Rurbance Newsletter giugno 2014 - Sistema Metropolitano Milanese

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Rurbance Newsletter giugno 2014 - Sistema Metropolitano Milanese
NEWSLETTER
Giugno 2014
STRATEGIE E STRUMENTI PER
LO SVILUPPO RURALE-URBANO
SOSTENIBILE
Il convegno sulla Landscape Economy ha dato l’avvio ai gemellaggi tra i
sistemi urbano-rurali
Le politiche per il paesaggio urbano-rurale in un’ottica
di landscape economy sono state il terreno di confronto
tra alcuni partner di Rurbance nell’ambito del convegno
“Paesaggio come motore di sviluppo economico” organizzato
il 13 giugno a Torino dall’Associazione Italiana Architettura del
Paesaggio (AIAPP) in collaborazione con Regione Piemonte
e
Rurbance.
si
sono
Attorno
seduti
al
tavolo
l’Università
di
discussione
di
Hannover,
il Comune di Milano, la Regione Veneto, IRES per la Regione Piemonte, l’Unione dei Comuni del
Ciriacese e del Basso Canavese, AIAPP (osservatore di Rurbance per il Piemonte), coordinati dal
project manager di Rurbance in rappresentanza di Regione Lombardia. Orizzonte comune della
discussione è stato il bisogno di un nuovo concetto di governo del territorio in cui il paesaggio deve
confrontarsi con lo sviluppo economico non solo in termini di “difesa” (quando le trasformazioni
territoriali incidono sulla qualità paesistico-ambientale) ma anche, e soprattutto, in termini di
“cooperazione” verso un reciproco rafforzamento e valorizzazione. La qualità del paesaggio può
diventare motore di riconversione economica e fattore di attrattività, si pensi ad esempio a quanto
i paesaggi vitivinicoli abbiano segnato l’identità di alcuni territori qualificandoli non solo dal punto
di vista produttivo ma anche turistico, culturale, ambientale. Per il Sistema territoriale milanese
l’evento ha avviato pubblicamente la fase dei gemellaggi con i territori del progetto Rurbance: i
partner e gli attori locali condivideranno le reciproche esperienze attraverso alcuni focus tematici di
lavoro. In questo caso si è trattato di un primo step di apertura di un dibattito aperto sul paesaggio
come risorsa per lo sviluppo locale. Nei prossimi mesi (vedere l’Agenda in ultima pagina) la Regione
Lombardia e gli attori locali coinvolti nel percorso di promozione dell’AQST Milano Metropoli Rurale
incontreranno i partner del sistema territoriale prealpino bavarese per confrontarsi sul tema della
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ATTIVITÀ’
ATTIVITÀ
gestione delle cascine pubbliche e delle infrastrutture verdi/reti ecologiche, con la Regione Veneto
e i suoi stakeholder locali per discutere sulle sinergie tra agricoltura e paesaggio nelle aree urbanorurali, con gli attori del sistema territoriale di Grenoble per condividere le strategie di sviluppo di
una Agro Food Strategy per le aree metropolitane e, infine, con il partenariato elvetico (Città di
Zurigo, Cantone Ticino, Canton Uri, Canton Schwitz) per contribuire al Tavolo di valorizzazione
dell’Asse del Gottardo.
Il modello di lavoro vede i partner di Rurbance proporre gemellaggi tra i diversi sistemi territoriali in
cui, a seconda dell’esperienza, ogni partecipante potrà essere “mentore” o “allievo” secondo una
logica di rafforzamento reciproco delle competenze e co-formazione.
Concretamente il gemellaggio consiste nel confronto di esperienze e il rilievo delle possibili strategie
di sviluppo trasferibili e replicabili. Segue poi un incontro pubblico con gli attori locali e la visita
“sul campo” delle buone pratiche del sistema territoriale. L’obiettivo è raccogliere spunti nei diversi
territori per la programmazione e l’attuazione nel proprio sistema territoriale di politiche per lo
sviluppo urbano-rurale.
Convegno: politiche e pratiche per rinnovare il rapporto città-campagna
Per il secondo anno Fondazione Cariplo, partner osservatore di Rurbance, ha organizzato
Metropoli Agricole, il convegno sul rapporto città-campagna, per mettere a confronto idee e
proposte, studiosi ed esperienze. La tematica sta assumendo sempre più rilevanza perché non
rappresenta solo una peculiarità milanese e lombarda, ma un fenomeno in forte espansione in Italia
e in Europa che si sta esprimendo anche in numerosi progetti di governance dei processi territoriali,
sociali e produttivi. La valorizzazione delle matrici rurali delle metropoli ha a che fare, in primo luogo,
con il concetto di sostenibilità poiché l’agricoltura di prossimità - come ha dichiarato Elena Jachia,
responsabile Area Ambiente di Fondazione Cariplo - ha una valenza strategica nel far fronte alle
esigenze alimentari delle aree urbane, se si pensa che un ettaro di terra agricolo fornisce cibo per
7 persone e 2.300.000 di litri d’acqua per un anno, mentre un ettaro urbanizzato è improduttivo.
Inoltre, l’agricoltura multifunzionale ha un impatto economico, ambientale e sociale e può per di più
svolgere una funzione di attrattività per i giovani come sbocco occupazionale e di vita.
Durante il convegno il confronto si è attivato sulle strategie e le visioni di sviluppo, sulle politiche e sulle
pratiche. Di particolare interesse sia l’intervento di Alberto Magnaghi che ha descritto l’approccio
della Regione Toscana allo sviluppo dei parchi agricoli nelle città policentriche, identificati come
sistemi di connessione delle aree urbane con il territorio vallivo, sia le due esperienze d’oltralpe
riguardanti l’agricoltura periurbana francese e le pratiche sperimentali di food policies della città di
Bristol.
In questo quadro di riferimento, il progetto Rurbance, come ha precisato nel suo intervento Maria
Grazia Pedrana project manager del progetto, rappresenta un nuovo patto tra rurale e urbano e un
miglioramento della governance pubblico-privata per uno sviluppo sostenibile.
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NEWS
Progetti di valorizzazione del paesaggio rurale
Consorzio Dam, Comune di Milano e Parco Agricolo Sud Milano sono da tempo al lavoro – coordinati
da Ersaf e con la collaborazione di altri Comuni e soggetti – per rafforzare e valorizzare gli elementi
caratteristici del paesaggio rurale del territorio milanese negli ambiti più strettamente relazionati
con il sistema urbano. L’iniziativa è condotta sotto l’egida del progetto “Vie d’Acqua Expo 2015” su
un’area compresa tra il Canale Villoresi a nord e il Naviglio Pavese a sud e in modo complementare agli
interventi principali delle Vie d’Acqua, prettamente di tipo idraulico. Gli interventi previsti consistono
nella realizzazione e nella sistemazione di percorsi di mobilità dolce recuperando anche beni o
aree funzionali all’obiettivo di promuovere e fruire dei paesaggi attraversati. Il progetto interessa
anche il miglioramento e la cura degli elementi verdi (aree boscate, siepi, filari arborati ecc.) e la
riqualificazione dei fontanili. I progetti allo stadio più avanzato, per i quali i lavori dovrebbero iniziare
in ottobre, riguardano l’area di Muggiano - che coinvolge i comuni di Milano, Cesano Boscone,
Trezzano Sul Naviglio - e l’ambito “Risaie” che interessa Milano e Assago. Parallelamente sono in
corso di definizione e progettazione gli interventi nell’ambito “Groane” (Bollate, Garbagnate, Arese)
e “5 Comuni” (Pero, Rho, Settimo Milanese).
La second life delle cascine milanesi
Milano ha un’anima contadina che spesso tende a nascondere. Lo dimostrano le cascine che
punteggiano la sua topografia fin dentro il cuore della città, alcune oggi inutilizzate ma che
rimangono icone nel paesaggio urbano. Proprio in tema di patrimonio rurale, il Comune di Milano
ha di recente diffuso la prima mappa delle trenta cascine appartenenti al Distretto agricolo milanese,
realizzata dal Comune in collaborazione appunto con il DAM e il Touring Club Italiano e disponibile
sul sito www.comune.milano.it.
Inoltre, rispetto alla cascine di sua proprietà ma in stato di abbandono, ha deciso di avviare un piano
di recupero e valorizzazione, anche attraverso una strategia di riuso, trasformando questi immobili
in contenitori di coesione, di imprenditoria sociale e di cultura, nella sua accezione più estesa. Il
progetto consiste nella creazione di un sistema, a distribuzione capillare, di luoghi polifunzionali
capaci di riconnettere passato e presente, cittadini e area metropolitana vasta, anche in vista
dell’ormai imminente Expo. Dopo la cascina Molino San Gregorio, ad aprile altre due delle sedici
cascine inserite nella Relazione Previsionale e Programmatica sono state assegnate attraverso
bando pubblico. Si tratta della Cascina Monluè e della Cascina San Bernardo. Sorto intorno al
1200 a opera degli Umiliati, il complesso agricolo-abbaziale di Monluè è stato aggiudicato a un
raggruppamento temporaneo di soggetti che intende insediare al suo interno spazi di accoglienza
e ristoro per persone in difficoltà, laboratori artigianali e orti urbani. Manterrà invece una vocazione
agricola la Cascina San Bernardo dove, oltre a progetti di formazione culturale, sorgerà una fattoria
e il Giardino dei frutti antichi per il nuovo Parco della Vettabbia.
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NEWS
La nuova vita dei 100 fontanili
Sono disponibili i primi risultati del progetto ‘100 fontanili’ finanziato da Fondazione Cariplo e
promosso da Legambiente Lombardia, in collaborazione con Provincia di Milano, Dipartimento di
scienze agrarie e ambientali dell’Università degli Studi di Milano, Irsa-CNR, Consorzio di Bonifica
Est Ticino Villoresi.
A un anno di distanza dall’inizio dello studio di fattibilità, il progetto sta producendo documenti
e cartografie a seguito dell’analisi territoriale ed ecologica del sistema dei fontanili dal Ticino
all’Adda a cui seguiranno, sulle aree pilota, approfondimenti specifici di natura tecnica, giuridico/
amministrativa, politico/sociale ed economica che costituiranno il cuore delle ‘Linee Guida’ per
il ripristino e il mantenimento della funzionalità ecologica dei fontanili e per la loro valorizzazione
come biocorridoi nel territorio provinciale. Le aree pilota verranno individuate in questi quattro
ambiti caratterizzati dalla densa presenza di fontanili: a) Valle del Ticino e Nord Ovest milanese;
b) zona tra Milano e il Parco Naturale Adda Nord; c) zona Sud Ovest del centro metropolitano; d)
zona di confine tra le province di Milano, Lodi e Pavia.
La documentazione del progetto è disponibile sui siti:
•http://lombardia.legambiente.it
•http://ambiente.provincia.milano.it
AGENDA DI LAVORO
2014
NOVEMBRE
MONACO
Gemellaggio con
ST Bayerische Voralpen
2014
OTTOBRE
MILANO
Gemellaggio con
ST La Métropole Grenobloise
Evento pubblico di progetto
Gemellaggio con ST Verona e le
valli prealpine
2014
2014
2014
SETTEMBRE SETTEMBRE OTTOBRE
MILANO
VERONA
BRUXELLES
Evento locale Area Pilota Sistema
Metropolitano Milanese
2014
LUGLIO
MILANO
Comitato di
Coordinamento AQST
Milano Metropoli Rurale
Tavoli per
l’AQST
Milano Metropoli Rurale
2014
GIUGNO
MILANO
LEAD PARTNER Regione Lombardia - D.G. Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile
SISTEMA METROPOLITANO MILANESE: lombardia.rurbance.eu
EMAIL: [email protected]
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