la palestra l`abbigliamento l`agonismo difesa
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la palestra l`abbigliamento l`agonismo difesa
L’AGONISMO Il judo è da noi inteso come educazione morale e fisica, come scelta agonistica ma, soprattutto come grande divertimento. In modo semplice abbiamo voluto dare una spiegazione dei vari aspetti del judo. Una disciplina da cominciare presto per la scoperta del proprio corpo sin dai primi anni ottenendo dei vantaggi fisici e psicologici. Il JUDO KODOKAN PISTOIA pratica l’attività da 40 ANNI nella provincia di Pistoia con istruttori qualificati dal Centro Olimpico della F.I.J.L.K.A.M.(Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali) di Roma e dal C.O.N.I. come centro C.A.S. Il judo è la più giovane delle discipline della Federazione anche se le sue origini sono molto antiche. Questa disciplina di nascita orientale infatti non è che l’elaborazione effettuata da un eminente professore giapponese di arti marziali che ne codificò i principi, traendoli dai suoi studi del ju-jutsu. Riconosciuto fra le discipline olimpiche il judo sta ottenendo una popolarità universale caratterizzandosi come arte che permette ad un individuo di atterrare un avversario forte e robusto. Il judo si fonda sul rispetto per l’altro, sulla generosità e sulla benevolenza. Doti anche queste che nessuno può pretendere di infondere con regole e precetti, ma semplicemente si vivono. Una grande spinta evolutiva per qualsiasi bambino. LA PALESTRA La palestra in cui si pratica il judo si chiama dojo; il nome dojo significa ‘luogo di studio o meditazione’. All’interno del dojo il judo viene praticato su un materassino chiamato tatami. Al centro di quest’area abbiamo un altro quadrato delimitato da una bordatura rossa di circa un metro di larghezza: si tratta dell’area di combattimento. Come per tutti gli sport, anche per il judo si svolgono competizioni, le ormai note ‘gare’. Il judo come sport di combattimento è una forma di confronto tra due avversari basato su sistemi di regole che danno un preciso indirizzo e chiari limiti di comportamento degli atleti in azione, sia sotto il profilo di idee e fatti sia sotto il profilo motorio. L’ABBIGLIAMENTO L’abbigliamento necessario per cominciare a praticare il judo consiste essenzialmente nel judogi. Il judogi è composto da una giacca e da un paio di pantaloni di cotone rinforzato, in modo che non si strappi durante gli allenamenti. Non ci sono cerniere, bottoni o altri materiali duri che possono recare danni fisici ai praticanti. Parte integrante dell’abbigliamento è la cintura (obi) anch’essa di cotone, che si lega in vita, che indica anche il grado dell’atleta. E’ inoltre necessario per garantire l’igiene all’interno del dojo e l’incolumità fisica dei compagni, rispettare alcune regole: a) l’uso di un paio di ciabatte da calzare prima di salire e scendere dal tatami b) avere le unghie delle mani e dei piedi sempre corte c) non portare oggetti di metallo sul corpo(anelli,catenine ecc.) d) tenere legati con un elastico i capelli lunghi. DIFESA PERSONALE Il programma di difesa personale è parte integrante dell’attività del judo che viene proposta agli atleti più esperti e a coloro che frequentano il corso master. Tale corso mira infatti ad infondere negli adulti che si avvicinano a questa disciplina, la conoscenza delle tecniche di difesa personale, e con queste anche la consapevolezza e l’utilizzo della propria energia nonché l’acquisizione di un buon controllo di sé sia fisico che emotivo.