Disciplinare tecnico - Comune di Villafranca Tirrena

Transcript

Disciplinare tecnico - Comune di Villafranca Tirrena
COMUNE DI VILLAFRANCA TIRRENA
c.a.p. 98049
PROVINCIA DI MESSINA
Via Don Luigi Sturzo
Tel. 09033101
Cod.Fisc.00275560837
Fax 0903310237
DISCIPLINARE TECNICO
FORNITURA DI AUTOMEZZI ED ATTREZZATURE PER LA RACCOLTA, IL
CONFERIMENTO E LA DIFFERENZIAZIONE DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI
ARTICOLO 1 - OGGETTO DELL' APPALTO.
L'appalto ha per oggetto la fornitura dei sottoelencati automezzi ed attrezzature per la
raccolta, il conferimento e la differenziazione dei rifiuti solidi urbani da utilizzare all’interno
del comune di Villafranca Tirrena (ME).
- N. 1 Autotelaio cabinato tre assi, con M.T.T. 260 q.li, con attrezzatura lift porta
container
- N. 1 Rimorchio per scarrabile 2 assi
- N. 5 Autocarro da q.li 35 allestito con costipatore vasca mc. 5,5 ca
- N. 2 Autocarro allestito con vasca ribaltabile mc. 3,5 ca
- N. 1 Autocarro da q.li 35 allestito con attrezzatura per ritiro ingombranti
- N. 1 Autovettura cv 75 con 4 ruote motrici
- N. 3 Compattatori scarrabili mc. 22
- N. 3 Casse a tenuta stagna con coperchio
ARTICOLO 2 - CARATTERISTICHE TECNICHE DELLA FORNITURA
Le attrezzature dovranno avere le caratteristiche tecniche minime come riportate nelle
schede tecniche allegate. Per motivi di scelta tecnica, non saranno prese in
considerazione attrezzature che presentino parametri differenti da quanto richiesto dalla
stazione appaltante, con la conseguente esclusione della ditta concorrente. Le schede
tecniche sono da considerarsi come parte integrante, e quindi non modificabile, del
presente Disciplinare Tecnico.
Tutti gli automezzi e le attrezzature dovranno essere opportunamente serigrafati con la
dicitura “Comune di Villafranca Tirrena – Raccolta Differenziata porta a porta” con
apposizione del logo adesivo del gonfalone.
ARTICOLO 3 - AGGIUDICAZIONE DELL' APPALTO
L’aggiudicazione dell’appalto sarà effettuata a mezzo procedura aperta indetta ai sensi
dell’art. 55, comma 5, del D. Lgs. N.163/2006 recepito dalla Regione Siciliana con la L.R.
n. 12/2011.
La migliore offerta è selezionata con il criterio del prezzo più basso ai sensi dell’art. 81 del
D. Lgs. sopra citato.
Il criterio di aggiudicazione è determinato mediante ribasso sull’importo a base di gara ai
sensi dell’art. 82 comma 2, lett. B), del D. Lgs. sopra citato.
L'importo a base d’asta per la fornitura in oggetto, con le caratteristiche tecniche
riportate nelle schede allegate, è fissato a corpo in € 495.380,00 oltre IVA .
Il prezzo offerto sarà inteso fisso ed invariabile fino alla data della sua materiale
liquidazione da parte della stazione appaltante.
Tale prezzo dovrà essere comprensivo di tutte le spese di Collaudo M.C.T.C. – Trasporto,
immatricolazione, iscrizione al P.R.A. e quant’altro necessario alla messa su strada dei veicoli.
Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida.
ARTICOLO 4 - TERMINI DI CONSEGNA DELLA FORNITURA E PENALI
Il termine di consegna massimo è fissato in gg. 60 (sessanta), solari e consecutivi
dalla data di comunicazione dell’aggiudicazione definitiva.
In caso di ritardo nella consegna, verrà applicata, senza obbligo di messa in mora, una
penale pari allo 1‰ del valore della commessa per ogni giorno di ritardo accertato.
L’importo della penale, ove non venga prontamente versato dall’aggiudicatario, verrà
trattenuto dalle fatture a pagarsi.
Nel caso in cui il ritardo dovesse superare i gg.30 (trenta) solari, la stazione appaltante si
riserva la facoltà di rescindere, senza obbligo di messa in mora, il contratto e di procedere
a nuova aggiudicazione, in danno ed a spese dell’inadempiente, restando salvi ogni altro
diritto ed azione.
ARTICOLO 5 - LIQUIDAZIONE DEL CORRISPETTIVO DELLA FORNITURA
I pagamenti saranno effettuati entro 60 giorni dalla data di presentazione della relativa
fattura.
ARTICOLO 6 - OBBLIGHI E GARANZIE DELLA DITTA AGGIUDICATARIA
La ditta aggiudicataria della fornitura non potrà introdurre in alcun modo variazioni alla
fornitura assunta in confronto alle caratteristiche indicate nell'articolo 2 del presente
disciplinare, pena l’esclusione. Essa ha l'obbligo di procedere a tutti gli adempimenti
previsti per le forniture. La fornitura dovrà essere garantita per mesi 24 in tutte le sue parti,
intendendosi, pertanto, l’impegno della ditta aggiudicataria a sostituire a propria cura e
spese le parti che risultino difettose. La ditta aggiudicataria è obbligata a verniciare su
ambo i lati della carrozzeria degli automezzi, le scritte e simbologie che saranno indicate
dall' Amministrazione Comunale.
ARTICOLO 7 - CONDIZIONI
MINIME
DI CARATTERE AMMINISTRATIVO,
ECONOMICO-FINANZIARI E TECNICO NECESSARIE PER LA PARTECIPAZIONE
I concorrenti all’atto dell’offerta devono:
a) essere iscritte alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura nella
categoria analoga o similare a quella oggetto della fornitura;
b) essere in possesso della certificazione del sistema di gestione per la qualità conforme ai
requisiti delle norma ISO 9001 / UNI EN ISO 9001;
c) produrre dichiarazione di almeno due istituti bancari o di intermediari autorizzati ai sensi
del D. Lgs. 1 Settembre 1993 n. 385, chiuse in busta, attestanti la capacità economica e
finanziaria del concorrente sufficiente ad adempiere l’impegno conseguente alla fornitura di
cui al presente bando. Nel caso di RTI la suddetta dichiarazione deve essere presentata
da ciascun componente ovvero in caso di consorzio dal consorzio medesimo.
d) produrre copia conforme bilanci o estratti dei bilanci del concorrente , ovvero
dichiarazione sottoscritta in conformità alle disposizioni del D.P.R. 28 dicembre 2000 n.
445;
e) produrre dichiarazione, sottoscritta in conformità alle disposizioni del D.P.R. 28 dicembre
2000 n. 445, concernente il fatturato globale d’impresa e l’importo relativo alle forniture nel
settore oggetto della gara realizzati negli ultimi tre esercizi che non deve essere inferiore
ad € 3.000.000,00
f) produrre dichiarazione, sottoscritta in conformità alle disposizioni del D.P.R. 28 dicembre
2000 n. 445, concernente l’elenco delle principali forniture prestate negli ultimi tre esercizi
con l’indicazione degli importi, delle date e dei destinatari sia pubblici che privati;
ARTICOLO 8 - STIPULA DEL CONTRATTO.
La ditta aggiudicataria è obbligata alla presentazione della documentazione necessaria
alla stipulazione del contratto, successivamente richiesta dalla stazione appaltante, entro e
non oltre 15 giorni dalla data di comunicazione di aggiudicazione definitiva dell’appalto. In
caso di inottemperanza alle suddette prescrizioni la stazione appaltante si riserva di
procedere all'incameramento della cauzione provvisoria ed alla dichiarazione di
decadenza dell'aggiudicazione con riserva di ogni altra azione per il risarcimento dei
danni. L'aggiudicataria, nel contratto, dovrà eleggere domicilio nella circoscrizione
territoriale della stazione appaltante o presso un ufficio pubblico o una persona fisica.
ARTICOLO 9 - CAUZIONE.
La ditta aggiudicataria, dovrà presentare una cauzione definitiva ai sensi dell’art. 113 del
D. Lgs 163/2006 recepito dalla Regione Siciliana con la L.R. n. 12/2011 e resterà
vincolato fino al collaudo favorevole e/o alla risoluzione di ogni eventuale pendenza o
controversia.
ARTICOLO 10 - OSSERVANZA DELLE DISPOSIZIONI LEGISLATIVE
Per quanto non previsto dal presente disciplinare valgono le disposizioni legislative vigenti
in materia.
ARTICOLO 11 - SPESE CONTRATTUALI
Tutte le spese contrattuali (bolli e diritti di segreteria) e di registrazione, saranno a carico
della ditta aggiudicataria.
ARTICOLO 12 - TRACCIABILITA’
Per assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari finalizzata a prevenire infiltrazioni
criminali, l’aggiudicatario, gli eventuali subappaltatori e sub-contraenti, devono utilizzare
uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso la società Poste
Italiane S.p.a., dedicati , anche non in via esclusiva. Tutti i movimenti finanziari connessi
all’appalto devono essere registrati sui conti correnti dedicati e, salvo quanto previsto al
comma 3 dell’art. 3 L. 136/2010 e s.m.i., devono essere effettuati esclusivamente tramite lo
strumento del bonifico bancario o postale, ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a
consentire la piena tracciabilità delle operazioni. Il mancato rispetto del descritto obbligo,
determina la nullità assoluta del contratto.
ARTICOLO 13 - INIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Eventuali controversie che dovessero insorgere tra la ditta aggiudicataria della fornitura e
l'Ente appaltante, quale che sia la loro natura tecnica, amministrativa o contabile, saranno
di competenza del Foro di Messina.
SCHEDE TECNICHE
CARATTERISTICHE TECNICHE DELLA FORNITURA
SCHEDA N. 1 Autotelaio cabinato tre assi, con M.T.T. 260 q.li, con attrezzatura lift porta
container
SCHEDA N. 2 Rimorchio per scarrabile 2 assi
SCHEDA N. 3 Autocarro da q.li 35 allestito con costipatore vasca mc. 5,5 ca
SCHEDA N. 4 Autocarro allestito con vasca ribaltabile mc. 3,5 ca
SCHEDA N. 5 Autocarro da q.li 35 allestito con attrezzatura per ritiro ingombranti
SCHEDA N. 6 Autovettura cv 75 con 4 ruote motrici
SCHEDA N. 7 Compattatori scarrabili mc. 22
SCHEDA N. 8 Casse a tenuta stagna con coperchio
ALLEGATO N. 1
SCHEDA TECNICA
Autotelaio cabinato tre assi, con M.T.T. 260 q.li, con attrezzatura lift porta container
Caratteristiche minime autotelaio cabinato:
Cabina Corta – Colore Bianco - P.T.T. 26.000 Kg.
Motore Euro 6, con potenza non inferiore a 280 KW; cambio automatico con 12 marce avanti
e 3 retromarce.
Bloccaggio del differenziale 3° asse posteriore sollevabile sterzante comandato (sia a
marcia avanti che in retromarcia)
Rallentatore alle valvole con potenza non inferiore a 303Kw a 2300 giri/min
Serbatoio carburante 315 lt; serbatoio adblue 68 lt.
Passo non inferiore a mm. 4300
Altezza terra/filo superiore longherone a centro (1°) ponte – a vuoto non superiore a mm.
1002
Carreggiata anteriore non superiore a mm.2028
Larghezza alle ruote posteriori 1° assale non superiore a mm.2499
Larghezza alle ruote posteriori 2° assale non superiore a mm.2342
Spessore longheroni non inferiore a mm. 12
Raggio di volta tra i marciapiedi non superiore a mm. 8756
Raggio di volta fuori tutto non superiore a mm. 9450
Dispositivi per la sicurezza:
ᄋ
ᄋ
ᄋ
ᄋ
ᄋ
ᄋ
ᄋ
Controllo della traiettoria e sistema antiribaltamento ESC (Electronic Stability Control)
Antislittamento delle ruote (ESP)
Equilibratura usura pastiglie freni
Sistema antibloccaggio delle ruote (ABS)
Assistenza alla frenata di emergenza (AFU)
Allerta sulle prestazioni in frenata
Accoppiamento rallentatori e freni di servizio
Caratteristiche attrezzatura
Attrezzatura scarrabile ribaltabile atta al carico di cassoni di varia lunghezza (comprese tra
5,30 e 6,20 mt), costituita dai sotto elencati organi principali:
Falso telaio – Potenza – Braccio – Bielletta - Rullo stabilizzatore - Bloccaggio Cassoni Impianto Oleodinamico - Impianto Pneumatico - Impianto Elettrico - Serbatoio Olio
Falso telaio
Sarà una struttura metallica in acciaio Fe510C avente caratteristiche tecniche di carico di
rottura snervamento allungamento e resistenza simili al telaio del veicolo al quale viene
ancorato tramite delle piastre di fissaggio a mezzo ad alta resistenza.
Sarà costituito da due longheroni paralleli con sezione a “Z” h. 250 mm collegati
anteriormente da una traversa alla quale saranno ancorati i cilindri di incarramento,
idoneamente calcolata per sopportare la spinta esercitata dai medesimi in fase di lavoro; una
traversa centrale quale appoggio della Bielletta in fase di movimentazione ed una traversa
posteriore, opportunamente sagomata e di adeguato spessore, per sopportare il peso del
container in fase di incarramento e legare in modo opportuno i due longheroni, due boccole
posteriori con bronzine dotate di idonea ragnatura per favorire la lubrificazione; i longheroni
saranno dotati superiormente di opportune piastre atte a preservare il telaio dallo
strisciamento delle travi del container in fase di incarramento/scarramento.
Potenza
La struttura sarà di forma a “L” con alla sommità del lato verticale un gancio atto a prendere
il container mentre il lato orizzontale scorre all’interno del Braccio a mezzo cilindro
oleodinamico a doppio effetto onde consentire di portare il container in corretta posizione di
viaggio. Costruito in Weldox 700.
Braccio
Sarà una costruzione a trave all’interno della quale scorre la Potenza. Nella parte centrale
saranno inserite due bussole atte a contenere i perni cilindro ribaltamento lato stelo; le
anime laterali saranno montate in coppia con alle estremità due boccole con bronzine per
consentire il perfetto incernieramento con la Bielletta; le anime interne porteranno alla
estremità dei fori con lamatura per il fissaggio del cilindro avanzamento potenza tramite
dodici bulloni, sei per ogni flangia, ad alta resistenza: lateralmente al Braccio saranno
montati due ramponi di sicurezza per ancoraggio alla Bielletta in fase di ribaltamento, lo
sganciamento dei ramponi avverrà tramite l’arretramento della Potenza in fase di
scarramento. In fase di ribaltamento la Potenza sarà inibita a qualsiasi movimento. Il
materiale usato per la costruzione sarà Weldox 700 con caratteristiche tecniche come sopra
menzionato.
Bielletta
Sarà una struttura a trave con anteriormente due appendici che consentono l’appoggio sulla
traversa centrale in fase di incarramento, nella parte posteriore verrà montato un tubo
centrale per incernieramento della Bielletta al Falso Telaio a mezzo di un albero rettificato in
38NCD4, del diam. 75 mm. Costituisce unitamente al Braccio e Potenza la struttura portante
dell’articolazione durante le operazioni di incarramento, scarramento, ribaltamento. Nella
fase di ribaltamento dovrà raggiunge un angolo di 53° agevolando la fuoriuscita del
materiale. Nella parte posteriore sarà montato un Bloccaggio per Cassoni azionato da un
cilindro a doppio effetto con Valvola di Blocco a doppio effetto. Il materiale usato sarà
Weldox 700.
Rullo stabilizzatore
Sarà installato nella parte posteriore del veicolo per renderlo stabile nella fase di
incarramento, scarramento e ribaltamento e coadiuvante nel lavoro le sospensioni posteriori.
Viene azionato verticalmente da due cilindri oleodinamici a doppio effetto con valvola di
blocco a doppio effetto. La sua movimentazione in verticale consentirà una facile
movimentazione del veicolo in caso di cedimento del terreno in cui appoggia con
conseguente affossamento del Rullo senza dover ledere con sollecitazioni anomale alcun
organo meccanico ed idraulico.
Impianto oleodinamico
Il funzionamento dell’attrezzatura dovrà avvenire tramite la P.T.O., che preleva il moto del
cambio del veicolo. Attaccata alla Presa di Forza di primaria casa costruttrice sarà montata a
pacco la Pompa a pistoni da 60 litri al minuto che, attraverso tubazioni, invia l’olio ai cilindri. I
cilindri principali sono:
Cilindri di incarramento/scarramento/ribaltamento costruiti in Fe510C per quanto riguarda la
canna, stelo in 38 NCD4 bonificato cromato e rettificato, snodo sferico anteriore, onde
meglio assecondare le torsioni del telaio, nella parte lato stelo, mentre nel lato fondello viene
montata una boccola con bronzina ad alta resistenza a nido d’ape auto-lubrificanti saldata al
fondello onde permettere la necessaria stabilità all’attrezzatura. I cilindri saranno dotati di
valvola di bilanciamento a doppio effetto che oltre a controllare il movimento consentono il
sicuro arresto del flusso con la discesa controllata del carico, in modo tale che non sfugga
trascinato dal peso proprio.
Cilindro di Potenza dovrà permettere il movimento della Potenza internamente al Braccio per
mettere il container nella posizione naturale di viaggio e agevolare l’aggancio del cassone
dell’operazione di incarramento; il cilindro sarà dotato di Valvola di Blocco a doppio effetto
onde assicurare l’arresto del movimento trascinato dal carico;
Cilindro di Bloccaggio Cassone permetterà un ancoraggio stabile del cassone
all’attrezzatura donando al veicolo una maggiore stabilità durante il percorso; il cilindro sarà
sempre dotato di Valvola di Blocco a doppio effetto;
Cilindri Rullo Stabilizzatore permetteranno la movimentazione in verticale del rullo dando la
massima affidabilità in fase di carico e di ribaltamento; tutti e due i cilindri saranno dotati di
Valvola di Blocco a doppio effetto. Per le tubazioni del circuito oleodinamico verranno
utilizzati tubi ad alta pressione in acciaio e tubazioni in gomma ad alta pressione R9R. Il
distributore oleodinamico utilizzato sarà di primaria casa costruttrice a comando pneumatico
con valvola di taratura massima pressione per i cilindri di incarramento/ribaltamento
opportunamente tarata e piombate e valvole di controllo pressione su ciascun elemento
opportunamente tarate in base agli utilizzi a cui saranno predisposti. Nella parte posteriore
dell’elemento di entrata del distributore verrà montata una elettrovalvola collegata a due
emergenze, una esterna ed una interna alla cabina di guida, che permetteranno in caso di
necessità l’arresto dell’attrezzatura anche sotto sforzo. L’impianto sarà alimentato da un
serbatoio di capacità adeguata con il tappo di riempimento calamitato e protetto da un filtro;
sullo scarico sarà montato un filtro doppio con filtraggio 10 micron e relativo indicatore di
intasamento, l’olio idraulico utilizzato ha una densità con gradazione ISO 46 e indice di
viscosità 105.
Comando distributore oleodinamico.esterno.
Impianto idraulico protetto da valvole di max pressione tarata e piombata a 350 bar.
Impianto pneumatico
Sarà costituito da deviatori pneumatici a tre posizioni con ritorno al centro che comandano
gli elementi esterni del distributore oleodinamico. L’aria per il funzionamento dei deviatori
verrà prelevata dal serbatoio dei servizi del veicolo e da questo a mezzo tubazioni Rilsan
opportunamente inguainate
dell’attrezzatura.
e numerate vanno
ad
alimentare
i vari componenti
L’inserimento pneumatico della PTO avverrà tramite un pulsante posto nel pannello sinottico
dell’impianto, che alimenta una elettrovalvola pneumatica che comanda a sua volta il
pistoncino di inserimento posto sulla PTO.
Comando distributore pneumatico interno cabina.
Impianto elettrico
L’impianto elettrico sarà costituito da:
Pannello di controllo composto da scatola in alluminio con fissato pannello sinottico con
pittogrammi di segnalazione visualizzati in colore verde per la posizione e colore rosso per il
movimento. Il pannello dovrà essere installato nella cabina di guida.
Cassette di derivazione in PVC autoestinguenti a protezione IP55.
Proximity di finecorsa quali dispositivi di sicurezza che impediscono l’insorgere di situazioni
pericolose in caso di manovre errate.
Segnalatore acustico esterno in PTO inserita con funzione di avvertimento per le persone
nella vicinanze dell’area di lavoro dell’operatività dell’attrezzatura.
Pulsante di “Test Lampade” onde verificare che la visualizzazione dei movimenti sia corretta.
L’impianto sarà sotto fusibili a protezione di eventuali sbalzi di tensione.
Sarà dotato di un dispositivo che, in caso di avaria, permette all’utilizzatore di isolare
l’impianto elettrico e proseguire nelle manovre in modo manuale.
Luci d’ingombro laterali secondo la direttiva MCTC.
Sistema di trasmissione dati
dell’attrezzatura e del telaio:
relativi
alla
localizzazione
e
al
monitoraggio
Il sistema di monitoraggio telaio ed attrezzatura e localizzazione veicolo dovrà essere
integrato nello stesso hardware di gestione dell’attrezzatura (unico PLC), trasmettendo i
seguenti messaggio ed informazioni:
- Telaio:
ᄋ totale ore motore
ᄋ il percorso
ᄋ km percorsi
ᄋ consumo carburante
ᄋ livello carburante serbatoio
ᄋ temperatura acqua
ᄋ temperatura olio
ᄋ livello olio
ᄋ livello carica batterie
ᄋ giri motore
ᄋ velocità istantanea
ᄋ
- Attrezzatura:
ᄋ allarmi di sicurezza
ᄋ stato dei pulsanti di emergenza
ᄋ giri motore con presa di forza inserita
stato di apertura e chiusura dell’elettrovalvole ed inserimento
valore della pressione di lavoro
stato dei fusibili
operazioni di scarico cassone
temperatura dell’olio idraulico
stato di manutenzione dell’attrezzatura e relativo messaggio una volta scaduto il tempo
prefissato
ᄋ numero di ore di funzionamento della presa di forza
ᄋ
ᄋ
ᄋ
ᄋ
ᄋ
ᄋ
Inoltre dovrà essere possibile da parte dell’operatore sul mezzo inviare messaggi relativi a:
-
eventuali materiali ingombranti incontrati durante il percorso di servizio
eventuali cassonetti distrutti, incidentati o bruciati etc.
eventuali cumuli di rifiuti da discarica abusiva
peso dei rifiuti conferiti in discarica o in piattaforma e tipologia
carburante immesso nel serbatoio (litri ed euro e km)
Tutti i dati predetti dovranno poter essere trasmessi ad un sito WEB accessibile da parte
dell’Ente appaltante - dietro pagamento di canone mensile - tramite modem GSM/GPRS, la
cui Sim per il traffico dati dovrà essere a carico dell’Ente.
ALLEGATO N.2
SCHEDA TECNICA
Rimorchio per scarrabile 2 assi
Rimorchio due assi, da 7 mt, con ABS 4 canali, gomme Michelin 265/70 R 19.5, sospensioni
meccaniche, completo di attrezzatura scarrabile porta container con:
- carrello porta container con ruote di scorrimento a doppia volvenza
- quattro bloccaggi idraulici comandati da impianto motrice tramite attacchi rapidi
- cassetta porta attrezzi in acciaio inox
- barre paracicli laterali in alluminio
- luci d’ingombro
- tamponi paracolpi posteriori
- pannelli rifrangenti
- bande riflettenti gialle normativa ECE 104
ALLEGATO N. 3
SCHEDA TECNICA
Autocarro da q.li 35 allestito con costipatore vasca mc. 5,5 ca
Caratteristiche autotelaio:
Telaio costituito da due longheroni in acciaio con sezione 128x52x4 collegati fra loro da
opportune traverse; Sterzo assistito idraulicamente a cremagliera; Cabina avanzata ribaltabile
di 45°; Numero tre posti in cabina; Climatizzatore; Radio; Telecomando porte a
radiofrequenza; Motore DXi 2,5 - Consumi ridotti; Frenatura idraulica a doppio circuito
assistita attraverso servofreno; Freno di stazionamento sull’assale posteriore attraverso
comando meccanico con distributore di carico; Sospensioni anteriori indipendenti a doppia
triangolazione trasversale, ammortizzatori idraulici, barra stabilizzatrice diametro 23 mm. e
posteriori a lame paraboliche, ammortizzatori idraulici, barra stabilizzatrice diametro 25 mm;
Ruote con pneumatici 195/70 R 15 - posteriori gemellate + ruota di scorta; Serbatoio
carburante capacità non inferiore a 90 Lt; Trazione posteriore; trasmissione meccanica;
cambio di velocità del tipo meccanico sincronizzato con 5 marce + una retromarcia.
Dimensioni
Passo non superiore a 2500 mm;Carreggiata ant. e post.
Larghezza non superiore a 1870 mm (cabina); Lunghezza
(autotelaio Max); Altezza da terra a vuoto non superiore a
vasca non inferiore a 5 mc;Altezza di scarico da terra non
volta fuori tutto non superiore a mm. 5290.
non superiore a 1573/1396 mm;
non superiore a 5188 mm
2116 mm (cabina); Volume
superiore a 1410 mm.; Raggio di
Masse
Massa complessiva 3500 Kg.
Motore euro 5
Ad iniezione diretta ciclo diesel common rail euro 5; Cilindrata 2488 cc.; Potenza max (CEE)
non inferiore a 90 KW a 3600 g/1'; Coppia max non inferiore a Nm 250 da 1600 a 2800 g/1';
Raffreddamento ad acqua.
Caratteristiche attrezzatura di costipazione:
La costruzione dovrà essere conforme alla DIRETTIVA MACCHINE 2006/42/ CE con
specifiche nelle Norme Europee EN 1501; – DIRETTIVA 93/68 CEE L’attrezzatura dovrà essere conforme a tutte le norme e leggi nazionali in tema di igiene e
sicurezza del lavoro e recante il marchio CE.
Descrizione attrezzatura
- Contenitore a vasca ribaltabile posteriormente dì capacità misurata a raso di 5,5 mc.
- Dispositivo di costipazione realizzato con lamiere piegate per creare una struttura a guscio
in grado di assicurare una buona resistenza flessionale e torsionale con un peso molto
contenuto.
- L’attrezzatura dovrà potersi accoppiare agevolmente con la bocca di carico dei compattatori
più grandi;
- Impianto idraulico sarà alimentato da una presa di forza e pompa con inserimento elettrico,
attivato da un comando posto in cabina di guida con spia di segnalazione luminosa.
- Nella parte posteriore dell'attrezzatura dovranno essere alloggiati i "tamponi in gomma" atti
ad assorbire senza danni eventuali urti in fase di accostamento contro la sponda dei
compattatori più grandi.
- Dispositivo alza-volta contenitori con attacco a pettine per lo svuotamento dei bidoni in
polietilene con coperchio piano dotati di attacco a pettine da litri 120 fino a litri 660 e con
attacco DIN per cassonetti da lt 1100.
- Dispositivi di sicurezza a Norma CE.
- N° 2 pedane posteriori omologate.
- L’impianto idraulico dovrà funzionare per mezzo di presa di forza e pompa ad inserimento
elettrico. Il serbatoio dovrà essere provvisto di filtro dell'olio, e dovrà essere presente una
valvola di massima pressione, alloggiata nel distributore.
Impianto elettrico
L’impianto elettrico dovrà essere gestito da un PLC, il quale sovrintenderà tutte le manovre di
carico e scarico dei cassonetti nonché dello scarico delle vasche e all’efficienza di tutte le
sicurezze dell’attrezzatura. L’impianto dovrà essere provvisto di funghi di emergenza a logica
positiva con relativo relé di sicurezza seconda la norma IEC954-1. La movimentazione
dell’attrezzatura dovrà attivare un segnale acustico per segnalare agli operatori che vi sono
organi in movimento, e quindi di liberare le zone di rispetto per la sicurezza. L’impianto
elettrico sarà eseguito a tenuta stagna in conformità alle norme C.E.I. classe IP65 .
L’attrezzatura dovrà essere provvista di un terminale”touch screen” a colori e retroilluminato,
a mezzo del quale l’operatore potrà sovraintendere a tutte le operazioni relative al
funzionamento dell’attrezzatura, per mezzo di messaggi scritti sul display e di facile
interpretazione. L’operatore dovrà selezionare le opzioni di funzionamento proposte dal
terminale appoggiando solo il dito sul “Touch-Screen”.
Il sistema dovrà controllare (Attrezzatura):
ᄋ
ᄋ
ᄋ
ᄋ
ᄋ
ᄋ
ᄋ
ᄋ
ᄋ
tutti gli allarmi di sicurezza dell’attrezzatura ed avvisare l’operatore con messaggi in chiaro
scritti sul display , ed inoltre inibire il funzionamento della macchina in caso di qualche
guasto;
tutti i pulsanti di emergenza dislocati sull’attrezzatura indicandone il loro stato e
posizione;
i giri del motore con presa di forza inserita;
la velocità del veicolo quando l’operatore/i è posto sulla pedana/e;
il circuito oleodinamico indicando quanti cicli la pala di costipazione ha effettuato;
lo stato di apertura o di chiusura delle elettrovalvole ed il numero di inserimenti delle
stesse;
l’impianto elettrico e lo stato dei fusibili indicandone sia l’amperaggio che la posizione in
caso di interruzione del circuito;
l’accensione dei fari a luce gialla, e luce di lavoro;
lo stato di manutenzione dell’attrezzatura dandone avviso con relativo messaggio una
volta scaduto il tempo prefissato;
ᄋ
ᄋ
il numero delle ore di funzionamento della presa di forza;
il numero totale e parziale dei cassonetti o bidoni svuotati durante la fase di raccolta;
Sistema di trasmissione dati relativi alla localizzazione e al monitoraggio
dell’attrezzatura e del telaio:
Il sistema di monitoraggio telaio ed attrezzatura e localizzazione veicolo dovrà essere
integrato nello stesso hardware di gestione dell’attrezzatura (unico PLC) , trasmettendo i
seguenti messaggi ed informazioni:
- Telaio:
ᄋ
ᄋ
ᄋ
ᄋ
ᄋ
ᄋ
ᄋ
totale ore motore;
il percorso;
km percorsi;
livello carburante serbatoio;
temperatura liquido raffreddamento motore;
giri motore;
velocità istantanea.
- Attrezzatura:
allarmi di sicurezza;
giri motore con presa di forza inserita;
velocità del veicolo quando l’operatore è posto sulla pedana;
stato di apertura e chiusura dell’elettrovalvole ed inserimento;
stato dei fusibili;
stato di manutenzione dell’attrezzatura e relativo messaggio una volta scaduto il tempo
prefissato;
ᄋ numero di ore di funzionamento della presa di forza;
ᄋ numero totale e parziale di cassonetti o bidoni svuotati;
ᄋ
ᄋ
ᄋ
ᄋ
ᄋ
ᄋ
Inoltre dovrà essere possibile da parte dell’operatore sul mezzo inviare messaggi relativi a:
- eventuali materiali ingombranti incontrati durante il percorso di servizio;
- eventuali cassonetti distrutti,incidentati o bruciati etc.;
- eventuali cumuli di rifiuti da discarica abusiva ;
- carburante immesso nel serbatoio (litri ed euro e km);
Tutti i dati predetti dovranno poter essere trasmessi ad un sito WEB accessibile da parte
dell’Ente appaltante - dietro pagamento di canone mensile - tramite modem GSM/GPRS, la
cui Sim per il traffico dati dovrà essere a carico dell’Ente.
Norme antinfortunistiche (Sicurezza):
Le attrezzature dovranno essere caratterizzate da un elevato standard in materia
antinfortunistica e in particolare:
ᄋ
Tutti i pulsanti di avviamento e di comando dovranno essere del tipo a norme e posizionati
in modo da non poter essere azionati accidentalmente .
ᄋ
ᄋ
ᄋ
Due pulsanti di stop a fungo (COLORE ROSSO) d’emergenza immediatamente
identificabili e raggiungibili.
Le pedane omologate posteriori dovranno essere corredate da apposite maniglie.
Sull’attrezzatura in prossimità dei comandi dovranno essere disposte ben visibili le
targhette riportanti le norme per il corretto uso dell’attrezzatura stessa.
Inoltre l’impianto generale dovrà prevedere:
ᄋ
ᄋ
ᄋ
ᄋ
ᄋ
ᄋ
ᄋ
ᄋ
ᄋ
ᄋ
ᄋ
ᄋ
Telecamera con monitor in cabina per una ampia visione della zona posteriore di lavoro;
Limitatore di velocità (30 Km/h con operatore sulla pedana);
Acceleratore automatico giri motore;
Pulsanti d’emergenza a norme;
Segnalazione tramite messaggio scritto sul Touch-screen di presenza dell’operatore sulla
pedana ;
Dispositivo di blocco attrezzatura con uomo in pedana;
Sirena bitonale per manovra retromarcia;
Accensione automatica degli indicatori di direzione di emergenza all’atto dell’innesto della
presa di forza;
Retromarcia inibita con operatore sulla pedana;
Pulsante a due mani per le operazioni di scarico;
Puntoni di sicurezza;
Dispositivi di sicurezza sulla presa di forza.
DOTAZIONI
ᄋ
ᄋ
ᄋ
ᄋ
ᄋ
ᄋ
n° 1 faro rotante a luce gialla intermittente
Coppia di parafanghi zinco gomma
Puntoni di sicurezza per costipatore e/o vasca alzata
Tasselli in gomma, paracolpi
Attrezzatura conforme alla direttiva Macchine CE
Collaudo MCTC.
ALLEGATO N. 4
SCHEDA TECNICA
Autocarro allestito con vasca ribaltabile mc. 3,5 ca
Autocarro nuovo di fabbrica, provvisto di aria condizionata, motore a gasolio Euro 5,
potenza non inferiore a 47 KW (64 CV), cilindrata 1200 cc, velocità massima 120 km/h,
trazione posteriore con ruote gemelle, M.T.T. non inferiore a 22 q.li, allestito con vasca
N.U. dalla capacità di 3,5 mc, realizzata in acciaio Fe, e provvista di impianto alza volta
bidoni (AVB) con attacco a pettine, per bidoni da lt 120/240/360, come di seguito descritta:
Attrezzatura marcata CE costituita da;
A) vasca ribaltabile posteriormente di capacità misurata a raso di 3,5 mc circa, realizzata
in lamiera d'acciaio FE di spessore non inferiore a mm 2 con il fondo con nervature di
rinforzo e pareti laterali arrotondate;
B) struttura portante della vasca adeguatamente rinforzata per l'uso cui il bene è destinato
e realizzata con materiale di idonea qualità e spessore;
C) n. 2 sportelli ribaltabili verso il basso di dimensioni non inferiori a mm 900 x 400 (h),
che consentano l'agevole caricamento manuale dei rifiuti, incernierati ad una altezza
non superiore a mm 1500 dal piano stradale con bordo sommitale a filo con quello
omologo della vasca, posizionati lato dx e sx, dotati di cerniere, ganci di bloccaggio e
battenti in gomma;
D) struttura della vasca completamente elettrosaldata a filo continuo e a totale tenuta
stagna fino al filo inferiore dei portelli laterali;
E) piedini stabilizzatori a funzionamento idraulico installati nella parte posteriore del telaio;
F) dispositivo di sicurezza a mezzo puntone onde evitare l'abbassamento della vasca in
fase di manutenzione;
G) ciclo di scarico che preveda la possibilità di ribaltamento della vasca solo con
stabilizzatori in forza;
H) impianto idraulico di ribaltamento della vasca è comandato da una centralina
elettroidraulica attivata da un comando posto in cabina di guida con spia luminosa e
funzionante "a presenza d'uomo", comandato con pulsanti elettrici collocati sul lato
posteriore sinistro della cabina del veicolo;
I) sollevamento-ribaltamento della vasca dato da un cilindro a più sfili, alloggiato in una
culla realizzata con due mensole collegate alle traverse terminali del controtelaio, che
permette al cassone un ribaltamento di 90 gradi e lo scarico dal piano terra di circa
1300 mm, ottimali per potere effettuare il travaso dei rifiuti negli autocompattatore con
bocca di tipo universale o a discarica libera;
J) dispositivi atti ad assorbire senza danni eventuali urti in fase di accostamento contro la
sponda dei compattatori.
K) Impianto AVB voltabidoni a pettine per contenitori da lt.120-240-360 a movimentazione
idraulica.
Dispositivi di sicurezza
A) interruttori di emergenza per l’arresto istantaneo dell'attrezzatura, posizionati in cabina
ed in corrispondenza dei comandi esterni o in altra/e posizione/i, ove necessario o
previsto dalle normative vigenti in materia;




B) spie luminose posizionate in cabina, abbinate ad allarme acustico intermittente,
rispettivamente indicanti:
- vasca non completamente abbassata
- stabilizzatori non completamente rientrati
C) dispositivi atti ad impedire la marcia del veicolo quando:
- la vasca non è completamente abbassata ;
- gli stabilizzatori non sono completamente rientrati
D) valvole di massima pressione sul circuito di ribaltamento della vasca per impedire il
sollevamento di pesi superiori a quelli ammessi preservandola da danneggiamenti;
E) valvola paracadute sul cilindro di sollevamento della vasca per rallentarne la discesa in
caso di rottura di tubi o guasti all'impianto;
F) idoneo puntone di sicurezza da utilizzare durante le operazioni di manutenzione con
vasca sollevata
G) targhe non asportabili applicate in cabina e sull'attrezzatura, riportanti sinteticamente le
norme d'uso e prescrizioni per la sicurezza; devono essere adottati adeguati criteri
affinché le indicazioni ivi riportate siano durevolmente leggibili.
ALLEGATO N. 5
SCHEDA TECNICA
Autocarro da q.li 35 allestito con attrezzatura per ritiro ingombranti
Caratteristiche autotelaio:
Telaio costituito da due longheroni in acciaio con sezione 128x52x4 collegati fra loro da
opportune traverse; Sterzo assistito idraulicamente a cremagliera; Cabina avanzata ribaltabile
di 45°; Numero tre posti in cabina; Climatizzatore; Radio; Telecomando porte a
radiofrequenza; Motore DXi 2,5 - Consumi ridotti; Frenatura idraulica a doppio circuito
assistita attraverso servofreno; Freno di stazionamento sull’assale posteriore attraverso
comando meccanico con distributore di carico; Sospensioni anteriori indipendenti a doppia
triangolazione trasversale, ammortizzatori idraulici, barra stabilizzatrice diametro 23 mm.e
posteriori a lame paraboliche, ammortizzatori idraulici, barra stabilizzatrice diametro 25 mm;
Ruote con pneumatici 195/70 R 15 - posteriori gemellate+ ruota di scorta; Serbatoio
carburante capacità non inferiore 90 lt; Trazione posteriore; trasmissione meccanica; cambio
di velocità del tipo meccanico sincronizzato con 5 marce + una retromarcia.
Dimensioni
Passo non inferiore a: 2900 mm; Carreggiata ant. e post. non superiore a: 1573/1396 mm;
Larghezza non superiore a: 1870 mm (cabina); Lunghezza non superiore a: 5848 mm
(autotelaio Max); Altezza non superiore a: 2116 mm (cabina); Raggio di volta fuori tutto non
superiore a mm.5940
Masse
Massa complessiva 3500 Kg.
Motore euro 5
Ad iniezione diretta ciclo diesel common rail euro 5; Cilindrata 2488 cc. ca; Potenza max non
inferiore a 90 KW a 3600 g/1' circa; Coppia max non inferiore a Nm 250 da 1600 a 2800 g/1'
circa; Raffreddamento ad acqua.
Caratteristiche attrezzatura
Cassone fisso con sponde in alluminio da 40 cm, sovra sponde e paracabina.
Pedana idraulica posteriore con portata: kg. 750
Volts : 24V
Piattaforma: Alluminio 1600 x 2000 mm
Accessori: Comando a piede 4 pulsanti; 2 x cavo di alimentazione lungo 10 metri; Spina per
collegamento pianale; Kit luci sul pianale; Ferma carrelli automatico in punta; Barra para urti
divisa in 3 pezzi; Stabilizzatori idraulici; bandierine posteriori.
ALLEGATO N. 6
SCHEDA TECNICA
Autovettura cv 75 con 4 ruote motrici
Carrozzeria
Due volumi
Numero porte
5
Numero posti
4
Bagagliaio (min-max)
225 - 870 dm3
Capacità serbatoio
37 litri
Massa in ordine di marcia
1.000 kg
Lunghezza
368 cm
Larghezza
167 cm
Altezza
160 cm
Passo
230 cm
Motore
Motore
4 cilindri in linea
Cilindrata
1248
Alimentazione
Diesel
Potenza max/regime
55kW (75 CV) a 4000 giri/min
Coppia max
190 Nm
Trazione
Integrale
Cambio
Manuale
Marce
5
Prestazioni
Velocità max
165 km/h
Accelerazione 0-100km/h
13 secondi
Omologazione antinquin.
Euro 5
Emissioni CO2 (g/km)
125
Consumi (litri/100 km)
Urbano
5.5
Extraurbano
4
Misto
4.7
ABS
Pantina lato guida con specchio di cortesia
Airbag guida
Pantina lato passeggero con specchio di cortesia
Airbag passeggero
Paraurti verniciati
Alzacristalli elettrici anteriori
Plafoniera vano bagagli
Appoggiatesta anteriori anticolpo di frusta
Presa di corrente 12V
Appoggiatesta posteriori
Radio CD/MP3 con 6 altoparlanti
Barre longitudinali per portapacchi
Regolazione volante
Calotte specchi retrovisori in tinta carrozzeria
Sedile guida regolabile in altezza
Cambio manuale a 5 marce
Sedile posteriore ribaltabile
Cerchi in lega da 15" bruniti con pneumatici 175/65 R15 M+S winter
Sensore temperatura esterna
Chiusura Centralizzata
Servosterzo Dualdrive
Climatizzatore manuale con filtro antipolline
Specchi retrovisori esterni elettrici e sbrinabili
Fendinebbia
Start&Stop
Interni e mobiletto tunnel specifici
Telecomando apertura/chiusura porte + plafoniera vano
bagagli
Kit gonfiaggio/riparazione pneumatici (Fix&Go)
Window bag (ant.e post.)
Libretto uso e manutenzione
ESP con ASR/MSR, HBA ed Hill Holder e ELD (Diff.
autobloccante)
Look specifico
Maniglie porte esterne in tinta carrozzeria
ALLEGATO N. 7
SCHEDA TECNICA
Compattatore scarrabile mc.22
La compattazione è del tipo a cassetto, alimentata sia elettricamente che a mezzo motore
endotermico silenziato, il ciclo di compattazione può essere singolo o continuo. Il
compattatore dovrà rispondere alle direttive 89/392 CE, 91/368 CE, 93/44 CE e al Decreto
Legislativo 81/2008 e successive modifiche. Gli organi principali sono:
ᄋ
ᄋ
ᄋ
ᄋ
ᄋ
Gruppo di compattazione
Contenitore
Portellone posteriore
Centralina oleodinamica
Impianto elettrico
Gruppo di compattazione:
ᄋ
ᄋ
ᄋ
ᄋ
ᄋ
ᄋ
ᄋ
ᄋ
ᄋ
Costituito da una robusta struttura in acciaio, rinforzata per resistere alle sollecitazioni ed
alle pressioni di lavoro
I pattini “Ertalyte” dovranno essere del tipo antiolio, alta resistenza ed antiusura e
dovranno essere posizionati alle estremità della parte inferiore dello spintore
Nella parte interna in posizione laterale dovranno essere posti gli attacchi dei cilindri,
mentre nella parte inferiore saranno posizionati dei piatti distanziati l’uno dall’altro che
intervallati con quelli posti sul fondo del gruppo di compattazione impediranno al materiale
di posizionarsi tra spintore e piatto di scorrimento ed intasare lo spazio posteriore
Lo spintore dovrà trascinare nella sua corsa un pannello superiore, in modo da impedire al
materiale in fase di carico di cadere dietro allo stesso nella zona cilindri di spinta
Il piatto di carico dovrà avere un altezza da terra di mm 1250 circa e la parte verso
l’interno sarà inclinata onde consentire al materiale di scivolare agevolmente nella bocca
di carico.
Il gancio anteriore dovrà essere del tipo “abbattibile” per consentire ai mezzi satellite un
migliore accoppiamento in fase di scarico materiali
Nella parte anteriore il compattatore dovrà essere munito di due sportelli, posizionate in
basso sul lato destro e sinistro, con relativa guarnizione per la tenuta liquami per
consentire una rapida e facile pulizia dell’interno del gruppo di compattazione
Lo spintore sarà movimentato tramite due cilindri oleodinamici con corsa di 1100 mm circa
che consentiranno allo stesso di penetrare all’interno del contenitore di circa 530 mm.
Sportelli amovibili posti anteriormente per consentire in fase di manutenzione una
migliore facilità d’intervento
Contenitore:
ᄋ
ᄋ
Costituito da una struttura di alta qualità, di forma conica su tre lati onde facilitare la
fuoriuscita dei rifiuti in fase di scarico
Il vano per la centralina oleodinamica sarà posto nella parte anteriore sopra la bocca di
carico
ᄋ
ᄋ
ᄋ
ᄋ
ᄋ
Le staffe dentate saranno collocate sul bordo inferiore sopra la bocca della pressa per
contrastare la tendenza dei rifiuti compattati all’interno del contenitore di refluire nella
bocca di carico
La parte anteriore del compattatore sopra la bocca di carico sarà chiusa anteriormente
tramite dei cancelletti con installato un fine corsa a chiave che in caso di apertura dei
medesimi durante la compattazione arresta instantaneamente il moto della pressa
Il compattatore dovrà essere dotato nella parte superiore e laterale di opportuni rinforzi atti
a sopportare la pressione durante la fase di compattazione
Nella parte posteriore dovrà essere installato un portellone di chiusura con guarnizione a
tenuta stagna, apribile a bandiera, con tre cerniere con opportuni ingrassatori e una cricca
posta lateralmente per ottenere una adeguata chiusura
La forma del portellone dovrà essere rotondeggiante per permettere lo scorrimento dei
rifiuti verso l’alto ottimizzando il riempimento del contenitore
Portellone posteriore:
ᄋ
ᄋ
ᄋ
Il portellone posteriore oltre che ad aperture manuale dovrà essere ad apertura idraulica
L’incernieramento della porta sarà realizzato nella parte superiore in posizione tale da
lasciare completamente libera l’area “evacuazione rifiuto” innalzandosi di circa 600 mm
dalla parte superiore della porta
Quattro agganci due a destra e due a sinistra dovranno assicurare nella fase di chiusura
della porta la sua tenuta stagna
Centralina oleodinamica
ᄋ
ᄋ
ᄋ
ᄋ
ᄋ
ᄋ
L’impianto dovrà essere dotato di motore diesel a quattro tempi, raffreddato ad aria, tre
cilindri Kw 36,0 circa secondo norme DIN ISO 3046 modello Silent Pack con cofanatura
ad assorbimento del rumore che verrà così ridotto del 90 %
Regolatore di regime e variatore d’anticipo automatico
Arresto automatico in caso di mancanza di pressione o per rottura della cinghia della
ventola
L’impianto idraulico dovrà essere costituito da una centralina con serbatoio olio da lt 100,
motore elettrico da 7,5 Kw quattro poli 1450 g/min che aziona una doppia pompa che
provvederà a fornire le portate e pressioni necessarie per il corretto funzionamento della
compattazione
L’elettrovalvola dovrà essere comandata da un finecorsa per l’inversione del moto sotto il
controllo di un PLC.
Dovrà essere dotato di filtro olio, pressostati che segnalano il riempimento del contenitore
nella misura del 80 % e 100 %, manometro e termostato
Impianto elettrico:
ᄋ
ᄋ
Sarà costituito da componenti a norme CEI/CEE con grado di protezione IP65
Il quadro di comando dovrà essere dotato di interruttore generale bloccoporta con
funzione di invertitore di fase, selettore a chiave per l’inserzione dei comandi ausiliari del
ᄋ
ᄋ
ᄋ
quadro, selettore per scelta ciclo di lavoro: manuale/automatico, pulsante luminoso bianco
di start ciclo, avvisatore acustico, lampeggiante giallo macchina in moto, pulsante stop
ciclo, emergenza, pulsante di liberazione, segnale di presenza di alimentazione al quadro,
lampada gialla segnale di riempimento macchina: lampeggiante 80% luce fissa 100%.
Tutte le funzioni saranno sotto PLC.
Il quadro della macchina dovrà essere previsto per il collegamento esterno di alcuni tipi di
comandi: - kit pulsante di emergenza esterno; - kit pulsantiera esterna fissa; - kit
pulsantiera mobile.
Le caratteristiche della strumentazione dovranno essere: - fonometro integratore di
precisione tipo 2231 della B&K; - modulo per l’acquisizione dati tipo BZ 7110 della B&K; microfono da ½ pollice tipo 4155 della B&K.
ALLEGATO N. 8
SCHEDA TECNICA
Casse a tenuta stagna con coperchio
A tenuta stagna con dimensioni di ingombro esterne , lunghezza totale (compreso gancio)
mm.6200, larghezza mm.2500, altezza da terra mm.2300.
- Capacità circa mc.30.
- Lamiera pianale in Fe430 sp.4 mm, laterale in Fe430 sp.3 mm, traverse a “C” trasversali al
pianale per rinforzo, traverse a “W” laterali per rinforzo in modo verticale saldati per tutta
l’altezza del cassone.
- Scaletta laterale di accesso per l’interno del cassone.
- Culla di scarramento con gancio per incartamento sul veicolo, con profilati di acciaio del tipo
INP 200.
- Rulli di scorrimento posteriori.
- Portellone posteriore basculante e bandiera a tenuta stagna con guarnizione, in Fe430 con
traverse di rinforzo, munito di dispositivo di chiusura di sicurezza a comando manuale.
- Copertura superiore con coperchio in acciaio Fe verniciato ad apertura mediante cilindro
idraulico, sollevamento con pompa idraulica a mano completa di serbatoio di recupero olio,
tubazione idraulica del tipo rigida e flessibile e ganci di chiusura superiori coperchio.
- Verniciatura interna ed esterna con vernice anticorrosiva, ed all’esterno con vernice epossidica
in una unica tonalità.
Il Responsabile del Settore
Tecnico Manutentivo
(per. ind. Rosario RAFFA)