01-10-2003 CIRCOLARE 5-2003 FONDO
Transcript
01-10-2003 CIRCOLARE 5-2003 FONDO
1 ottobre 2003 373/AC/ab CIRCOLARE N. 5/2003 FONDO PREVEDI, modulistica e adempimenti A TUTTE LE IMPRESE EDILI ED AFFINI OPERANTI NELLA PROVINCIA DI PADOVA AI CONSULENTI DEL LAVORO LORO SEDI Con nostra circolare n. 2/2003 del 9 luglio 2003, avevamo fornito indicazioni sull’avvio del fondo pensione complementare (PREVEDI) destinato ai dipendenti delle imprese industriali ed artigiane edili ed affini e preannunciato l’invio ai lavoratori iscritti del materiale informativo e d’adesione al Fondo . Con la presentazione in Cassa Edile dei primi moduli d’adesione a PREVEDI, riteniamo opportuno fornire i seguenti chiarimenti sulle modalità di denuncia e versamento dei contributi dovuti al fondo. Ricordiamo che i contributi al FONDO PREVEDI sono stabiliti nella seguente misura: 1% della retribuzione mensile utile ai fini TFR a carico del dipendente. 1% della retribuzione mensile utile ai fini TFR a carico dell’impresa. 100% del TFR maturato mensilmente (per i dipendenti di prima occupazione assunti dopo il 28.04.93). 18% del TFR maturato mensilmente (per i dipendenti di prima occupazione assunti fino al 28.04.93). Eventuali versamenti volontari del dipendente. Si ricorda che con prima occupazione si intende prima posizione previdenziale obbligatoria non necessariamente coincidente con l’attuale datore di lavoro. Con la firma da parte del dipendente del modulo d’adesione a PREVEDI, modulo che l’impresa è tenuta a sua volta a sottoscrivere apponendo timbro e firma, sorgono dal periodo di paga successivo gli obblighi di trattenuta in busta paga del contributo (1%) e conseguentemente gli obblighi di denuncia e accantonamento della contribuzione al fondo. Esempio: se il dipendente sottoscrive la domanda di adesione al fondo nel mese di settembre 2003, gli obblighi di trattenuta del contributo a suo carico (1%) sorgono con le retribuzioni del mese di ottobre 2003. L’impresa dovrà inserire tali dati nel modulo unico di denuncia Cassa Edile di ottobre 2003, da presentare e pagare entro il mese successivo. Nell’esempio entro il 30 novembre 2003. La denuncia dei contributi al fondo deve avvenire con il modello unico di denuncia Cassa Edile, in particolare: nel MOD 2- elenco lavoratori occupati-l’impresa deve indicare: - nel campo ‘’ imponibile TFR’’, l’importo mensile preso a base per il calcolo del TFR del dipendente. - il riquadro in basso a destra evidenzia tre campi che devono essere utilizzati per l’indicazione dettagliata dei contributi versati a favore del dipendente aderente al fondo e più precisamente, da sinistra verso destra, del contributo a carico dell’impresa , del contributo a carico del lavoratore , della quota TFR. - nel quadro relativo al contributo a carico del lavoratore, potranno essere inseriti, sommandoli, sia quello previsto contrattualmente(1%) sia quello eventuale di carattere volontario. nel MOD 1-denuncia lavoratori occupati- l’impresa deve indicare: - nel totale imponibile TFR, la somma degli imponibili indicati nel MOD 2 per ciascun dipendente aderente a PREVEDI. - al punto 5 del “riepilogo accantonamenti e contributi”, la somma delle contribuzioni da versare a favore dei dipendenti inseriti nella denuncia e aderenti a PREVEDI (quote a carico impresa, lavoratore, e TFR). Si ricorda che i contributi al fondo PREVEDI, così come tutti gli importi indicati in denuncia, devono essere arrotondati all’unità di EURO; naturalmente l’arrotondamento del contributo a carico del dipendente dovrà essere effettuato al momento della detrazione dello stesso dalla retribuzione di competenza. Gli impiegati ed i quadri che aderiranno a PREVEDI andranno inclusi nel MOD 2- elenco lavoratori occupati, riportando esclusivamente : - cognome e nome , codice fiscale , data di nascita, data di assunzione, data di licenziamento, e i campi riguardanti il fondo PREVEDI. La Cassa edile di Padova, alla ricezione del modulo di adesione a PREVEDI dell’impiegato o quadro assegnerà allo stesso un codice d’iscrizione Cassa Edile da inserire sempre nel campo codice operaio CE. Le imprese che trasmettono alla Cassa Edile la denuncia in via telematica, devono fare riferimento al tracciato record già in loro possesso che contiene le indicazioni relative alla previdenza complementare. Ricordiamo che la Cassa Edile di Padova distribuisce gratuitamente, alle imprese ed ai consulenti che lo richiedono, il programma per la gestione, stampa della denuncia mensile lavoratori occupati ed invio telematico dei dati. Sono in corso le modifiche al programma denunce che verranno rilasciate nel mese di ottobre 2003. Per ulteriori chiarimenti ed informazioni sul fondo PREVEDI, vi segnaliamo che via internet è possibile collegarsi al sito www.prevedi.it . Distinti saluti. IL PRESIDENTE Arch. Alberto Avventi