faq - Camera di Commercio di Reggio Emilia

F.A.Q.
BANDI CONTRIBUTI ANNO 2016
di seguito le risposte alle
domande più frequenti
Si possono inviare le domande anche a mezzo PEC?
In linea generale l’unica modalità ammessa è l’invio
telematico a mezzo WEBTELEMACO. Solo il Bando
START16 prevede la possibilità di inoltrare l’istanza anche
con Raccomanda AR o PEC.
Come faccio ad inviare la domanda telematica?
Sul sito camerale nella sezione «Incentivi camerali alle
imprese>» è disponibile una «Guida alla compilazione della
pratica telematica per contributi» e sul sito Infocamere è
disponibile un corso in modalità e-learning.
Non riesco a trovare il modulo cartaceo. Dove posso
reperirlo?
E’ possibile scaricare la modulistica dal sito camerale
www.re.camcom.gov.it nella sezione «Promozione e Sviluppo
Imprese» nella pagina dedicata al Bando.
Devo sempre allegare la copia del documento di
identità alla pratica telematica?
La copia del documento di identità è necessaria solo in caso di
procura.
Tutti i documenti devono essere firmati digitalmente.
Un’impresa può partecipare a più bandi camerali?
Sì, non è previsto un limite alla partecipazione da parte
dell’impresa a più bandi. L’impresa però può presentare un’unica
domanda per ogni singolo bando.
Come posso sapere l’esito di una domanda?
Le graduatorie delle domande ammesse a contributo saranno
pubblicate sul sito a conclusione dell’iter di valutazione.
All’impresa beneficiaria ne sarà data inoltre comunicazione tramite
PEC all’indirizzo depositato al Registro delle Imprese
Non riesco ad inserire il settore nel modello base, come
devo fare?
Il campo settore non è obbligatorio anche se contrassegnato con
asterisco(*), non è necessario compilarlo.
Non ho il codice INPS come faccio?
E’ un campo obbligatorio. Qualora l'impresa non lo possedesse
(ad es. impresa senza dipendenti) deve inserire dei numeri ad
es.000000
Cosa devo allegare alla pratica telematica?
La documentazione è indicata nel singolo bando di riferimento.
Per tutti i bandi è necessario il modello base e il modulo di
domanda mentre l’ulteriore documentazione può variare da
bando a bando (ad es. preventivi, relazione, ecc.) .
Se un’impresa ha fornito un servizio alla
Camera di Commercio nel 2015 può
partecipare al Bando?
Il Mise in data 27/05/2014 ha chiarito che il
divieto opera fintanto che il soggetto risulta
affidatario di un servizio a favore dell’ente.
E’ obbligatorio esplicitare l’importo del
contributo che si richiede?
Sì
Se c’è una differenza tra i costi preventivati e le fatture
rendicontate cosa succede?
Se in sede di rendiconto le spese effettive sono inferiori a quelle
preventivate il contributo viene proporzionalmente ridotto; se sono
superiori il contributo rimane invariato.
Se l’importo complessivo della spesa rendicontata è inferiore alla
percentuale indicata dal singolo Bando (es. 60%, 70% o 80% ) rispetto
a quella preventivata e ammessa, il contributo viene revocato.
Se sulla fattura non c’è la dicitura «Progetto realizzato con
il contributo della Camera di commercio di Reggio Emilia»
cosa devo fare?
Si deve apporre tale dicitura manualmente sull’originale della fattura.
BANDO PER LA CREAZIONE DI
NUOVE IMPRESE – START16
Una neo impresa costituitasi in gennaio 2016 ma
non ancora attiva può partecipare al Bando?
No, il Bando prevede espressamente che le neo
imprese possano essere ammesse esclusivamente
se iscritte al Registro delle Imprese in data uguale o
successiva al 01/02/2016.
L’impresa beneficiaria dovrà poi essere attiva entro
la data di rendicontazione (31/01/2017)
L’impresa nascente può essere una cooperativa?
Sono ammesse anche le cooperative.
BANDO PER LA CREAZIONE DI
NUOVE IMPRESE – START16
Nel caso di aspiranti imprenditori che intendano
costituire una società, il requisito della residenza in
provincia di Reggio Emilia deve essere posseduto
dalla totalità dei soci o è sufficiente la presenza di un
socio o della maggioranza assoluta dei soci?
Il requisito della residenza o domicilio nella provincia di
Reggio Emilia deve essere posseduto da tutti i soci.
Cosa si intende per «impianti generali nella
percentuale
massima
del
30%
del
totale
dell’investimento»?
Sarà ammissibile solo il 30% dell’importo totale indicato
nel preventivo/fattura relativo a questa tipologia di spesa.
BANDO SOSTEGNO
ALL’INNOVAZIONE – PBS16
Il contributo camerale è cumulabile con la Nuova
Sabatini (ART. 2 DL 69/2013)?
No, l’art. 7 del Bando precisa che, per le stesse spese
finanziabili, NON sono cumulabili con altri contributi
pubblici di qualsisia natura (anche in c/interessi) con
l’esclusione delle eventuali agevolazioni fiscali.
E con il credito d’imposta previsto dall’art. 18 del D.L.
24 giugno 2014 n. 91?
Sì, vedi risposta precedente.
E con il super ammortamento 140%?
Sì
BANDO SOSTEGNO
ALL’INNOVAZIONE – PBS16
E’ ammissibile il leasing?
No, gli investimenti effettuati in leasing o con altre forme assimilabili al
contratto di locazione non sono ammissibili.
Cosa si intende per «L’ordine di precedenza nella
graduatoria
è
determinato
dall’ordine
crescente
dell’investimento ammesso a contribuzione»?
Le prime in graduatoria saranno le domande con investimento minore
(dal più piccolo al più grande) fermo restando che non potrà essere
inferiore a 3.000,00 euro.
In caso di parità, si valuta l’ordine di arrivo?
No, tra le aziende che si collocano nell’ultima posizione utile si opera
un riparto proporzionale alle risorse disponibili dopo aver soddisfatto
tutte le richieste con posizione antecedente in graduatoria.
BANDO SOSTEGNO
ALL’INNOVAZIONE – PBS16
I preventivi allegati possono contenere anche
prodotti su cui non viene richiesto il contributo?
Sì purché si evidenzino le voci sulle quali viene richiesto
il contributo.
I preventivi possono avere data antecedente a quella
di presentazione della domanda?
Sì. In sede di rendiconto dovranno essere allegate le
fatture inerenti i beni oggetto di contributi che dovranno
avere data emissione e data pagamento comprese nel
periodo che va dal 01/02/2016 al 31/12/2016.
BANDO SOSTEGNO
ALL’INNOVAZIONE – PBS16
I preventivi presentati in sede di domanda sono vincolanti
sulla rendicontazione?
La fattura che andrà presentata in sede di rendicontazione deve
riferirsi ai beni «preventivati» in termini di tipologia
d’investimento (es. modello diverso o diverso fornitore ma stesso
tipo di bene).
Se c’è una differenza di prezzo tra preventivo e fattura cosa
succede?
Se in sede di rendiconto le spese effettive sono inferiori a quelle
preventivate il contributo viene proporzionalmente ridotto; se
sono superiori il contributo rimane invariato.
Se l’importo complessivo della spesa rendicontata è inferiore al
70% di quella preventivata e ammessa, il contributo viene
revocato.
BANDO SOSTEGNO
ALL’INNOVAZIONE – PBS16
L’investimento totale deve essere di importo
superiore a € 3.000,00 al netto di IVA?
L’importo dell’investimento, al netto di IVA e altre
imposte e tasse deve essere di importo uguale o
superiore a € 3.000,00.
Qualsiasi impianto o macchinario è ammissibile?
I beni devono essere pertinenti all’attività esercitata
dall’impresa e riconducibili alle tipologie indicate all’art.
3.
BANDO SOSTEGNO
ALL’INNOVAZIONE – PBS16
Se per un bene è già stata emessa una fattura
d’acconto antecedente il 1° febbraio, è possibile
richiedere il contributo sulla parte restante che
verrà fatturata e pagata nel periodo 1/2/2016 –
31/12/2016?
No, ai sensi dell’art. 6 non sono ammissibili le spese
relative a beni/servizi oggetto di «fatture d’acconto»
con data antecedente il 1° febbraio.
Tutto l’onere relativo al bene oggetto di «anticipo» non
è una spesa ammissibile.