forum di Alpbach sul commercio 11.–13.10.2012

Transcript

forum di Alpbach sul commercio 11.–13.10.2012
I/D ∙ € 6 / chf 7 / $ 9 / £ 5
Rivista internazionale di
marketing e shop design
Das internationale Magazin für
Laden-Marketing und Shop-Design
jörg knör
karl-Heinz Müller
mAX HOLLEIN
iBRAHIM iBRAHIM
nIKE wAGNER
Peter sloterdijk
paDRE karl wallner
thomas lipke
112
David Chipperfield
Forum di Alpbach sul commercio 11.–13.10.2012
Un nuovo profilo per il
settore delle calzature
Shop & Shopping
a New York
I nuovi trend in materia
di illuminazione a LED
Der Schuhhandel ist auf der Suche nach neuen Profilen. Der Filialist Street
Shoes hat sein unverwechselbares Profil bereits gefunden. Mehr dazu in
unserem ausführlichen „Schuh-Report“ auf den Seiten 12 bis 21.
Il settore delle calzature è alla ricerca di un nuovo profilo. Il filialista Street
Shoes lo ha trovato. Come? Scopritelo nel nostro servizio a pagina 12.
Clinique
SHOP Inhalt
Contenuti
Just Browsing – Gemma Ball von Portland Design über
das Phänomen des „Showrooming“ – Seiten 26 – 29.
Just Browsing: Gemma Ball di Portland Design spiega il
fenomeno dello “Showrooming” – Pagg. 26 – 29.
Shops & Shopping in New York: Von Apple und Armani
bis Uniqlo und Zara – Seiten 50 – 55.
Shops & Shopping a New York: Apple, Armani, Uniqlo
e Zara – Seiten 50 – 55.
Philips
Atsushi Nakamichi, Nacasa & Partners Inc.
Im SHOP TALK: Alpbach-Referent Peter Sloterdijk über
„Die Kunst der Inszenierung“ – Seiten 10 – 11. SHOP TALK:
SHOP TALK con Peter Sloterdijk, relatore ad Alpbach, su
“L’arte degli allestimenti” Pagg. 10 – 11.
Führende Experten sprechen über die aktuellen
Beleuchtungs-Trends in Sachen LED – Seiten 56 – 59.
I maggiori esperti del settore presentano i nuovi trend
in materia di illuminazione a LED – Pagg. 56 – 59.
Inhalt
Indice
SHOP INSIDE
Middle East, conferenza dlv, struttura dirigenziale, website
4 – 5
RETAIL EVENT
Forum Internazionale di Alpbach sul commercio 6 – 9
SHOP TALK
Peter Sloterdijk nell’intervista di Peter Paul Polte 10 –11
SHOP AKTUELL THEMA
Un nuovo profilo per il settore delle calzature Just Browsing 12 –21
26 –29
SHOP REPORT
Caligula, Merano
22 –25
SHOP PANORAMA
TEL Tante Emma, Arnotts, Mexx, A1, Yves Saint Laurent, Thun,
De Fursac, Calumet, Suite 341, Oryx Galleria, SPAR-Gourmet,
Molton Brown, Lodenfrey, White Lounge by Zoro
30 –49
SHOPS & SHOPPING
New York
Buenos Aires
50 –55
60 –63
SHOP DESIGN
Illuminazione a LED: le novità
56 –59
SHOP EVENTS
Shop Academy Forum, Appuntamento con il piacere a Vienna,
Retailforum Switzerland, Appuntamenti, novità editoriali
64 –67
SHOP aktuell 112
umdasch shopfitting
3
SHOP Editorial
Cross Channel
Liebe LeserInnen,
Ob es nach Einführung der Selbstbedienung die erste
wirkliche Revolution im Handel ist, wie
viele Exper ten behaupten, muss sich Reinhard Peneder
SHOP aktuell
erst zeigen. Auf je- Chefredakteur
den Fall ergeben sich Redattore Capo
durch die Verknüpfung digitaler mit stationären Vertriebskanälen neue Chancen und Herausforderungen, egal ob man nun von Multi Channel, Cross Channel oder gar von einem
Haifischbecken spricht. Davon ist auch in
dem einen oder anderen Artikel in dieser
SHOP aktuell die Rede. Zum Beispiel im
Branchen-Report über den Schuhhandel
oder im spannenden Aufsatz „Just Browsing“ von Portland Design. Und auch beim
Internationalen Alpbacher Handels-Forum
DIE KUNST DER INSZENIERUNG III wird
Cross Channel ein wichtiges Thema sein.
Ibrahim Ibrahim aus London sowie Thomas
Lipke von Globetrotter in Hamburg werden
dabei aus Sicht des Shop Designers bzw.
des Praktikers berichten. Ich wünsche Ihnen viele interessante Anregungen, in Alpbach genauso wie in dieser Ausgabe von
SHOP aktuell.
SHOP Inside
I successi della Umdasch nel
Medio Oriente
Umdasch Shopfitting ha ottenuto
due grossi incarichi in Medio Oriente: il
primo progetto importante di inizio anno
è stato quello relativo all’allestimento di
una superficie di 10.000 m² al Terminal
3 di Dubai, lavoro che il team Umdasch
Middle East replicherà a Doha, capitale del Qatar. A Jeddah (Arabia Saudita)
la Umdasch riarrederà completamente
il piano terra del grande magazzino di
lusso Fitaihi.
L’Arabia Saudita e il Qatar sono i due
stati del Medio Oriente in cui si realizzano gli investimenti più importanti. Il
Qatar che nel 2022 ospiterà i mondiali
50 miliardi di dollari americani. Una volta
realizzata, la struttura farà di Doha la più
grande piattaforma del Medio Oriente
insieme a Dubai.
Ancora una volta il vasto know how
Umdasch in materia di travel retail business internazionale è stato determinante per l’acquisizione dell’incarico.
Il progetto verrà realizzato in collaborazione con i fit out partner QIAJV e
Doha. All’aeroporto di Doha verrà realizzata una Travel Retail Area di circa
12.000 m². I 40 reparti sono stati progettati da Smart Design Group (Vancouver, Canada) e dovranno essere
La Umdasch Shopfitting ha già arredato il Duty Free Shop dell’aeroporto di Doha.
L’intero progetto interesserà una superficie di vendita di 12.000 m².
Care Lettrici, cari lettori,
ancora è ancora assodato, ma molti
esperti sostengono che si tratta della prima vera rivoluzione del commercio dopo
l’introduzione del self service. Multi Channel, Cross Channel o mare di squali che
dir si voglia: comunque sia, dalla combinazione fra canali di vendita tradizionali e
digitali nascono nuove chance e nuove sfide per il mercato. Al fenomeno sono dedicati alcuni servizi di questo numero di
SHOP aktuell come quello sul settore delle calzature o l’interessante contributo dal
titolo “Just Browsing” di Portland Design.
La crosscanalità sarà un tema importante
anche al forum internazionale di Alpbach
“L’ARTE DEGLI ALLESTIMENTI III” dedicato al mondo del retail. Sperando che questo numero di SHOP aktuell e il forum di
Alpbach siano fonte di ispirazione e spunti
interessanti, auguriamo buona lettura.
4
umdasch shopfitting
di calcio, sta vivendo un vero e proprio
boom edilizio: il 12. 12. 2012 a Doha verrà
inaugurato un aeroporto gigantesco con
40.000 collaboratori, 24 milioni di passeggeri, la pista di atterraggio più lunga
del mondo, l’hangar per la manutenzione
più grande del mondo, qualità al top per
un massimo di 17 milioni di passeggeri
in transito, hotel di lusso e SPA per citare
solo alcuni dettagli del faraonico progetto. I costi di realizzazione si attestano sui
realizzati a tempo di record in sole 24
settimane, nel pieno rispetto delle norme
edilizie. Il design a dir poco grandioso, piace per il riuscito mix di materiali,
l’armonia degli spazi, l’eleganza della
presentazione e l’impiego di strumenti
all’avanguardia per il branding e l’informazione sui prodotti. Oltre al classico
assortimento duty free, sono presenti
anche i marchi e i nomi del design più
importanti.
Leserservice Servizio ai lettori
Wenn Sie Fragen im Zusammenhang mit dem Inhalt dieser SHOP aktuell haben, so wenden Sie sich per Fax oder Mail direkt an
die Redaktion. Per ulteriori informazioni riguardo ai contenuti di SHOP aktuell, contattate direttamente la redazione via fax
o per e-mail: Fax +43/7472/605-3722, E-Mail: [email protected]
Colophon
SHOP aktuell è pubblicato da Umdasch Shopfitting. Sede: vedi retro. Numero 112/settembre 2012. Edizione italo-tedesca.
Prezzo della copia singola: € 6, CHF 7, $ 9, £ 5. Tariffa abbonamento: € 24 per 5 numeri consecutivi (più spese di
spedizione). Distribuzione gratuita ai membri Umdasch DMDB. Coordinamento del progetto: Reinhard Peneder, Umdasch
Shopfitting GmbH, A-3300 Amstetten. Caposervizio: Evelyn Kössler M.A. Autori e collaboratori di questa edizione:
Reinhard Peneder, Mag. (FH) Sonja Scheidl, Evelyn Kössler M.A., Tanja Matuolis M.A., Peter Paul Polte, Christian Hammer,
Carina Krenn, Anton Gassner, Gemma Ball. Layout: Denise Siegl, Sandra Schuller. Foto/elaborazione grafica: Manfred
Aigner, Reinhard Peneder, dlv, Christian Hammer, Street Shoes, Clinique, Uniqlo, Philips, Reno, Leder & Schuh, Caligula, Aldo,
Gemma Ball, Leica, Tom Reindel, Axel Heiter, Dielmann, Sanderson Studios, Mexx, YSL, Luca Fazzolari, Frank Barylko, Stefan
Schreck, Spar, Duncan Smith, Luis Paterno, REI, Mulberry, Zumtobel, Kristen Pelou, EHI, Tanja Matuolis, GfK, bpk-images,
Archiv. Traduzione: Cristina Cisotto. Officina grafica: Friedrich VDV, Linz. Nota: i progetti realizzati dalla Umdasch sono
evidenzaiti nel testo o nelle didascalie.
SHOP aktuell 112
SHOP Inside
La Umdasch potenzia la sua
struttura dirigenziale
Puntando ad una ulteriore espansione,
la Umdasch Shopfitting Group (USFG) ha
potenziato la sua struttura dirigenziale.
della Franz Jonas GmbH & Co. KG di
Oberhausen. Altri membri del consiglio
di amministrazione sono Klaus Haißer
www.umdaschshopfitting.com
online
Seit Frühjahr 2012 ist die neue Website von Umdasch Shopfitting unter www.
umdasch-shopfitting.com online. Angeboten werden – wie bei SHOP aktuell –
vier Sprachen: Deutsch, Englisch, Französisch und Italienisch. Sehr übersichtlich
werden dabei auch die aktuellen Leistungsbereiche von Umdasch Shopfitting
dargestellt und im Detail erläutert: Shop
Consult – Shop Project – Shop Systems –
Shop Production – Shop Academy. Unter
www.umdasch-shop-academy.com gibt
es ergänzend einen „Blitzzugang“ zum
Programm der Umdasch Shop Academy.
Die User erwartet jeweils ein modernes,
geradliniges Design und professionell
aufbereiteter Content mit hohem Aktualitätsgrad. Überzeugen Sie sich bitte
selbst!
I membri del consiglio di amministrazione della Umdasch Shopfitting Group: Claus Schmidt,
Helmut Neher (presidente) e Thomas Birnleitner, entrambi membri del CdA.
Helmut Neher, economista, è presidente della direzione Umdasch Shopfitting
Group e rappresenta il gruppo anche in
seno al consiglio di amministrazione della casa madre Umdasch AG di Amstetten (Bassa Austria). I due amministratori
delegati USFG Claus Schmidt e Thomas
Birnleitner sono contemporaneamente
amministratori della Umdasch Shopfitting GmbH Amstetten e della Assmann
Ladenbau Leibnitz GmbH.
Dal 1. 4. 2012, Nico Holbein è presidente dei consigli di amministrazione della
Umdasch Shopfitting GmbH Deutschland
(con sede a Neidenstein in Germania) e
(Umdasch Shopfitting GmbH) e Gerhard
Schwers (Jonas). Col 1. 4. 2012 Martin
Höffinger ha rilevato la posizione di amministratore delegato della Umdasch Shopfitting AG di Ober­entfelden (Svizzera), Pierre
Marquette quella della Umdasch Shop‑
fitting SAS in Francia. Roman Fußthaler
(Gran Bretagna e Irlanda), Christian
Kronsteiner, Anneliese Halbartschlager
(entrambi Middle East) e Herbert Gamper (Italia) sono gli altri amministratori
delle aziende appartenenti alla Umdasch
Shopfitting, gruppo che nel 2011 ha
realizzato un fatturato di 209 milioni di
euro (corrispondente ad un incremento
del 6,6 %).
Conferenza annuale dlv a Graz
I primi di maggio a Graz e a Leibnitz
si è svolta la conferenza annuale della dlv (Deutscher Ladenbau-Verband),
associazione tedesca che raggruppa gli
arredatori di negozi. La manifestazione
intitolata “Next Generation” si è occupata soprattutto delle opportunità e delle
sfide in un mondo dei consumi digitalizzato. Fra i momenti clou la visita al grande
magazzino Kastner & Öhler di Graz e alla
Assmann Ladenbau di Leibnitz, una delle
aziende appartenenti al gruppo Umdasch
Shopfitting.
SHOP aktuell 112
Herzlich willkommen auf
www.umdasch-shopfitting.com!
Benevenuti su
www.umdasch-shopfitting.com!
Da primavera 2012 è on line il nuovo sito della Umdasch Shopfitting www.
umdasch-shopfitting.com. Come SHOP
aktuell, anche il sito è in quattro lingue:
italiano, tedesco, inglese e francese. Cliccando www.umdasch-shop-academy.
com si accede direttamente al programma della Umdasch Shop Academy. La
nuova pagina web si presenta in una
veste moderna, lineare ad alto contenuto di attualità.
Il cabarettista stiriano Alf Poier ospite della
conferenza annuale della dlv a Graz.
umdasch shopfitting
5
Forum internazionale sul commercio di Alpbach 11. – 13. 10. 2012
Scena aperta
sugli allestimenti
L’appuntamento si rinnova dall’11 al 13 ottobre 2012 ad Alpbach, rinomata sede congressuale
incastonata in uno degli scenario montani più idilliaci di tutta l’Austria. Anche questa volta
l’attenzione si concentra su L’ARTE DEGLI ALLESTIMENTI, tema con cui l’evento di calibro
internazionale organizzato dalla Umdasch Shop Academy tocca nel vivo il mondo del retail.
Da Peter Sloterdijk a David Chipperfield, lo straordinario programma di questa edizione propone
relatori di spicco appartenenti a discipline diverse. Non mancherà l’intrattenimento all’insegna
dell’emozione e dell’innovazione, lontano dalla frenesia della quotidianità.
6
umdasch shopfitting
SHOP aktuell 112
Retail Event
Forum internazionale sul commercio di Alpbach
L’archistar David Chipperfield (nella foto all’interno del nuovo museo di
Berlino) e Karl-Heinz Müller, ideatore di Bread&Butter (nella foto la B&B
Summer Night 2012) sono due dei relatori di spico del forum L’ARTE DEGLI
ALLESTIMENTI III.
E’ sempre stato così: commercio e cambiamento vanno a
braccetto. Un assioma che acquista un ulteriore significato in
quest’epoca così spiccatamente caratterizzata dal dinamismo.
I negozi assumono una dimensione emozionale, si trasformano in salotti, chill loung, showroom, luoghi di socializzazione.
Detto questo, per essere all’altezza del futuro, l’allestimento del
punto vendita diventa un fattore di successo importante, probabilmente il più importante in assoluto.
Il forum internazionale del retail è un’occasione imperdibile per
parlare di allestimenti, aggiornarsi, conoscere da vicino questo
mondo in costante evoluzione. Il convegno si svolge ogni tre
anni e vuole essere un’occasione di ispirazione per i professionisti del marketing e del retail. E’ un evento che riesce in maniera sorprendente e straordinaria a introdurre i partecipanti alla
tematica rendendola concreta, tangibile. Relazioni, interventi,
dibattiti e spettacoli dal vivo porranno l’accento sulle diverse
discipline. Il feedback dei partecipanti alla precedente edizione de L’ARTE DEGLI ALLESTIMENTI, quella del 2009, non
lascia adito a dubbi: il 50% dei presenti ha dichiarato che le
loro aspettative sono state ampiamente soddisfatte, il restante
50% che sono state addirittura superate. Nei questionari nessuno ha barrato le caselle “parzialmente soddisfatte” e “non
soddisfatte”.
Gli allestimenti di Sloterdijk, Chipperfield & Co
Il convegno sarà moderato da Peter Paul Polte (il profilo dei relatori è alle pagine 8 - 9). La manifestazione si apre la sera dell’11
ottobre con l’intervento di Peter Sloterdijk, uno dei più importanti innovatori del pensiero filosofico contemporaneo tedesco.
L’indomani sarà la volta di Karl Heinz Müller, ideatore della
I partecipanti all’edizione 2009 non avranno potuto dimenticare il suggestivo
spettacolo pirotecnico a conclusione della prima giornata di lavori. Anche
quest’anno il forum sul retail propone un programma straordinario che alterna
informazione e intrattenimento.
SHOP aktuell 112
umdasch shopfitting
7
Retail Event
Forum internazionale sul commercio di Alpbach
Programma e profilo dei relatori – L’ARTE DEGLI
11.10. 11.10. 12.10. 12.10. 12.10.
ore 18:30
ore 19:00
ore 9:00
ore 10:00
ore 11:45
Peter Paul
Polte
Peter
Sloterdijk
Karl-Heinz
Müller
Ibrahim
Ibrahim
Thomas
Lipke
Per anni è stato editore e redattore-capo
di TextilWirtschaft
Frankfurt, la più autorevole e diffusa delle riviste
di settore sull’abbigliamento in Europa. Scrive
regolarmente per FAZ
(Frankfurter Allgemeine
Zeitung), Neue Zürcher
Zeitung e Handelsblatt
Düsseldorf. Ha studiato
economia e sociologia
alle università di Münster,
Tubinga e Bochum. Dal
2010 è “ufficialmente” in
pensione.
E’ uno dei più importanti
innovatori del pensiero
filosofico contemporaneo
tedesco. La sua “Critica
della ragion cinica” in
due volumi è fra le opere
filosofiche più vendute
del XX secolo. Sloterdijk
è noto per il suo acume
e la sua retorica originale
e ricercata. Numerosi
premi e riconoscimenti
attestano la sua posizione di spicco nel mondo
della filosofia (premio
Sigmund Freud, premio
Lessing, premio Cicerone, ecc.).
E’ l’ideatore della piattaforma Bread&Butter
tradeshow for selected
brands, la più importante
fiera della moda. Alla
prima edizione del 2001
a Colonia si contano
15.000 visitatori. Oggi il
numero è salito a 50.000
(le cifre ufficiali non
vengono più pubblicate)
e la kermesse si svolge
nello storico aeroporto
di Berlino-Tempelhof.
La Frankfuter Allgemeine Zeitung scrive
di lui “Conosce tutti i
produttori di jeans, dal
Veneto alla Denim Valley
californiana.”
E’ uno dei più famosi
branding e retail-designer al mondo, managing
director della rinomata
agenzia londinese Portland Design e richiesto
key note speaker negli
eventi internazionali sul
retail. Ibrahim è convinto
che ci stiamo approcciando a una nuova era:
“La tecnologia influenzerà il nostro modo di
lavorare, fare shopping,
giocare, comunicare e
amare!”
Shareholder di Globetrotter, Thomas Lipke
è celebre per i suoi
virtuosismi nel mondo
del multi-channel retail.
Sviluppando parallelamente la vendita on line,
su catalogo e nei negozi,
ha fatto di Globetrotter,
azienda di Amburgo
specializzata in abbigliamento e attrezzature
per il tempo libero, leader
di mercato del suo segmento. Di recente sono
state aperte altre filiali
a Monaco di Baviera,
Dresda e Francoforte.
piattaforma Bread&Butter – tradeshow for selected brands – che
ha rivoluzionato il mondo europeo delle fiere della moda. Ibrahim
Ibrahim, uno dei più famosi branding e retail-designer al mondo,
e Thomas Lipke, shareholder di Globetrotter, parleranno delle
sfide della e-volution nel settore del commercio rispettivamente
dal punto di vista del retail designer e di chi opera sul campo.
Successivamente interverrà Max Hollein che la rivista di settore britannica Art Review ha inserito fra i primi dieci direttori
di museo del mondo in ordine di importanza: con il suo arrivo
allo Städel Museum di Francoforte ha profondamente rinnovato
l’immagine dell’istituzione. Padre Karl Wallner, monaco cistercense di Heiligenkreuz, spiegherà come ha scalato le chart
internazionali con il brano “Chant – Music for Paradise” arrivando ad essere ospite di Thomas Gottschalk nell’edizione tedesca di “Scommettiamo che”. A seguire prenderà la parola Nike
Wagner, discendente diretta di Richard Wagner e Franz Liszt.
8
umdasch shopfitting
Sull’esempio del festival di Weimar, Wagner spiegherà l’arte
dell’organizzazione di eventi. Il congresso si chiuderà brillantemente in terza giornata con l’intervento dell’archistar britannico
David Chipperfield su “Gli allestimenti degli spazi pubblici” al
centro convegni di Innsbruck.
Il giusto equilibrio fra informazione e intrattenimento
Oltre al programma, anche la location del forum si preannuncia interessante: le nuove tecnologie mediatiche reinterpretano il nuovo centro convegni di Alpbach rendendo il suggestivo
scenario montano circostante parte integrante dell’architettura
con effetti speciali che sapranno sorprendere il pubblico. Per
i momenti di relax è stato predisposto uno spettacolo di contorno che culminerà il 12 ottobre con la cena di gala in compagnia di Jörg Knör: il talentuoso ed eclettico comico e parodista,
SHOP aktuell 112
Retail Event
Forum internazionale sul commercio di Alpbach
ALLESTIMENTI III, 11. – 13. 10. 2012
12.10. 12.10. 12.10. 12.10. 13.10.
ore 13:45
ore 14:30
ore 16:00
ore 21:30
ore 9:45
Max
Hollein
Padre Karl
Wallner
Nike
Wagner
Jörg
Knör
David
Chipperfield
La rivista di settore
britannica Art Review
lo ha inserito fra i primi
dieci direttori di museo
del mondo in ordine di
importanza. In tre grandi
musei tedeschi Hollein
sta introducendo una
nuova era. E’ uomo
capace di abbinare una
complessa attività di
curatore, management
e marketing, una figura
oggi imprescindibile dalla
realtà artistica di Francoforte. Di recente ha attuato importanti innovazioni
al museo Städel.
Con i monaci cistercensi di Heiligenkreuz e il
brano “Chant – Music
for Paradise” ha scalato
le chart internazionali.
A fine 2010 il suo CD
aveva venduto un milione
di copie, primato che
ha portato Padre Karl,
responsabile delle pubbliche relazioni dell’abbazia di Heiligenkreuz,
ad essere fra gli ospiti
dell’edizione tedesca di
“Scommettiamo che”.
Pubblicista e drammaturga, oggi mette in scena
la Kunstfest Weimar.
Vanta un albero genealogico illustre: infatti
Nike Wagner è la figlia di
Wieland Wagner, pronipote di Richard Wagner
e trisnipote di Franz
Liszt, protagonista del
festival di Weimar dove
tradizione e modernità
confluiscono in maniera
creativa.
Talentuoso ed eclettico comico e parodista
tedesco, vincitore del
premio Bambi, dimostra
particolare abilità nel
cambio dei ruoli. Intrattenitore e imitatore, è un
dotato cantante (Süddeutsche Zeitung) e un
abile sassofonista che
il pubblico ama per la
spontaneità e la capacità
di improvvisazione.
E’ uno degli architetti più
famosi del nostro tempo.
Nel 2010 Elisabetta II di
Inghilterra lo ha decorato per il suo contributo
all’architettura. Fra le sue
opere recenti spiccano
il Neues Museum Berlin,
il Peek & Cloppenburg
Weltstadthaus di Vienna
e il Kaufhaus Tyrol di
Innsbruck. Nel 2012 sarà
direttore della Biennale di
architettura di Venezia.
vincitore del premio Bambi, saprà divertire gli ospiti. Per chiudere degnamente le due giornate di congresso, ancora una
volta si punta in alto, a 2000 metri di altitudine, per una serata
chill-out nella Alpenlounge Seegrube.
proprio l’autunno. Il moderno centro convegni di Alpbach è un
gioiello dell’architettura inserito in un suggestivo scenario montano. Il Forum Internazionale di Alpbach ha regalato alla località
che lo ospita il predicato “Villaggio dei pensatori”.
Il programma completo di tutti i dettagli è disponibile al sito
www.umdasch-shopacademy.com. Quote di partecipazione a
partire da 990,00 euro. Le iscrizioni sono aperte fino al 30. 9. 2012.
Le tante strutture ricettive (hotel a tre e quattro stelle dotati di
tutti i comfort) si inseriscono con garbo nel paesaggio: l’hotel di
charme Romantikhotel Böglerhof, l’Alpbacherhof o l’Hotel Post
non deluderanno le aspettative degli ospiti più esigenti e sono
raggiungibili a piedi dal centro convegni. Alpbach si inserisce
nell’omonima valle che si snoda dalla valle dell’Inn. Dista 12 km
dal casello Kramsach/Brixlegg dell’autostrada A12 Inntal, 57 km
da Innsbruck, 160 km da Monaco di Baviera, 150 km da Salis­
burgo. Gli aeroporti più vicini sono quelli di Innsbruck, Monaco
di Baviera e Salisburgo. Il villaggio più bello d’Austria
Da anni pensatori, politici ed economisti apprezzano l’atmosfera particolare di Alpbach. Il bell’altopiano a 1000 metri di altitudine sul livello del mare, lontano dai rumori della città, è il luogo
ideale per chi è in cerca di ispirazione. In Tirolo tutte le stagioni si presentano dal loro lato migliore, ma la più bella forse è
SHOP aktuell 112
umdasch shopfitting
9
SHOP TALK
Intervista
di Peter Paul Polte
Foto
di Axel Heiter
“Il negozio allestito come un palcoscenico è un luogo in cui il cliente può immergersi completamente. Chi si occupa degli
allestimenti può potenziare questa sensazione disegnando atmosfere dense di significati ed effetti”.
Il teatro dei consumi …
… l’importanza di palcoscenico, scenografi e registi
L’11 ottobre 2012 Peter Sloterdijk terrà la relazione di apertura del “Forum Internazionale sul commercio
di Alpbach”. Sloterdijk è uno dei più importanti innovatori del pensiero filosofico contemporaneo tedesco.
E’ docente di filosofia a Karlsruhe dal 1992 e dal 2001 è anche rettore dell’Accademia di Arte e Media
(Hochschule für Gestaltung, Karlsruhe). Dal 1993 è a capo dell’istituto di filosofia della cultura dell’Accademia
delle Belle Arti di Vienna. Insieme allo scrittore Rüdiger Safranski, dal 2002 al 2012 ha condotto il programma
televisivo della rete tedesca ZDF “Im Glashaus – Das Philosophische Quartett” (Nella casa di vetro –
Il quartetto filosofico), show filosofico-letterario che gli ha regalato grande notorietà. Peter Paul Polte lo
ha incontrato per intervistarlo sul tema che tratterà ad Alpbach.
Professor Sloterdijk, perchè le scenografie sono così importanti all’interno
dei negozi?
Perché dall’era dell’acquisto di beni di
prima necessità siamo passati a quella dei fabbisogni evoluti. Si tratta di un
fenomeno impossibile da collocare in
un preciso periodo storico perché i vari
10
umdasch shopfitting
target lo hanno vissuto in momenti diversi: i benestanti prima dei meno abbienti.
Può darci delle indicazioni approssimative? Quando è avvenuto questo
salto storico?
Il famoso sociologo ed economista
tedesco Werner Sombart si è occupato
intensamente del fenomeno. Secondo la
sua teoria i veri articoli di lusso nascono
con l’avvento del capitalismo. Basti pensare alle manifatture del XVIII secolo.
E il consumo per le larghe masse?
Nasce solo attorno al XIX secolo con la
rivoluzione industriale che ebbe come
SHOP aktuell 112
SHOP TaLK
conseguenza la produzione di massa.
Ma la vera esplosione è avvenuta ai
nostri giorni: siamo usciti dall’epoca dei
fabbisogni primari per entrare in quella
dei consumi.
svolge sempre una funzione consultiva.
Il suo scopo è trasformare l’indecisione
in decisione.
E questo influenza i meccanismi del
commercio?
Certamente! Non appena si esce dalla
zona del consumo dei beni primari si
entra nel mondo del “plasmabile” e dei
fabbisogni sempre diversi.
Si osserva un fenomeno analogo con
l’introduzione del segretario neorinascimentale del XV secolo. Macchiavelli per
esempio, è “segretario” di un noto mecenate che poi diventa principe, Lorenzo
de‘ Medici. Il segretario condivide le idee
del principe, ma anche i suoi segreti.
Qual é il segreto della vendita?
Qual è il segreto del principe?
La vendita é strettamente collegata alla
creazione di nuovi fabbisogni e alla loro
soddisfazione. Ciò di cui stiamo parlando è il “teatro dei consumi” che, come
ogni altro teatro ha sempre bisogno di un
palcoscenico, di uno scenografo e di un
regista. La gente chiede l’esasperazione
del consumo.
Il suo segreto è l’indecisione. Il principe non sa mai quello che deve fare
e il segretario lo aiuta a prendere delle
decisioni che alla fine si rivelano giuste.
Il suo compito è capire l’inclinazione, le
tendenze del principe e dargli supporto.
Esistono dei paralleli storici?
E la stessa cosa accade anche nei
consumi?
“La retorica ossia la messa in scena hanno un
obiettivo: trasformare una debole disposizione
all’acquisto in una decisione positiva”.
Perchè?
Proprio in virtù del passaggio alla sfera
della creazione dei fabbisogni.
Il venditore deve intuire la disposizione
del cliente, capire in quale direzione si
sta muovendo, accompagnarlo e incoraggiarlo in tal senso.
Che cosa accade dal punto di vista
della Storia delle Idee in questi processi di messa in scena?
Perchè?
Oggi la “messa in scena” è così importante perchè stiamo attraversando una
fase neo-sofistica in termini di pensiero
e di percezione. Anticamente furono i
Sofisti gli iniziatori del sapere pedagogico allo scopo di avvicinare i giovani al
pensiero degli anziani. Nell’antichità la
pedagogia e il diritto sono stati fondamentali per la nascita della retorica.
Ma qual é il nesso con il tema degli
allestimenti e dei consumi?
E’ semplice: la retorica è l’arte di persuadere mediante i discorsi o di trasformare
l’argomento più debole in quello più forte. Capisce a che cosa alludo? Mettere
in scena un prodotto è un’arte: il prodotto di seconda scelta vuole presentarsi e
apparire come quello di prima qualità.
Ma in pratica come funziona la cosa?
La retorica ossia la messa in scena hanno un obiettivo: trasformare una debole
disposizione all’acquisto in una decisione
positiva. La messa in scena del prodotto
SHOP aktuell 112
Non esiste una reale continuità fra l’inclinazione all’acquisto e la decisione. C’è
sempre un gap. La decisione deve fare
un passo in più rispetto all’inclinazione.
L’allestimento deve aiutare a fare il salto
dall’inclinazione alla decisione. Per questo ci vuole qualcuno che induca a fare
l’ultimo passo decisivo, che liberi il cliente dalle barriere.
Tutto questo è plausibile parlando del
passato, ma cosa accade oggi con
numero sempre maggiore di persone
che fa acquisti su Internet?
In dieci anni lo shopping virtuale avrebbe
dovuto soppiantare i negozi che invece
continuano ad esistere e, anzi, sono in
aumento. Tre fattori determinanti ci aiutano a capire che Internet non può sostituirsi alla vendita tradizionale:
1. la cultura degli eventi e il bisogno delle
persone di esserne protagoniste.
2. l’ambiente fisico e il fattore immersione.
3. l’installazione, un fenomeno dell’arte
moderna.
In Internet non puoi entrarci fisicamente
quindi non ci sei mai dentro fino in fondo.
Guardando un’installazione, l’osservatore compenetra l’opera d’arte. Il negozio
visto come palcoscenico è un luogo in
cui il cliente può immergersi completamente. Chi si occupa di allestimenti
può potenziare questi effetti creando
atmosfere.
Tempo fa è uscito un saggio dal titolo
“Lo shopping è una religione”. Esistono davvero dei paralleli fra la vendita,
l’acquisto e la religione?
Esiste sicuramente una forte analogia al
cultuale. Il culto e il rituale vivono della
“ripetizione”, della celebrazione. Agli
occhi del vero credente, il comportamento cultuale è diverso dal comportamento quotidiano. Nella religione c’é il
forte richiamo al paradiso. Molti negozi
sono paradisi del piacere. Comprarne un
pezzettino significa poterne fare un po’
parte. umdasch shopfitting
11
Shop Aktuell Thema
Il settore delle calzature
di Reinhard Peneder
Molte strade portano al successo: il filialista Reno propone una vasta gamma
di calzature moderne per tutta la famiglia. Con oltre 700 punti vendita sparsi in
Europa, Reno è un punto di riferimento importante per gli appassionati di
scarpe. Nella foto la filiale di Budapest: 400 m² di superficie di vendita con
arredi Umdasch Shopfitting.
Il settore delle calzature alla
ricerca di un nuovo profilo
Nonostante le bizzarie del tempo atmosferico, le statistiche confermano che pur registrando segnali incoraggianti,
nell’area germanofona il settore calzaturiero sta attraversando una fase di profondo cambiamento. Fattori come la
verticalizzazione, la digitalizzazione e la politica di offrire outfit completi dalla testa a i piedi, spinge molte aziende
a cercare nuovi format per soddisfare le esigenze del momento. A prescindere dalla tipologia aziendale, solo
chi saprà prendere attivamente in mano il proprio futuro investendo sugli allestimenti e sulla presentazione del
prodotto resterà sulla corsia di sorpasso.
Con un “consumo” medio pro capite di 4 paia di scarpe l’anno, il mercato delle calzature continua a mantenere una certa stabilità. In termini monetari, nel 2011 il cittadino tedesco
ha speso in scarpe esattamente 113,30 euro (0,90 euro in più
rispetto al 2010). Ma i dettagli che si celano dietro questi valori
medi indicano forti oscillazioni. Il settore degli articoli sportivi e
il commercio on line ad esempio, hanno intaccato una grossa
12
umdasch shopfitting
fetta della torta (vedi tabella 1). In questo contesto non va sottovalutata la tendenza dei grossi brand di offrire outfit completi
con linee di calzature proprie. Risultato: rispetto allo sviluppo
del mercato, nel 2011 in Germania il settore ha registrato un
calo di fatturato dell’ 1,5 %.
Da un recente studio condotto dal bimensile tedesco Brigitte
(www.brigitte.de) emerge che la scarpa è un articolo che piace.
SHOP aktuell 112
Shop Aktuell Thema
Il settore delle calzature
Il successo di un’azienda a conduzione familiare: dal lavoro di cinque generazioni è nato un negozio di calibro internazionale. Nell’ultima ristrutturazione di
Wunderl, nella cittadina di Sollenau in Bassa Austria, la Umdasch Shopfitting
ha giocato un ruolo importante.
Vendere scarpe per passione da cinque
generazioni: Franz e Andrea Wunderl.
Il 73 % degli intervistati (solo donne) confessa di avere una vera
passione per le belle scarpe e il 74 % di divertirsi a fare shopping in generale. In testa ai marchi più noti troviamo quelli sportivi. A seguire nomi come Gabor, Geox, Tamaris (che registra
una spiccata crescita), s.Oliver (il più forte fashion brand) ed
Ecco. La donna dimostra una forte fedeltà al marchio pur non
optando necessariamente sempre per lo stesso, ma scegliendolo fra una vasta gamma.
Il 76 % delle intervistate nello studio di Brigitte, dichiara di preferire l’acquisto nel piccolo negozio specializzato. Ma la struttura del mercato fa supporre che le risposte delle intervistate
potrebbero nascondere possibili velleità da interpretare come
un segnale molto chiaro e un’opportunità da sfruttare.
Deichmann e il resto del mondo
Nel 2011 la classifica europea dei protagonisti del mercato delle calzature colloca Deichmann al primo posto. Con Garant,
ANWR e Leder & Schuh nella top 10 spiccano altre tre aziende
dell’area germanofona.
SHOP aktuell 112
In Germania Deichmann (con i marchi Deichmann, Roland e
MyShoes) è leader di mercato incontrastato. Il filialista realizza
un fatturato di quasi 1,8 miliardi di euro, una cifra corrispondente alla somma dei fatturati degli altri cinque concorrenti
al miglior posto (vedi tabella 2). Con il gruppo DosenbachOchsner di sua proprietà, Deichmann detiene il primato anche
sul mercato elvetico. L’unico che ancora riesce a tenergli testa
è Vögele. Diversa è la situaSviluppo dei canali di
zione in Austria dove il big
vendita per il settore
player Leder & Schuh, armacalzature 2011
to di un ricercato portafoAziende individuali di calzature - 2,7 %
glio di marchi tra cui Corti,
Filialisti
- 1,0 %
Dominici, Humanic, Jello,
Negozi specializzati
- 1,5 %
Shoe4You e Stiefelkönig,
Negozi di sport e abbigliamento + 3,7 %
è nettamente più forte di
Grandi magazzini
- 1,8 %
Deichmann. Al terzo posto si
Vendita per corrispondenza
- 4,2 %
E-commerce
+ 54,5 %
colloca Ringschuh, consor(Internet pure player)
zio di aziende indipendenti.
Self service, grande
- 2,3 %
Su questo scenario, i piccoli
magazzino, discounter
Altri
+ 3,8 %
negozi di calzature continua(Tabella 1)
(Fonte: Shoez 6/2012)
no a perdere quote di
umdasch shopfitting
13
Shop Aktuell Thema
Il settore delle calzature
Con sei marchi diversi, il big player austriaco si esibisce in mirabili virtuosismi
nel settore pelletterie e calzature. Humanic (nella foto grande la filiale
all’interno del centro commerciale Plus City di Linz) si rivolge principalmente
al consumatore fashion. Con il recente acquisto del brand Stiefelkönig (nella
foto piccola il negozio di Graz) è stato posto l’accento sul tema del lifestyle.
Top 15 dei negozi specializzati di calzature in Germania 2010
Posizione
Azienda
Marchi
1
Heinrich Deichmann Schuhe
1770
1640
1215
2
HR Group
565
540
496
Reno + ca. 1300 punti vendita nei grandi magazzini e
negozi C&C
3
Schuhhaus Siemes
408
385
145
Schuhcenter, Siemes, Leone, Siemes.de
4
Ludwig Görtz
370
330
235
Görtz, Görtz 17, Görtz Shoes, Hess
5
Leiser
216
200
150
Leiser, Bunte, City, Elsner, hako, Schuh Klein, Schuhhof
6
Klauser/Salamander
200
113
130
Schuhhaus Klauser, Romano, Voss-Studio, Schuhhaus
Voswinkel, Schuhhaus Paradies, Schuhmarkt Klauser,
Salamander
7
Kienast Gruppe
180
180
360
Street Schuhe, K+K Schuh-Center, ABC Schuh-Center,
Claudio Schuhe
8
Runners Point
144
144
160
Runners Point, run2, Sidestep
9
Foot Locker Germany
98
86
78
Foot Locker
10
L&S Deutschland
97
90
70
Humanic, Shoes4You, Corti, Dominici, Jello
11
Josef Tretter
87
83
31
Tretter Schuhe, Thomas Schuhe, Bartu Schuhe
12
SchuhKay
74
70
54
SchuhKay
13
Schuhhaus Dielmann
63
57
28
Dielmann-Schuhe, Braun-Markenschuhe, RohrmeierMarkenschuhe, Geier-Markenschuhe, Tomaso, Dstep
14
Fink Schuhe+Sport
60
60
50
Fink Schuhe, Danny Shoes, Fink Sport, Schuhhaus Lahr
15
Schuhpark Fascies
58
50
76
Schuhpark, store monomarca Tamaris
(Tabella 2)
14
Fatturato
Fatturato
n° di
in milioni di in milioni di filiali
euro 2010 euro 2009
umdasch shopfitting
Deichmann, Roland, MyShoes
Fonte: TextilWirtschaft
mercato e molti, senza prospettive per il futuro, escono completamente di scena. Ma proprio
questi piccoli negozi sarebbero
quelli preferiti dalle donne intervistate da Brigitte.
Una questione di format
La verticalizzazione, fenomeno
ben noto nel settore dell’abbigliamento, comincia a farsi sentire
anche nel campo delle calzature. Lo si vede con l’apertura di
negozi monomarca e di shop in
shop. I negozi monomarca non
sono adatti alle piccole superfici perché lavorano puntando a
concept rigorosi e convincenti,
assortimenti chiaramente leggibili
e l’ampia disponibilità dei modelli
esposti (in tutte le misure).
SHOP aktuell 112
Shop Aktuell Thema
Il settore delle calzature
I marchi Shoe4You (nella foto grande il negozio di Schwaz in Tirolo) e Jello
(foto piccola, a Villach) appartenenti a L&S, si rivolgono al consumatore
attento al prezzo. Tutti i punti vendita si contraddistinguono per la trasparenza
e la facilità di orientamento al loro interno.
“Non ragioniamo tanto in termini di quote di
mercato. Il nostro intento è rivestire un ruolo
importante su determinati mercati” spiega Peter
Horvath, amministratore delegato di Leder und
Schuh, illustrando gli obiettivi aziendali.
Per i negozi plurimarca esiste un
potenziale ancora da sfruttare attraverso le partnership sugli spazi di
vendita. Decisiva é la giusta dose in rapporto all’offerta e alla
superficie globale e il giusto mix di partner. Gli eccessi o la
scelta di partner sbagliati può intaccare la competenza del
negozio. Lo dimostrano alcuni esempi attuali tratti dal settore dell’abbigliamento. Una collaborazione internazionale ai
massimi livelli verrà suggellata a fine settembre a New York:
il marchio di lusso francese Louis Vuitton apre il suo primo
shop in shop di scarpe nel reparto calzature di Saks Fifth Avenue ampliato da 2.100 a 3.100 m². Un esempio illuminante per
spiegare il concetto di outfit completo.
I filialisti di calzature che dominano il mercato sono alla
costante ricerca dell’assortimento ideale fra i marchi di spicco.
Di regola, meglio si riesce a posizionare la propria catena
SHOP aktuell 112
come marchio, tanto più forte potrà essere la presenza di articoli con marchio proprio. Attraverso tipologie e format aziendali
si osserva una spiccata tendenza al trading up degli assortimenti, spesso corrispondente ad un aumentato grado del
tenore di fashion. Ma il trading up può essere realizzato con
successo e in maniera credibile solo se vengono valorizzati
anche l’ambientazione e l’atmosfera dei negozi.
Nell’estensione dei negozi di scarpe si registra un’inversione di
tendenza. Il principio secondo cui “la competenza ha bisogno
di spazio” vale fino a un certo punto: l’attenzione ritorna sulla
produttività in rapporto alla superficie. Questo trend emerge
chiaramente anche nei nostri centri commerciali. Oggi il metro
non sono le grandi superfici, ma i grandi nomi.
Numerosi esempi dimostrano che anche i negozi piccoli e medi
riescono ad affermarsi sul mercato, a patto che abbiano sviluppato un loro profilo ben definito. Queste aziende, che secondo
l’indagine di Brigitte hanno buone opportunità sul mercato, si
rivelano vincenti grazie alla straordinaria qualità della consulenza e del servizio che offrono al cliente. E’ il caso di Schuhhaus
Wunderl, negozio nella cittadina di Sollenau in Bassa Austria.
umdasch shopfitting
15
Shop Aktuell Thema
Il settore delle calzature
Le medie imprese puntano soprattutto alla qualità del servizio al cliente e della
consulenza. Ne sono un esempio Griesser, affiliato Ringschuh di Althofen (foto
grande) e Wehrli di Basilea, entrambi arredati di recente da Umdasch
Shopfitting.
L’impresa a conduzione familiare ha trasformato questo piccolo
villaggio fra Vienna e Wiener Neustadt in una meta di pellegrinaggio che attira gli abitanti dell’area che circonda la capitale.
Il negozio è diventato un gradito punto di incontro della “sciccheria” che ne apprezza l’assortimento e l’originalità dell’ambiente. Analoga la posizione di Caligula, specialista delle scarpe di
Merano (a cui abbiamo dedicato il servizio alle pagine 22 - 25).
Anche i negozi molto piccoli hanno delle opportunità. Wilfried
Harml del consorzio di acquisto Ringschuh di Graz giura sulla
specializzazione. Particolarmente indicati sono a suo avviso gli
articoli da bambino.
Indici della performance dei negozi al dettaglio nel
settore calzaturiero
2009
2008
Estensione media spazio di vendita
N° medio di occupati
Fatturato lordo medio
Fatturato lordo per addetto
Fatturato lordo per mq di superficie di vendita
Fatturato lordo per singola vendita
Rotazione di magazzino
Giacenze di magazzino per mq di superficie di vendita
(Tabella 3) 16
umdasch shopfitting
533 mq
9,7
1,4 milioni di euro
132.984 euro
2.019 euro
75,86 euro
1,6 x
615 euro
556 mq
9,5
1,3 milioni di euro
123.759 euro
1.815 euro
68,23 euro
1,5 x
566 euro
Fonte: Istituto di ricerca economica
“L’estensione ideale per i nostri
rivenditori è di 120 - 150 m²” spiega
Wilfried Harml, amministratore di
Ringschuh.
L’importanza degli allestimenti
Anche nel settore delle calzature non si può prescindere dalla
presentazione e dagli allestimenti, fattori che vanno assumendo un’importanza sempre maggiore. Emerge da un’indagine
condotta nel 2010 dalla rivista di settore TW, nella quale il 92 %
dei commercianti intervistati attribuiscono a una forma moderna di presentazione un significato decisamente più importante
rispetto al passato. Ma le dichiarazioni sulle principali forme di
presentazione (tabella 4) vanno, come si suol dire, prese con
le pinze perché nella realtà quotidiana si opta per forme miste
individuali. E’ invece opportuno ricordare che “l’allestimento
per misure non basta”, consiglio da seguire alla lettera perché
questa forma di presentazione, impiegata in maniera esclusiva
o seguita come criterio, non si addice alla realizzazione di allestimenti accattivanti.
SHOP aktuell 112
Shop Aktuell Thema
Il settore delle calzature
Caligula di Merano (nella foto grande, vedi anche il servizio da pagina 22 a
pagina 25) e Eiler di Linz sono due “saloni” della calzatura. Comune ad
entrambi la luminosità e la freschezza dell’ambiente e la presentazione
leggera su ripiani in cristallo.
Ai temi forma e filosofia della presentazione ci si può approcciaMolte aziende suddividono l’assortimento per temi e stili, quinre in maniera diversa. Si può cominciare giocando sulla percedi per colore e modello e soltanto dopo per misura. Questa è
zione del prezzo attraverso la quantità della merce (numero di
una buona base per la realizzazione di un visual merchandising
scarpe presentate a scaffale e/o m² di superficie di vendita). Una
emozionale, supportato da immagini e complementi di arredo.
grande quantità di merce è caratteristica del settore discount.
Una componente sempre più importante sono le informazioni
Esporre pochi articoli equivale invece a segnalare “lusso”. Un
(visualizzate) sui prodotti esposti.
altro aspetto interessa la gestione del magazzino: se le scorte
vengono stivate direttamente nell’ambiente di vendita (come nei
L’azienda a conduzione familiare Kienast (Wedemark) ad
negozi che presentano il prodotto su una pila di scatole conteesempio, crea mondi fashion per il suo marchio Street Shoes.
nenti le misure disponibili) si intende segnalare al cliente la posI negozi hanno un’estensione di circa 200 m², la presentazione
sibilità di servirsi da solo. Se la merce viene stoccata separataè un mix fra presentazione su scatole adatta al self service e
mente (spesso in abbinamento a una presentazione singola del
presentazione singola con servizio al cliente. La presentazioprodotto) si comunica la presenza di personane singola per colore consente di lanciare un
le di vendita. Sulla scala fra discount e lusso,
“messaggio fashion” più incisivo, cosa che si
Forme di presentazione
nella rivendita al dettaglio
il servizio assume forme diverse: si parte dal
riflette positivamente anche sull’accettazione
self service (con cassa checkout), alle forme
del prezzo da parte del consumatore.
Marchi
65 % Colore 37 %
Misure
59 % Prezzo
15 %
miste con una preselezione self service seguiGruppi di merce 50 % Altro 5%
ta dall’intervento del personale, al servizio su
Ma dettagli a parte, ci sono alcune regole
Stile
37
%
richiesta a quello classico. A prescindere dalla
importanti valide per l’intero settore: prima
Principali forme di presentazione indicate dai commertipologia aziendale, anche le scatole decorafra tutte, spiega Peter Horvath, amministracianti; gli intervistati hanno indicato rispettivamente tre
possibilità.
tive possono essere utili a inviare segnali in
tore delegato di Leder & Schuh, lo sviluppo
Fonte: indagine della rivista
di settore TextilWirtschaft (Tabella 4)
merito al design e alla qualità.
delle tematiche attraverso tutti i canali.
SHOP aktuell 112
umdasch shopfitting
17
Shop Aktuell Thema
Il settore delle calzature
Con DSTEP, la Dielmann di Darmstadt ha introdotto un nuovo marchio
“giovane” con brand come Tommy Hilfiger, Buffalo o Marc O’Polo.
Arredi Umdasch Shopfitting.
Le promesse fatte attraverso la comunicazione vanno mantenute. Per muoversi con disinvoltura all’interno di un negozio, il
cliente deve riconoscere con immediatezza le “regole del gioco”
che vigono al suo interno. A queste appartengono un ordine ben
definito, l’orientamento e una messa in scena che coinvolga tutti
i sensi. In questo Humanic è senza dubbio pioniere.
Multi channel e marchio: un destino
comune?
Il concept multi channel di Görtz
1 database per cliente
Cliente
Comunicazione multicanale integrata
Servizio integrato
Filiale
Online
Shop
Stampati/
Telefono
Assortimento
Altro
- Mobile
- Facebook
vari canali di vendita
“Un” assortimento
SCM integrato
Giacenze
(Tabella 5) 18
umdasch shopfitting
“Una” giacenza comune
Fonte: Görtz
I fatturati del settore calzature ascrivibili a Internet sono difficilmente quantificabili
perché le cifre non sempre combaciano. La
BDSE (associazione tedesca che raggruppa
i dettaglianti di calzature) stima una quota di
mercato on line pari all’ 8-9%, tendenza in
aumento (vedi tabella 1). Con l’avvento dei
cosiddetti Internet pure player come Mirapodo e Zalando, al commercio tradizionale delle calzature è venuta ad aggiungersi
una concorrenza “controllata dal mercato
di capitali” che, indipendentemente dal reale successo economico di questi modelli di
business, assorbono parte del mercato e del
fatturato.
SHOP aktuell 112
ALDO store, 309 Oxford Street, London, UK
Shop Aktuell Thema
Il settore delle calzature
Due esempi dell’ampiezza dei moduli del gruppo Umdasch Shopfitting: per
Geox nella centralissima Kärntner Straße di Vienna (foto piccola), la Assmann
Ladenbau ha realizzato un progetto chiavi in mano. La Umdasch è partner per
l’Europa del brand canadese Aldo (realizzazione punti vendita e logistica).
Nella foto grande il secondo Aldo Store del mondo in ordine di grandezza
(280 m²) inaugurato nell’aprile 2012 in Oxford Street a Londra.
Christoph von Guionneau:
“Multi channel e marchio sono
legati da un destino comune”.
E’ un dato di fatto: nel nostro mondo
dei consumi digitalizzato avviene una
fusione fra commercio stanziale e
commercio elettronico. Di questo fenomeno si sono occupati
anche numerosi rivenditori di calzature, prima fra tutti l’azienda
Görtz di Amburgo. In occasione della conferenza dlv svoltasi
nel maggio scorso a Graz, l’allora responsabile della direzione
della Görtz s.r.l. Christoph von Guionneau, ha definito il multichannel retailing una questione di competenza dei vertici e
ipotizzato un “destino comune” per marchio e multi channel.
Parlando di mission statement, Görtz ha ribadito: “Vogliamo
integrare il punto vendita con valori aggiunti digitali utili al cliente e capaci di supportare gli obiettivi di Görtz nel processo di
acquisto in negozio o attraverso altri canali di vendita”. Oltre
allo shop on line, nelle filiali di Görtz sono arrivati tool digitali come finestre e stele digitali, monitor e terminal interattivi,
dispositivi digitali mobili.
SHOP aktuell 112
Le opportunità che offrono i media digitali vengono utilizzate attivamente anche nel settore pelletterie e calzature, senza
entrare in un rapporto di concorrenza con aziende digitali come
Zalando. “Per noi è importante essere dove si trova il cliente”
dice Peter Horvath. In linea con questa filosofia anche le attività
multichannel e crosschannel vengono intese come pacchetto
completo di servizio e convenienza.
“Sì a informazioni, newsletter e aggiornamenti in formato digitale. No alla vendita on line” dichiara Peter-Phillip Kienast, preoccupato soprattutto delle quote di reso. Anche Wilfried Harml
di Ringschuh la pensa in maniera analoga: “Servizio completo,
ma non la vendita su Internet”. Alla fine dei conti ogni azienda
deve decidere da sé quale è la strategia cross channel più adeguata. Bisogna fare però attenzione a non trascurare questo
tema così importante per il futuro, anche nell’eventualità che,
come ha scritto di recente style in progress, il commercio elettronico fosse in realtà un mare di squali. Nell’ambito di un Innovation Circle, Umdasch Shopfitting si occupa dello “sviluppo
di nuovi format di negozio e sistemi di vendita in un mondo dei
consumi digitalizzato”.
umdasch shopfitting
19
Shop Aktuell Thema
Il settore delle calzature
Con acribia i professionisti Shop Consult Umdasch hanno sviluppato la nuova
immagine di Street Shoes. Nulla é stato lasciato al caso, soprattutto per
quanto concerne la presentazione della merce.
In calo i costi per la realizzazione di negozi
Oggi realizzare un negozio di calzature costa meno rispetto
al passato. Gli esperti si spiegano questo trend col fatto che
oggi il punto vendita non è più “per sempre”. Anche i tempi di
ristrutturazione si sono accorciati notevolmente. In altre parole,
oggi più che di vere ristrutturazioni, si parla di “cambi di scena”.
Fondamentale è la flessibilità, la possibilità di attuare costantemente delle modifiche, di rinnovare il punto vendita quotidianamente realizzando scenari corrispondenti agli assortimenti e alle
esigenze dei clienti. L’impiego di accessori aiuta a creare la giusta atmosfera per ogni concept. L’illuminazione a LED ha fatto il
Umdasch Shop Academy: Seminario “Il mondo
delle scarpe”
Oltre al vasto programma annuale ricco di interessanti appuntamenti per
molti settori, nel 2012 la Umdasch Shop Academy propone anche un seminario specifico per il mondo delle calzature: “Il visual merchandising nella pratica (scarpe)” sarà tenuto da Marlies Niehuis di AREA
Management GmbH il
18 settembre 2012 ad Amstetten,
24 ottobre 2012 a Oberentfelden e il
15 novembre 2012 a Neidenstein/Heidelberg.
20
umdasch shopfitting
“Con il nuovo concept Street Shoes abbiamo
notevolmente migliorato la nostra competenza in
fatto di moda e quindi l’accettazione del prezzo
da parte del cliente” constata con soddisfazione
Peter-Phillip Kienast.
suo ingresso trionfale anche nei negozi
di scarpe e grazie ai suoi costi contenuti viene impiegata su tutta la superficie. Sempre più spesso
gli strumenti digitali diventano parte integrante di molti concept.
Per i format basati sul self service (ad esempio quelli in cui le
scarpe vengono esposte su scatole impilate), i costi iniziali per
l’arredamento (senza pavimenti, luci, soffitti, ecc.) su un’estensione compresa fra i 400 e i 600 m² si aggira sui 170 euro al m²
(al netto dell’IVA). Per i negozi specializzati di circa 200 m²,
bisogna calcolare 350 euro al m², prezzo che aumenta per
quelli di alto livello.
Da decenni le aziende del gruppo Umdasch Shopfitting operano
con successo e professionalità nel settore delle calzature attraverso tutte le tipologie aziendali. La gamma delle prestazioni
SHOP aktuell 112
Shop Aktuell Thema
Il settore delle calzature
Nelle nuove filiali di Street Shoes, il reparto uomo si distingue visivamente dal
reparto donna per il pavimento grigio scuro e il loop. Il visual merchandising è
convincente e scaturisce dalla somma di tanti piccoli dettagli.
include lo studio del concept (da parte dei professionisti della Shop Consult), la progettazione, la fornitura e il montaggio
degli arredi, il servizio completo nelle ristrutturazioni totali.
Il cliente decide in maniera individuale quali moduli di prestazione richiedere. Al lungo elenco di referenze si sono di recente
aggiunti marchi come Reno, Stiefelkönig, Geox, Street Shoes,
Dielmann e Nike. Per il brand canadese Aldo, Umdasch sta
realizzando numerosi punti vendita su scala internazionale.
Ma anche nella realtà dei negozi specializzati, Umdasch è presente con la sua competenza nel settore. Lo dimostrano i progetti realizzati per Eiler a Linz, Wunderl a Sollenau, Griesser ad
Althofen, Wehrli a Basilea, Caligula a Merano e Scarpamonda
di Grosseto.
Un esempio riuscito di store branding completo, dallo studio
del concept alla fornitura degli arredi per il primo negozio pilota,
è quello di Street Shoes dell’azienda a conduzione familiare
Kienast (Wedemark). Un team interdisciplinare Shop Consult
coordinato da Maik Drewitz e Aline Mensch, ha sviluppato
il rilancio del marchio Street Shoes realizzando un nuovo
outfit per i punti vendita che oggi si presentano più giovani
e moderni. Dopo la riuscita realizzazione del negozio pilota di
SHOP aktuell 112
Wuppertal, oggi brillano di nuova luce anche gli store all’interno del CentrO di Oberhausen commerciale Dodenhof di Post­
hausen e delle Schönauer Arcaden di Berlino. Attualmente i
negozi Street Shoes sono 120, la maggior parte ubicati all’interno di centri commerciali. Alcuni dettagli del nuovo concept:
l’originalità delle gondole, gli specchi a tutta altezza, una banda
continua con scritte e immagini, la differenziazione cromatica
degli spazi, l’area della casse, più ampia e “pulita” e la presentazione singola delle scarpe, esposte con eleganza in una
particolare angolatura. Grazie!
Nella stesura di questo servizio abbiamo chiesto pareri e informazioni agli
esperti. Ringraziamo per la collaborazione:
Maik Drewitz (Shop Consult), Verena Hahn (Görtz, Amburgo), Wilfried
Harml (Ringschuh, Graz), Herbert Hirtenlehner (Umdasch Shopfitting),
Peter Horvath (Leder und Schuh, Graz), Peter-Phillip Kienast (Gruppo
Kienast, Wedemark), Kerstin Slawatycki (HR Group, Osnabrück),
Christian Walder (Umdasch Shopfitting), Andrea e Franz Wunderl
(Sollenau).
umdasch shopfitting
21
Shop Report
Caligula, Meran Caligula, Merano
Autor
di Reinhard Peneder
Foto
Othmar Seehauser
Die Lauben sind die erste Adresse in Meran – und eine sehr traditionsreiche
noch dazu. 35 Laufmeter Schaufenster setzen das Angebot auch nach
außen attraktiv in Szene (kleines Bild). La storica Via Portici è uno degli
indirizzi al top di Merano: l’assortimento trova spazio in una vetrina lunga
35 metri (foto piccola).
Der Schuhsalon der
Kurstadt Meran
Es gibt sie noch, die kleinen, feinen, inhabergeführten Schuhgeschäfte und -boutiquen, die sich ihrer Stärken
bewusst sind und voller Zuversicht in ihre Zukunft investieren. Eines davon haben wir in den berühmten
Lauben der noblen Südtiroler Kurstadt Meran ausfindig gemacht. Es heißt Caligula und wurde im Frühjahr
2012 von Umdasch Shopfitting (Beratung/Planung: Geom. Adalbert Hillebrand, Arch. Elena Catto) komplett neu
eingerichtet
Das Schuhhandwerk hat bei Caligula (der Name kommt von den
römischen Sandalen) Tradition. Der Urgroßvater von Dietmar
Pircher betrieb bereits vor 130 Jahren eine Schusterwerkstatt.
Am heutigen Standort in Top-Lage ist der Familienbetrieb (Dietmar Pircher mit Frau, Sohn und Tochter) seit 22 Jahren unter
dem Motto „Schuhe sind unsere Leidenschaft“ präsent.
22
umdasch shopfitting
Die Attraktivität des Schuhwerks von Caligula ist in einem
Presseartikel in den Dolomiten vom 17. 2. 2010 eindrucksvoll
dokumentiert: „Unbekannte sind letzte Nacht durch eine Hintertür in das Schuhgeschäft Caligula unter den Meraner Lauben
eingebrochen und haben über 300 Paar Schuhe geklaut. Der
Schaden beläuft sich auf mehrere 10.000 Euro …“
SHOP aktuell 112
Shop Report
Caligula, Meran Caligula, Merano
Der großzügige Umgang mit dem Raum signalisiert Luxus und Anspruch auf
erstklassige Beratung (großes Bild) Gli spazi ampi e generosi creano un
ambiente di lusso in linea con gli assortimenti di pregio e segnalano al cliente
la disponibilità di consulenza ad alto livello (foto grande).
Schuhe sind die Leidenschaft der Familie Pircher. Seit 22 Jahren ist man
nun an erster Adresse in den Meraner Lauben präsent. I Pircher hanno una
passione per le scarpe: da 22 anni in posizione privilegiata sotto i Portici nel
centro di Merano.
Anspruch auf erstklassige Beratung
Die Begehrlichkeit ist nach dem Umbau wohl jetzt noch größer
geworden, allerdings wurde auch sicherheitstechnisch entsprechend aufgerüstet. Mit 400 m² auf zwei Etagen ist Caligula nun
nicht wirklich klein. Der großzügige, ja fast verschwenderische
Umgang mit dem Raum signalisiert die Hochwertigkeit des Sortiments und den Anspruch auf erstklassige Beratung. Angeboten werden Marken wie Philipp Plein, Alden, Donna Carolina,
Pons Quintana, Galizio Torresi, Gravati, Logan, Moreschi, Onitsuka Tiger, Renato Angi, Santoni, Gianvito Rossi und Camper.
Die helle, freundliche Gestaltung betont den salonartigen Charakter. Dafür sorgen ein heller Fliesenboden in Holzoptik, die
Gipsdecke mit Einbaustrahlern und weiß lackierte Flächen,
punktuell mit dunkler Eiche als Kontrast.
SHOP aktuell 112
In gebührender Distanz zueinander werden die Schuhe einzeln
oder paarweise auf „schwebenden“ Glasflächen präsentiert.
Schmuckstücken gleich werden besonders exquisite Modelle in Glasvitrinen dargeboten, ebenso die dazu passenden
Accessoires. Weitere interessante Details sind die großzügige
Wendeltreppe, schräg gestellte Ganzkörperspiegel, großzügige Sitzmöbel sowie gekonnt arrangierte Tische und Podeste.
An der Wand spielt das Umdasch-System Arena Alu sehr dezent
eine tragende Rolle für die Glasfächer. Diese in sich stimmige
Gesamtinszenierung wird von der Beleuchtung (RZB) punkt­
genau ins passende Licht gesetzt.
umdasch shopfitting
23
Shop Report
Caligula, Meran Caligula, Merano
Schräg gestellte Ganzkörperspiegel, großzügige Sitzmöbel und attraktive,
transparente Schaufenster sind einige der interessanten Gestaltungsdetails
bei Caligula. Alcuni dettagli del nuovo Caligula: specchi a tutta altezza,
comode sedute e accattivanti vetrine.
Il salone della scarpa
a Merano
Esistono ancora: quelle piccole, raffinate boutique di calzature gestite dai titolari. Sono commercianti
consapevoli dei loro punti di forza che continuano fiduciosi ad investire per il futuro. Uno di questi negozi
lo abbiamo individuato a Merano, storico ed elegante centro di cure termali dell’Alto Adige. Si chiama
Caligula e nella primavera scorsa si è rifatto il look con i nuovi arredi Umdasch Shopfitting (consulenza
e progetto: Geom. Adalbert Hillebrand, Arch. Elena Catto).
Per Caligula (il nome fa riferimento ai sandali degli antichi
Romani) il settore delle calzature è una tradizione di famiglia:
infatti 130 fa il bisnonno di Dietmar Pircher aveva già una calzoleria. Oggi la boutique inaugurata 22 anni fa in una delle zone
più interessanti e strategiche della città, viene gestita a conduzione familiare da Dietmar Pircher, sua moglie e suo figlio,
sempre fedeli al motto “scarpe per passione”.
24
umdasch shopfitting
Su un articolo uscito il 17 febbraio 2010 sul quotidiano locale
Dolomiten si legge: “La notte scorsa una banda di malviventi ha fatto irruzione nel retrobottega di Caligula, noto negozio
di calzature di Via Portici di Merano sottraendo oltre 300 paia
di scarpe. I danni ammontano a decine di migliaia di euro…”.
Anche questo dimostra che le scarpe di Caligula piacciono!
SHOP aktuell 112
Shop Report
Caligula, Meran Caligula, Merano
Mit verschiedenen gestylten Glasvitrinen werden extravagante Modelle
noch einmal besonders herausgestellt. I modelli più originali fanno bella
mostra di sé nelle vetrine dedicate.
Consulenza ad alto livello
Oltre ad essere più sicuro contro i furti, dopo la ristrutturazione Caligula é diventato più grande e vanta una superficie di
vendita di oltre 400 m² distribuita su due piani. Gli interni sono
generosi e il nuovo progetto sfrutta gli spazi in modo da dare il
giusto risalto agli assortimenti e comunicare con immediatezza
l’alto livello della consulenza. Tra i marchi ci sono Philipp Plein,
Alden, Donna Carolina, Pons Quintana, Galizio Torresi, Gravati,
Logan, Moreschi, Onitsuka Tiger, Renato Angi, Santoni, Gianvito Rossi e Camper. Il pavimento chiaro in simil legno, il soffitto stuccato a gesso con faretti a incasso e le finiture lucide
in tonalità chiare alternate al rovere scuro creano un ambiente
luminoso e accattivante che evoca l’atmosfera di un grande
salotto.
Senza essere ammassate, esposte in esemplari singoli o a
paia, le scarpe fanno bella mostra di sé su sobri e leggeri ripiani
in cristallo quasi fossero sospese. I modelli più esclusivi trovano posto nelle vetrine abbinate ai giusti accessori. Altri dettagli
interessanti sono l’ampia scala a chiocciola, gli specchi a tutta
altezza posizionati in senso obliquo, le comode sedute, i tavoli
SHOP aktuell 112
e le pedane con seducenti allestimenti. Le pareti sono attrezzate con il sistema Arena Alu Umdasch. Un ambiente riuscito
supportato dalla giusta luce firmata RZB. Infobox
Standort Ubicazione:
Lauben 246 F (Pobitzer-Galerie) 39012 Meran,
Italien Via Portici 246 F (Galleria Pobitzer),
39012 Merano, Italia
Kontakt Contatto:
www.caligula.it
Verkaufsfläche / Anzahl
Geschosse Superficie di
vendita/ numero di piani:
400 m² / 2
Eröffnung Inaugurazione:
31. 03. 2012
Branche Settore:
Schuhe calzature
Planung Progetto:
Umdasch Shopfitting Italien Umdasch Shopfitting
Italia (Geom. Adalbert Hillebrand, Arch. Elena Catto)
Ladenbau Arredi:
Umdasch Shopfitting, Italien
Umdasch Shopfitting, Italia
Ladenbausystem Sistemi: Arena Alu + projektspezifische Entwicklungen
Arena Alu + produzioni su misura
Licht Luci:
RZB
umdasch shopfitting
25
Shop Aktuell Thema
Showrooming
di Gemma Ball
La casa produttrice di cosmetici Sephora incoraggia l’utilizzo dello smartphone nei suoi punti vendita.
La rete WLAN gratuita è ormai uno standard. Il cliente ha accesso a 1,5 milioni di giudizi sui prodotti.
Just Browsing?
Il telefono cellulare è entrato a far parte della nostra quotidianità in maniera rapida e assoluta. Oggi è quasi
più facile essere felici possessori di un telefonino che non di uno spazzolino da denti. Negli ultimi dieci anni,
l’avvento dello smartphone ha ulteriormente accresciuto la frenesia di essere sempre e ovunque raggiungibili,
cosa che influenzerà in maniera drammatica i futuri comportamenti di acquisto.
Nell’edizione 110 di SHOP aktuell abbiamo parlato dei “nativi
digitali” ossia le persone che hanno dimestichezza con le tecnologie digitali come i computer e Internet perché ci sono cresciute. Queste persone sono consumatori affamati di informazioni
che intendono l’acquisto come un’esperienza. Da questa combinazione fra curiosità e accesso illimitato alla rete, é nato un
comportamento definito “showrooming” che degrada il negozio
a mero luogo di esposizione: il cliente ci entra solo per informarsi
sul prodotto e in tempo reale avvia sul suo smartphone la ricerca
del prezzo migliore sul mercato. Recenti studi dimostrano che si
tratta di un fenomeno a diffusione globale. In Gran Bretagna, il
50 % delle persone che effettuano acquisti on line ha ammesso
di avere ordinato un prodotto solo dopo averlo visionato in negozio (Click IQ) e il 71 % degli americani che ha acquistato uno
smartphone ha dichiarato di avere fatto un raffronto dei prezzi
nei negozi di elettronica specializzati (Nielsen).
Una tendenza che premia il commercio on line: per incoraggiare attivamente lo “showrooming” Amazon ha sviluppato
un’apposita applicazione. Si chiama “Price Check” e consente
di effettuare un raffronto di prezzo mentre ci si trova ancora
all’interno del negozio: basta scannerizzare il codice a barre,
26
umdasch shopfitting
fotografare il prodotto o digitarne il nome. Questo ovviamente
ha fatto insorgere i rivenditori di Amazon. Molti guardano a questa tendenza con un certo scetticismo e paventano possibili
perdite. A fine 2011, Best Buy (più grande rivenditore al dettaglio di elettronica di consumo negli Stati Uniti, n. d. t.) era finito
sulle prime pagine dei giornali: nella giornata del Black Friday,
primo venerdì successivo al Giorno del Ringraziamento che
negli Stati Uniti dà inizio allo shopping natalizio, aveva rimosso
il codice a barre dai suoi prodotti per impedire il confronto dei
prezzi on line. I clienti non avevano apprezzato la mossa e si
erano sentiti trattati male.
Lo “showrooming” è un nuovo ostacolo e diverrà una realtà,
ma non necessariamente uno spauracchio per il commercio al
dettaglio tradizionale. Effettivamente entro il 2016 ci si aspetta
che più della metà di ogni dollaro verrà speso grazie all’influenza positiva di Internet (Forrester). Per far fronte a questo nuovo
approccio del consumatore, vanno adottate misure capaci di
andare ben oltre i prezzi ribassati e gli sconti. Di seguito descriviamo tre diversi approcci che consentiranno ai dettaglianti di
realizzare innovazioni nei loro negozi trasformando i visitatori
in compratori.
SHOP aktuell 112
Shop Aktuell Thema
Showrooming
Utilizzando l’applicazione
per iPhone di NM Service
all’interno del punto vendita,
il cliente di Neiman Marcus
vivrà un nuovo modo fare
shopping. Scannerizzate
il QR-Code per vedere
un video informativo.
Il brand brasiliano per l’abbigliamento MeMove ha introdotto nei suoi
punti vendita la tecnologia RFID.
Dialogo diretto
Consapevole che non tutti i clienti amano e chiedono lo stesso tipo di servizio, la casa produttrice di cosmetici Clinique
punta sul servizio personalizzato: l’acquisto in negozio diventa
un’avventura, un’esperienza. Il programma gratuito “Service As
You Like It” suddivide l’acquisto in tre tipologie: entrando in
negozio si sceglie fra tre bracciali di colore diverso
per comunicare il livello di servizio desiderato. Il bracciale rosa indica che il cliente
vuole girare indisturbato, quello bianco che ha poco tempo, ma gradisce comunque una consulenza
e quello verde che vuole essere
servito e consigliato a dovere.
Clinique
Il grande magazzino di lusso statunitense Neiman Marcus è
un esempio che spiega come un dettagliante di prodotti premium ha sfruttato lo smartphone per offrire ai suoi clienti un
servizio personalizzato di alto livello. NM Service
è un’applicazione per iPhone che trasforma l’acquisto in una esperienza. Chi ne
usufruisce può stabilire una comunicazione diretta con il suo venditore
preferito e chiedergli informazioni
su prodotti, vendite promozionali e offerte speciali o fissare
con lui un appuntamento. Oltre
a favorire lo studio dell’assortiCon questo sistema il cliente
mento anche fuori dal negozio, è
mantiene il controllo della situazioScegliendo uno dei bracciali colorati del servizio
interessante constatare come l’apne e ottiene esattamente quello che
“Service As You Like It“ di Clinique, il cliente
plicazione induca il cliente a tornare sul
desidera. Un sistema per fargli capire
comunica chiaramente le sue esigenze al
personale di vendita.
punto vendita. Dopo essere entrato in uno
che il brand ha compreso le sue esigenze.
dei quattro negozi sperimentali degli Stati Uniti,
appositi sensori “riconoscono” il cliente, lo salutano autoUn’altra casa cosmetica che mette il cliente nelle conmaticamente e informano i venditori nel momento in cui apre
dizioni di scegliere il tipo di interazione con il personale di
l’applicazione. Per essere facilmente riconosciuto, il venditore
vendita è Sephora. Al cliente vengono fornite informazioni
ha la sua foto su Facebook. Con un palmare può tracciare gli
solitamente disponibili solo su Internet. Alcuni negozi degli
acquisti effettuati dal cliente e quindi offrirgli una consulenza
Stati Uniti sono dotati di sportelli di vendita iPad e di una
al top. Questo sistema di comunicazione permette al cliente di
speciale applicazione iPad-App: scannerizzando i prodotti
associare il marchio a un viso e di instaurare con il brand un
con il tablet è possibile visualizzare i giudizi dei consumatorapporto capace di durare nel tempo.
ri sui prodotti Sephora con un punteggio da 1 a 5 stelle.
SHOP aktuell 112
umdasch shopfitting
27
Shop Aktuell Thema
Showrooming
Istruzioni sui QR-Code
I QR-Code segnalati in questo servizio consentono di vedere altri contenuti. Scaricate gratuitamente un QR-Code Reader da Smartphone App
Store e scannerizzate il codice.
Questa trasparenza all’interno del negozio segnala la disponibilità a capire le esigenze del cliente e l’introduzione di un livello
di interazione che trascende l’ambiente fisico.
L’imitazione: la forma più sincera di apprezzamento
Come si suol dire, bisogna seguire il branco cioè adeguarsi!
Si stima che a livello globale il settore del commercio al dettaglio
abbia registrato perdite di fatturato pari a 456 miliardi l’anno per
mancata disponibilità di prodotti sui punti vendita (IHL). L’enorme
mole di dati registrata grazie al commercio elettronico consente
di farsi un quadro più chiaro, di optare per una migliore amministrazione e soprattutto di reagire con prontezza alle situazioni.
Adottare questi sistemi e implementarli sul punto vendita significa individuare modalità per soddisfare al meglio il cliente.
Il nuovo brand brasiliano di abbigliamento MeMove, si approccia
alla tematica con l’impiego di etichette RFID (Radio Frequency
Identification) applicate a ogni articolo. Questa tecnologia permette di identificare i capi di abbigliamento garantendone la
tracciabilità. In questo modo la casa madre è perfettamente
informata sulla quantità dei capi disponibile sul punto vendita. Queste informazioni sono utili per verificare le giacenze di
magazzino e fare in modo che l’assortimento sia sempre completo in tutte le taglie. Le etichette RFID consentono al cliente
che ha fretta di effettuare il pagamento da solo alla cassa self
service: basta riporre la merce in un cestino dotato dell’apposito dispositivo per calcolare l’importo totale, aggiornare automaticamente le giacenze di magazzino e annullare il numero
di identificazione dall’etichetta per evitare che scatti l’allarme
all’uscita del negozio.
Per ripensare completamente l’avventura dell’acquisto,
Adidas ha sviluppato in collaborazione con Intel il sistema adiVerse introducendo
l’acquisto digitale a sfondo
sociale: sportelli di vendita
dotati di touchscreen di ultima generazione, propongono una selezione di prodotti
L’installazione interattiva digitale di Adidas e Intel
combina fra loro il commercio tradizionale e quello
elettronico trasformando l’acquisto in un’avventura.
Scannerizzando il QR-Code è possibile vedere un
video di adiVerse.
e l’accesso all’intero catalogo per poter visionare l’intero campionario. Al cliente vengono
proposti contenuti su prodotto come testimonial famosi e l’opportunità di condividere
il suo interesse sui social network. Gli articoli
non disponibili possono essere ordinati con
l’iPad con consegna a domicilio.
Queste soluzioni sono nate per far “vivere” al cliente il marchio
a 360°, garantire la disponibilità del prodotto, fornire informazioni in tempo reale e assicurare rilevanza sociale. Gli strumenti
digitali aumentano il comfort: il punto vendita diventa luogo di
compenetrazione fra commercio stanziale e commercio on line.
Un’offerta inimitabile
I vantaggi nell’intendere il negozio in maniera completamente
diversa sono evidenti.
dpHUE è uno dei marchi start-up che reinterpretano l’esperienza di acquisto. Individuata l’accresciuta domanda di colorazioni per capelli “fai da te” e la grande insicurezza delle clienti
alla ricerca del colore giusto, il brand ha scoperto una nuova
nicchia di mercato. L’azienda propone kit per la tinta a prezzi accessibili con la qualità del parrucchiere. Ma la vera innovazione nasce nei flagshipstore del marchio dove è possibile
fissare un appuntamento con un cosmetologo certificato che
in un ambiente di lusso consiglia la cliente informandola sui
Leica (www.leica-camera.co.uk)
Una mossa coraggiosa, ma intelligente: infatti da un recente
studio di Nielsen è emerso che il 70% delle persone intervistate in tutto il mondo crede più ai giudizi personali che non alla
pubblicità tradizionale.
I clienti Leica hanno accesso
esclusivo allo studio In-Store
e al Caffè Optik dove possono
informarsi richiedendo
consulenza e suggerimenti
28
umdasch shopfitting
SHOP aktuell 112
Shop Aktuell Thema
Showrooming
Lo Smart Store Vodafone informa e istruisce il cliente sulle potenzialità del
suo smartphone offrendo supporto in un contesto di design e lifestyle.
migliori prodotti e sul loro corretto utilizzo. Per distinguersi dai
saloni di parrucchiere e mantenere i prezzi accessibili, non si
effettua l’applicazione del colore: la cliente può farsi la tinta
da sola con i prodotti che ha comprato sotto la supervisione
dell’esperto. Un concept che risolve un problema diffuso!
Lo “showrooming” può essere contrastato offrendo un servizio
difficilmente replicabile on line. Visitatori e acquirenti vengono
ispirati dall’immediatezza e dall’accessibilità della consulenza
sul prodotto. Le scuole sul prodotto consentono di consolidare
nel tempo l’accettazione del brand.
Con il suo nuovo ed esclusivo flagshipstore, il marchio di articoli fotografici Leica vuole avvicinarsi il più possibile al cliente,
in particolare quello fidelizzato. Ubicata a Londra, la location
stravolge il concept tradizionale dell’ambiente di vendita realizzando all’interno del negozio un bar dove si prende il caffé
mentre ci si intrattiene in una piacevole chiacchierata con il
personale di vendita. Attraverso una vetrata, sempre stando al
bar, si vedono all’opera i professionisti del reparto riparazioni.
Il centro training dell’accademia Leica organizza workshop
nell’ambito dei quali i possessori di una Leica possono partecipare a dimostrazioni di prodotti, consulenze collettive o private
e partecipare a corsi di fotografia professionali.
Se realizzata nella maniera giusta nell’ambiente di vendita,
la fusione fra acquisto e tecnologie può determinare un reale incremento del valore. La tecnologia fine a se stessa non
è il presupposto chiave. Se non si tiene conto delle esigenze
sempre diverse del cliente, non si centra l’obiettivo. Il commercio al dettaglio sta cambiando approccio abbandonando l’idea
di proporre a tutti i clienti le stesse cose a favore di ambienti
orientati alla personalizzazione del servizio e della consulenza.
Proporre un’avventura di acquisto individuale, il massimo
comfort e un’offerta unica nel suo genere rappresentano solo
alcune delle modalità con cui il commercio al dettaglio può
operare secondo un approccio non convenzionale. Ma per rimanere competitivo lo smartphone, responsabile dello
“showrooming”, deve reinterpretare l’importanza dell’ambientazione di vendita per il prodotto. Lo Smart Store Vodafone di
Budapest interpreta lo spazio di vendita come servizio pubblico offrendo la più vasta scelta di smartphone a livello nazionale. Ogni Smart Customer Assistant riceve una formazione della
durata di qualche mese per conoscere le specifiche tecniche
degli oltre 100 smartphone esposti. Di questi fanno parte prodotti di ogni categoria di prezzo con le varie opzioni di budget,
telefoni cellulari premium ed edizioni limitate disponibili solo in
negozio. Ogni telefono viene esposto accanto a un touch screen con video sul prodotto. Lo spazio di vendita si trasforma in
Smart Training Centre in cui il cliente individua lo smartphone
che fa per lui e si informa su come utilizzarlo al meglio. I corsi
della durata di 30 minuti si tengono tutto il giorno. Fino a 8 volte
la settimana il negozio rimane aperto anche oltre l’orario regolare a scopi formativi.
SHOP aktuell 112
L’esempio di Portland
Portland è uno studio di design con sede a Londra specializzato nei settori commercio al dettaglio, tempo libero e viaggi. “Il nostro lavoro consiste
nel raccontare una storia. Avviamo ogni progetto conoscendo le persone
che frequenteranno i luoghi che andiamo a creare: cerchiamo di capire
come dialogare con loro, come attirarle, sorprenderle, entusiasmarle. In
poche parole: creiamo marchi e luoghi per le persone”.
Ibrahim Ibrahim, managing director di Portland,
terrà una relazione dal titolo “Il consumatore di
domani” in occasione del Forum Internazionale sul Commercio in programma per ottobre. Se
desiderate conoscere la filosofia di Portland entrate in Twitter scannerizzando il QR-Code con lo
smartphone.
umdasch shopfitting
29
Shop Panorama
TEL Tante Emma [1]
Shop al top: da A1 a Zoro
La rubrica SHOP PANORAMA di questa edizione propone un’interessante aggiornamento sui progetti di recente
realizzazione. Dallo shop A1 di Salisburgo alla White Lounge by Zoro a Zurigo/Wallisellen, il servizio passa in
rassegna molti settori merceologici ad ulteriore riprova della poliedricità della Umdasch Shopfitting e dei suoi
moduli di prestazione.
Nr.
Progetto
Città
Stato
Settore merceologico
Pag.
[1]
TEL Tante Emma
Düsseldorf
Germania
food
30
[2]
Arnotts
Dublino
Irlanda
grande magazzino
31
[3]
Mexx
Amsterdam
Paesi Bassi
abbigliamento
31
[4]
A1
Salisburgo
Austria
telecomunicazioni
32 – 33
[5]
Yves Saint Laurent
Londra
Gran Bretagna
beauty
34
[6]
Thun
La Spezia
Italia
articoli da regalo
35
[7]
De Fursac
Parigi
Francia
abbigliamento
36
[8]
Calumet
Essen
Germania
fotografia
37
[9]
Suite 341
Parigi
Francia
abbigliamento
38 – 39
[10]
Oryx Galleria
Doha
Qatar
grande magazzino
40 – 41
[11]
SPAR-Gorumet
Vienna
Austria
food
42 – 43
[12]
Molton Brown
Londra
Gran Bretagna
prodotti per la cura del corpo
44 – 45
[13]
Lodenfrey
Bad Ischl
Austria
abbigliamento
46 – 47
[14]
White Lounge by Zoro
Wallisellen
Svizzera
cerimonia, abiti da sposa
48 – 49
TEL Tante Emma
Il negozio all’angolo
TEL è un’azienda start up che si
contrappone alle grandi catene
di supermercati rinunciando
volutamente alla profondità
dell’assortimento. La marcia in
più del “negozio all’angolo” è la
qualità dei prodotti e del servizio.
L’ambiente è caratterizzato da
una riuscita contaminazione fra
linearità, design giovane ed
elementi retrò.
Infobox
30
umdasch shopfitting
Ubicazione:
Kö-Blick
Königsalle 61
40215 Düsseldorf
Germania
Contatto:
www.tante-emmas-tel.de
Superficie di vendita / numero di piani:
120 m² / 1
Apertura:
marzo 2012
Settore:
Food
Progetto:
Room & Ehre
Arredi:
Umdasch Shopfitting, Germania
Sistemi:
Classic, All4One & realizzazioni su
misura
Luci:
Room & Ehre
SHOP aktuell 112
Shop Panorama
[2] Arnotts, [3] Mexx
Arnotts
Nuovi arredi per Arnotts
Infobox
Ubicazione:
12 Henry Street
Dublin 1
Irlanda
Contatto:
www.arnotts.ie
Superficie di vendita / n° di piani:
650 m² / 1
Apertura:
novembre 2011
Settore:
grande magazzino
Progetto:
Sanderson Studios
Arredi:
Umdasch Shopfitting, Irlanda
Sistemi:
realizzazione su misura
La Umdasch Shopfitting ha
arredato il reparto di articoli
elettrici del rinomato grande
magazzino dublinese Arnotts.
I nuovi espositori consentono
di modificare e sostituire gli
allestimenti con immediatezza.
Facilitano l’orientamento un
pannello retroilluminato in
corrispondenza degli schienali
e gli arredi bassi negli spazi
centrali.
Mexx
Tappa ad Amsterdam
Infobox
Ubicazione:
Klaverstraat 178
1012 XG Amsterdam
Paesi Bassi
Contatto:
www.mexx.com
Superficie di vendita / n° di piani:
400 m² / 2
Apertura:
marzo 2012
Settore:
abbigliamento
Progetto:
Different by design
Arredi:
Jonas, Germania
Sistemi:
realizzazioni su misura
Luci:
RZB Leuchten
Pavimenti:
Gunreben
Lo store concept sviluppato
nel 2010 dal marchio di
abbigliamento MEXX viene
replicato nel punto vendita di
Amsterdam. Sono tanti i piccoli
dettagli che creano nel negozio
un’atmosfera loft dallo charme
individuale e l’atrio è un colpo
d’occhio di particolare effetto
architettonico.
SHOP aktuell 112
umdasch shopfitting
31
Shop Panorama
A1 [4]
Un lifting riuscito
A1, azienda leader nel settore delle telecomunicazioni in
Austria, propone telefonia fissa, mobile, Internet e televisione.
Nata dalla fusione di Telekom Austria e mobilkom austria attuata nel 2010, a partire dal 2011 l’azienda si fregia del un nuovo marchio A1. Nell’ambito del rebranding, i negozi A1 si sono
rifatti il look puntando ad uno shop design capace di segnalare
vicinanza al cliente, la disponibilità ad offrire soluzioni semplici
e un occhio attento alle esigenze del futuro.
I colori del brand sono il bianco e il verde e caratterizzano
l’ambiente intervallati da mood pic alle pareti. Il logo tridimensionale A1 è un prezioso alleato nella realizzazione degli allestimenti e colpisce per la sua natura quasi scultorea. Il nuovo
shop design trasmette in generale un’impressione autentica,
sobria e gradevole. L’attenzione verte su consulenza e prodotti.
La gradevolezza dell’atmosfera scaturisce dagli arredi e dai
complementi come fotografie, immagini, apparecchi radio, ecc.
nello stile retrò degli anni Cinquanta e Sessanta che sono parte
integrante della corporate architecture di A1. La zona riservata
alla consulenza trova spazio al centro del locale. Questo sistema
rinuncia volutamente alla vendita frontale ed evita fastidiose
code. Gli sportelli collocati in ordine sfalsato ridefiniscono il
rapporto venditore/cliente.
Infobox
Ubicazione:
Einkaufszentrum Europark
Europastraße 1
5020 Salisburgo
Austria
Contatto:
www.a1.net
Superficie di vendita / numero di piani:
184 m² / 1
Apertura:
maggio 2012
Settore:
telecomunicazioni
Progetto:
Studio di architettura BEHF
Arredi:
Umdasch Shopfitting, Austria
Sistemi:
realizzazione su misura
Luci:
Zumtobel
Pavimenti:
Oberwinkler
Decorazioni instore:
Technoholz, Wagner, Huber
Gli arredi bianchi lucidi abbinati agli accessori e alle immagini in stile retrò creano una riuscita contaminazione di stili.
I prodotti vengono presentati su pannelli flessibili posizionati a parete con un sistema a incastro.
32
umdasch shopfitting
SHOP aktuell 112
Shop Panorama
[6] xxxx
SHOP aktuell 112
umdasch shopfitting
33
Shop Panorama
Yves Saint Laurent [5]
Yves Saint Laurent
Charme in stile francese
Dopo l’acquisto delle licenze di Yves Saint Laurent Beauté
nel 2008, L’Oréal, leader mondiale del mercato cosmetico a
cui appartengono molti altri marchi di lusso tra cui Lancôme,
Giorgio Armani e Ralph Lauren, vanta un tocco in più di
fascino francese. L’immagine dei punti vendita di Yves Saint
Laurent è improntata all’eleganza e al prestigio con interni in
vetro nero retrolaccato alternati ad arredi con finiture color
oro spazzolato e fotoimmagini illuminanti. Una delle attrazioni
è il banco di vendita: 500 rossetti d’oro formano il logo YSL.
La professionalità in termini di branding si percepisce in ogni
dettaglio del negozio ed è fondamentale per la riconoscibilità
del marchio.
Infobox
Ubicazione:
Harvey Nichols
109 – 125 Knightsbridge
Londra
Gran Bretagna
Contatto:
www.yslexperience.com
Superficie di vendita / numero di piani:
40 m² / 1
Apertura:
gennaio 2012
Settore:
beauty
Progetto:
L´Oréal
Arredi:
Umdasch Shopfitting, UK
Sistemi:
Realizzazioni su misura
Luci:
Umdasch Shopfitting, UK
Yves Saint Laurent si presenta in un nuovo splendore all’ingresso
di Harvey Nichols a Londra.
34
umdasch shopfitting
SHOP aktuell 112
Shop Panorama
[6] Thun
Thun
Atmosfera e tradizione
Da oltre 60 anni la Thun, impresa altoatesina a conduzione
familiare, commercializza pregiati articoli da regalo e da decorazione in ceramica. Con passione e amore per i dettagli, i prodotti nascono direttamente in azienda e vengono principalmente distribuiti dai partner commerciali. Nel corso degli anni la
Thun è cresciuta entrando nel novero dei big player internazionali. I suoi principali mercati sono l’Italia, la Germania, l’Austria,
la Svizzera e la Spagna. I punti vendita Thun sono ubicati nelle
migliori posizioni dei centri storici e negli shopping center. Gli
assortimenti che nel frattempo includono anche gli accessori
per la casa e l’abbigliamento per bambini, e l’immagine comunicativa fanno leva soprattutto sull’aspetto emozionale.
Infobox
Ubicazione:
C.C. Le Terrazze
Via Fonte Vivo 18/E
19121 La Spezia
Italia
Contatto:
www.thun.com
Superficie di vendita / numero di piani:
40 m² / 1
Apertura:
marzo 2012
Settore:
articoli da regalo
Progetto:
Thun
Arredi:
Umdasch Shopfitting, Italia
Sistemi:
Para e realizzazione su misura
Luci:
Side
Lo shop concept Thun è caratterizzato da un indovinato mix di colori e
materiali. I mondi tematici vengono accentuati da allestimenti individuali
alle pareti. Nella foto il nuovo negozio Thun di La Spezia.
SHOP aktuell 112
umdasch shopfitting
35
Shop Panorama
De Fursac [7]
De Fursac
Trend in crescita
Fondata nel 1973, la casa di abbigliamento maschile De Fursac
amplia il suo assortimento improntato al genere classico inserendo in gamma la moda sportiva di lusso e gli accessori. Pur
continuando ad essere presente nei più famosi centri commerciali francesi come le Gallerie Lafayette e Printemps, l’azienda intende consolidare la sua posizione sul mercato nazionale con la diffusione di negozi a marchio proprio. Il numero
dei punti vendita è destinato a crescere dagli attuali 9 a 25 che
verranno inaugurati a breve. De Fursac sta pensando di aprire
anche all’estero, in metropoli come Londra e Milano. Lo shop
concept verte sul mix di materiali pregiati e un linguaggio formale chiaro e trasparente.
Infobox
Ubicazione:
Printemps Haussmann
Parigi
Francia
Contatto:
www.defursac.fr
Superficie di vendita / numero di piani:
105 m² / 1
Apertura:
febbraio 2012
Settore:
abbigliamento
Progetto:
Mathema Partners, De Fursac,
Umdasch Shopfitting, Francia
Arredi:
Umdasch Shopfitting, Francia
Sistemi:
Realizzazioni su misura
Espositori in ottone brillante e tavoli color nero lucido negli spazi centrali,
pavimenti in vero marmo e schienali satinati scandiscono l’atmosfera nel
prestigioso ambiente di De Fursac, nella foto all’interno di Printemps Haussmann.
36
umdasch shopfitting
SHOP aktuell 112
Shop Panorama
[8] Calumet
Calumet
L’oasi della fotografia
Con 29 filiali sparse per il mondo, Calumet é leader tra i rivenditori specializzati in tecnologie per le immagini e l’audiovisivo.
Attualmente in Germania i punti vendita sono sei. Nella ristrutturazione della filiale di Essen, in qualità di fornitore di sistemi
chiavi in mano, la Umdasch ha proposto l’intera gamma delle
sue prestazioni: pianificazione strategica, studio del design,
progetto e fornitura degli arredi. 400 m² di superficie ospitano
un’accattivante oasi della fotografia opportunamente strutturata nei reparti “Studio”, “Exhibition” e “Academy”. Particolarmente riuscita la presentazione con le specifiche del prodotto
su iPad.
Infobox
Ubicazione:
II. Hagen 7 (am Kennedytower)
45134 Essen
Germania
Contatto :
www.calumetphoto.de
Superficie di vendita/numero di piani :
400 m² / 1
Apertura:
maggio 2012
Settore:
Fotografia
Consulenza/Progetto:
Shop Consult Oberhausen,
Umdasch Shopfitting VB West
Arredi:
Umdasch Shopfitting, Germania
Sistemi:
Quadra + realizzazione su misura
Luci:
RZB
Permeati di un’atmosfera stile “workshop”, i punti vendita di Calumet
emanano competenza: la riuscita presentazione del prodotto viene
accentuata dall’iPad, insostituibile supporto informativo.
SHOP aktuell 112
umdasch shopfitting
37
38
umdasch shopfitting
SHOP aktuell 112
Shop Panorama
[9] Suite 341
Suite 341
Un nome, un programma
Con i suoi brand Maje, Sandro e Claudie Pierrot, il gruppo
francese SMCP sta attuando una fase di espansione a livello
globale. Tutti i tre marchi si posizionano nel segmento medioalto e si rivolgono al pubblico femminile di età compresa
fra i 25 e i 45 anni (Sandro anche alla clientela maschile).
Nella primavera del 2011, nei grandi magazzini Printemps
di Le Mans e Lille, la SMCP ha introdotto il nuovo retail concept Suite 341. Un nome, un programma. 3 brand e un’immagine comune. In altre parole: all fo(u)r one. Il format di Maje,
Sandro e Claudie Pierlot é già stato replicato in 25 città della
Francia sotto forma di negozi con marchio proprio o soluzioni
shop in shop. Ma il progetto non si é ancora concluso: per il
2012 è in programma l’apertura di altri sei negozi.
Da Suite 341 i clienti dovrebbero sentirsi come nella suite di
un hotel di lusso. L’hotel è il mondo tematico che fa da filo
conduttore in tutto il negozio. Molti sono i dettagli che trasmettono il carattere tipico degli alberghi eleganti: lampade a stelo,
targhette e carrelli per i bagagli sono elementi fondamentali dello store design. La zona riservata alle casse ricorda una
reception. Catturano l’attenzione la parete alle sue spalle e
il pavimento a spina di pesce.
Infobox
Ubicazione:
3 rue des Rosiers
Parigi
Francia
Contatto:
www.suite341.com
Superficie di vendita/numero di piani:
86 m² / 1
Apertura:
agosto 2011
Settore:
abbigliamento
Consulenza/Progetto:
Architetti Agnès Cambus,
Jean Pierre Body
Arredi:
Umdasch Shopfitting, Francia
Sistemi:
realizzazioni su misura
Luci:
Loom
Pavimenti:
Autrement les sols
Benvenuti alla Suite 341! Una boutique che è un mondo
tematico dal carattere inconfondibile.
SHOP aktuell 112
umdasch shopfitting
39
Shop Panorama
Oryx Galleria [10]
Oryx Galleria
Fedeltà deluxe
Per premiare i suoi clienti più affezionati, la Qatar Airways ha
ideato la Oryx Galleria. Dopo approfondite analisi sulle richieste
e le esigenze dei membri del suo “Privilege Club”, la prestigiosa
linea aerea ha aperto l’esclusiva boutique lifestyle sulla Airport
Road. Si tratta di un primo progetto pilota di cui non si esclude la replica in un futuro rollout. Oltre 600 pregiati articoli di
lusso invitano a spendere i punti fedeltà accumulati. Al piano
terra si trovano gli assortimenti abbigliamento, sport, accessori, orologeria, cancelleria e cosmetici. Il primo piano ospita
i prodotti elettrici, gli assortimenti home, outdoor e giocattoli.
Due monitor LED interattivi informano sulla offerte nei settori
sport, cultura, arte e wellness di tutto il mondo. Per utilizzare
i punti accumulati basta un clic. L’assortimento soddisfa tutte
le aspettative. I frequent flyer possono arrivare a premiarsi con
una Mini Cooper: per averla ci vogliono 7,5 milioni di “Qmiles”!
Infobox
Ubicazione:
Airport Road
Doha
Qatar
Contatto:
www.qatarairways.com
Superficie di vendita / numero di piani:
500 m² / 2
Apertura:
febbraio 2012
Settore:
grande magazzino
Progetto:
Moutragi Interior Design
Arredi:
Umdasch Shopfitting, Middle East
Sistemi:
Arena, Vario, Stecco, Classic e
produzione su misura
Luci:
Umdasch Shopfitting, Middle East
La presentazione degli assortimenti per tematiche è parte integrante del concept. Una cosa accomuna i diversi mondi tematici: il mix di materiali che caratterizza i due piani della boutique
con piallacci di pregio, superfici laminate, finiture laccate, eleganti sedute e lampadari in cristallo.
Con l’apertura della Oryx Galleria, la Qatar Airways introduce un nuovo concept per
premiare i membri del “Privilege Clubs” ai quali regala un esclusivo mondo lifestyle.
40
umdasch shopfitting
SHOP aktuell 112
SHOP aktuell 112
umdasch shopfitting
41
Shop Panorama
SPAR-Gourmet [11]
SPAR-Gourmet
La gastronomia spicca il volo
Nel 2012 per la SPAR Austria è cominciata una fase di espansione. La catena di distribuzione alimentare ha puntato su ubicazioni ad alta affluenza di pubblico nei centri urbani: SPAR
ha aperto un vero e proprio paradiso per gourmet nel nuovo
terminal “Check-In 3” dell’aeroporto di Vienna. In uno spazio
di 400 m² di estensione, il nuovo SPAR-Gourmet lusinga i viaggiatori di passaggio con i migliori assortimenti della gastronomia con più di 8.000 articoli. Oltre ad una selezionata varietà
di specialità austriache, in considerazione del poco tempo a
disposizione della clientela l’assortimento include tantissimi
prodotti to go.
Ben visibili anche in lontananza, gli ampi ingressi sono un colpo
d’occhio del nuovo mall: in tutto sono sei e aprono la visuale
sugli assortimenti a scaffale e sul gioiello del negozio: il reparto prodotti freschi! Gli arredi sono caratterizzati da un design
lineare e materiali di pregio. Sui ripiani e nelle vetrine frigorifero,
il morbido contrasto fra il beige chiaro delle finiture frontali e il
marrone testa di moro degli interni pone in risalto i prodotti.
Scaffalature ad altezze progressivamente crescenti, percorsi
Infobox
Ubicazione:
Aeroporto Wien-Schwechat
Check-in 3 (Skylink)
Austria
Contatto:
www.spar.at
Superficie di vendita / numero di piani:
400 m² / 1
Apertura:
giugno 2012
Settore:
food
Progetto:
Spar, Deephaus Architects
Arredi:
Assmann Ladenbau, Austria
Sistemi:
A30 e realizzazione su misura
Luci:
Zumtobel
brevi per la vendita immediata e la disposizione ordinata degli
assortimenti aiutano il cliente di passaggio a orientarsi con
immediatezza.
Il cuore di SPAR-Gourmet, tempio della gastronomia all’aeroporto di Vienna, è il reparto prodotti freschi.
Quattro casse veloci e un banco riservato alle specialità take away, regalano un acquisto rilassato ai
viaggiatori in transito nel più importante centro nevralgico dei collegamenti internazionali dell’Austria.
42
umdasch shopfitting
SHOP aktuell 112
SHOP aktuell 112
umdasch shopfitting
43
44
umdasch shopfitting
SHOP aktuell 112
Shop Panorama
[12] Molton Brown
Molton Brown
Vero lusso ispirato alla natura
Nel 1973, al civico 58 di Molton Street nel quartiere londinese di Mayfair, apriva i battenti un salone di nome Molton
Brown. A dispetto delle tendenze in voga negli anni Settanta,
la sostenibilità è sempre stata il cardine della filosofia dell’azienda di prodotti a ispirazione naturale. Proprio questa filosofia ha rappresentato il fondamento sul quale il marchio ha
definito la sua unique selling proposition. Oggi Molton Brown
é presente in più di 70 Paesi del mondo con una vasta gamma di prodotti e trattamenti di lusso per la cura del corpo.
Oltre alla vendita nei negozi con marchio proprio e nei grandi
magazzini, i prestigiosi prodotti vengono venduti anche online
e utilizzati in hotel di lusso.
Il nuovo progetto del punto vendita di Broad Street verte su
un riuscito mix di materiali pregiati. Dalla combinazione fra
scaffalature in acciaio lucido, schienali in laminato similnoce e
piastrelle in porcellana grigia nasce un’amalgama fra classico
e moderno. I diversi assortimenti sono esposti con ordine,
segnalati con scritte color argento e supportati da un’illuminazione indiretta con bande luminose a LED. Al centro dello spazio di vendita cattura l’attenzione il lavandino in corian
bianco, un chiaro invito a testare creme e saponi. Completano
la boutique della bellezza pareti e superfici a specchio.
Infobox
Ubicazione:
Unit 1, Broad Street
London, EC2M 7JH
Gran Bretagna
Contatto:
www.moltonbrown.co.uk
Superficie di vendita/n° di piani:
50 m² / 1
Apertura:
maggio 2012
Settore:
prodotti per la cura del corpo
Progetto:
Molton Brown
Arredi:
Umdasch Shopfitting, UK
Sistemi:
realizzazioni su misura
Luci:
Applelec
Il nuovo store Molton Brown nella City di Londra: lo shop design, caratterizzato dalle superfici in
acciaio lucido e legno di noce, trasmette il posizionamento del brand nel segmento premium.
SHOP aktuell 112
umdasch shopfitting
45
Shop Panorama
Lodenfrey [13]
Lodenfrey
All’insegna della tradizione
Qualità, tradizione e servizio personalizzato: sono questi i requisiti che hanno reso famoso anche all’estero il brand di moda
tirolese Lodenfrey. Dell’azienda i clienti apprezzano l’assortimento ricercato, l’acquisto in un contesto rilassante e il fascino particolare del parco della storica Bad Ischl. La Umdasch
Shopfitting Austria ha curato la ristrutturazione e la realizzazione degli arredi del negozio capostipite con un’estensione
di 950 m². La committenza ha chiesto agli esperti Umdasch
di fare rivivere la storia del marchio di tradizione attraverso lo
shop design e una cornice adatta alla presentazione di assortimenti di lusso.
I nuovi arredi sono caratterizzati dalla linearità. L’ambiente di
vendita è scandito da superfici bianche laccate abbinate a soffitti scuri e pavimenti in pregiato parquette di rovere. Il design
degli interni spicca per le modanature su schienali e soffitti.
Un altro elemento architettonico di richiamo è il giardino verticale con l’installazione acquatica in omaggio alla regione
del Salzkammergut utilizzato anche per la presentazione dei
capi su manichini in stile défilé. Arredi e accessori di design
completano il nuovo look & feel del negozio.
Infobox
Ubicazione:
Kurhausstraße 4
4820 Bad Ischl
Austria
Contatto:
www.lodenfrey.at
Superficie di vendita / n° di piani:
950 m² / 2
Apertura:
aprile 2012
Settore:
abbigliamento
Progetto:
Umdasch Shopfitting, Austria;
SNP Studio di architettura
Neureiter (esterni)
Arredi:
Umdasch Shopfitting, Austria
Sistemi:
Classic, Steco, Arena Alu e
realizzazioni su misura
Luci:
Umdasch Shopfitting, Austria
Uno shop design rigoroso, allestimenti ad alto contenuto emozionale e highlight architettonici per la nuova
immagine dell’azienda di tradizione Lodenfrey. Gli assortimenti in pelle vengono presentati in un contesto
volutamente più rustico.
46
umdasch shopfitting
SHOP aktuell 112
SHOP aktuell 112
umdasch shopfitting
47
48
umdasch shopfitting
SHOP aktuell 112
Shop Panorama
White Lounge by Zoro [14]
White Lounge
Un sogno di colore bianco
E’ un “vizio” di famiglia quello di Katia e Milena Zoro che la passione per gli abiti da sposa ce l’hanno nel sangue. “Abbiamo
sempre avuto una grande attrazione per il settore del Wedding
Lifestyle e tutto ciò che ne fa parte” spiegano le due sorelle che ora finalmente hanno realizzato il loro sogno: un intero
loft dedicato alla moda per la sposa a complemento della loro
boutique ubicata nel centro di Zurigo. Con grande sensibilità, le
Zoro hanno realizzato un vero e proprio paradiso per la sposa
romantica, un sogno di colore bianco in una location ideale: il
Designer Center di Wallisellen.
Una superficie di circa 400 m² espone le mise da sposa più raffinate create dai designer internazionali: ottima qualità a prezzi
moderati. La struttura open space tipica del loft è caratterizzata da colori chiari, comode sedute, arredi in stile lounge, grandi
specchi e un ampio guardaroba con matroneo. Per la consulenza personalizzata in cui, come vuole la tradizione, vengono
coinvolte anche parenti e amiche della sposa, sono stati creati
quattro spaziosi separè ognuno corredato di camerino di prova
chiuso, spazio per il defilè e una speciale vetrina per gli accessori. In linea con l’articolo, la Umdasch Shopfitting ha realizzato
un ambiente con arredi di colore bianco brillante e accenti in
acciaio cromato.
Infobox
Ubicazione:
White Lounge by Zoro
8304 Wallisellen
Svizzera
Contatto:
www.white-lounge.ch
Superficie di vendita/numero di piani:
400 m² / 1
Apertura:
dicembre 2011
Settore:
cerimonia, abiti da sposa
Progetto:
Zoro; Umdasch Shopfitting, Svizzera
Arredi:
Umdasch Shopfitting, Svizzera
Sistemi:
realizzazioni su misura
Bianco brillante, ampi spazi per la prova e la consulenza e comodi arredi in stile lounge
caratterizzano l’atmosfera della White Lounge by Zoro a Wallisellen, comune del Canton Zurigo.
SHOP aktuell 112
umdasch shopfitting
49
SHOps & shopping
Laden-Dramaturgie LIVE! a New York
di Reinhard Peneder
Lade n-Dramaturgie
New York ...
Giorn
Tag o11
UPTOWN
M
M
1
2
L’itinerario provvisorio
nte
del seminario itinera
LIVE!”.
“Laden-Dramaturgie
L’attenzione verte sui
town
shopping mall di Mid
n,
e sui quartieri di Flatiro
ing
Soho e del Meatpack
si
dove fino a 10 anni fa
macelli.
lavorava ancora nei
M
Giorno 2
10
3
MIDTOWN
4
M
11
DOWNTOWN
M
Lege nda:
Giorno 1 percorso in metrò
Giorno 1 percorso a piedi
Giorno 2 percorso in metrò
Giorno 2 percorso a piedi
6 7
9 5 8
ew York
IVE a N
unda L
an Mik
Christi ento.
m
suo ele
nel
Apple, Armani, Unirlo,
Zara e tante altre novità
a Manhattan!
Dopo cinque anni si torna a New York con la spettacolare spedizione dedicata agli allestimenti “LadenDramaturgie LIVE!” della Umdasch Shop Academy. L’appuntamento è dal 27 al 29 settembre 2012 per vedere
che cosa è cambiato nella grande mela. Sempre up to date e capace di reinventarsi, la vivace metropoli è
fonte inesauribile di stimoli e creatività. Il tour in versione compatta coordinato da Christian Mikunda propone
gli aggiornamenti in materia di allestimenti sull’esempio delle attuali tendenze come lo shabby chic.
In programma la visita ai flagship store di recente realizzazione.
50
50
umdasch shopfitting
SHOP aktuell 112
Atsushi Nakamichi, Nacasa & Partners Inc.
SHOps & shopping
Laden-Dramaturgie LIVE! a New York
1
Uniqlo
Con una superficie di
vendita di 8.000 m²,
Uniqlo è il top nella nuova
fashion power zone della
5th Avenue: piace per la
generosità degli ambienti,
l’originalità del visual
merchandising e particolari
sorprendenti come gli
ascensori in vetro.
Free People
2
Da Uniqlo nella Quinta Strada i soffitti abbassati degli spazi
centrali alleggeriscono la visuale offrendo inedite prospettive.
“Free People”, è il nuovo formato ridotto di Anthropologie all’interno del
Rockefeller Center. Piace per la sua immagine molto naturale.
Sulla 5th Avenue, fra la 52a e la 53a strada, è nato un vero
luogo di forza del fashion retail. Fedeli al motto “la concorrenza vivacizza il mercato”, i big player aprono i loro flagship
store uno di fianco all’altro: Zara (inaugurato nel marzo 2012),
Hollister (novembre 2010) e Uniqlo con 8.000 m² di estensione (ottobre 2011). Con un visual merchandising straordinario,
è soprattutto il marchio fast-fashion giapponese a lusingare i potenziali clienti con allestimenti che sfruttano il canale
della sensorialità come gli ascensori di vetro, colpo d’occhio
che non lascia indifferenti. All’interno del Rockefeller Center, Anthropologie ha aperto il suo primo negozio basato sul
nuovo format “Free People”: una lezione di allestimenti in stile
shabby chic! E sulla Quinta Strada non potevano mancare
Dolce & Gabbana.
SHOP aktuell 112
Limelight Marketplace: trasversale e stravagante
Il nuovo Apple Store nella Grand Central Station colpisce
soprattutto per l’imponente contesto architettonico che lo
ospita. Sempre sulla Quinta Strada, poco lontano dal famoso
grattacielo a forma di ferro da stiro, da agosto 2010 c’è
Eataly: il frequentatissimo megastore della ristorazione
umdasch shopfitting
51
MIDTOWN
SHOps & shopping
Laden-Dramaturgie LIVE! a New York
3
M
Apple
11
DOWNTOWN
M
7
6 8
9 5
Il nuovo Apple Store nella Grand Central Station colpisce
soprattutto per l’imponente contesto architettonico che lo ospita.
4
L ime light
ce
Marke t pla
Il Limelight Marketplace è un bizzarro shopping center all’interno di una
chiesa sconsacrata.
Gli interni del Limelight Marketplace sono caratterizzati da tante piccole
boutique e originali designer shop.
e dell’alimentazione tricolore si estende su una superficie
di 4.600 m². Altri due nuovi indirizzi importanti del Flatiron
District sono il flagship store del brand finlandese Marimekko
e lo store di articoli sportivi di New Balance. A pochi passi
di distanza, all’interno di una chiesa sconsacrata, si trova il
centro commerciale Limelight Marketplace, con interni organizzati in maniera molto particolare che ospitano tante piccole
boutique e negozi di designer.
aggiunti un nuovo Hollister direttamente all’angolo Houston/
Broadway, un punto vendita di Uniqlo (da non perdere!) e
un Allsaints molto, molto accattivante. Il brand dell’abbigliamento famoso per merchandising si contraddistingue
per le vecchie macchine da cucire esposte in tutto il locale.
Su 3.200 m² all’interno del Puck Building, all’angolo fra Lafayette e Houston, si estende il marchio di attrezzature outdoor
REI che in un certo qual modo evoca il concept del tedesco Globetrotter. Il nuovo flagship store di Longchamp in
Spring Street sfoggia uno spettacolare progetto del giovane architetto britannico Thomas Heatherwick con strutture
in legno che si muovo all’interno del negozio trasformandosi
Anche l’area dello shopping attorno a SoHo cioè a su di Houston Street, ha vissuto uno sviluppo dinamico. Qui i “soliti
sospetti” hanno preso piede molto tempo fa. A loro si sono
52
umdasch shopfitting
SHOP aktuell 112
5
SHOps & shopping
Laden-Dramaturgie LIVE! a New York
Allsaints
Allsaints, il marchio famoso per le macchine da cucire, oggi è anche a Soho.
REI
Matt Peyton, AP Images For REI/AP Images
6
L’immagine autentica di Allsaints viene posta in evidenza
dall’impiego di nuovi media.
Per il punto vendita di Soho di 3.200 m², il marchio canadese di articoli outdoor sceglie lo stile loft.
in rivestimenti per le pareti, scale o espositori. Altrettanto degno di nota il vicino Mulberry arredato dalla Umdasch
Shopfitting. All’indirizzo 628 Broadway di NoHo (a nord di
Houston), c’è Outfitters; poco più in là, all’interno del lussuoso edificio 25 Bond Street, l’attenzione si sofferma su United
Nude, specialista delle calzature che sorprende con interessanti installazioni a LED.
diventando una delle zone più chic e trendy, fitta di negozi
di moda e ristoranti. Oggi non c’è più l’odore degli ex macelli da cui prende il nome. In compenso sono esplosi i prezzi
degli affitti. Un’altra attrazione di New York è la High Line Park
di Gansevoort: un ex viadotto ferroviario sopraelevato largo
20 metri e lungo 4,7 chilometri, dove residenti e turisti si rilassano guardando il passeggio all’ombra degli alberi.
Da luogo per intenditori a vivace cuore pulsante
Ritmi frenetici invece a Time Square: da una tribuna di recente
realizzazione si ammira da un’inedita prospettiva un variopinto
defilee di gente di ogni Paese e colore. Qui tutto ruota attorno a negozi di souvenir e di elettronica di intrattenimento.
Siamo a Meatpacking District, quartiere di New York che
nel corso degli anni ha vissuto una profonda trasformazione
SHOP aktuell 112
umdasch shopfitting
53
M
SHOps & shopping
Laden-Dramaturgie LIVE! a New York
t e rs
t
fi
t
u
O
n
a
Ur b
M
7
M
Tag 2
10
MIDTOWN
M
11
E’ sempre un’esperienza: la presentazione di Urban Outfitters
(nella foto il negozio all’angolo fra Broadway e Houston Street).
8
9
Converse
Legende:
Mulberry
DOWNTOWN
M
Tag 1 Metroroute
Tag 1 Gehroute
Tag 2 Metroroute
Tag 2 Gehroute
Converse a Soho: il brand di scarpe sportive sorprende con una
presentazione ricca di spunti.
Da non perdere: il Mulberry Shop in Spring Street arredato dalla
Umdasch Shopfitting.
Sullo sfondo di questo incessante brulicare non poteva mancare un modernissimo Forever 21 straripante di chincaglierie
elettroniche.
sulla Upper Madison, si ergono i tre flagship store di Polo
Ralph Lauren che in termini di merchandising hanno sempre
molto da insegnare e rappresentano una tappa obbligata di
ogni seminario sugli allestimenti.
A pochi passi dal Renaissance Hotel, all’angolo fra la 57a e
Lexington, “quartier generale” di questo seminario itinerante,
si trovano indirizzi a top come Armani, Escada, Gucci, Berg­
dorf Goodman, Tiffany, Louis Vuitton, Chanel, Dior, Prada,
Tommy Hilfiger, FAO Schwarz e la Niketown che non finisce
mai di sorprendere. All’interno dell’enorme Bloomingdale’s
sulla Lexington Avenue, Donna Karan ha aperto uno “shop in
shop” tutto sui toni del rosa. A tre fermate di metropolitana,
54
umdasch shopfitting
E la carovana va
New York è sempre un importante banco di prova per i brand
internazionali che vogliono testare la loro adeguatezza all’espansione globale. Nei singoli quartieri di Manhattan si verifica anche un permanente quanto brutale processo di selezione di piazze e concept. Molti sono i negozi sfitti a dispetto
SHOP aktuell 112
SHOps & shopping
Laden-Dramaturgie LIVE! a New York
10
Time s
Square
A Time Square da una
tribuna di recente
realizzazione si segue il
variopinto defilee di gente
di ogni Paese e colore da
una nuova prospettiva.
11
High Line Park
Il Meatpacking District è diventato un
quartiere chic della grande mela. Da qui
si accede a High Line Park, una nuova
attrazione di New Yorker su un ex
viadotto ferroviario sopraelevato largo
20 metri e lungo 4,7 chilometri.
della loro posizione privilegiata: il celebre grande magazzino
giapponese Takashimaya ad esempio ha chiuso per sempre i
battenti sulla 5th Avenue. Anche NBA-Store è sparito cedendo il posto a Zara. In generale il turn over è elevatissimo. Solo
i concept migliori resistono secondo la regola “If you can
make it there, you can make it anywhere”.
un luogo per cultori, subentra il sistema dapprima con ristoranti e negozietti chic. Poi arrivano la gastronomia di sistema,
i grandi retailer e infine i flagship store. Gli affitti si impennano
e raggiungono cifre da capogiro. A quel punto la carovana si
sposta. Di recente ha piantato le tende a Brooklyn. Ma questa
è un’altra storia. A New York la rinascita di nuovi quartieri sembra seguire
sempre lo stesso schema: gli angoli trascurati vengono rivitalizzati con amore e grande impegno da artisti alternativi
e personaggi fuori dagli schemi: i canoni di affitto sono
bassi e la qualità della vita alta! Quando il quartiere diventa
SHOP aktuell 112
umdasch shopfitting
55
SHOP design
Le nuove tendenze nell’illuminotecnica
di Evelyn Kössler
Fiat LED!
Grazie alla tecnologia LED, la rivoluzione nell’illuminotecnica procede a ritmo incalzante. Dopo una fase di
impiego come luce di accento e nelle forme miste (tecnologia HIT e LED) oggi questa innovativa tecnologia
convince per la sua versatilità e l’efficienza energetica. L’ultima edizione della Light+Building ha dissipato ogni
dubbio: con grande creatività si sta lavorando per eliminare gli ultimi punti critici della nuova generazione di
lampade LED.
Il rapido sviluppo tecnologico ha ampliato le possibilità di
impiego delle lampade LED negli ambienti di vendita. Dalla combinazione con le innovative tecnologie di regolazione
nascono nuove opportunità per un impiego dinamico e mirato
della luce. “In forma più o meno incisiva, oggi l’illuminazione a
LED è parte integrante di ogni progetto” spiega Anton Gassner,
professionista della luce della Umdasch Shopfitting. La cosa
non è casuale “perchè il LED consente di ottenere un’efficienza sempre maggiore a fronte di un impiego sempre minore di
risorse” puntualizza Max Wöss di Zumtobel. Iska Schönfeld
della Philips Lighting sostiene che in casi singoli c’é ancora del
potenziale di sviluppo: “Laddove é richiesta un’alta potenza di
illuminazione o la luce cade da altezze molto elevate vale ancora la pena considerare anche le lampade alogene ad alta pressione”. Comunque, grazie alla lunga durata e ai ridotti costi di
Tratto dal Dizionario dell’arredamento
e del marketing:
LED/tecnologia LED – Un diodo ad emissione luminosa o LED (acronimo
inglese di Light Emitting Diode) è un dispositivo elettronico che sfrutta le
proprietà di alcuni materiali semiconduttori. Quando la corrente scorre
attraverso i diodi, in base alla lunghezza d’onda del materiale semiconduttore e alla dotazione, riflette luce a infrarossi (diodo a infrarossi) o luce
ultravioletta. Diversamente dalle lampade a incandescenza, i diodi luminosi non emettono calore, ma solo luce monocromatica entro uno spettro limitato. I vantaggi rispetto alla normale lampadina a incadescenza?
Il LED consuma meno energia in cambio della stessa quantità di luce,
produce meno calore, è meno sensibile agli urti, ha tempi di accensione
molto più brevi e una durata maggiore.
56
umdasch shopfitting
manutenzione a dispetto dei lunghi tempi di attività, le lampade a LED rappresentano un’ottima soluzione per l’illuminazione
degli ambienti di vendita.
LED multitalento
Rispetto alle altre lampade, i LED emettono una luce più
fredda. Questa è una caratteristica fondamentale nella presentazione degli alimenti freschi che si conservano più a lungo riducendo gli sprechi. Ma l’assenza pressoché totale di
raggi UV e infrarossi, fa della luce a LED un prezioso alleato
anche nel settore dell’abbigliamento: i capi sbiaditi o ingialliti
appartengono al passato e la lunga durata pari a 50.000 ore
riduce i costi di manutenzione al minimo. “Praticamente non
serve più sostituire le lampadine e a volte la vita dell’impianto supera addirittura quella del negozio” spiega Max Wöss.
Il LED ha una durata media che supera di quattro volte quella
delle lampade alogene ai vapori di metallo che è pari a circa
12.000 ore. Grazie alla sua regolabilità in termini di intensità
e colore, il LED è uno strumento versatile anche nel branding,
nella realizzazione di contesti personalizzati e nella messa in
scena del prodotto. Già in fase di progetto, il punto vendita
può essere trasformato in un marchio. Il LED consente inoltre di adeguarsi alle diverse intensità luminose nel corso della
giornata influenzando positivamente l’atmosfera dell’ambiente
di vendita e la permanenza del cliente al suo interno: anche la
luce bianca è regolabile! La tecnologia “Tunable White” consente di regolare la temperatura di colore optando per una luce
SHOP aktuell 112
Philips
SHOP design
Le nuove tendenze nell’illuminotecnica
Pannelli luminosi a LED regolabili illuminano perfettamente i percorsi del primo Green Building Kaufpark (Iserlohn, Germania). La regolazione in base alla
luce naturale, aggiunge all’ambiente la quantità di luce artificiale minima necessaria consentendo di realizzare ulteriori risparmi energetici.
più calda o più fredda. Un’altra marcia in più è la compattezza
dei dispositivi che offre una maggiore versatilità di impiego.
“In particolare nell’illuminazione di accento di ripiani, soffitti
(in particolare luce direzionata) e superfici con profondità di
incasso limitata, il LED è diventato indispensabile” precisa
Anton Gassner.
Vantaggi e potenzialità di sviluppo del LED:
Vantaggi
Potenzialità di sviluppo
lo spettro della radiazione
emessa è quasi privo di radiazioni
ultraviolette o infrarosse > la
merce non sbiadisce e non
ingiallisce
La brillantezza cromatica va
migliorata
Hanno una durata di vita
estremamente lunga (50.000 ore)
rispetto alle lampade alogene a
vapore metallico (12.000 ore) >
costi di manutenzione limitati
La durata di vita dipende dalla
temperatura dell’ambiente e di
funzionamento
Non richiede manutenzione
per anni
Costi di investimento ancora molto
elevati
Scarsa produzione di calore >
riduce il calore all’interno dei
negozi
La resa cromatica e luminosa non
é affidabile per tutti i LED
Regolabilità continua da 0 a 100 %
Difficile comparabilità della
potenza fra case produttrici a
causa dell’assenza di norme
Compattezza e dimensioni ridotte
dei dispositivi
SHOP aktuell 112
Il LED alla conquista delle grandi superfici
“Nel settore alimentare il LED viene già ampiamente utilizzato sulle grandi superfici con risultati incoraggianti” conferma Iska Schönfeld. Uno dei progetti precursori è quello del
Green Building Kaufpark di REWE nella città tedesca di Iserlohn che è il primo supermercato di alimentari della Germania
ad aver illuminato interni ed esterni esclusivamente con luce
a LED. Realizzato dalla Philips nel pieno rispetto dei parametri ecologici imposti dal gruppo REWE, il progetto riduce
significativamente i consumi energetici a fronte di un’elevata
qualità della luce. La regolazione in base alle condizioni di
luce naturale aumentano il risparmio energetico oltre a fare
in modo che il cliente percepisca l’ambiente in maniera sempre
diversa.
Nel settore dell’abbigliamento il pioniere del LED sulle grandi
superfici è Bershka, catena spagnola appartenente al gruppo Inditex che col nuovo impianto luci ha realizzato un risparmio energetico del 30%. Le soluzioni Zumtobel forniscono un
prezioso contributo alla strategia di sostenibilità della Inditex:
anche in questo caso la scelta del LED è stata determinata da
esigenze di efficienza energetica e di plasmabilità dell’atmosfera grazie alla regolabilità della luce. Anche per il Levis Green
Store di Parigi é stata ideata una soluzione pro-ambiente: il
sistema illuminante a LED si adatta con grande flessibilità alle
diverse condizioni di luce nell’arco della giornata riducendo
considerevolmente i consumi.
umdasch shopfitting
57
Zumtobel
SHOP design
Le nuove tendenze nell’illuminotecnica
Come per il progetto pilota di Barcellona, anche per il Bershka Shop di Francoforte è stata scelta l’illuminazione a LED su tutta la superficie.
La regolazione della luce serve soprattutto a delimitare gli assortimenti: luce diffusa bianca per il reparto donna, più scura per il reparto uomo.
Nel settore non food, il LED vince sugli altri sistemi: grazie alla
ridotta emissione di calore, oltre a prevenire il surriscaldamento
dell’ambiente di vendita protegge i prodotti in esposizione. Per i
suoi negozi di ultima generazione, anche la Swisscom, marchio
leader nel settore delle telecomunicazioni in Svizzera, ha voluto un sistema di illuminazione a LED. Il negozio pilota all’interno dell’Emmen Center (Svizzera centrale) è stato installato un
impianto in sintonia con i nuovi arredi capace di sottolineare il
carattere tecnico del prodotto. Il LED non pone limiti e quindi si
é potuto dare libero sfogo alla fantasia realizzando un progetto
fortemente orientato al design. Corpi illuminanti eleganti e di
piccole dimensioni su binario e quattro speciali lampadari si
inseriscono perfettamente nel nuovo concept.
Massima attenzione sull’economicità
La tecnica a LED é un elemento fondamentale delle strategie
di molte aziende orientate alla sostenibilità, ma molte esitano
di fronte ai costi relativamente elevati della conversione degli
impianti tradizionali: “oggi un impianto a LED costa ancoramolto più rispetto a un impianto convenzionale”, spiega Iska
Schönfeld. A fronte di un maggiore impegno economico, a
seconda dell’impiego si riesce a realizzare un risparmio anche
del 50 %. Anche Max Wöss considera i costi elevati una delle
barriere all’impiego sulle grandi superfici, quantomeno sotto
l’aspetto psicologico. I tempi medi di ammortamento dell’investimento si attestano sui tre o quattro anni quando per il commercio l’ideale sarebbero due. La migliore pubblicità gratuita
58
umdasch shopfitting
sono i costi energetici in aumento che rendono questa tecnologia sempre più intelligente e accattivante. Lo dimostra anche
uno studio dell’EHI Retail Institute dal titolo “Management energetico nel commercio al dettaglio 2011” dal quale si evince che
insieme alla climatizzazione, l’illuminazione rappresenta la voce
di costo più importante. Questo spiega perchè in quest’ambito si registra la maggiore disponibilità agli investimenti.
Il 93 % degli intervistati appartenenti al mondo della vendita
di articoli sportivi, calzature e abbigliamento sono intenzionati
a fare ricorso anche ad altri sistemi di risparmio energetico
(vedi tabella abasso).
L’illuminazione nella vendita al dettaglio
di articoli sportivi, calzature e abbigliamento.
Misure di ottimizzazione energetica:
Impiego di corpi illuminanti più efficienti
91%
Riduzione della potenza erogata
73 %
LED (per gli esterni e le insegne)
73 %
Adeguamento al fabbisogno
73 %
Regolazione della luce diurna
55 %
Basso numero di corpi illuminanti
45 %
Impiego di LED anche per altre finalità
Regolazione centralizzata dall’esterno
45 %
27 %
Regolazione “intelligente”
18 %
Rinuncia a determinate fonti luminose
18 %
Fonte: EHI Retail Institute 2011
SHOP aktuell 112
Kristen Pelou
Kristen Pelou
SHOP design
Le nuove tendenze nell’illuminotecnica
Risparmio energetico anche al Levis Green Store di Parigi: un sensore per la luce naturale posizionato in vetrina regola la luce d’accento a seconda
delle condizioni atmosferiche. Nell’ambiente di vendita quattro riquadri luminosi sul soffitto diffondono luce. Tecnologia Zumtobel.
Gradualmente il LED soppianterà completamente le tecnologie
meno efficienti. Gli esperti concordano nel sostenere che il suo
impiego sarà sempre meno impegnativo in termini economici.
Schönfeld: “Come è già accaduto in passato per molte altre
innovazioni di carattere tecnico, ci vorrà del tempo prima che il
LED possa imporsi sul mercato e venga accettato dall’utenza.
Una volta superato quello scoglio, tutto accadrà molto velocemente”. Anton Gassner della Umdasch Shopfitting auspica
che l’industria riesca presto a proporre soluzioni equivalenti a
quelle odierne. Per Gassner la tendenza va in una direzione: il
LED consentirà di ridurre i consumi in cambio di uguali rese
(lumen per watt = lm/W). Teoricamente col LED si raggiunge
un massimo di 220 lm/W, mentre il massimo delle moderne
lampade alogene a vapore metallico è di 130 lm/W.
La resa massima non è ancora stata raggiunta, ma con OLED
(organic light emitting diode) è già arrivata un’altra innovazione tecnologica. Il diodo organico ad emissione di luce è
composto da vari strati sovrapposti ed emana luce diffusa.
La bassa emanazione di calore e l’elevata flessibilità delle forme consentono applicazioni innovative. La tecnologia OLED
si addice all’integrazione negli arredi e come rivestimento
trasparente di pareti e finestre. Philips
Cosa ha in serbo il futuro?
L’impiego della moderna tecnologia a LED ha lasciato massima libertà
di azione nella realizzazione del negozio pilota della Swisscom
(Emmenbrücke, Svizzera). La luce bianca calda a regolazione continua
viene diffusa dai lampadari di design al centro dell’ambiente di vendita
ponendo in evidenza il prodotto.
Gli esperti di SHOP aktuell in materia di LED:
Prof. Iska Schönfeld
Philips Lighting
SHOP aktuell 112
Mag. Max Wöss
Zumtobel
Ing. Anton Gassner
Umdasch Shopfitting
umdasch shopfitting
59
SHOps & shopping
Buenos Aires
di Tanja Matuolis
Negli anni ’90 sono iniziati i lavori di recupero di “Puerto Madero”. Oggi nel quartiere trendy si vedono moderni grattacieli e manufatti in mattoni rossi.
Il ponte pedonale “Puente de la Mujer” di Santiago Calatrava è il suo simbolo.
Bienvenidos nella metropoli
trendy del Sud America
Viene considerata la Parigi dell’America meridionale, ma (fortunatamente!) l’anima latina di Buenos Aires è
innegabile. Il suo charme inconfondibile sta nell’incontro degli opposti. Una grande città dai mille volti: storica,
moderna, chiassosa, caotica, mondana, familiare. Ma da tempo anche all’estero Buenos Aires è considerata la
metropoli dello shopping: facciamo un salto nella “capital” per scoprirne i lati più eccitanti e vedere che cosa
offre veramente.
A Buenos Aires patriottismo è un concetto che si scrive con
la P maiuscola. Dalla grande crisi del 2001, l’Argentina ha vissuto una ripresa inaspettata diventando una piazza di importanza internazionale per il mondo della moda. Molte sono le
aziende straniere che hanno preso piede con successo, ma ad
occupare i primi posti della classifica sono soprattutto quelle locali. Tra le più rinomate troviamo il department store
cileno Falabella, il gigante dell’elettronica Fravega,
i due marchi tradizionali di attrezzature per il
polo argentino e di articoli in pelle La Martina
e Cardon e ovviamente un lungo elenco di
fashion brand. Tra i più importanti spiccano
Etiqueta negra, Akiabara, Rapsodia, Ona
Saez, Maria Cher, Jasmin Chebar, Clona,
Prüne, Ayres. E’ interessante notare che per
presentarsi adeguatamente, la maggior parte
di questi marchi abbia deciso di insediarsi nei
grandi centri commerciali come il DOT Shopping Center, inaugurato nel 2009 nella periferia
60
umdasch shopfitting
della città, la cui imponente facciata trasparente nasconde
77.000 m² di superficie di vendita. Il colore arancio è un filo
conduttore che troviamo un po’ ovunque, dagli ascensori ai
servizi, dotati di minitoilette formato bambino. Balza all’occhio anche lo store Nike, con le pareti in mattoni color grigio,
i pavimenti in legno scuro anticato e le lampade a soffitto come
quelle dei palazzetti dello sport di altri tempi. Poi c’è Akiabara:
il fashion label dagli ambienti sobri e signorili piace per
la riuscita contaminazione fra pavimenti in parquette, soffitti stuccati e arredi in stile barocco.
Ma nelle principali vie dello shopping come la
zona pedonale Florida e la trafficata Avenida
Santa Fe, si preferisce la quantità alla qualità.
Girando fra una miriade di negozi di marca, di
shop con merce basso costo, ristoranti fast food
e chioschi, si avvertono con una certa immediatezza gli effetti della sovraesposizione agli stimoli.
Fortunatamente non mancano le vie di fuga: una di
SHOP aktuell 112
SHOps & shopping
Buenos Aires
Il nuovo DOT Shopping Center e le splendide Galerias Pacifico sono due volti contrastanti della metropoli. Modernità e tradizione caratterizzano sia
l’architettura urbana che lo shopping, una contaminazione di stili molto diffusa anche nello shop design.
queste è il Center Galerias Pacifico in Calle Florida, shopping
center di lusso in cui la fanno da padrone i top brand internazionali: con dodici bellissimi affreschi di grandi dimensioni,
le Galerias fanno l’effetto di un tempio dello shopping: oltre alle
migliori firme, al suo interno si trova il Centro Culturale Borges
con le sue note gallerie d’arte. Anche la libreria El Ateneo Grand
Splendid situata in Avenida Santa Fe è una rigenerante oasi di
tranquillità che piacerà a chi ama fare shopping in una cornice
storica. Inaugurato nel 2000, si trova all’interno di un ex teatro
edificato nel 1919. Nel fastoso spazio che un tempo ospitava la platea, oggi si ergono enormi scaffali straripanti di libri.
Il palcoscenico adibito a caffé e le gallerie sono un chiaro invito
alla lettura.
di Recoleta. Una delle più belle ville con un imponente soffitto
in mosaico di vetro se l’è accaparrata Ralph Lauren in Avenida Alevar. Anche lo shopping center Patio Bullrich è in linea
con lo stile raffinato del quartiere: oggi l’edificio padronale in
stile neoclassico, perfettamente conservato e caratterizzato
dalle artistiche controventature in ferro, ospita numerosi brand
internazionali come Salvatore Ferragamo, Christian Lacroix,
Cacharel e Carolina Herrera. Direttamente accanto al cimitero
di Recoleta, ispirato al celebre Cimetiere du Père Lachaise di
Parigi, si estende il Recoleta Mall. Sorto negli anni ’90, é stato
rinnovato e ampliato nell’autunno del 2011. Una moderna struttura in acciaio fa da cornice all’ampio ingresso. Negli interni
l’atmosfera è futuristica, caratterizzata da soffitti scuri, schermi
e superfici illuminate.
Recoleta: un punto di incontro molto “Beautyful”
Palermo Soho: sull’esempio di New York
Gli store dei marchi premium come Hermès, Louis Vuitton,
Cartier, Fendi, Escada o Armani si trovano negli eleganti
manufatti in stile francese del tranquillo ed esclusivo quartiere
SHOP aktuell 112
Un tempo il quartiere che si estende attorno a Plaza Serrano e Plaza Armenia era noto per le sue autofficine a buon
umdasch shopfitting
61
SHOps & shopping
Buenos Aires
1
2
Ayres
Tramando
Uno dei marchi di abbigliamento femminile più importanti dell’Argentina è
Ayres. Lo stravagante store di Palermo Soho colpisce per i suoi interni
futuristici e le originali atmosfere luminose.
Il piccolo negozio del designer argentino è un magnete: regolarmente il
Maestro invita gli interessati ad assistere al suo lavoro.
mercato. Ma una decina di anni fa artisti, bohémien e giovani
designer ne hanno scoperto il fascino. E’ una zona caratterizzata dai tradizionali edifici in stile coloniale, le strade in acciottolato e gli alberi secolari. Da allora Palermo Soho é il primo
indirizzo di Buenos Aires quando si parla di moda, design e
gastronomia. E’ come un villaggio dentro la metropoli, in tutti
i negozi ti accolgono con un gentile “Hola, como andas?”.
Lontani dal rumore del traffico altrimenti onnipresente, qui
si passeggia per ore e ore scoprendo sempre qualche novità: dei marchi più noti, protagonisti dello shopping a Palermo Soho, dei giovani designer argentini o dei nuovi concept
inconvenzionali.
prova dei capi da punti di vista insoliti. Decisamente riuscito il
contrasto con la lounge in stile rustico, utilizzata soprattutto dai
signori uomini per qualche sosta in relax.
Tra gli edifici tradizionali spicca il flagship store di Ayres: per il
fashion label, gli architetti Dieguez & Fridman hanno concepito
un ambiente moderno, strutturato su più livelli collegati fra loro
da gradini e rampe che si snodano in diagonale. Lo store design
vuole trasmettere l’impressione del movimento; un labirinto di
specchi e luci nasconde le cabine spogliatoio consentendo la
Nel nuovo negozio del geniale designer Martin Churba sembra di
trovarsi nella tela di un ragno: i capi sono incastonati in una tiranteria di colore bianco che soprattutto nelle ore notturne regala
effetti speciali. Oltre a presentare le sue creazioni, Churba utilizza il suo Tramando Laboratorio come workspace aperto, invitando periodicamente gli interessati a seguire da vicino il suo lavoro.
Un “luogo terzo” per eccellenza è quello creato dal marchio
Kosiuko con Casa Chic. L’originale concept abbina un homeware store dislocato al piano terra all’hotel bed & breakfast ai
Pale rmo Soh
o
AV. CORDOB
A
Aire s
s
o
n
e
u
B
C it y
LA BOCA
4
1
5
2 3
SAN
TELMO
PUERTO
MADERO
DOWNTOWN
PALERMO
BARRIO
NORTE
RECOLETA PALERMO
CHICO
PALERMO
SOHO
PALERMO
HOLLYWOOD
LAS CANITAS
AV. SANTAF
E
Negli ultim
i dieci anni
Palermo So
quartiere
newyorkes
ho – il nom
e – è divent
e si rifà al
lo shopping
ato una pi
noto
di Buenos
azza impo
convivono
Aires. Not
rtante per
i brand na
con i picc
zi
oli negozi
onali e inte
dei design
rnazionali
er.
62
umdasch shopfitting
SHOP aktuell 112
SHOps & shopping
Buenos Aires
3
Nike
Garçon Garcia
5
Per Buenos Aires Nike ha scelto le atmosfere delle palestre retrò.
4
Naima
Effetti speciali nel negozio del giovane brand di design Naima: i capi
selezionati vengono esposti in presentazione singola appesi al soffitto.
Come molti altri brand di Palermo Soho, anche il marchio di abbigliamento
maschile Garçon Garcia ha voluto interni in stile rustico-chic. La merce
viene stivata e presentata con gusto come in una libreria ben assortita.
piani superiori. In stile rustico-chic, ha una facciata rivestita di
tavole di legno nero e mattoni a vista. I negozi in questo stile
imperversano a Palermo Soho. Anche Etiqueta Negra, Nike o
Loft designed by seguono questo trend. L’ospite può replicare
a casa propria l’atmosfera accogliente dell’hotel acquistando
gli articoli della linea homeware. L’assortimento di Casa Chic
propone biancheria per il letto, teli spugna, stoviglie, articoli da decorazione e saponi. Il concept store Kabinett si ispira all’idea del museo portatile di Marcel Duchamp. Lo shop
arredato in bianco e nero all’insegna del minimalismo vuole
essere un palcoscenico per designer e talenti emergenti. Dietro la facciata di colore giallo sgargiante, fanno bella mostra di
sé oggetti di design, libri, musica, moda e tecnologia assemblati da curatori.
Tutto dipende dal giusto mix
Visitare Buenos Aires significa essenzialmente capire una cosa:
che puoi trovarci un po’ di tutto! Non solo l’architettura, ma
anche i negozi sono un riuscito mix fra storia, tradizioni, stile
latinoamericano e tendenze moderne. Questa imprevedibilità,
la leggerezza, la vitalità che la metropoli e i suoi abitanti trasmettono, ne fanno un’imperdibile meta dello shopping. Palermo Soho è una valida alternativa per chi comincia a dimostrare
una certa insofferenza per la ridondanza ed è vicino alla saturazione. Un esempio di cui anche gli urbanisti potrebbero fare
tesoro. C’è da sperare che questa fase di ripresa perduri e che
i porteños non si facciano inquinare dagli elevati tassi di inflazione e dalla politica fiscale restrittiva del governo. Lo spazio di Infinit Eyewear non può lasciare indifferenti: la facciata dello store è abbellita da collage fotografici raffiguranti
personaggi famosi come John Lennon e il Mahatma Gandhi,
tutti con gli occhiali sul naso. Sulle pareti bianche degli interni
spiccano altre immagini in bianco e nero di illustri portatori di
occhiali. Le modernissime montature sono esposte su lineari
scaffali bianchi. Di recente il marchio ha cominciato a disegnare anche orologi e auricolari per ascoltare, fra le altre, la musica
che Infinit-Radio propone sul suo sito Internet.
SHOP aktuell 112
umdasch shopfitting
63
Shop Events
Equipmag
a Parigi
Dall’11 al 13 settembre 2012 la Um‑
dasch Shopfitting sarà fra gli espositori
della fiera dell’arredamento Equipmag di
Parigi per presentare moduli di prestazione e sistemi di arredo. I padiglioni del
centro espositivo di Porte de Versailles
ospiteranno 450 aziende. Sono attesi
20.000 visitatori. Un interessante programma di convegni sarà incentrato sul
tema del multi channel. Altre informazioni al sito www.equipmag.com.
Pierre Marquette, amministratore della Umdasch
Shopfitting Francia, in attesa dell’appuntamento
con la Equipmag.
Kühne, Hochreuthener,
Mikunda beim Retailforum
Switzerland al Retailforum
Switzerland
Das 2. Retailforum Switzerland, das
am 8. November 2012 im Radisson Blue
Hotel am Zürich-Airport stattfindet, hat
einige hochkarätige Referenten im Programm. So werden Dr. Martina Kühne (GDI), Thomas Hochreuthener (GfK
Switzerland) und Dr. Christian Mikunda
(CommEnt Wien) ans Podium treten.
Durch weitere Referate, den „Tenants
Panel“ und den „Landlord Panels“, sollen den Teilnehmern weitere Aspekte
und Chancen des Schweizer Detailhandels vermittelt werden. Moderiert wird
die Veranstaltung von Stephan Klapproth,
dem „10vor10-Frontman“ des Schweizer
Fernsehens. Zusätzliche Informationen:
www.retailforum.ch.
E’ fitto di relatori di spicco il programma del 2° Retailforum Switzerland
in calendario per l’8 novembre 2012
all’Hotel Radisson Blue dell’aeroporto
internazionale di Zurigo. Fra gli altri saliranno sul podio Martina Kühne (GDI),
Thomas Hochreuthener (GfK Switzerland)
e Christian Mikunda (CommEnt Wien)
che nei loro interventi proporranno ai
Thomas Hochreuthener ist einer der Key Note
Speaker beim Retailforum Switzerland am
8. November. Thomas Hochreuthener è uno dei
keynote speaker del Retailforum Switzerland in
programma per l’8 novembre prossimo.
partecipanti approfondimenti sugli aspetti
e le chance del commercio al dettaglio
in Svizzera. L’evento sarà moderato da
Stephan Klapproth, noto mezzobusto
della televisione elvetica. Informazioni
dettagliate al sito www.retailforum.ch.
Shop Academy-Forum: Londra, Amburgo,
Bolzano, Aarau, Vienna, Verona
A tutt’oggi, nel 2012 la Umdasch
Shop Academy ha dato il benvenuto
a 600 partecipanti ai forum serali svoltisi a Londra (Greg Stobbs), Amburgo
(Christian Mikunda), Bolzano (Irmgard
Heyd), Aarau (Hans-Georg Häusel) e
Vienna (Bernd Reutemann). Agli appuntamenti di Amburgo e Vienna è stato
abbinato un evento pomeridiano dedicato
all’architettura e al design. Dopo il notevole successo riscosso, il concept verrà
replicato anche in altre sedi selezionate.
Il 14 novembre anche Verona ospiterà un forum della Umdasch Shop
Academy. Fabrizio Valente di Kiki Lab
Brescia, partner di Ebeltoft Group, terrà
64
umdasch shopfitting
un’interessante relazione dal titolo
“Contrastare la crisi del commercio con
l’innovazione”. E’ stata inoltre fissata
anche la data del primo forum del 2013:
l’appuntamento è il 28 febbraio a Londra,
ancora una volta nella sontuosa residenza dell’ambasciata austriaca.
Bernd Reutemann al forum di
Vienna con tante, interessanti idee
in materia di cultura dei servizi.
SHOP aktuell 112
Shop Events
Genuss in Wien: Premiere am
5./6. Oktober Appuntamento
con il piacere a Vienna il
5 e 6 ottobre
In Zusammenarbeit mit CommEnt und
Assmann Ladenbau hat die Umdasch
Shop Academy erstmals eine eigene
Version der begehrten Shop-Expedition
„Laden-Dramaturgie LIVE!“ speziell für den
Food-Bereich konzipiert. Die Premiere geht
am 5. und 6. Oktober 2012 in der österreichischen Bundeshauptstadt über die
Bühne und nennt sich deshalb „Genuss
in Wien“. Nach dem Theorie-Unterricht
im stimmig zum Thema passenden Hotel
In collaborazione con CommEnt e
Assmann Ladenbau, la Umdasch Shop
Academy organizza un seminario itinerante sugli allestimenti della serie “LadenDramaturgie LIVE!” per la prima volta
interamente dedicato al settore food. La
prima assoluta dal titolo “Genuss in Wien”
(il piacere a Vienna) si terrà il 5 e 6 ottobre 2012 nella capitale austriaca. Al termine della parte teorica all’ Hotel Vienna
Hollmann Beletage, Denise e Christian
Der Billa Corso im
Herrnhuterhaus ist eines der
Besichtigungsobjekte beim
„Laden-Dramaturgie“-Special
„Genuss in Wien“.
Una delle tappe del seminario
sugli allestimenti dedicato al
settore del food: il negozio di
gastronomia Billa Corso nella
regale cornice di palazzo
Herrnhuterhaus a Vienna.
Vienna Hollmann Beletage werden Denise
und Christian Mikunda die Teilnehmer
durch ihre Heimatstadt führen, gilt sie doch
als Hochburg des Genusses, des guten
Essens und Trinkens. Am Besichtigungsprogramm stehen exzellent inszenierte
Supermärkte, Restaurants, Hotels, Convenience Stores, Delikatessengeschäfte,
Märkte, Bars und nicht zuletzt ein LuxusWürstelstand. Weitere Informationen dazu
gibt es unter www.umdasch-shop-academy.com sowie telefonisch unter (+43)
7472-605-2328 (Frau Käfer) oder (+43)
3542-700-221 (Frau Koller).
Bereits restlos ausgebucht ist die
Shop-Expedition „Laden-Dramaturgie
LIVE!“, die vom 27. bis 29. 9. 2012 nach
New York führt. Für die globale ShopExpedition „In 18 Tagen um die Welt“ –
ebenfalls mit Dr. Christian Mikunda – vom
5. bis 24. April 2013 stehen noch 4 der 25
externen Teilnahmeplätze zur Verfügung.
Bitte fordern Sie bei Interesse die aktuellen Unterlagen an.
SHOP aktuell 112
Mikunda guideranno i partecipanti nella
loro città natale, patria della buona cucina,
del buon vino e dei piaceri della tavola. In
programma la visita a supermercati, ristoranti, hotel, convenience store, negozi di
gastronomia, mercati e bar che si distinguono con i migliori allestimenti. Fra le
varie location c’è anche una bancarella di
würstel di lusso. Informazioni dettagliate
al sito www.umdasch-shop-academy.com
o telefonicamente (+43) 7472-605-2328
(Signora Käfer) oppure (+43) 3542-700221 (Signora Koller).
Tutto esaurito per il seminario “LadenDramaturgie LIVE!” New York dal 27 al 29
settembre 2012. Per il “Giro del mondo in 18 giorni” con Christian Mikunda
dal 5 al 24 aprile 2013 sono disponibili
ancora 4 posti. Gli interessati potranno
richiedere la documentazione con tutti gli
aggiornamenti.
La EuroCIS
punta alla
multicanalità
La EuroCIS 2012 si è riconfermata leader delle fiere settoriali dedicate alla Retail
Technology che quest’anno ha proposto
interessanti aggiornamenti anche in materia di multicanalità e commercio elettronico. Su queste
attuali tematiche
ver teva anche
Kai Hudetz,
collaboratore della
Umdasch Shop
Academy, ha
concepito e condotto
il Multi Channel
Forum in occasione
della EuroCIS.
il congresso proposto dal programma
di contorno. Dal 28 febbario al 1° marzo
2012, Düsseldorf ha accolto 6.400 visitatori, un numero mai raggiunto finora. Il
prossimo appuntamento con la EuroCIS
è dal 19 al 21 febbraio 2013. Nel 2014 la
kermesse tornerà a svolgersi nell’ambito
della EuroShop (dal 16 al 20 febbraio).
Il dizionario
dell’arredamento e del marketing diventa un
e-book
Il “Dizionario dell’arredamento e del
marketing”: dal
prossimo autunno disponibile
anche come
e-book.
Da autunno 2012 il “Dizionario dell’arredamento e del marketing” edito dalla
Umdasch Shop Academy in collaborazione con la casa editrice Callwey sarà
disponibile anche in formato elettronico.
Informazioni al sito www.callwey.de. Per
i lettori di SHOP aktuell, il dizionario su
supporto cartaceo è in vendita al prezzo
speciale di € 35,00 (escluse IVA e spese di spedizione) al sito shop.aktuell@
umdasch.com.
umdasch shopfitting
65
Bücher Novita Editoriali
Kalender Appuntamenti
Neue Bücher Novita editoriali (in lingua tedesca)
IRIS SKOWRONEK
ANNE M. SCHÜLLER
101 PRAXISTIPPS FÜR MEHR
ERFOLG IM EINZELHANDEL
TOUCH POINTS
„Hilfe zur Selbsthilfe“ bietet der Ratgeber von Iris
Skowronek all jenen, die sich im Einzelhandel neu
positionieren oder Geschäftsprozesse optimieren
wollen. Sei es im Management, bei der Ladenplanung, im Marketing oder im Bereich der Logistik –
die Autorin liefert konkrete Tipps, die ohne großen
finanziellen Aufwand leicht umsetzbar sind.
Deutscher Fachverlag, Frankfurt am Main
2012, 2 Bände, 370 Seiten
ISBN 978-38841-255-2
89 € (D)
Ob ein Kunde kauft, entscheidet sich an den Touchpoints eines Unternehmens. In den letzten Jahren
ist eine Fülle solcher Punkte, an denen der Kunde
mit Produkt, Mitarbeiter oder Marke in Berührung
kommt, entstanden. Das Social Web hat diese Entwicklung zusätzlich begünstigt. Anne M. Schüller
beantwortet in ihrem Buch, wie Offline- und OnlineTouchpoints verknüpft werden können, um Kunden
zu Promotoren und Fans zu machen.
Gabal Verlag, Offenbach, 2012
351 Seiten
ISBN 978-3-86936-330-1
29 €
NIKLAS MAHRDT, MICHAEL HACKE
ULRICH EGGERT
AUFBAU EINES
FASHION-ONLINE-SHOPS
ZUKUNFT HANDEL
Angesichts deutlich steigender Umsätze im OnlineModehandel sind stationäre Händler häufig mit der
Frage, ob ein eigener Online-Shop sinnvoll ist, konfrontiert. Eine Antwort erfordert eine fundierte Analyse aller notwendigen Voraussetzungen und Ressourcen sowie eine sorgfältige Planung. Hilfestellung hierbei bietet die neue Fachdokumentation.
Die knapp 100 Seiten erklären Punkt für Punkt den
Aufbau eines Online-Shops.
Techno-Discount, Multi Channel-Vertrieb, Smart
Shopper – wie sieht die Zukunft des Handels aus?
Welche Trends bestimmen das Geschäft von morgen und worauf ist beim Markenmanagement in Zukunft zu achten? Die Trend-Bibel „Zukunft Handel“
beschreibt die maßgeblichen Entwicklungen in der
Handelslandschaft. Ulrich Eggert liefert Denkanstöße und zeigt, was Unternehmen und Produzenten
über die rasanten Veränderungen im Handel wissen
sollten.
BTE – Bundesverband Textileinzelhandel, Köln
2012, 88 Seiten
ISBN 978-3-86340-043-9
48,15 € (Preis für Nicht-EHV-Mitglieder)
Walhalla Fachverlag, Regensburg
2011, 231 Seiten
ISBN 978-3-8029-3855-9
29 € (D), 49,60 SFR (CH)
Event-Kalender Appuntamenti*
Data
Luogo
Manifestazione
Tipologia
Informazioni
5. – 7. 9. 2012
Chicago
International Retail Design Conference
Retail Design
www.irdconline.com
11. – 12. 9. 2012
Köln
EHI Marketing Forum 2012
Marketing-Konferenz
www.ehi.org
11. – 13. 9. 2102
Paris
Equipmag
Foire aménagement de magasin
www.equipmag.com
13. 9. 2012
Bozen
Visual Merchandising für Praktiker (Mode)
Eintagesseminar, Mag. Ardnt Traindl
www.umdasch-shopfitting.com
13. 9. 2012
Frankfurt/Main
Textillogistik Kongress 2012
Logistik-Kongress
www.textilwirtschaft.de
14. 9. 2012
Berlin
37. Internationale Fachtagung für
Visuelles Marketing
VM-Konferenz
www.vmm.eu
18. 9. 2012
Amstetten
Visual Merchandising für Praktiker (Schuhe)
Eintagesseminar, Marlies Nihuis
www.umdasch-shopfitting.com
18. 9. 2012
Paris
Stor(y) Branding
Séminaire d‘un jour, Andrea Semprini
www.umdasch-shopfitting.com
18. – 19. 9. 2012
Düsseldorf
EHI Retail Design Konferenz
Shop Design-Kongress
www.ehi.org
19. – 21. 9. 2012
London
World Retail Congress 2012
Retail-Congress
www.worldretailcongress.com
20. – 21. 9. 2012
Berlin
German Council Congress
Shopping Center-Kongress
www.gcsc.de
25. 9. 2012
Amstetten
Bausteine für die erfolgreiche Ladengestaltung
Eintagesseminar, div. Referenten
www.umdasch-shopfitting.com
25. – 26. 9. 2012
Köln
EHI Preisemanagement-Kongress
Handelskongress
www.ehi.org
25. – 26. 9. 2012
London
Retail Week Technology Summit
Retail Technology Event
www.retailtechsummit.com
27. – 29. 9. 2012
New York
Laden-Dramaturige LIVE!
Shop-Expedition, Dr. Christian Mikunda
www.umdasch-shopfitting.com
5. – 6. 10. 2012
Wien
Ladendramaturgie LIVE! Food-Special
„Genuss in Wien“
Shop-Expedition, Dr. Christian Mikunda
www.umdasch-shopfitting.com
10. – 11. 10. 2012
Mumbai
India Retail Forum
Retail Forum
www.indiaretailforum.in
11. – 13. 10. 2012
Alpbach
Die Kunst der Inszenierung III
Int. Handelsforum, div. Referenten
www.umdasch-shopfitting.com
16. – 17. 10. 2012
Köln
Energiemanagement im Einzelhandel
Energie-Kongress
www.energiekongress.com
23. 10. 2012
Neidenstein
Bausteine für die erfolgreiche Ladengestaltung
Eintagesseminar, div. Referenten
www.umdasch-shopfitting.com
66
umdasch shopfitting
SHOP aktuell 112
Bücher Novita Editoriali
Kalender Appuntamenti
(in versione bilingue tedesco/inglese)
MATTHIAS SPANKE, SONJA LÖBBEL
ERFOLGREICHES
VISUAL MERCHANDISING
Visual Merchandising hat in der modernen Kommunikation einen zentralen Stellenwert. Gut genutzt,
nimmt es die Funktion eines Kompasses ein, der
durch die Markenwelt des Point of Sale führt. Die
beiden Autoren, Matthias Spanke und Sonja Löbbel, schufen mit ihrem Buch eine Guideline für erfolgreiches Visual Merchandising.
Deutscher Fachverlag, Frankfurt am Main
2012, 187 Seiten
ISBN 978-3-86641-257-6
78 € (D)
HANNES PACHLER, REINHARD UHL,
REINHARD WINIWARTER
A RETAILER’S GUIDE TO
COMMERCIAL LEASE IN AUSTRIA
The retail sector in Austria is, like everywhere else,
riddled with peculiarities and pitfalls. Those who
wish to succeed on the market will need to evaluate
it carefully, face the local challenges and acquire the
necessary expert knowledge. This bilingual guide
explains in detail about the Austrian law of tenancy
and provides an introduction to the Austrian shopping centre market.
MANZ‘sche, Vienna
2012, 168 pages, German/English
ISBN 978-3-214-00677-8
€ 32 (A)
PETER W. ENGMANN, AXEL AUGUSTIN
STATISTIK REPORT
SCHUHE 2011
Wer in der Schuh- und Lederwaren-Branche erfolgreich sein will, sollte die Lage und Entwicklung
des Marktes stets im Auge haben. Hilfreich ist hier
der Statistik Report Schuhe. Er beschäftigt sich auf
knapp 100 Seiten mit den Rahmenbedingungen und
Marktvolumina der Schuhbranche, dem Verbraucherverhalten im Sortiment Schuhe sowie mit Import- und Export-Statistiken. Der Anhang zum Thema Lederwaren rundet das Werk ab.
BDSE - Bundesverband Schuheinzelhandel, Köln
2011, 100 Seiten
ISBN 978-3-86340-033-0
159,43 € (Preis für nicht EHV-Mitglieder)
GRUPPE NYMPHENBURG,
FABRIZIO VALENTE
RETAIL INNOVATIONS 7
In “Retail Innovations 7” the reader is offered a
handy but comprehensive overview of all current
and fundamental trends in the retail sector. Highlights of this year’s edition are 25 portraits of innovative retailers and manufacturers from various
sectors. The report therefore also provides plenty
of inspiration.
Ebeltoft Group / Gruppe Nymphenburg, Munich
2012, 142 pages, English
Token charge € 10
Data
Luogo
Manifestazione
Tipologia
24. 10. 2012
Amstetten
Die Visual Merchandising-Strategie der
Zukunft
Eintagesseminar, Rosie Hutner
Informazioni
www.umdasch-shopfitting.com
24. 10. 2012
Oberentfelden
Visual Merchandising für Praktiker (Schuhe)
Eintagesseminar, Marlies Nihuis
www.umdasch-shopfitting.com
24. 10. 2012
Wien
ACSC-Kongress „Handel Himmel Hölle”
Shopping Center Kongress
www.acsc.at
25. – 27. 10. 2012
Frankfurt/Main
viscom
Fachmesse für visuelle Kommunikation
www.viscom-messe.com
30. – 31. 10. 2012
London
Retail Week Ecommerce Summit
Multi Channel Event
www.ecommercesummit.com
31. 10. 2012
Oberentfelden
Die Visual Merchandising-Strategie der Zukunft
Eintagesseminar, Rosie Hutner
www.umdasch-shopfitting.com
6. 11. 2012
Amstetten
Visual Merchandising für Praktiker (Mode)
Eintagesseminar, Irmgard Heyd
www.umdasch-shopfitting.com
8. 11. 2012
Neidenstein
Store Branding Excellence
Eintagesseminar, Arndt Traindl
www.umdasch-shopfitting.com
8. 11. 2012
Zürich
Retail Forum Switzerland 2012
Handels-Kongress
www.retailforum.ch
14. 11. 2012
Verona
Shop Academy Forum
forum commerciale, Fabrizio Valente
www.umdasch-shopfitting.com
14. – 16. 11. 2012
Cannes
Mapic
International retail real estate
conference
www.mapic.com
14. – 16. 11. 2012
London
Channel Management
Multi Channel Conference
[email protected]
15. 11. 2012
Neidenstein
Visual Merchandising für Praktiker (Schuhe)
Eintagesseminar, Marlies Nihuis
www.umdasch-shopfitting.com
20. 11. 2012
Amstetten
Visual Merchandising für Praktiker (Hartware)
Eintagesseminar, Antje Kleine-Berkenbusch www.umdasch-shopfitting.com
5. – 7. 12. 2012
New York
Retail Design Collective
Visual Merchandising Event
www.retaildesigncollective.com
19. – 21. 2. 2013
Düsseldorf
EuroCIS
Retail Technology Trade Fair
www.eurocis.com
28. 2. 2013
London
Umdasch Shop Academy Forum
Trading platform
www.umdasch-shopfitting.com
5. – 24. 4. 2013
Weltreise
In 18 Tagen um die Welt
Shop-Expedition Dr. Christian Mikunda
www.umdasch-shopfitting.com
9. – 11. 4. 2013
Genf
Passenger Terminal Expo
Airport-Event
www.passengerterminal-expo.com
16. – 20. 2. 2014
Düsseldorf
EuroShop
Global Trade Fair
www.euroshop.com
* Le informazioni sugli eventi sono riportate nella lingua di lavoro della manifestazione.
SHOP aktuell 112
umdasch shopfitting
67
11.– 13. 10. 2012
Alpbach
TYrol
A l p b ac h i n t e r n at i o n a l r e ta i l f o r u m
Il forum internazionale di
Alpbach sul commercio L’ARTE
DEGLI ALLESTIMENTI III:
l’evento dell’anno sul mondo del
retail fra le montagne del Tirolo.
Starring Peter Paul Polte Peter Sloterdijk Karl-Heinz Müller
Ibrahim Ibrahim Thomas Lipke Max Hollein Father Karl Wallner
Nike Wagner Jörg Knör David Chipperfield
A Top Event
BY Umdasch
Shop Academy
Information
Ticket-Hotline
[email protected]
[email protected]
T +43 (0)7472 605 1957
www.umdasch-shopacademy.com
www.umdasch-shopfitting.com
Locations
Congress Centrum Alpbach,
Romantikhotel Böglerhof,
Alpbacherhof,
Hotel Post,
Congress Innsbruck,
Innsbrucker Nordkettenbahn,
Alpenlounge Seegrube etc.
Simultaneous
Translation
English/German,
German/English
Powered by
Zumtobel, Manstein Verlag,
SHOP aktuell
Tickets: € 990 to € 1,320
www.umdasch-shop-academy.com
Austria
Umdasch Shopfitting GmbH
A-3300 Amstetten
Josef Umdasch Platz 1
T +43 (0)7472 605-0
F +43 (0)7472 63487
www.umdasch-shopfitting.com
[email protected]
Germania
Umdasch Shopfitting GmbH
D-74933 Neidenstein
Josef-Umdasch-Straße 5–7
T +49 (0)7263 401-0
F +49 (0)7263 401-147
[email protected]
Svizzera
Umdasch Shopfitting AG
CH-5036 Oberentfelden
Suhrerstrasse 57
T +41 (0)62 7372525
F +41 (0)62 7372550
[email protected]
Gran bretagna
Umdasch Shopfitting Ltd.
GB-0X41LF Oxford
54 Marston Street
T +44 (0)1865 207800
F +44 (0)1865 207801
[email protected]
Franz Jonas GmbH & Co. KG
D-46140 Oberhausen
Lessingstraße 18
T +49 (0)208 6218-0
F +49 (0)208 652768
www.jonas-shop.com
[email protected]
Italia
Umdasch Shopfitting S.r.l.
I-39055 Pineta di Laives (BZ)
Zona Produttiva Vurza 41
T +39 0471 958700
F +39 0471 958777
[email protected]
Irlanda
Umdasch Shopfitting Ltd.
IRL-County Louth, Drogheda
Monasterboice
T. +353 (0)1 4909941
[email protected]
Emirati Arabi uniti
Umdasch Shopfitting L.L.C
UAE-Dubai, PO Box 182774
T +971 (0)4 3417715
F +971 (0)4 3417716
[email protected]
Francia
Umdasch Shopfitting SAS
F-91160 Champlan
7 Rue du Chemin Blanc
T +33 (0)1 60491840
F +33 (0)1 60491841
[email protected]
La Umdasch Shop Shopfitting e la Umdasch Shopfitting Group sono a Vostra disposizione nei seguenti uffici vendita e progettazione: in Austria a Vienna, Traun/St. Martin, Innsbruck
e Leibnitz; in Germania ad Amburgo, Oberhausen, Bamberg; in Svizzera a Münsingen (Berna) e a Renens (Losanna); in Italia a Parma e Milano; in Norvegia ad Oslo, Sandnes/
Stavanger; in Slovenia a Zgornja Polskava; in Croazia a Zagabria; in Polonia a Varsavia; in Russia ad Mosca.
www.umdasch-shopfitting.com
www.assmann-ladenbau.com