Marocco e Sahara Occidentale

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Marocco e Sahara Occidentale
Gruppo di Volontariato Civile
El Ouali Bologna
Coordinamento Regionale
Festaunità Nazionale 2007 Bologna Parco Nord
Piazza Globale
Lunedì 10 Settembre ore 20,30
Il coraggio di vivere per la libertà
Marocco e Sahara Occidentale:
Diritti Umani, autodeterminazione per la pace nel Maghreb
Partecipano :
Karen Scheele
parlamentare europea e presidente dell'intergruppo Europeo "Pace per il popolo saharawi"
Omar Mih
rappresentante Fronte Polisario in Italia
Nicola Quatrano
magistrato
Fadah Aghla Menhoum
saharawi proveniente dai territori occupati del Sahara Occidentale
Said Sougty
rappresentante dell'Associazione Marocchina dei Diritti Umani (AMDH) e membro della
direzione dell’Associazione di Difesa dei diritti dell’Uomo in Marocco (ASDHOM) France
Mazza Ugo,
Consigliere Regionale
Borghi Gianluca
Consigliere Regionale
Coordina:
Molinazzi Giordano
Associazione El Ouali Bologna
“Io che vi parlo ho vissuto sulla mia carne, sulla mia dignità gli orrori indescrivibili del carcere e della deportazione. Ho
subito atroci torture, ho vissuto e ancora vivo sotto l'arbitrio…la mia colpa è stata quella di rivendicare la mia libertà e
quella del mio popolo… anche dopo 3 anni e 7 mesi di deportazione in cui ero ormai annoverata tra i desaparecidos …
dopo umiliazioni, soprusi, perquisizioni, dopo aver vissuto un inferno…mi hanno di nuovo arrestata nel 2005 per
scontare altri 7 mesi di detenzione. ”
Aminetou Haidar attivista Saharawi diritti umani
“Chiediamo di mettere in moto una Costituzione democratica che permetta al paese di scegliere i propri rappresentanti,
da loro deve scaturire il potere. Il cittadino ha diritto ad istituzioni che lo rappresentino democraticamente, il Parlamento.
Attualmente il Parlamento non ha potere legislativo, registra solo leggi che derivano dal Governo. Il Governo non ha il
potere esecutivo perché è responsabile davanti al Re. Il Re ha diritto di scegliere il primo ministro fuori dalla
maggioranza e il potere concentrato nella Monarchia ostacola il diritto del paese ad autodeterminarsi.”
Jadiya Ryadi Presidente AMDH