Dal libro Sincronicità di Monia Zanon
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Dal libro Sincronicità di Monia Zanon
TRATTO DAL LIBRO "SINCRONICITA'" DI MONIA ZANON EGREGORE E FORME-PENSIERO Strana alchimia: ogni volta che tento di migliorare qualcosa di me, anche tutto quello che c'e' intorno a me diventa migliore. Ora è giunto il momento di fare conoscenza con la Signora Egregora. L'Egregora è un ammasso di energia che non ha una vita propria ed è nutrita dalle forme-pensiero di tutta la collettività. Che tipo di forme-pensiero? E' molto interessante osservare che le egregore non sono tutte negative e a noi sfunzionali come le entità Malattia. l'Egregora è alimentata da tutti i pensieri dello stesso genere che girano sulla Terra. Esiste l'egregora della guerra, delle violenze, l'egregora della fame, del disagio , della collera..... Ma allo stesso modo esiste anche l'egregora dell'amore, dello stato d'innamoramento, dell'infatuazione, della passione, dell'attrazione, della gioia, della compassione, dellì'altruismo, dell'euforia, dello stato di grazia e della maternità! Le egregore che dall'umanità stessa sono nutrite, agiscono nella misura e nella maniera in cui vengono alimentate. .....abbiamo detto che tutte le nostre forme- pensiero alimentano una diversa egregora, mentre il pensiero è composto da elettro-magnetismo e, a sua volta può condurre nel piano fisico un evento. Crea! Così accade che ogni nostro poco funzionale pensiero creerà cibo buono a creare disordine. Tramite l'egregora a noi non funzionale si nutriranno vari tipo di situazioni poco ecologiche che creeranno squilibri, più o meno giganteschi, in base al tipo di entità che si andrà a muovere. Quanto ero piccola pensavo che i grandi fossero tutti adulti. Quanto sono diventata grande io, mi sono resa conto che non è così, nel mondo degli adulti ci sono davvero pochi adulti. Essere grandi, significa anche iniziare a capire che NOI NON SIAMO LA NOSTRA PATOLOGIA. Se qualcuno di ci dice che siamo malati, che abbiamo una brutta malattia sapete cosa succede? Iniziamo ad immedesimarci con la malattia; Daniela non è più Daniela, è la sua malattia che si chiama cancro. Lei è quella malattia, lei diventa il suo cancro e lo collega, prchè questo le hanno insegnato a credere, alla morte stessa ! Lei nel suo oggi e nel suo domani, quando si guarderà allo specchio vedrà questo, vedrà la morte. La medicina energetica NON HA LIMITI, e nessuno dovrebbe crearne racchiudendo il disagio di una persona in una parola, non va bene e non è corretto! L'essere umano va colto nella sua interezza,e principale obiettivo del terapeuta deve essere quello di ricollegarlo all'origine, alla sua originaria potenzialità, alla fonte, al suo GUARITORE INTERNO! All'interno di noi infatti, riposa assopito il germe del guaritore, che si attiva, se non è bloccato da energia 1 pesante, nel momento del bisogno, all'arrivo del malessere. Accade non di rado, infatti, che molte malattie, anche gravissime, guariscano da sole e, alcune volte, senza che noi ci fossimo accorti di essere malati. Tutto quello che in questa vita rimane di irrisolto crea bagaglio, più o meno pesante. Questo accade perchè forme-pensiero non hanno problemi nè di tempo nè di spazio..... La forma pensiero cerca di fare in modo che noi iniziamo a ragione secondo i suoi schemi, cosi noi ci identifichiamo in lei. In questo momento storico sta avvenendo un miracolo meraviglioso. E' data a tutti una grande occasione: la possibilità di risolvere i vecchi contenziosi con il passato, e di passare a un altro modo di vivere. Dal 2001 c'è stato un incredibile aumento di nodi da sciogliere, di problematiche ch si sono presentate concentrandosi tutte in un brevissimo periodo. Molte persone fino a qualche anno fa assolutamente indifferenti agli argomenti spirituali, stanno ora leggendo libri a cui prima mai si sarebbero interessate, e che forse perfino avrebbero screditato....... Monia Zanon 2