A Spigno la sagra del risotto ai funghi Monastero

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DALL’ACQUESE
L’ANCORA
23 MAGGIO 2010
Domenica 23 maggio, dalle ore 14,30
Festival culturale dal 6 al 13 giugno
Martedì 25 maggio al Museo della Pietra
A Spigno la sagra
del risotto ai funghi
Monastero Bormida
“Masca in Langa”
A Vesime si parla
del morbo di Alzheimer
Spigno Monferrato. Domenica 23 maggio a Spigno Monferrato ritorna la sagra del Risotto ai Funghi.
«La giornata di festa - spiegano i componenti della neonata Pro Loco - verrà aperta
alle 14,30 da una gara di pesca alla trota contrassegnata,
che si svolgerà nella suggestiva cornice di romanica memoria del ponte di San Rocco.
A seguire, con inizio alle ore
15, un appuntamento immancabile per i più giovani: la caccia al tesoro “Dai ragazzi per i
ragazzi”; intrigante percorso
che vede intrecciarsi divertimento e approfondimento sulla storia del nostro paese.
Alle 16,30, fumante e gustoso, verrà distrubuito il risotto ai
funghi porcini, squisita leccornia che saprà deliziare tutti con
aromi e gusto unici, accompagnati da un buon bicchiere di
rosso delle nostre migliori cantine. Alle 17, ci sarà la premiazione della gara di pesca con
ricchi premi per tutti.
Durante la giornata, oltre alla buona musica di Pierino &
Luca, verranno messi in vendita i tradizionali piatti commemorativi della sagra, il cui incasso volerà in Armenia (Colombia) dove don Agostino,
missionario in Sudamerica da
molti anni, aiuta e educa ragazzi bisognosi».
La festa del risotto con i funghi, in poche edizioni riuscì ad
affermarsi, tanto da divenire
una delle sagre più frequentate ed attese di queste terre.
Spigno è centro di gravitazione per gli altri paesi della valle
Bormida di Millesimo, ed è doveroso che abbia nuovamente
una manifestazione di grande
richiamo, e di gran sapore.
Perché la sagra del risotto ai
funghi?
Lʼidea scaturì dal fatto che
lʼorografia di questa valle fa si
che il paese sia circondato da
boschi particolarmente “buoni”
da funghi. Una sagra nata senza particolari tradizioni, come i
polentoni o altre sagre (risotto
a Sessame), ma il risotto ai
funghi è un piatto tipico della
cucina spignese e delle valli
Bormida, che ogni donna prepara con accorgimenti tramandati dagli avi. Di qui allʼidea di
lanciare una sagra il passo fu
breve.
La Pro Loco estende pertanto lʼinvito a quante più persone possibili, assicurando la
realizzazione della festa in
qualsiasi condizione atmosferica.
Il 23 maggio inaugurazione attrezzature
Castel Boglione gruppo
Protezione Civile
Castel Boglione. Un importante evento attende la
comunità di Castel Boglione.
Il paese in gran parte moderno, risulta dominato dalla mole della chiesa parrocchiale e soprattutto dalle immense strutture della cantina
sociale e delle ditte connesse alla stessa, tutte nel campo della viticoltura a livello
internazionale, alla quale si
aggiunge una folta schiera
di piccole e medie aziende
agricole.
Domenica 23 maggio presso il campo sportivo, i volontari della Protezione Civile, inaugurano le nuove attrezzature acquistate con i
contributi della Regione Piemonte, della fondazione
C.R.T. e del comune di Castel Boglione.
Il programma si svolgerà
con il ritrovo dei mezzi dei
gruppi di volontari di Protezione Civile, alle ore 9.30. Alle ore
11, mons. Renzo Gatti celebrerà la santa messa con la
benedizione delle nuove attrezzature. La manifestazione
si concluderà con il pranzo sociale preceduto dal saluto da
parte delle autorità Regionali,
Provinciali e Locali.
Si vogliono invitare a partecipare alla manifestazione,
non solo i gruppi di Protezione
Civile con i loro mezzi, ma anche tutte le persone che desiderano trascorrere una giornata piacevole con tanti volontari.
Per motivi organizzativi è
gradita la prenotazione entro il
21 maggio.
Per informazioni e prenotazioni: Danilo 347 0074190, Fabrizio 338 9177252.
A Mombaruzzo mostra di pittura
della visonese Serena Baretti
Mombaruzzo. In occasione della giornata cantine aperte e
dellʼitinerario enogastronomico organizzato in data 30 maggio,
lʼartista Visonese Serena Baretti sarà presente con una ricca
esposizione di quadri di produzione propria presso la cantina
Tresecoli di Mombaruzzo in una mostra personale di pittura...
ove durante lʼintera giornata si collegheranno i profumi intensi
del vino allʼarte e la musica, il tutto guidato da esperti enologici
e gastronomi che aiuteranno a degustare al meglio i prodotti tipici del territorio.
Durante la giornata lo spostamento alle cantine avverrà con
navetta che porterà a visitare i vigneti più vocati tra Mombaruzzo e Ricaldone inoltre sarà presente lʼ esposizione di mitiche vespe messe a confronto con harley Davidson e tanto di più!
Monastero
Bormida.
“Cʼera una volta un paese con
un bellissimo castello, gli abitanti vivevano…”. Una fiaba,
come tutte le fiabe, solitamente comincia così ma questa
volta il primo capitolo è un poʼ
diverso perché quello che si
vuole raccontare non è frutto
della fantasia. Cʼè un castello,
quello sì, il meraviglioso castello di Monastero Bormida,
ma non è popolato da principi,
re, dame o cavalieri, bensì da
una sola nuova masca. Dal 6
al 13 giugno, a Monastero Bormida, prende corpo una nuova
e avvincente favola dal nome
“Masca in Langa”. I novelli Andersen che permettono alla
fiaba di diventare realtà sono
Irene Geninatti Chiolero, Fabrizio Pagella e Paola Geninatti Chiolero, una soprano, un
attore e una designer, che
hanno sapientemente coltivato
il loro desiderio di creare lʼhumus per un virtuoso scambio
tra arte e territorio, sino a dare
vita ad unʼiniziativa che vede
contaminarsi fra loro diverse
discipline. Musica, arte, seminari, cineforum, al castello sono compattati nellʼacronimo di
masca, che per chi conosce
bene il folklore piemontese è
anche la strega a cui vengono
attribuiti poteri sovrannaturali
tramandati di madre in figlia, o
di nonna in nipote; quegli spiriti capaci di fare incantesimi a
cui, nellʼantichità, si attribuivano le responsabilità di avvenimenti inspiegabili. A pensarci
bene lʼidea di creare un incantesimo felice per la Valle Bormida non è poi così lontana
dalla volontà degli organizzatori di “Masca in Langa”. Trasferendo sin da subito il loro
entusiasmo al territorio hanno
coinvolto, primo fra tutti, il sindaco di Monastero Bormida,
Gigi Gallareto, un partner fondamentale ma soprattutto lungimirante, che in questo incantesimo, nel progetto che unisce offerta culturale di alto profilo alla tradizione eno-gastronimca locale, ci crede vera-
mente e ne vede le potenzialità generative future per ridare
vitalità ad unʼarea che per troppo tempo ha vissuto con il peso di ben altre fiabe penalizzanti, popolate da orchi industriali. Dal 6 al 13 giugno comincia quindi a scriversi il primo capitolo con appuntamenti
che vedono nomi illustri quali
Paolo Rossi, i Wu Ming, Yo Yo
Mundi, La Compagnia Lirica di
Milano con il Don Giovanni di
W.A. Mozart, solo per citarne
alcuni, il tutto arricchito da degustazioni, merende e molti
eventi collaterali - passeggiate
naturalistiche, eventi per bambini - che animeranno il castello, la magica piazza del paese
e il territorio. La prefazione però, come è giusto che sia, comincia prima. Un “Segnale da
Masca in Langa” arriva Il 30
maggio. Nella suggestiva cornice del castello, alle ore 18, ci
sarà la conferenza spettacolo
sul Don Giovanni e la presentazione della collettiva “La Fiaba Generativa” a cura di Tiziana Ciampolini che verrà inaugurata il 6 giugno in occasione
dellʼapertura del festival. Quattro artisti - Laura Ambrosi, Filippo Leonardi, Monica Saccomandi e Enrico Tealdi - con le
loro installazioni, interpreteranno il mondo delle fiabe. I
nostri Andersen hanno preso
in mano la penna e sono pronti a continuare a scrivere la fiaba generativa, una programmazione fitta di iniziative per il
resto dellʼanno e per gli anni
futuri. Coloro che credono in
Masca in Langa sul territorio
sono in tanti, e per tutti gli
sponsor un libro verrà scritto
davvero: “Lʼincantesimo di Masca in langa” un volumetto a
loro dedicato. Per il festival sono stati pensati pacchetti che
orientano alla cultura, allʼenogastronomia e al benessere,
grazie alle vicine Regie Terme
di Acqui, in collaborazione con
Pool7 (tel. 0131 232898). Le
prenotazioni dei biglietti sono
aperte sul sito www.mascainlanga.it e su www.mailticket.it.
Il Polentone di Roccaverano
Roccaverano. Fervono i preparativi per “Il Polentone”, manifestazione che si svolgerà domenica 6 giugno.
Il programma prevede, alle ore 9, lʼallestimento del mercatino
per le vie di Roccaverano, esposizione di lavorazioni e prodotti
tipici langaroli con i produttori della famosa robiola dop. Alle ore
11 inizio visite guidate alla chiesa romanica di S. Giovanni che
conserva allʼinterno il più importante e completo ciclo di affreschi
gotici dellʼastigiano, proseguendo poi alla Torre di Vengore, punto di riferimento inconfondibile del panorama di Langa. Alle ore
12.30 Polentino ad esaurimento.
Il pomeriggio sarà allietato dal gruppo “Familupiʼs” con spettacoli di clowneria, trampoli e giocolieri, per tutta la giornata sarà inoltre possibile una visita alla torre del castello o tentare la
sorte al banco di beneficenza. Alle ore 16.30 il momento tanto atteso, dopo unʼaccurata preparazione da parte dei cuochi della
Pro Loco sarà distribuita lʼinimitabile polenta, frutto della ricetta
tradizionale di Roccaverano. La manifestazione sarà allietata dai
roccaveranesi “Impatto band”.
Cortemilia inaugura salone S.Michele
Cortemilia. Domenica 23 maggio lʼamministrazione comunale di Cortemilia è lieta di presentare ai cortemiliesi il rinnovato
“Salone di san Michele”. Alle ore 19.30 taglio del nastro, segue
“apericena” aperto a tutti, a cura della Confraternita della Nocciola Tonda Gentile di Langa. alle ore 21 spettacolo presentato
da “artisti” cortemiliesi: il coro “Vecchie glorie del Festival”, gli
“Avanzi di Balera”, il Teatro delle Orme.
A Roboaro
“Festa
di Primavera”
Pareto. Nella bella e ridente
frazione di Roboaro, domenica
23 maggio, il comitato festeggiamenti organizza la “Festa di
Primavera”, una manifestazione tradizionale, molto partecipata dalla locale comunità che
unisce il momento religioso e
sociale.
Il programma prevede: Alle
ore 15.30 santa messa, ore 16
processione in onore di santa
Margherita, e poi alle ore
16.30, distribuzione dei famosissimi focaccini accompagnati da sfizioserie locali e buon vino fornito da “Casa Bertalero”
di Alice Bel Colle.
Vesime. Ritornano gli appuntamenti con “I martedì della salute”, si tratta di serate di
educazione sanitaria organizzate dallʼAssociazione di volontariato “Vesime paese solidale”, con il patrocinio del Comune di Vesime, la Pro Loco di
Vesime e lʼAIB Vesime -Roccaverano.
Primo appuntamento, martedì 25 maggio, alle ore 21, nei
locali del Museo della Pietra,
per un incontro dal tema “Il
morbo di Alzheimer”.
Parteciperanno: il dott. Marcello Francesconi, direttore
servizi territoriali ASL At con
“La malattia di Alzheimer, la
perdita di memoria benigna e
lʼinvecchiamento di successo”;
la signora Gabriella Corbellini,
presidente Onluss “Associazione Alzheimer Asti” con “La
forza di non essere soli: lʼattività dal 2001, i progetti del
2010 e le speranze per il futuro”; moderatore sarà il dott. Silvano Gallo. LʼAssociazione
“Vesime paese solidale”, nata
a fine dicembre del 2007, è
una nuova associazione di volontariato, per dar modo a tutte quelle persone che si trovano in situazione di particolar disagio momentaneo di trovare
qualcuno disposto ad occuparsi di loro anche solo per ritirare le medicine in farmacia o
accompagnarle ad una visita
medica. Lʼidea di fondare questa associazione è nata da
unʼattenta osservazione delle
necessità del territorio effettuata dal medico di base dott.
Silvano Gallo, sempre molto
sensibile alle iniziative di solidarietà e di collaborazione per
migliorare il servizio sanitario
per i propri cittadini.
LʼAssociazione non è il sostituto delle organizzazioni
preposte a tali compiti: vuole
essere semplicemente una
possibilità in più per gli abitanti di Vesime che si trovino temporaneamente in un momento
di difficoltà a fare cose che abitualmente portano a termine
senza problemi.
Cartosio celebra l’82º anniversario
di fondazione del gruppo alpini
Cartosio. Domenica 30 maggio il Gruppo Alpini di Cartosio
sezione di Acqui Terme, in collaborazione con lʼamministrazione
comunale e la Comunità Montana “Alta Val Lemme, Alto Ovadese, Alta Valle Orba, Valle Erro e Bormida di Spigno”, festeggia
lʼ82º anno di fondazione del Gruppo (1928 - 2010).
Il programma prevede: ore 9, ammassamento davanti chiesetta dellʼAscensione, iscrizione gagliardetti, colazione alpina;
ore 9.45, sfilata lungo le vie del paese con la fanfara della sezione di Acqui Terme per rendere onore ai caduti di tutte le guerre; ore 10.30, deposizione corona ai caduti; ore 11, s. messa nella chiesa parrocchiale di Cartosio; ore 12.15, deposizione corona al monumento degli alpini; ore 13, rancio alpino nei ristoranti
La Catalana e Il Ponte.
Dal Kilimangiaro
ai calanchi di Merana
Merana. Domenica 30 maggio, mountain bike ed escursione naturalistica sui calanchi di
Merana, alle ore 8 si ritroveranno gli appassionati di mountain bike ed escursionisti pronti a percorrere il tracciato individuato dal
gruppo del CAI di Acqui Terme
sulle colline che circondano il
paese.
Faranno da cornice alla manifestazione i calanchi e la particolare forma di erosione delle
rocce marnose, i “muriòn” in dialetto locale (sculture naturali nelle rocce arenacee); i profumi e i
colori della flora, timo, ginestre,
orchidee selvatiche, boschi di roverella e frassini in fiore.
I percorsi proposti dal gruppo
Cai di Mountain Bike di Acqui, sono due, uno richiede buone capacità e si snoda su un dislivello di 750 metri e se pur relativamente breve attraversa ambienti diversi, a secondo del substrato roccioso, ognuno con le proprie peculiarità. Lʼaltro percorso
è rivolto ad atleti di ottime capacità e coprirà un dislivello di 1.200
metri, salendo in Langa, ritrovandosi tutti sia al punto sosta che
allʼaperitivo servito alla torre di
Merana. Unʼoccasione sportiva
che coglie il periodo migliore per
assaporate al meglio le bellezze
del paesaggio, tra profumi e colori di primavera con la fioritura
delle orchidee, timo, ginestre sulle rocce e i calanchi da cui ogni
tanto affiorano conchiglie fossili.
Lungo il percorso ci sarà Tommaso De Barbieri del Cai di Acqui Terme per le foto dei bikers immortalati nei momenti più spettacolari della prestazione sportiva. La bici deve essere in buone
condizioni meccaniche. Il casco
è obbligatorio. Per informazioni e
prenotazione obbligatoria: Renato 339 8521896 e Luciano 348
9041499. Per chi non pedala cʼè
lʼescursione guidata dal geologo
Luciano Amandola e dal prof.
Renzo Incaminato “Alla scoperta dellʼantico mare”. Un percorso
in cui sarà possibile comprendere e osservare le tracce dellʼevoluzione geologica in queste
zone legata al Mare Paleo -Adriatico che fra circa 35 e 1 milione
e mezzo di anni fa occupava
lʼodierna Pianura Padana. I fondali di quellʼantico mare con la sedimentazione di marne, argille e
sabbie affiorano oggi nelle Langhe e nella zona di Merana, dove si sale rapidamente incontrando le Formazioni di Rocchetta
dei calanchi e i sedimenti marnosi
della Formazione di Monesiglio
in cui lʼopera dellʼerosione selettiva “risparmiando” i noduli arenacei, più duri delle sabbie che
li avvolgono, ha formato delle
vere e proprie sculture: i cosiddetti
“muriòn” termine dialettale nato
dalla fusione di muròn - faccione
e riònd - rotondo.
La quota dʼiscrizione è di 15 euro e comprende pranzo alla Pro
Loco, aperitivo alla torre, punto
sosta in vetta e parte da devolvere alla raccolta fondi.
La manifestazione è patrocinata dalla Provincia di Alessandria, e organizzata dal CAI di Acqui Terme con il Comune e la Pro
Loco di Merana questʼanno ha
come obiettivo la raccolta fondi da
destinare alla realizzazione del
Reparto Maternità del Neema
Hospital di Nairobi.
Il responsabile dei progetti sanitari e anima dellʼassociazione
World Friends Kenya e del Neema Hospital è lʼacquese dott.
Gianfranco Morino socio Cai di
Acqui chirurgo presso Mbagathi
Hospital, ospedale governativo vicino a Kibera. La Giornata dellʼAfrica, che ogni anno ricorda la
fondazione dellʼUnione Africana,
sarà questʼanno celebrata il 28
maggio.
A Monastero
Luca Comodo
Monastero Bormida. Sabato 22 maggio alle ore 18 nella
sala consiliare si terrà un incontro pubblico su “Scelte elettorali, motivazioni e tendenze”.
Presiede Alberto Bo, segretario circolo Partito Democratico
Langa Astigiana; illustra Luca
Comodo direttore divisione politico-sociale Istituto di ricerca
IPSOS.