Regolamento Interno
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Regolamento Interno
R EGOL AM E N TO COMUNITÀ TERA PE U TI CA QUIN TA DAS LA P A S Associazione DIANOVA - ONLUS VIALE FORLANINI,121 – 20024 GARBAGNATE MILANESE (MI) web: www.dianova.it I ND I C E Orario………………………………….………..3 Diritti degli utenti…………………….……….4 Doveri degli utenti……………………….……5 Specifiche (visite, uscite, chiamate)……….6 Motivi di trasferimenti……………………..…7 Motivi d’espulsione……………………………8 2 O R A RI O Durante i colloqui che precedono l’ingresso volontario l’Utente firmerà un contratto terapeutico (da ratificare dopo il primo mese di soggiorno in Comunità Terapeutica) in cui si formalizza un compromesso reciproco sulle strutture, metodologia, diritti e doveri, regolamento di visite/uscite e regolamento di espulsione/dimissione. L’utente sarà inoltre informato del contenuto del Programma Terapeutico e del Regolamento Interno e gli sarà fornita una copia di entrambi, per sua completa comprensione. O re 7 .0 0 Sveglia e igiene personale 7 .3 0 Prima Colazione 8 .0 0 Pulizia delle camere 9 .0 0 Attività 1 0 .0 0 Pausa/Spuntino 1 0 .3 0 Ripresa delle attività 1 3 .0 0 Pranzo 1 4 .0 0 Riposo 1 5 .0 0 Attività 1 8 .0 0 Fine delle Attività 1 9 .0 0 Cena 2 0 .3 0 2 1 .0 0 Riunione terapeutica di gruppo Tempo libero 2 3 .0 0 Fine della giornata L’orario generale è comune a tutti gli utenti, con eccezioni consigliate dale condizioni personali (malattie, ecc.), da valutare da parte dell’Equipe Multidisciplinare. L’orario potrà essere modificato a seconda della regione, della stagione dell’anno o adattato in conformità alle attività di formazione specifica del centro. 3 DI RI T TI D EG LI U T E N TI Art. 1 Convivere in un ambiente libero da sostanze psicotrope con il sostegno permanente dalla comunità. Art. 2 Ricevere cure senza pregiudizio di razza, nazionalità, fede, appartenenza politica, preferenze sessuali e precedenti giudiziari o estrazione sociale. Art. 3 Essere rispettato nella propria personalità, dignità umana, salute e sicurezza e intimità. Art. 4 Conoscere la filosofia e la metodologia del Progetto Educativo/Terapeutico. Art. 5 Essere correttamente informato sul regolamento interno vigente, sulle sanzioni e su qualsiasi loro modifica. Art. 6 Essere a conoscenza delle modalità per inoltrare reclami, lagnanze e suggerimenti all’equipe multidisciplinare così come ricevere le relative risposte. Art. 7 Essere a conoscenza dei costi e dei contributi del Programma, e della modalità di pagamento. Art. 8 Avere possibilità di accesso al proprio denaro durante il programma terapeutico e nella sua conclusione. Art. 9 Alla riservatezza delle informazioni riguardanti la partecipazione al programma e tutta la sua storia di trattamento in conformità con le leggi del paese. Art. 10 Ricevere informazioni complete e continue rispetto al proprio trattamento e la sua evoluzione (personalmente oppure alla famiglia, persona o Ente legalmente responsabile) ed avere diritto di accedere ai propri dati personali e a rettificarli o cancellarli. Art. 11 Interrompere la partecipazione al Programma nel momento che ritenga opportuno, sempre sotto sua responsabilità e firmando il documento di dimissione volontaria. In caso di minore età si informeranno i genitori, tutori o Tribunale Tutelare dei Minori attendendo la risposta. In caso di sconto di pena o altra misura d’internamento giudiziario, se ne darà previa notizia al Tribunale competente. Art.12. Poter comunicare con familiari e amici all’ammissione e durante il soggiorno in comunità terapeutica, eccetto nei periodi in cui ciò è proibito come risulta dalla documentazione del programma terapeutico. Art. 13 Avere a disposizione un alloggio conforme alle norme vigenti in materia di prevenzione e sicurezza. Art. 14 Ricevere cure mediche. Art. 15 Avere delle responsabilità nel quadro del programma terapeutico con una formazione, supporto e supervisione del personale preposto. Art. 16 Essere orientato, alla fine del programma terapeutico per quanto riguarda i possibili sostegni sociali e medici nei luoghi di residenza. 4 D OV E RI DE G LI U T E N TI Art. 1 Non introdurre, consumare e/o indurre altri al consumo di qualsiasi tipo di sostanza stupefacente, alcol o farmaci non prescritti dal medico, sia all’interno sia all’esterno della comunità. Art. 2 Collaborare alla realizzazione dell’ispezione personale e dei propri effetti, al momento dell’ingresso in C.T. o quando l’équipe terapeutica lo consideri necessario (per evitare l’introduzione di sostanze e oggetti non consentiti) salvaguardando il diritto alla privacy e la dignità, e senza che diventi umiliante per le persone in nessuna situazione. Art. 3 Sottoporsi a controlli di laboratorio (sangue o urina) per la ricerca di sostanze psicotrope o alcoliche quando l’equipe terapeutica lo ritenga opportuno, salvaguardando il diritto alla privacy e la dignità. Art. 4 Trattare con rispetto il personale della C.T., gli altri utenti ed i familiari, essendo proibita qualsiasi manifestazione di violenza fisica o intimidazione, come pure la sottrazione di qualsiasi proprietà altrui. Art. 5 Rispettare le regole, gli orari e le attività, partecipare alle riunioni e a tutto ciò che è contemplato nel programma di trattamento. Art. 6 Rispettare i pagamenti e le spesse concordate al momento dell’ammissione. Art. 7 Comunicare all’equipe terapeutica la decisione di dimissione volontaria firmando il documento preposto. Art. 8 Rispettare e aver cura delle attrezzature del centro, e collaborare al mantenimento dell’abitabilità della C.T. Art. 9 Rispettare il limite d’accesso a tutti i locali di uso esclusivo dell’équipe terapeutica. Art. 10 Avere la responsabilità personale ed economica delle spese extra (mediche, lavorative, legali, personali). Art. 11 Art. 12 Chiedere all’equipe terapeutica il consenso per le visite o le uscite della C.T. Depositare negli uffici della comunità (durante la fase adattamento) tutti gli oggetti o prodotti che possano interferire con l’evoluzione del programma terapeutico o con aspetti medici. Art. 13 Non possedere alcun tipo di arma di qualsiasi dimensione, è totalmente proibito. Art. 14 Mantenere un’igiene personale e collettiva rigorosa. Gli utenti parteciperanno alle pulizie della C.T. essendo questa un’attività funzionale come le altre. Art. 15 Non eseguire tatuaggi e/o piercing, si fa altresì proibizione di effettuare disegni, schizzi o iscrizioni che citino principi razzisti, osceni o volgari, o relativi alla tossicodipendenza. Art. 16 Accettare il trasferimento ad altra struttura comunitaria per ragioni terapeutiche. Art. 17 Non influenzare negativamente o istigare altri utenti all’abbandono del programma terapeutico. Art. 18 Sottoporre la corrispondenza inarrivo al controllo degli operatori (salvaguardando il diritto alla privacy stupefacenti 5 e la dignità), ciò al fine di evitare l’introduzione di sostanze o di oggetti che posano interferire con il percorso evolutivo. SP E CI FI C H E Durante il programma terapeutico l’utente seguirà un sistema di visite, uscite e chiamate telefoniche concordato dall’equipe terapeutica in funzione della fase evolutiva in cui si trova l’utente. A) PACCHI E CORRISPONDENZA 1 - L’utente potrà ricevere, durante il periodo di permanenza in C.T, pacchi postali inviati dai familiari. In più ricevere ed inviare corrispondenza, sin dall’ingresso in Comunità. 2 - Il denaro dell’utente sarà depositato nella cassaforte della C.T. con scheda di registro entrate/uscite e sotto il controllo diretto della direzione. I giorni per fare spese, durante le due prime fasi del Programma, saranno stabiliti in un calendario. B) CHIAMATE TELEFONICHE 1–Fase d ’a da t t a me nt o Le famiglie, se lo desiderano, potranno restare in contatto telefonico diretto con l’equipe terapeutica fin dal momento dell’ingresso in struttura dell’utente. 2–Fase d i ri a b il it a z i one L’utente potrà ricevere una telefonata dai familiari con cadenza settimanale. Ci sarà un calendario e orario prestabilito dell’equipe terapeutica e si disporrà di una linea esclusiva a tal fine. 3–Fase d i re ins e ri me nt o L’utente potrà effettuare e ricevere tutte le chiamate necessarie in funzione dei suoi bisogni, programmate sempre insieme all’equipe terapeutica. C) VISITE 1–Fase d ’a da t t a me nt o L’Utente in questa fase Terapeutica /Famiglia) non potrà ricevere visite (eccezioni da valutare dall’Equipe 2–Fase d i ri a b il it a z i one L’utente potrà ricevere delle visite periodiche previo accordo tra l’equipe terapeutica e la famiglia, stabilendo ogni volta la durata della visita. 3–Fase d i re ins e ri me nt o L’utente potrà effettuare e ricevere tutte le visite in funzione delle sue necessità e obbiettivi specifici di questa fase, programmate sempre insieme all’equipe Terapeutica. D) USCITE 1–Fase d ’a da t t a me nt o Non si faranno uscite durante questa fase, ad eccezione di cause di forza maggiore (sanitarie, giudiziale, ecc) da valutare da parte dell’equipe terapeutica. 2–Fase d i ri a b il it a z i one Le uscite in questa fase, si faranno per motivi terapeutici sotto valutazione dell’Equipe Multidisciplinare, tenendo conto della necessità per il monitoraggio durante l'uscita dell’accompagnamento di un membro dell’equipe o di una persona designata per questo. 3–Fase d i re ins e ri me nt o L’utente potrà effettuare tutte l’uscite necessarie in funzione dei suoi bisogni e obiettivi specifici di questa fase, e ricevere tutte le visite in funzione delle sue necessità e obbiettivi specifici di questa fase, programmate sempre insieme all’equipe terapeutica. 6 M O TIVI DI T R A S F E RI ME N TO Il motivo sarà dovutamente approvato giustificato e relazionato da parte dall’Equipe Tecnica e dal coordinatore della Comunità Terapeutica. A) RICOVERO OSPEDALIERO In questo caso, l’utente potrà reinserirsi nel programma terapeutico una volta finito il periodo di ricovero necessario; l’equipe multidisciplinare valuterà le indicazioni più adeguate alla specifica situazione. B) RECLUSIONE IN INSTITUTO PENITENZIARIO PER SCONTARE UNA PENA SOSPESA Anche in questo caso l’utente potrà reinserirsi nel programma terapeutico una volta finito il periodo di reclusione necessario, l’equipe multidisciplinare valuterà le indicazioni più adeguate alla specifica situazione. C) RICOVERO PSICHIATRICO D) TRASFERIMENTO AD ALTRA STRUTTURA SOCIO SANITARIE PUBBLICA O PRIVATA Sempre con l’accordo dell’utente o dietro sua espressa richiesta. E) TRASFERIMENTO AD ALTRE STRUTTURE DELL’ ASS. DIANOVA Per motivi terapeutici o per espressa richiesta motivata dell’utente. 7 M O TIVI D’ E SP U L SI O N E L’espulsione dalla struttura sarà preceduta da una comunicazione dell’equipe terapeutica, ratificata dal Coordinatore del Centro. Verrà data comunicazione, inoltre, alla famiglia, ai tutori e agli enti pubblici invianti. A - L’es pu ls io ne pot rà es sere det e r mi nat a da i s egu ent i mot iv i: 1°) L’introduzione, la distribuzione o l’induzione di altri utenti al consumo di qualunque tipo di sostanza stupefacente, psicotropa o alcolica all’interno del centro o al di fuori dallo stesso. (Art. 1° Doveri degli utenti) 2°) Il rifiuto ad effettuare controlli di laboratorio per la ricerca di sostanze stupefacenti o alcoliche quando l’equipe terapeutica lo ritenga opportuno. (Art . 3° Doveri degli utenti) 3°) La mancanza di rispetto nei confronti del personale della comunità e/o di altri utenti; la manifestazione di violenza fisica o intimidatoria; eventuali furti ad altri utenti. (Art. 4° Doveri degli utenti) 4°) Il possesso di qualunque tipo di arma. (Art. 13° Doveri degli utenti) 5°) Non rispettare i pagamenti e le spesse concordate al momento dell’ammissione. (Art. 6° Doveri degli utenti) B ) L’accumulo e la reiterazione di ammonimenti nel compimento di tutti gli articoli del presente regolamento interno darà luogo alla espulsione del programma terapeutico. 8