Notizie su Diacinto Cestoni

Diacinto Cestoni
Giacinto Cestoni nacque nel 1637 a S. Maria in Giorgio (oggi Montegiorgio, Ascoli Piceno),
esercitò l'arte farmaceutica a Roma e Marsiglia, infine aprì una spezieria a Livorno che
divenne la sua patria di adozione (qui il suo nome venne modificato in “Diacinto”) e dove
rimase fino alla morte nel 1718.
Il 7 marzo 1689 venne nominato protospeziale di corte di Cosimo III, granduca di Toscana;
grazie a questa nomina, ebbe la possibilità di effettuare importanti ricerche
farmacologiche e zoologiche sulla china-china, sui parassiti degli agrumi e degli ortaggi,
sulla biologia della cocciniglia, sul ciclo vitale delle pulci, sui pedicelli ambulacrali dei
ricci, sull’animalità del corallo, e sulla riproduzione dell’alga marina: ma soprattutto il
Cestoni merita un ricordo perenne per la sua eccezionale scoperta sull’eziopatogenesi
della scabbia che lo qualifica come il più moderno biologo del ’600.
La sua farmacia in via Greca (attuale via Enrico Tellini) divenne ritrovo di dotti e scienziati
Fu in amicizia e corrispondenza con Francesco Redi, Giovan Cosimo Bonomo, Marcellino
Ittieri, Antonio Vallisneri, Marcello Malpighi, Lorenzo Bellini, Giuseppe Zambeccari,
Antonio Magliabechi, Giuseppe Del Papa, Lodovico Antonio Muratori e Giovanni Maria
Ricciardi, tutti insigni scienziati e medici dell’epoca.
Il Redi diceva di lui: “egli è uno speziale ma ne sa più di 40 medici”.
Da modesto autodidatta qual era, nei suoi studi adoperava un semplice microscopio ad
una lente ma era fautore del metodo sperimentale portato all'esasperazione per cui, solo
dopo dodici ripetuti esperimenti identici, dava fiducia al risultato.
Non pubblicò nulla, ma descrisse le sue esperienze nelle molte lettere agli amici. Tali
lettere, con una prosa accurata e vivace, fanno di lui una delle figure più significative della
scienza toscana fra il Seicento ed il Settecento.
A lui sono intitolate una strada cittadina e l'Aquario Comunale.
“io non suppongo le cose, le provo con l’esperienza”
Per uno studio approfondito su Diacinto Cestoni si segnala la tesi di dottorato del dott.
Mario Tanga pubblicata online all'indirizzo
http://etd.adm.unipi.it/theses/available/etd-09052007-112602/