Educazione Stradale

Tosi Giacomo
Educazione Stradale
Oggi 21 marzo, nel pomeriggio, noi alunni delle prime scopriamo che ci verrà impartita una lezione di
educazione stradale. Accolta la notizia da tutti con entusiasmo, ci dirigiamo verso l'aula video.
Appena arrivati nell'aula video, veniamo accolti dalla preside e da due poliziotti in divisa, Moretti Maura e
Mellace Antonio: proprio questi due agenti ci avrebbero spiegato tutto sulla strada. Prima di iniziare, la preside
ci spiega che ci sono lezioni differenziate a seconda della classe e che oggi noi impareremo la Lezione 4: il
comportamento del pedone. Antonio inizia a parlare, spiegandoci che tutte le regole della strada sono
contenute in un libro, chiamato Codice della strada.
Dopodichè ci disegna alla lavagna dell'aula video una strada, specificandone le varie parti.
Carreggiata: è dove circolano i veicoli
Corsia:
Marciapiede: è dove transitano pedoni e biciclette.
Strada: è l'insieme di tutte le parti
Ci viene detto che è obbligatorio utilizzare la pista ciclabile quando presente. Inoltre, ci viene ricordato che,
quando bisogna attraversare, si sta sempre nella parte opposta ai veicoli: il pedone infatti deve vederli arrivare.
Sulla strada esistono inoltre gli attraversamenti, chiamati anche strisce pedonali. Possono essere bianchi, o
gialli quando sono temporanei. Le strisce pedonali sono fatte con un materiale detto catarinfrangente, che
serve per consentirne la visione anche di notte. Se siamo a 100 metri da una striscia pedonale, possiamo
attraversare la strada anche quando non c'è.
Antonio ci spiega poi che, nell'attraversamento di una strada, bisogna seguire questi passaggi:
1.
2.
3.
4.
Guardare a sinistra se arrivano veicoli,
Attraversare la prima corsia,
Guardare a destra se arrivano veicoli,
Attraversare la seconda corsia.
Se vediamo il semaforo giallo e stiamo attraversando, affrettiamo il passo. Se siamo all'inizio, invece, non
dobbiamo nemmeno partire.
E' vietato per un minorenne portare sulla bicicletta un altro minore: solo i maggiorenni possono portarli sul
seggiolino posteriore fino all'età di otto anni.
E' vietato anche percorrere le strade utilizzando pattini, skateboard, tavole varie, ecc...
Successivamente ci vengono illustrati e mostrati gli indumenti e gli oggetti che un carabiniere ha a disposizione.
L'uniforme
Per i vigili, come dice il nome, essa è uguale sia per maschio che per femmina. A volte non viene indossata
e viene sostituita da vestiti comuni: in quest'ultimo caso il poliziotto è detto in borghese.
La radio
Serve ai poliziotti per chiamare rinforzi o per informare la base di qualche fatto.
Il cappello
Cambia a seconda del sesso.
La paletta
Serve per fermare i guidatori.
La pistola
Serve per difendersi.
Visioniamo poi un video che spiega come bisogna attraversare la strada e altre simili informazioni.
L'attraversamento va effettuato senza correre e senza distrazioni. Inoltre bisogna guardare con molta
attenzione e non si deve correre.
Negli incroci, inoltre, è vietato andare in diagonale.
Si
No
Esiste un semaforo con una luce gialla lampeggiante che sta ad indicare il passaggio a proprio rischio e
pericolo.
Ci sono anche semafori unicamente per i pedoni, rappresentati da un omino, che può essere verde quando si
può passare, giallo quando bisogna affrettarsi e rosso quando bisogna fermarsi.
Ci sono infine semafori con delle frecce verso l'alto, verso il basso, a destra e sinistra che consentono il
passaggio solo alle vetture che viaggiano nelle rispettive direzioni.
Il video spiega poi che è vietato giocare sulla strada o sui passaggi dove è consentito il passaggio delle
macchine. E' consigliabile utilizzare mezzi pubblici che possono ospitare anche trenta persona in uno spazio che
è il quarto o il quinto di quello di un'automobile. Con la conclusione del video termina purtroppo anche la
nostra lezione.