Presentazione e bibliografia

C’era una volta…per davvero
Luigi Capuana tra Verismo e Fiabesco
Esposizione di libri e bibliografia nelle celebrazioni del centenario della morte dell’Autore 1915-2015
http://www.capuana100.it/
Biblioteca di scienze della Formazione. Esposizione di libri dal 9 novembre al 7 dicembre 2015
Presentazione e Bibliografia
Luigi Capuana (Mineo 28 maggio 1839 – Catania 29 novembre 1915) è stato uno scrittore ,
viaggiatore, giornalista, garibaldino, critico letterario, fotografo, e professore di Letteratura
Italiana al Magistero di Roma con Luigi Pirandello.
Celebrazioni del centenario: Museo Luigi Capuana http://www.capuana100.it/
Quest’anno ricorre il centenario della morte, celebrato nelle iniziative del comune di Mineo, in
provincia di Catania in Sicilia http://www.capuana100.it/ , dove, presso Palazzo Capuana si trova
il Museo con i documenti, gli oggetti e la sua biblioteca personale. Oltre alla raccolta completa dei
manoscritti e alle numerose opere a stampa e carteggi, Palazzo Capuana custodisce mobili, quadri
(alcuni del macchiaiolo Telemaco Signorini) e tutto ciò che è appartenuto allo scrittore, compresa
una lettera di protesta dei maggiori fautori della Repubblica romana contro l’intervento francese,
datata 1849, in cui compaiono tra le numerose firme quelle di Mazzini, Garibaldi, Saffi e
Dall'Ongaro.
Relazioni con altri intellettuali
Numerosi documenti autografi testimoniano la fitta rete di relazioni epistolari che Capuana
intrattenne con gli scrittori a lui contemporanei, italiani e stranieri, conosciuti nei suoi soggiorni in
Francia, a Firenze, Milano e Roma: Balzac, Cesareo, D'Annunzio, Della Miraglia, De Roberto,
Dossi, Graf, Guerrazzi, Ibsen, Imbriani, Pirandello, Pitrè, Tommaseo, Verga, Zola.
L’esperienza accademica
Fu l’amicizia con Navarro della Miraglia – siciliano e garibaldino come lui, e come lui, siciliano a
Parigi - a contribuire, sia per Luigi Pirandello prima, che per Luigi Capuana poi, alla possibilità
di accedere alla docenza.
Navarro della Miraglia pubblicò il suo romanzo più famoso “La Nana” lo stesso anno , il 1879, nel
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quale Capuana pubblica “Giacinta”, e insegnò Lingua e Letteratura francese al Regio Istituto
Superiore di Magistero di Roma dal 1882 al 1913.
Capuana insegnò dal 1900 al 1901, Lingua e Letteratura italiana all’ Istituto Superiore di Magistero
di Roma di Piazza della Repubblica, Istituto che è all’origine del nostro Ateneo.
Tornò poi all’Università di Catania per insegnarvi dal 1902 Lessicografia e Stilistica.
Morirà il 29 novembre 1915 a Catania, poco dopo l'entrata in guerra dell'Italia.
La fotografia
Suscitò enorme interesse e passione in Capuana, pioniere in Sicilia. La collezione fotografica nel
Museo conserva immagini di grande fascino in cui ai ritratti di personaggi, alcuni dei quali illustri
(Balzac, Musco, Pirandello, Zola, De Roberto e Verga, quest’ultima foto riprodotta nella locandina
in basso a destra), si alternano scatti rappresentativi della quotidianità in Italia e all’estero.
Probabilmente alimentando o promuovendo la sua visione “verista” della realtà e della letteratura.
Verista
Insieme a Federico De Roberto e Giovanni Verga appartiene alla triade dei veristi siciliani forse in
modo meno famoso rispetto agli altri due. Pubblica infatti nel 1879 il romanzo Giacinta”, che fu
giudicato da Treves, al pari delle opere successive di Verga, immondo. La minor fama lo segue
nella sua veste di scrittore “colto”: anche Luigi Pirandello si dirà suo debitore.
La metamorfosi verso la letteratura fantastica
Nel 1882 pubblica la raccolta di fiabe “C’era una volta…” letteratura originale per l’infanzia e non di
recupero e raccolta come stavano compilando il suo conterraneo Giuseppe Pitrè con la “Biblioteca
delle tradizioni popolari siciliane” e “Fiabe, novelle e racconti popolari siciliani e delle parlate
siciliane” del 1875 (che fornirono a Verga e Capuana stesso, materiale schietto per la narrazione
verista), Vittorio Imbriani con “La Novellaja Fiorentina” e successivamente nel 1929 Letterio di
Francia con “Fiabe e novelle calabresi”.
A presentazione di “C'era una volta...” Luigi Capuana scrisse: «In quel tempo ero triste ed anche
un po' ammalato, con un'inerzia intellettuale che mi faceva rabbia, e i lettori non immagineranno
facilmente la gioia da me provata nel vedermi, a un tratto, fiorire nella fantasia quel mondo
meraviglioso di fate, di maghi, di re, di regine, di orchi, di incantesimi... Vissi più settimane
soltanto con essi, ingenuamente, come non credevo potesse mai accadere a chi è già convinto che la
realtà sia il vero regno dell'arte.
Se un importuno fosse allora venuto a parlarmi di cose serie e gravi, gli avrei risposto, senza
dubbio, che avevo ben altre e più serie faccende pel capo; avevo Serpentina in pericolo, o la
Reginotta che mi moriva di languore per Ranocchino, o il Re che faceva la terza prova di star sette
anni alla pioggia e al sole per guadagnarsi la mano di un'adorata fanciulla...».
Dopo la prima esperienza con la letteratura fantastica, che andò venti volte in ristampa, pubblica
dieci anni dopo il Raccontafiabe , anche perché la pubblicazione di questo tipo di letteratura, oltre
a procurarli gratificazione, riesce a sanare la sua precaria situazione economica.
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L’ultima fiaba della prima raccolta, “Il Racconta fiabe”, contiene in realtà il racconto autobiografico
della composizione dell’opera e si ritroverà nella pubblicazione successiva. Racconto diretto ad un
pubblico di bambini, ma anche di adulti colti che possono decifrare i meta messaggi contenuti. E’
qui che il “povero diavolo” in cerca di un mestiere per sopravvivere tenta prima di recuperare il
repertorio tradizionale di racconti popolari (come stanno sperimentando Pitrè, Imbriani e altri),
ma i bambini non vogliono ascoltare favole già note e il Raccontafiabe chiede aiuto in una fiera
delle fate che gli diranno che fiabe nuove non ce ne sono e gli indicano di rivolgersi al Mago Tre-Pi
(chiaramente Pitrè) che ne ha magazzini pieni. Il Mago non gliene offre nemmeno una e sarà il
Raccontafiabe a tornare da lui per offrirgli alla fine quelle che è riuscito a comporre, ma il Mago le
rifiuta perché non sono fiabe popolari, non possono essere con le altre, sono di fantasia, sono
nuove.
Bibliografia
1. Boero, Pino. Il cavallo a dondolo e l'infinito: temi e autori di letteratura per l'infanzia.
Novara, 2014. Collocazione BSF 4561
2. Calvino, Italo. Fiabe italiane raccolte dalla tradizione popolare durante gli ultimi cento
anni e trascritte in lingua ai vari dialetti. Torino, 1956. Collocazione 8 E 100
3. Calvino, Italo. Fiabe italiane : raccolte dalla tradizione popolare durante gli ultimi cento
anni e trascritte in lingua dai vari dialetti. Milano, 2006. Collocazione FAVOLE Cal 0002
4. Capuana, Luigi. Stretta la foglia, larga la via : tutte le fiabe. Edizione integrale dei cinque
volumi originari a cura di Rosaria Sardo ; con 24 illustrazioni originali di Lucia Scuderi. –
Roma,, 2015. Collocazione FAVOLE Capu 0002
5. Capuana, Luigi. Cardello. Milano, [s.d.]. Collocazione 8.D.172
6. Capuana, Luigi. C'era una volta. Illustrazioni in nero di E. Mazzanti, E. Cecconi, A.
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Capu 0001
7. Capuana, Luigi. Il raccontafiabe. ; illustrazioni di Enrico Mazzanti ed Eugenio Cecconi.
Palermo, 2006. Collocazione FAVOLE Capu 0001
8. Capuana, Luigi. Pagine sorridenti: racconti per ragazzi con copertina di Thri e illustrazioni
di Cutino. Palermo,, 1927. Collocazione 8.D.188
9. Capuana, Luigi. Quattordici novelle. Scelte da A. Bernardini Capuana. Genova, 1955.
Collocazione 8.C.396
10. Capuana, Luigi. Scurpiddu. Illustrazioni di Carlo Nicco. Milano, 1933. Collocazione 8.E.23
11. Capuana, Luigi. Teatro italiano. Palermo, 1999. Collocazione BSF 4622/1-2
12. Carli, Alberto. L'ispettore di Mineo : Luigi Capuana fra letteratura per l'infanzia, scuola e
università. Villasanta, 2011. Collocazione BSF 3736
13. Damigella, Anna Maria. Luigi Capuana e le arti figurative. Milano, 2012. Collocazione BSF
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14. Fava, Sabrina. Percorsi critici di letteratura per l'infanzia tra le due guerre. Milano, 2004.
Collocazione BSF 4559
15. Fiabe con la F maiuscola. [testi di] Luigi Capuana ... [et al.] ; a cura di Riccardo Reim ;
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16. Navarro della Miraglia, Emanuele. La nana. Palermo,, 1997. Collocazione BSF 4625
17. Petrini, Enzo. Luigi Capuana. Firenze : Le Monnier, 1954. Collocazione 8.A.526
18. Picone, Michelangelo (a cura di). L'illusione della realtà : studi su Luigi Capuana : atti del
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19. Pirandello, Luigi. I vecchi e i giovani. Prefazione di Andrea Camilleri. Milano, Rizzoli, 2011.
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20. Zipes, Jack. Chi ha paura dei fratelli Grimm? : le fiabe della sovversione. Milano, 2006.
Collocazione FAVOLE Zip 0001
21. Zipes, Jack. La fiaba irresistibile: storia culturale e sociale di un genere. Roma, [2012].
Collocazione BSF 4565
22. Zipes, Jack. Oltre il giardino : l'inquietante successo della letteratura per l'infanzia da
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23. Zipes, Jack. Saggezza e follia del narrare. Roma, c2008. Collocazione 9.C.3995
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