Foglio di sala di - O Pe` via di chene

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Foglio di sala di - O Pe` via di chene
LA GINESTRA
TEATRO NUOVO SENTIERO
Il gruppo teatrale La Ginestra è una compagnia amatoriale che
interpreta commedie in vernacolo fiorentino, nata nel gennaio del
1984 a Ginestra Fiorentina con lo scopo di far socializzare tra loro i
giovani del posto e non solo.
L’associazione non ha scopi di lucro e gli incassi sono destinati
alla beneficenza parrocchiale e a numerose attività sociali.
Durante i suoi ventisette anni di attività, La Ginestra ha portato in
scena oltre 40 commedie in vernacolo fiorentino riadattate in
vernacolo ginestrino, quasi tutte ambientate tra gli anni ’20 e gli
anni ’30 e tratte da racconti di vita comune.
L’intento della Compagnia è infatti quello di conservare nel tempo
il linguaggio dei nostri avi: i modi di dire, i proverbi, gli usi e i
costumi ormai quasi dimenticati.
Tra le produzioni più recenti si ricordano:
I’ terno a i’ lotto (A. Zucchini) 2009
Chi è cagione dì su male pianga se stesso (A. Innocenti) 2010
La banderola (P. Barnini) 2011
Un campagnolo ai bagni (A. Novelli) 2012
…e se credeo… (Gruppo teatrale La Ginestra) 2013
Via delle Panche, 36 - Firenze
Ottobre ore !. La Compagnia Teatrale
LA GINESTRA
presenta
O PE’ VIA DI` CHENE
commedia brillantissima in vernacolo
in tre atti
regia Massimo Galli
Info e Prenotazioni: e-mail: [email protected]
O PE’ VIA DI` CHENE
Personaggi e interpreti:
Merope:
Martina Ringressi
Taddeo (suo marito):
Alessandro Del Soldato
Don Tommaso (loro figlio):
Simone Paci
Orazio (loro figlio):
M assimo Meoni
Zelinda (moglie di Orazio):
Sabrina Madiai
Rodolfo:
Daniele Pilastri
Enrichetta (sua madre):
Flora Faggioli
Alvara (madre di Zelinda):
Gianna Ionda
Dionisio (sagrestano):
Massimo Galli
Parisina:
Angela Sabatelli
Pietrino ( suo figlio):
Leonardo Carlesi
Oronzo Picone (maresciallo): Michele Colangelo
Geppino (bracciante):
Alessandro Vanni
Iris (trecciaiola):
Alice Tampucci
Annerisse (trecciaiola):
Sara Puccetti
Regia: Massimo Galli
O Pe’ via dì chene
Pregi e difetti, sogni e lamentele dei cittadini del
piccolo borgo di San Pancrazio sono gettati sulla
pubblica piazza, nella brillante commedia in
vernacolo scritta e diretta da Massimo Galli.
Un turbinio di equivoci e di risate che coinvolgerà
una schiera di divertenti personaggi, dal prete di
campagna alla madre di famiglia stufa della
propria vita, dal sagrestano alla coppia di giovani
innamorati.
Buoni sentimenti e questioni personali si
intrecciano all’insegna delle risate, in un
piacevole spaccato della realtà contadina dei
tempi andati.