Guida didattica all`unità 12 “Volevo fare il ballerino”

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Guida didattica all`unità 12 “Volevo fare il ballerino”
AP® Italian Language and Culture
Guida didattica all’unità 12 “Volevo fare il ballerino”
1. Proposta di articolazione dell’unità
Presentiamo qui di seguito un’ipotesi di articolazione dell’unità 12, indicando una
possibile scansione delle diverse tipologie di attività illustrate nella Guida didattica per
l’insegnante.
Come indicazioni preliminari, l’insegnante dovrà tenere conto dei seguenti elementi:
•
Le attività con correzione automatica possono essere opportunamente
selezionate, tenendo presente che le sessioni indispensabili sono le prime 4.
•
Le attività di Free Response possono essere proposte dall’insegnante nell’ordine
ritenuto più opportuno, indipendentemente dalla collocazione suggerita dagli
autori.
•
Le schede di approfondimento si prestano a molteplici usi e a essere presentate
in momenti diversi del percorso.
Quella descritta qui di seguito, quindi, è solo una delle possibili ipotesi di articolazione
dell’unità 12, che prevede lo studio consecutivo delle prime due sessioni, due attività
di produzione libera, lo studio delle ultime quattro sessioni, e infine lo svolgimento
delle altre due attività di produzione libera.
1. Come attività preliminare, l’insegnante svolge un’attività di anticipazione, che può
essere proposta in diverse varianti:
•
Variante in classe: L’insegnante mostra agli studenti le foto di due noti comici
italiani e chiede loro di riconoscerli.
Successivamente, chiede agli studenti di parlare dei tipi di comicità che
conoscono, facendo riferimento, eventualmente, ad alcuni comici statunitensi.
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Img. 1 Totò
Img. 2 Roberto Benigni
•
Variante online: L’insegnante pubblica nel forum di classe il link a un video
divertente (https://www.youtube.com/watch?v=UfEjHVOBwqo) in cui Rosario
Fiorello imita Michael Jackson, anticipando che nell’unità gli studenti avranno
modo di conoscere meglio questo comico italiano.
Successivamente, l’insegnante chiede di pubblicare la foto o un breve video di
un comico statunitense a scelta, presentandolo fornendo alcune informazioni
sulla sua biografia.
2. L’insegnante assegna le attività con correzione automatica delle prime due sessioni
come compito da svolgere individualmente.
3. Dopo aver svolto le attività delle prime due sessioni, l’insegnante assegna la prima
attività di Free Response orale, la conversation, dal titolo “Lasciami recitare!”, nella
quale lo studente, seguendo le indicazioni fornite nel file, prende parte a una
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conversazione con suo padre che non vuole che lui partecipi a un provino per
diventare attore.
Come attività di preparazione, l’insegnante promuove un role-play in cui gli studenti
simulano una conversazione padre-figlio.
4. Dopo aver svolto le attività delle prime due sessioni, l’insegnante assegna anche la
prima attività di Free Response scritta, l’E-mail reply, dal titolo “Canta anche tu!”,
nella quale lo studente risponde a un’e-mail dell’agenzia “Cantanti Casting”, a cui si
era precedentemente rivolto per chiedere di partecipare alla trasmissione “Canta
anche tu – Alla scoperta di nuovi talenti”.
Nel documento con la descrizione dell’attività, in corrispondenza della sezione
“Attività”, l’insegnante trova il modello dell’e-mail a cui lo studente deve rispondere.
L’insegnante può proporre l’attività nel forum, come compito individuale a casa,
oppure in classe, fornendo la versione cartacea dell’attività.
5. Dopo aver svolto questa attività, l’insegnante assegna le attività con correzione
automatica delle sessioni 3, 4, 5 e 6, nelle quali gli studenti, oltre ad approfondire la
figura del comico italiano Rosario Fiorello, leggono una recensione teatrale e imparano
a riconoscere e comprendere segnali discorsivi ed espressioni idiomatiche.
6. A fine unità, l’insegnante propone la seconda attività di Free Response orale, la
cultural comparison, dal titolo “Comicità a confronto”, nella quale gli studenti devono
preparare una presentazione orale sul tema “Comicità italiana e comicità statunitense
a confronto”.
7. A fine unità, l’insegnante assegna anche la seconda attività di Free Response
scritta, il persuasive essay, dal titolo “Musica e scuola”, nella quale gli studenti, sulla
base di fonti scritte e orali (testi, grafici e video), scrivono un testo argomentativo per
esporre la loro opinione sul tema “Perché il Governo italiano dovrebbe incentivare lo
studio della musica nella scuola italiana”.
Come
attività
preliminare
alla
produzione
scritta
del
saggio
argomentativo,
l’insegnante promuove un dibattito sull’importanza della musica nella vita degli
studenti, sui loro generi musicali preferiti e sull’importanza di fare musica a scuola,
chiedendo loro se l’hanno mai fatta, se ne vorrebbero o avrebbero voluta fare di più,
se c’è un’attenzione adeguata da parte della scuola per questa attività, e se hanno
amici o conoscono giovani che suonano in gruppi musicali.
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Dopo
quest’attività
di
preparazione,
l’insegnante
propone
lo
svolgimento
del
persuasive essay vero e proprio, come lavoro individuale a casa. Le fonti sulla base
delle quali gli studenti dovranno elaborare il saggio argomentativo possono essere
pubblicate nel forum dall’insegnante. I testi elaborati dagli studenti possono essere
pubblicati nel forum oppure consegnati all’insegnante in forma cartacea.
2. Possibili attività di espansione/ampliamento dell’unità
Espansione n. 1 – Musical americani
Questa attività può essere assegnata alla fine della sessione 2, dopo che gli studenti
hanno letto la recensione allo spettacolo di Fiorello intitolata “Voce di Mike, faccia di
Pippo Baudo: uno show sulle punte”, oppure a fine unità, dopo la lettura della
recensione dello spettacolo “Aggiungi un posto a tavola” (sessione 6).
Nell’attività viene chiesto agli studenti di scegliere uno spettacolo teatrale o un
musical, facendo una ricerca nel web, e scriverne la recensione.
Nella recensione gli studenti dovranno riportare informazioni su:
-
-
-
autore/autori
interpreti famosi
trama
Inoltre, non dovrà mancare un giudizio critico degli studenti sullo spettacolo.
La recensione viene pubblicata sul forum e i compagni votano il testo migliore.
Espansione n. 2 – Uno spettacolo per la scuola
In questa attività, da proporre a fine unità, gli studenti vestiranno i ruoli di autori
teatrali e dovranno presentare una proposta di spettacolo per il laboratorio teatrale
della loro scuola.
Nel progetto, gli studenti dovranno inserire la trama, una lista e una descrizione dei
personaggi principali, una scelta di brani musicali famosi da inserire nello spettacolo e,
infine, una bozza della locandina dello spettacolo.
Il progetto, pubblicato sul forum di classe o presentato oralmente in classe, verrà
valutato dagli studenti.
3. Trascrizioni
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Video 12.5.2 – 12.5.3 – 12.5.4. – 12.5.5
Fiorello: Cosa c'entri te con Garinei e Giovannini. Cosa c'entro io con Garinei e
Giovannini? Ah! Ah! Ah! Ah! Ma quando io lavoravo nei villaggi turistici, no? Che
spettacoli facevamo? Eravamo un po' paraculi. Perché Garinei e Giovannini facevano
gli spettacoli che poi, insomma, andavano fatti al Sistina, meravigliosi, con tutti gli
attoroni, insomma, da Montesano... Manfredi, adesso, insomma, menzionarli tutti...
Proietti, che ne so, il mio amico Massimo Ghini, insomma...
Noi che facevamo? Compravamo, compravamo, il disco, perché all'epoca uscivano i
dischi doppi, proprio, di... di Aggiungi un posto a tavola, di Se il tempo fosse un
gambero, adesso sai... ne facevamo talmente tanti... e che cosa... li montavamo con
tanto di scenografie... Sai quante volte l'ho fatto Aggiungi un posto a tavola io? Tutto
in playback, in playback! Noi ci mettevamo i costumi, belli e precisi. Anche Massimo
Ghini ha fatto una volta, fece la regia di... di Se il tempo fosse un gambero, in un
villaggio turistico.
E quindi per noi, Garinei e Giovannini, cioè dico per noi animatori che lavoravamo nei
villaggi, erano una fucina di idee nuove. Noi aspettavamo: "Quand'è che fanno una
commedia nuova, Garinei e Giovannini, così poi la rifacciamo noi?".
E c'erano dei clienti dei villaggi che magari avevano visto l'originale al teatro, al
Sistina, e poi arrivavano in vacanza al villaggio e si beccavano il... Aggiungi un posto a
tavola senza Johnny Dorelli ma con Fiorello ragazzino che faceva "Aggiungi un posto a
tavola se c'è un amico". E beh... è belliss...
Com'era? "Se c'è un amico in più...". Non me lo ricordo manco più. Guarda che figura.
"Se sposti un po' la seggiola stai comodo anche tu...". Questa la rifaccio eh! "Aggiungi
un posto a tavola se c'è un amico in più, se sposti un po' la seggiola...", come fa?,
"Stai comodo anche tu!".
È pieno di gente là, dietro la macchina da presa.
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