consigli green

m
di Giampaolo Colletti*,
Il nostro esperto
lavoro
wwworkers, i lavoratori del web
@gpcolletti, [email protected]
* Esperto di media digitali e nuove professioni
sul Web, Giampaolo Colletti ha fondato
la community dei lavoratori della Rete
wwworkers. Autore di vari libri, ha
lavorato con radio e tv e collabora
con riviste e blog. INFO: www.
wwworkers.it, [email protected]
7
consigli
per fare impresa
green
3
1
1. L’unione fa la
2
rete. Crea sinergie
tra imprese differenti
sul territorio.
2. Riparti dalla
Sempre più giovani, attenti
all’ambiente e al Web,
intraprendono nel green
business dal
P
cuore verde
er loro il business ha un solo colore: il verde. Attenzione all’ambiente, al legame con i
prodotti della terra e ai servizi sostenibili. Certo,
il verde non è un elemento soltanto ornamentale.
Per fare impresa green occorre controllare la filiera
presidiando il processo, narrare in modo efficace e
credibile ai propri clienti il prodotto, continuare a
fare ricerca in un aggiornamento costante.
Lo sanno bene i wwworkers dal cuore verde. E lo sa
bene Angelina Muzzu (1), 39 anni, agronoma, che
nel Sassarese produce cosmetici naturali a partire
da oli di oliva extravergini o da oli declassati, ovvero elementi che altrimenti sarebbero destinati alla
raffinazione. Tutto con processi carbon free. «Produco anche spugne vegetali pregiate ed ecologiche
da una pianta tropicale, la luffa cylindrica» precisa
Angelina. I suoi prodotti sono acquistabili su Lunadicoros.it. Segreti per farcela? «Attitudine al rischio, buon talento imprenditoriale, tanta cultura
agricola e informatica, poi un pizzico di fortuna».
Agricoltura e informatizzazione come mix vincente. Per l’Istat in Italia le imprese agricole informatizzate sono poco più di 60mila, ovvero solo
96 millionaire
il 3.8%, ma sono anche il doppio di 10 anni fa.
C’è stato un boom dei siti web, ma sono stati fatti passi in avanti anche nella gestione aziendale
digitalizzata.
Per vincere la sfida comunque occorre lavorare in
modalità multitasking. La pensa così Martina Buccolini (2), 26enne di Macerata. Oggi Martina lavora nell’azienda agricola di famiglia, innestando la
cultura del digitale. «Sono operaia all’interno del
laboratorio alimentare, coltivatrice nel frutteto,
segretaria in ufficio e addetta alla comunicazione». La sua azienda racconta i prodotti sui social
network e nel sito web Agricolasigi.it. Poi intervista i clienti, che promuovono a pieni voti il vino di
Visciole o la marmellata di peperoncini.
Green però significa anche nuove idee. Marcello
Rossetti (3), 38 anni di Lecce, è a capo di Sikalindi. La sua impresa produce e vende mobili e complementi d’arredo in fibra di fico d’India, realizzati
attraverso una tecnica di lavorazione da loro stessi
brevettata. «Il nostro è un prodotto nuovo, perciò la cosa più importante è riuscire a presentarlo
bene anche attraverso Internet» spiega Marcello.
formazione. Entra
nelle scuole e apri
fattorie didattiche.
3. Presentati al
meglio. Crea storie
semplici e credibili sui
prodotti o servizi.
4. Tieniti sempre
aggiornato. Il
green è un ambito in
continua evoluzione.
5. Aguzza
l’ingegno. Supera
la mancanza di budget
condividendo mezzi e
idee.
6. Comunica in
modo costante e
su più piattaforme con
clienti e appassionati.
7. Non basta il
virtuale. Invita
i clienti attuali o
potenziali a visitare
l’azienda.
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