Servizio Veterinario dell'ASL di Teramo ne abbia predisposto le
dimissioni dal canile sanitario.
Per i cani già ricoverati presso il canile rifugio del Comune di Atri,
l'ufficio competente provvederà a comunicare all'Associazione incaricata
della custodia del canile, l' adozione disposta.
L'Associazione citata ne prenderà atto e provvederà alla consegna del
cane.
Per i cani ricoverati presso l'Asilo Albergo di Castellalto o in altra
struttura di assistenza, l'affido al privato avverrà con prelievo presso la
struttura da parte dell'interessato previa comunicazione dell'Ufficio Suap
con allegata copia dell'avvenuto affido.
Al momento stesso dell'affidamento del cane, saranno trasferiti in capo
all'affidatario tutte le responsabilità e gli obblighi che ne derivano, ai sensi
della normativa vigente.
ART. 4)- INCENTIVI
All'atto dell'affidamento definitivo verrà riconosciuto, per ciascun
cane, con le limitazione e con le modalità di seguito descritte,
un
contributo, una tantum, a titolo di compartecipazione alla spesa per il
mantenimento, determinato nel seguente modo:
- €.600,00 per i cani di taglia grande ricoverati presso strutture di
assistenza private come Asilo-Albergo di Castellato;
- €.500,00 per i cani di taglia grande ricoverati presso il canile
comunale;
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- €.400,00 per i cani di taglia media ovunque ricoverati o custoditi;
- €. 200,00 per i cani di taglia piccola ovunque ricoverati o custoditi.
Detto contributo verrà erogato in due rate in misura del 50 % cadauna. La
prima verrà corrisposta al momento dell'affido, la seconda, di pari importo,
dopo 18 mesi, fatto salvo il caso di morte sospetta o di maltrattamenti
all'animale.
Gli affidi con contributo saranno autorizzati fino ad un importo complessivo
di €. 10.000,00 annuo come segue :
•
•
prioritariamente ed esclusivamente per cani ricoverati presso la
struttura albergo di Castellalto fino allo svuotamento della stessa ;
esaurita tale fase si procederà,durante l'anno,ad autorizzare ulteriori
affidi con contributi fino alla concorrenza di una spesa complessiva
/anno di Euro 10.000 .
Le modalità di cui sopra si applicano per gli anni successivi fino ad
eventuale diversa disposizione dell'Amministrazione.
Gli affidi gratuiti potranno essere sempre attuati .
ART. 5)- CORRETTO MANTENIMENTO DELL'ANIMALE
L'affidatario dell'animale si impegna a mantenere il cane in buone
condizioni presso la propria residenza o presso altro domicilio. Si impegna
altresì a non cedere l'animale a terzi se non previa segnalazione al Comune
di Atri ed al Servizio Veterinario della Locale Azienda Sanitaria dove il cane
è stato microcippato.
L'affidatario si impegna a comunicare allo stesso Comune ad allo
stesso Servizio Veterinario lo smarrimento o il decesso dell'animale. Inoltre,
si impegna a far visionare il cane affidato al personale all'uopo incaricato
in occasione dei controlli domiciliari predisposti dal Servizio Veterinario
della ASL.
ART. 6)- EVENTUALE TRASFERIMENTO DELL'ANIMALE AFFIDATO
Nel caso di trasferimento dell'animale ad altra persona, l'affidatario si
impegna a comunicare al Comune di Atri il nominativo del nuovo affidatario.
In questo caso l'Ufficio di polizia locale provvederà a verificarne i requisiti di
cui all'art.2 del presente disciplinare. Se non è trascorso il primo anno di
affido e l'animale viene trasferito ad altra persona, la seconda rata verrà
erogata al nuovo affidatario.
ART. 7)- ACCERTAMENTI E SANZIONI
Sarà immediatamente revocata la concessione dei contributi di cui
all'art. 4 delle presenti linee guida, con l'obbligo della restituzione al
Comune di Atri del contributo ricevuto, nei seguenti casi:
Ø Maltrattamento dell'animale;
Ø Cessione non autorizzata a terzi dell'animale;
Ø Abbandono dell'animale;
Ø Smarrimento dell'animale.
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Nel caso in cui il personale di vigilanza preposto al controllo sul corretto
mantenimento degli animali ne riscontri il maltrattamento, provvederà
immediatamente ad inoltrare formale denuncia ai sensi di legge. Ne
conseguirà, inoltre, la predisposizione degli atti di revoca dell'adozione nei
confronti dell'affidatario. In questo caso l'animale verrà ricoverato
nuovamente nella struttura convenzionata con il Comune di Atri o
riammesso sul territorio.
ART. 8)- PUBBLICITA'
il Comune di Atri adotterà tutte le forme di pubblicità (sito web,
manifesti ed altre iniziative di informazione) al fine di promuovere
l'affidamento dei cani randagi ricoverati presso il canile convenzionato.
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COMUNE DI ATRI
Provincia di Teramo
SUAP
Elementi identificativi dell'animale Sterilizzato: Microchip:
MODULO AFFIDO / CESSIONE ANIMALE D'AFFEZIONE (CANE)
Nome:___________________Taglia:_____________ Sesso:_________
Età:_____________
Razza:___________________Mantello:_______________________________________
____
Il sottoscritto ________________________________________________________________________
residente a __________________________________________________________________________
in via ____________________________________________n°__________prov. _________
tel. _____________________________
data e luogo di nascita ______________________________________________________________
codice fiscale n._____________________________________________________________________
in qualità di Responsabile del Suap, con il presente modulo d'affido e cessione che consta
di 1 pagina ed è redatto in 2 originali, affida il medesimo al/alla sig./sig.ra:
Nome e Cognome____________________________________________________________________
residente a __________________________________________________________________________
in via ____________________________________________n°__________prov. _________
tel. _________________________________________________________________________________
data e luogo di nascita ______________________________________________________________
codice fiscale n._____________________________________________________________________
identificato con il documento ___________________n° __________________________________
del____________________(allegato) rilasciato da_________________________________________
L'affidatario s'impegna a:
• Effettuare tutte le profilassi preventive (sverminazioni, vaccini, filaria etc.) che il veterinario
di fiducia riterrà opportune; provvedere per tutta la vita dell'animale alle cure eventualmente
necessarie;
• Registrare l'animale presso l'anagrafe canina locale con l'inserimento del microchip entro
e non oltre 15 giorni dalla data del presente modulo oppure, se l'animale fosse già
microchippato, provvedere al passaggio di proprietà;
• Provvedere alla sterilizzazione dell'animale entro 40 giorni dalla data del presente modulo;
in caso di cucciola femmina, al compimento del 7° mese d'età e a far pervenire in entrambi
i casi all'affidante il certificato di avvenuta sterilizzazione;
• Non cederlo a terzi se non previo consenso dell'affidante e in seguito avvertendo
l'anagrafe canina;
• Informare l'Ufficio Suap del Comune di Atri e l'anagrafe canina di ogni eventuale cambio
di domicilio e/o residenza e ricontattare l'affidante se nel corso dell'affido non gli/le fosse
più possibile custodire l'animale;
• Comunicare senza indugio lo smarrimento/il furto/la fuga o il decesso dell'animale
all'affidante e all'anagrafe canina;
• Non detenere MAI il cane a catena, in serraglio o in luoghi non idonei;
• Liberare e manlevare l'affidante da ogni responsabilità e conseguenza che possa
derivare a sé o a terzi dalla custodia, la crescita e la detenzione dell'animale;
• Mostrare l'animale affidato all'uopo all'affidante e/o al personale incaricato dallo stesso
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(volontari, associazioni, guardie zoofile etc.) ad effettuare i controlli saltuari domiciliari a
garanzia della tutela dell'animale;
• Restituire l'animale su richiesta dell'affidante qualora una delle precedenti condizioni non
venisse rispettata, senza opporre alcuna obiezione (ai sensi e per gli effetti degli art. 1341
e 1342 Codice Civile).
Atri_______________
IL RESPONSABILE DEL SUAP
Arch. Gino Marcone
L'affidatario___________________
Con la presente entrambe le parti acconsentono al trattamento dei propri dati personali ai sensi della art. 13
D. Lgs. 196/03.
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Letto, confermato e sottoscritto.
IL SINDACO
IL SEGRETARIO GENERALE
ASTOLFI GABRIELE
Dott. DI FELICE JEAN DOMINIQUE
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Atri, lì _________________________
IL MESSO COMUNALE
______________________________________
COMUNICAZIONE AI CAPIGRUPPO CONSILIARI
Si attesta che della presente delibera, contestualmente all'affissione all'Albo, viene data comunicazione ai
CAPIGRUPPO CONSILIARI.
Atri, lì _________________________
IL SEGRETARIO GENERALE
ATTESTAZIONE DI ESECUTIVITA'
La presente deliberazione
NON SOGGETTA A CONTROLLO è divenura esecutiva, per decorrenza dei termini, ai sensi dell'art. 134
3° comma, del D.Lgs. 267/2000. In data _______________________
Atri, lì _________________________
IL SEGRETARIO GENERALE
Servizio Istruttore: URBANISTICA EDILIZIA PRIVATA - AMBIENTE - ABUSI
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