forum di Alpbach sul commercio 11.–13.10.2012
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forum di Alpbach sul commercio 11.–13.10.2012
I/D ∙ € 6 / chf 7 / $ 9 / £ 5 Rivista internazionale di marketing e shop design Das internationale Magazin für Laden-Marketing und Shop-Design jörg knör karl-Heinz Müller mAX HOLLEIN iBRAHIM iBRAHIM nIKE wAGNER Peter sloterdijk paDRE karl wallner thomas lipke 112 David Chipperfield Forum di Alpbach sul commercio 11.–13.10.2012 Un nuovo profilo per il settore delle calzature Shop & Shopping a New York I nuovi trend in materia di illuminazione a LED Der Schuhhandel ist auf der Suche nach neuen Profilen. Der Filialist Street Shoes hat sein unverwechselbares Profil bereits gefunden. Mehr dazu in unserem ausführlichen „Schuh-Report“ auf den Seiten 12 bis 21. Il settore delle calzature è alla ricerca di un nuovo profilo. Il filialista Street Shoes lo ha trovato. Come? Scopritelo nel nostro servizio a pagina 12. Clinique SHOP Inhalt Contenuti Just Browsing – Gemma Ball von Portland Design über das Phänomen des „Showrooming“ – Seiten 26 – 29. Just Browsing: Gemma Ball di Portland Design spiega il fenomeno dello “Showrooming” – Pagg. 26 – 29. Shops & Shopping in New York: Von Apple und Armani bis Uniqlo und Zara – Seiten 50 – 55. Shops & Shopping a New York: Apple, Armani, Uniqlo e Zara – Seiten 50 – 55. Philips Atsushi Nakamichi, Nacasa & Partners Inc. Im SHOP TALK: Alpbach-Referent Peter Sloterdijk über „Die Kunst der Inszenierung“ – Seiten 10 – 11. SHOP TALK: SHOP TALK con Peter Sloterdijk, relatore ad Alpbach, su “L’arte degli allestimenti” Pagg. 10 – 11. Führende Experten sprechen über die aktuellen Beleuchtungs-Trends in Sachen LED – Seiten 56 – 59. I maggiori esperti del settore presentano i nuovi trend in materia di illuminazione a LED – Pagg. 56 – 59. Inhalt Indice SHOP INSIDE Middle East, conferenza dlv, struttura dirigenziale, website 4 – 5 RETAIL EVENT Forum Internazionale di Alpbach sul commercio 6 – 9 SHOP TALK Peter Sloterdijk nell’intervista di Peter Paul Polte 10 –11 SHOP AKTUELL THEMA Un nuovo profilo per il settore delle calzature Just Browsing 12 –21 26 –29 SHOP REPORT Caligula, Merano 22 –25 SHOP PANORAMA TEL Tante Emma, Arnotts, Mexx, A1, Yves Saint Laurent, Thun, De Fursac, Calumet, Suite 341, Oryx Galleria, SPAR-Gourmet, Molton Brown, Lodenfrey, White Lounge by Zoro 30 –49 SHOPS & SHOPPING New York Buenos Aires 50 –55 60 –63 SHOP DESIGN Illuminazione a LED: le novità 56 –59 SHOP EVENTS Shop Academy Forum, Appuntamento con il piacere a Vienna, Retailforum Switzerland, Appuntamenti, novità editoriali 64 –67 SHOP aktuell 112 umdasch shopfitting 3 SHOP Editorial Cross Channel Liebe LeserInnen, Ob es nach Einführung der Selbstbedienung die erste wirkliche Revolution im Handel ist, wie viele Exper ten behaupten, muss sich Reinhard Peneder SHOP aktuell erst zeigen. Auf je- Chefredakteur den Fall ergeben sich Redattore Capo durch die Verknüpfung digitaler mit stationären Vertriebskanälen neue Chancen und Herausforderungen, egal ob man nun von Multi Channel, Cross Channel oder gar von einem Haifischbecken spricht. Davon ist auch in dem einen oder anderen Artikel in dieser SHOP aktuell die Rede. Zum Beispiel im Branchen-Report über den Schuhhandel oder im spannenden Aufsatz „Just Browsing“ von Portland Design. Und auch beim Internationalen Alpbacher Handels-Forum DIE KUNST DER INSZENIERUNG III wird Cross Channel ein wichtiges Thema sein. Ibrahim Ibrahim aus London sowie Thomas Lipke von Globetrotter in Hamburg werden dabei aus Sicht des Shop Designers bzw. des Praktikers berichten. Ich wünsche Ihnen viele interessante Anregungen, in Alpbach genauso wie in dieser Ausgabe von SHOP aktuell. SHOP Inside I successi della Umdasch nel Medio Oriente Umdasch Shopfitting ha ottenuto due grossi incarichi in Medio Oriente: il primo progetto importante di inizio anno è stato quello relativo all’allestimento di una superficie di 10.000 m² al Terminal 3 di Dubai, lavoro che il team Umdasch Middle East replicherà a Doha, capitale del Qatar. A Jeddah (Arabia Saudita) la Umdasch riarrederà completamente il piano terra del grande magazzino di lusso Fitaihi. L’Arabia Saudita e il Qatar sono i due stati del Medio Oriente in cui si realizzano gli investimenti più importanti. Il Qatar che nel 2022 ospiterà i mondiali 50 miliardi di dollari americani. Una volta realizzata, la struttura farà di Doha la più grande piattaforma del Medio Oriente insieme a Dubai. Ancora una volta il vasto know how Umdasch in materia di travel retail business internazionale è stato determinante per l’acquisizione dell’incarico. Il progetto verrà realizzato in collaborazione con i fit out partner QIAJV e Doha. All’aeroporto di Doha verrà realizzata una Travel Retail Area di circa 12.000 m². I 40 reparti sono stati progettati da Smart Design Group (Vancouver, Canada) e dovranno essere La Umdasch Shopfitting ha già arredato il Duty Free Shop dell’aeroporto di Doha. L’intero progetto interesserà una superficie di vendita di 12.000 m². Care Lettrici, cari lettori, ancora è ancora assodato, ma molti esperti sostengono che si tratta della prima vera rivoluzione del commercio dopo l’introduzione del self service. Multi Channel, Cross Channel o mare di squali che dir si voglia: comunque sia, dalla combinazione fra canali di vendita tradizionali e digitali nascono nuove chance e nuove sfide per il mercato. Al fenomeno sono dedicati alcuni servizi di questo numero di SHOP aktuell come quello sul settore delle calzature o l’interessante contributo dal titolo “Just Browsing” di Portland Design. La crosscanalità sarà un tema importante anche al forum internazionale di Alpbach “L’ARTE DEGLI ALLESTIMENTI III” dedicato al mondo del retail. Sperando che questo numero di SHOP aktuell e il forum di Alpbach siano fonte di ispirazione e spunti interessanti, auguriamo buona lettura. 4 umdasch shopfitting di calcio, sta vivendo un vero e proprio boom edilizio: il 12. 12. 2012 a Doha verrà inaugurato un aeroporto gigantesco con 40.000 collaboratori, 24 milioni di passeggeri, la pista di atterraggio più lunga del mondo, l’hangar per la manutenzione più grande del mondo, qualità al top per un massimo di 17 milioni di passeggeri in transito, hotel di lusso e SPA per citare solo alcuni dettagli del faraonico progetto. I costi di realizzazione si attestano sui realizzati a tempo di record in sole 24 settimane, nel pieno rispetto delle norme edilizie. Il design a dir poco grandioso, piace per il riuscito mix di materiali, l’armonia degli spazi, l’eleganza della presentazione e l’impiego di strumenti all’avanguardia per il branding e l’informazione sui prodotti. Oltre al classico assortimento duty free, sono presenti anche i marchi e i nomi del design più importanti. Leserservice Servizio ai lettori Wenn Sie Fragen im Zusammenhang mit dem Inhalt dieser SHOP aktuell haben, so wenden Sie sich per Fax oder Mail direkt an die Redaktion. Per ulteriori informazioni riguardo ai contenuti di SHOP aktuell, contattate direttamente la redazione via fax o per e-mail: Fax +43/7472/605-3722, E-Mail: [email protected] Colophon SHOP aktuell è pubblicato da Umdasch Shopfitting. Sede: vedi retro. Numero 112/settembre 2012. Edizione italo-tedesca. Prezzo della copia singola: € 6, CHF 7, $ 9, £ 5. Tariffa abbonamento: € 24 per 5 numeri consecutivi (più spese di spedizione). Distribuzione gratuita ai membri Umdasch DMDB. Coordinamento del progetto: Reinhard Peneder, Umdasch Shopfitting GmbH, A-3300 Amstetten. Caposervizio: Evelyn Kössler M.A. Autori e collaboratori di questa edizione: Reinhard Peneder, Mag. (FH) Sonja Scheidl, Evelyn Kössler M.A., Tanja Matuolis M.A., Peter Paul Polte, Christian Hammer, Carina Krenn, Anton Gassner, Gemma Ball. Layout: Denise Siegl, Sandra Schuller. Foto/elaborazione grafica: Manfred Aigner, Reinhard Peneder, dlv, Christian Hammer, Street Shoes, Clinique, Uniqlo, Philips, Reno, Leder & Schuh, Caligula, Aldo, Gemma Ball, Leica, Tom Reindel, Axel Heiter, Dielmann, Sanderson Studios, Mexx, YSL, Luca Fazzolari, Frank Barylko, Stefan Schreck, Spar, Duncan Smith, Luis Paterno, REI, Mulberry, Zumtobel, Kristen Pelou, EHI, Tanja Matuolis, GfK, bpk-images, Archiv. Traduzione: Cristina Cisotto. Officina grafica: Friedrich VDV, Linz. Nota: i progetti realizzati dalla Umdasch sono evidenzaiti nel testo o nelle didascalie. SHOP aktuell 112 SHOP Inside La Umdasch potenzia la sua struttura dirigenziale Puntando ad una ulteriore espansione, la Umdasch Shopfitting Group (USFG) ha potenziato la sua struttura dirigenziale. della Franz Jonas GmbH & Co. KG di Oberhausen. Altri membri del consiglio di amministrazione sono Klaus Haißer www.umdaschshopfitting.com online Seit Frühjahr 2012 ist die neue Website von Umdasch Shopfitting unter www. umdasch-shopfitting.com online. Angeboten werden – wie bei SHOP aktuell – vier Sprachen: Deutsch, Englisch, Französisch und Italienisch. Sehr übersichtlich werden dabei auch die aktuellen Leistungsbereiche von Umdasch Shopfitting dargestellt und im Detail erläutert: Shop Consult – Shop Project – Shop Systems – Shop Production – Shop Academy. Unter www.umdasch-shop-academy.com gibt es ergänzend einen „Blitzzugang“ zum Programm der Umdasch Shop Academy. Die User erwartet jeweils ein modernes, geradliniges Design und professionell aufbereiteter Content mit hohem Aktualitätsgrad. Überzeugen Sie sich bitte selbst! I membri del consiglio di amministrazione della Umdasch Shopfitting Group: Claus Schmidt, Helmut Neher (presidente) e Thomas Birnleitner, entrambi membri del CdA. Helmut Neher, economista, è presidente della direzione Umdasch Shopfitting Group e rappresenta il gruppo anche in seno al consiglio di amministrazione della casa madre Umdasch AG di Amstetten (Bassa Austria). I due amministratori delegati USFG Claus Schmidt e Thomas Birnleitner sono contemporaneamente amministratori della Umdasch Shopfitting GmbH Amstetten e della Assmann Ladenbau Leibnitz GmbH. Dal 1. 4. 2012, Nico Holbein è presidente dei consigli di amministrazione della Umdasch Shopfitting GmbH Deutschland (con sede a Neidenstein in Germania) e (Umdasch Shopfitting GmbH) e Gerhard Schwers (Jonas). Col 1. 4. 2012 Martin Höffinger ha rilevato la posizione di amministratore delegato della Umdasch Shopfitting AG di Oberentfelden (Svizzera), Pierre Marquette quella della Umdasch Shop‑ fitting SAS in Francia. Roman Fußthaler (Gran Bretagna e Irlanda), Christian Kronsteiner, Anneliese Halbartschlager (entrambi Middle East) e Herbert Gamper (Italia) sono gli altri amministratori delle aziende appartenenti alla Umdasch Shopfitting, gruppo che nel 2011 ha realizzato un fatturato di 209 milioni di euro (corrispondente ad un incremento del 6,6 %). Conferenza annuale dlv a Graz I primi di maggio a Graz e a Leibnitz si è svolta la conferenza annuale della dlv (Deutscher Ladenbau-Verband), associazione tedesca che raggruppa gli arredatori di negozi. La manifestazione intitolata “Next Generation” si è occupata soprattutto delle opportunità e delle sfide in un mondo dei consumi digitalizzato. Fra i momenti clou la visita al grande magazzino Kastner & Öhler di Graz e alla Assmann Ladenbau di Leibnitz, una delle aziende appartenenti al gruppo Umdasch Shopfitting. SHOP aktuell 112 Herzlich willkommen auf www.umdasch-shopfitting.com! Benevenuti su www.umdasch-shopfitting.com! Da primavera 2012 è on line il nuovo sito della Umdasch Shopfitting www. umdasch-shopfitting.com. Come SHOP aktuell, anche il sito è in quattro lingue: italiano, tedesco, inglese e francese. Cliccando www.umdasch-shop-academy. com si accede direttamente al programma della Umdasch Shop Academy. La nuova pagina web si presenta in una veste moderna, lineare ad alto contenuto di attualità. Il cabarettista stiriano Alf Poier ospite della conferenza annuale della dlv a Graz. umdasch shopfitting 5 Forum internazionale sul commercio di Alpbach 11. – 13. 10. 2012 Scena aperta sugli allestimenti L’appuntamento si rinnova dall’11 al 13 ottobre 2012 ad Alpbach, rinomata sede congressuale incastonata in uno degli scenario montani più idilliaci di tutta l’Austria. Anche questa volta l’attenzione si concentra su L’ARTE DEGLI ALLESTIMENTI, tema con cui l’evento di calibro internazionale organizzato dalla Umdasch Shop Academy tocca nel vivo il mondo del retail. Da Peter Sloterdijk a David Chipperfield, lo straordinario programma di questa edizione propone relatori di spicco appartenenti a discipline diverse. Non mancherà l’intrattenimento all’insegna dell’emozione e dell’innovazione, lontano dalla frenesia della quotidianità. 6 umdasch shopfitting SHOP aktuell 112 Retail Event Forum internazionale sul commercio di Alpbach L’archistar David Chipperfield (nella foto all’interno del nuovo museo di Berlino) e Karl-Heinz Müller, ideatore di Bread&Butter (nella foto la B&B Summer Night 2012) sono due dei relatori di spico del forum L’ARTE DEGLI ALLESTIMENTI III. E’ sempre stato così: commercio e cambiamento vanno a braccetto. Un assioma che acquista un ulteriore significato in quest’epoca così spiccatamente caratterizzata dal dinamismo. I negozi assumono una dimensione emozionale, si trasformano in salotti, chill loung, showroom, luoghi di socializzazione. Detto questo, per essere all’altezza del futuro, l’allestimento del punto vendita diventa un fattore di successo importante, probabilmente il più importante in assoluto. Il forum internazionale del retail è un’occasione imperdibile per parlare di allestimenti, aggiornarsi, conoscere da vicino questo mondo in costante evoluzione. Il convegno si svolge ogni tre anni e vuole essere un’occasione di ispirazione per i professionisti del marketing e del retail. E’ un evento che riesce in maniera sorprendente e straordinaria a introdurre i partecipanti alla tematica rendendola concreta, tangibile. Relazioni, interventi, dibattiti e spettacoli dal vivo porranno l’accento sulle diverse discipline. Il feedback dei partecipanti alla precedente edizione de L’ARTE DEGLI ALLESTIMENTI, quella del 2009, non lascia adito a dubbi: il 50% dei presenti ha dichiarato che le loro aspettative sono state ampiamente soddisfatte, il restante 50% che sono state addirittura superate. Nei questionari nessuno ha barrato le caselle “parzialmente soddisfatte” e “non soddisfatte”. Gli allestimenti di Sloterdijk, Chipperfield & Co Il convegno sarà moderato da Peter Paul Polte (il profilo dei relatori è alle pagine 8 - 9). La manifestazione si apre la sera dell’11 ottobre con l’intervento di Peter Sloterdijk, uno dei più importanti innovatori del pensiero filosofico contemporaneo tedesco. L’indomani sarà la volta di Karl Heinz Müller, ideatore della I partecipanti all’edizione 2009 non avranno potuto dimenticare il suggestivo spettacolo pirotecnico a conclusione della prima giornata di lavori. Anche quest’anno il forum sul retail propone un programma straordinario che alterna informazione e intrattenimento. SHOP aktuell 112 umdasch shopfitting 7 Retail Event Forum internazionale sul commercio di Alpbach Programma e profilo dei relatori – L’ARTE DEGLI 11.10. 11.10. 12.10. 12.10. 12.10. ore 18:30 ore 19:00 ore 9:00 ore 10:00 ore 11:45 Peter Paul Polte Peter Sloterdijk Karl-Heinz Müller Ibrahim Ibrahim Thomas Lipke Per anni è stato editore e redattore-capo di TextilWirtschaft Frankfurt, la più autorevole e diffusa delle riviste di settore sull’abbigliamento in Europa. Scrive regolarmente per FAZ (Frankfurter Allgemeine Zeitung), Neue Zürcher Zeitung e Handelsblatt Düsseldorf. Ha studiato economia e sociologia alle università di Münster, Tubinga e Bochum. Dal 2010 è “ufficialmente” in pensione. E’ uno dei più importanti innovatori del pensiero filosofico contemporaneo tedesco. La sua “Critica della ragion cinica” in due volumi è fra le opere filosofiche più vendute del XX secolo. Sloterdijk è noto per il suo acume e la sua retorica originale e ricercata. Numerosi premi e riconoscimenti attestano la sua posizione di spicco nel mondo della filosofia (premio Sigmund Freud, premio Lessing, premio Cicerone, ecc.). E’ l’ideatore della piattaforma Bread&Butter tradeshow for selected brands, la più importante fiera della moda. Alla prima edizione del 2001 a Colonia si contano 15.000 visitatori. Oggi il numero è salito a 50.000 (le cifre ufficiali non vengono più pubblicate) e la kermesse si svolge nello storico aeroporto di Berlino-Tempelhof. La Frankfuter Allgemeine Zeitung scrive di lui “Conosce tutti i produttori di jeans, dal Veneto alla Denim Valley californiana.” E’ uno dei più famosi branding e retail-designer al mondo, managing director della rinomata agenzia londinese Portland Design e richiesto key note speaker negli eventi internazionali sul retail. Ibrahim è convinto che ci stiamo approcciando a una nuova era: “La tecnologia influenzerà il nostro modo di lavorare, fare shopping, giocare, comunicare e amare!” Shareholder di Globetrotter, Thomas Lipke è celebre per i suoi virtuosismi nel mondo del multi-channel retail. Sviluppando parallelamente la vendita on line, su catalogo e nei negozi, ha fatto di Globetrotter, azienda di Amburgo specializzata in abbigliamento e attrezzature per il tempo libero, leader di mercato del suo segmento. Di recente sono state aperte altre filiali a Monaco di Baviera, Dresda e Francoforte. piattaforma Bread&Butter – tradeshow for selected brands – che ha rivoluzionato il mondo europeo delle fiere della moda. Ibrahim Ibrahim, uno dei più famosi branding e retail-designer al mondo, e Thomas Lipke, shareholder di Globetrotter, parleranno delle sfide della e-volution nel settore del commercio rispettivamente dal punto di vista del retail designer e di chi opera sul campo. Successivamente interverrà Max Hollein che la rivista di settore britannica Art Review ha inserito fra i primi dieci direttori di museo del mondo in ordine di importanza: con il suo arrivo allo Städel Museum di Francoforte ha profondamente rinnovato l’immagine dell’istituzione. Padre Karl Wallner, monaco cistercense di Heiligenkreuz, spiegherà come ha scalato le chart internazionali con il brano “Chant – Music for Paradise” arrivando ad essere ospite di Thomas Gottschalk nell’edizione tedesca di “Scommettiamo che”. A seguire prenderà la parola Nike Wagner, discendente diretta di Richard Wagner e Franz Liszt. 8 umdasch shopfitting Sull’esempio del festival di Weimar, Wagner spiegherà l’arte dell’organizzazione di eventi. Il congresso si chiuderà brillantemente in terza giornata con l’intervento dell’archistar britannico David Chipperfield su “Gli allestimenti degli spazi pubblici” al centro convegni di Innsbruck. Il giusto equilibrio fra informazione e intrattenimento Oltre al programma, anche la location del forum si preannuncia interessante: le nuove tecnologie mediatiche reinterpretano il nuovo centro convegni di Alpbach rendendo il suggestivo scenario montano circostante parte integrante dell’architettura con effetti speciali che sapranno sorprendere il pubblico. Per i momenti di relax è stato predisposto uno spettacolo di contorno che culminerà il 12 ottobre con la cena di gala in compagnia di Jörg Knör: il talentuoso ed eclettico comico e parodista, SHOP aktuell 112 Retail Event Forum internazionale sul commercio di Alpbach ALLESTIMENTI III, 11. – 13. 10. 2012 12.10. 12.10. 12.10. 12.10. 13.10. ore 13:45 ore 14:30 ore 16:00 ore 21:30 ore 9:45 Max Hollein Padre Karl Wallner Nike Wagner Jörg Knör David Chipperfield La rivista di settore britannica Art Review lo ha inserito fra i primi dieci direttori di museo del mondo in ordine di importanza. In tre grandi musei tedeschi Hollein sta introducendo una nuova era. E’ uomo capace di abbinare una complessa attività di curatore, management e marketing, una figura oggi imprescindibile dalla realtà artistica di Francoforte. Di recente ha attuato importanti innovazioni al museo Städel. Con i monaci cistercensi di Heiligenkreuz e il brano “Chant – Music for Paradise” ha scalato le chart internazionali. A fine 2010 il suo CD aveva venduto un milione di copie, primato che ha portato Padre Karl, responsabile delle pubbliche relazioni dell’abbazia di Heiligenkreuz, ad essere fra gli ospiti dell’edizione tedesca di “Scommettiamo che”. Pubblicista e drammaturga, oggi mette in scena la Kunstfest Weimar. Vanta un albero genealogico illustre: infatti Nike Wagner è la figlia di Wieland Wagner, pronipote di Richard Wagner e trisnipote di Franz Liszt, protagonista del festival di Weimar dove tradizione e modernità confluiscono in maniera creativa. Talentuoso ed eclettico comico e parodista tedesco, vincitore del premio Bambi, dimostra particolare abilità nel cambio dei ruoli. Intrattenitore e imitatore, è un dotato cantante (Süddeutsche Zeitung) e un abile sassofonista che il pubblico ama per la spontaneità e la capacità di improvvisazione. E’ uno degli architetti più famosi del nostro tempo. Nel 2010 Elisabetta II di Inghilterra lo ha decorato per il suo contributo all’architettura. Fra le sue opere recenti spiccano il Neues Museum Berlin, il Peek & Cloppenburg Weltstadthaus di Vienna e il Kaufhaus Tyrol di Innsbruck. Nel 2012 sarà direttore della Biennale di architettura di Venezia. vincitore del premio Bambi, saprà divertire gli ospiti. Per chiudere degnamente le due giornate di congresso, ancora una volta si punta in alto, a 2000 metri di altitudine, per una serata chill-out nella Alpenlounge Seegrube. proprio l’autunno. Il moderno centro convegni di Alpbach è un gioiello dell’architettura inserito in un suggestivo scenario montano. Il Forum Internazionale di Alpbach ha regalato alla località che lo ospita il predicato “Villaggio dei pensatori”. Il programma completo di tutti i dettagli è disponibile al sito www.umdasch-shopacademy.com. Quote di partecipazione a partire da 990,00 euro. Le iscrizioni sono aperte fino al 30. 9. 2012. Le tante strutture ricettive (hotel a tre e quattro stelle dotati di tutti i comfort) si inseriscono con garbo nel paesaggio: l’hotel di charme Romantikhotel Böglerhof, l’Alpbacherhof o l’Hotel Post non deluderanno le aspettative degli ospiti più esigenti e sono raggiungibili a piedi dal centro convegni. Alpbach si inserisce nell’omonima valle che si snoda dalla valle dell’Inn. Dista 12 km dal casello Kramsach/Brixlegg dell’autostrada A12 Inntal, 57 km da Innsbruck, 160 km da Monaco di Baviera, 150 km da Salis burgo. Gli aeroporti più vicini sono quelli di Innsbruck, Monaco di Baviera e Salisburgo. Il villaggio più bello d’Austria Da anni pensatori, politici ed economisti apprezzano l’atmosfera particolare di Alpbach. Il bell’altopiano a 1000 metri di altitudine sul livello del mare, lontano dai rumori della città, è il luogo ideale per chi è in cerca di ispirazione. In Tirolo tutte le stagioni si presentano dal loro lato migliore, ma la più bella forse è SHOP aktuell 112 umdasch shopfitting 9 SHOP TALK Intervista di Peter Paul Polte Foto di Axel Heiter “Il negozio allestito come un palcoscenico è un luogo in cui il cliente può immergersi completamente. Chi si occupa degli allestimenti può potenziare questa sensazione disegnando atmosfere dense di significati ed effetti”. Il teatro dei consumi … … l’importanza di palcoscenico, scenografi e registi L’11 ottobre 2012 Peter Sloterdijk terrà la relazione di apertura del “Forum Internazionale sul commercio di Alpbach”. Sloterdijk è uno dei più importanti innovatori del pensiero filosofico contemporaneo tedesco. E’ docente di filosofia a Karlsruhe dal 1992 e dal 2001 è anche rettore dell’Accademia di Arte e Media (Hochschule für Gestaltung, Karlsruhe). Dal 1993 è a capo dell’istituto di filosofia della cultura dell’Accademia delle Belle Arti di Vienna. Insieme allo scrittore Rüdiger Safranski, dal 2002 al 2012 ha condotto il programma televisivo della rete tedesca ZDF “Im Glashaus – Das Philosophische Quartett” (Nella casa di vetro – Il quartetto filosofico), show filosofico-letterario che gli ha regalato grande notorietà. Peter Paul Polte lo ha incontrato per intervistarlo sul tema che tratterà ad Alpbach. Professor Sloterdijk, perchè le scenografie sono così importanti all’interno dei negozi? Perché dall’era dell’acquisto di beni di prima necessità siamo passati a quella dei fabbisogni evoluti. Si tratta di un fenomeno impossibile da collocare in un preciso periodo storico perché i vari 10 umdasch shopfitting target lo hanno vissuto in momenti diversi: i benestanti prima dei meno abbienti. Può darci delle indicazioni approssimative? Quando è avvenuto questo salto storico? Il famoso sociologo ed economista tedesco Werner Sombart si è occupato intensamente del fenomeno. Secondo la sua teoria i veri articoli di lusso nascono con l’avvento del capitalismo. Basti pensare alle manifatture del XVIII secolo. E il consumo per le larghe masse? Nasce solo attorno al XIX secolo con la rivoluzione industriale che ebbe come SHOP aktuell 112 SHOP TaLK conseguenza la produzione di massa. Ma la vera esplosione è avvenuta ai nostri giorni: siamo usciti dall’epoca dei fabbisogni primari per entrare in quella dei consumi. svolge sempre una funzione consultiva. Il suo scopo è trasformare l’indecisione in decisione. E questo influenza i meccanismi del commercio? Certamente! Non appena si esce dalla zona del consumo dei beni primari si entra nel mondo del “plasmabile” e dei fabbisogni sempre diversi. Si osserva un fenomeno analogo con l’introduzione del segretario neorinascimentale del XV secolo. Macchiavelli per esempio, è “segretario” di un noto mecenate che poi diventa principe, Lorenzo de‘ Medici. Il segretario condivide le idee del principe, ma anche i suoi segreti. Qual é il segreto della vendita? Qual è il segreto del principe? La vendita é strettamente collegata alla creazione di nuovi fabbisogni e alla loro soddisfazione. Ciò di cui stiamo parlando è il “teatro dei consumi” che, come ogni altro teatro ha sempre bisogno di un palcoscenico, di uno scenografo e di un regista. La gente chiede l’esasperazione del consumo. Il suo segreto è l’indecisione. Il principe non sa mai quello che deve fare e il segretario lo aiuta a prendere delle decisioni che alla fine si rivelano giuste. Il suo compito è capire l’inclinazione, le tendenze del principe e dargli supporto. Esistono dei paralleli storici? E la stessa cosa accade anche nei consumi? “La retorica ossia la messa in scena hanno un obiettivo: trasformare una debole disposizione all’acquisto in una decisione positiva”. Perchè? Proprio in virtù del passaggio alla sfera della creazione dei fabbisogni. Il venditore deve intuire la disposizione del cliente, capire in quale direzione si sta muovendo, accompagnarlo e incoraggiarlo in tal senso. Che cosa accade dal punto di vista della Storia delle Idee in questi processi di messa in scena? Perchè? Oggi la “messa in scena” è così importante perchè stiamo attraversando una fase neo-sofistica in termini di pensiero e di percezione. Anticamente furono i Sofisti gli iniziatori del sapere pedagogico allo scopo di avvicinare i giovani al pensiero degli anziani. Nell’antichità la pedagogia e il diritto sono stati fondamentali per la nascita della retorica. Ma qual é il nesso con il tema degli allestimenti e dei consumi? E’ semplice: la retorica è l’arte di persuadere mediante i discorsi o di trasformare l’argomento più debole in quello più forte. Capisce a che cosa alludo? Mettere in scena un prodotto è un’arte: il prodotto di seconda scelta vuole presentarsi e apparire come quello di prima qualità. Ma in pratica come funziona la cosa? La retorica ossia la messa in scena hanno un obiettivo: trasformare una debole disposizione all’acquisto in una decisione positiva. La messa in scena del prodotto SHOP aktuell 112 Non esiste una reale continuità fra l’inclinazione all’acquisto e la decisione. C’è sempre un gap. La decisione deve fare un passo in più rispetto all’inclinazione. L’allestimento deve aiutare a fare il salto dall’inclinazione alla decisione. Per questo ci vuole qualcuno che induca a fare l’ultimo passo decisivo, che liberi il cliente dalle barriere. Tutto questo è plausibile parlando del passato, ma cosa accade oggi con numero sempre maggiore di persone che fa acquisti su Internet? In dieci anni lo shopping virtuale avrebbe dovuto soppiantare i negozi che invece continuano ad esistere e, anzi, sono in aumento. Tre fattori determinanti ci aiutano a capire che Internet non può sostituirsi alla vendita tradizionale: 1. la cultura degli eventi e il bisogno delle persone di esserne protagoniste. 2. l’ambiente fisico e il fattore immersione. 3. l’installazione, un fenomeno dell’arte moderna. In Internet non puoi entrarci fisicamente quindi non ci sei mai dentro fino in fondo. Guardando un’installazione, l’osservatore compenetra l’opera d’arte. Il negozio visto come palcoscenico è un luogo in cui il cliente può immergersi completamente. Chi si occupa di allestimenti può potenziare questi effetti creando atmosfere. Tempo fa è uscito un saggio dal titolo “Lo shopping è una religione”. Esistono davvero dei paralleli fra la vendita, l’acquisto e la religione? Esiste sicuramente una forte analogia al cultuale. Il culto e il rituale vivono della “ripetizione”, della celebrazione. Agli occhi del vero credente, il comportamento cultuale è diverso dal comportamento quotidiano. Nella religione c’é il forte richiamo al paradiso. Molti negozi sono paradisi del piacere. Comprarne un pezzettino significa poterne fare un po’ parte. umdasch shopfitting 11 Shop Aktuell Thema Il settore delle calzature di Reinhard Peneder Molte strade portano al successo: il filialista Reno propone una vasta gamma di calzature moderne per tutta la famiglia. Con oltre 700 punti vendita sparsi in Europa, Reno è un punto di riferimento importante per gli appassionati di scarpe. Nella foto la filiale di Budapest: 400 m² di superficie di vendita con arredi Umdasch Shopfitting. Il settore delle calzature alla ricerca di un nuovo profilo Nonostante le bizzarie del tempo atmosferico, le statistiche confermano che pur registrando segnali incoraggianti, nell’area germanofona il settore calzaturiero sta attraversando una fase di profondo cambiamento. Fattori come la verticalizzazione, la digitalizzazione e la politica di offrire outfit completi dalla testa a i piedi, spinge molte aziende a cercare nuovi format per soddisfare le esigenze del momento. A prescindere dalla tipologia aziendale, solo chi saprà prendere attivamente in mano il proprio futuro investendo sugli allestimenti e sulla presentazione del prodotto resterà sulla corsia di sorpasso. Con un “consumo” medio pro capite di 4 paia di scarpe l’anno, il mercato delle calzature continua a mantenere una certa stabilità. In termini monetari, nel 2011 il cittadino tedesco ha speso in scarpe esattamente 113,30 euro (0,90 euro in più rispetto al 2010). Ma i dettagli che si celano dietro questi valori medi indicano forti oscillazioni. Il settore degli articoli sportivi e il commercio on line ad esempio, hanno intaccato una grossa 12 umdasch shopfitting fetta della torta (vedi tabella 1). In questo contesto non va sottovalutata la tendenza dei grossi brand di offrire outfit completi con linee di calzature proprie. Risultato: rispetto allo sviluppo del mercato, nel 2011 in Germania il settore ha registrato un calo di fatturato dell’ 1,5 %. Da un recente studio condotto dal bimensile tedesco Brigitte (www.brigitte.de) emerge che la scarpa è un articolo che piace. SHOP aktuell 112 Shop Aktuell Thema Il settore delle calzature Il successo di un’azienda a conduzione familiare: dal lavoro di cinque generazioni è nato un negozio di calibro internazionale. Nell’ultima ristrutturazione di Wunderl, nella cittadina di Sollenau in Bassa Austria, la Umdasch Shopfitting ha giocato un ruolo importante. Vendere scarpe per passione da cinque generazioni: Franz e Andrea Wunderl. Il 73 % degli intervistati (solo donne) confessa di avere una vera passione per le belle scarpe e il 74 % di divertirsi a fare shopping in generale. In testa ai marchi più noti troviamo quelli sportivi. A seguire nomi come Gabor, Geox, Tamaris (che registra una spiccata crescita), s.Oliver (il più forte fashion brand) ed Ecco. La donna dimostra una forte fedeltà al marchio pur non optando necessariamente sempre per lo stesso, ma scegliendolo fra una vasta gamma. Il 76 % delle intervistate nello studio di Brigitte, dichiara di preferire l’acquisto nel piccolo negozio specializzato. Ma la struttura del mercato fa supporre che le risposte delle intervistate potrebbero nascondere possibili velleità da interpretare come un segnale molto chiaro e un’opportunità da sfruttare. Deichmann e il resto del mondo Nel 2011 la classifica europea dei protagonisti del mercato delle calzature colloca Deichmann al primo posto. Con Garant, ANWR e Leder & Schuh nella top 10 spiccano altre tre aziende dell’area germanofona. SHOP aktuell 112 In Germania Deichmann (con i marchi Deichmann, Roland e MyShoes) è leader di mercato incontrastato. Il filialista realizza un fatturato di quasi 1,8 miliardi di euro, una cifra corrispondente alla somma dei fatturati degli altri cinque concorrenti al miglior posto (vedi tabella 2). Con il gruppo DosenbachOchsner di sua proprietà, Deichmann detiene il primato anche sul mercato elvetico. L’unico che ancora riesce a tenergli testa è Vögele. Diversa è la situaSviluppo dei canali di zione in Austria dove il big vendita per il settore player Leder & Schuh, armacalzature 2011 to di un ricercato portafoAziende individuali di calzature - 2,7 % glio di marchi tra cui Corti, Filialisti - 1,0 % Dominici, Humanic, Jello, Negozi specializzati - 1,5 % Shoe4You e Stiefelkönig, Negozi di sport e abbigliamento + 3,7 % è nettamente più forte di Grandi magazzini - 1,8 % Deichmann. Al terzo posto si Vendita per corrispondenza - 4,2 % E-commerce + 54,5 % colloca Ringschuh, consor(Internet pure player) zio di aziende indipendenti. Self service, grande - 2,3 % Su questo scenario, i piccoli magazzino, discounter Altri + 3,8 % negozi di calzature continua(Tabella 1) (Fonte: Shoez 6/2012) no a perdere quote di umdasch shopfitting 13 Shop Aktuell Thema Il settore delle calzature Con sei marchi diversi, il big player austriaco si esibisce in mirabili virtuosismi nel settore pelletterie e calzature. Humanic (nella foto grande la filiale all’interno del centro commerciale Plus City di Linz) si rivolge principalmente al consumatore fashion. Con il recente acquisto del brand Stiefelkönig (nella foto piccola il negozio di Graz) è stato posto l’accento sul tema del lifestyle. Top 15 dei negozi specializzati di calzature in Germania 2010 Posizione Azienda Marchi 1 Heinrich Deichmann Schuhe 1770 1640 1215 2 HR Group 565 540 496 Reno + ca. 1300 punti vendita nei grandi magazzini e negozi C&C 3 Schuhhaus Siemes 408 385 145 Schuhcenter, Siemes, Leone, Siemes.de 4 Ludwig Görtz 370 330 235 Görtz, Görtz 17, Görtz Shoes, Hess 5 Leiser 216 200 150 Leiser, Bunte, City, Elsner, hako, Schuh Klein, Schuhhof 6 Klauser/Salamander 200 113 130 Schuhhaus Klauser, Romano, Voss-Studio, Schuhhaus Voswinkel, Schuhhaus Paradies, Schuhmarkt Klauser, Salamander 7 Kienast Gruppe 180 180 360 Street Schuhe, K+K Schuh-Center, ABC Schuh-Center, Claudio Schuhe 8 Runners Point 144 144 160 Runners Point, run2, Sidestep 9 Foot Locker Germany 98 86 78 Foot Locker 10 L&S Deutschland 97 90 70 Humanic, Shoes4You, Corti, Dominici, Jello 11 Josef Tretter 87 83 31 Tretter Schuhe, Thomas Schuhe, Bartu Schuhe 12 SchuhKay 74 70 54 SchuhKay 13 Schuhhaus Dielmann 63 57 28 Dielmann-Schuhe, Braun-Markenschuhe, RohrmeierMarkenschuhe, Geier-Markenschuhe, Tomaso, Dstep 14 Fink Schuhe+Sport 60 60 50 Fink Schuhe, Danny Shoes, Fink Sport, Schuhhaus Lahr 15 Schuhpark Fascies 58 50 76 Schuhpark, store monomarca Tamaris (Tabella 2) 14 Fatturato Fatturato n° di in milioni di in milioni di filiali euro 2010 euro 2009 umdasch shopfitting Deichmann, Roland, MyShoes Fonte: TextilWirtschaft mercato e molti, senza prospettive per il futuro, escono completamente di scena. Ma proprio questi piccoli negozi sarebbero quelli preferiti dalle donne intervistate da Brigitte. Una questione di format La verticalizzazione, fenomeno ben noto nel settore dell’abbigliamento, comincia a farsi sentire anche nel campo delle calzature. Lo si vede con l’apertura di negozi monomarca e di shop in shop. I negozi monomarca non sono adatti alle piccole superfici perché lavorano puntando a concept rigorosi e convincenti, assortimenti chiaramente leggibili e l’ampia disponibilità dei modelli esposti (in tutte le misure). SHOP aktuell 112 Shop Aktuell Thema Il settore delle calzature I marchi Shoe4You (nella foto grande il negozio di Schwaz in Tirolo) e Jello (foto piccola, a Villach) appartenenti a L&S, si rivolgono al consumatore attento al prezzo. Tutti i punti vendita si contraddistinguono per la trasparenza e la facilità di orientamento al loro interno. “Non ragioniamo tanto in termini di quote di mercato. Il nostro intento è rivestire un ruolo importante su determinati mercati” spiega Peter Horvath, amministratore delegato di Leder und Schuh, illustrando gli obiettivi aziendali. Per i negozi plurimarca esiste un potenziale ancora da sfruttare attraverso le partnership sugli spazi di vendita. Decisiva é la giusta dose in rapporto all’offerta e alla superficie globale e il giusto mix di partner. Gli eccessi o la scelta di partner sbagliati può intaccare la competenza del negozio. Lo dimostrano alcuni esempi attuali tratti dal settore dell’abbigliamento. Una collaborazione internazionale ai massimi livelli verrà suggellata a fine settembre a New York: il marchio di lusso francese Louis Vuitton apre il suo primo shop in shop di scarpe nel reparto calzature di Saks Fifth Avenue ampliato da 2.100 a 3.100 m². Un esempio illuminante per spiegare il concetto di outfit completo. I filialisti di calzature che dominano il mercato sono alla costante ricerca dell’assortimento ideale fra i marchi di spicco. Di regola, meglio si riesce a posizionare la propria catena SHOP aktuell 112 come marchio, tanto più forte potrà essere la presenza di articoli con marchio proprio. Attraverso tipologie e format aziendali si osserva una spiccata tendenza al trading up degli assortimenti, spesso corrispondente ad un aumentato grado del tenore di fashion. Ma il trading up può essere realizzato con successo e in maniera credibile solo se vengono valorizzati anche l’ambientazione e l’atmosfera dei negozi. Nell’estensione dei negozi di scarpe si registra un’inversione di tendenza. Il principio secondo cui “la competenza ha bisogno di spazio” vale fino a un certo punto: l’attenzione ritorna sulla produttività in rapporto alla superficie. Questo trend emerge chiaramente anche nei nostri centri commerciali. Oggi il metro non sono le grandi superfici, ma i grandi nomi. Numerosi esempi dimostrano che anche i negozi piccoli e medi riescono ad affermarsi sul mercato, a patto che abbiano sviluppato un loro profilo ben definito. Queste aziende, che secondo l’indagine di Brigitte hanno buone opportunità sul mercato, si rivelano vincenti grazie alla straordinaria qualità della consulenza e del servizio che offrono al cliente. E’ il caso di Schuhhaus Wunderl, negozio nella cittadina di Sollenau in Bassa Austria. umdasch shopfitting 15 Shop Aktuell Thema Il settore delle calzature Le medie imprese puntano soprattutto alla qualità del servizio al cliente e della consulenza. Ne sono un esempio Griesser, affiliato Ringschuh di Althofen (foto grande) e Wehrli di Basilea, entrambi arredati di recente da Umdasch Shopfitting. L’impresa a conduzione familiare ha trasformato questo piccolo villaggio fra Vienna e Wiener Neustadt in una meta di pellegrinaggio che attira gli abitanti dell’area che circonda la capitale. Il negozio è diventato un gradito punto di incontro della “sciccheria” che ne apprezza l’assortimento e l’originalità dell’ambiente. Analoga la posizione di Caligula, specialista delle scarpe di Merano (a cui abbiamo dedicato il servizio alle pagine 22 - 25). Anche i negozi molto piccoli hanno delle opportunità. Wilfried Harml del consorzio di acquisto Ringschuh di Graz giura sulla specializzazione. Particolarmente indicati sono a suo avviso gli articoli da bambino. Indici della performance dei negozi al dettaglio nel settore calzaturiero 2009 2008 Estensione media spazio di vendita N° medio di occupati Fatturato lordo medio Fatturato lordo per addetto Fatturato lordo per mq di superficie di vendita Fatturato lordo per singola vendita Rotazione di magazzino Giacenze di magazzino per mq di superficie di vendita (Tabella 3) 16 umdasch shopfitting 533 mq 9,7 1,4 milioni di euro 132.984 euro 2.019 euro 75,86 euro 1,6 x 615 euro 556 mq 9,5 1,3 milioni di euro 123.759 euro 1.815 euro 68,23 euro 1,5 x 566 euro Fonte: Istituto di ricerca economica “L’estensione ideale per i nostri rivenditori è di 120 - 150 m²” spiega Wilfried Harml, amministratore di Ringschuh. L’importanza degli allestimenti Anche nel settore delle calzature non si può prescindere dalla presentazione e dagli allestimenti, fattori che vanno assumendo un’importanza sempre maggiore. Emerge da un’indagine condotta nel 2010 dalla rivista di settore TW, nella quale il 92 % dei commercianti intervistati attribuiscono a una forma moderna di presentazione un significato decisamente più importante rispetto al passato. Ma le dichiarazioni sulle principali forme di presentazione (tabella 4) vanno, come si suol dire, prese con le pinze perché nella realtà quotidiana si opta per forme miste individuali. E’ invece opportuno ricordare che “l’allestimento per misure non basta”, consiglio da seguire alla lettera perché questa forma di presentazione, impiegata in maniera esclusiva o seguita come criterio, non si addice alla realizzazione di allestimenti accattivanti. SHOP aktuell 112 Shop Aktuell Thema Il settore delle calzature Caligula di Merano (nella foto grande, vedi anche il servizio da pagina 22 a pagina 25) e Eiler di Linz sono due “saloni” della calzatura. Comune ad entrambi la luminosità e la freschezza dell’ambiente e la presentazione leggera su ripiani in cristallo. Ai temi forma e filosofia della presentazione ci si può approcciaMolte aziende suddividono l’assortimento per temi e stili, quinre in maniera diversa. Si può cominciare giocando sulla percedi per colore e modello e soltanto dopo per misura. Questa è zione del prezzo attraverso la quantità della merce (numero di una buona base per la realizzazione di un visual merchandising scarpe presentate a scaffale e/o m² di superficie di vendita). Una emozionale, supportato da immagini e complementi di arredo. grande quantità di merce è caratteristica del settore discount. Una componente sempre più importante sono le informazioni Esporre pochi articoli equivale invece a segnalare “lusso”. Un (visualizzate) sui prodotti esposti. altro aspetto interessa la gestione del magazzino: se le scorte vengono stivate direttamente nell’ambiente di vendita (come nei L’azienda a conduzione familiare Kienast (Wedemark) ad negozi che presentano il prodotto su una pila di scatole conteesempio, crea mondi fashion per il suo marchio Street Shoes. nenti le misure disponibili) si intende segnalare al cliente la posI negozi hanno un’estensione di circa 200 m², la presentazione sibilità di servirsi da solo. Se la merce viene stoccata separataè un mix fra presentazione su scatole adatta al self service e mente (spesso in abbinamento a una presentazione singola del presentazione singola con servizio al cliente. La presentazioprodotto) si comunica la presenza di personane singola per colore consente di lanciare un le di vendita. Sulla scala fra discount e lusso, “messaggio fashion” più incisivo, cosa che si Forme di presentazione nella rivendita al dettaglio il servizio assume forme diverse: si parte dal riflette positivamente anche sull’accettazione self service (con cassa checkout), alle forme del prezzo da parte del consumatore. Marchi 65 % Colore 37 % Misure 59 % Prezzo 15 % miste con una preselezione self service seguiGruppi di merce 50 % Altro 5% ta dall’intervento del personale, al servizio su Ma dettagli a parte, ci sono alcune regole Stile 37 % richiesta a quello classico. A prescindere dalla importanti valide per l’intero settore: prima Principali forme di presentazione indicate dai commertipologia aziendale, anche le scatole decorafra tutte, spiega Peter Horvath, amministracianti; gli intervistati hanno indicato rispettivamente tre possibilità. tive possono essere utili a inviare segnali in tore delegato di Leder & Schuh, lo sviluppo Fonte: indagine della rivista di settore TextilWirtschaft (Tabella 4) merito al design e alla qualità. delle tematiche attraverso tutti i canali. SHOP aktuell 112 umdasch shopfitting 17 Shop Aktuell Thema Il settore delle calzature Con DSTEP, la Dielmann di Darmstadt ha introdotto un nuovo marchio “giovane” con brand come Tommy Hilfiger, Buffalo o Marc O’Polo. Arredi Umdasch Shopfitting. Le promesse fatte attraverso la comunicazione vanno mantenute. Per muoversi con disinvoltura all’interno di un negozio, il cliente deve riconoscere con immediatezza le “regole del gioco” che vigono al suo interno. A queste appartengono un ordine ben definito, l’orientamento e una messa in scena che coinvolga tutti i sensi. In questo Humanic è senza dubbio pioniere. Multi channel e marchio: un destino comune? Il concept multi channel di Görtz 1 database per cliente Cliente Comunicazione multicanale integrata Servizio integrato Filiale Online Shop Stampati/ Telefono Assortimento Altro - Mobile - Facebook vari canali di vendita “Un” assortimento SCM integrato Giacenze (Tabella 5) 18 umdasch shopfitting “Una” giacenza comune Fonte: Görtz I fatturati del settore calzature ascrivibili a Internet sono difficilmente quantificabili perché le cifre non sempre combaciano. La BDSE (associazione tedesca che raggruppa i dettaglianti di calzature) stima una quota di mercato on line pari all’ 8-9%, tendenza in aumento (vedi tabella 1). Con l’avvento dei cosiddetti Internet pure player come Mirapodo e Zalando, al commercio tradizionale delle calzature è venuta ad aggiungersi una concorrenza “controllata dal mercato di capitali” che, indipendentemente dal reale successo economico di questi modelli di business, assorbono parte del mercato e del fatturato. SHOP aktuell 112 ALDO store, 309 Oxford Street, London, UK Shop Aktuell Thema Il settore delle calzature Due esempi dell’ampiezza dei moduli del gruppo Umdasch Shopfitting: per Geox nella centralissima Kärntner Straße di Vienna (foto piccola), la Assmann Ladenbau ha realizzato un progetto chiavi in mano. La Umdasch è partner per l’Europa del brand canadese Aldo (realizzazione punti vendita e logistica). Nella foto grande il secondo Aldo Store del mondo in ordine di grandezza (280 m²) inaugurato nell’aprile 2012 in Oxford Street a Londra. Christoph von Guionneau: “Multi channel e marchio sono legati da un destino comune”. E’ un dato di fatto: nel nostro mondo dei consumi digitalizzato avviene una fusione fra commercio stanziale e commercio elettronico. Di questo fenomeno si sono occupati anche numerosi rivenditori di calzature, prima fra tutti l’azienda Görtz di Amburgo. In occasione della conferenza dlv svoltasi nel maggio scorso a Graz, l’allora responsabile della direzione della Görtz s.r.l. Christoph von Guionneau, ha definito il multichannel retailing una questione di competenza dei vertici e ipotizzato un “destino comune” per marchio e multi channel. Parlando di mission statement, Görtz ha ribadito: “Vogliamo integrare il punto vendita con valori aggiunti digitali utili al cliente e capaci di supportare gli obiettivi di Görtz nel processo di acquisto in negozio o attraverso altri canali di vendita”. Oltre allo shop on line, nelle filiali di Görtz sono arrivati tool digitali come finestre e stele digitali, monitor e terminal interattivi, dispositivi digitali mobili. SHOP aktuell 112 Le opportunità che offrono i media digitali vengono utilizzate attivamente anche nel settore pelletterie e calzature, senza entrare in un rapporto di concorrenza con aziende digitali come Zalando. “Per noi è importante essere dove si trova il cliente” dice Peter Horvath. In linea con questa filosofia anche le attività multichannel e crosschannel vengono intese come pacchetto completo di servizio e convenienza. “Sì a informazioni, newsletter e aggiornamenti in formato digitale. No alla vendita on line” dichiara Peter-Phillip Kienast, preoccupato soprattutto delle quote di reso. Anche Wilfried Harml di Ringschuh la pensa in maniera analoga: “Servizio completo, ma non la vendita su Internet”. Alla fine dei conti ogni azienda deve decidere da sé quale è la strategia cross channel più adeguata. Bisogna fare però attenzione a non trascurare questo tema così importante per il futuro, anche nell’eventualità che, come ha scritto di recente style in progress, il commercio elettronico fosse in realtà un mare di squali. Nell’ambito di un Innovation Circle, Umdasch Shopfitting si occupa dello “sviluppo di nuovi format di negozio e sistemi di vendita in un mondo dei consumi digitalizzato”. umdasch shopfitting 19 Shop Aktuell Thema Il settore delle calzature Con acribia i professionisti Shop Consult Umdasch hanno sviluppato la nuova immagine di Street Shoes. Nulla é stato lasciato al caso, soprattutto per quanto concerne la presentazione della merce. In calo i costi per la realizzazione di negozi Oggi realizzare un negozio di calzature costa meno rispetto al passato. Gli esperti si spiegano questo trend col fatto che oggi il punto vendita non è più “per sempre”. Anche i tempi di ristrutturazione si sono accorciati notevolmente. In altre parole, oggi più che di vere ristrutturazioni, si parla di “cambi di scena”. Fondamentale è la flessibilità, la possibilità di attuare costantemente delle modifiche, di rinnovare il punto vendita quotidianamente realizzando scenari corrispondenti agli assortimenti e alle esigenze dei clienti. L’impiego di accessori aiuta a creare la giusta atmosfera per ogni concept. L’illuminazione a LED ha fatto il Umdasch Shop Academy: Seminario “Il mondo delle scarpe” Oltre al vasto programma annuale ricco di interessanti appuntamenti per molti settori, nel 2012 la Umdasch Shop Academy propone anche un seminario specifico per il mondo delle calzature: “Il visual merchandising nella pratica (scarpe)” sarà tenuto da Marlies Niehuis di AREA Management GmbH il 18 settembre 2012 ad Amstetten, 24 ottobre 2012 a Oberentfelden e il 15 novembre 2012 a Neidenstein/Heidelberg. 20 umdasch shopfitting “Con il nuovo concept Street Shoes abbiamo notevolmente migliorato la nostra competenza in fatto di moda e quindi l’accettazione del prezzo da parte del cliente” constata con soddisfazione Peter-Phillip Kienast. suo ingresso trionfale anche nei negozi di scarpe e grazie ai suoi costi contenuti viene impiegata su tutta la superficie. Sempre più spesso gli strumenti digitali diventano parte integrante di molti concept. Per i format basati sul self service (ad esempio quelli in cui le scarpe vengono esposte su scatole impilate), i costi iniziali per l’arredamento (senza pavimenti, luci, soffitti, ecc.) su un’estensione compresa fra i 400 e i 600 m² si aggira sui 170 euro al m² (al netto dell’IVA). Per i negozi specializzati di circa 200 m², bisogna calcolare 350 euro al m², prezzo che aumenta per quelli di alto livello. Da decenni le aziende del gruppo Umdasch Shopfitting operano con successo e professionalità nel settore delle calzature attraverso tutte le tipologie aziendali. La gamma delle prestazioni SHOP aktuell 112 Shop Aktuell Thema Il settore delle calzature Nelle nuove filiali di Street Shoes, il reparto uomo si distingue visivamente dal reparto donna per il pavimento grigio scuro e il loop. Il visual merchandising è convincente e scaturisce dalla somma di tanti piccoli dettagli. include lo studio del concept (da parte dei professionisti della Shop Consult), la progettazione, la fornitura e il montaggio degli arredi, il servizio completo nelle ristrutturazioni totali. Il cliente decide in maniera individuale quali moduli di prestazione richiedere. Al lungo elenco di referenze si sono di recente aggiunti marchi come Reno, Stiefelkönig, Geox, Street Shoes, Dielmann e Nike. Per il brand canadese Aldo, Umdasch sta realizzando numerosi punti vendita su scala internazionale. Ma anche nella realtà dei negozi specializzati, Umdasch è presente con la sua competenza nel settore. Lo dimostrano i progetti realizzati per Eiler a Linz, Wunderl a Sollenau, Griesser ad Althofen, Wehrli a Basilea, Caligula a Merano e Scarpamonda di Grosseto. Un esempio riuscito di store branding completo, dallo studio del concept alla fornitura degli arredi per il primo negozio pilota, è quello di Street Shoes dell’azienda a conduzione familiare Kienast (Wedemark). Un team interdisciplinare Shop Consult coordinato da Maik Drewitz e Aline Mensch, ha sviluppato il rilancio del marchio Street Shoes realizzando un nuovo outfit per i punti vendita che oggi si presentano più giovani e moderni. Dopo la riuscita realizzazione del negozio pilota di SHOP aktuell 112 Wuppertal, oggi brillano di nuova luce anche gli store all’interno del CentrO di Oberhausen commerciale Dodenhof di Post hausen e delle Schönauer Arcaden di Berlino. Attualmente i negozi Street Shoes sono 120, la maggior parte ubicati all’interno di centri commerciali. Alcuni dettagli del nuovo concept: l’originalità delle gondole, gli specchi a tutta altezza, una banda continua con scritte e immagini, la differenziazione cromatica degli spazi, l’area della casse, più ampia e “pulita” e la presentazione singola delle scarpe, esposte con eleganza in una particolare angolatura. Grazie! Nella stesura di questo servizio abbiamo chiesto pareri e informazioni agli esperti. Ringraziamo per la collaborazione: Maik Drewitz (Shop Consult), Verena Hahn (Görtz, Amburgo), Wilfried Harml (Ringschuh, Graz), Herbert Hirtenlehner (Umdasch Shopfitting), Peter Horvath (Leder und Schuh, Graz), Peter-Phillip Kienast (Gruppo Kienast, Wedemark), Kerstin Slawatycki (HR Group, Osnabrück), Christian Walder (Umdasch Shopfitting), Andrea e Franz Wunderl (Sollenau). umdasch shopfitting 21 Shop Report Caligula, Meran Caligula, Merano Autor di Reinhard Peneder Foto Othmar Seehauser Die Lauben sind die erste Adresse in Meran – und eine sehr traditionsreiche noch dazu. 35 Laufmeter Schaufenster setzen das Angebot auch nach außen attraktiv in Szene (kleines Bild). La storica Via Portici è uno degli indirizzi al top di Merano: l’assortimento trova spazio in una vetrina lunga 35 metri (foto piccola). Der Schuhsalon der Kurstadt Meran Es gibt sie noch, die kleinen, feinen, inhabergeführten Schuhgeschäfte und -boutiquen, die sich ihrer Stärken bewusst sind und voller Zuversicht in ihre Zukunft investieren. Eines davon haben wir in den berühmten Lauben der noblen Südtiroler Kurstadt Meran ausfindig gemacht. Es heißt Caligula und wurde im Frühjahr 2012 von Umdasch Shopfitting (Beratung/Planung: Geom. Adalbert Hillebrand, Arch. Elena Catto) komplett neu eingerichtet Das Schuhhandwerk hat bei Caligula (der Name kommt von den römischen Sandalen) Tradition. Der Urgroßvater von Dietmar Pircher betrieb bereits vor 130 Jahren eine Schusterwerkstatt. Am heutigen Standort in Top-Lage ist der Familienbetrieb (Dietmar Pircher mit Frau, Sohn und Tochter) seit 22 Jahren unter dem Motto „Schuhe sind unsere Leidenschaft“ präsent. 22 umdasch shopfitting Die Attraktivität des Schuhwerks von Caligula ist in einem Presseartikel in den Dolomiten vom 17. 2. 2010 eindrucksvoll dokumentiert: „Unbekannte sind letzte Nacht durch eine Hintertür in das Schuhgeschäft Caligula unter den Meraner Lauben eingebrochen und haben über 300 Paar Schuhe geklaut. Der Schaden beläuft sich auf mehrere 10.000 Euro …“ SHOP aktuell 112 Shop Report Caligula, Meran Caligula, Merano Der großzügige Umgang mit dem Raum signalisiert Luxus und Anspruch auf erstklassige Beratung (großes Bild) Gli spazi ampi e generosi creano un ambiente di lusso in linea con gli assortimenti di pregio e segnalano al cliente la disponibilità di consulenza ad alto livello (foto grande). Schuhe sind die Leidenschaft der Familie Pircher. Seit 22 Jahren ist man nun an erster Adresse in den Meraner Lauben präsent. I Pircher hanno una passione per le scarpe: da 22 anni in posizione privilegiata sotto i Portici nel centro di Merano. Anspruch auf erstklassige Beratung Die Begehrlichkeit ist nach dem Umbau wohl jetzt noch größer geworden, allerdings wurde auch sicherheitstechnisch entsprechend aufgerüstet. Mit 400 m² auf zwei Etagen ist Caligula nun nicht wirklich klein. Der großzügige, ja fast verschwenderische Umgang mit dem Raum signalisiert die Hochwertigkeit des Sortiments und den Anspruch auf erstklassige Beratung. Angeboten werden Marken wie Philipp Plein, Alden, Donna Carolina, Pons Quintana, Galizio Torresi, Gravati, Logan, Moreschi, Onitsuka Tiger, Renato Angi, Santoni, Gianvito Rossi und Camper. Die helle, freundliche Gestaltung betont den salonartigen Charakter. Dafür sorgen ein heller Fliesenboden in Holzoptik, die Gipsdecke mit Einbaustrahlern und weiß lackierte Flächen, punktuell mit dunkler Eiche als Kontrast. SHOP aktuell 112 In gebührender Distanz zueinander werden die Schuhe einzeln oder paarweise auf „schwebenden“ Glasflächen präsentiert. Schmuckstücken gleich werden besonders exquisite Modelle in Glasvitrinen dargeboten, ebenso die dazu passenden Accessoires. Weitere interessante Details sind die großzügige Wendeltreppe, schräg gestellte Ganzkörperspiegel, großzügige Sitzmöbel sowie gekonnt arrangierte Tische und Podeste. An der Wand spielt das Umdasch-System Arena Alu sehr dezent eine tragende Rolle für die Glasfächer. Diese in sich stimmige Gesamtinszenierung wird von der Beleuchtung (RZB) punkt genau ins passende Licht gesetzt. umdasch shopfitting 23 Shop Report Caligula, Meran Caligula, Merano Schräg gestellte Ganzkörperspiegel, großzügige Sitzmöbel und attraktive, transparente Schaufenster sind einige der interessanten Gestaltungsdetails bei Caligula. Alcuni dettagli del nuovo Caligula: specchi a tutta altezza, comode sedute e accattivanti vetrine. Il salone della scarpa a Merano Esistono ancora: quelle piccole, raffinate boutique di calzature gestite dai titolari. Sono commercianti consapevoli dei loro punti di forza che continuano fiduciosi ad investire per il futuro. Uno di questi negozi lo abbiamo individuato a Merano, storico ed elegante centro di cure termali dell’Alto Adige. Si chiama Caligula e nella primavera scorsa si è rifatto il look con i nuovi arredi Umdasch Shopfitting (consulenza e progetto: Geom. Adalbert Hillebrand, Arch. Elena Catto). Per Caligula (il nome fa riferimento ai sandali degli antichi Romani) il settore delle calzature è una tradizione di famiglia: infatti 130 fa il bisnonno di Dietmar Pircher aveva già una calzoleria. Oggi la boutique inaugurata 22 anni fa in una delle zone più interessanti e strategiche della città, viene gestita a conduzione familiare da Dietmar Pircher, sua moglie e suo figlio, sempre fedeli al motto “scarpe per passione”. 24 umdasch shopfitting Su un articolo uscito il 17 febbraio 2010 sul quotidiano locale Dolomiten si legge: “La notte scorsa una banda di malviventi ha fatto irruzione nel retrobottega di Caligula, noto negozio di calzature di Via Portici di Merano sottraendo oltre 300 paia di scarpe. I danni ammontano a decine di migliaia di euro…”. Anche questo dimostra che le scarpe di Caligula piacciono! SHOP aktuell 112 Shop Report Caligula, Meran Caligula, Merano Mit verschiedenen gestylten Glasvitrinen werden extravagante Modelle noch einmal besonders herausgestellt. I modelli più originali fanno bella mostra di sé nelle vetrine dedicate. Consulenza ad alto livello Oltre ad essere più sicuro contro i furti, dopo la ristrutturazione Caligula é diventato più grande e vanta una superficie di vendita di oltre 400 m² distribuita su due piani. Gli interni sono generosi e il nuovo progetto sfrutta gli spazi in modo da dare il giusto risalto agli assortimenti e comunicare con immediatezza l’alto livello della consulenza. Tra i marchi ci sono Philipp Plein, Alden, Donna Carolina, Pons Quintana, Galizio Torresi, Gravati, Logan, Moreschi, Onitsuka Tiger, Renato Angi, Santoni, Gianvito Rossi e Camper. Il pavimento chiaro in simil legno, il soffitto stuccato a gesso con faretti a incasso e le finiture lucide in tonalità chiare alternate al rovere scuro creano un ambiente luminoso e accattivante che evoca l’atmosfera di un grande salotto. Senza essere ammassate, esposte in esemplari singoli o a paia, le scarpe fanno bella mostra di sé su sobri e leggeri ripiani in cristallo quasi fossero sospese. I modelli più esclusivi trovano posto nelle vetrine abbinate ai giusti accessori. Altri dettagli interessanti sono l’ampia scala a chiocciola, gli specchi a tutta altezza posizionati in senso obliquo, le comode sedute, i tavoli SHOP aktuell 112 e le pedane con seducenti allestimenti. Le pareti sono attrezzate con il sistema Arena Alu Umdasch. Un ambiente riuscito supportato dalla giusta luce firmata RZB. Infobox Standort Ubicazione: Lauben 246 F (Pobitzer-Galerie) 39012 Meran, Italien Via Portici 246 F (Galleria Pobitzer), 39012 Merano, Italia Kontakt Contatto: www.caligula.it Verkaufsfläche / Anzahl Geschosse Superficie di vendita/ numero di piani: 400 m² / 2 Eröffnung Inaugurazione: 31. 03. 2012 Branche Settore: Schuhe calzature Planung Progetto: Umdasch Shopfitting Italien Umdasch Shopfitting Italia (Geom. Adalbert Hillebrand, Arch. Elena Catto) Ladenbau Arredi: Umdasch Shopfitting, Italien Umdasch Shopfitting, Italia Ladenbausystem Sistemi: Arena Alu + projektspezifische Entwicklungen Arena Alu + produzioni su misura Licht Luci: RZB umdasch shopfitting 25 Shop Aktuell Thema Showrooming di Gemma Ball La casa produttrice di cosmetici Sephora incoraggia l’utilizzo dello smartphone nei suoi punti vendita. La rete WLAN gratuita è ormai uno standard. Il cliente ha accesso a 1,5 milioni di giudizi sui prodotti. Just Browsing? Il telefono cellulare è entrato a far parte della nostra quotidianità in maniera rapida e assoluta. Oggi è quasi più facile essere felici possessori di un telefonino che non di uno spazzolino da denti. Negli ultimi dieci anni, l’avvento dello smartphone ha ulteriormente accresciuto la frenesia di essere sempre e ovunque raggiungibili, cosa che influenzerà in maniera drammatica i futuri comportamenti di acquisto. Nell’edizione 110 di SHOP aktuell abbiamo parlato dei “nativi digitali” ossia le persone che hanno dimestichezza con le tecnologie digitali come i computer e Internet perché ci sono cresciute. Queste persone sono consumatori affamati di informazioni che intendono l’acquisto come un’esperienza. Da questa combinazione fra curiosità e accesso illimitato alla rete, é nato un comportamento definito “showrooming” che degrada il negozio a mero luogo di esposizione: il cliente ci entra solo per informarsi sul prodotto e in tempo reale avvia sul suo smartphone la ricerca del prezzo migliore sul mercato. Recenti studi dimostrano che si tratta di un fenomeno a diffusione globale. In Gran Bretagna, il 50 % delle persone che effettuano acquisti on line ha ammesso di avere ordinato un prodotto solo dopo averlo visionato in negozio (Click IQ) e il 71 % degli americani che ha acquistato uno smartphone ha dichiarato di avere fatto un raffronto dei prezzi nei negozi di elettronica specializzati (Nielsen). Una tendenza che premia il commercio on line: per incoraggiare attivamente lo “showrooming” Amazon ha sviluppato un’apposita applicazione. Si chiama “Price Check” e consente di effettuare un raffronto di prezzo mentre ci si trova ancora all’interno del negozio: basta scannerizzare il codice a barre, 26 umdasch shopfitting fotografare il prodotto o digitarne il nome. Questo ovviamente ha fatto insorgere i rivenditori di Amazon. Molti guardano a questa tendenza con un certo scetticismo e paventano possibili perdite. A fine 2011, Best Buy (più grande rivenditore al dettaglio di elettronica di consumo negli Stati Uniti, n. d. t.) era finito sulle prime pagine dei giornali: nella giornata del Black Friday, primo venerdì successivo al Giorno del Ringraziamento che negli Stati Uniti dà inizio allo shopping natalizio, aveva rimosso il codice a barre dai suoi prodotti per impedire il confronto dei prezzi on line. I clienti non avevano apprezzato la mossa e si erano sentiti trattati male. Lo “showrooming” è un nuovo ostacolo e diverrà una realtà, ma non necessariamente uno spauracchio per il commercio al dettaglio tradizionale. Effettivamente entro il 2016 ci si aspetta che più della metà di ogni dollaro verrà speso grazie all’influenza positiva di Internet (Forrester). Per far fronte a questo nuovo approccio del consumatore, vanno adottate misure capaci di andare ben oltre i prezzi ribassati e gli sconti. Di seguito descriviamo tre diversi approcci che consentiranno ai dettaglianti di realizzare innovazioni nei loro negozi trasformando i visitatori in compratori. SHOP aktuell 112 Shop Aktuell Thema Showrooming Utilizzando l’applicazione per iPhone di NM Service all’interno del punto vendita, il cliente di Neiman Marcus vivrà un nuovo modo fare shopping. Scannerizzate il QR-Code per vedere un video informativo. Il brand brasiliano per l’abbigliamento MeMove ha introdotto nei suoi punti vendita la tecnologia RFID. Dialogo diretto Consapevole che non tutti i clienti amano e chiedono lo stesso tipo di servizio, la casa produttrice di cosmetici Clinique punta sul servizio personalizzato: l’acquisto in negozio diventa un’avventura, un’esperienza. Il programma gratuito “Service As You Like It” suddivide l’acquisto in tre tipologie: entrando in negozio si sceglie fra tre bracciali di colore diverso per comunicare il livello di servizio desiderato. Il bracciale rosa indica che il cliente vuole girare indisturbato, quello bianco che ha poco tempo, ma gradisce comunque una consulenza e quello verde che vuole essere servito e consigliato a dovere. Clinique Il grande magazzino di lusso statunitense Neiman Marcus è un esempio che spiega come un dettagliante di prodotti premium ha sfruttato lo smartphone per offrire ai suoi clienti un servizio personalizzato di alto livello. NM Service è un’applicazione per iPhone che trasforma l’acquisto in una esperienza. Chi ne usufruisce può stabilire una comunicazione diretta con il suo venditore preferito e chiedergli informazioni su prodotti, vendite promozionali e offerte speciali o fissare con lui un appuntamento. Oltre a favorire lo studio dell’assortiCon questo sistema il cliente mento anche fuori dal negozio, è mantiene il controllo della situazioScegliendo uno dei bracciali colorati del servizio interessante constatare come l’apne e ottiene esattamente quello che “Service As You Like It“ di Clinique, il cliente plicazione induca il cliente a tornare sul desidera. Un sistema per fargli capire comunica chiaramente le sue esigenze al personale di vendita. punto vendita. Dopo essere entrato in uno che il brand ha compreso le sue esigenze. dei quattro negozi sperimentali degli Stati Uniti, appositi sensori “riconoscono” il cliente, lo salutano autoUn’altra casa cosmetica che mette il cliente nelle conmaticamente e informano i venditori nel momento in cui apre dizioni di scegliere il tipo di interazione con il personale di l’applicazione. Per essere facilmente riconosciuto, il venditore vendita è Sephora. Al cliente vengono fornite informazioni ha la sua foto su Facebook. Con un palmare può tracciare gli solitamente disponibili solo su Internet. Alcuni negozi degli acquisti effettuati dal cliente e quindi offrirgli una consulenza Stati Uniti sono dotati di sportelli di vendita iPad e di una al top. Questo sistema di comunicazione permette al cliente di speciale applicazione iPad-App: scannerizzando i prodotti associare il marchio a un viso e di instaurare con il brand un con il tablet è possibile visualizzare i giudizi dei consumatorapporto capace di durare nel tempo. ri sui prodotti Sephora con un punteggio da 1 a 5 stelle. SHOP aktuell 112 umdasch shopfitting 27 Shop Aktuell Thema Showrooming Istruzioni sui QR-Code I QR-Code segnalati in questo servizio consentono di vedere altri contenuti. Scaricate gratuitamente un QR-Code Reader da Smartphone App Store e scannerizzate il codice. Questa trasparenza all’interno del negozio segnala la disponibilità a capire le esigenze del cliente e l’introduzione di un livello di interazione che trascende l’ambiente fisico. L’imitazione: la forma più sincera di apprezzamento Come si suol dire, bisogna seguire il branco cioè adeguarsi! Si stima che a livello globale il settore del commercio al dettaglio abbia registrato perdite di fatturato pari a 456 miliardi l’anno per mancata disponibilità di prodotti sui punti vendita (IHL). L’enorme mole di dati registrata grazie al commercio elettronico consente di farsi un quadro più chiaro, di optare per una migliore amministrazione e soprattutto di reagire con prontezza alle situazioni. Adottare questi sistemi e implementarli sul punto vendita significa individuare modalità per soddisfare al meglio il cliente. Il nuovo brand brasiliano di abbigliamento MeMove, si approccia alla tematica con l’impiego di etichette RFID (Radio Frequency Identification) applicate a ogni articolo. Questa tecnologia permette di identificare i capi di abbigliamento garantendone la tracciabilità. In questo modo la casa madre è perfettamente informata sulla quantità dei capi disponibile sul punto vendita. Queste informazioni sono utili per verificare le giacenze di magazzino e fare in modo che l’assortimento sia sempre completo in tutte le taglie. Le etichette RFID consentono al cliente che ha fretta di effettuare il pagamento da solo alla cassa self service: basta riporre la merce in un cestino dotato dell’apposito dispositivo per calcolare l’importo totale, aggiornare automaticamente le giacenze di magazzino e annullare il numero di identificazione dall’etichetta per evitare che scatti l’allarme all’uscita del negozio. Per ripensare completamente l’avventura dell’acquisto, Adidas ha sviluppato in collaborazione con Intel il sistema adiVerse introducendo l’acquisto digitale a sfondo sociale: sportelli di vendita dotati di touchscreen di ultima generazione, propongono una selezione di prodotti L’installazione interattiva digitale di Adidas e Intel combina fra loro il commercio tradizionale e quello elettronico trasformando l’acquisto in un’avventura. Scannerizzando il QR-Code è possibile vedere un video di adiVerse. e l’accesso all’intero catalogo per poter visionare l’intero campionario. Al cliente vengono proposti contenuti su prodotto come testimonial famosi e l’opportunità di condividere il suo interesse sui social network. Gli articoli non disponibili possono essere ordinati con l’iPad con consegna a domicilio. Queste soluzioni sono nate per far “vivere” al cliente il marchio a 360°, garantire la disponibilità del prodotto, fornire informazioni in tempo reale e assicurare rilevanza sociale. Gli strumenti digitali aumentano il comfort: il punto vendita diventa luogo di compenetrazione fra commercio stanziale e commercio on line. Un’offerta inimitabile I vantaggi nell’intendere il negozio in maniera completamente diversa sono evidenti. dpHUE è uno dei marchi start-up che reinterpretano l’esperienza di acquisto. Individuata l’accresciuta domanda di colorazioni per capelli “fai da te” e la grande insicurezza delle clienti alla ricerca del colore giusto, il brand ha scoperto una nuova nicchia di mercato. L’azienda propone kit per la tinta a prezzi accessibili con la qualità del parrucchiere. Ma la vera innovazione nasce nei flagshipstore del marchio dove è possibile fissare un appuntamento con un cosmetologo certificato che in un ambiente di lusso consiglia la cliente informandola sui Leica (www.leica-camera.co.uk) Una mossa coraggiosa, ma intelligente: infatti da un recente studio di Nielsen è emerso che il 70% delle persone intervistate in tutto il mondo crede più ai giudizi personali che non alla pubblicità tradizionale. I clienti Leica hanno accesso esclusivo allo studio In-Store e al Caffè Optik dove possono informarsi richiedendo consulenza e suggerimenti 28 umdasch shopfitting SHOP aktuell 112 Shop Aktuell Thema Showrooming Lo Smart Store Vodafone informa e istruisce il cliente sulle potenzialità del suo smartphone offrendo supporto in un contesto di design e lifestyle. migliori prodotti e sul loro corretto utilizzo. Per distinguersi dai saloni di parrucchiere e mantenere i prezzi accessibili, non si effettua l’applicazione del colore: la cliente può farsi la tinta da sola con i prodotti che ha comprato sotto la supervisione dell’esperto. Un concept che risolve un problema diffuso! Lo “showrooming” può essere contrastato offrendo un servizio difficilmente replicabile on line. Visitatori e acquirenti vengono ispirati dall’immediatezza e dall’accessibilità della consulenza sul prodotto. Le scuole sul prodotto consentono di consolidare nel tempo l’accettazione del brand. Con il suo nuovo ed esclusivo flagshipstore, il marchio di articoli fotografici Leica vuole avvicinarsi il più possibile al cliente, in particolare quello fidelizzato. Ubicata a Londra, la location stravolge il concept tradizionale dell’ambiente di vendita realizzando all’interno del negozio un bar dove si prende il caffé mentre ci si intrattiene in una piacevole chiacchierata con il personale di vendita. Attraverso una vetrata, sempre stando al bar, si vedono all’opera i professionisti del reparto riparazioni. Il centro training dell’accademia Leica organizza workshop nell’ambito dei quali i possessori di una Leica possono partecipare a dimostrazioni di prodotti, consulenze collettive o private e partecipare a corsi di fotografia professionali. Se realizzata nella maniera giusta nell’ambiente di vendita, la fusione fra acquisto e tecnologie può determinare un reale incremento del valore. La tecnologia fine a se stessa non è il presupposto chiave. Se non si tiene conto delle esigenze sempre diverse del cliente, non si centra l’obiettivo. Il commercio al dettaglio sta cambiando approccio abbandonando l’idea di proporre a tutti i clienti le stesse cose a favore di ambienti orientati alla personalizzazione del servizio e della consulenza. Proporre un’avventura di acquisto individuale, il massimo comfort e un’offerta unica nel suo genere rappresentano solo alcune delle modalità con cui il commercio al dettaglio può operare secondo un approccio non convenzionale. Ma per rimanere competitivo lo smartphone, responsabile dello “showrooming”, deve reinterpretare l’importanza dell’ambientazione di vendita per il prodotto. Lo Smart Store Vodafone di Budapest interpreta lo spazio di vendita come servizio pubblico offrendo la più vasta scelta di smartphone a livello nazionale. Ogni Smart Customer Assistant riceve una formazione della durata di qualche mese per conoscere le specifiche tecniche degli oltre 100 smartphone esposti. Di questi fanno parte prodotti di ogni categoria di prezzo con le varie opzioni di budget, telefoni cellulari premium ed edizioni limitate disponibili solo in negozio. Ogni telefono viene esposto accanto a un touch screen con video sul prodotto. Lo spazio di vendita si trasforma in Smart Training Centre in cui il cliente individua lo smartphone che fa per lui e si informa su come utilizzarlo al meglio. I corsi della durata di 30 minuti si tengono tutto il giorno. Fino a 8 volte la settimana il negozio rimane aperto anche oltre l’orario regolare a scopi formativi. SHOP aktuell 112 L’esempio di Portland Portland è uno studio di design con sede a Londra specializzato nei settori commercio al dettaglio, tempo libero e viaggi. “Il nostro lavoro consiste nel raccontare una storia. Avviamo ogni progetto conoscendo le persone che frequenteranno i luoghi che andiamo a creare: cerchiamo di capire come dialogare con loro, come attirarle, sorprenderle, entusiasmarle. In poche parole: creiamo marchi e luoghi per le persone”. Ibrahim Ibrahim, managing director di Portland, terrà una relazione dal titolo “Il consumatore di domani” in occasione del Forum Internazionale sul Commercio in programma per ottobre. Se desiderate conoscere la filosofia di Portland entrate in Twitter scannerizzando il QR-Code con lo smartphone. umdasch shopfitting 29 Shop Panorama TEL Tante Emma [1] Shop al top: da A1 a Zoro La rubrica SHOP PANORAMA di questa edizione propone un’interessante aggiornamento sui progetti di recente realizzazione. Dallo shop A1 di Salisburgo alla White Lounge by Zoro a Zurigo/Wallisellen, il servizio passa in rassegna molti settori merceologici ad ulteriore riprova della poliedricità della Umdasch Shopfitting e dei suoi moduli di prestazione. Nr. Progetto Città Stato Settore merceologico Pag. [1] TEL Tante Emma Düsseldorf Germania food 30 [2] Arnotts Dublino Irlanda grande magazzino 31 [3] Mexx Amsterdam Paesi Bassi abbigliamento 31 [4] A1 Salisburgo Austria telecomunicazioni 32 – 33 [5] Yves Saint Laurent Londra Gran Bretagna beauty 34 [6] Thun La Spezia Italia articoli da regalo 35 [7] De Fursac Parigi Francia abbigliamento 36 [8] Calumet Essen Germania fotografia 37 [9] Suite 341 Parigi Francia abbigliamento 38 – 39 [10] Oryx Galleria Doha Qatar grande magazzino 40 – 41 [11] SPAR-Gorumet Vienna Austria food 42 – 43 [12] Molton Brown Londra Gran Bretagna prodotti per la cura del corpo 44 – 45 [13] Lodenfrey Bad Ischl Austria abbigliamento 46 – 47 [14] White Lounge by Zoro Wallisellen Svizzera cerimonia, abiti da sposa 48 – 49 TEL Tante Emma Il negozio all’angolo TEL è un’azienda start up che si contrappone alle grandi catene di supermercati rinunciando volutamente alla profondità dell’assortimento. La marcia in più del “negozio all’angolo” è la qualità dei prodotti e del servizio. L’ambiente è caratterizzato da una riuscita contaminazione fra linearità, design giovane ed elementi retrò. Infobox 30 umdasch shopfitting Ubicazione: Kö-Blick Königsalle 61 40215 Düsseldorf Germania Contatto: www.tante-emmas-tel.de Superficie di vendita / numero di piani: 120 m² / 1 Apertura: marzo 2012 Settore: Food Progetto: Room & Ehre Arredi: Umdasch Shopfitting, Germania Sistemi: Classic, All4One & realizzazioni su misura Luci: Room & Ehre SHOP aktuell 112 Shop Panorama [2] Arnotts, [3] Mexx Arnotts Nuovi arredi per Arnotts Infobox Ubicazione: 12 Henry Street Dublin 1 Irlanda Contatto: www.arnotts.ie Superficie di vendita / n° di piani: 650 m² / 1 Apertura: novembre 2011 Settore: grande magazzino Progetto: Sanderson Studios Arredi: Umdasch Shopfitting, Irlanda Sistemi: realizzazione su misura La Umdasch Shopfitting ha arredato il reparto di articoli elettrici del rinomato grande magazzino dublinese Arnotts. I nuovi espositori consentono di modificare e sostituire gli allestimenti con immediatezza. Facilitano l’orientamento un pannello retroilluminato in corrispondenza degli schienali e gli arredi bassi negli spazi centrali. Mexx Tappa ad Amsterdam Infobox Ubicazione: Klaverstraat 178 1012 XG Amsterdam Paesi Bassi Contatto: www.mexx.com Superficie di vendita / n° di piani: 400 m² / 2 Apertura: marzo 2012 Settore: abbigliamento Progetto: Different by design Arredi: Jonas, Germania Sistemi: realizzazioni su misura Luci: RZB Leuchten Pavimenti: Gunreben Lo store concept sviluppato nel 2010 dal marchio di abbigliamento MEXX viene replicato nel punto vendita di Amsterdam. Sono tanti i piccoli dettagli che creano nel negozio un’atmosfera loft dallo charme individuale e l’atrio è un colpo d’occhio di particolare effetto architettonico. SHOP aktuell 112 umdasch shopfitting 31 Shop Panorama A1 [4] Un lifting riuscito A1, azienda leader nel settore delle telecomunicazioni in Austria, propone telefonia fissa, mobile, Internet e televisione. Nata dalla fusione di Telekom Austria e mobilkom austria attuata nel 2010, a partire dal 2011 l’azienda si fregia del un nuovo marchio A1. Nell’ambito del rebranding, i negozi A1 si sono rifatti il look puntando ad uno shop design capace di segnalare vicinanza al cliente, la disponibilità ad offrire soluzioni semplici e un occhio attento alle esigenze del futuro. I colori del brand sono il bianco e il verde e caratterizzano l’ambiente intervallati da mood pic alle pareti. Il logo tridimensionale A1 è un prezioso alleato nella realizzazione degli allestimenti e colpisce per la sua natura quasi scultorea. Il nuovo shop design trasmette in generale un’impressione autentica, sobria e gradevole. L’attenzione verte su consulenza e prodotti. La gradevolezza dell’atmosfera scaturisce dagli arredi e dai complementi come fotografie, immagini, apparecchi radio, ecc. nello stile retrò degli anni Cinquanta e Sessanta che sono parte integrante della corporate architecture di A1. La zona riservata alla consulenza trova spazio al centro del locale. Questo sistema rinuncia volutamente alla vendita frontale ed evita fastidiose code. Gli sportelli collocati in ordine sfalsato ridefiniscono il rapporto venditore/cliente. Infobox Ubicazione: Einkaufszentrum Europark Europastraße 1 5020 Salisburgo Austria Contatto: www.a1.net Superficie di vendita / numero di piani: 184 m² / 1 Apertura: maggio 2012 Settore: telecomunicazioni Progetto: Studio di architettura BEHF Arredi: Umdasch Shopfitting, Austria Sistemi: realizzazione su misura Luci: Zumtobel Pavimenti: Oberwinkler Decorazioni instore: Technoholz, Wagner, Huber Gli arredi bianchi lucidi abbinati agli accessori e alle immagini in stile retrò creano una riuscita contaminazione di stili. I prodotti vengono presentati su pannelli flessibili posizionati a parete con un sistema a incastro. 32 umdasch shopfitting SHOP aktuell 112 Shop Panorama [6] xxxx SHOP aktuell 112 umdasch shopfitting 33 Shop Panorama Yves Saint Laurent [5] Yves Saint Laurent Charme in stile francese Dopo l’acquisto delle licenze di Yves Saint Laurent Beauté nel 2008, L’Oréal, leader mondiale del mercato cosmetico a cui appartengono molti altri marchi di lusso tra cui Lancôme, Giorgio Armani e Ralph Lauren, vanta un tocco in più di fascino francese. L’immagine dei punti vendita di Yves Saint Laurent è improntata all’eleganza e al prestigio con interni in vetro nero retrolaccato alternati ad arredi con finiture color oro spazzolato e fotoimmagini illuminanti. Una delle attrazioni è il banco di vendita: 500 rossetti d’oro formano il logo YSL. La professionalità in termini di branding si percepisce in ogni dettaglio del negozio ed è fondamentale per la riconoscibilità del marchio. Infobox Ubicazione: Harvey Nichols 109 – 125 Knightsbridge Londra Gran Bretagna Contatto: www.yslexperience.com Superficie di vendita / numero di piani: 40 m² / 1 Apertura: gennaio 2012 Settore: beauty Progetto: L´Oréal Arredi: Umdasch Shopfitting, UK Sistemi: Realizzazioni su misura Luci: Umdasch Shopfitting, UK Yves Saint Laurent si presenta in un nuovo splendore all’ingresso di Harvey Nichols a Londra. 34 umdasch shopfitting SHOP aktuell 112 Shop Panorama [6] Thun Thun Atmosfera e tradizione Da oltre 60 anni la Thun, impresa altoatesina a conduzione familiare, commercializza pregiati articoli da regalo e da decorazione in ceramica. Con passione e amore per i dettagli, i prodotti nascono direttamente in azienda e vengono principalmente distribuiti dai partner commerciali. Nel corso degli anni la Thun è cresciuta entrando nel novero dei big player internazionali. I suoi principali mercati sono l’Italia, la Germania, l’Austria, la Svizzera e la Spagna. I punti vendita Thun sono ubicati nelle migliori posizioni dei centri storici e negli shopping center. Gli assortimenti che nel frattempo includono anche gli accessori per la casa e l’abbigliamento per bambini, e l’immagine comunicativa fanno leva soprattutto sull’aspetto emozionale. Infobox Ubicazione: C.C. Le Terrazze Via Fonte Vivo 18/E 19121 La Spezia Italia Contatto: www.thun.com Superficie di vendita / numero di piani: 40 m² / 1 Apertura: marzo 2012 Settore: articoli da regalo Progetto: Thun Arredi: Umdasch Shopfitting, Italia Sistemi: Para e realizzazione su misura Luci: Side Lo shop concept Thun è caratterizzato da un indovinato mix di colori e materiali. I mondi tematici vengono accentuati da allestimenti individuali alle pareti. Nella foto il nuovo negozio Thun di La Spezia. SHOP aktuell 112 umdasch shopfitting 35 Shop Panorama De Fursac [7] De Fursac Trend in crescita Fondata nel 1973, la casa di abbigliamento maschile De Fursac amplia il suo assortimento improntato al genere classico inserendo in gamma la moda sportiva di lusso e gli accessori. Pur continuando ad essere presente nei più famosi centri commerciali francesi come le Gallerie Lafayette e Printemps, l’azienda intende consolidare la sua posizione sul mercato nazionale con la diffusione di negozi a marchio proprio. Il numero dei punti vendita è destinato a crescere dagli attuali 9 a 25 che verranno inaugurati a breve. De Fursac sta pensando di aprire anche all’estero, in metropoli come Londra e Milano. Lo shop concept verte sul mix di materiali pregiati e un linguaggio formale chiaro e trasparente. Infobox Ubicazione: Printemps Haussmann Parigi Francia Contatto: www.defursac.fr Superficie di vendita / numero di piani: 105 m² / 1 Apertura: febbraio 2012 Settore: abbigliamento Progetto: Mathema Partners, De Fursac, Umdasch Shopfitting, Francia Arredi: Umdasch Shopfitting, Francia Sistemi: Realizzazioni su misura Espositori in ottone brillante e tavoli color nero lucido negli spazi centrali, pavimenti in vero marmo e schienali satinati scandiscono l’atmosfera nel prestigioso ambiente di De Fursac, nella foto all’interno di Printemps Haussmann. 36 umdasch shopfitting SHOP aktuell 112 Shop Panorama [8] Calumet Calumet L’oasi della fotografia Con 29 filiali sparse per il mondo, Calumet é leader tra i rivenditori specializzati in tecnologie per le immagini e l’audiovisivo. Attualmente in Germania i punti vendita sono sei. Nella ristrutturazione della filiale di Essen, in qualità di fornitore di sistemi chiavi in mano, la Umdasch ha proposto l’intera gamma delle sue prestazioni: pianificazione strategica, studio del design, progetto e fornitura degli arredi. 400 m² di superficie ospitano un’accattivante oasi della fotografia opportunamente strutturata nei reparti “Studio”, “Exhibition” e “Academy”. Particolarmente riuscita la presentazione con le specifiche del prodotto su iPad. Infobox Ubicazione: II. Hagen 7 (am Kennedytower) 45134 Essen Germania Contatto : www.calumetphoto.de Superficie di vendita/numero di piani : 400 m² / 1 Apertura: maggio 2012 Settore: Fotografia Consulenza/Progetto: Shop Consult Oberhausen, Umdasch Shopfitting VB West Arredi: Umdasch Shopfitting, Germania Sistemi: Quadra + realizzazione su misura Luci: RZB Permeati di un’atmosfera stile “workshop”, i punti vendita di Calumet emanano competenza: la riuscita presentazione del prodotto viene accentuata dall’iPad, insostituibile supporto informativo. SHOP aktuell 112 umdasch shopfitting 37 38 umdasch shopfitting SHOP aktuell 112 Shop Panorama [9] Suite 341 Suite 341 Un nome, un programma Con i suoi brand Maje, Sandro e Claudie Pierrot, il gruppo francese SMCP sta attuando una fase di espansione a livello globale. Tutti i tre marchi si posizionano nel segmento medioalto e si rivolgono al pubblico femminile di età compresa fra i 25 e i 45 anni (Sandro anche alla clientela maschile). Nella primavera del 2011, nei grandi magazzini Printemps di Le Mans e Lille, la SMCP ha introdotto il nuovo retail concept Suite 341. Un nome, un programma. 3 brand e un’immagine comune. In altre parole: all fo(u)r one. Il format di Maje, Sandro e Claudie Pierlot é già stato replicato in 25 città della Francia sotto forma di negozi con marchio proprio o soluzioni shop in shop. Ma il progetto non si é ancora concluso: per il 2012 è in programma l’apertura di altri sei negozi. Da Suite 341 i clienti dovrebbero sentirsi come nella suite di un hotel di lusso. L’hotel è il mondo tematico che fa da filo conduttore in tutto il negozio. Molti sono i dettagli che trasmettono il carattere tipico degli alberghi eleganti: lampade a stelo, targhette e carrelli per i bagagli sono elementi fondamentali dello store design. La zona riservata alle casse ricorda una reception. Catturano l’attenzione la parete alle sue spalle e il pavimento a spina di pesce. Infobox Ubicazione: 3 rue des Rosiers Parigi Francia Contatto: www.suite341.com Superficie di vendita/numero di piani: 86 m² / 1 Apertura: agosto 2011 Settore: abbigliamento Consulenza/Progetto: Architetti Agnès Cambus, Jean Pierre Body Arredi: Umdasch Shopfitting, Francia Sistemi: realizzazioni su misura Luci: Loom Pavimenti: Autrement les sols Benvenuti alla Suite 341! Una boutique che è un mondo tematico dal carattere inconfondibile. SHOP aktuell 112 umdasch shopfitting 39 Shop Panorama Oryx Galleria [10] Oryx Galleria Fedeltà deluxe Per premiare i suoi clienti più affezionati, la Qatar Airways ha ideato la Oryx Galleria. Dopo approfondite analisi sulle richieste e le esigenze dei membri del suo “Privilege Club”, la prestigiosa linea aerea ha aperto l’esclusiva boutique lifestyle sulla Airport Road. Si tratta di un primo progetto pilota di cui non si esclude la replica in un futuro rollout. Oltre 600 pregiati articoli di lusso invitano a spendere i punti fedeltà accumulati. Al piano terra si trovano gli assortimenti abbigliamento, sport, accessori, orologeria, cancelleria e cosmetici. Il primo piano ospita i prodotti elettrici, gli assortimenti home, outdoor e giocattoli. Due monitor LED interattivi informano sulla offerte nei settori sport, cultura, arte e wellness di tutto il mondo. Per utilizzare i punti accumulati basta un clic. L’assortimento soddisfa tutte le aspettative. I frequent flyer possono arrivare a premiarsi con una Mini Cooper: per averla ci vogliono 7,5 milioni di “Qmiles”! Infobox Ubicazione: Airport Road Doha Qatar Contatto: www.qatarairways.com Superficie di vendita / numero di piani: 500 m² / 2 Apertura: febbraio 2012 Settore: grande magazzino Progetto: Moutragi Interior Design Arredi: Umdasch Shopfitting, Middle East Sistemi: Arena, Vario, Stecco, Classic e produzione su misura Luci: Umdasch Shopfitting, Middle East La presentazione degli assortimenti per tematiche è parte integrante del concept. Una cosa accomuna i diversi mondi tematici: il mix di materiali che caratterizza i due piani della boutique con piallacci di pregio, superfici laminate, finiture laccate, eleganti sedute e lampadari in cristallo. Con l’apertura della Oryx Galleria, la Qatar Airways introduce un nuovo concept per premiare i membri del “Privilege Clubs” ai quali regala un esclusivo mondo lifestyle. 40 umdasch shopfitting SHOP aktuell 112 SHOP aktuell 112 umdasch shopfitting 41 Shop Panorama SPAR-Gourmet [11] SPAR-Gourmet La gastronomia spicca il volo Nel 2012 per la SPAR Austria è cominciata una fase di espansione. La catena di distribuzione alimentare ha puntato su ubicazioni ad alta affluenza di pubblico nei centri urbani: SPAR ha aperto un vero e proprio paradiso per gourmet nel nuovo terminal “Check-In 3” dell’aeroporto di Vienna. In uno spazio di 400 m² di estensione, il nuovo SPAR-Gourmet lusinga i viaggiatori di passaggio con i migliori assortimenti della gastronomia con più di 8.000 articoli. Oltre ad una selezionata varietà di specialità austriache, in considerazione del poco tempo a disposizione della clientela l’assortimento include tantissimi prodotti to go. Ben visibili anche in lontananza, gli ampi ingressi sono un colpo d’occhio del nuovo mall: in tutto sono sei e aprono la visuale sugli assortimenti a scaffale e sul gioiello del negozio: il reparto prodotti freschi! Gli arredi sono caratterizzati da un design lineare e materiali di pregio. Sui ripiani e nelle vetrine frigorifero, il morbido contrasto fra il beige chiaro delle finiture frontali e il marrone testa di moro degli interni pone in risalto i prodotti. Scaffalature ad altezze progressivamente crescenti, percorsi Infobox Ubicazione: Aeroporto Wien-Schwechat Check-in 3 (Skylink) Austria Contatto: www.spar.at Superficie di vendita / numero di piani: 400 m² / 1 Apertura: giugno 2012 Settore: food Progetto: Spar, Deephaus Architects Arredi: Assmann Ladenbau, Austria Sistemi: A30 e realizzazione su misura Luci: Zumtobel brevi per la vendita immediata e la disposizione ordinata degli assortimenti aiutano il cliente di passaggio a orientarsi con immediatezza. Il cuore di SPAR-Gourmet, tempio della gastronomia all’aeroporto di Vienna, è il reparto prodotti freschi. Quattro casse veloci e un banco riservato alle specialità take away, regalano un acquisto rilassato ai viaggiatori in transito nel più importante centro nevralgico dei collegamenti internazionali dell’Austria. 42 umdasch shopfitting SHOP aktuell 112 SHOP aktuell 112 umdasch shopfitting 43 44 umdasch shopfitting SHOP aktuell 112 Shop Panorama [12] Molton Brown Molton Brown Vero lusso ispirato alla natura Nel 1973, al civico 58 di Molton Street nel quartiere londinese di Mayfair, apriva i battenti un salone di nome Molton Brown. A dispetto delle tendenze in voga negli anni Settanta, la sostenibilità è sempre stata il cardine della filosofia dell’azienda di prodotti a ispirazione naturale. Proprio questa filosofia ha rappresentato il fondamento sul quale il marchio ha definito la sua unique selling proposition. Oggi Molton Brown é presente in più di 70 Paesi del mondo con una vasta gamma di prodotti e trattamenti di lusso per la cura del corpo. Oltre alla vendita nei negozi con marchio proprio e nei grandi magazzini, i prestigiosi prodotti vengono venduti anche online e utilizzati in hotel di lusso. Il nuovo progetto del punto vendita di Broad Street verte su un riuscito mix di materiali pregiati. Dalla combinazione fra scaffalature in acciaio lucido, schienali in laminato similnoce e piastrelle in porcellana grigia nasce un’amalgama fra classico e moderno. I diversi assortimenti sono esposti con ordine, segnalati con scritte color argento e supportati da un’illuminazione indiretta con bande luminose a LED. Al centro dello spazio di vendita cattura l’attenzione il lavandino in corian bianco, un chiaro invito a testare creme e saponi. Completano la boutique della bellezza pareti e superfici a specchio. Infobox Ubicazione: Unit 1, Broad Street London, EC2M 7JH Gran Bretagna Contatto: www.moltonbrown.co.uk Superficie di vendita/n° di piani: 50 m² / 1 Apertura: maggio 2012 Settore: prodotti per la cura del corpo Progetto: Molton Brown Arredi: Umdasch Shopfitting, UK Sistemi: realizzazioni su misura Luci: Applelec Il nuovo store Molton Brown nella City di Londra: lo shop design, caratterizzato dalle superfici in acciaio lucido e legno di noce, trasmette il posizionamento del brand nel segmento premium. SHOP aktuell 112 umdasch shopfitting 45 Shop Panorama Lodenfrey [13] Lodenfrey All’insegna della tradizione Qualità, tradizione e servizio personalizzato: sono questi i requisiti che hanno reso famoso anche all’estero il brand di moda tirolese Lodenfrey. Dell’azienda i clienti apprezzano l’assortimento ricercato, l’acquisto in un contesto rilassante e il fascino particolare del parco della storica Bad Ischl. La Umdasch Shopfitting Austria ha curato la ristrutturazione e la realizzazione degli arredi del negozio capostipite con un’estensione di 950 m². La committenza ha chiesto agli esperti Umdasch di fare rivivere la storia del marchio di tradizione attraverso lo shop design e una cornice adatta alla presentazione di assortimenti di lusso. I nuovi arredi sono caratterizzati dalla linearità. L’ambiente di vendita è scandito da superfici bianche laccate abbinate a soffitti scuri e pavimenti in pregiato parquette di rovere. Il design degli interni spicca per le modanature su schienali e soffitti. Un altro elemento architettonico di richiamo è il giardino verticale con l’installazione acquatica in omaggio alla regione del Salzkammergut utilizzato anche per la presentazione dei capi su manichini in stile défilé. Arredi e accessori di design completano il nuovo look & feel del negozio. Infobox Ubicazione: Kurhausstraße 4 4820 Bad Ischl Austria Contatto: www.lodenfrey.at Superficie di vendita / n° di piani: 950 m² / 2 Apertura: aprile 2012 Settore: abbigliamento Progetto: Umdasch Shopfitting, Austria; SNP Studio di architettura Neureiter (esterni) Arredi: Umdasch Shopfitting, Austria Sistemi: Classic, Steco, Arena Alu e realizzazioni su misura Luci: Umdasch Shopfitting, Austria Uno shop design rigoroso, allestimenti ad alto contenuto emozionale e highlight architettonici per la nuova immagine dell’azienda di tradizione Lodenfrey. Gli assortimenti in pelle vengono presentati in un contesto volutamente più rustico. 46 umdasch shopfitting SHOP aktuell 112 SHOP aktuell 112 umdasch shopfitting 47 48 umdasch shopfitting SHOP aktuell 112 Shop Panorama White Lounge by Zoro [14] White Lounge Un sogno di colore bianco E’ un “vizio” di famiglia quello di Katia e Milena Zoro che la passione per gli abiti da sposa ce l’hanno nel sangue. “Abbiamo sempre avuto una grande attrazione per il settore del Wedding Lifestyle e tutto ciò che ne fa parte” spiegano le due sorelle che ora finalmente hanno realizzato il loro sogno: un intero loft dedicato alla moda per la sposa a complemento della loro boutique ubicata nel centro di Zurigo. Con grande sensibilità, le Zoro hanno realizzato un vero e proprio paradiso per la sposa romantica, un sogno di colore bianco in una location ideale: il Designer Center di Wallisellen. Una superficie di circa 400 m² espone le mise da sposa più raffinate create dai designer internazionali: ottima qualità a prezzi moderati. La struttura open space tipica del loft è caratterizzata da colori chiari, comode sedute, arredi in stile lounge, grandi specchi e un ampio guardaroba con matroneo. Per la consulenza personalizzata in cui, come vuole la tradizione, vengono coinvolte anche parenti e amiche della sposa, sono stati creati quattro spaziosi separè ognuno corredato di camerino di prova chiuso, spazio per il defilè e una speciale vetrina per gli accessori. In linea con l’articolo, la Umdasch Shopfitting ha realizzato un ambiente con arredi di colore bianco brillante e accenti in acciaio cromato. Infobox Ubicazione: White Lounge by Zoro 8304 Wallisellen Svizzera Contatto: www.white-lounge.ch Superficie di vendita/numero di piani: 400 m² / 1 Apertura: dicembre 2011 Settore: cerimonia, abiti da sposa Progetto: Zoro; Umdasch Shopfitting, Svizzera Arredi: Umdasch Shopfitting, Svizzera Sistemi: realizzazioni su misura Bianco brillante, ampi spazi per la prova e la consulenza e comodi arredi in stile lounge caratterizzano l’atmosfera della White Lounge by Zoro a Wallisellen, comune del Canton Zurigo. SHOP aktuell 112 umdasch shopfitting 49 SHOps & shopping Laden-Dramaturgie LIVE! a New York di Reinhard Peneder Lade n-Dramaturgie New York ... Giorn Tag o11 UPTOWN M M 1 2 L’itinerario provvisorio nte del seminario itinera LIVE!”. “Laden-Dramaturgie L’attenzione verte sui town shopping mall di Mid n, e sui quartieri di Flatiro ing Soho e del Meatpack si dove fino a 10 anni fa macelli. lavorava ancora nei M Giorno 2 10 3 MIDTOWN 4 M 11 DOWNTOWN M Lege nda: Giorno 1 percorso in metrò Giorno 1 percorso a piedi Giorno 2 percorso in metrò Giorno 2 percorso a piedi 6 7 9 5 8 ew York IVE a N unda L an Mik Christi ento. m suo ele nel Apple, Armani, Unirlo, Zara e tante altre novità a Manhattan! Dopo cinque anni si torna a New York con la spettacolare spedizione dedicata agli allestimenti “LadenDramaturgie LIVE!” della Umdasch Shop Academy. L’appuntamento è dal 27 al 29 settembre 2012 per vedere che cosa è cambiato nella grande mela. Sempre up to date e capace di reinventarsi, la vivace metropoli è fonte inesauribile di stimoli e creatività. Il tour in versione compatta coordinato da Christian Mikunda propone gli aggiornamenti in materia di allestimenti sull’esempio delle attuali tendenze come lo shabby chic. In programma la visita ai flagship store di recente realizzazione. 50 50 umdasch shopfitting SHOP aktuell 112 Atsushi Nakamichi, Nacasa & Partners Inc. SHOps & shopping Laden-Dramaturgie LIVE! a New York 1 Uniqlo Con una superficie di vendita di 8.000 m², Uniqlo è il top nella nuova fashion power zone della 5th Avenue: piace per la generosità degli ambienti, l’originalità del visual merchandising e particolari sorprendenti come gli ascensori in vetro. Free People 2 Da Uniqlo nella Quinta Strada i soffitti abbassati degli spazi centrali alleggeriscono la visuale offrendo inedite prospettive. “Free People”, è il nuovo formato ridotto di Anthropologie all’interno del Rockefeller Center. Piace per la sua immagine molto naturale. Sulla 5th Avenue, fra la 52a e la 53a strada, è nato un vero luogo di forza del fashion retail. Fedeli al motto “la concorrenza vivacizza il mercato”, i big player aprono i loro flagship store uno di fianco all’altro: Zara (inaugurato nel marzo 2012), Hollister (novembre 2010) e Uniqlo con 8.000 m² di estensione (ottobre 2011). Con un visual merchandising straordinario, è soprattutto il marchio fast-fashion giapponese a lusingare i potenziali clienti con allestimenti che sfruttano il canale della sensorialità come gli ascensori di vetro, colpo d’occhio che non lascia indifferenti. All’interno del Rockefeller Center, Anthropologie ha aperto il suo primo negozio basato sul nuovo format “Free People”: una lezione di allestimenti in stile shabby chic! E sulla Quinta Strada non potevano mancare Dolce & Gabbana. SHOP aktuell 112 Limelight Marketplace: trasversale e stravagante Il nuovo Apple Store nella Grand Central Station colpisce soprattutto per l’imponente contesto architettonico che lo ospita. Sempre sulla Quinta Strada, poco lontano dal famoso grattacielo a forma di ferro da stiro, da agosto 2010 c’è Eataly: il frequentatissimo megastore della ristorazione umdasch shopfitting 51 MIDTOWN SHOps & shopping Laden-Dramaturgie LIVE! a New York 3 M Apple 11 DOWNTOWN M 7 6 8 9 5 Il nuovo Apple Store nella Grand Central Station colpisce soprattutto per l’imponente contesto architettonico che lo ospita. 4 L ime light ce Marke t pla Il Limelight Marketplace è un bizzarro shopping center all’interno di una chiesa sconsacrata. Gli interni del Limelight Marketplace sono caratterizzati da tante piccole boutique e originali designer shop. e dell’alimentazione tricolore si estende su una superficie di 4.600 m². Altri due nuovi indirizzi importanti del Flatiron District sono il flagship store del brand finlandese Marimekko e lo store di articoli sportivi di New Balance. A pochi passi di distanza, all’interno di una chiesa sconsacrata, si trova il centro commerciale Limelight Marketplace, con interni organizzati in maniera molto particolare che ospitano tante piccole boutique e negozi di designer. aggiunti un nuovo Hollister direttamente all’angolo Houston/ Broadway, un punto vendita di Uniqlo (da non perdere!) e un Allsaints molto, molto accattivante. Il brand dell’abbigliamento famoso per merchandising si contraddistingue per le vecchie macchine da cucire esposte in tutto il locale. Su 3.200 m² all’interno del Puck Building, all’angolo fra Lafayette e Houston, si estende il marchio di attrezzature outdoor REI che in un certo qual modo evoca il concept del tedesco Globetrotter. Il nuovo flagship store di Longchamp in Spring Street sfoggia uno spettacolare progetto del giovane architetto britannico Thomas Heatherwick con strutture in legno che si muovo all’interno del negozio trasformandosi Anche l’area dello shopping attorno a SoHo cioè a su di Houston Street, ha vissuto uno sviluppo dinamico. Qui i “soliti sospetti” hanno preso piede molto tempo fa. A loro si sono 52 umdasch shopfitting SHOP aktuell 112 5 SHOps & shopping Laden-Dramaturgie LIVE! a New York Allsaints Allsaints, il marchio famoso per le macchine da cucire, oggi è anche a Soho. REI Matt Peyton, AP Images For REI/AP Images 6 L’immagine autentica di Allsaints viene posta in evidenza dall’impiego di nuovi media. Per il punto vendita di Soho di 3.200 m², il marchio canadese di articoli outdoor sceglie lo stile loft. in rivestimenti per le pareti, scale o espositori. Altrettanto degno di nota il vicino Mulberry arredato dalla Umdasch Shopfitting. All’indirizzo 628 Broadway di NoHo (a nord di Houston), c’è Outfitters; poco più in là, all’interno del lussuoso edificio 25 Bond Street, l’attenzione si sofferma su United Nude, specialista delle calzature che sorprende con interessanti installazioni a LED. diventando una delle zone più chic e trendy, fitta di negozi di moda e ristoranti. Oggi non c’è più l’odore degli ex macelli da cui prende il nome. In compenso sono esplosi i prezzi degli affitti. Un’altra attrazione di New York è la High Line Park di Gansevoort: un ex viadotto ferroviario sopraelevato largo 20 metri e lungo 4,7 chilometri, dove residenti e turisti si rilassano guardando il passeggio all’ombra degli alberi. Da luogo per intenditori a vivace cuore pulsante Ritmi frenetici invece a Time Square: da una tribuna di recente realizzazione si ammira da un’inedita prospettiva un variopinto defilee di gente di ogni Paese e colore. Qui tutto ruota attorno a negozi di souvenir e di elettronica di intrattenimento. Siamo a Meatpacking District, quartiere di New York che nel corso degli anni ha vissuto una profonda trasformazione SHOP aktuell 112 umdasch shopfitting 53 M SHOps & shopping Laden-Dramaturgie LIVE! a New York t e rs t fi t u O n a Ur b M 7 M Tag 2 10 MIDTOWN M 11 E’ sempre un’esperienza: la presentazione di Urban Outfitters (nella foto il negozio all’angolo fra Broadway e Houston Street). 8 9 Converse Legende: Mulberry DOWNTOWN M Tag 1 Metroroute Tag 1 Gehroute Tag 2 Metroroute Tag 2 Gehroute Converse a Soho: il brand di scarpe sportive sorprende con una presentazione ricca di spunti. Da non perdere: il Mulberry Shop in Spring Street arredato dalla Umdasch Shopfitting. Sullo sfondo di questo incessante brulicare non poteva mancare un modernissimo Forever 21 straripante di chincaglierie elettroniche. sulla Upper Madison, si ergono i tre flagship store di Polo Ralph Lauren che in termini di merchandising hanno sempre molto da insegnare e rappresentano una tappa obbligata di ogni seminario sugli allestimenti. A pochi passi dal Renaissance Hotel, all’angolo fra la 57a e Lexington, “quartier generale” di questo seminario itinerante, si trovano indirizzi a top come Armani, Escada, Gucci, Berg dorf Goodman, Tiffany, Louis Vuitton, Chanel, Dior, Prada, Tommy Hilfiger, FAO Schwarz e la Niketown che non finisce mai di sorprendere. All’interno dell’enorme Bloomingdale’s sulla Lexington Avenue, Donna Karan ha aperto uno “shop in shop” tutto sui toni del rosa. A tre fermate di metropolitana, 54 umdasch shopfitting E la carovana va New York è sempre un importante banco di prova per i brand internazionali che vogliono testare la loro adeguatezza all’espansione globale. Nei singoli quartieri di Manhattan si verifica anche un permanente quanto brutale processo di selezione di piazze e concept. Molti sono i negozi sfitti a dispetto SHOP aktuell 112 SHOps & shopping Laden-Dramaturgie LIVE! a New York 10 Time s Square A Time Square da una tribuna di recente realizzazione si segue il variopinto defilee di gente di ogni Paese e colore da una nuova prospettiva. 11 High Line Park Il Meatpacking District è diventato un quartiere chic della grande mela. Da qui si accede a High Line Park, una nuova attrazione di New Yorker su un ex viadotto ferroviario sopraelevato largo 20 metri e lungo 4,7 chilometri. della loro posizione privilegiata: il celebre grande magazzino giapponese Takashimaya ad esempio ha chiuso per sempre i battenti sulla 5th Avenue. Anche NBA-Store è sparito cedendo il posto a Zara. In generale il turn over è elevatissimo. Solo i concept migliori resistono secondo la regola “If you can make it there, you can make it anywhere”. un luogo per cultori, subentra il sistema dapprima con ristoranti e negozietti chic. Poi arrivano la gastronomia di sistema, i grandi retailer e infine i flagship store. Gli affitti si impennano e raggiungono cifre da capogiro. A quel punto la carovana si sposta. Di recente ha piantato le tende a Brooklyn. Ma questa è un’altra storia. A New York la rinascita di nuovi quartieri sembra seguire sempre lo stesso schema: gli angoli trascurati vengono rivitalizzati con amore e grande impegno da artisti alternativi e personaggi fuori dagli schemi: i canoni di affitto sono bassi e la qualità della vita alta! Quando il quartiere diventa SHOP aktuell 112 umdasch shopfitting 55 SHOP design Le nuove tendenze nell’illuminotecnica di Evelyn Kössler Fiat LED! Grazie alla tecnologia LED, la rivoluzione nell’illuminotecnica procede a ritmo incalzante. Dopo una fase di impiego come luce di accento e nelle forme miste (tecnologia HIT e LED) oggi questa innovativa tecnologia convince per la sua versatilità e l’efficienza energetica. L’ultima edizione della Light+Building ha dissipato ogni dubbio: con grande creatività si sta lavorando per eliminare gli ultimi punti critici della nuova generazione di lampade LED. Il rapido sviluppo tecnologico ha ampliato le possibilità di impiego delle lampade LED negli ambienti di vendita. Dalla combinazione con le innovative tecnologie di regolazione nascono nuove opportunità per un impiego dinamico e mirato della luce. “In forma più o meno incisiva, oggi l’illuminazione a LED è parte integrante di ogni progetto” spiega Anton Gassner, professionista della luce della Umdasch Shopfitting. La cosa non è casuale “perchè il LED consente di ottenere un’efficienza sempre maggiore a fronte di un impiego sempre minore di risorse” puntualizza Max Wöss di Zumtobel. Iska Schönfeld della Philips Lighting sostiene che in casi singoli c’é ancora del potenziale di sviluppo: “Laddove é richiesta un’alta potenza di illuminazione o la luce cade da altezze molto elevate vale ancora la pena considerare anche le lampade alogene ad alta pressione”. Comunque, grazie alla lunga durata e ai ridotti costi di Tratto dal Dizionario dell’arredamento e del marketing: LED/tecnologia LED – Un diodo ad emissione luminosa o LED (acronimo inglese di Light Emitting Diode) è un dispositivo elettronico che sfrutta le proprietà di alcuni materiali semiconduttori. Quando la corrente scorre attraverso i diodi, in base alla lunghezza d’onda del materiale semiconduttore e alla dotazione, riflette luce a infrarossi (diodo a infrarossi) o luce ultravioletta. Diversamente dalle lampade a incandescenza, i diodi luminosi non emettono calore, ma solo luce monocromatica entro uno spettro limitato. I vantaggi rispetto alla normale lampadina a incadescenza? Il LED consuma meno energia in cambio della stessa quantità di luce, produce meno calore, è meno sensibile agli urti, ha tempi di accensione molto più brevi e una durata maggiore. 56 umdasch shopfitting manutenzione a dispetto dei lunghi tempi di attività, le lampade a LED rappresentano un’ottima soluzione per l’illuminazione degli ambienti di vendita. LED multitalento Rispetto alle altre lampade, i LED emettono una luce più fredda. Questa è una caratteristica fondamentale nella presentazione degli alimenti freschi che si conservano più a lungo riducendo gli sprechi. Ma l’assenza pressoché totale di raggi UV e infrarossi, fa della luce a LED un prezioso alleato anche nel settore dell’abbigliamento: i capi sbiaditi o ingialliti appartengono al passato e la lunga durata pari a 50.000 ore riduce i costi di manutenzione al minimo. “Praticamente non serve più sostituire le lampadine e a volte la vita dell’impianto supera addirittura quella del negozio” spiega Max Wöss. Il LED ha una durata media che supera di quattro volte quella delle lampade alogene ai vapori di metallo che è pari a circa 12.000 ore. Grazie alla sua regolabilità in termini di intensità e colore, il LED è uno strumento versatile anche nel branding, nella realizzazione di contesti personalizzati e nella messa in scena del prodotto. Già in fase di progetto, il punto vendita può essere trasformato in un marchio. Il LED consente inoltre di adeguarsi alle diverse intensità luminose nel corso della giornata influenzando positivamente l’atmosfera dell’ambiente di vendita e la permanenza del cliente al suo interno: anche la luce bianca è regolabile! La tecnologia “Tunable White” consente di regolare la temperatura di colore optando per una luce SHOP aktuell 112 Philips SHOP design Le nuove tendenze nell’illuminotecnica Pannelli luminosi a LED regolabili illuminano perfettamente i percorsi del primo Green Building Kaufpark (Iserlohn, Germania). La regolazione in base alla luce naturale, aggiunge all’ambiente la quantità di luce artificiale minima necessaria consentendo di realizzare ulteriori risparmi energetici. più calda o più fredda. Un’altra marcia in più è la compattezza dei dispositivi che offre una maggiore versatilità di impiego. “In particolare nell’illuminazione di accento di ripiani, soffitti (in particolare luce direzionata) e superfici con profondità di incasso limitata, il LED è diventato indispensabile” precisa Anton Gassner. Vantaggi e potenzialità di sviluppo del LED: Vantaggi Potenzialità di sviluppo lo spettro della radiazione emessa è quasi privo di radiazioni ultraviolette o infrarosse > la merce non sbiadisce e non ingiallisce La brillantezza cromatica va migliorata Hanno una durata di vita estremamente lunga (50.000 ore) rispetto alle lampade alogene a vapore metallico (12.000 ore) > costi di manutenzione limitati La durata di vita dipende dalla temperatura dell’ambiente e di funzionamento Non richiede manutenzione per anni Costi di investimento ancora molto elevati Scarsa produzione di calore > riduce il calore all’interno dei negozi La resa cromatica e luminosa non é affidabile per tutti i LED Regolabilità continua da 0 a 100 % Difficile comparabilità della potenza fra case produttrici a causa dell’assenza di norme Compattezza e dimensioni ridotte dei dispositivi SHOP aktuell 112 Il LED alla conquista delle grandi superfici “Nel settore alimentare il LED viene già ampiamente utilizzato sulle grandi superfici con risultati incoraggianti” conferma Iska Schönfeld. Uno dei progetti precursori è quello del Green Building Kaufpark di REWE nella città tedesca di Iserlohn che è il primo supermercato di alimentari della Germania ad aver illuminato interni ed esterni esclusivamente con luce a LED. Realizzato dalla Philips nel pieno rispetto dei parametri ecologici imposti dal gruppo REWE, il progetto riduce significativamente i consumi energetici a fronte di un’elevata qualità della luce. La regolazione in base alle condizioni di luce naturale aumentano il risparmio energetico oltre a fare in modo che il cliente percepisca l’ambiente in maniera sempre diversa. Nel settore dell’abbigliamento il pioniere del LED sulle grandi superfici è Bershka, catena spagnola appartenente al gruppo Inditex che col nuovo impianto luci ha realizzato un risparmio energetico del 30%. Le soluzioni Zumtobel forniscono un prezioso contributo alla strategia di sostenibilità della Inditex: anche in questo caso la scelta del LED è stata determinata da esigenze di efficienza energetica e di plasmabilità dell’atmosfera grazie alla regolabilità della luce. Anche per il Levis Green Store di Parigi é stata ideata una soluzione pro-ambiente: il sistema illuminante a LED si adatta con grande flessibilità alle diverse condizioni di luce nell’arco della giornata riducendo considerevolmente i consumi. umdasch shopfitting 57 Zumtobel SHOP design Le nuove tendenze nell’illuminotecnica Come per il progetto pilota di Barcellona, anche per il Bershka Shop di Francoforte è stata scelta l’illuminazione a LED su tutta la superficie. La regolazione della luce serve soprattutto a delimitare gli assortimenti: luce diffusa bianca per il reparto donna, più scura per il reparto uomo. Nel settore non food, il LED vince sugli altri sistemi: grazie alla ridotta emissione di calore, oltre a prevenire il surriscaldamento dell’ambiente di vendita protegge i prodotti in esposizione. Per i suoi negozi di ultima generazione, anche la Swisscom, marchio leader nel settore delle telecomunicazioni in Svizzera, ha voluto un sistema di illuminazione a LED. Il negozio pilota all’interno dell’Emmen Center (Svizzera centrale) è stato installato un impianto in sintonia con i nuovi arredi capace di sottolineare il carattere tecnico del prodotto. Il LED non pone limiti e quindi si é potuto dare libero sfogo alla fantasia realizzando un progetto fortemente orientato al design. Corpi illuminanti eleganti e di piccole dimensioni su binario e quattro speciali lampadari si inseriscono perfettamente nel nuovo concept. Massima attenzione sull’economicità La tecnica a LED é un elemento fondamentale delle strategie di molte aziende orientate alla sostenibilità, ma molte esitano di fronte ai costi relativamente elevati della conversione degli impianti tradizionali: “oggi un impianto a LED costa ancoramolto più rispetto a un impianto convenzionale”, spiega Iska Schönfeld. A fronte di un maggiore impegno economico, a seconda dell’impiego si riesce a realizzare un risparmio anche del 50 %. Anche Max Wöss considera i costi elevati una delle barriere all’impiego sulle grandi superfici, quantomeno sotto l’aspetto psicologico. I tempi medi di ammortamento dell’investimento si attestano sui tre o quattro anni quando per il commercio l’ideale sarebbero due. La migliore pubblicità gratuita 58 umdasch shopfitting sono i costi energetici in aumento che rendono questa tecnologia sempre più intelligente e accattivante. Lo dimostra anche uno studio dell’EHI Retail Institute dal titolo “Management energetico nel commercio al dettaglio 2011” dal quale si evince che insieme alla climatizzazione, l’illuminazione rappresenta la voce di costo più importante. Questo spiega perchè in quest’ambito si registra la maggiore disponibilità agli investimenti. Il 93 % degli intervistati appartenenti al mondo della vendita di articoli sportivi, calzature e abbigliamento sono intenzionati a fare ricorso anche ad altri sistemi di risparmio energetico (vedi tabella abasso). L’illuminazione nella vendita al dettaglio di articoli sportivi, calzature e abbigliamento. Misure di ottimizzazione energetica: Impiego di corpi illuminanti più efficienti 91% Riduzione della potenza erogata 73 % LED (per gli esterni e le insegne) 73 % Adeguamento al fabbisogno 73 % Regolazione della luce diurna 55 % Basso numero di corpi illuminanti 45 % Impiego di LED anche per altre finalità Regolazione centralizzata dall’esterno 45 % 27 % Regolazione “intelligente” 18 % Rinuncia a determinate fonti luminose 18 % Fonte: EHI Retail Institute 2011 SHOP aktuell 112 Kristen Pelou Kristen Pelou SHOP design Le nuove tendenze nell’illuminotecnica Risparmio energetico anche al Levis Green Store di Parigi: un sensore per la luce naturale posizionato in vetrina regola la luce d’accento a seconda delle condizioni atmosferiche. Nell’ambiente di vendita quattro riquadri luminosi sul soffitto diffondono luce. Tecnologia Zumtobel. Gradualmente il LED soppianterà completamente le tecnologie meno efficienti. Gli esperti concordano nel sostenere che il suo impiego sarà sempre meno impegnativo in termini economici. Schönfeld: “Come è già accaduto in passato per molte altre innovazioni di carattere tecnico, ci vorrà del tempo prima che il LED possa imporsi sul mercato e venga accettato dall’utenza. Una volta superato quello scoglio, tutto accadrà molto velocemente”. Anton Gassner della Umdasch Shopfitting auspica che l’industria riesca presto a proporre soluzioni equivalenti a quelle odierne. Per Gassner la tendenza va in una direzione: il LED consentirà di ridurre i consumi in cambio di uguali rese (lumen per watt = lm/W). Teoricamente col LED si raggiunge un massimo di 220 lm/W, mentre il massimo delle moderne lampade alogene a vapore metallico è di 130 lm/W. La resa massima non è ancora stata raggiunta, ma con OLED (organic light emitting diode) è già arrivata un’altra innovazione tecnologica. Il diodo organico ad emissione di luce è composto da vari strati sovrapposti ed emana luce diffusa. La bassa emanazione di calore e l’elevata flessibilità delle forme consentono applicazioni innovative. La tecnologia OLED si addice all’integrazione negli arredi e come rivestimento trasparente di pareti e finestre. Philips Cosa ha in serbo il futuro? L’impiego della moderna tecnologia a LED ha lasciato massima libertà di azione nella realizzazione del negozio pilota della Swisscom (Emmenbrücke, Svizzera). La luce bianca calda a regolazione continua viene diffusa dai lampadari di design al centro dell’ambiente di vendita ponendo in evidenza il prodotto. Gli esperti di SHOP aktuell in materia di LED: Prof. Iska Schönfeld Philips Lighting SHOP aktuell 112 Mag. Max Wöss Zumtobel Ing. Anton Gassner Umdasch Shopfitting umdasch shopfitting 59 SHOps & shopping Buenos Aires di Tanja Matuolis Negli anni ’90 sono iniziati i lavori di recupero di “Puerto Madero”. Oggi nel quartiere trendy si vedono moderni grattacieli e manufatti in mattoni rossi. Il ponte pedonale “Puente de la Mujer” di Santiago Calatrava è il suo simbolo. Bienvenidos nella metropoli trendy del Sud America Viene considerata la Parigi dell’America meridionale, ma (fortunatamente!) l’anima latina di Buenos Aires è innegabile. Il suo charme inconfondibile sta nell’incontro degli opposti. Una grande città dai mille volti: storica, moderna, chiassosa, caotica, mondana, familiare. Ma da tempo anche all’estero Buenos Aires è considerata la metropoli dello shopping: facciamo un salto nella “capital” per scoprirne i lati più eccitanti e vedere che cosa offre veramente. A Buenos Aires patriottismo è un concetto che si scrive con la P maiuscola. Dalla grande crisi del 2001, l’Argentina ha vissuto una ripresa inaspettata diventando una piazza di importanza internazionale per il mondo della moda. Molte sono le aziende straniere che hanno preso piede con successo, ma ad occupare i primi posti della classifica sono soprattutto quelle locali. Tra le più rinomate troviamo il department store cileno Falabella, il gigante dell’elettronica Fravega, i due marchi tradizionali di attrezzature per il polo argentino e di articoli in pelle La Martina e Cardon e ovviamente un lungo elenco di fashion brand. Tra i più importanti spiccano Etiqueta negra, Akiabara, Rapsodia, Ona Saez, Maria Cher, Jasmin Chebar, Clona, Prüne, Ayres. E’ interessante notare che per presentarsi adeguatamente, la maggior parte di questi marchi abbia deciso di insediarsi nei grandi centri commerciali come il DOT Shopping Center, inaugurato nel 2009 nella periferia 60 umdasch shopfitting della città, la cui imponente facciata trasparente nasconde 77.000 m² di superficie di vendita. Il colore arancio è un filo conduttore che troviamo un po’ ovunque, dagli ascensori ai servizi, dotati di minitoilette formato bambino. Balza all’occhio anche lo store Nike, con le pareti in mattoni color grigio, i pavimenti in legno scuro anticato e le lampade a soffitto come quelle dei palazzetti dello sport di altri tempi. Poi c’è Akiabara: il fashion label dagli ambienti sobri e signorili piace per la riuscita contaminazione fra pavimenti in parquette, soffitti stuccati e arredi in stile barocco. Ma nelle principali vie dello shopping come la zona pedonale Florida e la trafficata Avenida Santa Fe, si preferisce la quantità alla qualità. Girando fra una miriade di negozi di marca, di shop con merce basso costo, ristoranti fast food e chioschi, si avvertono con una certa immediatezza gli effetti della sovraesposizione agli stimoli. Fortunatamente non mancano le vie di fuga: una di SHOP aktuell 112 SHOps & shopping Buenos Aires Il nuovo DOT Shopping Center e le splendide Galerias Pacifico sono due volti contrastanti della metropoli. Modernità e tradizione caratterizzano sia l’architettura urbana che lo shopping, una contaminazione di stili molto diffusa anche nello shop design. queste è il Center Galerias Pacifico in Calle Florida, shopping center di lusso in cui la fanno da padrone i top brand internazionali: con dodici bellissimi affreschi di grandi dimensioni, le Galerias fanno l’effetto di un tempio dello shopping: oltre alle migliori firme, al suo interno si trova il Centro Culturale Borges con le sue note gallerie d’arte. Anche la libreria El Ateneo Grand Splendid situata in Avenida Santa Fe è una rigenerante oasi di tranquillità che piacerà a chi ama fare shopping in una cornice storica. Inaugurato nel 2000, si trova all’interno di un ex teatro edificato nel 1919. Nel fastoso spazio che un tempo ospitava la platea, oggi si ergono enormi scaffali straripanti di libri. Il palcoscenico adibito a caffé e le gallerie sono un chiaro invito alla lettura. di Recoleta. Una delle più belle ville con un imponente soffitto in mosaico di vetro se l’è accaparrata Ralph Lauren in Avenida Alevar. Anche lo shopping center Patio Bullrich è in linea con lo stile raffinato del quartiere: oggi l’edificio padronale in stile neoclassico, perfettamente conservato e caratterizzato dalle artistiche controventature in ferro, ospita numerosi brand internazionali come Salvatore Ferragamo, Christian Lacroix, Cacharel e Carolina Herrera. Direttamente accanto al cimitero di Recoleta, ispirato al celebre Cimetiere du Père Lachaise di Parigi, si estende il Recoleta Mall. Sorto negli anni ’90, é stato rinnovato e ampliato nell’autunno del 2011. Una moderna struttura in acciaio fa da cornice all’ampio ingresso. Negli interni l’atmosfera è futuristica, caratterizzata da soffitti scuri, schermi e superfici illuminate. Recoleta: un punto di incontro molto “Beautyful” Palermo Soho: sull’esempio di New York Gli store dei marchi premium come Hermès, Louis Vuitton, Cartier, Fendi, Escada o Armani si trovano negli eleganti manufatti in stile francese del tranquillo ed esclusivo quartiere SHOP aktuell 112 Un tempo il quartiere che si estende attorno a Plaza Serrano e Plaza Armenia era noto per le sue autofficine a buon umdasch shopfitting 61 SHOps & shopping Buenos Aires 1 2 Ayres Tramando Uno dei marchi di abbigliamento femminile più importanti dell’Argentina è Ayres. Lo stravagante store di Palermo Soho colpisce per i suoi interni futuristici e le originali atmosfere luminose. Il piccolo negozio del designer argentino è un magnete: regolarmente il Maestro invita gli interessati ad assistere al suo lavoro. mercato. Ma una decina di anni fa artisti, bohémien e giovani designer ne hanno scoperto il fascino. E’ una zona caratterizzata dai tradizionali edifici in stile coloniale, le strade in acciottolato e gli alberi secolari. Da allora Palermo Soho é il primo indirizzo di Buenos Aires quando si parla di moda, design e gastronomia. E’ come un villaggio dentro la metropoli, in tutti i negozi ti accolgono con un gentile “Hola, como andas?”. Lontani dal rumore del traffico altrimenti onnipresente, qui si passeggia per ore e ore scoprendo sempre qualche novità: dei marchi più noti, protagonisti dello shopping a Palermo Soho, dei giovani designer argentini o dei nuovi concept inconvenzionali. prova dei capi da punti di vista insoliti. Decisamente riuscito il contrasto con la lounge in stile rustico, utilizzata soprattutto dai signori uomini per qualche sosta in relax. Tra gli edifici tradizionali spicca il flagship store di Ayres: per il fashion label, gli architetti Dieguez & Fridman hanno concepito un ambiente moderno, strutturato su più livelli collegati fra loro da gradini e rampe che si snodano in diagonale. Lo store design vuole trasmettere l’impressione del movimento; un labirinto di specchi e luci nasconde le cabine spogliatoio consentendo la Nel nuovo negozio del geniale designer Martin Churba sembra di trovarsi nella tela di un ragno: i capi sono incastonati in una tiranteria di colore bianco che soprattutto nelle ore notturne regala effetti speciali. Oltre a presentare le sue creazioni, Churba utilizza il suo Tramando Laboratorio come workspace aperto, invitando periodicamente gli interessati a seguire da vicino il suo lavoro. Un “luogo terzo” per eccellenza è quello creato dal marchio Kosiuko con Casa Chic. L’originale concept abbina un homeware store dislocato al piano terra all’hotel bed & breakfast ai Pale rmo Soh o AV. CORDOB A Aire s s o n e u B C it y LA BOCA 4 1 5 2 3 SAN TELMO PUERTO MADERO DOWNTOWN PALERMO BARRIO NORTE RECOLETA PALERMO CHICO PALERMO SOHO PALERMO HOLLYWOOD LAS CANITAS AV. SANTAF E Negli ultim i dieci anni Palermo So quartiere newyorkes ho – il nom e – è divent e si rifà al lo shopping ato una pi noto di Buenos azza impo convivono Aires. Not rtante per i brand na con i picc zi oli negozi onali e inte dei design rnazionali er. 62 umdasch shopfitting SHOP aktuell 112 SHOps & shopping Buenos Aires 3 Nike Garçon Garcia 5 Per Buenos Aires Nike ha scelto le atmosfere delle palestre retrò. 4 Naima Effetti speciali nel negozio del giovane brand di design Naima: i capi selezionati vengono esposti in presentazione singola appesi al soffitto. Come molti altri brand di Palermo Soho, anche il marchio di abbigliamento maschile Garçon Garcia ha voluto interni in stile rustico-chic. La merce viene stivata e presentata con gusto come in una libreria ben assortita. piani superiori. In stile rustico-chic, ha una facciata rivestita di tavole di legno nero e mattoni a vista. I negozi in questo stile imperversano a Palermo Soho. Anche Etiqueta Negra, Nike o Loft designed by seguono questo trend. L’ospite può replicare a casa propria l’atmosfera accogliente dell’hotel acquistando gli articoli della linea homeware. L’assortimento di Casa Chic propone biancheria per il letto, teli spugna, stoviglie, articoli da decorazione e saponi. Il concept store Kabinett si ispira all’idea del museo portatile di Marcel Duchamp. Lo shop arredato in bianco e nero all’insegna del minimalismo vuole essere un palcoscenico per designer e talenti emergenti. Dietro la facciata di colore giallo sgargiante, fanno bella mostra di sé oggetti di design, libri, musica, moda e tecnologia assemblati da curatori. Tutto dipende dal giusto mix Visitare Buenos Aires significa essenzialmente capire una cosa: che puoi trovarci un po’ di tutto! Non solo l’architettura, ma anche i negozi sono un riuscito mix fra storia, tradizioni, stile latinoamericano e tendenze moderne. Questa imprevedibilità, la leggerezza, la vitalità che la metropoli e i suoi abitanti trasmettono, ne fanno un’imperdibile meta dello shopping. Palermo Soho è una valida alternativa per chi comincia a dimostrare una certa insofferenza per la ridondanza ed è vicino alla saturazione. Un esempio di cui anche gli urbanisti potrebbero fare tesoro. C’è da sperare che questa fase di ripresa perduri e che i porteños non si facciano inquinare dagli elevati tassi di inflazione e dalla politica fiscale restrittiva del governo. Lo spazio di Infinit Eyewear non può lasciare indifferenti: la facciata dello store è abbellita da collage fotografici raffiguranti personaggi famosi come John Lennon e il Mahatma Gandhi, tutti con gli occhiali sul naso. Sulle pareti bianche degli interni spiccano altre immagini in bianco e nero di illustri portatori di occhiali. Le modernissime montature sono esposte su lineari scaffali bianchi. Di recente il marchio ha cominciato a disegnare anche orologi e auricolari per ascoltare, fra le altre, la musica che Infinit-Radio propone sul suo sito Internet. SHOP aktuell 112 umdasch shopfitting 63 Shop Events Equipmag a Parigi Dall’11 al 13 settembre 2012 la Um‑ dasch Shopfitting sarà fra gli espositori della fiera dell’arredamento Equipmag di Parigi per presentare moduli di prestazione e sistemi di arredo. I padiglioni del centro espositivo di Porte de Versailles ospiteranno 450 aziende. Sono attesi 20.000 visitatori. Un interessante programma di convegni sarà incentrato sul tema del multi channel. Altre informazioni al sito www.equipmag.com. Pierre Marquette, amministratore della Umdasch Shopfitting Francia, in attesa dell’appuntamento con la Equipmag. Kühne, Hochreuthener, Mikunda beim Retailforum Switzerland al Retailforum Switzerland Das 2. Retailforum Switzerland, das am 8. November 2012 im Radisson Blue Hotel am Zürich-Airport stattfindet, hat einige hochkarätige Referenten im Programm. So werden Dr. Martina Kühne (GDI), Thomas Hochreuthener (GfK Switzerland) und Dr. Christian Mikunda (CommEnt Wien) ans Podium treten. Durch weitere Referate, den „Tenants Panel“ und den „Landlord Panels“, sollen den Teilnehmern weitere Aspekte und Chancen des Schweizer Detailhandels vermittelt werden. Moderiert wird die Veranstaltung von Stephan Klapproth, dem „10vor10-Frontman“ des Schweizer Fernsehens. Zusätzliche Informationen: www.retailforum.ch. E’ fitto di relatori di spicco il programma del 2° Retailforum Switzerland in calendario per l’8 novembre 2012 all’Hotel Radisson Blue dell’aeroporto internazionale di Zurigo. Fra gli altri saliranno sul podio Martina Kühne (GDI), Thomas Hochreuthener (GfK Switzerland) e Christian Mikunda (CommEnt Wien) che nei loro interventi proporranno ai Thomas Hochreuthener ist einer der Key Note Speaker beim Retailforum Switzerland am 8. November. Thomas Hochreuthener è uno dei keynote speaker del Retailforum Switzerland in programma per l’8 novembre prossimo. partecipanti approfondimenti sugli aspetti e le chance del commercio al dettaglio in Svizzera. L’evento sarà moderato da Stephan Klapproth, noto mezzobusto della televisione elvetica. Informazioni dettagliate al sito www.retailforum.ch. Shop Academy-Forum: Londra, Amburgo, Bolzano, Aarau, Vienna, Verona A tutt’oggi, nel 2012 la Umdasch Shop Academy ha dato il benvenuto a 600 partecipanti ai forum serali svoltisi a Londra (Greg Stobbs), Amburgo (Christian Mikunda), Bolzano (Irmgard Heyd), Aarau (Hans-Georg Häusel) e Vienna (Bernd Reutemann). Agli appuntamenti di Amburgo e Vienna è stato abbinato un evento pomeridiano dedicato all’architettura e al design. Dopo il notevole successo riscosso, il concept verrà replicato anche in altre sedi selezionate. Il 14 novembre anche Verona ospiterà un forum della Umdasch Shop Academy. Fabrizio Valente di Kiki Lab Brescia, partner di Ebeltoft Group, terrà 64 umdasch shopfitting un’interessante relazione dal titolo “Contrastare la crisi del commercio con l’innovazione”. E’ stata inoltre fissata anche la data del primo forum del 2013: l’appuntamento è il 28 febbraio a Londra, ancora una volta nella sontuosa residenza dell’ambasciata austriaca. Bernd Reutemann al forum di Vienna con tante, interessanti idee in materia di cultura dei servizi. SHOP aktuell 112 Shop Events Genuss in Wien: Premiere am 5./6. Oktober Appuntamento con il piacere a Vienna il 5 e 6 ottobre In Zusammenarbeit mit CommEnt und Assmann Ladenbau hat die Umdasch Shop Academy erstmals eine eigene Version der begehrten Shop-Expedition „Laden-Dramaturgie LIVE!“ speziell für den Food-Bereich konzipiert. Die Premiere geht am 5. und 6. Oktober 2012 in der österreichischen Bundeshauptstadt über die Bühne und nennt sich deshalb „Genuss in Wien“. Nach dem Theorie-Unterricht im stimmig zum Thema passenden Hotel In collaborazione con CommEnt e Assmann Ladenbau, la Umdasch Shop Academy organizza un seminario itinerante sugli allestimenti della serie “LadenDramaturgie LIVE!” per la prima volta interamente dedicato al settore food. La prima assoluta dal titolo “Genuss in Wien” (il piacere a Vienna) si terrà il 5 e 6 ottobre 2012 nella capitale austriaca. Al termine della parte teorica all’ Hotel Vienna Hollmann Beletage, Denise e Christian Der Billa Corso im Herrnhuterhaus ist eines der Besichtigungsobjekte beim „Laden-Dramaturgie“-Special „Genuss in Wien“. Una delle tappe del seminario sugli allestimenti dedicato al settore del food: il negozio di gastronomia Billa Corso nella regale cornice di palazzo Herrnhuterhaus a Vienna. Vienna Hollmann Beletage werden Denise und Christian Mikunda die Teilnehmer durch ihre Heimatstadt führen, gilt sie doch als Hochburg des Genusses, des guten Essens und Trinkens. Am Besichtigungsprogramm stehen exzellent inszenierte Supermärkte, Restaurants, Hotels, Convenience Stores, Delikatessengeschäfte, Märkte, Bars und nicht zuletzt ein LuxusWürstelstand. Weitere Informationen dazu gibt es unter www.umdasch-shop-academy.com sowie telefonisch unter (+43) 7472-605-2328 (Frau Käfer) oder (+43) 3542-700-221 (Frau Koller). Bereits restlos ausgebucht ist die Shop-Expedition „Laden-Dramaturgie LIVE!“, die vom 27. bis 29. 9. 2012 nach New York führt. Für die globale ShopExpedition „In 18 Tagen um die Welt“ – ebenfalls mit Dr. Christian Mikunda – vom 5. bis 24. April 2013 stehen noch 4 der 25 externen Teilnahmeplätze zur Verfügung. Bitte fordern Sie bei Interesse die aktuellen Unterlagen an. SHOP aktuell 112 Mikunda guideranno i partecipanti nella loro città natale, patria della buona cucina, del buon vino e dei piaceri della tavola. In programma la visita a supermercati, ristoranti, hotel, convenience store, negozi di gastronomia, mercati e bar che si distinguono con i migliori allestimenti. Fra le varie location c’è anche una bancarella di würstel di lusso. Informazioni dettagliate al sito www.umdasch-shop-academy.com o telefonicamente (+43) 7472-605-2328 (Signora Käfer) oppure (+43) 3542-700221 (Signora Koller). Tutto esaurito per il seminario “LadenDramaturgie LIVE!” New York dal 27 al 29 settembre 2012. Per il “Giro del mondo in 18 giorni” con Christian Mikunda dal 5 al 24 aprile 2013 sono disponibili ancora 4 posti. Gli interessati potranno richiedere la documentazione con tutti gli aggiornamenti. La EuroCIS punta alla multicanalità La EuroCIS 2012 si è riconfermata leader delle fiere settoriali dedicate alla Retail Technology che quest’anno ha proposto interessanti aggiornamenti anche in materia di multicanalità e commercio elettronico. Su queste attuali tematiche ver teva anche Kai Hudetz, collaboratore della Umdasch Shop Academy, ha concepito e condotto il Multi Channel Forum in occasione della EuroCIS. il congresso proposto dal programma di contorno. Dal 28 febbario al 1° marzo 2012, Düsseldorf ha accolto 6.400 visitatori, un numero mai raggiunto finora. Il prossimo appuntamento con la EuroCIS è dal 19 al 21 febbraio 2013. Nel 2014 la kermesse tornerà a svolgersi nell’ambito della EuroShop (dal 16 al 20 febbraio). Il dizionario dell’arredamento e del marketing diventa un e-book Il “Dizionario dell’arredamento e del marketing”: dal prossimo autunno disponibile anche come e-book. Da autunno 2012 il “Dizionario dell’arredamento e del marketing” edito dalla Umdasch Shop Academy in collaborazione con la casa editrice Callwey sarà disponibile anche in formato elettronico. Informazioni al sito www.callwey.de. Per i lettori di SHOP aktuell, il dizionario su supporto cartaceo è in vendita al prezzo speciale di € 35,00 (escluse IVA e spese di spedizione) al sito shop.aktuell@ umdasch.com. umdasch shopfitting 65 Bücher Novita Editoriali Kalender Appuntamenti Neue Bücher Novita editoriali (in lingua tedesca) IRIS SKOWRONEK ANNE M. SCHÜLLER 101 PRAXISTIPPS FÜR MEHR ERFOLG IM EINZELHANDEL TOUCH POINTS „Hilfe zur Selbsthilfe“ bietet der Ratgeber von Iris Skowronek all jenen, die sich im Einzelhandel neu positionieren oder Geschäftsprozesse optimieren wollen. Sei es im Management, bei der Ladenplanung, im Marketing oder im Bereich der Logistik – die Autorin liefert konkrete Tipps, die ohne großen finanziellen Aufwand leicht umsetzbar sind. Deutscher Fachverlag, Frankfurt am Main 2012, 2 Bände, 370 Seiten ISBN 978-38841-255-2 89 € (D) Ob ein Kunde kauft, entscheidet sich an den Touchpoints eines Unternehmens. In den letzten Jahren ist eine Fülle solcher Punkte, an denen der Kunde mit Produkt, Mitarbeiter oder Marke in Berührung kommt, entstanden. Das Social Web hat diese Entwicklung zusätzlich begünstigt. Anne M. Schüller beantwortet in ihrem Buch, wie Offline- und OnlineTouchpoints verknüpft werden können, um Kunden zu Promotoren und Fans zu machen. Gabal Verlag, Offenbach, 2012 351 Seiten ISBN 978-3-86936-330-1 29 € NIKLAS MAHRDT, MICHAEL HACKE ULRICH EGGERT AUFBAU EINES FASHION-ONLINE-SHOPS ZUKUNFT HANDEL Angesichts deutlich steigender Umsätze im OnlineModehandel sind stationäre Händler häufig mit der Frage, ob ein eigener Online-Shop sinnvoll ist, konfrontiert. Eine Antwort erfordert eine fundierte Analyse aller notwendigen Voraussetzungen und Ressourcen sowie eine sorgfältige Planung. Hilfestellung hierbei bietet die neue Fachdokumentation. Die knapp 100 Seiten erklären Punkt für Punkt den Aufbau eines Online-Shops. Techno-Discount, Multi Channel-Vertrieb, Smart Shopper – wie sieht die Zukunft des Handels aus? Welche Trends bestimmen das Geschäft von morgen und worauf ist beim Markenmanagement in Zukunft zu achten? Die Trend-Bibel „Zukunft Handel“ beschreibt die maßgeblichen Entwicklungen in der Handelslandschaft. Ulrich Eggert liefert Denkanstöße und zeigt, was Unternehmen und Produzenten über die rasanten Veränderungen im Handel wissen sollten. BTE – Bundesverband Textileinzelhandel, Köln 2012, 88 Seiten ISBN 978-3-86340-043-9 48,15 € (Preis für Nicht-EHV-Mitglieder) Walhalla Fachverlag, Regensburg 2011, 231 Seiten ISBN 978-3-8029-3855-9 29 € (D), 49,60 SFR (CH) Event-Kalender Appuntamenti* Data Luogo Manifestazione Tipologia Informazioni 5. – 7. 9. 2012 Chicago International Retail Design Conference Retail Design www.irdconline.com 11. – 12. 9. 2012 Köln EHI Marketing Forum 2012 Marketing-Konferenz www.ehi.org 11. – 13. 9. 2102 Paris Equipmag Foire aménagement de magasin www.equipmag.com 13. 9. 2012 Bozen Visual Merchandising für Praktiker (Mode) Eintagesseminar, Mag. Ardnt Traindl www.umdasch-shopfitting.com 13. 9. 2012 Frankfurt/Main Textillogistik Kongress 2012 Logistik-Kongress www.textilwirtschaft.de 14. 9. 2012 Berlin 37. Internationale Fachtagung für Visuelles Marketing VM-Konferenz www.vmm.eu 18. 9. 2012 Amstetten Visual Merchandising für Praktiker (Schuhe) Eintagesseminar, Marlies Nihuis www.umdasch-shopfitting.com 18. 9. 2012 Paris Stor(y) Branding Séminaire d‘un jour, Andrea Semprini www.umdasch-shopfitting.com 18. – 19. 9. 2012 Düsseldorf EHI Retail Design Konferenz Shop Design-Kongress www.ehi.org 19. – 21. 9. 2012 London World Retail Congress 2012 Retail-Congress www.worldretailcongress.com 20. – 21. 9. 2012 Berlin German Council Congress Shopping Center-Kongress www.gcsc.de 25. 9. 2012 Amstetten Bausteine für die erfolgreiche Ladengestaltung Eintagesseminar, div. Referenten www.umdasch-shopfitting.com 25. – 26. 9. 2012 Köln EHI Preisemanagement-Kongress Handelskongress www.ehi.org 25. – 26. 9. 2012 London Retail Week Technology Summit Retail Technology Event www.retailtechsummit.com 27. – 29. 9. 2012 New York Laden-Dramaturige LIVE! Shop-Expedition, Dr. Christian Mikunda www.umdasch-shopfitting.com 5. – 6. 10. 2012 Wien Ladendramaturgie LIVE! Food-Special „Genuss in Wien“ Shop-Expedition, Dr. Christian Mikunda www.umdasch-shopfitting.com 10. – 11. 10. 2012 Mumbai India Retail Forum Retail Forum www.indiaretailforum.in 11. – 13. 10. 2012 Alpbach Die Kunst der Inszenierung III Int. Handelsforum, div. Referenten www.umdasch-shopfitting.com 16. – 17. 10. 2012 Köln Energiemanagement im Einzelhandel Energie-Kongress www.energiekongress.com 23. 10. 2012 Neidenstein Bausteine für die erfolgreiche Ladengestaltung Eintagesseminar, div. Referenten www.umdasch-shopfitting.com 66 umdasch shopfitting SHOP aktuell 112 Bücher Novita Editoriali Kalender Appuntamenti (in versione bilingue tedesco/inglese) MATTHIAS SPANKE, SONJA LÖBBEL ERFOLGREICHES VISUAL MERCHANDISING Visual Merchandising hat in der modernen Kommunikation einen zentralen Stellenwert. Gut genutzt, nimmt es die Funktion eines Kompasses ein, der durch die Markenwelt des Point of Sale führt. Die beiden Autoren, Matthias Spanke und Sonja Löbbel, schufen mit ihrem Buch eine Guideline für erfolgreiches Visual Merchandising. Deutscher Fachverlag, Frankfurt am Main 2012, 187 Seiten ISBN 978-3-86641-257-6 78 € (D) HANNES PACHLER, REINHARD UHL, REINHARD WINIWARTER A RETAILER’S GUIDE TO COMMERCIAL LEASE IN AUSTRIA The retail sector in Austria is, like everywhere else, riddled with peculiarities and pitfalls. Those who wish to succeed on the market will need to evaluate it carefully, face the local challenges and acquire the necessary expert knowledge. This bilingual guide explains in detail about the Austrian law of tenancy and provides an introduction to the Austrian shopping centre market. MANZ‘sche, Vienna 2012, 168 pages, German/English ISBN 978-3-214-00677-8 € 32 (A) PETER W. ENGMANN, AXEL AUGUSTIN STATISTIK REPORT SCHUHE 2011 Wer in der Schuh- und Lederwaren-Branche erfolgreich sein will, sollte die Lage und Entwicklung des Marktes stets im Auge haben. Hilfreich ist hier der Statistik Report Schuhe. Er beschäftigt sich auf knapp 100 Seiten mit den Rahmenbedingungen und Marktvolumina der Schuhbranche, dem Verbraucherverhalten im Sortiment Schuhe sowie mit Import- und Export-Statistiken. Der Anhang zum Thema Lederwaren rundet das Werk ab. BDSE - Bundesverband Schuheinzelhandel, Köln 2011, 100 Seiten ISBN 978-3-86340-033-0 159,43 € (Preis für nicht EHV-Mitglieder) GRUPPE NYMPHENBURG, FABRIZIO VALENTE RETAIL INNOVATIONS 7 In “Retail Innovations 7” the reader is offered a handy but comprehensive overview of all current and fundamental trends in the retail sector. Highlights of this year’s edition are 25 portraits of innovative retailers and manufacturers from various sectors. The report therefore also provides plenty of inspiration. Ebeltoft Group / Gruppe Nymphenburg, Munich 2012, 142 pages, English Token charge € 10 Data Luogo Manifestazione Tipologia 24. 10. 2012 Amstetten Die Visual Merchandising-Strategie der Zukunft Eintagesseminar, Rosie Hutner Informazioni www.umdasch-shopfitting.com 24. 10. 2012 Oberentfelden Visual Merchandising für Praktiker (Schuhe) Eintagesseminar, Marlies Nihuis www.umdasch-shopfitting.com 24. 10. 2012 Wien ACSC-Kongress „Handel Himmel Hölle” Shopping Center Kongress www.acsc.at 25. – 27. 10. 2012 Frankfurt/Main viscom Fachmesse für visuelle Kommunikation www.viscom-messe.com 30. – 31. 10. 2012 London Retail Week Ecommerce Summit Multi Channel Event www.ecommercesummit.com 31. 10. 2012 Oberentfelden Die Visual Merchandising-Strategie der Zukunft Eintagesseminar, Rosie Hutner www.umdasch-shopfitting.com 6. 11. 2012 Amstetten Visual Merchandising für Praktiker (Mode) Eintagesseminar, Irmgard Heyd www.umdasch-shopfitting.com 8. 11. 2012 Neidenstein Store Branding Excellence Eintagesseminar, Arndt Traindl www.umdasch-shopfitting.com 8. 11. 2012 Zürich Retail Forum Switzerland 2012 Handels-Kongress www.retailforum.ch 14. 11. 2012 Verona Shop Academy Forum forum commerciale, Fabrizio Valente www.umdasch-shopfitting.com 14. – 16. 11. 2012 Cannes Mapic International retail real estate conference www.mapic.com 14. – 16. 11. 2012 London Channel Management Multi Channel Conference [email protected] 15. 11. 2012 Neidenstein Visual Merchandising für Praktiker (Schuhe) Eintagesseminar, Marlies Nihuis www.umdasch-shopfitting.com 20. 11. 2012 Amstetten Visual Merchandising für Praktiker (Hartware) Eintagesseminar, Antje Kleine-Berkenbusch www.umdasch-shopfitting.com 5. – 7. 12. 2012 New York Retail Design Collective Visual Merchandising Event www.retaildesigncollective.com 19. – 21. 2. 2013 Düsseldorf EuroCIS Retail Technology Trade Fair www.eurocis.com 28. 2. 2013 London Umdasch Shop Academy Forum Trading platform www.umdasch-shopfitting.com 5. – 24. 4. 2013 Weltreise In 18 Tagen um die Welt Shop-Expedition Dr. Christian Mikunda www.umdasch-shopfitting.com 9. – 11. 4. 2013 Genf Passenger Terminal Expo Airport-Event www.passengerterminal-expo.com 16. – 20. 2. 2014 Düsseldorf EuroShop Global Trade Fair www.euroshop.com * Le informazioni sugli eventi sono riportate nella lingua di lavoro della manifestazione. SHOP aktuell 112 umdasch shopfitting 67 11.– 13. 10. 2012 Alpbach TYrol A l p b ac h i n t e r n at i o n a l r e ta i l f o r u m Il forum internazionale di Alpbach sul commercio L’ARTE DEGLI ALLESTIMENTI III: l’evento dell’anno sul mondo del retail fra le montagne del Tirolo. Starring Peter Paul Polte Peter Sloterdijk Karl-Heinz Müller Ibrahim Ibrahim Thomas Lipke Max Hollein Father Karl Wallner Nike Wagner Jörg Knör David Chipperfield A Top Event BY Umdasch Shop Academy Information Ticket-Hotline [email protected] [email protected] T +43 (0)7472 605 1957 www.umdasch-shopacademy.com www.umdasch-shopfitting.com Locations Congress Centrum Alpbach, Romantikhotel Böglerhof, Alpbacherhof, Hotel Post, Congress Innsbruck, Innsbrucker Nordkettenbahn, Alpenlounge Seegrube etc. Simultaneous Translation English/German, German/English Powered by Zumtobel, Manstein Verlag, SHOP aktuell Tickets: € 990 to € 1,320 www.umdasch-shop-academy.com Austria Umdasch Shopfitting GmbH A-3300 Amstetten Josef Umdasch Platz 1 T +43 (0)7472 605-0 F +43 (0)7472 63487 www.umdasch-shopfitting.com [email protected] Germania Umdasch Shopfitting GmbH D-74933 Neidenstein Josef-Umdasch-Straße 5–7 T +49 (0)7263 401-0 F +49 (0)7263 401-147 [email protected] Svizzera Umdasch Shopfitting AG CH-5036 Oberentfelden Suhrerstrasse 57 T +41 (0)62 7372525 F +41 (0)62 7372550 [email protected] Gran bretagna Umdasch Shopfitting Ltd. GB-0X41LF Oxford 54 Marston Street T +44 (0)1865 207800 F +44 (0)1865 207801 [email protected] Franz Jonas GmbH & Co. KG D-46140 Oberhausen Lessingstraße 18 T +49 (0)208 6218-0 F +49 (0)208 652768 www.jonas-shop.com [email protected] Italia Umdasch Shopfitting S.r.l. I-39055 Pineta di Laives (BZ) Zona Produttiva Vurza 41 T +39 0471 958700 F +39 0471 958777 [email protected] Irlanda Umdasch Shopfitting Ltd. IRL-County Louth, Drogheda Monasterboice T. +353 (0)1 4909941 [email protected] Emirati Arabi uniti Umdasch Shopfitting L.L.C UAE-Dubai, PO Box 182774 T +971 (0)4 3417715 F +971 (0)4 3417716 [email protected] Francia Umdasch Shopfitting SAS F-91160 Champlan 7 Rue du Chemin Blanc T +33 (0)1 60491840 F +33 (0)1 60491841 [email protected] La Umdasch Shop Shopfitting e la Umdasch Shopfitting Group sono a Vostra disposizione nei seguenti uffici vendita e progettazione: in Austria a Vienna, Traun/St. Martin, Innsbruck e Leibnitz; in Germania ad Amburgo, Oberhausen, Bamberg; in Svizzera a Münsingen (Berna) e a Renens (Losanna); in Italia a Parma e Milano; in Norvegia ad Oslo, Sandnes/ Stavanger; in Slovenia a Zgornja Polskava; in Croazia a Zagabria; in Polonia a Varsavia; in Russia ad Mosca. www.umdasch-shopfitting.com www.assmann-ladenbau.com