aggressione nei confronti del Personale Polizia

SEGRETERIA REGIONALE
Protocollo n° 04 /S.R./012011
Genova, 17 gennaio 2011
Al Direttore C.C. Pontedecimo
Dott.ssa Maria MILANO
SEDE
e, P.C.
Al Provveditorato Regionale
Dell’amministrazione Penitenziaria
Dott. Giovanni SALAMONE
GENOVA
Al Direttore Ufficio Relazioni Sindacali
Dott.ssa Pierina CONTE
Largo Luigi Daga n.2 – 00164
ROMA
Al Segreterio Generale O.S.A.P.P.
Sig. Leo BENEDUCI
ROMA
Al Segretario Regionale OSAPP
Sig. Rocco Roberto MELI
[email protected]
IMPERIA
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SEGRETERIA REGIONALE
Al Personale della Polizia Penitenziaria
SEDE
Oggetto: C.C. PONTEDECIMO- aggressione nei confronti del
Personale di Polizia Penitenziaria
La scrivente Segreteria Regionale, è stata resa edotta dal personale di Polizia
Penitenziaria in servizio presso la Casa Circondariale di Genova Pontedecimo
per l’ennesimo caso di aggressione avvenuto il 09 gennaio 2011, ai danni di un
sovrintendente e di un agente di Polizia Penitenziaria, intervenuti per
sventare un tentativo di impiccagione da parte di una detenuta italiana
tossicodipendente, diventati poi oggetto di un’improvvisa aggressione da
parte della stessa detenuta. Altro episodio di aggressione è avvenuto l’11
gennaio 2011 nei confronti di due assistenti di Polizia Penitenziaria da parte
di un detenuto di origine egiziana che all’invito del personale di recarsi al
cortile passeggio è andato in escandescenza tirando fuori dalla tasca una
lametta da barba modificata artigianalmente facendole assumere la forma di
taglierino, cercando di colpire più volte il personale, che per l’esperienza degli
stessi e la prontezza nell’intervento hanno evitato che la situazione
degenerasse, ponendo termine all’intento del detenuto di procurare lesioni al
personale, lo stesso detenuto si è reso protagonista anche nel mese di
dicembre 2010 aggredendo violentemente e ferendo a colpi di lamette due
connazionali attirati davanti la sua cella con la scusa di un caffè, stesso
detenuto che nella giornata del 15 gennaio 2011 durante un controllo di
routine da parte del personale di Polizia Penitenziaria, nella cella del
medesimo alla ricerca di oggetti atti ad offendere, il detenuto andando in
escandescenza a cercato di colpire il personale con lo sgabello e solo per la
prontezza del personale nessun poliziotto presente ha riportato lesioni. Il
nuovo fatto accaduto è l’ennesimo segnale, in ordine di tempo, delle criticità
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SEGRETERIA REGIONALE
del penitenziario. La situazione nel carcere di Pontedecimo è insostenibile, tre
episodi di violenza nei confronti del personale in pochi giorni, si lavora nelle
sezioni come nel Bronx, abbandonati a se stessi, senza tutela alcuna e con
orari di lavoro straordinario disumani, la situazione e ben oltre il limite della
tolleranza. Vogliamo per prima cosa esprimere la nostra solidarietà ai colleghi
che hanno contenuto l’aggressività del detenuto straniero ed hanno impedito
che la situazione degenerasse. Dové l’amministrazione? Cosa pensano di fare
per tutelare gli agenti di Pontedecimo? Di cos’altro hanno bisogno per
intervenire? Sono condizioni di logoramento che perdurano da mesi e
continueranno a pesare se non verranno presi seri provvedimenti. Quanto si
pensa possano resistere gli uomini e donne della Polizia Penitenziaria? Si
attende un intervento superiore affinché nell’istituto di Pontedecimo il
personale sia tutelato e messo in condizioni di lavorare in sicurezza.
Auspicando la massima attenzione, in attesa di un concreto e celere
riscontro alla presente, si coglie l’occasione per porgere i più cordiali
saluti.
V. SEGRETARIO REGIONALE O.S.A.P.P
Gian Luca AZZILONNA
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