Il sogno azzurro di Pamela

LA SICILIA
MERCOLEDÌ 20 MARZO 2013
16. lo SPORT
Speciale Pallavolo
REGIONAL DAY: IL CT DELLA NAZIONALE FEMMINILE A CALTANISSETTA
I MIGLIORI DELLA SETTIMANA
Mencarelli: «La Sicilia destinata a crescere»
Il «Ganev dell’Etna»
a segno con 32 punti
GIOVANNI FINOCCHIARO
CALTANISSETTA. Metti, per un giorno intero, il ct
della nazionale maggiore femminile, Marco
Mencarelli, in palestra, a guidare uno squadrone con 35 giovanissime atlete pronte a
mostrare tutto il proprio potenziale tecnico. Il
Regional Day di Caltanissetta è stato, da una
parte una festa di volley, perché non tutti i
giorni capita di ricevere consigli tattici dal ct
azzurro. Dall’altro, l’allenamento lungo un
giorno s’è rivelato utilissimo in fase di programmazione futura: «Sono rimasto piacevolmente sorpreso - ecco il bilancio di Mencarelli, accolto dal presidente regionale Fipav, Enzo Falzone - dalla risposta delle ragazze. Mancavo dalla Sicilia da due anni, ho notato miglioramenti in tutti i settori».
Approfondiamo il discorso.
«La struttura fisica, l’attenzione, la motricità di
base, la tecnica di base. Tutto è migliorato».
In Sicilia, a parte Marsala e Brolo, manca una
Serie A di spicco. Ne risente pure l’attività
giovanile?
«No, semmai a risentirne potrebbe essere l’attività promozionale dei club. In altre regioni,
si fa un buon lavoro anche senza la presenza
di una squadra di vertice».
Il futuro del volley è soprattutto fisico e altezza, ma non solo. La media siciliana la soddisfa?
«Ho notato molte ragazze alte oltre 1.75, anche questo è stato un segnale positivo, così come ho prestato attenzione, ripeto, alla motricità di base».
Nel lavoro di scouting emergeranno i valori
di alcune province siciliane che, negli ultimi
anni, hanno mostrato evidenti progressi? Ci
viene da pensare a Ragusa, che ha vinto le ultime due edizioni del Picciurro.
«Quello sarà un lavoro che approfondiremo
più in avanti con l’aiuto di altri allenatori presenti sul territorio (ieri l’altro c’erano, al fianco di Mencarelli, il collaboratore Maccarone,
Macaluso e Maccotta, ndr) e in vista di due
progetti importanti da attuare in Sicilia nel
2014».
In A1 ci sono talenti siciliani da seguire? Ci
viene in mente la catanese Lombardo del Busto.
«Stiamo parlando di una ragazza che, pur non
titolare, ha spesso giocato in uno dei gruppi
più forti d’Europa. Promette bene».
Il presidente federale, Enzo Falzone, ha tratto
il primo bilancio del Regional Day nisseno
«La presenza di Mencarelli ci inorgoglisce,
rendendo il raduno regionale siciliano ancor
più prestigioso e funzionale per il lavoro con
ili vivaio che facciamo da anni e che incrementeremo nel tempo».
Sabrina Cosentino, mani d’oro
dà un grande dispiacere a Gela
SABRINA COSENTINO
(BARI)
Da Scordia a Bari
con furore. Un furore tale da non
badare a un avversario conterraneo, il Gela,
battuto a domicilio in tre set. In regia, Sabrina, detta legge,
in Terza Serie. In attacco e a muro, ecco
cinque punti per completare la giornata di
gloria.
IL PRESIDENTE FIPAV FALCONE E IL CT MENCARELLI
Il sogno azzurro di Pamela
La Salamone (Gela) alle selezioni per entrare nella Nazionale di beach volley
g. f.) Venticinque
anni fa, con
l’indimenticabil
e amico e collega
Enrico Escher, a
bordo di
un’utilitaria,
raggiungemmo
Palermo per
assistere alla
Sicily Cup, uno
dei primi tornei
di beach volley
isolani.
Dominavano
Castagna, Pippo
Arcidiacono, La
Rocca, Smario,
Bua. Sembrava
un fine
settimana tra
amici, di
divertimento
fine a sé stesso.
Invece il
movimento
cresceva a
dismisura, fino a
regalarci il
tricolore con
MalerbaChiavaro e con
Mazzulla-Lo Re,
allenate da un
altro specialista
della prima ora,
Gianpy Rigano,
che ai tempi
giocava in
coppia con
Bombara e
vinceva tornei su
tornei. Ora si
programmano le
Olimpiadi,
pescando, si
spera, anche
dalla Sicilia. I
tempi, per
fortuna,
cambiano in
meglio.
GELA. Un talento puro della nostra terra cerca ritmo degli allenamenti è più intenso, ma in
il salto nel mare azzurro del beach volley. Pa- partita riesco a reggere il ritmo, che non mi
mela Salamone, classe 1990, centrale della sembra diverso da quello della B2».
A Gela siete quasi in salvo dopo una falsa parMeic Gela di B1, lunedì si presenterà ad Ancotenza.
na con un’idea fissa: «Spero di en«Ci siamo rimesse in carreggiata:
trare nel lotto di quattro atlete che
«A
Gela
sto
ci manca un solo punto per la matepotrebbero disputare le prossime
matica permanenza».
Olimpiadi».
davvero
Un amore, quello per il beach,
Ha mai pensato di tornare a giocare
bene, un
esploso quasi per caso.
fuori dalla sua Regione?
«E improvvisamente: l’anno scorso,
«Per ora, no, ma in futuro, se ci fospunto
al Lido di Naxos di Giardini, e in alse una possibilità importante... A
ancora
e
tre località ho fatto parte della
Gela sto benissimo».
Ha mai pensato di scegliere beach o
squadra del Soverato grazie alla
saremo
chiamata di Nino Di Giacomo».
salve in B1» indoor?
Come esordio non c’è male.
«Oggi la tentazione mi fa dire bea«Abbiamo vinto la Coppa Italia, conch: ma non voglio lasciare l’indoor.
quistando, proprio a Naxos, il quarto posto».
Anche perché mio padre (Liborio, dirigente
Primo anno a Gela dopo aver vestito le maglie dell’Aragona, ndr) allungherebbe i tragitti per
di Aragona, Ravenna, Ribera, Cefalù...
seguirmi, visto che non manca a una partita
«Ravenna mi è rimasta nel cuore, al di là del che sia una».
G. FIN.
fatto che mi ha allenata Sergio Guerra. In B1 il
I piccoli eroi di Davide Zito
frenano il Volo del Lamezia
ANDREA CAMPO
(TREMESTIERI)
Tremestieri ha battuto la prima della classe, ricollocando
in vetrina i giovani,
soprattuto
l’opposto Andrea
Campo, autore di
32 punti. Il Ganev
dell’Etna spinge
alla salvezza l’Algoritmi? Esagerati? Visto
lo score no, proprio no.
L’erede di Benassi (Ragusa)
ha rubato la scena al maestro
RICCARDO BOCCHIERI
(CSAIN RAGUSA)
Palleggiare quando in panca, pronto a entrare, c’è un asso
come
Benassi
non è semplice:
ma Riccardo Bocchieri, adesso s’è
preso la scena e
ha condotto al
successo il Ragusa ai danni del Cinquefrondi. Play off possibili? Sì.
LA VETERANA DI INDOOR E BEACH
SALAMONE (CREDITS LEGAVOLLEYFEMMINILE E MCM FOTOGRAFI). SOPRA CHIAVARO
NUNZIO CURRENTI
Per il beach volley c’è ancora tempo. Testa e cuore in
questo momento sono esclusivamente riservati alla
corsa che porta alla promozione in B2 che vede in pole
position il suo Hobbit Scordia. Margherita Chiavaro ha
sposato in pieno il progetto della società scordiense, dopo aver giocato sino allo scorso da grande protagonista
in B1 nell’Orizzonte Tremestieri.
Il suo obiettivo riportare l’Hobbit sul palcoscenico nazionale.
«Scordia non è stata scelto per caso. Ho grande stima di
Santino Sciacca che oltre essere il mio allenatore e anche un mio amico. Un rapporto importante nato nei due
anni di permanenza nel Priolo quando conquistammo
la B2. Ho grande fiducia nel suo operato. I risultati stanno confermando che siamo sulla strada giusta».
Hobbit prima della classe nel girone C donne. Domeni-
Chiavaro: «Voglio la B2
Scordia, anno speciale»
ca scorsa la vittoria per 3-2 sulla Teams Volley
«Sono molto concentrata in questa fase sul volley indoor.
Vogliamo arrivare primi nel girone. Sto vivendo un’esperienza speciale quest’anno. In squadra due care amiche
come Milici (tre anni all’Orizzonte) che è rientrata dopo la maternità rimettendosi in gioco, e Vinciguerra con
le quali ho giocato tanti anni. Siamo seguite da dirigenza che si dice davvero molto attenta».
Giocherà a beach volley nella prossima estate?
«Non ho ancora programmato la stagione estiva. Non ci
penso proprio. Voglio pensare al campionato, una cosa
alla volta. Negli ultimi anni ho disputato, del resto,
campionati impegnativi».
Lei ha vinto uno scudetto nel 2003, disputando anche
altre tre finali scudetto (2005, 2008 e nel 2011) di pallavolo sulla spiaggia. Cosa ha rappresentato per lei il beach volley?
«Mi ha dato le gratificazioni più grandi. Mi ha fatto cre-
scere a livello fisico e psicologico. Nelle prime tre finali giocai con Manuela Malerba, la mia amica con A
maiuscola con lei ho condiviso tutto, poi ho giocato due
anni fa con Cavalluzzi, arrivando in finale a sorpresa.
Quando ho iniziato a giocare (oltre 10 anni fa) ero un
pioniere, il beach era solo uno sport estivo. Ora grazie alle Olimpiadi, al movimento giovanile, è cresciuto in
maniera esponenziale».
Il suo giudizio sul campionato di Serie C femminile?
«Il livello di Serie C è molto alto quest’anno. Ci sono giocatrici che come me hanno scelto di scendere dalla B alla C per sposare un progetto societario come quelle
della Pvt o Milici e Vinciguerra che giocano con me nella Hobbit. Ho notato anche giovani molto interessanti
come quelle che giocano nella Teams Volley della professoressa Baldi, affrontata domenica scorsa. Oppure le
nostre tre Under - Todaro, Perticone e Barbagallo - che
giocano nella nostra squadra».
IL PUNTO SUI CAMPIONATI GIOVANILI IN SICILIA
Under 17, finale SocialVolley-Bruno Euronics Catania
Le sfide giovanili in Sicilia si susseguono a
ritmo continuo. Catania (e non solo) si prepara a vivere un rush finale molto intenso, vista
anche l’assegnazione della finale tricolore
Under 15 maschile alla Fipav Catania. A fine
maggio spettacolo assicurato in sedi ancora
da definire. Ma prima ancora – nei giorni 31
aprile e 1 maggio – Catania e provincia saranno in prima fila per l’edizione 2013 del Picciurro.
UNDER 19. Scattano oggi i preliminari interprovinciali Under 19 maschile. Tre le sfide in
programma. A Capaci, oggi, alle 18, la locale
Capacense, che ha eliminato in due gare emozionati la Pegasus, riceve il Volley Club Sciacca. A Sant’Agata Li Battiati, allo Sporting Center, la Sogesal Gupe Catania di Massimo Zaccareo riceve, alle 19.30, in gara uno l’Us Volley
Modica. Domani si completa il programma
dei preliminari con la gara tra Peloro e Asci
Canicattini (domani, alle 19.30). Gara due in
programma il prossimo 27 marzo. Attendono
l’esito delle finaliste degli interprovinciali (che
si svolgerà a Messina; Pallavolo Messina qualificata di diritto) La Libertas Partanna (Trapani), La SocialVolley Sanzio (Catania) e lo Sportingg Club Leonforte (Enna).
UNDER 17 MASCHILE. Sarà SocialVolley Iperclub-Bruno Euronics Volley School la finale
catanese del campionato Under 17. La prima,
allenata da Peppe Di Leo, ha battuto l’Aquilia
Gupe a domicilio per 3-0. Lunedì sera è toccato alla Bruno Euronics VolleySchool festeggiare la qualificazione all’ultimo atto maschile. La
squadra di Pistorio s’impone per 3-0 (parziali tutti quanti alti, rispettivamente a 22, 22, 24)
sulla Gupe in gara due, staccando il biglietto
per la finalissima. Soddisfazione per il presidente Tony Dell’Arte che crede fermamente in
questo progetto dopo aver vissuto per anni
anche l’esperienza in B2 con la Sicily Data
Catania. Mercoledì prossimo, alle 20, in programma la prima partita alla Dante Alighieri
di Catania.
UNDER 18 DONNE. In due partite, la Teams
Volley di Ina Baldi conquista il titolo Under 18
femminile, battendo la Pol. Lavina anche nel
secondo match per 3-0. Per la società del presidente Gravagno si tratta di una riconferma
(lo scorso anno conquistò il titolo regionale in
questa categoria, dunque siamo nel segno
della continuità).
UNDER 14 MASCHILE. Definito anche il quadro delle finaliste nel campionato Under 14
maschile. Si affronteranno martedì prossimo
in gara uno (ore 19.30, alla Sanzio di Tremestieri) la SocialVolley Sanzio di Vitali e la Gupe di Rosario Gulisano, le due realtà societarie
si sono già affrontate nella finale Under 19
maschile. La SocialVolley in due gare aveva
eliminato in semifinale la Giavì Pedara, mentre la Gupe ha chiuso alla bella la contesa
contro la Roomy Caruso.
UNDER 14 DONNE. E’ stato anche varato il
quadro della fase decisiva del campionato
Under 14 donne. A inaugurare le semifinali mercoledì prossimo Lavina Acibonaccorsi-Planet Pedara (gara due in programma il 3 aprile a partire dalle 16.30). Il 4
aprile si affronteranno Pallavolo Sicilia
Roomy-Clan dei Ragazzi.
N. C.
Inviate le vostro foto a Sportvolley@lasicilia. it specificando nome e cognome degli elementi
raffigurati. Inviate anche suggerimenti, storie, consigli, curiosità
Modica, al Caffè del Corso
tanto di... Cappello (8 punti)
EMANUELE CAPPELLO
(CAFFÈ DEL CORSO MODICA)
Tanto di... Cappello al Caffè del Corso Modica: il sestetto
ibleo (8 punti per
il centrale) ha
battuto Rossano
e, al pari di Ragusa, sogna gli spareggi per la B1
maschile. Al primo anno in Quarta Serie è
già un grande successo.
La Costanzo Siracusa esulta
La Giusa (11 punti) decisiva
ENZA LA GIUSA
(COSTANZO SIRACUSA)
Un lungo girovagare per le squadre etnee:
Enza La Giusa,
adesso, in casa
Costanzo Siracusa (ma gioca al
San Giovanni la
Punta) fa faville:
suoi gli 11 punti
contro lo Spezzano che hanno contribuito alla vittoria del sestetto guidato da
Maccarone.
Akragas, un altro passo
e sarà festa per la Serie B1
TATIANA LOMBARDO
(AKRAGAS VOLLEY)
Saremmo anche ripetitivi, ma i 17 punti di
Tatiana Lombardo nel match
contro il Vittoria,
confermano la
grande forza di
questa ragazza
che sta contribuendo al salto di serie l’Akragas. Basta
una sola vittoria per esultare.
A cura di Giovanni Finocchiaro - sportvolley@lasicilia. it