Guanto d`oro, in 60 si sfidano sul ring allestito al “Campania

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Guanto d`oro, in 60 si sfidano sul ring allestito al “Campania
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S port
Mercoledì 23 Aprile 2014
Ciclismo L’evento
CRONACHE di CASERTA
Banco di prova a tre settimane dagli Assoluti
Il commento: “Premi e organizzazione ottimi”
di Andrea Terracciano
PIEDIMONTE MATESE - Una nuova sfida quella lanciata dall’associazione “Centoeventi” che, in
collaborazione con i quotidiani “Cronache di Caserta” e “Cronache di Napoli”, sta organizzando per
l’11 maggio la settima edizione della “Gran Fondo
del Volturno”. Quella targata 2014 non sarà una
edizione come tutte le altre. Lo si apprende guardando il percorso, rivoluzionato per la corsa dell’11
maggio, e che renderà certamente più interessante
l’appuntamento matesino, ormai un classico del
ciclismo regionale. Che sarà un’edizione da ricordare lo si sente anche dalle parole dei protagonisti,
alcuni dei quali smaniosi di testare le proprie ambizioni sul nuovo circuito varato dall’organizzazione.
Un percorso interessante sia per gli addetti ai lavori
che per i protagonisti, tra i quali ci sarà sicuramente
il ciclista di Orta di Atella Gaetano Del Prete
(nella foto in basso). Anche lui è molto curioso di
verificare la tenuta di compagni di squadra e rivali
nel nuovo percorso, invertito rispetto alle precedenti
edizioni. “E’ un tracciato impegnativo ma sicuramente affascinante” ha sentenziato Del Prete, che
già pregusta la bagarre che ci sarà tra i tornanti del
Matese, elemento importante in vista del traguardo.
“Sarà proprio il Matese a fare la selezione ed a
decidere chi arriverà al traguardo” conferma Del
Prete. Per l’edizione 2014 della “Gran Fondo del
Volturno” resta confermata la partenza dal centro di
Piedimonte Matese: dopo il
primo tratto pianeggiante,
cominceranno poi le salite.
Il Matese sarà scalato, infatti, sul versante di Capriati al
Volturno: a quel punto il
gruppo, probabilmente già
frazionato, raggiungerà
Miralago, punto dal quale
comincerà la discesa in vista
dell’arrivo, sempre a Piedimonte Matese. “Si tratta
sicuramente di un percorso
che favorisce la vena degli
scalatori ma che contribuisce anche a restringere il
range dei possibili favoriti.
Secondo me saranno in tre o
quattro a giocarsi la vittoria. Il mio favorito? Dico
ancora Valletta” spiega Del
Prete, che già si sta allenando in vista dell’appuntamento matesino. “Nelle altre
edizioni dopo le salite si
doveva ancora affrontare un
tratto in pianura e quindi, con una buona andatura,
era possibile rientrare nella lotta. Quest’anno gli
scalatori possono fare la differenza, anche se c’è da
tenere d’occhio anche la discesa, in vista dell’arrivo”. Non è solo la bellezza del percorso, però, ad
incentivare tanti ciclisti a raggiungere Piedimonte
Matese per l’appuntamento dell’11 maggio: accanto
ad un percorso impegnativo per chi è in sella e nello
stesso tempo affascinante per gli appassionati, c’è
un’organizzazione collaudata, che riscuote consensi
nel mondo delle “due ruote”.
“La macchina organizzativa è davvero impeccabile:
è davvero impossibile trovare qualcosa da eccepire
da questo punto di vista. Inoltre i premi in palio
sono davvero buoni rispetto ad altre corse e ciò non
guasta” conclude Del Prete. La “Gran Fondo del
Volturno” quest’anno assume una connotazione particolare anche alla luce del calendario: il 1° giugno
è infatti in palio il titolo nazionale. Una corsa impegnativa e suggestiva come quella che si svolge nel
comprensorio matesino non potrà che essere la
prova generale per molti in vista dell’appuntamento
tricolore. “La corsa arriva a tre settimane dal campionato italiano ed è logico che per tanti di noi sarà
l’occasione ideale per provare strategie in vista di
quella gara ma anche per testare la condizione di
forma. Arriva in un punto cruciale della stagione ed
è per questo che quest’anno la Gran Fondo del Volturno assume un valore ancora più importante” ha
affermato il ciclista di Orta di Atella. Sarà sicuramente lui uno degli uomini da battere, anche se il
nuovo percorso potrebbe regalare notevoli sorprese
agli appassionati.
PUGILATO - TRE IN FINALE
Boxe Casertana Ciaramella,
doppio argento a Napoli
CASERTA (ante) - Successo per l’associazione Boxe
Casertana “Bernardo Ciaramella”, con sede a San Marco
Evangelista. Al torneo regionale senior disputato nella palestra “Napoli Boxe” del capoluogo partenopeo i casertani si
sono messi in mostra con tre atleti che hanno raggiunto la
finale. La formazione pugilistica di Terra di Lavoro ha conquistato due medaglie d’argento con i pugili Gianluca
Nocera ed Antonio Fusco, anche se per quest’ultimo, a
causa di una lite tra contendenti, l’arbitro ha proclamato
l’annullamento dell’incontro. Il pugile Silvio Savino della
società “Boxe Casertana Bernardo Ciaramella”, vincitore
nei quarti di finale, battendo ai punti il forte boxeur Alberto
Savinelli della società “Boxe Pizzo Gennaro”, conquistando
la successiva semifinale. In questa fase Savino ha battuto
nettamente ai punti Giuseppe Miranda della società
“Guanto d’Oro” e vincendo la finale ai punti contro il pugile Vincenzo Carillo della società “Boxe Minotaur”. Risultati lusinghieri per i giovani pugili di Caserta. Il presidente
dell’associazione Caterina Tedesco ha voluto ringraziare,
organizzando una cena con l’intero gruppo, non solo i pugili, ma anche i tecnici della società che opera all’interno del
palazzetto dello Sport di Caserta. Tra questi Antonio Strabello, Nello Burchi, Antonio Coppola e il maestro Bernardo Ciaramella.
Ciclisti alla partenza nell’edizione 2013 della “Gran Fondo del Volturno”
© RIPRODUZIONE RISERVATA
La parola a Del Prete
“Percorso bello e impegnativo,
il Matese deciderà il vincitore”
Il ciclista si sta preparando alla “Gran Fondo del Volturno”
MARCIANISE - PUGILATO
Guanto d’oro,
in 60 si sfidano
sul ring allestito
al “Campania”
Presenti 4 campionesse italiane
nell’elenco delle partecipanti
MARCIANISE (at) - La città ospiterà 14 Womens Golden Glove 2014
- Cutdal 25 al 27 Aprile si svolgerà
la seconda edizione del “Guanto
d'Oro d'Italia” Femminile e il Torneo
Nazionale Femminile Junior e
Youth. Le fasi eliminatorie (quarti e
semifinali del Guanto d'Oro e le
prime giornate degli incontri dei
gironi Torneo Junior - Youth) avranno luogo nelle giornate del 25 e 26
dalle ore 15 presso le strutture della
Palestra del GS Fiamme Oro "Sezione Giovanile", sita all'interno del
Liceo Scientifico Quercia di via
Monte Corvino. Le Finali del Guanto d'Oro e gli incontri finali del Torneo Nazionale J/Y, invece, si disputeranno domenica 27 aprile dalle ore
14 presso il “Centro Commerciale
Campania” di Marcianise. All'evento, indetto dalla FPI e organizzato in
collaborazione con l'Asd Excelsior
Boxe, prenderanno parte 47 atlete
Elite, per quel che riguarda il Guanto
d'Oro, e 19 (10 Junior - 9 Youth),
per quanto concerne il Torneo
Nazionale. Le regioni sarà così rap-
presentate: Lazio (10), AbruzzoMolise (7), Piemonte-Aosta (6),
Lombardia (6), Campania (5), Emilia-Romagna (4), Veneto (3), Liguria
(2), Sicilia (1), Calabria (1), PugliaBasilicata (1), Toscana (1). Atlete
categorie 60-64-69 kg: 8 le boxer
che compongono il raggruppamento
dei 60 Kg, tra le quali è presente la
campionessa d’Italia (64 Kg) e vincitrice del Guanto d’Oro 2013 (69 Kg)
Annunziata Patti (Excelsior Boxe.
classe 1991 di Maricanise). Nella
stessa categoria gareggeranno anche
Jasmine Noemi Di Felice (Pugilato
Di Giacomo di Pescara, classe
1994), Beatrice Gregori (Boxe Piacenza, classe 1992), Giulia Grenci
(Vulcano Gym di Albano Laziale,
classe 1991), Irene Guccinelli (Sarzana Ring di Viareggio, classe
1988), Vincenza Improta (Medaglia d’Oro di Santa Maria Capua
Vetere, classe 1995), Malgorzata
Kusiak (Costantino Boxe di Varsavia, classe 1995), Roberta Margani
(Valeri Boxing Team di Genzano,
classe 1993). I 64 Kg contano 8 atle-
te in gara, tra cui spiccano i nomi
della campionessa d’Italia 2013 e
detentrice del Guanto d’Oro Sara
Corazza (Costantino Boxe, classe
1989 di Ferrara) e della campionessa
universitaria 2013 Laura Passatore
(All Boxing Team di New York,
classe 1988). Fanno parte Elena
Bongiovanni (Boxe Fitness Barge,
classe 1984 di Torino), Filomena De
Marco (Pugilistica Battipagliese,
classe 1993 di Agropoli), Chiara
Ferri (Talenti Boxe, classe 1991 di
Roma), Marta Ripamonti (Bergamo Boxe, classe 1990), Silvia Sassi
(Livorno Boxe, classe 1987 di
Roma); Federica Sbaraglia (Di
Giovanni Boxe, classe 1991 di Ortona). Tre le boxer in competizione per
il Titolo nei 69 kg, due delle quali
hanno anche indossato la Canottiera
di Campionessa d’Italia: Silvia Bortot nel 2011 e Alessia D’Addario
nel 2013. Completa il roster Francesca Amato, vicecampionessa d’Italia
in carica della Fulgor Napoli Boxe.
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BASKET GIOVANILE
“Torneo delle stelle”, le casertane fanno la voce grossa
Il Casapulla si arrende solo a Padova e Brindisi
nelle finali delle categorie Under 14 ed Esordienti
CASERTA (at) - Ad un passo dall’impresa. Il Basket Casapulla esce
a testa altissima dal 'Torneo delle
stelle', tradizionale appuntamento
pasquale di Terra di Lavoro, giunto
alla sesta edizione e da anni punto di
riferimento dell’intero panorama
giovanile nazionale. I gialloviola si
sono infatti classificati al secondo
posto sia tra gli Under 14 (2000)
che tra gli Esordienti (2002), perdendo in entrambi casi nell'ultimo
match. L'Under 14 guidata da
Antonio Merola e Francesco
Monteforte va ad un passo dalla
vittoria, cedendo solo negli ultimi
istanti al Petrarca Padova, dopo aver
condotto per quasi l'intera sfida, toccando tra l'altro la doppia cifra di
vantaggio. Se da un lato c'è rammarico per aver fallito di un soffio l'obiettivo, dall'altro c'è la consapevolezza che l'essere stabilmente ai vertici non è frutto del caso ma è la
conseguenza di un progetto che si è
sviluppato nel corso degli anni e che
ciclicamente dà frutti da raccogliere.
Ottime le prove dei rinforzi casapullesi, Gianluca De Meo della Virtus
Sinuessa Mondragone e Luigi
Cianci del '75 Bk Casalnuovo.
Superato a punteggio pieno il girone
eliminatorio sconfiggendo prima di
misura Castellammare (53-51) e poi
nettamente Roseto (65-52), nei
quarti il team del patron Renzo
Lillo regola in volata la Pielle Matera (58-56), mentre in semifinale è la
Virtus '04 Curti a cedere ai gialloviola, al termine di un infuocato
derby, chiusosi 47-42 in favore di
Carta e soci. Nell'atto conclusivo
della kermesse del “Trofeo Città di
Caserta” i casapullesi, privi di Tartaro impegnato con la rappresentativa
campana al “Trofeo delle Regioni”,
dominano per oltre tre quarti di
gioco contro i patavini del Petrarca,
trascinati da Moccia e Del Prete
(rispettivamente a quota 22 e 16 a
fine gara). Poi nella frazione conclu-
siva la stanchezza comincia a farsi
sentire, i veneti ne approfittano per
mettere la freccia e qualche errore di
troppo a cronometro fermo intralcia
i piani dei gialloviola, che si arrendono 61-56. “Casapulla ha dimostrato ancora una volta di essere ai
massimi livelli regionali come qualità del lavoro svolto” ha affermato
coach Merola. Stessa sorte anche
per i 2002 allenati da Antimo Tartaglione e Giuseppe Lillo che
cedono nettamente nell'appuntamento decisivo del Trofeo Fontanavecchia all'Aurora Brindisi (38-57).
Gli Esordienti dell'Apollo Minibasket stravincono anch'essi il primo
round travolgendo sia il Città di
Caserta (51-5) che il Basket S.
Marco Evangelista (45-24). Nei
quarti i gialloviola fanno un sol boccone del NB Marcianise, sconfitto
54-25, mentre in semifinale è la
Mini&Basket Caserta ad arrendesi
(33-18). Nella finalissima contro
Brindisi le sorti dell'incontro restano
in equilibrio per appena 15', poi i
pugliesi a metà gara volano sul 3321. Franceschetti (17), Tessitore
(8) e D'Addio (9) non bastano ad
arginare i forti rivali ed il sogno
sfuma proprio al fotofinish.
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La premiazione del Casapulla