emozioni ed erotismo negli scatti del `maestro del

Transcript

emozioni ed erotismo negli scatti del `maestro del
XXXII
GIORNO E NOTTE FIRENZE
LE NOSTRE PROPOSTE
LA NAZIONE GIOVEDÌ 11 DICEMBRE 2008
.
Francesco Caruso: emozioni ed erotismo
negli scatti del ‘maestro del nudo’
Con ‘Casa Agamennone’ la tragedia greca
penetra nel teatro Boito di Greve in Chianti
L’APPUNTAMENTO è per oggi
alle e 19 all’Una Hotel Vittoria in via
Pisana 59, dove Francesco Caruso
presenta i suoi scatti più significativi e
il primo libro ‘Muse’, che raccoglie cinque anni di vita professionale dietro
l’obiettivo di questo giovane ma ormai affermato fotografo che si è conquistato un importante posto nel
mondo della fotografia internazionale.
Nello speciale che il ‘Maxim’ spagnolo
gli ha dedicato viene definito ‘genio
del desnudo’, e nelle sue foto si trovano tutti gli ingredienti dell’erotismo e
di una sensualità grazie ad uno stile ricco di fantasia ed un’innata capacità di
ritrarre gli stati emozionali di una mo-
STASERA alle 21,15 al Teatro Boito di Greve in Chianti (viale Rosa Libri 2) è
tempo di ‘Casa Agamennone’, cabaret mitologico di e con Marco Zannoni musiche eseguite da: Leonardo Brizzi (pianoforte), David Domilici (percussioni) Casa
Agamennone è spettacolo per parola, pianoforte e percussioni. In scena esegue
la propria musica Leonardo Brizzi accompagnato dai ritmi acustici di David Domilici. Il trio formato da Zannoni alla parola, Brizzi al pianoforte e Domilici alle percussioni va dalla parola più estrema al jazz , da memorie mediterranee fino a
strumenti etnici e languide milonghe.
‘Casa Agamennone’ è spettacolo dedicato al Mito e alla Tragedia greca. Il Mito
come motore inerziale nella mente degli uomini, giustificazione celeste dei misteri della volta dell’universo, il principio, l’inizio, l’origine di tutte le cose. Dalle lotte
olimpiche che giustificarono il regno di un solo re, Zeus, fino alla Tragedia greca
che ci introduce nelle stanze piene di enigmi e di ombre , negli atri e nei cortili
della Casa di Agamennone. Protagonista assoluto di questo viaggio a ritroso nel
tempo è un personaggio immaginario: Racconto.
Prevendite Biglietti: Teatro Boito, telefono 055 853889. Circuito Box Office tel.
055 21080
della, oltre alla mera bellezza esteriore ma anche tutto il fascino della natura e del paesaggio italiano. Da queste
immagini emerge una donna attiva, autodeterminata e consapevole del proprio potere ma allo stesso tempo
sempre pervasa da un sottile senso di
inquietudine, di malinconia, un’aura
misteriosa e instabile. Un mistero che
si rivela solo a tratti nel rapporto tra
soggetto e ambiente che lo circonda.
«Fare fotografie – spiega Caruso vuol dire cercare sensazioni, stati
emozionali, espressioni e provare a
coglierli, provare a fissare quegli attimi». La mostra sarà aperta fino al 22
dicembre.
GLI APPUNTAMENTI
I nostri bambini
di fronte all’arte
Successo in Basilica
per i Filarmonici
CHI L’HA DETTO che i bambini non reagiscono di fronte alla
grande arte fiorentina? O che musei e luoghi monumentali non li
sappiano accogliere? Tre insegnanti ne danno un’emozionante
testimonianza nel libro ‘Trittico
d’arte Esperienze scolastiche di
educazione sul campo’ (ed. Nicomp 2008), che verrà presentata da Antonio Natali, direttore deglii Uffizi (promotore dell’iniziativa ‘il mio primo museo’ ideato dalla Sezione Didattica della Soprintendenza al fine di far godere gli
Uffizi ai più piccini il lunedì, a museo chiuso al pubblico). Domani
alle 17, al Salone Magliabechiano
della Biblioteca degli Uffizi, organizzato dal ‘The International Association for Art and Psychology’, diretta da Graziella Magherini
che sarà presente all’incontro.
INAUGURA OGGI alle 18,30 alla Forgallery di via dei Fossi 45 la mostra fotografica di Sergey Yastrzhembskiy, artista fotografo russo che
compone il proprio personale diario per immagini intorno alla natura
(nella foto, un suo scatto).
Fino al 10 gennaio 2009: orario dal
martedì al sabato 11-14/15-20. Chiuso domenica e festivi.
UN SUCCESSO straordinario. La Basilica di San Lorenzo
gremita di pubblico, la sera
dell’Immacolata, per il concerto
dei Filarmonici di Firenze diretti
dal maestro Stefano Burbi e accompagnati dal coro Caricentro
diretto da Ennio Clari. Un’esibizione intensa sostenuta dal
Quartiere 1 e sponsorizzata dal
gruppo Tognozzi, che dimostra
coraggio e lungimiranza investendo sulla cultura. Il maestro Burbi
ha guidato i Filarmonici in un programma di brani di Pachelbel, Beethoven, Suppé, Rossini, Bach,
Haendel e Mozart. Particolare
emozione nel pubblico ha destato la prima esecuzione del Kyrie,
tratto dalla messa di San Lorenzo scritta dallo stesso maestro
Burbi, accolta da grandi applausi.
Il Four Season
apre il suo parco
Via Lambertesca
Presepe d’amore
DOMENICA prossima il Four
Seasons Hotel Firenze apre i cancelli del giardino della Gherardesca, riportato all’antico splendore
grazie al sapiente lavoro dell’Architetto Giorgio Galletti. Un invito a scoprire il parco monumentale, dalle 10 alle 16. Ingresso: via Gino Capponi 54, Borgo Pinti 97 o
Piazza Donatello 12.
Immagini della natura
di Yastrzhembskiy
ANCHE QUEST’ANNO i commercianti di via Lambertesca hanno allestito un presepe (foto) per la raccolta fondi da devolvere ad un bambino
di nome Leonardo colpito da una malattia molto rara: la Sindrome di Angelman. L’intero importo sarà devoluto
personalmente alla famiglia, per sostenere le spese e le ricerche nel campo.
L’iniziativa è nata dopo l’attentato del
1993 dagli stessi commercianti di via
Lambertesca, per poter ricambiare
chi si trova nel bisogno.
Dal Sud Africa
a Ponte Vecchio
IL CORO Gospel di Soweto saranno al Mandela Forum (posto unico 15 euro + diritti di prevendita,
info su www.bitconcerti.it) venerdì
prossimo. La prevendita partirà oggi presso i punti del Circuito Regionale Box Office. I coristi di Soweto
(fotografati a Ponte Vecchio) arrivano dal Sud Africa, per la precisione
da da Johannesburg, e sono un
gruppo vocale di qualità eccellente.
di ANTONIO GODOLI*
L PIÙ GRANDE tabernacolo di
Orsanmichele, quello dell’Incredulità di San Tommaso del Verrocchio per il Tribunale di Mercanzia e
che in origine accoglieva il San Ludovico di Tolosa di Donatello per la parte
Guelfa, riappare oggi dai ponti smontati, dopo il restauro. Il biancore del
marmo, eliminati residui, croste e patine scure, portate dall’acqua del dilavamento, riemerge e torna a spiccare
col valore originario, in questo caso si
può osare di dirlo, sul tono ferrigno
della pietra forte.
Come noto, tutti i tabernacoli di Orsanmichele, a differenza delle statue
dei santi, ricoverate all’interno, sono
originali (nella foto d’archivio, al centro).
Il tabernacolo, inserito in posizione
privilegiata e centrale nel prospetto
affacciato sulla via che unisce le sedi
civile e religiosa, di Palazzo Vecchio
e di Santa Maria del Fiore, è stilisticamente il più moderno, diverso da tutti gli altri caratterizzati dal disegno
gotico. E’ progettato nelle nuove linee dell’Umanesimo, che si rifanno
all’architettura classica; vi sono state
riconosciute, nel corso di lunghe e avvincenti dispute in ambito accademico, le mani di Brunelleschi, Michelozzo e poi Verrocchio, oltre a quella di
Donatello.
La Parte Guelfa che raccoglieva fra i
maggiorenti, aristocratici e importanti membri delle Arti, era il partito dominante nella Firenze repubblicana
del primo ‘400. L’umanista fiorentino Leonardo Bruni nella sua Laudatio florentinae urbis riconosceva alla
Parte il ruolo di difensore della libertà fiorentina.
Donatello fu incaricato dai Capitani
della Parte di realizzare in bronzo dorato, secondo l’uso antico, la statua
I
del loro patrono, San Ludovico di Tolosa, figlio di Carlo II d’Angiò, frate
francescano e vescovo di Tolosa, proclamato Santo del Comune fiorentino in onore dell’amicizia fra Firenze
e gli angioini. Il richiamo ai motivi
classici antichi del tabernacolo e della scultura asseconda, fra l’altro, la volontà di accostare la Parte agli antenati repubblicani romani fondatori di
Firenze.
RAGIONI POLITICHE portarono
alla rimozione del San Ludovico e al
trasferimento di proprietà del tabernacolo al Tribunale di Mercanzia,
istituzione che agiva al fianco delle
Arti con funzioni giurisdizionali, come una corte di giustizia delle Arti.
MOSTRE
PALAZZO PITTI
L’ALTRA FACCIA DELL’ANIMA
RITRATTI DI GIOVANNI FATTORI
Galleria d’Arte Moderna, piazza Pitti. Dal martedì alla domenica.
Orario 8,15 - 18,50. Fino al 25 gennaio.
BIBLIOTECA NAZIONALE
GALILEO E L’UNIVERSO DEI SUOI LIBRI
Piazza Cavalleggeri 1. Orario dal lunedì al venerdì 10-12,30 e
15-18; sabato 10-12-30. Festivi chiuso. Fino al 28 febbraio.
GALLERIA DEL COSTUME PALAZZO PITTI
ARAZZI D’AUTORE
Piazza Pitti, 1.Orario tutti i giorni 8,15-18,30. Chiusura il 1 e ultimo
lunedì del mese, Natale e Capodanno. Fino all’8 febbraio.
PALAZZO STROZZI
CATERINA E MARIA DE’ MEDICI: DONNE AL POTERE
Piazza Strozzi. Orario: tutti i giorni 9-20, giovedì 9-23. Fino all’8
febbraio.
PALAZZO MEDICI RICCARDI
RAFFAELLO: LA MADONNA DEL CARDELLINO
Via Cavour 3. Orario 9-19 escluso il mercoledì. Fino al 1˚ marzo.
MUSEO STIBBERT
VANITA’ MASCHILE: ABITI DELLA COLLEZIONE STIBBERT
DAL SECOLO XVI AL MANTO DI NAPOLEONE
Via Frederick Stibbert 26, Orario: lunedì, martedì e mercoledì
10-14,; venerdì, sabato e domenica 10-18; chiuso giovedì. Fino al
31 dicembre.
ARCHIVIO DI STATO
COLUCCIO SALUTATI E FIRENZE. IDEOLOGIA E FORMAZIONE DELLO STATO
Viale G. Italia. Orario da lunedì a venerdì 10-12,30-15,30-17,30;
sabato 10-13. Festivi chiuso. Fino al 14 marzo.
MUSEO DI STORIA DELLA SCIENZA
IL TELESCOPIO DI GALILEO
Piazza dei Giudici 1. Orario 9,30-17, martedì 9,30-13. Domenica e
festivi chiuso. Fino al 31 dicembre.
MUSEO ALINARI
I MACCHIAIOLI E LA FOTOGRAFIA
Piazza Santa Maria Novella 14ar. Orario 10-19. Chiuso mercoledì.
Fino al 15 febbraio.
MUSEO ARCHEOLOGICO
MATTHEW SPENDER
Piazza Santissima Annunziata 9b. Orario lunedì 14-19, martedì e
giovedì 8,30-19; mercoledì, venerdì e sabato 8,30-14. Fino al 30
dicembre.
BIBLIOTECA MEDICEA LAURENZIANA
COLUCCIO SALUTATI E L’INVENZIONE DELL’UMANESIMO
Piazza San Lorenzo 9. Orario domenica-venerdì 9,30-13,30.
Chiusura: il sabato, 25 dicembre e 1˚ gennaio. Fino al 30 gennaio.
VETRINA ’900
OSVALDO MEDICI DEL VASCELLO
- UN ITALIEN DE PARIS
Via dell’Orto 20. Orari: dal lunedì al venerdì 10-12,30; pomeriggio
e sabato apertura su appuntamento. Info: tel. 055.22.98.333. Fino
al 31 gennaio.
MUSEO DI STORIA NATURALE
RINASCIMENTO VIRTUALE: L’ARTE IN SECOND LIFE E NEI
VIRTUAL WORLDS
Via del Proconsolo 12. Orario: 9-13; sabato e domenica 9-19. Chiuso il mercoledì fino al 7 gennaio.
VILLA BARDINI
MICHELE DANTINI. CYTHÈRE
Villa Bardini, Costa S. Giorgio 2-6a. Dal martedì alla domenica
8.15-16,30; chiusa lunedì, 25/12, 1˚ gennaio. Ingresso gratuito
IL BISONTE
L’ORDINE DEL SOGNO / L’ORDRE DU SONGE
Via S. Niccolo 24r. Orario dal lunedì al venerdì 9-13/15-19. Fino al
16 gennaio.
GALLERIA FALTERI
PEDRO CANO «SURORIENTE»
Via della Spada 38r. Dal martedì al sabato. Orario 10-13 e
16-19,30. Fino al 31 gennaio.